Obiettivi e processi della Digital Education Research · Università di Torino Vice Presidente MED....

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Obiettivi e processi della Digital Education Research: l’AD come «ricercatore»-facilitatore di processi inclusivi Alberto Parola Università di Torino Vice Presidente MED

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ObiettivieprocessidellaDigitalEducationResearch:l’ADcome«ricercatore»-facilitatorediprocessiinclusivi

AlbertoParolaUniversitàdiTorinoVicePresidenteMED

DigitalEducation Research

Un approccio comprensivo di natura scientifica che considera il«digitale» un oggetto-mondo educativo, psicologico, tecnologico,relazionale e sistemico, elemento chiave di crescita e sviluppoall’interno di micro, intermedi e macro contesti variamenteinterconnessi, sulla base di studi che enfatizzano l’interdisciplinarità, latransmedialità e l’orientamento partecipativo dei soggetti implicati

Partiamodalcaos

AMBIENTI

RETE

LABORATORI

BIBLIOTECHE

COORDINAMENTO

SITO

INNOVAZIONE

REGISTROELETTRONICO

FUNDRAISING

SICUREZZA

PRIVACY

E-SAFETYCOPYRIGHT CURRICOLO

PENSIEROCOMPUTAZIONALE

PRODUZIONEDIGITALE

PIATTAFORMA INCLUSIONE

ALTERNANZASCUOLA-LAVORO

BYOD

ASSISTENZA

BANDI

DATI

Mettiamoinordinelerichieste

1. Formazione2. Coinvolgimento3. Progettazionedisoluzioni

PERINIZIARE(lerichiestesonoelevate!):• Pocheazionisullabasediunastrategia«concordata»(pianotriennale)• Focalizzarsisullaricercadidattica

Conqualecriteriooperolemiescelte?

Criteri

• Approccio (ricercapartecipativa)• Evidenze (feedback,valutazioneformativa,strategiemeta-cognitive)• Stilarelepriorità dellacomunità-scuola• Considerarsiarteficidiuncambiamento significativo

Media-azioni• L’ADèunafigurastrategicacheconosceleimplicazionidella«mediatizzazione»o«medializzazione»delleesistenzedigiovanieadultideterminatedagli«schermidigitali»,eglistereotipiadessaconnessi

• Leimplicazioni(positiveenegative)sonodinatura:• pedagogica(valorieistruzione)• psicologica(aspetticognitivi,emotiviesociali,dipendenze)

• antropologica(spazi,tempi,abitudinidivita)• neurologica(plasticitàcerebrale)• medica(passività,posture)• …

Qualitàequantitàdellafruizione(x10)

L'animatore digitaletrainnovazioneericerca

DomandediricercaL’ADsiponeilproblemadifacilitare/promuovereunatteggiamentocheprevedaunacostanteformulazionedidomandediricercainrelazionealrapportoinsegnante-media-allievi-famiglie

INSEGNANTITERRITORIO

FAMIGLIE

ALLIEVI

MEDIA

INSEGNANTITERRITORIO

FAMIGLIE

ALLIEVI

MEDIA

TEMPO BUONESEMPIO

ANIMAZIONE CONSUMO

APERTURA IMBARAZZO

PRESSIONE

AMBIVALENZA

«Letture»e«Scritture»alplurale…

Lediversemodalitàdilettura escrittura(penna,tastiera,dito,…)

eidiversistili(lettera,mail,messaggiosuwhatsapp,blog,FB…)

sirinforzanoreciprocamenteoppure

interferiscononeiprocessidiapprendimento?

Effetticoncreti

Ricerca:• LaEvidence based Education(EBE)• Lemeta-analisi

Praticadidattica• Progettazionecondivisa• Osservazionedeiprocessi• Valutazioneformativa

Il«digitale»comeportad’ingressoeuscita

• Alternanzaweb-realtà

• Produzionediidee

• Partecipaazione allavitapubblica

• Collaborazioneaprogetti«reali»

Progressioneecrescita

L’ADcontrolla,monitoraedocumentaiprocessimessiinattodallascuolaalloscopodiverificarelacrescitamediaeducativo-digitalenell’arcoditreannidilavoro,constatandoladirezioneversounadidatticacheabbandonagradualmenteladimensioneesclusivadella«tutela»afavorediquellapsicologica,ecologicaecultural-politico-economica

LivellidiconoscenzadeimondidigitaliDIMENSIONECULTURALE,POLITICAEDECONOMICA

DIMENSIONEECOLOGICA

DIMENSIONEPSICOLOGICAPERSONALE

DIMENSIONECONCRETADITUTELA

LivellidiconoscenzadeimondidigitaliDIMENSIONECULTURALE,POLITICAEDECONOMICA

DIMENSIONEECOLOGICA

DIMENSIONEPSICOLOGICAPERSONALE

DIMENSIONECONCRETADITUTELA

Progettualità

L’ADpromuoveunaprogettualitàcheconsentadilegarechiaramentetuttilefasidiunpercorsodidatticofacenteusodeldigitale

Progetto Processo Prodotto..................

Progettualitàin10punti1. Tema/Argomento2. Disciplinaodisciplinecoinvolte3. Area/edicompetenzamediale(LetM,ScrM,CriM,FruM,CitM)4. Mediautilizzato/i5. Finalità generali6. Obiettivi specifici d’apprendimento7. Procedureemetodi didattici8. Documentazione9. Sistemaestrumentidivalutazione10. Eventualeprodotto

Ilfocusprogettuale

Innovazionedidattica

Educazioneaimedia

Percorsiconl’usodilinguaggi

TECNOLOGICO CRITICO

PRODUTTIVO

Coltivatoriocacciatori?(Jenkins,2010)

Ilcontadinodeveportareatermineunasequenzadicompiticherichiedonoun’attenzione focalizzata

Ilcacciatoredevescansionareunterritoriocomplessoallaricercadisegnieindizipercapiredovelesuepredesianonascoste

Valutazione

Progetto Obiettivi Valutazione

Stargate

La«trasformazione»dellaScuola

Amministrazione delsapere

Ripetizioneeautomatismo

Valutazionecomemisurazione

Personalizzazionedelsapere

Attivazionedipercorsidiricercaescoperta

Valutazioneformativainsituazione

Ausubel

Wiggins

Novak

Gardner

Bruner

IltriangolodellaricercamediaeducativaPENSIERO

PRODOTTO LINGUAGGIO

Scrittura Meta-cognizione

Messaggio

Sviluppareilpensierosistemico(Senge)

• Considerarelascuolacomeunacomunitàdipratica• LaScuolasiaprealterritorio• Cambiamentineltempo• Lastrutturageneracomportamenti• Lanaturacircolaredelleinformazioni• Cambiareprospettiva• Faremergerel’influenzadeimodellimentaliedeglistereotipi• Intercettareconseguenzeinatteseeutilizzarlepositivamente• Lavorareperapprossimazionisuccessive

Bereiter e Scardamalia, 1987

RicercaRicerca educativa/empirica

MonitoraggioValutazione delle competenzeSperimentazione di curricoli

Pubblico

Produzione FormazioneEducazione

Università

Creativi ed editoriTransdisciplinarità

Transmedialità

Scritture

Magnoler, 2012

Rose, 2013

Damasio, 2000, 2010Siegel, 2013, 2014Bateson, 1976Bronfenbrenner, 1986Shapiro, 2011…

1. Rilevazione di bisogni

2. Progettazione di buone pratiche

3. Osservazione di buone pratiche

4. Documentazionedi buone pratiche

5. Raccolta di buone pratiche

6. Proposta alle scuole

7. Verifica dell’efficacia

8. Nuovi percorsi

Contesto macro (produzioni, piani nazionali, policy)

Contesto intermedio (piccole reti/progetti provinciali/regionali)

Contesto micro (classe/scuola/famiglie)

Parola, 2014

Perunpensare/agire«competente»

Riflessione sulle proprie strategieRecupero di azioni precedenti per applicare le soluzioni a situazioni simili

Feedback giusto/sbagliato Aggiustato lo strumento, risolto il problema

Più strategie di soluzioneConsiderare che il problema è frutto di una serie di fattori: tecnologici, dinamici, emotivi, relazionali, sistemici

Una soluzione univocaCiò che non funziona va aggiustato

Problemi “aperti”L’AD ragiona in termini «sistemici», considerando il rapporto tra formazione, pratiche didattiche, ricerca e collegamenti con il territorio

Problemi “chiusi”L’AD ragiona in modo «funzionale» e risolve solo problemi di natura strumentale e tecnologica

Modo per valutare la propria azione

Modo di affrontarlo

Lettura del problema

Formare/agire per competenze

Formare/agire per conoscenze/abilità

Fonte: Trinchero, modificata

• Progettiinclusivi• Progettidiproduzioneaudiovisiva(scuole,territorio,contestisocio-sanitari)

• Incubazionediideemediaeducative• E-learning• Terzamissione

Grazieperl’attenzione

[email protected]

Approfondimentibiblio- eweb-grafici