Pagine da facchettin regole pallavolo
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GIA E TENIC
A ARBITRALE PER LA PALLAVO
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ELa costruzione per l’attacco
La costruzione per l’attaccoPRIMO
ARBITRO
Se un giocatore tocca la parte della palla che si trova nello spazio inferiore della rete al di sopra del campo avversario rimandandola sul proprio campo, tale azione non costituisce fallo (figura 53).L’azione sarà invece fallosa, se il giocatore tocca la palla quando si trova com-pletamente nel campo avversario (figura 54).
Il recupero della palla che si trova parzialmente nel campo avversario in corrispondenza delle antenne, ovve-ro all’esterno delle stesse, è permesso in quanto non esiste il loro prolungamen-to sotto rete.
Figura 53 Figura 54
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EL’attacco
L’atta
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AZIONE DI ATTACCOdalla zona 3 o dalla zona di difesa
Nella fase di attacco che si sviluppa dalla zona 3 o dalla zona di difesa, è importante per il primo arbitro osservare i movimenti del giocatore sino a quello che precede il colpo o il tocco sulla palla; questo gli permette di “capire” o meno se l’azione si concluderà con una schiacciata o con un pallonetto. In questo caso l’arbitro si troverà con la testa girata e lo sguardo a breve distanza dalla rete sul giocatore interessato.
Se dall’informazione che precede l’evento riesce a “capire” il tipo di azione, in questo caso la schiacciata, l’arbitro anticiperà con lo sguardo il passaggio veloce del pallone al di sopra della rete, e incontrerà una minore difficoltà nel rilevare se il muro tocca la palla, o altri eventuali falli (figure 70, 71).Nel caso in cui l’arbitro non riesca a “capire” l’azione che verrà effettuata dal giocatore, si troverà costretto a rimanere con lo sguardo sull’atleta sino al colpo sulla palla.Di conseguenza, seguirà il passaggio veloce della stessa al di sopra della rete verso il campo avverso, e non potrà porsi nella migliore condizione per “vedere” e valutare correttamente.
Figura 70
Figura 71
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ELa ricezione
La ricezione SECONDOARBITRO
Posizione del secondo arbitro per il controllo del giocatore in penetrazione al momento del servizio eseguito con i piedi a terra
1° movimentoControlla in quale zona può avvenire la penetrazione e quindi i due giocatori interessati, e, a seconda dello schema di gioco, la posizione di alcuni giocatori della squadra in ricezione.
2° movimentoGuarda il giocatore al servizio fintanto che questi avrà staccato la palla dalle mani e prima di colpirla.
3° movimentoSposta la sua attenzione sui piedi dei giocatori interessati alla penetrazione.
Posizione del secondo arbitro per il controllo del giocatore in penetrazione al momento del servizio eseguito in salto
1° movimentoControlla in quale zona può avvenire la penetrazione e quindi i due giocatori interessati, e, a seconda dello schema di gioco, la posizione di alcuni giocatori della squadra in ricezione.
2° movimentoGuarda il giocatore al servizio fintanto che questi avrà staccato la palla dalle mani e prima di colpirla.
3° movimentoSposta la sua attenzione sui piedi dei giocato-ri interessati alla penetrazione.
Giudici di linea
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iudici di lineaGiudici di linea
GESTI UFFICIALI
Ogni giudice di linea è dotato di una bandierina di cm 40 x 40, di colore contra-stante con quello del terreno di gioco, attaccata a un piccolo bastone, che utilizza
per segnalare al primo arbitro quanto di sua compe-tenza.
PALLA DENTROQuando la palla tocca la superficie del terreno di gioco all’interno del campo o delle linee laterali e di fondo di propria competenza.
PALLA FUORIQuando la palla tocca il suolo al di fuori delle linee
perimetrali del campo di gioco di propria competenza.
PALLA TOCCATAQuando la palla viene toccata o tocca il/i giocatore/i a muro o un giocatore della squa-dra in ricezione o in difesa e tocca il terreno al di fuori delle linee perimetrali dalla parte di chi per ultimo ha toccato la palla.
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iudic
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Giudici di linea Giudici di lineaPALLA FUORI DALLO SPAZIO Dl PASSAGGIO/GIOCATORE FUORI DALLA ZONA DI SERVI-ZIO O DEL CAM-PO DI GIOCO AL MOMENTO DEL SERVIZIOQuando la palla ha attraversato il piano verticale della rete verso la zona libera opposta, totalmente o parzialmente nello spazio ester-
no, può essere recuperata dalla squadra che l’ha inviata. Se la palla recuperata nella zona libera opposta e rinviata indietro attraversa il piano verticale della rete nei modi non regolamentari, o tocca l’antenna, segnala il giudice di linea competente della linea laterale dalla parte dove avviene il passaggio. Quando un giocatore al servizio, al momento di colpire la palla o di saltare per colpirla, tocca con il piede l’interno del proprio campo di gioco compresa la linea di fondo o l’esterno oltre le linee di delimitazione della zona di servizio, segna-la il giudice di linea che si trova nella posizione a sinistra del primo o secondo arbitro. Se un giocatore (escluso il battitore) si trova con una parte del piede a contatto con la superficie all’esterno del campo di gioco, la segnalazione viene eseguita dal giudice di linea competente della linea perimetrale.
GIUDIZIO IMPOSSIBILEQuando il giudice di linea non é in grado
di formulare un giudizio.
Nell’eseguire un segnale ufficiale il giudice di linea deve guardare il primo arbitro rimanendo per un po’ di tempo in posizione; eventualmente, su richiesta del primo arbitro, ripeterà la segnalazione.Nel caso in cui il primo arbitro non accetta il suo giudizio, non deve insiste-re nella segnalazione.