5+1 Indicatori di performance per monitorare le tue

campagne PPC

NOONIC GUIDES

Quali indicatori di performance scegliere?

I KPI PER LE CAMPAGNE PPC

Nella definizione degli indicatori di performance chiave (Key Performance Indicator abbreviato KPI) da tenere in considerazione per il monitoraggio delle performance, possiamo applicare il concetto del “less is more”: troppi KPI infatti rischiano di portare il business ad una paralisi decisionale.

Nello specifico, per le campagne Pay-per-click (PPC) come ad esempio Google AdWords, questi KPI sono necessariamente da tenere in considerazione:

● Numero di Clic

● CTR

● CPC Medio

● Conversioni

● CPA Medio

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Numero di Clic

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Il numero di clic è un valore che conteggia la quantità di clic effettivi che un annuncio ha ricevuto, o che le parole chiave in analisi hanno generato.

In base al formato dell'annuncio, vengono addebitate solamente le interazioni complete con l'annuncio. Nel caso di un annuncio illustrato espandibile, per esempio, vengono addebitati solo i clic che rimandano alla pagina di destinazione e non i clic per espandere l'immagine dell'annuncio, definiti invece come clic gratuiti.

È possibile inoltre riscontrare differenze tra il numero di clic ricevuti sull’annuncio e il numero di visite al sito web ad esso collegato dato che le piattaforme conteggiano i clic sugli annunci e non il raggiungimento effettivo delle pagine.

Click-Through-Rate (CTR)

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Numero Clic Ricevuti

Impressioni dell’annuncio

Il tasso di interazione (Click-Through-Rate abbreviato CTR) rapporta il numero di clic ricevuti con il numero di impressioni* totalizzate dall’annuncio. Il CTR evidenzia l’interesse degli utenti intercettati verso l’annuncio e la sua pertinenza con le parole chiave che lo hanno attivato.Il calcolo:

*100

Il valore, espresso in percentuale, permette di determinare facilmente quanti clic ha ricevuto mediamente un annuncio, o quanti clic sono stati generati da una parola chiave, per 100 impressioni dell’annuncio stesso.

In base a studi pubblicati sui CTR medi, si è visto che il valore dipende fortemente dai posizionamenti degli annunci:

● sulla Rete di Ricerca, il valore medio è vicino al 4%;

● sulla Rete Display, è attorno allo 0,5%.

*Con il termine “impressioni” si intendono il numero di volte che un annuncio viene visualizzato, sia per annunci nella Rete di Ricerca che annunci nella Rete Display.

Costo per Clic Medio (CPC Medio)

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Costo Totale

Clic ricevuti

Il costo per clic medio (CPC Medio)è l'importo medio che viene addebitato per un clic sull'annuncio. Il CPC medio viene calcolato dividendo il costo totale dei clic per il numero totale di clic.Questa metrica può essere applicata ad un singolo annuncio, ad una singola parola chiave oppure in forma aggregata a livello di gruppo di annunci, campagne o account.Il calcolo:

All’interno delle campagne è necessario impostare un CPC MAX per ogni parola chiave, che rappresenta l’importo massimo che si è disposti a pagare per un clic sul proprio annuncio attivato da quella determinata keyword. È importante precisare che spesso il CPC effettivo sarà inferiore al massimo impostato poichè dipende dal risultato delle aste condotte dalla piattaforma per determinare i posizionamenti rispetto ai competitors.

Conversioni

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Impostando il monitoraggio delle conversioni è possibile determinare in che misura gli utenti acquisiti tramite le proprie campagne portano a termine un’azione desiderata, come per esempio lasciare il proprio contatto in un form o effettuare un acquisto.

Le conversioni corrispondono quindi al numero di azioni desiderate portate a termine dagli utenti che hanno precedentemente cliccato sugli annunci.

Per impostare il monitoraggio delle conversioni, è essenziale capire da quale sorgente provengono:

● Sito web: monitora gli utenti che completano un’azione nel proprio sito web;

● App: monitora gli utenti che installano o completano un’azione all’interno di una app;

● Telefono: monitora gli utenti che chiamano da un numero impostato come conversione;

● Importazioni: permette di tenere traccia delle conversioni offline importandole nella piattaforma.

Costo per Acquisizione Medio(CPA Medio)

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Costo Totale

Conversioni ricevute

Il costo per acquisizione medio (CPA Medio) viene calcolato dividendo il costo totale delle conversioni per il numero totale di conversioni. Il calcolo:

È fondamentale individuare il CPA massimo, ovvero identificare l’importo massimo che si è disposti a spendere per una conversione. Si dovrebbe rispondere alla domanda: “quanto vale questa conversione?” Il CPA massimo varia non solo dalla natura stessa della conversione (ad esempio un contatto ricevuto ha un valore diverso da un acquisto), ma anche dalla tipologia ed al prezzo dei prodotti per quanto riguarda gli acquisti.

È molto importante stabilirlo: solo in questo modo si potranno ottimizzare le campagne , interrompere quelle attività che non rientrano nelle metriche determinate e avere il controllo sul ritorno dell’investimento desiderato.

Bonus+1: La Posizione Media

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Un KPI spesso non considerato ma essenziale per valutare l’efficacia delle proprie campagne PPC è la posizione media degli annunci. Questa statistica descrive in che modo l’annuncio si classifica in genere rispetto agli altri, quindi, definendo la propria posizione all’interno pagina dei risultati di ricerca, è un indice di visibilità degli annunci.

Una posizione media compresa tra 1 e 8 consente all’annuncio in questione di essere visualizzato nella prima pagina dei risultati di ricerca da desktop, mentre per essere nel top della pagina il valore dev’essere minore di 4.

È importante notare che in visualizzazione da mobile invece vengono visualizzati solo due annunci per pagina ed in posizione alta, quindi sono necessarie più attenzioni per garantire una buona visibilità dei propri annunci.

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