M O R N A G O

24
1 “Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello!” (Dante Alighieri Purgatorio Canto VI Versi 76 126, Apostrofe all’Italia) Martedì 2 luglio 2013 un ex-vigile, condannato per peculato e sospeso dal servizio ferisce gravemente con colpi d’arma da fuoco il Sindaco ed il Vicesindaco del Comune di Cardano al Campo. Il sindaco Laura Prati morirà in seguito alle ferite ricevute, il giorno 22 Luglio 2013. La vicenda, oggetto di cronaca e commenti in tutti i giornali e canali televisivi, ha dell’incredibile e lascia esterrefatte le persone di buon senso. Anche nella civilissima Lombardia ormai, assistiamo a vicende di tal sorta. Quali riflessioni fare in merito ? A parere mio, quale sindaco di Mornago, ritengo che il fatto sia la dimostrazione ulteriore della deriva morale in cui versa la nostra società. OCCORRE UN RADICALE CAMBIO DI MENTALITA’ SE SI VUOLE SALVARE IL SALVABILE, SE ABBIAMO ANCORA A CUORE IL CONCETTO DI CIVILE E DEMOCRATICA CONVIVENZA FRA CITTADINI ED ISTITUZIONI. IL MONITO VALE PER TUTTI. NON SI PUÒ PENSARE SOLO AL PROPRIO ORTICELLO, NON PUÒ FUNZIONARE SOLO LA LOGICA DEL “SONO A POSTO IO DEGLI ALTRI CHE ME NE IMPORTA”. Purtroppo, in questa società oserei dire LIQUIDAdominata dai MEDIA e da INTERNET tutti si sentono autorizzati a pretendere INDICE PAGINA 1: Editoriale PAGINA 3: Il Nuovo Piano di Governo del Territorio PAGINA 4: Il punto sui lavori pubblici PAGINA 6: Tempo di bilanci, la previsione 2013 PAGINA 8: Mornago Patrimonio e Servizi chiude PAGINA 8: Manca qualcosa? PAGINA 9: Inaugurazione del terzo tronco della Circonvallazione di Crugnola PAGINA 10: Progetto sicurezza PAGINA 10: Musica nelle residenze storiche PAGINA 11: Reti & Co. PAGINA 13: Notizie dal Fondo di protezione Sociale PAGINA 13: Biblioteche lombarde: verso quale futuro? PAGINA 14: Protezione Civile. Collaudo del Piano Comunale. PAGINA 16: Malpensa Nord Ticino. Il distretto che vola. PAGINA 17: Notizie dalle associazioni. PAGINA 20: L’Asilo Nido Magicabula vittima della crisi economica PAGINA 21: Anagrafe PAGINA 22: Bacheca M O R N A G O L’INFORMATORE COMUNALE Notiziario di informazione dell’Amministrazione Comunale di Mornago Anno XIX Numero 47 Novembre 2013

Transcript of M O R N A G O

Page 1: M O R N A G O

1

“Ahi serva Italia, di dolore ostello,

nave sanza nocchiere in gran tempesta,

non donna di provincie, ma bordello!”

(Dante Alighieri – Purgatorio – Canto VI – Versi

76 – 126, Apostrofe all’Italia)

Martedì 2 luglio 2013 un ex-vigile, condannato per

peculato e sospeso dal servizio ferisce gravemente

con colpi d’arma da fuoco il Sindaco ed il

Vicesindaco del Comune di Cardano al Campo. Il

sindaco Laura Prati morirà in seguito alle ferite

ricevute, il giorno 22 Luglio 2013.

La vicenda, oggetto di cronaca e commenti in

tutti i giornali e canali televisivi, ha dell’incredibile

e lascia esterrefatte le persone di buon senso.

Anche nella civilissima Lombardia ormai,

assistiamo a vicende di tal sorta. Quali riflessioni

fare in merito ?

A parere mio, quale sindaco di Mornago, ritengo

che il fatto sia la dimostrazione ulteriore della

deriva morale in cui versa la nostra società.

OCCORRE UN RADICALE CAMBIO DI

MENTALITA’ SE SI VUOLE SALVARE IL

SALVABILE, SE ABBIAMO ANCORA A

CUORE IL CONCETTO DI CIVILE E

DEMOCRATICA CONVIVENZA FRA

CITTADINI ED ISTITUZIONI.

IL MONITO VALE PER TUTTI.

NON SI PUÒ PENSARE SOLO AL PROPRIO

ORTICELLO, NON PUÒ FUNZIONARE SOLO

LA LOGICA DEL “SONO A POSTO IO DEGLI

ALTRI CHE ME NE IMPORTA”.

Purtroppo, in questa società oserei dire

“LIQUIDA” dominata dai MEDIA e da

INTERNET tutti si sentono autorizzati a pretendere

INDICE PAGINA 1: Editoriale PAGINA 3: Il Nuovo Piano di Governo del Territorio PAGINA 4: Il punto sui lavori pubblici PAGINA 6: Tempo di bilanci, la previsione 2013 PAGINA 8: Mornago Patrimonio e Servizi chiude PAGINA 8: Manca qualcosa? PAGINA 9: Inaugurazione del terzo tronco della Circonvallazione di Crugnola PAGINA 10: Progetto sicurezza PAGINA 10: Musica nelle residenze storiche PAGINA 11: Reti & Co. PAGINA 13: Notizie dal Fondo di protezione Sociale PAGINA 13: Biblioteche lombarde: verso quale futuro? PAGINA 14: Protezione Civile. Collaudo del Piano Comunale. PAGINA 16: Malpensa Nord Ticino. Il distretto che vola. PAGINA 17: Notizie dalle associazioni. PAGINA 20: L’Asilo Nido Magicabula vittima della crisi economica PAGINA 21: Anagrafe PAGINA 22: Bacheca PAGINA 22: Bacheca

M O R N A G O L’INFORMATORE COMUNALE

Notiziario di informazione dell’Amministrazione Comunale di Mornago Anno XIX Numero 47 – Novembre 2013

Page 2: M O R N A G O

2

ogni cosa: chi ti sta davanti e obbietta, sembra

essere solo un ostacolo. Si esaltano i propri diritti

dimenticando i propri doveri.

Molte volte si parla a vanvera, d’altronde ”…

quello che dico l’ho letto su internet!”. La sagra di

chi la spara più grossa serve a poco. Sì ai social

network, ma usiamoli in modo corretto!

In realta c’è bisogno di rispetto, per ottenere

bisogna prima saper dare, c’è bisogno di sacrificio

ognuno nel proprio ruolo.

BISOGNA TORNARE AL RISPETTO DELLE

REGOLE.

E’ vero: i POLITICI NAZIONALI non danno un

buon esempio, ma non bisogna fare di tutta l’erba

un fascio.

SMETTIAMOLA CON LE CAMPAGNE D’ODIO

INDISTINTO VERSO TUTTI. Facciamo emergere

quella parte buona che ancora c’è nella nostra

società. I SINDACI, OGGI SONO IN PRIMA LINEA:

METTIAMOLI NELLA CONDIZIONE DI

SVOLGERE IL PROPRIO RUOLO,

RISPETTIAMO CHI SI SPENDE PER LA

COMUNITÀ.

Pensate solo in quali condizioni e con quali

finanziamenti il governo centrale ci costringe ad

amministrare le comunità locali!

Il sindaco ed i suoi assessori, in quanto primi

interlocutori istituzionali fra stato e comunità

locale, non possono essere ritenuti responsabili di

ogni situazione sfavorevole al cittadino.

Tutti cerchiamo di fare del nostro meglio ma errare

è umano.

Considerate quindi queste mie parole come un

buon consiglio per la civile convivenza anche a

Mornago: non vorrei rassegnarmi a ritenere

ancora attuale il messaggio del sommo poeta Dante

che vi ho citato all’inizio di queste righe.

Il Sindaco, Paolo Gusella

Direzione, Redazione, Amministrazione: Piazza Libertà, 1 - 21020 MORNAGO (VARESE) Telefono +39(0)331.901008 Direttore Responsabile: Paolo Gusella (Sindaco). Questo numero dell’Informatore è stato completamente realizzato e distribuito con risorse interne all’Amministrazione comunale. Diffusione gratuita alle famiglie del Comune di Mornago. Stampato: da Lazzati Industria Grafica S.r.l. Via 2 Giugno, 47 21011 Casorate Sempione (VARESE) Tutti coloro che volessero contribuire alla redazione dell’informatore Comunale sono pregati di inviare il loro materiale all’indirizzo [email protected] oppure contattare direttamente la Segreteria ENTRO IL 31/01/2014

Page 3: M O R N A G O

3

Approvato il nuovo PGT: l’importante strumento che disciplina e regola servizi, vita e sviluppo del territorio del nostro Comune.

Con deliberazione del 14 giugno 2013 e

ricognizione finale del 2 luglio è stato

definitivamente approvato il nuovo strumento

urbanistico del comune di Mornago che, in

ossequio alla legge regionale 12 del 2005, prende

il nome di “PGT”: Piano di Governo del Territorio.

Grande è stata la soddisfazione dell’Amministra-

zione Comunale nel raggiungere questo obbiettivo

per la complessità del lavoro svolto e per aver dato

a Mornago il nuovo piano che regolerà vita e

crescita del paese nei prossimi 10 anni.

Il PGT entrerà a breve in vigore, dopo il periodo

della pubblicazione e sostituirà l’attuale piano

regolatore vigente dal gennaio 2008.

Esso prospetta un insediamento di circa 400

abitanti nei prossimi otto - dieci anni e

l’importantissima previsione di creare in via Verdi

a Crugnola una nuova scuola che si andrà ad

aggiungere alla palestra comunale già in

costruzione e da ultimare, secondo programma,

entro il 2013.

Un nuovo polo educativo - sportivo, quindi nuovi

servizi, in una posizione baricentrica fra tre dei

quattro paesi che compongono il nostro comune.

Il lavoro di preparazione del PGT è stato molto

impegnativo perché per la sua stesura si è dovuto

tenere conto dei vincoli imposti dalla provincia

tramite il PTCP ovvero Piano Territoriale di

Coordinamento Provinciale ed inoltre tramite il

PIF ovvero Piano di Indirizzo Forestale.

Nel corso del lavoro di stesura si è dovuto tenere

conto dei pareri di ASL ed ARPA della Provincia

di Varese , dei vincoli di ENAC (Ente Nazionale

Aviazione Civile) circa l’incidenza delle rotte di

Malpensa, dei pareri della Sopraintendenza ai Beni

Archeologici ed Architettonici della Regione

Lombardia e dei contenuti del PTR (ovvero Piano

Regionale Territoriale).

Anche le nuove disposizioni in materia sismica dal

punto di vista geologico sono state tenute in

considerazione oltre al fatto che sul territorio di

Mornago transita il “Corridoio Ecologico”

provinciale che unisce il Parco del Campo dei Fiori

con il Parco Regionale della Valle del Ticino.

Il piano è corredato inoltre dagli elaborati sul

rischio di incidente rilevante visto che sul territorio

opera la ditta “Galstaff Multiresine”, dagli studi

relativi ai Centri Storici e per il commercio.

Il PGT si compone infine di Documento di Piano,

Piano dei Servizi, Piano delle Regole cioè

azzonamento vigente.

Il PGT è stato sottoposto a Valutazione Ambientale

Strategica (VAS) ed infine sono state accolte circa

l’ottanta per cento delle 108 osservazioni presentate

da cittadini ed imprese.

Capite bene, cari concittadini, quale lavoro di

sintesi e quale sforzo si sono dovuti compiere per

chiudere l’iter della sua definitiva approvazione.

Tra le più importanti linee guida che il Consiglio

Comunale si era dato vi ricordiamo la tutela del

verde, il recupero dei Centri Storici e la necessità di

evitare un eccessivo consumo di suolo tramite

nuovi insediamenti residenziali

previsti solo a margine di zone

già edificate.

Si è cercato anche di armonizzare

lo sviluppo dei nuovi

insediamenti commerciali ed

industriali previsti.

Speriamo che nei prossimi anni la

cittadinanza dia ragione alle scel-

te operate apprezzandone obbiet-

tivi e contenuti che vanno nel

solo interesse della nostra

comunità.

Page 4: M O R N A G O

4

I Lavori Pubblici proseguono nonostante le difficoltà. Facciamo il punto, fra certezze ed opportunità, con l’Assessore Fabio MInonzi.

Nonostante i tagli

ministeriali ed il calo

delle entrate, nel corso

del 2013, il Piano delle

Opere Pubbliche e’

proseguito con il

termine, la prosecuzione

o la definizione di nuovi

interventi. La costruzione

della nuova Palestra di

Via Verdi (vedi fotografie a pagina successiva),

dovrebbe terminare entro l’anno. Dopo le opere di

infrastrutturazione (sottoservizi, parcheggi, rete

antincendio, illuminazione esterna, ecc.) e’ stato

posato il nuovo prefabbricato. Ad oggi, si stanno

realizzando gli impianti elettrici, idraulici e di

riscaldamento, la centrale termica, i bagni, gli

spogliatoi per le squadre, gli arbitri, le parti a

disposizione del pubblico e tutti gli altri locali di

servizio.

Il crono programma prevede poi: la posa del

pavimento, degli arredi e delle tribune nel rispetto

della normativa CONI. Infatti la palestra verrà

omologata per i campionati provinciali e regionali

di Pallavolo e Pallacanestro che si disputeranno la

sera e nei giorni prefestivi e festivi. Il mattino ed il

pomeriggio fino alle ore 16.00 la struttura verrà

destinata per l’educazione fisica della scuola locale.

Sara’ disponibile anche per altri sport e attività

motorie.

E’ terminato, invece, l’ampliamento del cimitero di

Montonate costituito da un corpo di fabbrica con 70

nuovi loculi, nuove aree per sepoltura e parcheggio

esterno.

A Montonate in via San Carlo è imminente l’inizio

lavori per la costruzione del nuovo fabbricato Socio

Assistenziale che ospiterà ambulatorio medico e

Sala Civica per riunioni, incontri ed attività

culturali. All’esterno è prevista la formazione di

parcheggi e nello spazio retrostante la creazione di

una piccola area giochi con posa di panchine.

In data 10 Settembre la giunta comunale ha poi

deciso una serie di ulteriori interventi da realizzare

entro maggio 2014 quindi entro la scadenza del

mandato dell’attuale Giunta e del Consiglio

Comunale.

L’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Minonzi

elenca e descrive brevemente le opere:

- “CASA DELL’ACQUA” nella piazza del mercato

a Mornago. E’ in corso la “MANIFESTAZIONE di

INTERESSE” per la concessione del suolo

pubblico alla ditta che fornirà le apparecchiature, la

videosorveglianza e avrà in gestione il servizio.

Varie sono le motivazioni che portano a realizzare

tale opera: innanzitutto la sensibilizzazione sul fatto

che nella maggior parte dei casi, l’acqua degli

acquedotti è più controllata di quella in bottiglia,

poi il fatto che ridurre l’uso dell’acqua in bottiglia

riduce sicuramente l’impatto che il suo trasporto

sulle strade produce in termini di consumo di

risorse e di energia, inoltre l’Amministrazione si

prefigge di ridurre i quantitativi di plastica che

altrimenti verrebbero conferiti nelle discariche di

“COINGER” con futuri risparmi per le casse

comunali.

- A Montonate sono state realizzate “DUE

PLATEE RIALZATE” del piano viabile per

migliorare la sicurezza stradale dell’incrocio fra

Via Cavour e Via Parini. I dossi sono stati

posizionati con lo scopo di moderare la velocità

alle auto in transito. L’opera è stata eseguita perché

ora il tratto di strada in questione è di proprietà

comunale a seguito della cessione da parte della

provincia di Varese. Un terzo dosso potrà essere

realizzato in funzione delle entrate derivanti dagli

oneri di urbanizzazione.

- Nella frazione Crugnola, per una spesa di euro

29.000, costituita da avanzi di bilancio, e’ prevista

l’asfaltatura e la creazione di marciapiede in

direzione cimitero nella parte di terreno ora

sterrata. Dopo la progettazione, la conclusione dei

lavori dovrebbe avvenire entro Aprile 2014.

- Sempre in Crugnola, in via Mameli è stata

finalmente asfaltata la zona sterrata dopo

l’arretramento del muro di recinzione della

Parrocchia.

- Sono in corso trattative con la Provincia per lo

scambio di proprietà fra via Mameli, che diverrà

strada comunale e la nuova circonvallazione (primo

e secondo tronco) che diverranno strada

Provinciale. La permuta in oggetto, quando verrà

perfezionata permetterà di migliorare ancora di più

la viabilità centrale del paese soprattutto nei tratti

più stretti (es. presso circolo).

- Continuerà la sistemazione generale dei cimiteri.

In particolare, con euro 36.000 derivanti da

risparmi conseguiti nell’appalto per l’ampliamento

del cimitero di Montonate, verranno finanziate

alcune esumazioni di vecchie tombe nello stesso

cimitero per ricavare nuovi spazi e migliorarne

l’ordine. Invece a Crugnola è già stato realizzato il

rifacimento dell’impianto elettrico interrato a

servizio della parte alta del cimitero stesso. Inoltre

con i proventi derivanti dalla vendita di 35 nuovi

loculi e ossari a Montonate, per un incasso stimato

Page 5: M O R N A G O

5

in euro 100.000, si prevede di finanziare la

sistemazione generale del cimitero di Mornago. In

questo cimitero sono state posate alcune

videocamere per la sorveglianza.

- Per la frazione di Montonate, nel 2014, si prevede

di finanziare l’asfaltatura di Via per Caidate e la

creazione di nuovi cassoni per sepoltura nel

cimitero di Montonate; invece per Mornago,

sempre per il 2014, in Via Volta, si prevede di

eseguire l’arretramento del muro di cinta della

Biblioteca Comunale: questa opera permetterà di

creare nuovi parcheggi e di migliorare la viabilità

durante l’uscita degli alunni dalle scuole.

- Il comune di Mornago ha ottenuto un

finanziamento governativo pari ad euro 200.000 per

la sistemazione e messa in sicurezza sismica delle

scuole di Mornago, in particolare per il plesso di

via Colombo.

Il relativo progetto, approvato a Settembre dalla

giunta comunale, giungerà a completa

realizzazione nel corso del 2014.

- Il nuovo PGT, prevedendo alcune nuove zone di

edificazione residenziale ed industriale, con il

meccanismo dello “STANDARD

QUALITATIVO” ha posto a carico dei futuri

lottizzanti la RIQUALIFICAZIONE della

PIAZZA di CRUGNOLA ed il PERCORSO

PEDONALE di collegamento fra il cimitero di

Montonate ed il paese. Le stesse opere potrebbero

essere finanziate per mezzo del Bando Governativo

“6000 CAMPANILI” come da convenzione ANCI

/ Ministero delle Infrastrutture, bando al quale il

Comune di Mornago ha aderito.

Ultima precisazione dell’Assessore Minonzi è

quella relativa al fatto che il comune di Mornago,

sta valutando di partecipare ad alcuni “BANDI

EUROPEI” per finanziare il lotto delle nuove

SCUOLE MEDIE accanto alla nuova palestra in

Via Verdi.

“Ormai bisogna aguzzare l’ingegno ed esplorare

tutte le possibili vie per arrivare alla realizzazione

di quanto ci si propone” conclude Fabio Minonzi.

Page 6: M O R N A G O

6

Alessandro Montin, Vice Sindaco ed Assessore al Bilancio ci presenta un po’ di conti.

Con la delibera del consiglio comunale n. 28 del 08.10.2013 è stato approvato il

Bilancio di previsione dell’esercizio 2013 che è così composto:

LE ENTRATE totali sono pari ad € 4.642.995,10, di seguito il riepilogo per titoli e

i dettagli più significativi:

TITOLO I (entrate tributarie) € 2.486.764,27

(Imu € 1.012.500, accert.Ici anni pregr. € 40.000,

Addiz.Com.Irpef € 480.000, accert.Tarsu anni pregr. € 27.000,

Tares € 411.500, Trasferim.dallo Stato € 458.000)

TITOLO II (trasferimenti statali e da altre amministrazioni) € 212.104,45

(Trasf.dallo Stato 1a e 2

a rata IMU prima casa 144.500, contrib.statale x

svil.investim. € 5.500, contrib.reg.per serv.socio assist.€ 24.000, trasf.da comuni

per Compartecipaz. Direz. didatt.e scuola media € 23.500)

TITOLO III (entrate extratributarie) € 740.929,38

(diritti segret. € 16.500, sanzioni ammin.e violaz.Cod.della strada € 29.000,

prov.Serv.cimiteriali € 18.000, conc.spese per serv.soc. 27.000, proventi gas

€ 60.500, rette trasp.alunni € 21.000, prov.vendita Loculi cim. € 100.00,

rimb.mutui soc.patrim. € 241.000)

TITOLO IV (trasferim. In conto capitale) € 558.197,00

(oneri di urbanizzaz. € 155.000, contrib.statale per messa in sicurezza edificio

scuole € 150.000, alienazione terreno € 200.000)

TITOLO V (accensione di prestiti) € 250.000,00

TITOLO VI (servizi Per conto terzi - partite di giro) € 395.000,00

LE USCITE totali sono pari ad € 4.642.995,10, di seguito il riepilogo per titoli e i dettagli più significativi:

TITOLO I (spese correnti) € 3.196.655,31

(stipendi € 726.000, servizi sociali e assistenza € 306.900, cultura sport e contr. vari

€ 122.500, trasporto alunni € 85.500, f.do svalutaz.crediti € 241.000, utenze stabili

Comunali e scuole € 128.000, illuminazione pubblica € 165.000, quota servizio smalt.

Rif. € 307.000, spese taglio erba, spazzamento strade, serv.neve € 120.000, manut.cimiteri

€ 66.000, servizio Rete idrica € 26.000, int. Pass.su mutui € 75.000)

TITOLO II (spese in conto capitale/opere immobiliari) € 631.148,79

(manut.straord.immob.e strade com. € 246.000, messa in sicurezza edif. scol.

€ 150.000, sistem.cimitero mornago € 100.000, campi cimit. € 50.000)

TITOLO III (sp. Per rimborso prestiti, quote capitale) € 420.191,00

TITOLO IV (serv. Per c/terzi - partite di giro) € 395.000,00

Penso che a chiunque verrebbe da dire che ad ottobre si inizi a prevedere il bilancio dell’anno successivo e

non quello in corso, invece non è così. Infatti dopo un susseguirsi di proroghe in corso d’anno, il governo ha

stabilito che gli enti locali hanno tempo fino al 30 novembre per approvare i bilanci di previsione. In

sostanza l’abbiamo approvato quando abbiamo già speso 9/12 delle risorse previste e senza sapere cosa

succederà della seconda rata IMU sulla prima casa. Non solo, ad oggi non è dato sapere a quanto ammonterà

Page 7: M O R N A G O

7

il trasferimento dello stato, che

in base alla interpretazione del

D.L. n. 221/2012 (Monti -

Sviluppo bis) con l'ufficio

ragioneria è stato stimato

prudenzialmente al ribasso in

€ 458.075, ovvero – 312.800

€ (-40,50%) rispetto al 2011 e

– 180.000 € (-28,2%) rispetto

al 2012. Capirete che di fronte

a queste incognite ed a questi

tagli diventa sempre più

difficile far pareggiare i conti,

ovvero non ci sono molte

scelte, o si riducono i servizi o

si alzano le tasse.

Siccome l’Amministrazione comunale ha deciso di continuare a garantire tutti i servizi, compresi quelli su

cui non avrebbe competenza, ad esempio i libri di testo delle scuole elementari (€ 8.000), i pasti per le

insegnanti (€ 7.500), il trasporto degli alunni (€ 85.500), la gestione degli ambulatori (€ 17.200), ha dovuto

eseguire alcuni interventi che vedremo di seguito.

I servizi sono rimasti numerosi e immutati: l’assistenza agli anziani, agli indigenti, ai minori, ai portatori di

handicap, ai nuclei famigliari in difficoltà, l’assistente sociale, il fondo di protezione sociale per un totale di

€ 306.900, ai quali si aggiungono il contributo agli asili per € 75.000, agli oratori € 3.000, Pro Loco, banda,

associazioni sportive , manifestazioni culturali € 17.400, diritto allo studio, libri € 23.000 (queste ultime voci

contiamo di riportarle ai livelli precedenti una volta conosciuto il reale trasferimento statale).

Di contro abbiamo dovuto chiedere un sacrificio sulla retta dello scuolabus (da 10 a 18 € mensili) per un

incasso totale di € 21.000 che di fatto copre solo il 25% della spesa totale (fra l’altro anche per il rispetto dei

cosiddetti “indici di virtuosità” previsti dalla legge di stabilità per l’anno 2013 – L. 228/2012). L’altro

sacrificio consiste nel ritocco di 2 aliquote IMU, ovvero sui capannoni fabbricati industriali e commerciali

portando l’aliquota dal 0,80% al 1% (di cui lo 0,76% va allo stato) e sulle seconde case e terreni edificabili

dallo 0,80% allo 0,90% (fra l’altro in media con le aliquote applicate dai comuni limitrofi).

Non ultimo visto il drastico calo dell’incasso degli oneri di urbanizzazione , siamo passati da un media di €

300.000 annui a € 54.500 effettivi al 31 ottobre, abbiamo dovuto ridurre al minimo indispensabile gli

interventi di manutenzione sugli immobili e sulle strade comunali.

Come negli anni passati, si è fatta una attenta analisi di tutte le voci in uscita al fine di ottimizzare qualità e

costi. Per quanto riguarda le altre entrate tributarie ed extratributarie (TITOLO I e III) si è fatta una

previsione realistica di gettito al fine di garantire la copertura delle spese correnti e il rimborso dei prestiti,

onde evitare di intaccare gli ormai ridotti oneri di urbanizzazione che dovranno comunque garantire quel

minimo intervento di cui sopra.

Dopo tutto quanto esposto, abbiamo dovuto digerire il PATTO DI STABILITA’, da quest’anno introdotto

anche per i comuni sotto i 5.000 abitanti. Un patto che non distingue tra spesa corrente e spesa per gli

investimenti, che in sostanza impone un limite tassativo nei pagamenti, frutto di calcoli, medie e coefficienti

dettati dallo stato, soprattutto per quanto riguarda i lavori pubblici, arrivando al paradosso che un comune

potrebbe avere le risorse finanziarie per realizzare nuove opere, ma di fatto non può farle eseguire in quanto

alla fine non potrebbe pagarle perché tenuto al rispetto del limite imposto dal patto stesso.

Del resto lo sforamento è impensabile in quanto le sanzioni sono molto pesanti: drastica riduzione dei

trasferimenti finanziari da parte dello Stato, riduzione delle opere di manutenzione ordinaria, riduzione dei

servizi assistenziali, il divieto di assunzione di personale a qualunque titolo, divieto di contrarre mutui per il

finanziamento di opere pubbliche.

Nella speranza di aver dato un’idea circa la composizione del bilancio, rendendomi conto che il tutto non è

di facile comprensione, sono a disposizione per eventuali approfondimenti, e mi auguro in futuro di potervi

aggiornare con dati finanziari migliori. Lo scopo dell’amministrazione rimane comunque quello di fornire ai

cittadini i migliori servizi cercando di farli pesare il meno possibile.

Alessandro Montin

Page 8: M O R N A G O

8

La Srl a suo tempo creata per la gestione dell’acquedotto e di altri beni comunali è stata messa in liquidazione. L’articolo fornisce alcune informazioni sull’operazione.

L’articolo 14, comma 32, del D.L.78/2010

convertito nella legge 122/2010 ha disposto che

entro il 30 Settembre 2013 i comuni con

popolazione inferiore a 30.000 abitanti debbano

porre in liquidazione e dismettere le proprie

società partecipate meglio note con il nome di

SOCIETA’ PATRIMONIALI.

Per ottemperare a queste disposizioni il Consiglio

Comunale in data 30 Aprile 2013 ha deliberato lo

scioglimento e la messa in liquidazione della

“MORNAGO PATRIMONIO E SERVIZI srl “

operante dal 2007 con il compito di gestire il

servizio idrico del comune di Mornago, il centro

sportivo Comunale e la manutenzione del parco

2000 sito a Crugnola in via Pasubio.

In questi anni la società ha posto in essere una

serie di investimenti per un totale di euro

1.087.000 circa realizzando le seguenti opere:

nuovo bacino idrico a Montonate finanziato in

parte con fondi propri e con conferimento di

capitale per euro 50 mila dal socio unico Comune

di Mornago per l’acquisto del terreno ove

costruirlo.

E’ stato ampliato e adeguato alle nuove normative

il Depuratore comunale; a Mornago, in via

Colombo a confine con la via Laghetto è stato

potenziato un tronco di fognatura, mentre a

Montonate sono state rinnovate tutte le condotte

dell’acqua potabile.

Queste tre opere sono state finanziate con mutui.

A ciò si aggiunga la gestione e manutenzione

annua dei bacini idrici, dei pozzi di captazione

acqua potabile, delle linee sotterranee compresi i

nuovi allacciamenti.

Sia sugli investimenti che sulla gestione la società

ha poi potuto recuperare l’IVA, cosa non possibile

per il Comune.

Queste attività, unite alla manutenzione del centro

sportivo, hanno comportato l’impiego di ingenti

risorse con una media di spesa fra i 200.000 ed i

240.000 euro all’anno.

Negli ultimi tre anni, i costi di gestione sono

notevolmente aumentati: una spesa molto ardua da

sostenere è stato il costo dell’energia per

alimentare il depuratore ed il funzionamento dei

pozzi idrici 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno.

Invece, gli incassi della società sono notevolmente

calati in quanto nel bilancio chiuso alla data del

31/12/2012 sono iscritte cospicue somme di

bollette d’acqua non pagate e da recuperare.

Il costo dell’ acqua nella bolletta idrica non ha

subito variazioni in aumento dal 1995, nell’attesa

di passare alla gestione di acqua e depurazione a

livello provinciale tramite l’ATO ovvero la

società della provincia che gestirà gradualmente

dal 2014 questi servizi per obbligo di legge.

E’ indubbio che chi ha amministrato la società,

che ringraziamo calorosamente, ha dovuto

affrontare notevoli problemi e difficoltà in

considerazione delle entrate in calo o comunque

bloccate mentre i costi sono andati sempre

crescendo.

La società comunale ha sopperito ad una gestione

che altrimenti e comunque sarebbe stata a carico

del comune.

Ora nominato il liquidatore, è in corso la fase

della liquidazione da affrontare con la massima

serenità di giudizio.

Pertanto, nel rispetto di un vecchio detto,

terminato il periodo della liquidazione ai posteri

verrà demandata l’ardua sentenza .

Una piccola nota sulle “dimenticanze” dei nostri concittadini.

A margine dell’articolo precedente, dobbiamo

segnalare un problema che interessa il rapporto fra

Cittadino e Cosa Pubblica, cioè l’alto numero

delle bollette non pagate, sia relative

all’acquedotto, quindi di competenza della Società

Patrimonio e Servizi, sia relative ai vari tributi di

competenza prettamente comunale.

E’ ovvio che esistono dei casi di difficoltà,

famiglie che fanno fatica ad affrontare lo scorrere

dei giorni sul calendario, ma siamo convinti che in

molti casi è una “dimenticanza” più o meno

voluta. Questa “dimenticanza” mina alle basi il

patto fra Cittadini ed Amministrazione, il patto

che chiama ciascuno a contribuire per i servizi di

cui usufruisce. Chi “dimentica” di pagare i tributi

danneggia tutti gli altri cittadini che rispettano le

scadenze e che pagano regolarmente. Chi

“dimentica” provoca un danno grave alle attività

nel sociale, all’istruzione ed alla cultura, ai vari

lavori, anche piccoli, che quotidianamente devono

essere realizzati.

Proprio per tutelare chi “non dimentica” è

intenzione dell’Amministrazione provvedere al

recupero forzoso di tutte le varie bollette non

pagate.

Page 9: M O R N A G O

9

Inaugurata lo scorso Agosto l’importante opera. Intervista al Sindaco Dott. Paolo Gusella.

Lo scorso 7 AGOSTO è stato inaugurato il terzo

ed ultimo tronco della “Circonvallazione di

CRUGNOLA”.

Lungo 620 metri, mette in collegamento la S.P. 17

VARESE-VERGIATE con la S.P. 34 in direzione

BESNATE - GALLARATE, evitando al traffico

veicolare di attraversare Crugnola e la località

Crugnolino lungo via Mazzini.

E’ dotata di pista ciclopedonale ampia e ben

staccata dalla strada in modo da garantire a pedoni

e ciclisti un percorso riservato e protetto. Dovendo

attraversare una zona boschiva con alcune aree

agricole sono state previste opere di mitigazione e

la realizzazione di passaggi faunistici nel

sottostrada.

Durante la cerimonia di taglio del nastro il

Sindaco Paolo Gusella ha dichiarato: “L’opera

rappresenta il coronamento di 10 anni di lavoro

dell’Amministrazione Comunale, lanciato nel

2003”.Il progetto della circonvallazione esterna di

Crugnola è stato realizzato per i primi due lotti

con fondi propri della cassa comunale, per il terzo

sono state sostenute le sole spese di progettazione

mentre la realizzazione è stata a completo carico

della Provincia in base ad un accordo siglato nello

scorso 2012”.

Il Sindaco aggiunge: ”Devo ringraziare

pubblicamente il Presidente Dario Galli, gli ex

Assessori Provinciali Aldo Simeoni (viabilità) e

Bruno Specchiarelli (Agricoltura). Inoltre, un

particolare plauso va al nostro Assessore Fabio

Minonzi per l’impegno profuso nel raggiungere

questo importante risultato per il nostro territorio

e la nostra comunità”.

L’opera è costata alla Provincia circa 991.000

euro tra manufatto, infrastrutture, espropri , IVA

ed imprevisti, infatti, si è dovuto costruire un

tunnel in calcestruzzo a protezione del

Metanodotto che la strada ad un certo punto va ad

intersecare.

Grande soddisfazione, quindi, per questi soldi ben

spesi che siamo riusciti a far dirottare sul nostro

territorio ed un rinnovato grazie alle autorità ed ai

tecnici provinciali con cui si è collaborato in

perfetta sintonia.

Page 10: M O R N A G O

10

Polizia Locale e Amministrazione Comunale al servizio dei cittadini. Con deliberazione di giunta del 30 luglio 2013 è

stato approvato il “PROGETTO SICUREZZA”.

La Polizia Locale di Mornago, con tale decisione,

è stata autorizzata a svolgere una serie di azioni

preventive che spazieranno dai controlli della

velocità su strada mediante TELELASER e

contestazione immediata della relativa infrazione,

ALCOOL-TEST contro la guida in stato di

ebbrezza, verifiche amministrative su attività

commerciali quali bar, pub e altro, assistenza a

feste e manifestazioni culturali.

Sono previsti ventidue interventi extra orario

lavorativo a decorrere dal 10 Settembre 2013 sino

al 31 Dicembre nella fascia oraria dalle ore 20.00

alle ore 24.00 con la collaborazione di 7 agenti

provenienti da altri enti locali (a ciò autorizzati)

oltre ai tre nostri operanti nella convenzione

esistente con il comune di Casale Litta.

In tal senso commenta l’Assessore alla Sicurezza

Franco Marra: “Un progetto ad ampio spettro che

ci permetterà di incrementare la presenza di agenti

sul territorio comunale con l’obiettivo di

migliorare l’ordine pubblico, la circolazione

veicolare e la civile convivenza sulle strade”.

Aggiunge il sindaco Paolo Gusella: “I proventi

derivanti dalle sanzioni irrogate saranno impiegati

per il miglioramento della segnaletica stradale e

per l’acquisto di nuove strumentazioni in favore

della Polizia Locale.”

Il piano prevede interventi anche su alcuni

esercizi commerciali allo scopo di verificare il

rispetto di alcuni requisiti amministrativi. Inoltre,

particolare attenzione verrà riservata a quei locali

in cui l’organizzazione di feste, piccoli concerti

musicali ed altro potrebbero dare fastidio in tarda

serata a chi a quell’ora desidera riposare.

Una funzione di controllo, quindi, destinata a dare

risposte alle esigenze prevalenti della

popolazione.

Il piano è consultabile sull’albo pretorio on line

del sito comunale.

Una bella serata estiva di musica organizzata grazie alla collaborazione fra Varese Land Of Tourism, sponsor privati e Amministrazione comunale.

Il comune di Mornago, approvandone il relativo

protocollo d’intesa, ha aderito al circuito musicale

denominato ”Musica nelle Residenze Storiche”-

stagione 2013.

Oltre al nostro, fanno parte della manifestazione i

comuni di Azzate, Buguggiate, Gazzada -

Schianno, Daverio e Casale Litta con il patrocinio

della Provincia di Varese, della Camera di

Commercio e dell’Agenzia per il Turismo “Varese

Land of Tourism”.

Il locale concerto si è tenuto la sera di domenica

30 giugno al castello di Montonate nella proprietà

dei signori Meneghini / Puricelli che ringraziamo

per la gentile ospitalità.

Vi hanno assistito oltre 200 persone, una bella

serata estiva impreziosita dal concerto di musica

classica tenuto dall’”Orchestra da Camera di

Engelberg” su musiche di Johann Sebastian Bach.

Si ringraziano gli sponsor privati che hanno

sostenuto l’iniziativa con un contributo

economico e cioè, Confcommercio - Ascom

Gallarate, UBI - Banca Popolare di Bergamo

filiale di Mornago, Di Montonate Floccati,

Page 11: M O R N A G O

11

ristorante - griglieria BBQ, oltre alla famiglia

Meneghini / Puricelli per la splendida location.

Un plauso alla Pro Loco di Mornago, alla

Protezione Civile e all’Asilo di Montonate per la

fattiva collaborazione al buon esito della serata.

Il successo della manifestazione dimostra che

anche in momenti di crisi, con fondi esigui ma con

la collaborazione delle realtà operanti sul nostro

territorio si possono offrire eventi di rilievo alla

cittadinanza.

Notizie dai Servizi Sociali ed Ecologia, a cura di Sergio Zulianello, Assessore ai Servizi Sociali ed Ecologia.

La parola “rete” può

avere un senso negativo:

essere preso nella rete

non è piacevole,

“irretire” qualcuno è

riprovevole: la parola

può essere associata con

il senso di mancanza di

libertà; “Rete!” però,

può essere molto più

esaltante quando la tua squadra del cuore

(parliamo del solito vecchio calcio) ne segna una

al novantesimo minuto e non c’e’ più tempo

perché l’avversario ne segni un’altra …

Nel caso delle Amministrazioni Pubbliche, la

parola “rete” è ormai un obbligo, una condizione

essenziale per affrontare le sfide che i Comuni

devono affrontare; sono reti le associazioni dei

servizi fondamentali che la legge ci impone, vedi

la partecipazione del Comune di Mornago alla

società COINGER, al Piano di Zona per i Servizi

Sociali, all’accordo con il Comune di Casale Litta

per la gestione della Polizia Locale; è un

particolare tipo di rete la collaborazione fra

Volontariato, siano esse Associazioni o persone

singole che collaborano con il Comune, per la

realizzazione di vari interventi (anche i più

semplici come l’accompagnamento delle persone

presso gli ospedali per visite e altro).

Nel seguito voglio evidenziare alcuni casi.

Coordinamento Contro Overdose da Gioco

d’Azzardo

In un altro numero dell’informatore si è già

parlato del problema del GAP, cioè Gioco

d’Azzardo Patologico. Il Comune di Mornago

partecipa a un Coordinamento fra diversi Comuni

ciascuno interessato a seguire e approfondire il

tema di quello che con un nome non adeguato, è

definito anche “ludopatia”: perché non adeguato?

Perché la radice della parola suggerisce il gioco

come divertimento ed è così sicuramente in molti

casi; molte altre situazioni invece degenerano in

una spirale che si avvita sempre più coinvolgendo

il singolo, le famiglie, le persone vicine. Solo

qualche cifra fornita dall’Amministrazione

Autonoma dei Monopoli di Stato (dati forniti nel

primo semestre del 2013), ci aiuta a comprendere

il fenomeno: da Gennaio a Ottobre 2012 il

comparto dei giochi ha raccolto 62 miliardi e 355

milioni euro, fornisce il 4% del PIL, costituisce il

12% della spesa delle famiglie… in Italia ci sono

15.000.000 (quindici milioni) di giocatori abituali

di cui si ipotizzano circa 3.000.000 (tre milioni) di

persone a rischio di patologie e 800.000

(ottocentomila) già riconosciuti tali: la situazione

è preoccupante.

La partecipazione al Coordinamento CCOGA, ha

favorito la comprensione del fenomeno da parte

dell’Amministrazione, ad esempio sono proprio le

situazioni più problematiche, persone che hanno

perso il lavoro ad esempio, che si rivolgono al

Gioco d’Azzardo con la convinzione illusoria che

così risolveranno i loro problemi. Un aiuto

importante riguardo le iniziative a disposizione e

la conoscenza del GAP si possono trovare

collegandosi al sito di AND, l’Associazione di

Promozione Sociale, Azzardo e Nuove

Dipendenze, partner del Coordinamento CCOGA,

cioè http://www.andinrete.it/

E’ notizia di ottobre l’approvazione di una legge

della Regione Lombardia che si propone, senza

demonizzare il gioco, di affrontare il problema, ad

esempio imponendo dei limiti alla distanza dai

luoghi sensibili e offrendo alle Amministrazioni la

possibilità di eseguire controlli e irrogare

sanzioni; la legge è in fase di analisi a cura

dell’Amministrazione per deciderne le modalità di

applicazione.

Page 12: M O R N A G O

12

Coordinamento Comuni di Seconda Fascia per

le problematiche relative all’Aeroporto di

Malpensa

Questo è un altro esempio per il quale fare “rete”

significa collaborare fra diverse Amministrazioni

e cercare, unendosi se pur con la forma di un

Protocollo di Intesa, di costituire un gruppo

numericamente più forte per cercare di far sentire

la nostra voce. Storicamente la voce dei territori,

specialmente quelli confinanti con il sedime

aeroportuale, cioè quelli immediatamente a

ridosso di Malpensa, è stata rappresentata dal

C.U.V. cioè dal Comitato di Coordinamento dei

Comuni appartenenti al Consorzio Urbanistico

Volontario, ad esempio dai Comuni come Somma

Lombardo, Arsago Seprio, Lonate Pozzolo, Ferno,

Golasecca, Vizzola Ticino. Sicuramente questi

Comuni sono stati interessati, oltre che dai

sorvoli, anche da delocalizzazioni di abitanti,

sicuramente alcuni di questi Comuni sarebbero

interessati dall’ipotizzata Terza Pista. Non

possiamo però dimenticare che anche i Comuni,

come noi diciamo di “Seconda Fascia”, ad

esempio Mornago, sopportano i disagi derivanti

dall’inquinamento acustico e da quello chimico. Il

protocollo approvato il 23 aprile 2013, si propone,

pur nel riconoscimento dell’importanza

economica di una struttura come l’Aeroporto di

Malpensa, di concordare posizioni condivisibili,

di esercitare una funzione di tutela del territorio di

seconda fascia, di assicurare un’adeguata azione

di informazione alle popolazioni, di partecipare a

tavoli tecnici e gruppi di lavoro.

Dobbiamo quindi comprendere che uno strumento

come questo, superando i mugugni e le lamentele

dei singoli, è un’importante opportunità per far

sentire anche la nostra voce.

Pulizia Sconfinata

Ultimo esempio del lavoro in rete, per quanto

riguarda la parte di Servizi Sociali e Ambiente,

un’attività che coinvolge il Servizio Tecnico

Comunale, in collegamento con i nostri vicini

svizzeri, è il progetto “Insubria – Pulizia

sconfinata”. Una collaborazione fra provincia di

Varese e Canton Ticino che, con l’aiuto di

finanziamenti europei, si propone di affrontare il

problema dell’abbandono dei rifiuti.

Sono sempre più numerosi, infatti, i casi di rifiuti

gettati illecitamente nell’ambiente e ciò riguarda

sia i rifiuti domestici, compresi gli ingombranti,

sia ed anche i rifiuti speciali, in primis i residui

delle demolizioni o manutenzioni edili

abbandonati nei boschi, ma anche a volte rifiuti

pericolosi come l’eternit.

Ai fenomeni dell’abbandono, del deposito

incontrollato, delle discariche abusive, si somma

quello del littering, ovvero l’incivile abitudine di

gettare piccoli rifiuti laddove capita, senza curarsi

dell’ambiente: un esempio è quello dei bordi delle

nostre strade, ad esempio il Terzo tronco della

circonvallazione di Crugnola, aperto in agosto, è

già interessato da questo fenomeno! Per arginare

il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti occorre

agire sul fronte repressivo, attraverso gli organi di

polizia competenti, ma anche sull’educazione e

formazione ecologica dei cittadini e delle imprese,

aumentando il senso civico di grandi e piccoli.

A tal fine Provincia di Varese e Canton Ticino

hanno dato vita al progetto Insubria – Pulizia

Sconfinata all’interno del Piano Integrato

Transfrontaliero (P.I.T.) “Rifiuti: nuovi

percorsi di responsabilità transfrontaliera”, un

innovativo strumento dell’U.E. di cooperazione

transfrontaliera tra Italia e Svizzera, che mette a

disposizione finanziamenti per la realizzazione di

progetti ambiziosi.

Un primo risultato è la creazione di un sito Web

che permette di segnalare l’abbandono dei rifiuti

fornendone allo stesso tempo una mappa ed il suo

monitoraggio. Ogni Cittadino può registrarsi e

contribuire all’operazione. L’indirizzo è:

http://www.puliziasconfinata.it e informazioni

sull’intero progetto si possono trovare in:

http://www.modusriciclandi.info/

Sergio Zulianello

Page 13: M O R N A G O

13

Il 10 Dicembre 2013 il Fondo di Protezione

Sociale compie un anno di attività. Fortemente

voluto dall’Amministrazione, è stato attivato per

cercare di coprire i casi che non arrivano alla

conoscenza dell’Assistente Sociale per vari

motivi, non ultimo dei quali, la naturale ritrosia di

certe famiglie o di certi singoli a rivolgersi al

Comune. Il Fondo cerca di instaurare un rapporto

fra il Consiglio di gestione, presieduto dal nostro

concittadino Giordano Zuliani (coadiuvato da

rappresentanti del Consiglio Comunale) e la realtà

sociale del nostro Comune. Senza promettere e

fare miracoli, ma grazie alla solidarietà ed alla

conoscenza del territorio, alcune persone hanno

trovato una sistemazione lavorativa, sono stati

risolti alcuni casi relativi a bollette di forniture o

rette dell’Asilo non pagate, vari canoni di affitto

sono stati pagati alleviando così i problemi più

urgenti.

Il metodo di lavoro è tale per cui, anche se

l’iniziativa viene da uno dei componenti del

Consiglio di Gestione, l’Assistente Sociale valuta

il dossier e poi propone l’intervento del Fondo

compatibilmente con le disponibilità. Il Fondo è

stato alimentato inizialmente dalla dotazione

fornita dal Comune e successivamente con quanto

deriva dalle risorse derivanti dal 5 per mille

devoluto al Comune di Mornago. Anche i privati e

le associazioni (soprattutto loro!) hanno

contribuito e possono contribuire con un bonifico

al Fondo, l’IBAN da utilizzare è riportato nella

sezione Bacheca; un altro modo per contribuire è

quello di indicare il Comune come destinatario del

5 per mille nella dichiarazione dei redditi.

Riceviamo da Lucia Busata, Assessore alla Cultura e all'Istruzione, un articolo sul futuro della nostra biblioteca comunale.

La nostra biblioteca, che in questi anni ha visto

fiorire una nuova stagione, potrebbe essere a

causa del susseguirsi delle novità legislative di

questi ultimi tempi, a rischio.

Come noto, la nostra biblioteca aderisce,

unitamente a quasi altre quaranta della nostra

Provincia, al Sistema Bibliotecario Valli dei

Mulini. L’adesione a

questo sistema

comporta per il nostro

Comune, fatti salvi gli

ulteriori costi

rappresentati dal costo

del personale e del

pagamento delle utenze

afferenti l’immobile,

del versamento di una quota annua pari ad € 0,40

ad abitante.

E’ chiaro che nel bilancio del Sistema tale importo

è sensibilmente contenuto grazie proprio ai

trasferimenti della Provincia, che a sua volta

ridistribuisce tra i vari sistemi bibliotecari

provinciali i fondi regionali alla stessa pervenuti.

La Provincia, infatti, nel corso dell’esercizio 2012

ha sovvenzionato il nostro sistema con

trasferimenti pari ad € 28.300 a fronte di un totale

delle entrate del sistema di € 99.640.

Ma la questione più preoccupante è che dal

triennio 2010 - 2012 i contributi regionali ai

sistemi bibliotecari, erogati alle province come

trasferimenti vincolati e da queste ultime ripartire

fra i sistemi, sono stati “fiscalizzati” ovvero

versati come anticipo sui trasferimenti provinciali

per i bolli auto. Diverse amministrazioni

provinciali, strette dalle difficoltà finanziarie

hanno incamerato le risorse invece di destinarle ai

sistemi bibliotecari – a onor del vero, non anche la

Provincia di Varese.

A questo si aggiunga l’incertezza derivante dai

provvedimenti governativi di riordino delle

Province che hanno determinato la drastica

riduzione (se non addirittura l’azzeramento) degli

stanziamenti previsti, determinando una

situazione di seria difficoltà.

Le reti bibliotecarie, infatti, pur rappresentando

poco più del 10% del costo complessivo del

sistema della pubblica lettura lombardo,

costituiscono il perno centrale di tutto il sistema:

sono state proprio le reti, grazie alla loro maggiore

dinamicità decisionale, a una visione d’insieme

territoriale e alla capacità di generare virtuose

Page 14: M O R N A G O

14

economie di scala, a permettere la crescita, lo

sviluppo e in certi casi l’esistenza stessa di servizi

bibliotecari anche minimi, in larghissima parte del

territorio.

La spirale di tagli, che rischia di mettere in

discussione dal 30% al 70% del bilancio dei

sistemi bibliotecari, ha l’effetto di colpire sia le

realtà nelle quali la Provincia si occupa, in tutto o

in parte, della gestione diretta dei servizi per conto

delle reti bibliotecarie, che i contesti cooperativi

con un assetto istituzionale più strutturato, nei

quali si sono realizzati i maggiori investimenti

negli anni passati con l’obbiettivo di far crescere il

livello dei servizi di rete.

Il rischio, in prospettiva, è quello di incentivare il

ritorno a gestioni di servizio non cooperative e di

abbassare, in modo irrimediabile, il livello di

percezione dei vantaggi dell’essere “sistema”. E

tutto ciò si sta già verificando: nel corso del 2013,

la drastica e non graduale contrazione dei

trasferimenti, sta infatti determinando, in molte

realtà una riduzione e un deterioramento della

qualità dei servizi garantiti dai Sistemi

Bibliotecari alle biblioteche di base, come la

catalogazione, la gestione logistica del prestito

interbibliotecario, la visibilità sul web dei

cataloghi e dei servizi on line offerti ai cittadini

lombardi.

Nel corso dell’assemblea dei Sindaci del Sistema,

tenutasi in data 25.09.2013, è stato votato

all’unanimità il documento “il sistema

bibliotecario lombardo – un modello da

difendere” con cui si chiede a Regione Lombardia

di:

1. coordinare un’attività di monitoraggio

finalizzata a verificare, sulla base dell’entità dei

finanziamenti “fiscalizzati” 2013 trasferiti a ogni

Provincia, quante risorse le istituzioni provinciali

si sono effettivamente impegnate per il 2013, a

erogare come contribuzioni ordinarie ai sistemi

bibliotecari o come produzione di servizi a loro

rivolti;

2. individuare, alla luce di queste informazioni,

soluzioni straordinarie ed urgenti per i sistemi

bibliotecari che dovessero risultare

particolarmente penalizzati, rispetto allo “storico”

delle contribuzioni ricevute negli anni precedenti;

3. introdurre, dal 2014, un sistema di erogazione

delle risorse che ne garantisca l’effettivo impiego

per la realizzazione dei servizi di rete necessari

per il funzionamento delle biblioteche di pubblica

lettura; questo provvedimento è da intendersi

come parte di una più ampia “eccezione culturale”

che ricomprende tutto il comparto dei servizi

culturali e che deve essere trattata

omogeneamente;

4. fornire indirizzi politici, metodologici e

sostegno finanziario straordinario per supportare i

sistemi bibliotecari che, per fronteggiare questa

situazione di difficoltà, predispongono e avviano

progetti innovativi di gestione, di

razionalizzazione della spesa e di riorganizzazione

territoriale (anche al di là di ogni vicolo di confini

provinciali) finalizzati a garantire equilibrio

economico e tutela qualitativa dei servizi erogati.

Con l’auspicio che la razionalizzazione dei costi

della PA non rappresenti la morte del sistema

bibliotecario mornaghese!

Lucia Busata

Franco Marra, assessore alla Protezione Civile e alla Sicurezza del territorio racconta l’esercitazione di collaudo del Piano Comunale di Protezione Civile.

In data 16 dicembre

2008 il Consiglio

Comunale approvava il

Piano Comunale di

Protezione Civile; esso

comprende anche

l’istituzione dei vari

organismi formanti il

“Sistema”; da quella

data si è giunti al 17

settembre 2013 con l’esercitazione finale che ha

testato il Piano, l’organizzazione e le procedure

operative da attuarsi in caso di emergenza.

Le attività che hanno preceduto l’esercitazione

finale sono state quelle relative a formazione,

sensibilizzazione e informazione obbligatoria,

dato che sul territorio del comune risiede

un’azienda soggetta alla normativa “Seveso”.

Le attività di informazione hanno coinvolto, con

la collaborazione dei docenti, anche alcune classi

delle scuole primaria e secondaria, attraverso

incontri periodici a cui hanno partecipato i

rappresentanti del comune Sindaco ed Assessore,

l’Architetto Vallone in qualità di docente, ed i

volontari della protezione civile che hanno

apportato le loro esperienze personali.

Gli incontri nelle scuole hanno avuto l’obiettivo

primario di sensibilizzare già dai primi anni il

Cittadino del domani. La formazione della

Page 15: M O R N A G O

15

personalità dell’allievo, la diffusione di una

cultura della sicurezza e della prevenzione è

diventato nella nostra società e per le

caratteristiche del nostro territorio, un obiettivo di

primaria importanza. Più esperienze hanno

dimostrato che tale cultura si radica più facilmente

se l'individuo viene educato e formato, fin dall'età

scolare, alla prevenzione e alla tutela della propria

persona. E' in questo momento infatti che si

consolidano comportamenti ed atteggiamenti che

caratterizzeranno le azioni del futuro adulto.

L’esercitazione del 17 settembre, ha avuto inizio

alle ore 8.30 e si è conclusa all’incirca alle ore 13.

Gli scenari ipotizzati per dar vita all’esercitazione

sono stati:

rischio idrogeologico ed idrico in seguito

a condizioni meteo eccezionali, rischio

sviluppato sul territorio.

Rischio ambientale con sversamento di

sostanza tossica nociva, rischio sviluppato

a tavolino.

Le tappe fondamentali, che hanno caratterizzato

l’esercitazione sono state diverse.

Il Sindaco, al verificarsi dell’emergenza, assume

la direzione e il coordinamento dei servizi di

soccorso in ambito comunale e ne dà

comunicazione al presidente della Provincia e al

Prefetto .

Il Sindaco per l’espletamento delle proprie

funzioni deve avvalersi di un centro operativo

comunale (COC): lo attiva e indica la sede per il

controllo dell’evolversi delle attività.

A mezzo fax vengono informati dell’attivazione:

Prefettura, Provincia di Varese ed il centro

operativo misto. A mezzo telefono:Vice Sindaco,

Assessori comunali, Consiglieri comunali, Polizia

Locale, Gruppo di Volontari.

Componenti allertate: unità di crisi, gruppo

comunale di volontariato.

Per il primo scenario, rischio idrogeologico e

condizioni meteo eccezionali, si è prevista

l'esondazione del torrente, che scorre nella parte

occidentale del territorio comunale lungo la

viabilità a confine con il comune di Vergiate, in

particolare a livello del ponte dello Strona su via

Firello.

Successivamente in accordo con il comune di

Vergiate si è prevista la chiusura della viabilità,

data l'eccezionalità delle piogge e delle forti

raffiche di vento dovute a una forte tromba d'aria

che avrebbe potuto arrecare danni alle abitazioni

private e alla viabilità.

La segnalazione della strada allagata in via

Firello arriva al coordinamento comunale, già

attivato, alle ore 9.00.

Alle 9.30 la viabilità lungo via Cavour, strada che

da Montonate porta a Crosio della Valle, viene

interrotta per la caduta di diversi alberi,

provocando un incidente d’auto con ferito.

Alle 10.30 come conseguenza della tromba d'aria,

arriva la segnalazione che una grossa pianta si è

abbattuta su un abitazione privata in località

Montonate, nella quale risiede una persona non in

grado di deambulare.

All'arrivo dei volontari in collaborazione con gli

uomini del 118, vengono verificate le condizioni

fisiche dell'ammalato la persona è quindi

trasportata in ospedale per la verifiche del caso.

Viene inviato sempre dal COC il Geometra

dell'ufficio tecnico, per la verifica dei danni che

hanno subito le strutture, le persone sgombrate a

seguito dell'inagibilità dell'abitazione, il numero

delle stesse, ed il ricovero temporaneo presso la

tenda allestita a tale scopo dai volontari presso il

centro di accoglienza di via Ortigara vicino al

centro polifunzionale.

Alle ore 11.00 arriva un’altra segnalazione che si

riferisce all'allagamento della cantina e il

danneggiamento dei giochi presenti nel cortile

adiacente alla scuola, sempre in località

Montonate.

Vengono inviati in loco dei volontari con pompe

per l'aspirazione, attrezzature e gli uomini per la

verifica e la messa in sicurezza dello scenario.

Nel secondo scenario ipotizzato si è previsto lo

sversamento di sostanze tossiche-nocive, questo

scenario si sviluppa solo a tavolino. L’evento

ipotizzato avviene alle ore 11.30 sulla SP 17

all'altezza dello stabilimento Galstaff.

Per tale scenario di incidente rilevante, vengono

attivate tutte le strutture di coordinamento.

Le misure di emergenza previste dal piano

comprendono: l'avviso alla popolazione da parte

del Sindaco; questo allarme viene dato, su

disposizione del Prefetto, su indicazione del

Comandante dei Vigili del Fuoco ed effettuata

materialmente dal gruppo Comunale del

Volontariato di Protezione Civile. Il gruppo darà

indicazioni anche sui comportamenti da seguire

tramite megafono, effettuerà la chiusura delle

Page 16: M O R N A G O

16

strade a distanza di sicurezza e la predisposizione

delle squadre di soccorso nell'eventualità che

vengano coinvolte delle persone; sempre il gruppo

di volontari, a fine emergenza, comunicherà su

indicazione delle autorità competenti, tramite

megafono, la fine dell'emergenza. Alla chiusura

del COC alle ore 12 circa, tutti i soggetti che

hanno partecipato all'esercitazione si sono riuniti

per un confronto e una verifica dell'esito

dell'esercitazione.

In materia di Protezione Civile merita particolare

attenzione l’apporto generoso e cospicuo del

volontariato, che assume valenza non solo di

qualificato contributo operativo in caso di

emergenza, ma anche di strumento efficace per

formare una nuova educazione di protezione civile

nella fase di previsione e prevenzione.

Franco Marra

Nota della Redazione: Durante la stesura di

questo numero dell’informatore giunge la notizia

della scomparsa di Francesco Serra, una colonna

del Gruppo Comunale Volontari della PROCIV:

anche l’Amministrazione comunale vuole

aggiungere la propria voce a quanti testimoniano e

ricordano la sua disponibilità e la sua simpatia.

La collaborazione fra Amministrazioni Comunali per migliorare la vivibilità dei nostri nuclei abitativi passa (anche) attraverso il Distretto Del Commercio.

Dal 2011, il comune di Mornago e’ parte del

Distretto del Commercio “Malpensa Nord Ticino”

con ente capofila Somma Lombardo.

Il distretto lavora ormai da tre anni allo scopo di

favorire le attività commerciali presenti nei

comuni aderenti che sono, oltre a Mornago,

Somma Lombardo, Vergiate, Angera, Sesto

Calende , Mercallo, Varano Borghi e Golasecca.

Una volta al mese, si riunisce il comitato di

coordinamento del Distretto, composto dai sindaci

o loro delegati, per decidere le azioni da

intraprendere. Alcuni risultati tangibili sono già

stati raggiunti: la Regione Lombardia in due

riprese ha finanziato il Distretto ed il comune di

Mornago ha ottenuto 100.000 euro di

finanziamenti da dividere in euro 78.000 circa per

i commercianti mornaghesi che hanno partecipato

al bando richiedente loro di rinnovare con varie

opere i locali ove si svolge la loro attività e per

euro 22.000 alle casse comunali da usare per

opere di arredo urbano e viabilistico.

(sistemazione a Montonate incrocio via Cavour –

via Parini). Per il futuro il distretto intende

promuovere la creazione di un percorso

ciclopedonale che colleghi i comuni del distretto

con relativi punti di informazione dove sarà

possibile conoscere le strutture di accoglienza, i

ristoranti, le pizzerie e tutte le iniziative culturali

che annualmente si svolgeranno nei comuni del

Distretto.

Si prevede di creare un calendario eventi ed un

sito-web per far conoscere a tutti le varie feste e le

manifestazioni. Nel 2014 verrà organizzato il

“Villaggio Itinerante del Distretto”. In ogni piazza

dei comuni aderenti saranno allestiti alcuni stand

delle realtà locali che esprimeranno il desiderio di

promuovere la propria attività e la loro immagine.

Si continuerà nella ricerca di nuovi finanziamenti

sia per i commercianti locali, sia per i comuni

membri. Il Distretto continuerà a finanziare in

parte le luminarie natalizie ed il Palio del

Distretto. Infine, in occasione del Santo Natale

2013, verrà organizzata la terza edizione del

concorso vetrine a cui tutti i commercianti di

Mornago possono partecipare richiedendo

informazioni alla segreteria del comune.

Con grande piacere vi ricordiamo che nel 2012, il

primo posto assoluto a livello di Distretto è andato

ad una attività di Mornago: il negozio di

parrucchiera : “Style Revolution di Katia Tasca

sito a Mornago in via Provinciale per l’originalita’

della vetrina allestita per il Natale 2012 !!! .

Page 17: M O R N A G O

17

Cesare Pavese, in “La Luna e i Falò”, fa dire al suo personaggio: “Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”: il paese è costituito anche dalle sue associazioni…

Montonate C.S.I. Attivi ormai da più di 3 anni, gli atleti del Montonate Csi (coordinati dal Presidente

Fausto Bianchi e allenati dal CT Stefano Prina), rappresentano uno dei fiori all’occhiello per la realtà

montonatese.

Impegnati nel campionato sportivo e

nell’organizzazione del loro evento

annuale, la Montonight, sono presenti

anche come aiuto durante la festa

Patronale dell’oratorio di Montonate e

hanno contribuito con la loro

manodopera per i lavori di

ristrutturazione dell’oratorio stesso.

Grazie all’ospitalità e al benestare di

Don Maurizio, organizzano ogni anno

nel periodo di fine maggio la

Montonight: festa della birra con musica

e ottime specialità culinarie.

L’edizione 2013 ha riscosso un notevole

successo di pubblico, nonostante la

temperatura quasi glaciale: i panzerotti

del venerdì e il menu tedesco del sabato

hanno lasciato tutti soddisfatti, grandi e

piccini.

Per la prossima edizione 2014 ci sono molti spunti e nuove idee sulle quali stanno già discutendo gli

organizzatori, sempre chiaro l’obiettivo primario: far divertire e stupire, facendosi conoscere anche da realtà

esterne a quella del territorio comunale.

L’associazione nelle due passate edizioni ha devoluto l’intero ricavato alla parrocchia e nella scorsa edizione

ha ospitato durante le due serate l’associazione Onlus Aisphem, per la quale è stata organizzata una raccolta

fondi.

La società sportiva calcistica quest’anno ha

presentato e iscritto al campionato la

squadra Junior (bambini under 12), squadra

della quale la società (e il paesino intero)

sono già orgogliosissimi. Allenatore dei

piccoli è il capitano della squadra Senior,

Paolo Marcolli, che assieme al resto della

squadra dei grandi dovranno essere

d’esempio per questa nuova generazione.

Nonostante l’inizio del campionato un po’

claudicante, entrambe le squadre sono

sempre seguitissime da tifosi instancabili,

che anche in trasferta, li fanno sentire “in

casa”.

Per poter conoscere meglio le squadre e gli

eventi ed essere costantemente aggiornati

su partite/info è possibile farlo tramite il

blog http://montonatecalciocsi.blogspot.it dove sono presenti altre foto e interviste.

Page 18: M O R N A G O

18

Il Volley Mornago campione provinciale torna in serie D. E la storia continua...

Al fianco dei giovani da 27

anni il Volley Mornago

festeggia con il titolo di

campione provinciale e la

promozione in serie D dei

nostri ragazzi nella stagione

2012-2013. Questi atleti,

provenienti per la maggior

parte dal comune di

Mornago, sono un punto di

forza in quanto giovani e

con molta voglia di mettersi

in gioco.

I numeri della stagione

2012-13 sono

complessivamente: 93

atleti, 121 partite ufficiali

disputate, 6 campionati e 3

società coinvolte nel

progetto giovani.

Facendo la verifica della stagione passata possiamo dire di essere veramente soddisfatti e avere ancora un bel

progetto da mandare avanti, la collaborazione con altre 2 società (Pallavolo Sumirago e Insubria Morazzone)

sta portando buoni frutti e quest'anno si è ulteriormente unificata comprendendo sotto un unico codice tutte e

tre le realtà ovvero:

- Una serie C regionale con base a Sumirago vicecampione della Coppa Lombardia;

- Una serie D con base a Casale Litta (prossima allo spostamento nella "nostra" nuova palestra a Mornago)

che arriva dalla promozione del campionato provinciale e attualmente in testa nella coppa Lombardia 2013-

14.

- Due prime Divisioni delle quali una con base anch'essa a Casale formata dai giovani mornaghesi ed una a

Morazzone già presente la stagione passata;

- Under 17, 15, 14, 13 che militano nei campionati provinciali giovanili;

- Minivolley con base a Casale Litta, Arsago, Morazzone.

per un totale di circa 150 atleti coinvolti.

Insomma una grande offerta ma anche uno dei punti di riferimento della pallavolo maschile provinciale visto

l'esperienza pluriennale della nostra società al cui capo vi è un presidente che ha dato modo di mandare

avanti il progetto e garantire il futuro per i nostri atleti ovvero Alessandro Montin chiamato il Press da tutti

noi!!!

Ma ora facciamo parlare alcuni di coloro che la vivono dall'interno ovvero gli atleti che sono con noi in

modo da offrirvi altri modi di vedere le cose.

Il primo è il rappresentante della squadra ovvero il capitano che ha contribuito alla promozione ovvero

Stefano Steidl: "la stagione è stata sofferta ma trionfale, conclusasi con la storica promozione in serie D. In

qualità di capitano posso dire di essere molto felice dell'anno passato ed orgoglioso dei risultati ottenuti. E' la

mia prima promozione guadagnata sul campo e quindi per me ha avuto un sapore particolare. Il campionato è

stato equilibrato e combattuto fino all'ultima giornata e, forse, anche per questo è stato particolarmente bello

vincerlo. Il gruppo in palestra era davvero numeroso e quindi gran parte del merito va attribuito agli

allenatori Massimiliano Taverna, ma soprattutto a Lorenzo Dell'Ernia che con la sua costante presenza ed

enorme pazienza è riuscito a gestire al meglio il gruppo."

Invece ora il parere di uno dei giovani ma veterani del gruppo ovvero Valentino Barbieri proprio di

Mornago:" la scorsa stagione agonistica è iniziata in maniera piuttosto sofferta, soprattuto dal punto di vista

organizzativo, ma , come si può dedurre dal risultato finale ottenuto, l'unità di squadra e la collaborazione

verso un obiettivo comune hanno trionfato. Essendo uno dei componenti più "anziani" ho inseguito questa

promozione dalla nascita della mia squadra stessa e di conseguenza per me le soddisfazione è stata

maggiore." Finiamo con l'intervento di un giovane mornaghese ovvero Davide Fiozzi: "Gioco a pallavolo da

quando avevo 6 anni ed ho sempre fatto parte del Volley Mornago. L'anno scorso sono arrivati nuovi ragazzi

Page 19: M O R N A G O

19

ed abbiamo instaurato con loro un buon rapporto che si è esteso anche nei confronti dell'allenatore Lorenzo

che ci ha seguito tutto l'anno scorso. Con lui siamo cresciuti molto sia sotto l'aspetto tecnico che di squadra."

Bene dopo questi interventi non resta che auguraci una buona continuazione non dimenticandoci però di tutti

coloro che hanno contribuito direttamente o indirettamente a darci supporto; dallo staff tecnico e dirigenziale

ove bisogna fare un ringraziamento particolare a Beatrice Benedan che segue tutta la parte amministrativa e

burocratica / federale dalla nascita della società, anche ai genitori che ci portano i ragazzi e li seguono in tutti

i campionati senza trascurare le nostre super tifose speciali che hanno seguito praticamente tutte le partite

senza perderne una (Claudia, Daniela, Eleonora).

Un ringraziamento particolare va agli sponsor e sostenitori a vario titolo, nonché all’Amministrazione

comunale che con il loro contributo economico ci permettono di far fronte a tutti i costi di gestione.

Invitando i giovani ad avvicinarsi alla pallavolo e tutti i cittadini a venire a trovarci e sostenerci in palestra,

porgiamo a tutti un augurio di buone feste e buon anno.

Lorenzo Dell’Ernia

LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE

Allenatori: Lorenzo Dell’Ernia, Luciano Giarrizzo, Nicola Di Fabio

Presidente: Alessandro Montin, Vice Presidente: Leonardo Roveda, Segreteria: Beatrice Benedan

Resp. organizzativo serie D, minivolley e progetto scuola: Claudio Guidi

Consiglieri: Giovanni Barbieri, Marco Mandelli, Fabio Pizzo

PRO LOCO. Pro Loco di Mornago: per alcuni il nostro nome appare come una novità, per altri invece, si

tratta di una musica già conosciuta. Proviamo a presentarci in qualche riga: la

Pro Loco nasce nel lontano 1986 e si pone, come obiettivo ultimo,

l’organizzazione di diversi eventi e manifestazioni accomunati dalla fervida

volontà di far conoscere a tutti i cittadini del comune di Mornago il territorio in

cui vivono e quindi valorizzare le numerose risorse disponibili intorno a noi, dai

siti storici ai luoghi naturali, dalle tradizioni locali alle attività sportive. La Pro

Loco fino ad oggi ha collaborato con diverse Associazioni, ma vorrebbe

allargare gli orizzonti e aprirsi a nuove sinergie con altre realtà che operano

localmente, in particolare per la promozione del territorio e per raggiungere

traguardi sempre più estesi .

Se dovessimo provare a descrivere il nostro carattere ci definiremmo curiosi e

appassionati: di arte, cultura, storia e territorio; ma c’è di più. La Pro Loco è

un’associazione che opera volontariamente e senza fini di lucro. E quindi, come

si direbbe in uno scambio di presentazioni: “ Il piacere è tutto nostro”, come sarà

nostro il desiderio di conoscervi e incontrarvi per farvi soffermare e guardarvi intorno, andando alla scoperta

delle infinite ricchezze che i nostri territori offrono.

Quest’anno, gli eventi a cui la nostra

associazione ha preso parte sono stati

diversi: la “Morgana Running Race” ha

visto raggiungere livelli di partecipazione

inaspettati (oltre 700 iscritti), è stato dato un

apporto a diverse Manifestazioni come nel

caso della 4° edizione del “ Trail delle

Terre di Mezzo ( corsa di 35 km nella

natura), e della giornata del “ Verde

Pulito”. Inoltre, è stato avviato il progetto

riguardante la “Pubblicazione su Mornago”,

che intende documentare i paesi del nostro

territorio dal punto di vista storico, culturale

e sociale. A questo progetto stanno

operando diverse professionalità, ma

cerchiamo sempre persone nuove e

desiderose di partecipare alla redazione di

un “documento” che ha l’obiettivo di

Page 20: M O R N A G O

20

soddisfare la curiosità dei Mornaghesi rendendoli protagonisti con le loro storie (anche in questa occasione,

per chiunque fosse interessato a collaborare,

invitiamo Associazioni, Asili, Scuole e privati

a mettersi in contatto con noi). Quest’anno, è

stato organizzato il primo corso di Fotografia

che ha avuto un ottimo riscontro e che ci

incoraggia ad elaborare nuove proposte per il

futuro.

Qualche settimana fa è stata organizzata la

prima edizione dell’evento “Alla scoperta dei

tesori di Mornago”, un’iniziativa che, come in

una sorta di tour paesano, riproporremo in tutte

le varie frazioni appartenenti al nostro

Comune. Durante questo evento abbiamo

potuto presentare il vecchio lavatoio di

Mornago che la Protezione Civile ha

egregiamente sistemato e riportato

letteralmente alla luce. Ma non è finita qui, per

i prossimi mesi sono previsti diversi eventi a cui è sconsigliato mancare, fra questi ve ne confidiamo uno per

darvi un piccolo assaggio di quello che vi attende: inaugureremo il nuovo anno festeggiando la Giöbia, una

festa molto popolare nella nostra Regione, soprattutto nel varesotto e nel comasco. Si festeggia, com’è

tradizione, l’ultimo giovedì di gennaio, con l’accensione di grandi falò per dare fuoco al male e ai cattivi

pensieri dell’anno passato e propiziare così l’avvento della Primavera. Le decisioni della Pro Loco vengono

prese tramite un Consiglio, e quello attuale, è stato rinnovato poco tempo fa e si augura di crescere e

diventare un punto di riferimento importante per la comunità locale. Ma non è il nuovo Consiglio a fare la

Pro Loco: la Pro Loco di Mornago è tale non solo grazie alle persone che la compongono ma anche grazie

alle associazioni che prestano aiuto, ai commercianti che offrono i loro servizi, al supporto dell’

Amministrazione comunale e soprattutto grazie a voi cittadini! Ci auguriamo di coinvolgervi sempre di più

nelle nostre attività affinché la vostra partecipazione diventi non solo un momento di aggregazione ma anche

di condivisione e di forza.

Info: [email protected]

Lo scorso 31 luglio 2013 il nido

“MAGICABULA” di via Cavour 23 a Montonate

ha sospeso la propria attività. Inaugurato nel 2003

come baby-parking, a Settembre 2004 fu

trasformato in micronido con capienza di 15 posti.

Successivamente, a Settembre 2008 , fu

autorizzato il funzionamento della struttura come

nido con 30 posti. La cooperativa AVALON di

Daverio, vincitrice della relativa gara, aveva

ottenuto la concessione dei relativi locali e la

gestione del servizio per il periodo 2010-2015.

Purtroppo, il progressivo ridursi dei bimbi

frequentanti, da 28 nel periodo migliore a 13 unità

(di cui solo 6 residenti a Mornago) e non tutte a

tempo pieno per l’anno 2012-2013, ha costretto la

cooperativa a prendere questa “amara decisione”.

Da un’approfondita analisi, svolta in

collaborazione fra responsabili della cooperativa e

Amministrazione comunale si è dovuto constatare

che con pochi iscritti l’attività della struttura non

era più economicamente sostenibile. Da parte del

comune, si è valutato inutile spendere circa 60

mila euro per rinnovare i locali interni con il

rischio di vedere poi le aule semivuote.

Nonostante la bravura degli educatori presenti che

ringraziamo, troppo forte è stata la concorrenza in

particolare del nuovo nido aperto nel 2011 in

comune di Sumirago, nido edificato a spese di un

benefattore locale e donato in proprietà

all’amministrazione sumiraghese. Con molto

rammarico si è dovuto prendere atto della

situazione ed accettarla. Ora, si sta valutando di

dare in comodato alcuni locali della ex scuola di

Montonate ad alcune Associazioni operanti sul

territorio comunale, mentre gli arredi verranno

donati alle locali scuole Materne ed in parte o in

alternativa posti in vendita con relativo bando.

Page 21: M O R N A G O

21

UFFICIO LUN MAR MER GIO VEN SAB

DEMOGRAFICI Tel. 0331.901008 -

0331.901009 Fax: 0331.903125 10.30-13 17-18.15 10.30-13 17-18.15 10.30-13 Nota [1]

COMMERCIO – SEGRETERIA –PROTOCOLLO-CONTABILITA’-TRIBUTI

10.30-13 17-18.15 10.30-13 10-11 / 17-18.15

10.30-13

UFFICIO TECNICO Tel. 0331.901010

10.30-13 Nota [2]

17-18.15 10.30-13 10-11 / 17-18.15

10.30-13

ASSISTENTE SOCIALE c/o Sede Comunale – Tel. 0331.901008

10.30-13 Nota [3]

BIBLIOTECA via Marconi, 9 – Tel. 0331.904466

15-18 9-12 9-12

POLIZIA LOCALE 11-12:30 11-12:30 11-12

Nota [1]: Uffici demografici aperti anche il 2

0 e 4

0 Sabato del mese dalle 10 alle 12

Nota [2]: Apertura solo per tecnici

Nota [3]: Solo su appuntamento

POPOLAZIONE al 01.02.2012 MASCHI 2405 FEMMINE 2420 TOT. 4825

MOVIMENTO MIGRATORIO 01/02/2012 – 30/09/2013 IMMIGRATI Maschi 190 Femmine 196 Tot. 386 EMIGRATI Maschi 132 Femmine 127 Tot. 259 NATI Maschi 39 Femmine 41 Tot. 80 MORTI Maschi 26 Femmine 30 Tot. 56

POPOLAZIONE AL 30.09.2013 MASCHI 2476 FEMMINE 2500 TOT. 4976

NUCLEI FAMIGLIARI AL 30.09.2013 TOT. 1987

Elenco dei nuovi nati (pubblicati in seguito a consenso dei genitori)

VIERO ANITA 07/09/2012 CITTIGLIO PEDERZANI SARA 15/09/2012 VARESE ROSSI LORENZO 21/09/2012 VARESE CARMINE LORENZO 19/10/2012 VARESE DELLI PAOLI SIMONE 24/10/2012 ANGERA CANZONERI ALESSANDRO 30/10/2012 VARESE VALVANO SOFIA 20/12/2012 GALLARATE VALVANO ILENIA 20/12/2012 GALLARATE SCAPIN MATILDE 17/01/2013 VARESE MARRA DEBORA 21/01/2013 GALLARATE PILLON EMANUELE 23/01/2013 VARESE STERCHELE EVI MARIA 25/01/2013 VARESE SORCI MARTINA 02/02/2013 VARESE ZKAK AYOUB 07/02/2013 ANGERA CONSONNI ANITA 20/02/2013 CITTIGLIO FORNARA EMILIA 19/02/2013 GALLARATE GRAVOTTA NICHOLAS 29/03/2013 VARESE FOLINO TECLA 27/03/2013 BUSTO ARSIZIO MOFFA SAMUEL 29/03/2013 VARESE

Page 22: M O R N A G O

22

FANTIN MANUEL 07/04/2013 GALLARATE ELGHAZAWY WALAE 25/04/2013 BORGOMANERO RIVETTA ALESSANDRO 26/04/2013 VARESE FIOTTA ALESSANDRA 29/04/2013 VARESE PASSUELLO JOCOPO 02/05/2013 VARESE MAFFIOLI IRIS 12/06/2013 ANGERA BACARELLA ELEONORA 15/06/2013 VARESE MAJAD MALIHA 21/06/2013 GALLARATE ZATTARIN GIULIA 24/06/2013 GALLARATE DI CESARE EMMA 24/06/2013 VARESE MENZAGHI ANDREA 25/06/2013 VARESE DE MARCHI PIETRO 20/07/2013 VARESE ERBOSO GIORGIA 06/08/2013 VARESE ZIOSI PIETRO 09/08/2013 VARESE MADDALENA LORIANO 09/08/2013 VARESE ECHEBLI YASMINE 15/08/2013 BUSTO ARSIZIO SCACCIA LORIS 19/08/2013 VARESE TELESCA MASSIMILIANO 22/08/2013 VARESE CAPRIOTTI MATTIAS 04/09/2013 VARESE MOLIANI MATILDE 10/09/2013 TRADATE PERAZZETTI JACOPO 16/09/2013 VARESE SARESINI ETHAN 29/09/2013 ANGERA BERTOLINI SAMUELE 03/10/2013 BUSTO ARSIZIO SANNA LORENZO 10/10/2013 VARESE

Quando questo numero dell’informatore sarà distribuito, il Natale sarà vicino. Pur nelle difficoltà che

famiglie ed imprese affrontano, l’Amministrazione non vuole che queste giornate passino senza augurare a

tutti

Un Felice Natale 2013 ed

un 2014 ricco di Gioia e Prosperità

Page 23: M O R N A G O

23

L’Amministrazione Comunale è sempre

alla ricerca di volontari interessati a

svolgere attività UTILI SOCIALMENTE.

Se vuoi proporti oppure ricevere

informazioni contatta gli uffici al

numero 0331.901008 Interno 2

oppure scrivi a

[email protected]

Hai bisogno di Farmaci oppure della spesa

a Domicilio? Ricordati che sono sempre

attivi i servizi MedicinAmica e

SpesAmica. Per informazioni inviare una

mail a

[email protected].

va.it oppure telefona in Comune allo

0331.901008 Interno 2

Page 24: M O R N A G O

24

studio TOrricelli

Marco Torricelli & partners

commercialista & revisore legale

Via Carlo Cane n. 9 - 21013 - GALLARATE (zona Via Varese, direzione Cavaria)

Telefono (dall’estero: +39) 0331-77.55.15 ricerca automatica

Fax (dall’estero: +39) 0331-78.29.36

[email protected] [email protected]

www.studiotorricelli.it

Consulenza fiscale e tributaria, anche presso le Aziende

Consulenza finanziaria e finanza agevolata per le Imprese

Bilanci e dichiarazioni dei redditi di ogni tipo

Tenuta contabilità e gestione del personale dipendente

Revisioni Contabili e Legali, incarichi nei Collegi Sindacali

Revisione dei costi e contenimento delle spese aziendali

Contenzioso tributario e assistenza al contribuente

Diritto societario e controllo di gestione

Svolgimento pratiche fiscali presso Uffici Pubblici