Organizzazione servizi per contrastare il disagio abitativo

COMUNE DI RIMINI

Seminario 8 maggio 2013

Organizzazione servizi per contrastare il disagio abitativo

Flavia Bagnoli [email protected] http://www.comune.rimini.it/servizi/comune/politiche_abitative_lavoro/ufficio_casa/ 1

Aree Intervento

• Edilizia Residenziale Pubblica• Locazione permanente a “canone

calmierato”• Servizio di Emergenza Abitativa • Riordino degli interventi a sostegno

della locazione effettuato nel 2002 a seguito della soppressione del contributo regionale.


Edilizia Residenziale Pubblica

Graduatoria accesso 31/03/2013 – domande esaminate n. 1389


Edilizia Residenziale Pubblica

Graduatoria accesso del 31/03/2013


Edilizia Residenziale PubblicaGraduatoria accesso del 31/03/2013


Patrimonio Edilizia Residenziale Pubblica

Consistenza al 31/12/2012: n. 1178 alloggi


Patrimonio Edilizia Residenziale PubblicaStato alloggi


Patrimonio Edilizia Residenziale PubblicaCittadinanza assegnatari


Locazione permanente a canone calmierato

Bando 2013 – domande pervenute n. 413



Bando 2013


Patrimonio in locazione permanente

Alloggi assegnati: n. 118 - In consegna: n. 131



Alloggi assegnati: n. 118 - In consegna: n. 131



Campione: n. 102



Campione: n. 116



Assegnazioni 2009 -2013: n. 166


Servizio di emergenza abitativa Parco alloggi: n. 59

• monitoraggio di situazioni emergenziali relative ad utenti in carico ai servizi sociali, attraverso il lavoro di due specifiche referenti;• le assegnazioni vengono individuate da apposito gruppo di valutazione sulla base delle segnalazione pervenute dai servizi sociali territoriali e A.U.S.L.;•canone a carico dell’utente definito nel progetto di sostegno individualizzato;•reperimento degli alloggi e gestione del servizio in convenzione con l’Azienda Casa Emilia Romagna della Provincia di Rimini.


Servizio di emergenza abitativa


Contributo FSA 2011

Domande accolte n. 1954


Contributo FSA 2011


Riordino degli interventi a sostegno della locazione

1) Famiglie in particolari condizioni di svantaggio sottoposte a provvedimento di sfratto(D.G.111/12);

2) Approvazione linee guida per la presa in carico di persone appartenenti a specifiche categorie di svantaggio (D.G 174/12);

3) Linee Guida sugli interventi economici economici dello sportello sociale professionale (D.G. 175/12)

4) Contributo per famiglie con figli minori a carico5) Prestiti per la locazione6) Residence dei babbi 7) Albergo sociale


Interventi per famiglie sfrattate in carico ai servizi sociali

Erogazione contributi U.T. a favore di nuclei familiari sottoposti a procedimenti esecutivi di sfratto in carico ai servizi sociali. Gli interventi sono finalizzati:

• Rinvio esecuzione dello sfratto• Facilitare il reperimento di una nuova abitazione• Ricorso straordinario ad alberghi o residence

Questa tipologia di intervento offre la risposta più idonea alla necessità dell’utente grazie ad un progetto di sostegno individualizzato


Interventi per nuove categorie di svantaggio

E’ prevista una presa in carico leggera con interventi anche a favore del disagio abitativo. Le categorie individuate sono 7:

• Madri sole con figli minori a carico• Invalidità civile con più del 75%• Ex detenuti residenti• Padri separati• Persone in condizioni di disagio psico sociale• Ultra 50 enni che hanno perso il lavoro dal 2009 con

minori a carico• Ultra 55 enni che hanno perso il lavoro dal 2009


Nuove linee guida per l’erogazione di contributi da parte dello Sportello

Sociale

Non è necessaria la presa in carico da parte dei servizi sociali. Prevede la possibilità di erogare un contributo U.T. diretto a fronteggiare una situazione contingente di grave disagio emergente.

Dall’entrata in vigore ad oggi il 60% delle risorse erogate è finalizzato al pagamento dell’affitto, mentre il restante 40% al pagamento delle utenze.


Contributo per famiglie con figli minori

Domande accolte n. 184

Requisiti: 1)nuclei con almeno 2 figli minori a carico o nuclei monogenitoriali2)ISE non sup. ad € 34.310,00 ed ISEE ad € 7.000,003)Possesso di un reddito almeno pari al canone di locazione con deroga per le famiglie colpite dalla crisi economica

Entità contributo max: € 1.200,00


Prestiti per la locazione

Servizio gestito in convenzione con Banca Etica Adriatica.Istituito in forma sperimentale nell’anno 2007 , è stato oggetto di varie modifiche. Allo stato attuale può essere richiesto per pagamento affitto, per spese varie legate alla locazione e per pagamento utenze sino ad un max di € 5.000 da restituirsi in un max di 48 rate senza interessi. •Prestiti in corso n. 165•inadempienze n. 44 (22%)


Prestiti per la locazione


Residence Babbi E’ rivolto a padri separati:

• che assolvono al dovere-obbligo del mantenimento dei figli;•In possesso di un reddito disponibile inferiore al minimo INPS incrementato del 70% (€ 912 circa mensili);• residenti nel comune di Rimini da almeno 3 anni;•In carico al Servizio Sociale Professionale, per i quali sia stato predisposto un progetto di sostegno all’abitare che preveda la necessità dell’inserimento.

E’ uno strumento che permette la risoluzione della problematica abitativa ed è altresì una valida risorsa a supporto della funzione genitoriale.


Albergo Sociale

Il progetto è stato affidato a seguito di Istruttoria Pubblica ex art. 43 L.R. 2/2003 all’Associazione Papa Giovanni XXIII. E’ una struttura adibita alla residenza di persone con problemi di disagio abitativo ma anche a clienti esterni abituali o di passaggio a cui offrire accoglienza alberghiera. Il Comune di Rimini avrà a disposizione all’interno della struttura n. 8 stanze (su 25) per far fronte ai bisogni di sfrattati o in condizione di una più generale fragilità sociale che necessitano di risiedere nella struttura per un periodo limitato al rientro in autonomia. Tre mesi viene considerato un tempo utile per la risoluzione delle problematiche che hanno determinato la transitoria condizione di fragilità.


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