· per due flauti, archi e basso continuo André Campra Venite, exultemo Dominus Motet a Voix...
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Antonio GiovanniniIl Rossignolo, Ottaviano Tenerani
Organicoalto, flauto, oboe, fagottoviolino I, violino II, viola, violoncello, contrabbasso, tiorba ad lib, clavicembalo
(11 performers)
TEMPESTA!Georg Friedrich Händel (1685 - 1759) Radamisto Ouverture
Riccardo Broschi (ca. 1698 - 1756)Son qual nave!
Antonio Vivaldi (1678 - 1741)La tempesta di Mare
Nicola Antonio Porpora (1686 - 1768)Qual turbine che scende da “Il Germanico”
Antonio Vivaldi Varca il mar – dal “Tigrane”
Georg Friedrich Händel Qual nave smarrita – da “Radamisto”
Georg Friedrich HändelRadamisto - Passacalle
Niccolò Jommelli (1714 - 1774)Sperai vicino il lido – da “Demofoonte”
Georg Friedrich Händel - Arianna in Creta Ouverture
Georg Friedrich Händel" "Salda quercia – da “Arianna in Creta”
ANTONIO GIOVANNINIIL ROSSIGNOLO
HÄNDEL E I CASTRATI TOSCANIPA C I N I S E N E S I N O B A E R E N S TA D T A N D R E O N I
Georg Friedrich Händel
! Orlando - Ouverture
! Senesino (Siena, 1680-1759)" “Dove sei, amato bene” Aria di Bertarido da Rodelinda " “Fammi Combattere” Aria di Orlando da Orlando
! Concerto Grosso Op. 3 n. 3
! Andrea Pacini (Lucca, 1690-1764)" “Fra tempeste funeste” Aria di Unulfo da Rodelinda " “A dispetto d’un volto ingrato” Aria di Tamerlano da Tamerlano
! Concerto Grosso Op. 3 n. 6
! Gaetano Baerenstadt (Firenze, 1687-1734)" “Tu puoi straziarmi” Aria di Adalberto da Ottone" “L’empio sleale indegno” Aria di Tolomeo da Giulio Cesare
" Passacalle – Radamisto
! Giovanni Battista Andreoni (Lucca, 1720-1797)" “No, quella beltà non amo” Aria di Ulisse da Deidamia " “Sorge nell’alma mia” Aria di Tirinto da Imeneo
Antonio Giovannini, altoIl Rossignolo, Ottaviano Tenerani
Organico: alto, flauto, oboe, fagotto, violini I e IIviola, violoncello, contrabbasso, tiorba/chitarra ad lib, clavicembalo
(11 performers)
Francesco Bernardi, meglio noto come Senesino (Siena, 31 ottobre 1686 – 27 novembre 1758), è stato un celebre cantante lirico castrato italiano (contralto), ricordato oggi soprattutto per la sua lunga collaborazione con il compositore Georg Friedrich Händel. Figlio di un barbiere di Siena entrò nel coro della cattedrale nel 1695 e venne castrato all'età relativamente tarda di 13 anni. Il suo debutto ebbe luogo a Venezia nel 1707: nel decennio successivo conquistò la fama a livello europeo e, al momento in cui cantò a Dresda nel Giove in Argo di Antonio Lotti nel 1717, guadagnava un salario considerevole. Nel 1719 il compositore Johann Joachim Quantz lo ascoltò nel Teofane di Lotti a Dresda e affermò: "Aveva una potente, chiara, uniforme e dolce voce di contralto, con un'intonazione perfetta e un vibrato eccellente. Il suo modo di cantare era ammirevole e la sua elocuzione impareggiabile. Cantava gli allegro con grande fuoco e faceva rapidi gorgheggi di petto con una tecnica articolata e piacevole. Il suo contegno era adatto al palcoscenico, e la sua azione naturale e nobile. A queste qualità egli univa una figura imponente e maestosa; ma il suo aspetto e portamento lo rendevano più adatto alla parte dell'eroe che a quella dell'innamorato". A seguito di una disputa con il compositore della corte sassone Heinichen nel 1720, che portò alle sue dimissioni, Senesino venne scritturato da Händel come primo uomo della sua compagnia, la Royal Academy of Music. Fece la sua prima apparizione a Londra in una ripresa del Radamisto il 28 dicembre. Rimase quindi nella capitale inglese per la maggior parte dei successivi sedici anni, stringendo rapporti di amicizia con vari esponenti dell'alta società e dedicandosi a collezionare dipinti, libri rari, strumenti scientifici e altri tesori. Senesino lasciò l'Inghilterra nel 1736 e comparve in alcune altre produzioni in Italia: cantò a Firenze dal 1737 al 1739, quindi a Napoli fino al 1740, e il suo ultimo ruolo fu ne Il trionfo di Camillo di Nicola Porpora al Teatro San Carlo. Ritiratosi dalle scene andò a vivere nella sua città natale, in una lussuosa casa di campagna.
Andrea Pacini (Lucca , c1690 - marzo 1764 ). Contralto e compositore. Ha cantato a Venezia (12 opere: 1708 , il debutto
nell’Astarto di Tomaso Albinoni, Firenze, Genova, Roma, Lucca, Ferrara, Napoli (dieci opere al Teatro S. Bartolomeo e al Palazzo Reale), Livorno, Bologna, Torino, Milano e Parma. E' apparso in
opere di tutti i principali compositori; Alessandro Scarlatti, Albinoni, Vivaldi, Porpora, Hasse, Vinci. Fu nominato membro
dell'Accademia Filarmonica di Bologna nel 1721. Dal 1720-1730 ha avuto il titolo di virtuoso presso il Principe Antonio di Parma. Fu
assunto dalla Royal Academy di Londra come secondo uomo del Senesino per 1724-5, facendo il suo debutto nel ruolo titolo del Tamerlano di G. F. Händel riportando un grande successo: Lady
Bristol disse al marito che “il nuovo uomo cattura estremamente”. Ha cantato Tolomeo di Händel, Giulio Cesare (Händel compose una
nuova aria appositamente per lui) e il ruolo di Unulfo in Rodelinda; inoltre Artaserse di Attilio Ariosti, Dario di Vinci, Elpidia di Giuseppe Orlandini. Le parti che Händel scrisse per lui richiedono una grande
tecnica, ma una estensione limitata. In tarda età Pacini divenne sacerdote, e spesso prese parte alla celebrazione annuale della S
Croce al suo paese natale. E’ autore di una messa per la festa di S. Cecilia del 1744. Rimangono anche due sue caricature opere di A.
M. Zanetti, conservate nella collezione Cini. Appare con altri cantanti nel disegno di J-A. Watteau, conservato ora al Louvre,
eseguito durante una visita a Parigi nel 1721.
Gaetano Baerenstadt - (Firenze, 1687-1734) lo si trova anche con il nome di Berenstadt, oppure Bernstadt - nacque nel 1690 in Italia, figlio di genitori tedeschi. La curiosità che caratterizza questo musico
cantore è che non cantò mai nei ruoli principali delle Opere teatrali. Tra il 1708 e il 1712 cantò all’opera di Napoli, dal 1712 al 1714 a Dusseldorf, dal 1716 al 1717 a Londra (in una ripresa del RINALDO di Handel
con Nicolini), quindi lo troviamo operativo presso la compagnia di Dresda. Nel 1721 si trovò a Venezia, per poi riesibirsi a Londra nel biennio 1722/1723, in occasione del TOLOMEO di Handel e come protagonista
del FLAVIO, e Vanderbank lo ha ritratto in una caricatura presa da una scena dell’opera in oggetto). Dal 1727 al 1734 si esibì in rappresentazioni teatrali a Napoli, con tournées a Firenze e a Roma (dove appunto
abbiamo ricordato l’aneddoto di aver contribuito pesantemente a far fallire l’opera di Nicola Porpora durante le prove generali per mezzo del suo stratagemma del tabacco). Dopo il ritiro degli austriaci nel
1734, abbandonò Napoli e in seguito visse quasi sicuramente in Germania.
Giovanni Battista Andreoni nacque nel 1720 a Lucca.A 16 anni divenne membro della Cappella del principe di Lucca, seguendo successivamente lezioni di canto a Bologna. Operò a Venezia nell'arco di tempo fra il 1738 al 1739: nel 1739 si recò a Londra, dove si fermò sino al 1742, cantando tra le altre cose, in IMENEO e DEIDAMIA di Handel, l'ultima sua opera teatrale, nel ruolo di Ulisse/Odisseo.Nel periodo fra il 1742/43 e il 1747/48 fu a Firenze e spesso in Spagna. A Roma prese i voti divenendo sacerdote. Morì il 23 aprile 1797 a Lucca, dopo che da 12 anni aveva lasciato l'ufficio presso la Cappella del principe.
ALESSANDRO SCARLATTI! ! ! LA GIUDITTA
! ! ! ! ANTONIO CALDARASANTA FLAVIA DOMITILLA
i l r o s s i g n o l o
GiudittaOzia Prencipe
OloferneCapitano dʼAmmoniti
Sacerdote Ebreo
Alessandro Scarlatti
La GiudittaManuscript Score: Morristown
oratorio in due partiFirenze 1700
Libretto byCardinal Pietro Ottoboni
Il Rossignolo
sopranosopranocontraltotenorebasso
ORCHESTRA
2 trumpets - trombone - 2 flutes4 violins I - 3 violins II - 2 violas
2 violoncelli - double bass2 theorbo/guitars - harpsichord
technical rider
music stands - harpsichord(and organ if possible)
CAST
...When Lino Bianchi researched and published his "definitive" study of Alessandro Scarlatti in the 1950s, he had no idea whatsoever that the first version of Scarlattiʼs masterpiece La Giuditta from 1693 was sitting in a vault at the Morristown National Historical Park in New Jersey.
He was not alone; who on earth would even think to look for Scarlatti at a National Park when the subsequent versions of Giuditta resided at Cambridge University and the Biblioteca del Conservatorio S. Pietro a Mariella in Naples?
Indeed...
Santa Flavia Domitilla Achilleo
NereoAureliano
Antonio Caldara
S. Flavia DomitillaManuscript Score: Wien
oratorio in due partiRoma 1713
Il Rossignolo
sopranosopranocontraltotenore
ORCHESTRA
flute, oboe3 violins I - 3 violins II
violoncello - double basstheorbo/guitars - harpsichord
technical rider
music stands - harpsichord(and organ if possible)
CAST
"...Caldara avails himself of the quasi-operatic libretto again with significant instinct for the dramatic and for shades of the psyche.
But, as in few of his oratorios, a wonderful melodic fullness is uniformly displayed, felicitous formulations are to be found in every aria.
A soft, delightful breath touches also the arias and lamentos."
Ursula Kirkendale - Antonio Caldara. Life and venetian-roman Oratorios
Johann Sebastian BachGeist und Seele wird verwirret BWV 35Cantata per alto solo e orchestra
Johann Sebastian BachIch habe genug BWV 82aCantata per soprano solo e orchestra
Giovanni Battista PergolesiStabat Materper soprano, alto, archi e basso continuo
IL ROSSIGNOLOsoprano, altoflauto, oboe I e II, violino I e II, viola, violoncello, contrabbasso, organo
Anima, ohimé! Che pensi
André Campra Laudate Dominum Motet a Voix seule et deux dessus Paolo Benedetto Bellinzani Sonata da chiesa Giovanni Felice Sances Pianto della Madonna Domenico Zanata Sonata da chiesa I Jacopo Peri Anima, ohimé! Che pensi Domenico Mazzocchi Dunque ove Tu Paolo Benedetto Bellinzani Sonata da chiesa Tarquinio Merula Canzonetta spirituale sopra la nanna Joseph Bodin De Boismortier Regina cœli, lætare Motet pour la S.te Vierge (Motets à voix seule, Oeuvre 23, 1728)
Il Rossignolo
soprano ! two flutes ! cello theorbo (ad lib) ! harpsichord
Devozioni dello Spirito
Mottetti, Concerti, Sinfonie
Alessandro Scarlatti Sinfonia di concerto grosso in mi minore
per flauto, oboe, archi e basso continuo
Giovanni Battista Pergolesi Salve Regina
mottetto per soprano, archi e basso continuo
Alessandro Scarlatti Sinfonia di concerto grosso in re minore
per due flauti, archi e basso continuo
André Campra Venite, exultemo Dominus
Motet a Voix seule et deux dessus
Georg Philipp Telemann Concerto in mi minore
per flauto diritto, flauto traverso, due violini, viola e basso continuo
Alessandro Scarlatti Salve Regina
per soprano, archi e basso continuo
Il Rossignolo soprano ! transverse flute ! recorder ! two violins alto ! violoncello ! double bass ! harpsichord/organ
Devozioni dello Spirito
André Campra
Laudate DominumMotet a Voix seule et deux dessus
Antonio VivaldiConcerto in sol minore a flauto due violini e basso RV 104
“La Notte”
Johann Sebastian BachMein Jesu, ziehe mich nach dir BWV 22
Ach, bleibe doch, mein liestste Leben BWV 11 Leget euch dem Heiland unter BWV 182
Sébastien De Brossard Canticum Quartum In honorem Sanctae Ceciliae
Motet a Alto seule et deux dessus
Antonio VivaldiConcerto in sol maggiore a flauto oboe, violino e basso RV 101
Georg Friedrich HändelO thou that tellest good tidings to Zion - from Messiah
Dietrich BuxtehudeHerr, wenn ich nur dich habCanto solo con doi strumenti
I L R O S S I G N O L Oalto - transverse flute - recorder / oboeviolin I/II - cello - (theorbo) - harpsichord
Et Resurrexit!© Il Rossignolo 2014
alto, transverse flute, recorder / oboe, 2 violins, cello,(theorbo & guitar), harpsichord
Il Rossignolo: Italian style on original instruments... Financial Times Deutschland
Internationally acclaimed as “one of the finest young Italian groups of early music” for its interpretative verve which combines “extraordinary and inspired vitality with philological authenticity”, Il Rossignolo is an ensemble - whose component parts vary on the
basis of repertoire - which specializes in the study and performance of early music played on historical instruments. The group was founded and is coordinated by flute players Marica Testi and Martino Noferi and harpsichordist Ottaviano Tenerani, who is also the conductor.
The groupʼs recording activity has led to the production of important rediscoveries in recent times such as the Madrigali et canzonette a cinque voci by Orazio Caccini (CD featured by the journal Early Music), Sinfonie da camera by G.B. Martini (Best CD, The Classic Voice, May 2002), and Notturni a quattro by G.B. Sammartini (“A marvelous album!” – Classical Music). The groupʼs recording projects from a more widely known repertory include Scarlattiʼs Concerti e Sinfonie (”Extraordinary entertainment” – Concerto) and Vivaldiʼs Concerti per violino et organo (“Il Rossignolo . . . a passionate ensemble with lively colour and technical precision” – Musica). Their production of Le Sonate op. 2 by Benedetto Marcello/Sonate a solo cembalo, was acclaimed by Musicweb International as “a brilliant interpretation, as we well expect from Italian musicians playing Italian music... “, and was named one of the yearʼs best albums.
The group has recently signed a recording contract with Sony Classical International. The first product of this collaboration was Germanico, an opera recently rediscovered by Il Rossignolo and attributed to Georg Friedrich Händel. Only months after its release, the record was acclaimed by classical music publications as “a planetary success”. It has won awards in France (Muse dʼOr), the U.K. (record of the month, Gramophone Awards Issue, BBC Music Magazine, October 2011), Germany (Five Star CD Award, Financial Times Deutschland; Album of the Week, NDR Kultur.de), Italy (Five Star CD Award, Classic Voice; CD of the Month, Sat Guide), and was No. 1 on the SONY/DHM Best Sellersʼ chart for a considerable length of time.
Il Rossignolo is the ensemble in residence at the Istituto di Alta Formazione Musicale Rinaldo Franci in Siena, Italy, where it coordinates the Department of History of Musical Interpretation which offers courses in ancient musical instruments and chamber music.
To complete its flourishing musical and musicological activities, in 2010 the group founded its own publishing company, Le Edizioni Il Rossignolo, thereby providing a direct means to present its various activities including publications, urtext editions, facsimiles, critical editions and studies.
Since 2012 the group has been featured in Sony Classicalʼs “Top Artists” catalogue.
Il Rossignolo
Via Sicilia 11 - 56020 San Romano Montopoli in val dʼArno (PI) - Italia
CF: 91015890501 - P. IVA: 02073730505
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