Paranchi elettrici a fune SERIE “CF” · 2020-03-23 · 8 I paranchi elettrici a fune serie...
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COSTELMEC Hoisting & Moving Industry, grazie alla lunga esperienza maturata nel settore del sollevamento dai suoi tecnici di progettazione e di produzione, è in grado di proporre al mercato mondiale il compendio tecnico-tecnologico più moderno, affidabile ed economico, in materia di apparecchi di sollevamento di serie.I paranchi elettrici a fune serie “CF”, per portate da 1000 a 50000 kg, sono concepiti e realizzati con l’ausilio di tecniche di progettazione d’avanguardia, che si avvalgono di un sistema CAD 3D integrato da metodologie di calcolo ad elementi finiti. I severi collaudi nonché i test di vita e di affidabilità, cui i paranchi elettrici a fune serie “CF” vengono sottoposti nel moderno reparto esperienze appositamente allestito presso la COSTELMEC, ne garantiscono la rispondenza normativa ed ai dati di progetto, nell’ambito del più elevato standard qualitativo.
COSTELMEC Hoisting & Moving Industry produce, in modo altamente serializzato, i paranchi elettrici a fune serie “CF”, fruendo di processi produttivi industrializzati controllati da un sistema di qualità condotto secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008.
I paranchi elettrici a fune “CF”, per portate da 1000 a 50000 kg , sono macchine realizzate per sollevare verticalmente nello spazio carichi non guidati, per mezzo del gancio o degli accessori adatti allo scopo.I carrelli di traslazione elettrici “CT”, in esecuzione monotrave o bitrave, atti a scorrere su travi in quota, ove abbinati ai paranchi ne integrano la movimentazione di sollevamento con quella di spostamento (traslazione) orizzontale del carico.I paranchi elettrici a fune “CF” ed i relativi carrelli di traslazione “CT” possono equipaggiare monorotaie oppure costituire l’unità di sollevamento di altre macchine nelle quali possono essere incorporati, quali ad esempio: gru a ponte, gru a cavalletto, ecc...
I paranchi elettrici a fune serie “CF”, per portate da 1000 a 50000 kg , oltre ad essere caratterizzati da un moderno e compatto design che garantisce il massimo sfruttamento della corsa del gancio, sono caratterizzati, di serie, dalle seguenti concezioni tecniche e soluzioni costruttive:
• elevato rapporto tra il diametro del tamburo ed il diametro della fune, che è sempre maggiore di 20 ovvero maggiore rispetto a quanto prescritto dal gruppo di sevizio ISO M6 (FEM 3m);
• utilizzo di funi extra flessibili, caratterizzate da elevata resistenza alla fatica e, dunque, di lunga durata;
• filettatura del tamburo sinistra, ideale per ospitare funi di tipologia crociata destra, più comunemente reperibili sul mercato;
• adozione di anello guidastringifune, in ghisa sferoidale, ad elevato spallamento, che consente di assorbire senza danni modesti tiri obliqui e garantisce il sicuro alloggiamento della fune entro le gole del tamburo anche in caso di bando della stessa, evitandone lo scarrucolamento;
Dette peculiarità tecniche conferiscono la massima sicurezza per l’operatore nonché la massima durata della fune, con sensibile riduzione dei costi manutentivi, a favore della massima affidabilità funzionale.Sicurezza ed Affidabilità = Garanzia 3 anni dalla data di consegna
UN RIGOROSO CONTROLLO DI PROCESSO
I PARANCHI ELETTRICIA FUNE COSTELMECSERIE “CF”ED I RELATIVI CARRELLI DI TRASLAZIONESERIE “CT”
PARANCHI ELETTRICIA FUNE COSTELMECSERIE “CF”A 2, 4 e 8 TIRI DI FUNE+ SICUREZZA+ AFFIDABILITÀ
“Innovation by tradition” Innovazione dalla tradizione
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La gamma dei paranchi elettrici a fune serie “CF”è realizzata in 4 grandezze: “CF1” - “CF2” - “CF3” - “CF4”
• per portate da 1000 a 50000 kg;• nei gruppi di servizio:
• FEM 1Am (ISO M4);• FEM 2m (ISO M5);• FEM 3m (ISO M6).
• ad una e due velocità di sollevamento;• per corse gancio standard fino a 48 m.
Esecuzioni standard:• Paranco in esecuzione fissa con piedini di appoggio;• Paranco con carrello elettrico monotrave in esecuzione ad ingombro ridotto;• Paranco con carrello elettrico bitrave in esecuzione normale e ad ingombro ridotto
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I paranchi elettrici a fune serie “CF” ed i relativi carrelli di traslazione serie “CT” sono conformi ai Requisiti Essenziali di Sicurezza di cui all'Allegato I della Direttiva Macchine 2006/42/CE e sono, pertanto, dotati di Dichiarazione CE di Conformità di cui all'Allegato IIA e di Marcatura CE di cui all'Allegato III della Direttiva medesima.Inoltre i paranchi elettrici a fune serie “CF” ed i relativi carrelli elettrici serie “C T” sono conformi alla Direttiva Bassa Tensione 2006/95/CE ed alla Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2004/108/CE.
Nella progettazione e nella costruzione, dei paranchi elettrici a fune serie “CF” e dei relativi carrelli di traslazione serie “CT”, sono state considerate le seguenti principali norme e regole tecniche:EN ISO 12100:2010 “Concetti fondamentali principi generali di progettazione”EN ISO 13849-1:2008 “Parti dei sistemi di comando legate alla sicurezza”EN 12385-4:2008 “Funi di acciaio – SicurezzaParte 4: Funi a trefoli per usi generali nel sollevamento”EN 13135-1:2010 “Apparecchi di sollevamentoParte 1 - Apparecchiatura elettrotecnica”EN 13135-2:2010 “Apparecchi di sollevamentoParte 2 - Attrezzatura non elettrotecnica”EN 12077-2:2008 “Dispositivi di limitazione e indicazione”EN 13001-1:2009 “Apparecchi di sollevamento - Criteri generali per il progettoParte 1 - Principi e requisiti generali”EN 13001-2:2011 “Apparecchi di sollevamento - Criteri generali per il progettoParte 2 - Azioni dei carichi”EN 13001-3-1:2012 “Apparecchi di sollevamento - Criteri generali per il progettoParte 3-1 - Stati limite”EN 14492-2:2009 “Apparecchi di sollevamento - Parte 2: Paranchi motorizzati”EN 60204-32:2008 “Sicurezza dell’equipaggiamento elettricodelle macchine di sollevamento”EN 60529:1997 “Gradi di protezione degli involucri (Codici IP)”ISO 4301-1:1988 “Apparecchi di sollevamento - ClassificazioneParte 1 - Generalità”ISO 4308-1:2003 “Apparecchi di sollevamento - Selezione delle funiParte 1 - Generalità”DIN 15400 “Scelta dei ganci di sollevamento - Proprietà meccaniche e portate”DIN 15401 “Scelta dei ganci di sollevamento ad un becco”FEM 1.001/98 “Calcolo degli apparecchi di sollevamento”FEM 9.511/86 “Classificazione dei meccanismi”FEM 9.661/86 “Scelta dei tamburi, funi e pulegge”FEM 9.683/95 “Scelta dei motori di sollevamento e di traslazione”FEM 9.755/93 “Periodi di lavoro sicuro”FEM 9.761/93 “Limitatori di carico”FEM 9.941/95 “Simbologia dei comandi”
QUADRO LEGISLATIVO DI RIFERIMENTO
QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
Conformità normativa
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• Motori autofrenanti di sollevamento e di traslazione: Protezione IP55 - Isolamenti classe "F".
• Fine corsa: Protezione minima IP65 - Tensione max. di isolamento 500 V• Cavi: CEI 20/22 II - Tensione max. di isolamento 450/750 V• Protezioni ed isolamenti diverse dallo standard, sono fornibili a richiesta.
• I paranchi elettrici a fune serie “CF” ed i carrelli elettrici serie “CT” sono previsti, di serie, per essere alimentati con corrente elettrica alternata trifase con tensione di 400 V +/- 10%.
• Tensioni e frequenze diverse dallo standard fornibili a richiesta.
• Temperatura di esercizio: minima - 10° C; massima + 40°C• Umidità relativa massima: 90%• Altitudine massima 2.000 m s.l.m.• La macchina deve essere collocata in ambiente coperto, ben aerato, esente da
vapori corrosivi (vapori acidi, nebbie saline, ecc.).• Esecuzioni speciali, per condizioni ambientali diverse o per servizio all’aperto,
sono fornibili a richiesta.
• Il livello di pressione acustica emesso dai paranchi elettrici a fune serie “CF” o dai carrelli di traslazione serie “CT”, durante il funzionamento a pieno carico nelle peggiori ipotesi operative, è sempre nettamente inferiore al valore di: 80 dB (A), misurato ad 1 m di distanza ed a 1,6 m dal suolo.
• Le vibrazioni prodotte dal paranco non sono pericolose per la salute del personale che vi opera.
PROTEZIONI ED ISOLAMENTI DELLE PARTI ELETTRICHE
ALIMENTAZIONE ELETTRICA
CONDIZIONI AMBIENTALI DI IMPIEGO NELL’ESECUZIONE STANDARD
RUMORE – VIBRAZIONI
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I paranchi elettrici a fune serie “CF” sono dimensionati e classificati in considerazione della norma EN 13001-1, in modo da operare nel rispetto dei parametri relativi ai gruppi di servizio corrispondenti a FEM 1Am, 2m e 3m (FEM 9.511/86) ovvero ISO M4, M5 e M6 (ISO 4301-1:1986).Il fattore di servizio dei motori è migliorativo rispetto alle prescrizioni minime previste dalla regola FEM 9.683/95.
Criteri di scelta dei paranchi elettrici a fune serie “CF”:Per scegliere correttamente il paranco al servizio cui è destinato, occorre tener conto dei seguenti fattori:
1. La portata del paranco: è determinata dal carico più pesante da sollevare2. Il regime di carico ( Q ): è lo stato di sollecitazione in base alla percentuale di
sfruttamento della portata (media dei carichi da sollevare)3. Il tempo medio di funzionamento giornaliero - Tm ( ore ) ed il massimo numero
di cicli operativi CA, calcolati con le seguenti formule:
Tm (ore) =2 x Cm x C/h x Ti
CA = C/h x Ti x G/anno x A60 x V
dove: Cm = Corsa gancio effettiva ( m ) - E’ la media delle effettive corse del carico C/h = Cicli operativi ( N° cicli per ora ) - E’ il numero di operazioni complete di salita e discesa che si effettuano in un’ora Ti = Tempo di impiego ( ore ) - E’ il tempo di impiego dell’apparecchio durante tutto l’arco della giornata V = Velocità di sollevamento ( m/min ) - E’ lo spazio percorribile dal carico in un minuto di sollevamento continuo A = Anni di servizio ( N° anni ) - E’ il numero di anni, non inferiore a 10, per i quali si calcola la vita della macchina
Classificazione del gruppo di servizio dei paranchi elettrici a fune serie "CF"
CM = CORSA MEDIA DEL GANCIO ( m ) CON UTILIZZO DEL PARANCO IN SERVIZIO INTERMITTENTE
VELOCITÀ DEL PARANCO
PARANCO AD UNA VELOCITÀ CON MOTORE A SINGOLA POLARITÀ
( MOTORE A 4 POLI )
PARANCO A DUE VELOCITÀ CON MOTORE A DOPPIA POLARITÀ A 4/12 POLI OPPURE A 4/16 POLI
VELOCITÀ PRINCIPALE
( POLARITÀ VELOCE A 4 POLI )
VELOCITÀ AUSILIARIA
POLARITÀ LENTA A 12 POLI
( = 1/3 DELLA PRINCIPALE )POLARITÀ LENTA A 16 POLI
( = 1/4 DELLA PRINCIPALE )
INTERMITTENZA
( RI % )60% 40% 20% 20%
AVVIAMENTI ORA
( A/h = N° ) 360 [CON 6 AVVIAMENTI X CICLO] 120 [CON 6 AVVIAMENTI X CICLO] 240 [CON 6 AVVIAMENTI X CICLO] 240 [CON 6 AVVIAMENTI X CICLO]
CICLI ORA
( C/h = N° )10 20 30 40 50 60 10 20 30 40 50 60 10 20 30 40 50 60 10 20 30 40 50 60
CO
RSA
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IA G
ANCI
O (
m )
CO
N V
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CITÀ
PRI
NCI
PALE
DI
2 m/min 3,6 1,8 1,2 0,9 0,7 0,6 2,4 1,2 0,8 0.6 0,4 0,4 0,3 0,1 0,1 = = = 0,2 0,1 0,1 = = =
2,5m/min 4,5 2,2 1,5 1,1 0,9 0,8 3,0 1,5 1,0 0,8 0,6 0,5 0,4 0,2 0,1 = = = 0,3 0,1 = = = =
3 m/min 5,4 2,7 1,8 1,4 1,0 0,9 3,6 1,8 1,2 0,9 0,7 0,6 0,5 0,2 0,2 0,1 = = 0,3 0,2 0,2 = = =
4 m/min 7,2 3,6 2,4 1,8 1,4 1,2 4,8 2,4 1,6 1,2 0,9 0,8 0,6 0,3 0,2 0,1 0,1 = 0,5 0,2 0,2 0,1 0,1 =
5 m/min 9,0 4,5 3,0 2,3 1,8 1,5 6,0 3,0 2,0 1,5 1,1 1,0 0,8 0,4 0,3 0,1 0,1 0,1 0,6 0,3 0,2 0,1 0,1 0,1
6 m/min 11 5,4 3,6 2,7 2,1 1,8 7,2 3,6 2,4 1,8 1,4 1,2 0,9 0,5 0,3 0,2 0,2 0,2 0,7 0,3 0,2 0,1 0,1 0,1
8 m/min 14 7,2 4,8 3,6 2,8 2,4 9,6 4,8 3,2 2,4 1,8 1,6 1,2 0,6 0,4 0,2 0,2 0,2 0,9 0,5 0,3 0,1 0,1 0,1
10m/min 18 9,0 6,0 4,5 3,5 3,0 12 6,0 4,0 3,0 2,3 2,0 1,5 0,8 0,5 0,3 0,3 0,3 1,1 0,6 0,4 0,2 0,2 0,2
12m/min 22 11 7,2 5,4 4,2 3,6 14 7,2 4,8 3,6 2,7 2,4 1,8 0,9 0,6 0,3 0,3 0,3 1,4 0,7 0,5 0,2 0,2 0,2
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In relazione ai seguenti fattori d’impiego:• Regime di carico ( Q )
• Tempo medio di funzionamento giornaliero ( Tm )
si determina il gruppo di servizio FEM/ISO.
Il tipo di paranco elettrico a fune serie “CF” è selezionabile, nell’ambito della tabella “CARATTERISTICHE E DATI TECNICI”, sulla base della portata del paranco nonché degli altri fattori, determinati o calcolati, che ne caratterizzano l’impiego previsto (Regime di carico, Tempo medio di funzionamento giornaliero e Gruppo di servizio FEM/ISO)
Esempio:• Carico massimo da sollevare: 5000 kg Portata del paranco “CF” = 5000 kg
• Media dei carichi da sollevare: 3000 kg Regime di carico = Q3
• Corsa media del gancio: 1,5 m Corsa media Cm = 1,5
(corrispondente a Dlin 2 - EN 13001-1)
• Operazioni di salita e discesa in un’ora N° cicli ora C/h = 20
• Impiego su un turno lavorativo Ti (ore) = 8
• Velocità di sollevamento: 4/1,3 m/min Velocità principale V = 4
• Giornate lavorative annue: 250 G/anno = 250
Calcolo del tempo medio Tm (ore) di funzionamento giornaliero:
Tm =2 x Cm x C/h x Ti
=2 x 1,5 x 20 x 8
= 2 ore60 x V 60 x 4
Calcolo del numero di cicli operativi ( CA ) eseguibili in 10 anni:
CA = C/h x Ti x G/anno x 10 = 20 x 8 x 250 x 10 = 400.000 cicli (corrispondente alla classe U5 della norma EN 13001-1)
Sulla base dei fattori determinati e calcolati, il gruppo di servizio risulta essere:Q3 - U5 - Dlin 2 secondo norma EN 13001-1, corrispondente a FEM 2m ( ISO M5 ).Il paranco elettrico a fune serie “CF” adatto allo scopo sarà dunque il tipo: 24ND-N
CICLI OPERATIVI E DURATA DI VITA DEI MECCANISMI IN RELAZIONE AL REGIME DI CARICO ( Q ), AL TEMPO MEDIO ( Tm ) ED AI GRUPPI DI SERVIZIO FEM/ISO
REGIME DI CARICO ( Q ) SECONDO EN 13001-1 CORRELATO CON I GRUPPI DI SERVIZIO FEM (ISO)
CICLI OPERATIVI
DEL PARANCO
( n° )
DURATA DI
VITA DEI
MECCANISMI
DEL PARANCO
( ORE )
TEMPO MEDIO
( Tm ) DI
FUNZIONAMENTO
GIORNALIERO
( ORE )
FEM 1Am (ISO M4) FEM 2m (ISO M5) FEM 3m (ISO M6)
Q% DEL CARICO MAX. (SFRUTTAMENTO %
DELLA PORTATA)Q
% DEL CARICO MAX.(SFRUTTAMENTO %
DELLA PORTATA)Q
% DEL CARICO MAX.(SFRUTTAMENTO %
DELLA PORTATA)
= = = = Q0> 25% ≤ 32% > 4.000.000 ≤ 8.000.000 100.000 > 16
= = Q0> 25% ≤ 32% Q1
> 32% ≤ 40% > 2.000.000 ≤ 4.000.000 50.000 > 16
Q0> 25% ≤ 32% Q1
> 32% ≤ 40% Q2> 40% ≤ 50% > 1.000.000 ≤ 2.000.000 25.000 > 8 ≤ 16
Q1> 32% ≤ 40% Q2
> 40% ≤ 50% Q3> 50% ≤ 63% > 500.000 ≤ 1.000.000 12.500 > 4 ≤ 8
Q2> 40% ≤ 50% Q3
> 50% ≤ 63% Q4> 63% ≤ 80% > 250.000 ≤ 500.000 6.300 > 2 ≤ 4
Q3> 50% ≤ 63% Q4
> 63% ≤ 80% Q5>80% ≤ 100% > 125.000 ≤ 250.000 3.200 > 1 ≤ 2
Q4> 63% ≤ 80% Q5
>80% ≤ 100% = = > 63.000 ≤ 125.000 1.600 > 0.5 ≤ 1
Q5>80% ≤ 100% = = = = > 32.000 ≤ 63.000 800 > 0.25 ≤ 0.5
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compendiano ed equipaggiano i paranchi elettrici a fune serie “CF”,consentendo lo spostamento orizzontale del carico.Essi sono di serie disponibili nelle seguenti esecuzioni costruttive:
• carrello elettrico monotrave in esecuzione ad ingombro ridotto• carrello elettrico bitrave in esecuzione standard• carrello elettrico bitrave in esecuzione ad ingombro ridotto
trasla sulle ali inferiori di una trave portante (monorotaia o monotrave).Tra le diverse forme costruttive, l’esecuzione del carrello ad ingombro ridotto consente l'utilizzo della massima corsa gancio possibile del paranco.La struttura del carrello è costituita da quattro piastre portanti, di cui una motrice e tre folli, sulle quali sono supportate le ruote di traslazione. Le piastre realizzate in lamiera d’acciaio, ricavate da taglio laser e successivamente pressopiegate, sono conformate in modo da ricavare intrinsecamente le staffe anti-deragliamento e di conseguenza anti-ribaltamento e anti-cadutaIn funzione della larghezza della trave di scorrimento, sia la piastra motrice sia quelle folli sono scorrevoli e regolabili, per mezzo di staffe e di grani di bloccaggio, lungo barre portanti in acciaio sezione circolare calibrata. Dette barre supportano inoltre, sia il paranco elettrico a fune serie “CF,” che vi è appoggiato e fissato tramite apposite staffe, sia il contrappeso atto ad equilibrare la massa eccentrica del paranco.Le ruote di traslazione, realizzate in acciaio da bonifica e lavorate meccanicamente, sono girevoli su cuscinetti a sfere a lubrificazione permanente e sono prive di bordini poiché l’allineamento del carrello sulla trave è assicurato da rulli di guida in acciaio, girevoli su cuscinetti lubrificati a vita.La ruota motrice è azionata tramite motore autofrenante a rotore cilindrico e freno elettromagnetico, ad avviamento e frenata progressivi ad una o due velocità a singola o doppia polarità. Il motore è accoppiato ad un riduttore pendolare, ad ingranaggi a dentatura elicoidale a lubrificazione permanente in bagno d’olio, entro il cui albero cavo
Carrello elettrico monotrave con paranco a fune "CF"in esecuzione ad ingombro ridotto
Carrelli elettrici serie "CT" in esecuzione standard
I CARRELLI ELETTRICI SERIE "CT"
CARRELLO ELETTRICO MONOTRAVE
AD INGOMBRO RIDOTTO
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brocciato si innesta l’albero scanalato solidale con la ruota motrice stessa.Di serie, i carrelli elettrici di traslazione monotrave ad ingombro ridotto sono equipaggiati con fine corsa elettrici per delimitarne la corsa trasversale, di respingenti di emergenza costituiti da quattro tamponi ammortizzanti in gomma ad elevato assorbimento di energia.
trasla sui binari di scorrimento posizionati sopra due travi portanti (bitrave) ed è disponibile, di serie, con scartamento binari 1.000 mm oppure 1.200 mm, nell’esecuzione standard.La struttura del carrello è costituita da un telaio elettrosaldato in acciaio realizzato con tubolari e profili pressopiegati, su cui sono supportate le ruote di traslazione ed il paranco elettrico a fune serie “CF”.La traslazione del carrello è assicurata da quattro ruote in fusione di ghisa sferoidale e lavorate meccanicamente, di cui due motrici, a doppio bordino e girevoli su cuscinetti a sfere a lubrificazione permanente.Le ruote motrici sono azionate tramite motore autofrenante a rotore cilindrico e freno elettromagnetico, ad avviamento e frenata progressivi ad una o due velocità a singola o doppia polarità. Il motore è accoppiato ad un riduttore pendolare, ad ingranaggi a dentatura elicoidale a lubrificazione permanente in bagno d’olio, al quale è collegato un albero di trasmissione solidale con le ruote motrici stesse.Di serie, i carrelli elettrici di traslazione bitrave sono equipaggiati con fine corsa elettrici per delimitarne la corsa trasversale, di respingenti di emergenza costituiti da due coppie di tamponi ammortizzanti in gomma ad elevato assorbimento di energia nonché di quattro staffe anti-deragliamento e di conseguenza anti-ribaltamento e anti-caduta.
Per tutti i tipi di carrelli della serie “CT” è disponibile quale accessorio in esecuzione opzionale, il braccio di traino che connette il carrello stesso alla linea elettrica di alimentazione. È facilmente regolabile in tutte le direzioni ed evita lo strappo dei conduttori.
Carrello elettrico bitrave con paranco a fune "CF"in esecuzione standard
Carrello elettrico bitrave con paranco a fune "CF"in esecuzione ad ingombro ridotto
CARRELLO ELETTRICO BITRAVE
BRACCIO DI TRAINO
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trifase asincrono a rotore cilindrico. La sua carcassa, realizzata in fusione di lega leggera è dotata di alettatura radiante ad elevata dissipazione termica.Il motore, che è dotato di serie di sonde termiche per la protezione contro i sovraccarichi è, inoltre, raffreddato esternamente tramite auto ventilazione ed è realizzato a singola polarità per paranchi ad una velocità oppure a doppia polarità per quelli a due velocità.Il freno del motore, di tipo elettromagnetico in corrente continua, è progettato per un elevato numero di manovre e la sua guarnizione frenante è esente da amianto. Il freno è di tipo negativo e, cioè, si inserisce automaticamente nel caso di mancanza d’alimentazione elettrica
Paranchi a fune serie "CF" in esecuzione standard
OCIRTTELE EROTOMAUTOFRENANTE
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disposto in modo da consentire la massima corsa del gancio, è dimensionato per resistere ai fenomeni di fatica ed usura per tutta la vita prevista dai gruppi di servizio FEM/ISO in cui è progettato. Del tipo ad assi paralleli a tre coppie di riduzione, con calettatura a caldo tra pignoni/alberi e relative corone, è di costruzione chiusa, contenuta entro casse fuse in ghisa sferoidale e in lega leggera.Gli ingranaggi, cilindrici a dentatura elicoidale, sono realizzati in acciaio legato ad alta resistenza termicamente trattati e sono interamente montati su cuscinetti a sfere, con lubrificazione permanente (a vita) in bagno d’olio.
RIDUTTOREAD INGRANAGGI
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realizzato in tubo d’acciaio, con gola elicoidale scanalata meccanicamente con filettata sinistra, atta al perfetto alloggiamento della fune standard della tipologia crociata destra.Il tamburo, tramite flange a mozzi girevoli su cuscinetti a lubrificazione permanente, è supportato direttamente sulla cassa riduttore mentre, dal lato opposto, è supportato sulla cassa destinata alle connessioni elettriche. Ambedue le casse costituenti il mantello del tamburo sono provviste di piedini per l’appoggio del paranco e supportano le traverse, entrambi oscillanti, sia quella ove alloggia la puleggia di rinvio nonché quella ospitante il capo-fisso ed il limitatore di carico.Le casse del mantello supporto tamburo sono collegate tra loro tramite tre barre ad esse imbullonate.
in acciaio extra flessibile, caratterizzata da elevata resistenza alla fatica ed all’usura, aventi resistenza e coefficiente di sicurezza di utilizzazione in conformità alle norme EN 12385-4 e ISO 4308-1.Sui paranchi elettrici a fune serie “CF” aventi tamburo extra lungo, con tamburo misura 3 e 4, vengono utilizzate funi del tipo anti-girevole.
costituita da un anello composto da due semi-ghiere in ghisa sferoidale, è anch’essa lavorata meccanicamente con filettatura sinistra affinché si accoppi alle scanalature del tamburo, entro le quali garantisce il corretto inserimento della fune.La funzione stringi-fune è assicurata da un adeguato numero di pattini realizzati in materiale plastico i quali, guidati entro la ghiera e disposti sulla circonferenza esterna della fune, serrati attorno alla fune stessa per mezzo di una molla, ne evitano l’allentamento ed il bando.
provvisto di pulegge di rinvio realizzate in acciaio al carbonio con gola di scorrimento della fune scanalata meccanicamente.Le pulegge, girevoli su cuscinetti a lubrificazione permanente, sono contenute e protette entro carter in lamiera appositamente conformati per ridurre il rischio di schiacciamento tra la fune e la gola della puleggia medesima.Il gancio, ad un becco, montato su traversa oscillante e girevole su cuscinetto reggispinta, è realizzato in acciaio forgiato ad alta resistenza ed è munito di linguetta di sicurezza (moschettone) che evita lo sganciamento accidentale del carico. utilizzata esclusivamente nei paranchi elettrici a fune serie “CF” a 4 tiri, è realizzata in lamiera composta ed alloggia la puleggia di rinvio. Quest’ultima, realizzata in acciaio al carbonio con gola di scorrimento della fune scanalata meccanicamente, è girevole su cuscinetti a sfere a lubrificazione permanente.La traversa puleggia è dotata di perni che la supportano e le consentono di oscillare e disporsi in ragione dell’asse della fune.
è realizzata in lamiera composta ed entro la stessa sono ubicati il capofisso ed il limitatore di carico. Essa è dotata di perni che la supportano e le consentono di oscillare e disporsi in ragione dell’asse della fune.
è il dispositivo di ancoraggio del tratto fisso della fune alla relativa traversa. Esso comprende un corpo di contenimento costituito da due sagome in lamiera, tra loro connesse tramite giunzioni bullonate, entro le quali sono ubicati in modo flottante due ganasce ed il cuneo i quali, serrando la fune su un’ampia superficie, ne garantiscono il miglior adattamento ed una sicura tenuta entro il corpo del capofisso.
è un dispositivo di sicurezza che evita il configurarsi di situazioni potenzialmente pericolose dovute a sovraccarichi. Il limitatore, di tipo elettromeccanico, dispone di serie di una soglia di intervento regolata in modo da non superare mai il valore del 125% della portata nominale, come previsto dalla norma EN 14492-2, consentendo così l’utilizzo del paranco in tutta sicurezza. A richiesta, il limitatore di carico può essere fornito a due soglie di intervento e/o con tarature diverse dallo standard.
FUNE DI SOLLEVAMENTO
GHIERA GUIDA-STRINGI FUNE
BOZZELLO CON GANCIO
TRAVERSA PULEGGIA
TRAVERSA CAPOFISSO
CAPOFISSO A CUNEO
LIMITATORE D I CARICO
TAMBURO AVVOLGI-FUNE
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è un dispositivo di sicurezza che evita il configurarsi di situazioni potenzialmente pericolose dovute al mancato controllo della corsa del gancio nei movimenti di salita e di discesa. Del tipo a vite senza fine connesso con l’asse del tamburo, è costituito da due microinterrutori di precisione ad una soglia d’intervento, funzionanti secondo il principio ad “apertura positiva” ed agenti sul circuito ausiliario di comando del motore di sollevamento. È ubicato all’interno del box destinato alle connessioni elettriche ed è, pertanto, protetto contro gli agenti atmosferici (grado minimo IP 55), nonché di semplice regolazione ed ispezione. A richiesta, il finecorsa può essere fornito a due soglie di intervento ove la seconda soglia può essere collegata al circuito ausiliario del contattore di linea oppure fungere da selettore di posizione.
dotato di muffola di collegamento, di pressa-cavi e di apposita morsettiera, consente il facile e razionale cablaggio dei collegamenti elettrici del paranco e dell’eventuale carrello elettrico di traslazione. Il vano di contenimento delle connessioni elettriche e/o dell’eventuale apparecchiatura di comando in bassa tensione, è dotato di coperchio in materiale termoplastico antiurto autoestinguente, provvisto di guarnizione di tenuta atta a garantire il grado di protezione IP 55 secondo EN 60529.
fornibile su richiesta per gli azionamenti di salita e discesa e, quando previsto, per quelli di destra e sinistra dell’eventuale carrello elettrico di traslazione. È progettata e realizzata in conformità con la norma EN 60204-32, mentre la componentistica di comando utilizzata è scelta in conformità con la norma EN 60947-5-1.È incorporata entro il box destinato alle connessioni elettriche e comprende:
• i circuiti ausiliari in bassa tensione a 110 V in CA alimentati da trasformatore monofase, i circuiti di potenza (linea e motori) idonei per essere alimentati da rete trifase in CA max. 500 V ed il circuito equipotenziale di terra;
• il trasformatore monofase di alimentazione dei circuiti in bassa tensione, in conformità con la norma EN 61558-1;
• il contattore quadripolare generale di linea, dimensionato in AC2 ed i contattori/invertitori per il comando di potenza dei motori, dimensionati in AC3, con interblocco elettrico e meccanico tra le funzioni opposte nonché i contattori di scambio polarità nel caso di paranchi e/o carrelli a due velocità;
• i dispositivi di protezione dei circuiti primario e secondario del trasformatore;• le morsettiere per i collegamenti dei circuiti ausiliari e di potenza ed i pressa cavi
per l’ingresso e le uscite di tutte le utenze (linea, motori, pulsantiera, finecorsa), dotati di grado di protezione minimo IP 55, in conformità con la norma EN 60529;
• l’eventuale pulsantiera di comando dotata di:• forma ergonomica facilmente impugnabile, dotata di comandi di immediata
accessibilità che richiedono modeste forze di azionamento;• involucro di protezione esterno realizzato in materiale termoplastico antiurto
autoestinguente, con grado di protezione IP 67 secondo norma EN 60529;• pulsanti di funzione ad azione mantenuta, protetti contro il comando accidentale,
con interblocco elettrico e funzioni segnalate da simbolismi conformi alla regola FEM 9.941/95;
• arresto di emergenza, conforme alle norme EN ISO 13850 e EN 60947-5-1, realizzato con pulsante a fungo di colore rosso che, per mezzo di un’azione di sblocco volontario, pone il circuito di comando in consenso di marcia;
• cavo elettrico multipolare, non propagante l’incendio, dotato di anima metallica antistrappo per la sospensione della pulsantiera.
FINECORSA ELETTRICO
BOXCONNESSIONI ELETTRICHE
APPARECCHIATURA ELETTRICADI COMANDO
16
F 2 4 N D 0 6 N C 0 A 0 1 5 C 2 C D
TIPO
GRA
ND
EZZA
N°
TIRI D
I FUN
E
TIPO
RID
UTTO
RE
VELO
CITÀ
C ORS
A G
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ND
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CITÀ
CAR
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SCAR
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ENTO
ACCE
SSO
RI
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ELLO
PRO
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ON
I
ESEMPIO DI CODIFICA
RADICE DEL CODICE TECNICO = 24N-N
PARANCO F = A FUNE
SERIE "CF"
2=2 TIRI
4=4 TIRI
8=8 TIRI
N=NORMALE
V=VELOCE
R=RAPIDO
S=SINGOLA
D=DOPPIA
E=1000kgF=1250kgG=1600kgH=2000kgK=2500kgL=3200kgM=4000kgN=5000kgP=6300kgQ=8000kgR=10000kgS=12500kgT=16000kgU=20000kgV=25000kgW=32000kgY=40000kgZ=50000kgX=SPECIALEA
0= MODULO STANDARD
A= QUADRO BT
C= CONNESSIONE
03=3m04=4m05=5m06=6m07=7m08=8m09=9m10=10m12=12m15=15m16=16m18=18m20=20m24=24m30=30m36=36m
2=2m3=3m4=4m5=5m6=6m7=7m8=8m9=9mA=10mB=11mC=12m
A= 400/415 V - 50HzB= 220/230 V - 50HzC= 220/230 V - 60Hz
D= 380 V - 50Hz 440 V - 60HzE= 380 V - 60Hz
F= 460/480 V - 60HzG= 500 V - 50Hz
H= 575/600 V - 60Hz
[
0= PARANCO FISSO APPOGGIATO
1= CARRELLO ELETTRICO MONOTRAVE AD INGOMBRO RIDOTTO
2= CARRELLO ELETTRICO MONOTRAVE SOSPESO
3= CARRELLO ELETTRICO MONOTRAVE SNODATO
4= CARRELLO ELETTRICO BITRAVE APPOGGIATO LONGITUDINALE
5= CARRELLO ELETTRICO BITRAVE APPOGGIATO TRASVERSALE
6= CARRELLO ELETTRICO BITRAVE AD INGOMBRO RIDOTTO
7= PARANCO FISSO SOSPESO
0
5= GRANDEZZA 56= GRANDEZZA 67= GRANDEZZA 78= GRANDEZZA 89= GRANDEZZA 9
A= 8 m/min; SENZA IMPIANTO
1= 8 m/min; CON QUADRO BTB= 10 m/min; SENZA IMPIANTO
2= 10 m/min; CON QUADRO BTC= 16 m/min; SENZA IMPIANTO
3= 16 m/min; CON QUADRO BTD= 16/4 m/min; SENZA IMPIANTO
4= 16/4 m/min; CON QUADRO BTE= 20 m/min; SENZA IMPIANTO
5= 20 m/min; CON QUADRO BTF= 20/5 m/min; SENZA IMPIANTO
6= 20/5 m/min; CON QUADRO BT
1= 1° GRUPPO
2= 2° GRUPPO
3= 3° GRUPPO
A= TROPICALIZZAZIONE PARANCO B= TROPICALIZZAZIONE PARANCO + CARRELLO
C= SONDA TERMICA PARANCO
D= SONDA TERMICA PARANCO + CARRELLO
E= SONDA TERMICA CARRELLO
F= TROPICALIZZAZIONE + SONDA TERMICA PARANCO
+ CARRELLO
G= TROPICALIZZAZIONE + SONDA TERMICA PARANCO
H= TROPICALIZZAZIONE + SONDA TERMICA CARRELLO
I= ESECUZIONE IN "CLASSE H"
A= FINECORSA
B= BRACCIO DI TRAINO
C= FINECORSA +BRACCIO DI TRAINO
Le caratteristiche del paranco e dell’eventuale carrello sono definite da un codice a 18 posizioni, come mostrano la chiave di lettura e l’esempio di codifica che seguono.Nell’ambito del codice, la seconda, terza, quarta ed ottava posizione, costituiscono la “radice del codice tecnico” che definisce il “Tipo” di paranco a fune “CF”, mentre la tredicesima e la quattordicesima posizione definiscono il “Tipo” di carrello “CT”.
IL CODICE TECNICO
La gamma standard dei paranchi “CF”
1 =GRANDEZZA 12 =GRANDEZZA 23 =GRANDEZZA 34 =GRANDEZZA 4
15= TIPO CARRELLO (CON VERSIONI DA 1 A 6)
17
PORTATA
GRUPPO FEM 1Am ( ISO M4 )VELOCITÀ PRINCIPALE ( m/min )
GRUPPO FEM 2m ( ISO M5 )VELOCITÀ PRINCIPALE ( m/min )
GRUPPO FEM 3m ( ISO M6 )VELOCITÀ PRINCIPALE ( m/min )
A 8 TIRI A 4 TIRI A 2 TIRI A 8 TIRI A 4 TIRI A 2 TIRI A 8 TIRI A 4 TIRI A 2 TIRI
( kg ) 2,5 5 8 10 2 3 4 6 8 12 2 3 4 6 8 12
1000 12R-E
1250 12N-F 12R-F
1600 12N-G 12R-G 14R-G
2000 12N-H 14R-H 22N-H 22R-H
2500 22N-K 22R-K 14N-K 14R-K 32N-K 32R-K
3200 22N-L 14N-L 14R-L 32N-L 32R-L
4000 24N-M 24R-M 32N-M 32R-M
5000 24N-N 24R-N 32N-N 32R-N 34N-N 34R-N 42R-N
6300 32N-P 34N-P 34R-P 42R-P 42N-P
8000 42N-Q 42R-Q 34N-Q 34R-Q
10000 34N-R 34R-R 42N-R 42R-R 38N-R 38R-R 44R-R
12500 42V-S 38N-S 38R-S 44R-S 44N-S
16000 44N-T 44R-T 38N-T 38R-T
20000 38N-U 38R-U 44N-U 44R-U 48R-U
25000 44V-V 48R-V 48N-V
32000 48N-W 48R-W
40000 48N-Y 48R-Y
50000 48V-Z
Sulla base della portata, del gruppo di servizio FEM (ISO) e della velocità principale, la tabella mostra, attraverso la “radice del codice tecnico”, la gamma tipologica disponibile dei paranchi a fune“CF”, nelle diverse grandezze.
LA GAMMA DISPONIBILE
18
PARANCHI ELETTRICI A FUNE SERIE “CF” CARRELLI ELETTRICI SERIE “CT”
PORTATA1)
VELOCITÀ
2)
PARANCO
3)
POTENZA INSTALLATA
4)
MOTORE
GRUPPO DI SERVIZIO FEM FUNE CORSA GANCIO (m)CON TAMBURO MISURA
VERSIONE DEL CARRELLO
PARANCO NEL SUO INSIEME
MOTOREFRENO
Ø TAMBURO
TIRI Ø MONOTRAVE BITRAVE
kg m/min TIPO kW TIPO N° mm 1 2 3 4 1 2 3 4 5 6
100012 12RS-E 2,3 112 2m >3m 2/1 7 12 20 30 40
15 25 35
46 56 66
12/3,9 12RD-E 2,3/0,73 112 3m >3m 2/1 7 12 20 30 40
1250
8 12NS-F 2,3 112 3m >3m 2/1 7 12 20 30 40
8/2,6 12ND-F 2,3/0,73 112 3m >3m 2/1 7 12 20 30 40
12 12RS-F 3,6 132 3m >3m 2/1 7 12 20 30 40
12/3,9 12RD-F 3,6/1,15 132 3m >3m 2/1 7 12 20 30 40
1600
6 14RS-G 2,3 112 3m >3m 4/1 7 6 10 15 20
6/1,9 14RD-G 2,3/0,73 112 2m >3m 4/1 7 6 10 15 20
8 12NS-G 2,3 112 2m >3m 2/1 7 12 20 30 40
8/2,6 12ND-G 2,3/0,73 112 2m >3m 2/1 7 12 20 30 40
12 12RS-G 3,6 132 2m >3m 2/1 7 12 20 30 40
12/3,9 12RD-G 3,6/1,15 132 2m >3m 2/1 7 12 20 30 40
2000
6 14RS-H 2,3 112 2m >3m 4/1 7 6 10 15 20
6/1,9 14RD-H 2,3/0,73 112 2m >3m 4/1 7 6 10 15 20
8 12NS-H 3,6 132 1Am >3m 2/1 7 12 20 30 40
8/2,6 12ND-H 3,6/1,15 132 1Am >3m 2/1 7 12 20 30 40
8 22NS-H 3,6 132 3m >3m 2/1 9 12 20 30 40
16 26 368/2,6 22ND-H 3,6/1,15 132 3m >3m 2/1 9 12 20 30 40
12 22RS-H 5,4 160 3m >3m 2/1 9 12 20 30 40
12/3,9 22RD-H 5,4/1,7 160 3m >3m 2/1 9 12 20 30 40
2500
4 14NS-K 2,3 112 3m >3m 4/1 7 6 10 15 20
15 25 354/1,3 14ND-K 2,3/0,73 112 3m >3m 4/1 7 6 10 15 20
6 14RS-K 3,6 132 3m >3m 4/1 7 6 10 15 20
6/1,9 14RD-K 3,6/1,15 132 3m >3m 4/1 7 6 10 15 20
8 22NS-K 3,6 132 2m >3m 2/1 9 12 20 30 40
16 26 368/2,6 22ND-K 3,6/1,15 132 2m >3m 2/1 9 12 20 30 40
12 22RS-K 7,2 160 2m >3m 2/1 9 12 20 30 40
12/3,9 22RD-K 7,2/2,25 160 2m >3m 2/1 9 12 20 30 40
8 32NS-K 5,4 160 3m >3m 2/1 13 12 20 30 40
17 27 378/2,6 32ND-K 5,4/1,7 160 3m >3m 2/1 13 12 20 30 40
12 32RS-K 7,2 160 3m >3m 2/1 13 12 20 30 40
12/3,9 32RD-K 7,2/2,25 160 3m >3m 2/1 13 12 20 30 40
3200
4 14NS-L 2,3 112 2m >3m 4/1 7 6 10 15 20
15 25 354/1,3 14ND-L 2,3/0,73 112 2m >3m 4/1 7 6 10 15 20
6 14RS-L 3,6 132 2m >3m 4/1 7 6 10 15 20
6/1,9 14RD-I 3,6/1,15 132 2m >3m 4/1 7 6 10 15 20
8 22NS-L 5,4 160 1Am >3m 2/1 9 12 20 30 4016 26 36
8/2,6 22ND-L 5,4/1,7 160 1Am >3m 2/1 9 12 20 30 40
8 32NS-L 5,4 160 2m >3m 2/1 13 12 20 30 40
17 27 378/2,6 32ND-L 5,4/1,7 160 2m >3m 2/1 13 12 20 30 40
12 32RN-L 7,2 160 2m >3m 2/1 13 12 20 30 40
12/3,9 32RD-L 7,2/2,25 160 2m >3m 2/1 13 12 20 30 40
1) LE VELOCITÀ INDICATE SONO RIFERITE A FREQUENZA DI RETE DI 50 HZ
2) TIPOLOGIA DEL PARANCO DEFINITA DALLA “RADICE DEL CODICE TECNICO” INTEGRATA DELLA VELOCITÀ (S OPPURE D)3) LE POTENZE INDICATE SONO RIFERITE A TENSIONE DI ALIMENTAZIONE DI 400 V A 50 HZ
4) LE CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEI MOTORI SONO RIPORTATE A PAG. 30
Motore tipo 71 4)
Motore tipo 90 4)
Caratteristiche e dati tecnici
19
PARANCHI ELETTRICI A FUNE SERIE “CF” CARRELLI ELETTRICI SERIE “CT”
PORTATA1)
VELOCITÀ
2)
TIPO
3)
POTENZA INSTALLATA
4)
MOTORE
GRUPPO DI SERVIZIO FEM FUNE CORSA GANCIO (m)CON TAMBURO MISURA
VERSIONE DEL CARRELLO
PARANCO NEL SUO INSIEME
MOTOREFRENO
Ø TAMBURO
TIRI Ø MONOTRAVE BITRAVE
kg m/min kW TIPO N° mm 1 2 3 4 1 2 3 4 5 6
4000
4 24NS-M 3,6 132 3m >3m 4/1 9 6 10 15 20
16 26 364/1,3 24ND-M 3,6/1,15 132 3m >3m 4/1 9 6 10 15 20
6 24RS-M 5,4 160 3m >3m 4/1 9 6 10 15 20
6/1,9 24RD-M 5,4/1,7 160 3m >3m 4/1 9 6 10 15 20
8 32NS-M 7,2 160 3m >3m 2/1 13 12 20 30 40
17 27 378/2,6 32ND-M 7,2/2,25 160 3m >3m 2/1 13 12 20 30 40
12 32RS-M 11,5 180 3m >3m 2/1 13 12 20 30 40
12/3,9 32RD-M 11,5/3,6 180 3m >3m 2/1 13 12 20 30 40
5000
4 24NS-N 3,6 132 2m > 3m 4/1 9 6 10 15 2016 26 36
46 56 66
4/1,3 24ND-N 3,6/1,5 132 2m > 3m 4/1 9 6 10 15 20
4 34NS-N 5,4 160 3m > 3m 4/1 13 6 10 15 2017 27 37
4/1,3 34ND-N 5,4/1,7 160 3m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
6 24RS-N 5,4 160 2m > 3m 4/1 9 6 10 15 2016 26 36
6/1,9 24RD-N 5,4/1,7 160 2m > 3m 4/1 9 6 10 15 20
6 34RS-N 7,2 160 3m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
17 27 37
6/1,9 34RD-N 7,2/2,25 160 3m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
8 32NS-N 7,2 160 2m > 3m 2/1 13 12 20 30 40
8/2,6 32ND-N 7,2/2,25 160 2m > 3m 2/1 13 12 20 30 40
12 32RS-N 11,5 180 2m > 3m 2/1 13 12 20 30 40
12/3,9 32RD-N 11,5/3,6 180 2m > 3m 2/1 13 12 20 30 40
12 42RS-N 14,5 200 3m > 3m 2/1 17 16 24 36 4818 28 38
47 57 67
12/3 42RD-N 14,5/3,5 200 3m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
6300
4 34NS-P 5,4 160 2m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
17 27 37
4/1,3 34ND-P 5,4/1,7 160 2m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
6 34RS-P 7,2 160 2m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
6/1,9 34RD-P 7,2/2,25 160 2m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
8 23NS-P 11,5 180 1Am > 3m 2/1 13 12 20 30 40
8/2,6 32ND-P 11,5/3,6 180 1Am > 3m 2/1 13 12 20 30 40
8 42NS-P 11,5 180 3m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
18 28 388/2 42ND-P 11,5/3,6 180 3m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
12 42RS-P 14,5 200 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
12/3 42RD-P 14,5/3,5 200 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
1) LE VELOCITÀ INDICATE SONO RIFERITE A FREQUENZA DI RETE DI 50 HZ
2) TIPOLOGIA DEL PARANCO DEFINITA DALLA “RADICE DEL CODICE TECNICO” INTEGRATA DELLA VELOCITÀ (S OPPURE D)3) LE POTENZE INDICATE SONO RIFERITE A TENSIONE DI ALIMENTAZIONE DI 400 V A 50 HZ
4) LE CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEI MOTORI SONO RIPORTATE A PAG. 30
Motore tipo 71 4)
Motore tipo 90 4)
Motore tipo 100 4)
POTENZA ( kW ) DEI MOTORI DEI CARRELLI ELETTRICI SERIE “CT” INSTALLATA IN RELAZIONE ALLA VELOCITÀ DI TRASLAZIONE ( m/min )
MOTORE
TIPO
CARRELLI AD UNA VELOCITÀ CARRELLI A DUE VELOCITÀ CARRELLI A VELOCITÀ VARIABILE
CON MOTORE A 4 POLI CON MOTORE A 2 POLI CON MOTORE A 2/8 POLI CON MOTORE A 2 POLI + “INVERTER”
8 m/min 10 m/min 16 m/min 20 m/min 16/4 m/min 20/5 m/min DA 2 A 60 m/min
71 0,16 kW 0,32 kW 0,32/0,7 kW 0,38 kW
90 0,25 kW 0,5 kW 0,5/0,12 kW 0,6 kW
100 0,55 kW 1,1 kW 1,1/0,27 kW 1,3 kW
20
10000
2 38NS-R 5,4 160 3m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
= = =
47 57 67
2/0,6 38ND-R 5,4/1,7 160 3m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3 38RS-R 7,2 160 3m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3/0,9 38RD-R 7,2/2,25 160 3m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
4 34NS-R 7,2 160 2m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
17 27 374/1,3 34ND-R 7,2/2,25 160 2m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
6 34RS-R 11,5 180 2m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
6/1,9 34RD-R 11,5/3,6 180 2m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
6 44RSR 14,5 200 3m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
18 28 38
6/1,5 44RD-R 14,5/3,5 200 3m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
8 42NS-R 14,5 200 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
8/2 42ND-R 14,5/3,5 200 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
12 42RS-R 22,5 200 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
12/3 42RD-R 22,5/5,3 200 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
12500
2 38NS-S 5,4 160 2m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
= = =
48 58 68
2/0,6 38ND-S 5,4/1,7 160 2m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3 38RS-S 7,2 160 2m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3/0,9 38RD-S 7,2/2,25 160 2m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
4 44NS-S 11,5 180 3m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
18 28 38
4/1 44ND-S 11,5/3,6 180 3m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
6 44RS-S 14,5 200 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
6/1,5 44RD-S 14,5/3,5 200 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
10 42VN-S 22,5 200 1Am > 3m 2/1 17 16 24 36 48
10/2,5 42VD-S 22,5/5,3 200 1Am > 3m 2/1 17 16 24 36 48
16000
2 38NS-T 7,2 160 3m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
= = =2/0,6 38ND-T 7,2/2,25 160 3m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3 38RS-T 11,5 180 3m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3/0,9 38RD-T 11,5/3,6 180 3m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
4 44NS-T 11,5 180 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
18 28 384/1 44ND-T 11,5/3,6 180 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
6 44RS-T 22,5 200 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
6/1,5 44RD-T 22,5/5,3 200 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
1) LE VELOCITÀ INDICATE SONO RIFERITE A FREQUENZA DI RETE DI 50 HZ2) TIPOLOGIA DEL PARANCO DEFINITA DALLA “RADICE DEL CODICE TECNICO” INTEGRATA DELLA VELOCITÀ (S OPPURE D)3) LE POTENZE INDICATE SONO RIFERITE A TENSIONE DI ALIMENTAZIONE DI 400 V A 50 HZ4) LE CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEI MOTORI SONO RIPORTATE A PAG. 30
PARANCHI ELETTRICI A FUNE SERIE “CF” CARRELLI ELETTRICI SERIE “CT”
PORTATA1)
VELOCITÀ
2)
TIPO
3)
POTENZA INSTALLATA
4)
MOTORE
GRUPPO DI SERVIZIO FEM FUNE CORSA GANCIO (m)CON TAMBURO MISURA
VERSIONE DEL CARRELLO
PARANCO NEL SUO INSIEME
MOTOREFRENO
Ø TAMBURO
TIRI Ø MONOTRAVE BITRAVE
kg m/min kW TIPO N° mm 1 2 3 4 1 2 3 4 5 6
Caratteristiche e dati tecnici
Motore tipo 90 4)
Motore tipo 100 4)
8000
4 34NS-Q 7,2 160 3m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
17 27 374/1,3 34ND-Q 7,2/2,25 160 3m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
6 34RS-Q 11,5 180 3m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
6/1,9 34RD-Q 11,5/3,6 180 3m > 3m 4/1 13 6 10 15 20
8 42NS-Q 11,5 180 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
18 28 388/2 42ND-Q 11,5/3,6 180 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
12 42RN-Q 22,5 200 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
12/3 42RD-Q 22,5/5,3 200 2m > 3m 2/1 17 16 24 36 48
21
PARANCHI ELETTRICI A FUNE SERIE “CF” CARRELLI ELETTRICI SERIE “CT”
PORTATA1)
VELOCITÀ
2)
TIPO
3)
POTENZA INSTALLATA
4)
MOTORE
GRUPPO DI SERVIZIO FEM FUNE CORSA GANCIO (m)CON TAMBURO MISURA
VERSIONE DEL CARRELLO
PARANCO NEL SUO INSIEME
MOTOREFRENO
Ø TAMBURO
TIRI Ø MONOTRAVE BITRAVE
kg m/min kW TIPO N° mm 1 2 3 4 1 2 3 4 5 6
20000
2 38NS-U 7,2 160 2m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
= = =
48 58 68
2/0,6 38ND-U 7,2/2,25 160 2m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3 38RS-U 11,5 180 2m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3/0,9 38RD-U 11,5/3,6 180 2m > 3m 8/1 13 3 5 7,5 10
3 48RS-U 14,5 200 3m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
3/0,9 48RD-U 14,5/3,5 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
4 44NS-U 14 200 2m > 3m 8/1 17 8 12 18 24
18 28 394/1 44RD-U 14,5/3,5 200 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
6 44RS-U 22,5 200 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
6/1,5 44RD-U 22,5/5,3 200 2m > 3m 4/1 17 8 12 18 24
25000
2 48NS-V 11,5 180 3m > 3m 4/1 17 4 6 9 12
= = =5)
49
5)
59
5)
69
2/0,5 48ND-V 11,5/3,6 180 3m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
3 48RS-V 14,5 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
3/0,7 48RD-V 14,5/3,5 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
5 44VS-V 22,5 200 1Am > 3m 8/1 17 8 12 18 24
5/1,2 44VD-V 22,5/5,3 200 1Am > 3m 4/1 17 8 12 18 24
32000
2 48NS-W 11,5 180 2m > 3m 4/1 17 4 6 9 12
2/0,5 48ND-W 11,5/3,6 180 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
3 48RN-W 22,5 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
3/0,7 48RD-W 22,5/5,3 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
40000
2 48NS-Y 14,5 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
2/0,5 48ND-Y 14,5/3,5 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
3 48RN-Y 22,5 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
3/0,7 48RD-Y 22,5/5,3 200 2m > 3m 8/1 17 4 6 9 12
500002,5 48VS-Z 22,5 200 1Am > 3m 8/1 17 4 6 9 12
2,5/0,6 48VD-Z 22,5/5,3 200 1Am > 3m 8/1 17 4 6 9 12
1) LE VELOCITÀ INDICATE SONO RIFERITE A FREQUENZA DI RETE DI 50 HZ
2) TIPOLOGIA DEL PARANCO DEFINITA DALLA “RADICE DEL CODICE TECNICO” INTEGRATA DELLA VELOCITÀ (S OPPURE D)3) LE POTENZE INDICATE SONO RIFERITE A TENSIONE DI ALIMENTAZIONE DI 400 V A 50 HZ
4) LE CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEI MOTORI SONO RIPORTATE A PAG. 304) ESECUZIONE DEL CARRELLO CON DOPPIO MOTORIDUTTORE
Motore tipo 100 4)
POTENZA ( kW ) DEI MOTORI DEI CARRELLI ELETTRICI SERIE “CT” INSTALLATA IN RELAZIONE ALLA VELOCITÀ DI TRASLAZIONE ( m/min )
MOTORE
TIPO
CARRELLI AD UNA VELOCITÀ CARRELLI A DUE VELOCITÀ CARRELLI A VELOCITÀ VARIABILE
CON MOTORE A 4 POLI CON MOTORE A 2 POLI CON MOTORE A 2/8 POLI CON MOTORE A 2 POLI + “INVERTER”
8 m/min 10 m/min 16 m/min 20 m/min 16/4 m/min 20/5 m/min DA 2 A 60 m/min
90 0,25 kW 0,5 kW 0,5/0,12 kW 0,6 kW
100 0,55 kW 1,1 kW 1,1/0,27 kW 1,3 kW
22
GRANDEZZA PARANCO SERIE VF
TIRI DI FUNE
CORSAGANCIO
INGOMBRI ( mm ) PESO
( m ) A B C D E F G H L M N P ØR (kg)
1
2/1
12
325
450
450
420 160 245 370 210
1030
100
175
32 15
140
20 670 1250 265 160
35 1100 1680 360 185
45 1380 1960 470 205
4/1
6 450
390
1030
160
100 145
10 670 1250 180 165
15 1100 1680 220 190
20 1380 1960 280 210
2
2/1
12
365
500
520
490 180 275 415 230
1170
110
200
30 17
180
20 730 1400 290 205
36 1200 1870 380 220
46 1490 2160 470 240
4/1
6 500
465
1170
195
120 190
10 730 1400 220 215
15 1200 1870 270 230
20 1490 2160 330 250
3
2/1
12
470
595
700
600 220 365 540 270
1415
140
250
20 21
450
20 870 1690 360 550
37 1490 2310 470 590
47 1830 2650 590 630
4/1
6 595
630
1415
250
150 475
10 870 1690 240 575
15 1490 2310 270 615
20 1830 2650 340 645
4
2/1
16
570
790
920
800 240 450 660 305
1830
170
270
15 25
820
24 1070 2110 370 950
45 1850 2890 550 1030
57 2250 3290 710 1160
4/1
8 790
850
1830
300
170 970
12 1070 2110 250 1100
18 1850 2890 300 1180
24 2250 3290 390 1310
Paranchi serie CF a 2 e 4 tiri, in esecuzione fissa con piedini di appoggio
F
G
C
P
A
L
H
N
BE D
M
Ø R
GRANDEZZA PARANCO SERIE CF
VARIAZIONE DELLE DIMENSIONI DI INGOMBRO ( mm ) E DEI PESI ( kg ) DEI PARANCHI SERIE CF IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA DI MOTORE UTILIZZATO
DATI IN TABELLA CON MOTORE TIPO
UTILIZZO DEL PARANCO CON MOTORE MAGGIORATO
TIPO INCREMENTO INGOMBRI L E D INCREMENTO INGOMBRI H INCREMENTO PESO
1 112 132 quote in tabella + 50 mm quota in tabella +20 mm peso in tabella +15 mm
2 132 160 quote in tabella + 70 mm quota in tabella +40 mm peso in tabella +20 mm
3 160 180 quote in tabella + 90 mm quota in tabella +35 mm peso in tabella +35 mm
4 180 200 quote in tabella + 120 mm quota in tabella +45 mm peso in tabella +45 mm
23
Reazioni statiche ai piedini di appoggio
Reazioni statiche verticali dovute al carico sollevato Q con gancio in finecorsa di salita (quote a pag. 22)
RQ1 = RQ2 = Q x M
2 x B
RQ3 = RQ4 = Q x (B - M)
2 x B
Reazioni statiche verticali dovute al carico sollevato Q con gancio in finecorsa di discesa (quote a pag. 22)
RQ1 = RQ2 = Q x ( M + N )
2 x B
RQ3 = RQ4 = Q x (B - M - N)
2 x B
Reazioni statiche verticali dovute al peso proprio G (la posizione reale del baricentro delle masse conduce a variazioni poco significative dei valori delle reazioni)
RG1 = RG 2 = RG3 = Rg4 = G
4
Nota:• I valori ottenuti attraverso le formule soprariportate si riferiscono alle reazioni
statiche verticali ai piedini di appoggio del paranco e devono essere moltiplicati per gli opportuni coefficienti dinamici φ nonché composti secondo le combinazioni di carico indicate nelle norme di calcolo utilizzate (ad esempio EN 13001-2, EN 15011).
• Le reazioni sono suddivise nelle componenti dovute al carico Q ed ai pesi propri G in modo da consentire al progettista delle strutture di sostegno del paranco, una corretta valutazione applicando a ciascuna di esse il relativo coefficiente parziale di sicurezza γp.
1
2
3
44
24
GRANDEZZA PARANCO SERIE VF
TIRI DI
FUNE
CORSA
GANCIOINGOMBRI ( mm ) PESO
(m) A B C D E F G H L M N P R S T U V (kg)
1
2/1
12
420
450
710
420 160 330 410 210
1030
100
175
32 1130 120 215 210 48
320
20 670 1250 265 360
30 1100 1680 360 415
40 1380 1960 470 465
4/1
6 450
580
1030
160
100 325
10 670 1250 180 365
15 1100 1680 220 420
20 1380 1960 280 470
2
2/1
12
470
500
720
490 180 370 480 230
1170
110
200
30 1250 133 230 225 48
380
20 730 1400 290 420
30 1200 1870 380 450
40 1490 2160 470 520
4/1
6 500
600
1170
195
120 390
10 730 1400 220 430
15 1200 1870 270 460
20 1490 2160 330 530
3
2/1
12
610
595
770
600 220 475 650 270
1415
140
250
20 1560 170 320 270 48
790
20 870 1690 360 930
30 1490 2310 470 1100
40 1830 2650 590 1180
4/1
6 595
640
1451
250
150 815
10 870 1690 240 955
15 1490 2310 270 1125
20 1830 2650 340 1205
4
2/1
16
750
790
880
800 240 580 800 305
1830
170
270
15 1850 195 350 330 48
1320
24 1070 2110 370 1620
36 1850 2890 550 1680
48 2250 3290 710 1910
4/1
8 790
790
1830
300
170 1470
12 1070 2110 250 1670
18 1850 2890 300 1830
24 2250 3290 390 2060
Paranchi serie CF a 2 e 4 tiri con carrello elettrico monotrave in esecuzione ad ingombro ridotto
R
P
C
A G
S
T
F
V
U
BD E
L
M N
H
V
GRANDEZZA PARANCO SERIE CF
VARIAZIONE DELLE DIMENSIONI DI INGOMBRO ( mm ) E DEI PESI ( kg ) DEI PARANCHI SERIE CF IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA DI MOTORE UTILIZZATO
DATI IN TABELLA CON MOTORE TIPO
UTILIZZO DEL PARANCO CON MOTORE MAGGIORATO
TIPO INCREMENTO INGOMBRI L E D INCREMENTO INGOMBRI H INCREMENTO PESO
1 112 132 quote in tabella + 50 mm quota in tabella +20 mm peso in tabella +15 mm
2 132 160 quote in tabella + 70 mm quota in tabella +40 mm peso in tabella +20 mm
3 160 180 quote in tabella + 90 mm quota in tabella +35 mm peso in tabella +35 mm
4 180 200 quote in tabella + 120 mm quota in tabella +45 mm peso in tabella +45 mm
25
Reazioni statiche alle ruote del carrello
Reazioni statiche verticali dovute al carico sollevato Q con gancio in finecorsa di salita (quote a pag. 24)
RQ1 = RQ2 = Q x M
2 x B
RQ3 = RQ4 = Q x (B - M)
2 x BReazioni statiche verticali dovute al carico sollevato Q con gancio in finecorsa di discesa (quote a pag. 24)
RQ1 = RQ2 = Q x ( M + N )
2 x B
RQ3 = RQ4 = Q x (B - M - N)
2 x BReazioni statiche verticali dovute al peso proprio G (la posizione reale del baricentro delle masse conduce a variazioni poco significative dei valori delle reazioni)
RG1 = RG 2 = RG3 = Rg4 = G
4
Nota:• I valori ottenuti attraverso le formule soprariportate si riferiscono alle reazioni
statiche verticali alle ruote di traslazione del carrello e devono essere moltiplicati per gli opportuni coefficienti dinamici φ nonché composti secondo le combinazioni di carico indicate nelle norme di calcolo utilizzate (ad esempio EN 13001-2, EN 15011).
• Le reazioni sono suddivise nelle componenti dovute al carico Q ed ai pesi propri G in modo da consentire al progettista delle strutture di sostegno del carrello, una corretta valutazione applicando a ciascuna di esse il relativo coefficiente parziale di sicurezza γp.
• Le reazioni orizzontali devono essere calcolate sulla base di un’accelerazione massima a pieno carico pari a 0,16 m/s2 e coefficienti φ da valutare a seconda della tipologia degli azionamenti del carrello come indicato nelle norme di riferimento (ad esempio EN 13001-1, EN 13001-2, EN 15011).
1
23
4
3
4
POSIZIONI SULL’ALA DELLA TRAVE DELLE RUOTE DEI CARRELLI MONOTRAVE (mm)
CARRELLO CT ØW a b e (MAX)
15 100 11 31 30
16 125 11 31 30
17 160 14 40 35
18 200 16 50 40 b e m
ax
W
a
R
26
GRANDEZZA PARANCO SERIE VF
TIRI DI
FUNE
CORSA
GANCIOINGOMBRI ( mm ) PESO
(m) A B C D E F G H L M N P R S T U (kg)
1
2/1
12 25 450
340
420 160 370 140 210
1030
100
175
375 70
1000
160
280 250
20
140
670 1250 265
165
290
30 1100 1680 360 1470 330
40 1380 1960 470 1760 365
4/1
6 25 450
280
1030
160
1001000
280 255
10
140
670 1250 180
165
295
15 1100 1680 220 1470 335
20 1380 1960 280 1760 370
2
2/1
12 95 500
400
490 180 400 140 230
1170
110
200
375 70
1000
160
210 290
20
210
730 1400 290
95
335
30 1200 1870 380 1470 365
40 1490 2160 470 1760 400
4/1
6 95 500
345
1170
195
1201000
210 300
10
210
730 1400 220
95
345
15 1200 1870 270 1470 375
20 1490 2160 330 1760 410
3
2/1
12 153 595
555
600 220 510 160 270
1415
140
250
470 85
1180
192
237 665
20
290
870 1690 360
100
790
30 1490 2310 470 1800 860
40 1830 2650 590 2140 910
4/1
6 143 595
485
1451
250
1501180
237 690
10
280
870 1690 240
100
815
15 1490 2310 270 1800 885
20 1830 2650 340 2140 935
4
2/1
16 270 790
730
800 240 640 200 305
1830
170
270
525 95
1450
230
290 1090
24
410
1070 2110 370
150
1250
36 1850 2890 550 2230 1400
48 2250 3290 710 2630 1590
4/1
8 270 790
660
1830
300
1701450
290 1240
12
410
1070 2110 250
150
1400
18 1850 2890 300 2230 1550
24 2250 3290 390 2630 1740
Paranchi serie CF a 2 e 4 tiri con carrello elettrico bitrave in esecuzione standard
T
F
Scartamento 1200 (*) RP
C
A
U
SG G
M N
BD E
L
H
(*) DISPONIBILI ANCHE IN ESECUZIONE CON SCARTAMENTO 1000 mm OPPURE 1400 mm
GRANDEZZA PARANCO SERIE CF
VARIAZIONE DELLE DIMENSIONI DI INGOMBRO ( mm ) E DEI PESI ( kg ) DEI PARANCHI SERIE CF IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA DI MOTORE UTILIZZATO
DATI IN TABELLA CON MOTORE TIPO
UTILIZZO DEL PARANCO CON MOTORE MAGGIORATO
TIPO INCREMENTO INGOMBRI L E D INCREMENTO INGOMBRI H INCREMENTO PESO
1 112 132 quote in tabella + 50 mm quota in tabella +20 mm peso in tabella +15 mm
2 132 160 quote in tabella + 70 mm quota in tabella +40 mm peso in tabella +20 mm
3 160 180 quote in tabella + 90 mm quota in tabella +35 mm peso in tabella +35 mm
4 180 200 quote in tabella + 120 mm quota in tabella +45 mm peso in tabella +45 mm
27
Reazioni statiche alle ruote del carrello
Reazioni statiche verticali dovute al carico sollevato Q con gancio in finecorsa di salita (quote a pag. 26)
RQ1 = RQ2 = Q x ( M + mo )
2 x S
RQ3 = RQ4 = Q x ( S - M - mo )
2 x SReazioni statiche verticali dovute al carico sollevato Q con gancio in finecorsa di discesa (quote a pag. 26)
RQ1 = RQ2 = Q x ( M + N + mo )
2 x S
RQ3 = RQ4 = Q x ( S - M - N - mo )
2 x SReazioni statiche verticali dovute al peso proprio G (la posizione reale del baricentro delle masse conduce a variazioni poco significative dei valori delle reazioni)
RG1 = RG 2 = RG3 = Rg4 = G
4
Nota:• mo = D - A - G (quote a pag. 26 )• I valori ottenuti attraverso le formule soprariportate si riferiscono alle reazioni
statiche verticali alle ruote di traslazione del carrello e devono essere moltiplicati per gli opportuni coefficienti dinamici φ nonché composti secondo le combinazioni di carico indicate nelle norme di calcolo utilizzate (ad esempio EN 13001-2, EN 15011).
• Le reazioni sono suddivise nelle componenti dovute al carico Q ed ai pesi propri G in modo da consentire al progettista delle strutture di sostegno del carrello, una corretta valutazione applicando a ciascuna di esse il relativo coefficiente parziale di sicurezza γp.
• Le reazioni orizzontali devono essere calcolate sulla base di un’accelerazione massima a pieno carico pari a 0,16 m/s2 e coefficienti φ da valutare a seconda della tipologia degli azionamenti del carrello come indicato nelle norme di riferimento (ad esempio EN 13001-1, EN 13001-2, EN 15011).
1
23
4
3
4
DIMENSIONI RUOTA-BINARIO DEI CARRELLI BITRAVE (mm)
CARRELLO CT ØWi ØWe L g h min b max
46 125 150 85 50 30 40
47 160 190 95 55 30 45
48 200 230 105 60 30 50
49 250 280 115 70 30 60
W
i
W
e
bmax
g
L
hm
in
R
28
GRANDEZZA PARANCO SERIE VF
TIRI DI
FUNE
CORSA
GANCIOINGOMBRI ( mm ) PESO
(m) A B C D E F G S L M N P R S T U (kg)
1
2/1
12 25 450
550
420 160 160 140 210
1030
100
175
375 375
1000
160
280 265
20
140
670 1250 265
165
305
30 1100 1680 360 1470 345
40 1380 1960 470 1760 380
4/1
6 25 450
490
1030
160
1001000
280 270
10
140
670 1250 180
165
310
15 1100 1680 220 1470 350
20 1380 1960 280 1760 385
2
2/1
12 95 500
640
490 180 160 140 230
1170
110
200
375 375
1000
160
210 305
20
210
730 1400 290
95
350
30 1200 1870 380 1470 280
40 1490 2160 470 1760 415
4/1
6 95 500
585
1170
195
1201000
210 315
10
210
730 1400 220
95
360
15 1200 1870 270 1470 390
20 1490 2160 330 1760 425
3
2/1
12 153 595
873
600 220 192 160 270
1415
140
250
470 470
1180
192
237 685
20
290
870 1690 360
100
810
30 1490 2310 470 1800 880
40 1830 2650 590 2140 930
4/1
6 143 595
803
1451
250
1501180
237 710
10
280
870 1690 240
100
835
15 1490 2310 270 1800 905
20 1830 2650 340 2140 955
4
2/1
16 270 790
1140
800 240 230 200 305
1830
170
270
525 525
1450
230
290 1120
24
410
1070 2110 370
150
1280
36 1850 2890 550 2230 1430
48 2250 3290 710 2630 1620
4/1
8 270 790
1070
1830
300
1701450
290 1270
12
410
1070 2110 250
150
1430
18 1850 2890 300 2230 1580
24 2250 3290 390 2630 1770
Paranchi serie CF a 2 e 4 tiri con carrello elettrico bitrave in esecuzione ad ingombro ridotto
P Scartamento 1200 (*) R
C
FT
A
G S G
M N
B U
L
ED
H
(*) DISPONIBILI ANCHE IN ESECUZIONE CON SCARTAMENTO 1000 mm OPPURE 1400 mm
GRANDEZZA PARANCO SERIE CF
VARIAZIONE DELLE DIMENSIONI DI INGOMBRO ( mm ) E DEI PESI ( kg ) DEI PARANCHI SERIE VF IN RELAZIONE ALLA TIPOLOGIA DI MOTORE UTILIZZATO
DATI IN TABELLA CON MOTORE TIPO
UTILIZZO DEL PARANCO CON MOTORE MAGGIORATO
TIPO INCREMENTO INGOMBRI L E D INCREMENTO INGOMBRI H INCREMENTO PESO
1 112 132 quote in tabella + 50 mm quota in tabella +20 mm peso in tabella +15 mm
2 132 160 quote in tabella + 70 mm quota in tabella +40 mm peso in tabella +20 mm
3 160 180 quote in tabella + 90 mm quota in tabella +35 mm peso in tabella +35 mm
4 180 200 quote in tabella + 120 mm quota in tabella +45 mm peso in tabella +45 mm
29
Reazioni statiche alle ruote del carrello
Reazioni statiche verticali dovute al carico sollevato Q con gancio in finecorsa di salita (quote a pag. 28)
RQ1 = RQ2 = Q x ( M + mo )
2 x S
RQ3 = RQ4 = Q x ( S - M - mo )
2 x SReazioni statiche verticali dovute al carico sollevato Q con gancio in finecorsa di discesa (quote a pag. 28)
RQ1 = RQ2 = Q x ( M + N + mo )
2 x S
RQ3 = RQ4 = Q x ( S - M - N - mo )
2 x SReazioni statiche verticali dovute al peso proprio G (la posizione reale del baricentro delle masse conduce a variazioni poco significative dei valori delle reazioni)
RG1 = RG 2 = RG3 = Rg4 = G
4Nota:
• mo = D - A - G (quote a pag. 28 )• I valori ottenuti attraverso le formule soprariportate si riferiscono alle reazioni
statiche verticali alle ruote di traslazione del carrello e devono essere moltiplicati per gli opportuni coefficienti dinamici φ nonché composti secondo le combinazioni di carico indicate nelle norme di calcolo utilizzate (ad esempio EN 13001-2, EN 15011).
• Le reazioni sono suddivise nelle componenti dovute al carico Q ed ai pesi propri G in modo da consentire al progettista delle strutture di sostegno del carrello, una corretta valutazione applicando a ciascuna di esse il relativo coefficiente parziale di sicurezza γp.
• Le reazioni orizzontali devono essere calcolate sulla base di un’accelerazione massima a pieno carico pari a 0,16 m/s2 e coefficienti φ da valutare a seconda della tipologia degli azionamenti del carrello come indicato nelle norme di riferimento (ad esempio EN 13001-1, EN 13001-2, EN 15011).
DIMENSIONI RUOTA-BINARIO DEI CARRELLI BITRAVE (mm)
CARRELLO CT ØWi ØWe L g h min b max
66 125 150 85 50 30 40
67 160 190 95 55 30 45
68 200 230 105 60 30 50
69 250 280 115 70 30 60
1
2
3
4
3
4
W
i
W
e
bmax
g
L
hm
in
R
30
Caratteristiche dei motori elettrici
MOTORI ASINCRONI, ALIMENTATI A CORRENTE ALTERNATA TRIFASE, PER PARANCHI A FUNE SERIE “CF” E CARRELLI DI TRASLAZIONE SERIE “CT”
MOTORE ELETTRICOPOTENZA
INSTALLATAPOLARITÀ
CORRENTE ASSORBITAFATTORE DI
POTENZA
FUSIBILI DI PROTEZIONE
CAVO DI ALIMENTAZIONE
NOMINALE IN IN AVVIAMENTO LA
SEZIONE DEI
CONDUTTORI Ø LUNGHEZZA MAX
IMPIEGO TIPO kW N° POLI A A COS. Ф A mm2 m
PARANCHI SERIE "CF"Z
112
2,3 4 6,8 33 0,7
16 2,5
≤ 30
2,3/0,73 4/12 6,5/5,3 32/11 0,71/0,5
2,75 (*) 4 7,2 36 0,75
132
3,6 4 8,8 45 0,72
3,6/1,15 4/12 8,5/7 43/16 0,78/0,52
4,3(*) 4 9,5 48 0,74
160
5,4 4 14 65 0,74
20
4
5,4/1,7 4/12 13/11 59/21 0,78/0,55
6,5 (*) 4 16 76 0,79
7,2 4 18 86 0,78
257,2/2,25 4/12 17/13 80/25 0,8/0,51
8,6 (*) 4 19 91 0,82
180
11,5 4 25 110 0,8132
611,5/3,6 4/12 24/18 106/30 0,8/0,54
13,8 4 27 122 0,84 40
200
14,5 4 36 162 0,8250
10
≤ 20
14,5/3,5 4/16 35/24 157/45 0,81/0,52
17,4 4 38 172 0,84 63
22,5 4 46 210 0,84
80 1622,5/5,3 4/16 45/28 200/53 0,82/0,52
27(*) 4 52 240 0,85
CARRELLI SERIE "CT"
71
0,16 4 0,8 2,8 0,65
4
1,5
≤ 100
0,32 2 1,2 4,6 0,7
0,32/0,07 2/8 0,9/0,7 4,1/1,4 0,75/0,5
0,38 (*) 2 1,3 5 0,77
90
0,25 4 1,1 4,3 0,68
0,5 2 1,4 5,2 0,75
0,5/0,12 2/8 1,3/1,1 4,9/1,8 0,82/0,55
0,6 (*) 2 1,5 5,7 0,78
100
0,55 4 1,6 6,1 0,73
6 ≤ 701,1 2 2,7 11 0,81
1,1/0,27 2/8 2,6/1,7 9,8/3,1 0,82/0,55
1,3 (*) 2 2,9 13 0,84
CARATTERISTICHE RIFERITE A MOTORI CON TENSIONE DI ALIMENTAZIONE DI 400 V E FREQUENZA DI RETE DI 50 HZ;( * ) MOTORI ADATTI PER UTILIZZO CON CONVERTITORE DI FREQUENZA (“INVERTER”) CON LIMITI D’IMPIEGO DI MIN. 5 HZ E MAX. 60 HZ.
edizione 2012 rev.0
Sede Amm., Uffici e Stab. Produttivo Parma:Via A. Depretis, 8/A - (Z.I. "Crocetta") 43126 PARMA (ITALY)Filiale e Stab. Produttivo Fontevivo:Via Berettinazza, 13 (Z.I.) 43010 FONTEVIVO (PR - ITALY)
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