MERCOLEDI’ ROSSOAZZURRO: notiziario Calcio Catania 17 ottobre (giornalino)
LUNEDI' ROSSOAZZURRO: notiziario Calcio Catania 22 ottobre (giornalino)
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Dimenticare in fretta la sconfitta contro l‟Inter, forti
di una classifica che vede il Catania al settimo po-
sto, quindi a ridosso delle big. Giusto rammaricarsi
per la mancata assegnazione del penalty, ma è al-
trettanto corretto non cercare alibi. Anzitutto perchè
nessuno garantisce che il rigore sarebbe stato tra-
sformato, poi perché perdere contro l‟Inter ci può
stare soprattutto se la prestazione è stata meritevole
di pregio solo in parte. A mio giudizio il Catania
nella prima mezz‟ora di gioco è stato superiore
all‟Inter, poi si è adeguato ai ritmi dei padroni di casa, i quali immediatamente
dopo il gol di Cassano hanno gestito il vantaggio chiudendo efficacemente i var-
chi. Paradossalmente l‟atteggiamento della squadra di Stramaccioni è stato da
provinciale ed il Catania ha temuto le ripartenze interiste, attaccando con poca
convinzione e una manovra troppo macchinosa.
Nel finale è arrivato il raddoppio-sicurezza di Palacio, mettendo a nudo le pecche
difensive di un Catania che in trasferta continua a commettere errori evitabilissi-
mi. A completare l‟opera, scarsa lucidità sottoporta e incisività per far male alla
retroguardia nerazzurra (in special modo nel secondo tempo), diversamente
dall‟Inter che, invece, pur non impensierendo più di tanto il Catania ha capitaliz-
zato al meglio le occasioni. Ma non è tempo per i processi. Il cammino è ancora
lungo e domenica arriva un incontro ancora più difficile da affrontare. Necessario
ripristinare la necessaria concentrazione, ripartendo con lo spirito di chi sa di ave-
re le carte in regola per rialzare prontamente la testa. A prescindere dal valore
dell‟avversario di turno.
Non cercare alibi, rialzare subito la testa
Giudice sportivo: Russo sanziona an-che Legrottaglie
Situazione disciplina-re Catania: aggiorna-mento
La voce del tifoso: “Catania, commette sempre gli stessi erro-ri. Maran, dai spazio anche ad altri”
Serie A, 8/a giornata: Inter, l’anno scorso vittoria di misura in casa
Juventus: recuperano Buffon, De Ceglie e Vucinic
Imbattibilità Juventus: dura da ben 47 parti-te, occhio ai calci piazzati
E ALTRO ANCORA…
Altre notizie
Notizie di rilievo:
Equilibrio in trasferta:
Catania, c’è da lavo-
rare ancora molto
Lodi: “Rigore netto,
ora facciamo risulta-
to con la Juve”
Capuano: “Arbitri se
non vogliono vedere
non vedono…”
Tifosi catanesi aggre-
diti: quattro ultras
interisti arrestati, altri
sono fuggiti
Arbitro Russo: conti-
nua il tabù pareggio
per il Catania, più
sconfitte che vittorie
Qui Torre del Grifo: improbabile il recupero di Bellusci
Giorno di riposo per ricaricare le pile, ma da martedì il
Catania sarà nuovamente impegnato a Torre del Grifo.
Obiettivo preparare la difficile sfida in programma do-
menica mattina contro la Juventus allo stadio Angelo
Massimino (si preannuncia stracolmo, pochi i biglietti
ancora invenduti). Andujar interverrà in sala stampa
alle 14.30. Non recupererà Bellusci, alle prese con una
lesione di primo grado del quadricipite destro.
Quattro giovani ultras interisti sono finiti in manette a Milano per aggressione
a due tifosi catanesi al termine della partita Inter-Catania. Gli arrestati hanno
un'età compresa tra i 22 e i 24 anni e sono stati segnalati più volte alle forze
dell'ordine perché appartenenti agli ultras più agguerriti. Durante il deflusso, in
via degli Odescalchi, i due catanesi intenti a raggiungere la fermata della me-
tropolitana di piazzale Lotto, sono stati avvicinati da una decina di supporter
nerazzurri, aggrediti a colpi di cinghiate e rapinati di uno zaino e di uno stri-
scione. La polizia è intervenuta immediatamente ma gli altri responsabili del
pestaggio sono fuggiti. Uno degli aggrediti ha rifiutato le cure mediche, l'altro,
un 40enne che nello scontro ha rimediato una ferita lacero contusa alla testa, è
stato medicato sul posto ed è stato poi trasportato all'ospedale Fatebenefratelli
per ulteriori accertamenti. Poco dopo l'arrivo in ospedale, però, ha deciso di
firmare per le proprie dimissioni perché, insieme all'amico, doveva correre in
aeroporto e prendere il volo per tornare a Catania.
Tifosi catanesi aggrediti: quattro ultras interisti arrestati, altri sono fuggiti
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Equilibrio in trasferta: Catania, c’è da lavorare ancora molto
Domenica a Milano i rossoazzurri hanno provato ad eguagliare il record sta-
gionale di due risultati utili consecutivi ma non ci sono riusciti. Da notare che
fuori casa, ad eccezione dell‟esordio di Roma, il Catania ha sempre subito un
minimo di due reti (4 al cospetto del Bologna) senza realizzare alcun gol, a
conferma che c‟è ancora da lavorare molto per quanto concerne il perfeziona-
mento degli equilibri lontano dal Massimino.
Lodi: “Rigore netto, ora facciamo risultato con la Juve”
Francesco Lodi mette in archivio il risultato maturato allo stadio Giuseppe
Meazza, con il rammarico per la mancata concessione del rigore che avrebbe
potuto cambiare la storia del match disputato con l‟Inter. Questo il commento
del centrocampista del Catania: “Come hanno già avuto modo di dire i miei
compagni, il rigore andava concesso, il fallo su Gomez era netto. Adesso pen-
siamo a fare risultato contro la Juventus”.
Capuano: “Arbitri se non vogliono vedere non vedono”
Non è stata ancora smaltita la delusione per la mancata concessione del rigore
al Catania a Milano contro l‟Inter, quando il risultato era sull‟1-0. A questo
proposito, duro il commento del terzino rossoazzurro Ciro Capuano su Twit-
ter: “Voglio solo dire anche se sono 10 arbitri se non vogliono vedere non ve-
dono”.
Il Catania continua a non pareggiare quando viene diretto dall'arbitro Carmine
Russo mentre l'Inter ottiene la quinta vittoria. Bari e Palermo sono le uniche
compagini ad aver fermato i nerazzurri sul pari a San Siro, Novara unica vin-
cente. Per i rossoazzurri, terzo ko per 2-0 dopo quelli con Udinese e Juventus.
Prima vittoria con due gol di scarto per l‟Inter.
CATANIA, PRECEDENTI CON ARBITRO CARMINE RUSSO (3 vitto-
rie, 0 pareggi, 4 sconfitte):
Serie A 2012-13 Inter 2-0 Catania (27‟ Cassano, 85‟ Palacio)
Serie A 2011-12 Siena 0-1 Catania (23' Lodi rig.)
Serie A 2010-11 Udinese 2-0 Catania (22' Inler, 74' Di Natale rig.)
Serie A 2010-11 Catania 1-0 Bari (82' Terlizzi)
Serie A 2010-11 Genoa 1-0 Catania (68' Rossi)
Coppa Italia 2010-11 Juventus 2-0 Catania 35' (Krasic, 54' Pepe)
Serie A 2008-09 Catania 1-0 Chievo (17' Paolucci)
INTER, PRECEDENTI CON ARBITRO CARMINE RUSSO (5 vittorie,
2 pareggi, 1 sconfitta):
Serie A 2012-13 Inter 2-0 Catania (27‟ Cassano, 85‟ Palacio)
Serie A 2011-12 Inter 0-1 Novara (56' Caracciolo)
Coppa Italia 2011-12 Inter 2-1 Genoa (8' Maicon, 49' Poli, 90' Birsa)
Serie A 2010-11 Inter 5-2 Genoa (40' Palacio, 50' Pazzini, 51' Eto'o, 57' Eto'o,
71' Pandev, 84' Nagatomo, 90' Boselli)
Serie A 2010-11 Inter 3-2 Cesena (13' Eto'o, 15' Milito, 23' Bogdani, 29' Giac-
cherini, 45' Chivu)
Serie A 2009-10 Inter 1-0 Lazio (Eto'o)
Serie A 2009-10 Inter 1-1 Bari (56' Eto'o rig., 74' Kutuzov)
Serie A 2008-09 Inter 1-1 Palermo (15' Balotelli, 39' Ibrahimovic rig., 73' Ca-
vani, 75' Succi)
Arbitro Russo: continua il tabù pareggio per il Catania
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Sono due i rossoazzurri ammoniti
nel corso di Inter-Catania. Oltre a
Castro (multa di € 2.000 annessa),
per simulazione, il Sig. Russo ha
sanzionato con il cartellino giallo
anche Legrottaglie “per proteste”.
Un‟eventuale ammonizione contro la Juve costringe-
rebbe l‟esperto difensore a saltare la successiva partita
con l‟Udinese.
Giudice sportivo: Russo sanziona anche Legrottaglie
Aggiornamento situazione disciplinare Catania
SQUALIFICATI: nessuno
DIFFIDATI: Legrottaglie
AMMONIZIONI: Legrotta-
glie 3, Castro 2, Bellusci 2,
Bergessio 2, Gomez 2, Bia-
gianti 1, Izco 1, Almiron 1,
Spolli 1, Marchese 1, Alvarez 1.
La squalifica per somma di ammonizioni scatta al
4°, all'8°, al 12°, al 15° e al 17° cartellino.
LA VOCE DEL TIFOSO: “Catania, commetti sempre gli stessi errori. Maran, dai spazio anche ad altri”
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Autore: Livio Giannotta
Critiche dei tifosi all‟indirizzo del Catania di Maran dopo la sconfitta maturata a
Milano. Evidenziamo e commentiamo i messaggi più significativi…
Alfio: “Ma Pulvirenti l ha vista la partita??Vorremmo sapere cosa me pensa
da tifoso qual è ! Che delusione sentire Stramaccioni che fa lo spaccone di-
cendo che è' merito suo aver disorientato il Catania con le sue mosse tatti-
che. Ma forse ha ragione, chi abbiamo noi in panchina ?Un luminare che fa giocare Ricchiuti che a-
bilità' che inventiva che coraggio. Povero il mio amato Catania”
L‟Inter ha vinto e le vanno giustamente riconosciuti i meriti del caso. Probabilmente io non avrei tolto Al-
miron, inserendo una punta veloce come Doukara, ma potrei dire una castroneria visto che non faccio
l‟allenatore di professione. Di sicuro il campo ha parlato, ha detto che il Catania ha perso e non sapremo
mai se effettuando sostituzioni differenti il risultato sarebbe stato favorevole ai rossoazzurri. Ma ormai è
sotto gli occhi di tutti che il Catania in trasferta ha un rendimento nettamente diverso rispetto alle partite
disputate in casa. E‟ un aspetto da migliorare perché non si può pretendere di fare punti solo tra le mura
amiche. Comunque la buona posizione in classifica m‟induce ad avere una visione ottimistica del proseguo
della stagione, fermo restando che è bene non dormire sugli allori.
Gp: “Nonostante i gol mancati, il rigore nn dato il Catania continua a commettere gli stessi errori. Il
Catania sarebbe stato in grado di rimontare ma gli orrori di Maran ....hanno fatto gioire il pubblico
del Meazza. I tifosi rossazzuri si sono stufati del Mister basta nn si possono commettere sempre gli
stessi errori.Nn vado nel dettaglio perché nn verrò preso in considerazione perché critico Maran e
ciò mi sembra un tabù . Quindi Forza Catania ma ho paura che presto saremo a parlare di scontri
diretti per la salvezza”.
Perché no? Le critiche a Maran ci stanno perché, se il Catania continua ad evidenziare limiti in trasferta, la
responsabilità è anche sua. La classifica, comunque, continua a sorridere ai rossoazzurri, quindi dà ragione
a Maran. Fermo restando che bisogna sempre rimanere con i piedi per terra perché la salvezza è ancora tut-
ta da conquistare e passa anche da partite come quella di domenica prossima con la Juve. In un campionato
così equilibrato urge lottare a denti stretti contro qualsiasi avversario per portare a casa punti.
Salv: “Vedere il Catania che inizia le partite in trasferta con personalità e sfrontatezza è un piacere e
una gioia. Ma le partite durano 95 minuti e il confine tra sfrontatezza e presunzione è sottile e passa
per una solidità della fase difensiva ancora tutta da costruire in trasferta: prendere troppi goal evita-
bili ed in particolare tre goal su cross dalla trequarti (due a Roma e uno a Milano), goal su calcio
d'angolo (il primo di Gilardino a Bologna) in così poche partite significa essere sotto lo standard di
una media squadra di seria A. Inoltre andare sotto di un goal nel primo tempo non implica necessa-
riamente cambiare atteggiamento disponendosi in modo scriteriato (squadra allungata, recuperi di-
fensivi disperati già dall'inizio del secondo tempo) in modo da favorire palesemente il gioco di rimes-
sa dell'avversario (vedi Firenze, Bologna, Milano) con il risultato di far divertire solo il pubblico av-
versario e costruire invece pochissime palle goal. Per me equilibrio significa personalità senza pre-
sunzione, e quindi esaltazione delle proprie capacità ma prendendo anche coscienza dei propri limiti,
in modo da ridurne gli effetti negativi. Altro appunto: credo sia arrivato il momento, in… (continua)
Imbattibilità Juve: dura da ben 47 partite, occhio ai calci piazzati
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determinati frangenti della gara, di provare anche i vari Salifu, Doukara, Rolin. Maran ha ancora
molto da dimostrare perchè non vogliamo accontentarci del solito vecchio tran tran al ribasso (del
solo bel gioco e dei complimenti non ce ne facciamo niente!), in quanto la squadra è forte e può fare
bene sia in casa che in trasferta, ma servono dei correttivi.
Metti in evidenza molti aspetti di sicuro interesse, come la solidità difensiva ancora tutta da costruire in tra-
sferta, poi il concetto di equilibrio e le potenzialità di una squadra che può fare bene anche lontano dal
Massimino. Purtroppo questo Catania continua a faticare quando gioca fuori casa, è fuori discussione che
dei correttivi vadano applicati e bisognerebbe riflettere sulle problematiche sopra citate. Io credo che se
Cassano non avesse portato l‟Inter in vantaggio prima o poi, forse, sarebbero stati i rossoazzurri a riuscire
nell‟intento, ma dopo l‟1-0 (ennesima ingenuità difensiva) ho visto una squadra diversa, più timorosa, im-
precisa e meno organizzata. Finora, ad eccezione dell‟esordio a Roma, in trasferta è sempre venuta a man-
care una convincente capacità di reazione. Pertanto io mi chiedo anche dov‟è finito il carattere che contrad-
distingueva il Catania fuori casa l‟anno scorso e perché non provare a dare spazio a più giocatori.
Anthea: “;onostante un catania iniziale apparentemente propositivo la gara odierna è stata la confer-
ma di un continuo approccio sbagliato alla "trasferta". presunzione nel comandare la gara nonostan-
te non si possiedano le qualità richieste per questo tipo di scontri, bisogna conoscere i propri limiti e
non voler strafare. poco convincente la scelta tattica che ancora oggi appare identica ai precedenti
scontri sia nella scelta del modulo, che dei giocatori. prevedibilità banale e poca reattività!..errori im-
barazzanti nella costruzione del gioco e poca incisività nella fase di attacco. in questa formazione or-
mai rodata bisognerebbe apportare delle novitá un pó di freschezza . abbiamo giocatori in panchina
che scalpitano, bisognerebbe sfruttare questo fattore. migliorare migliorare e migliorare! FORZA
RAGAZZI!”
Come ho detto poc‟anzi, anch‟io mi chiedo perché non dare spazio anche ad altri giocatori “freschi”. Su
questo punto mi aspetto novità in vista dei prossimi impegni ravvicinati e dal coefficiente di difficoltà par-
ticolarmente elevato. Catania molto prevedibile al Meazza, secondo me più incisivo dell‟Inter soltanto nella
prima mezz‟ora. Per il resto ha concesso poco ai nerazzurri ma avrebbe dovuto sorprendere la squadra di
Stramaccioni con veloci ripartenze, trame di gioco rapide e molto più movimento senza palla. L‟Inter ha
costruito la vittoria sul primo gol, dopo il quale il Catania ha faticato a trovare varchi per impensierire gli
avversari.
Domenica al Massimino scenderà in
campo una corazzata. Non può essere
definita diversamente una compagine
che vanta miglior attacco e miglior
difesa del campionato, rispettivamente
con 19 reti all‟attivo e appena 5 subite.
Per di più la Juventus dimostra di avere una continuità di
rendimento impressionante, confermata dall‟imbattibilità
che dura da ben 47 partite. Inoltre 13 giocatori diversi
sono già andati in gol e quasi la metà delle realizzazioni
sono nate da calci piazzati. Elementi sufficienti per sug-
gerire al Catania di preparare al meglio delle sue possibi-
lità una partita dal coefficiente di difficoltà elevatissimo.
Juventus: recuperano Buffon, De Ceglie e Vucinic
In vista del match della Juven-
tus in programma domani sera
in Champions contro il Nordsja-
elland in terra danese, non sono
disponibili Pepe, Asamoah e
Lichtsteiner mentre recuperano Buffon, De Ce-
glie e Vucinic. Ecco l‟elenco completo dei gio-
catori a disposizione: 1 Buffon, 2 Lucio, 3 Chiel-
lini, 4 Caceres, 6 Pogba, 8 Marchisio, 9 Vucinic,
11 De Ceglie, 12 Giovinco, 15 Barzagli, 17 Ben-
dtner, 19 Bonucci, 20 Padoin, 21 Pirlo, 23 Vi-
dal, 24 Giaccherini, 27 Quagliarella, 30 Storari,
32 Matri, 33 Isla, 34 Rubinho, 39 Marrone.
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Marco Giampaolo, ex allenatore del Catania, spiega qual è stata la chiave
con cui la Juventus, prossima avversaria degli etnei in campionato, è riusci-
ta ad avere la meglio sul Napoli sabato. " La Juve ha prevalso in costruzio-
ne: due registi arretrati come Pirlo e Bonucci ti permettono di avere qualco-
sa in più in fase di palleggio - dice alla Gazzetta dello Sport - Su quest’asse
il Napoli ha lavorato bene con scelte tattiche pertinenti, ha punto ma poi ha
finito per subire: un gol su palla inattiva e il secondo frutto della mazzata
psicologica".
Ex rossoazzurri - Giampaolo: “Ecco dove la Juventus ha prevalso contro il Napoli”
Primavera: Catania scavalcato da Ascoli e Pescara, classifica e risultati 7/a giornata
Con il Catania Primavera fermo a quota 7 punti dopo il ko di Napoli, primo
in campionato, si sono disputate altre cinque partite nel girone C, valide per
la 7/a giornata. L‟Ascoli rialza la testa portando a casa tre punti contro la
Reggina mentre la Juve Stabia continua a far bene bloccando il Palermo sul
pari in Sicilia. Vittoria di misura del Pescara sulla Ternana, poker romanista
ai danni del malcapitato Bari. La sponda biancoceleste della capitale rispon-
de con un tris rifilato in trasferta al Lanciano. Tre partite da recuperare: Ca-
tania-Roma, Lazio-Napoli e Crotone-Vicenza.
Di seguito risultati e classifica:
Risultati
Ascoli-Reggina 2-1 , Napoli-Catania 2-0 , Palermo-Juve Stabia 0-0 , Pesca-
ra-Ternana 1-0 , Roma-Bari 4-0 , Lanciano-Lazio 0-3
Classifica
Napoli 15 , Lazio 14 , Juve Stabia 13 , Roma 13 , Palermo 12 , Pescara 10 ,
Reggina 9 , Ascoli 8 , Catania 7 , Crotone 6 , Vicenza 6 , Bari 6 , Lanciano
4 , Ternana 3
Calcio Catania promuove campagna “Usa la testa, metti il casco e sorridi alla vita”
Il Calcio Catania ed il Compartimento Sicilia Orientale della Polizia Strada-
le promuovono la campagna di educazione stradale “Usa la testa, metti il
casco e sorridi alla vita”. Testimonial dell‟iniziativa, il centrocampista ros-
soazzurro Marco Biagianti e Mattia Rossetti, calciatore della squadra Allie-
vi Nazionali. “Il Catania ha partecipato perché vuole veicolare un messag-
gio di fondamentale importanza – spiega l‟Amministratore Delegato e Di-
rettore Generale Sergio Gasparin – nella speranza che possa rivelarsi utile e
prezioso per la salvaguardia dell‟incolumità di tanti, ragazzi e non, che gui-
dano motocicli e ciclomotori”.
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Ancora una doppietta per l‟ex attaccante del Catania Giuseppe Mascara.
Stavolta il „folletto di Caltagirone‟ ha contribuito alla netta vittoria del suo
Al Nasr contro l‟Ittihad Kalba con il punteggio di 6-1. Al 16‟ Bruno Correa
sigla l‟1-0 per la formazione di Dubai, poi ci pensano Mascara, Leo Lima e
Akram ad irrobustire il vantaggio, Daoudi accorcia le distanze e al 72‟ an-
cora l‟Al Nasr va in gol con Fardan. Risultato mai in discussione per l‟Al
Nasr, attualmente al comando della classifica della Etisalat Pro League con
un totale di 10 punti conquistati.
Ex rossoazzurri: Mascara, altra doppietta e l’Al Nasr vola in campionato
Soddisfatto dopo la vittoria ottenuta col Catania il presidente dell‟Inter
Massimo Moratti, intercettato fuori dagli uffici della Saras. Questo il suo
commento (fonte sito ufficiale nerazzurro): “Noi stiamo facendo il nostro
campionato, poi se riusciamo a puntare allo scudetto sarà meglio. È chiaro
che pensiamo di voler fare bene e mi sembra che in questo momento stiamo
dimostrando di migliorare domenica dopo domenica. È la continuità che
piace, così come la capacità di cambiare durante la partita il modulo tattico
per adattarsi all'avversario, per cercare di capire costantemente quali sono le
sue armi per rispondere in maniera giusta. Questa è la cosa migliore, insie-
me all'unità tra giocatori e allenatore. È questo spirito che è molto bello".
Moratti: “Questa Inter mi piace”
Giornalista Rai Piemonte: “Napoletani li riconoscete dalla puzza?”. Sospeso
L‟Ordine dei giornalisti ha sospeso un giornalista Rai del Tgr Piemonte per
avere offeso i napoletani durante un servizio andato in onda sabato scorso
poche ore prima del fischio d‟inizio di Juventus-Napoli. L‟infelice battuta
“I napoletani li riconoscete dalla puzza?" è costata cara al giornalista in
questione. Il Cdr della Rai torinese ha chiesto scusa per l‟accaduto.
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I risultati delle partite dei campionati in cui militano squadre catanesi dalla Serie
A alla Seconda Categoria.
SERIE A, 8/a giornata
Atalanta 2-1 Siena
Cagliari 1-0 Bologna
Chievo 1-1 Fiorentina
Inter 2-0 Catania
Juventus 2-0 Napoli
Lazio 3-2 Milan
Palermo 0-0 Torino
Parma 2-1 Sampdoria
Udinese 1-0 Pescara
Genoa 2-4 Roma
SERIE D, GIRONE I 8/a GIORNATA
Paternò 0-1 Nuovo Cosenza
Ribera 0-1 Acireale
C. Montalto 3-1 Ragusa
Agropoli 1-0 Noto
Gelbison 0-0 Pro Cavese
Città Messina 1-0 Nissa
Palazzolo 0-3 Messina
Sambiase 1-1 Savoia
Vibonese 1-2 Licata
ECCELLENZA GIRONE B, 7/a GIORNATA
Aci S.Antonio 2-0 Modica
Atletico Gela 2-2 Due Torri
Comiso 1-2 San Gregorio
Misterbianco 2-0 Tiger
Nuova Igea 1-0 Città di Vittoria
Orlandina 1-0 Mazzarrà
Real Avola 0-0 Atletico Villafranca
Taormina 3-0 Città di Rosolini
PROMOZIONE GIRONE C (sosta)
PROMOZIONE GIRONE D, 6/a GIORNATA
S.Pio X 1-1 Atletico Catania
Libertas Rari Nantes 1-0 Aquila Caltagirone
Sporting Battiati 1-0 Santa Croce
… (continua)
CALCIO CATANESE - Risultati partite dalla Serie A alla Seconda Categoria
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Hellenika 0-1 Città di Augusta
Real Niscemi 0-2 Aci San Filippo
S.Angelo Licata 4-1 Mascalucia
Scicli 1-1 Enzo Grasso
Gymnica Scordia 3-1 Ragusa
PRIMA CATEGORIA GIRONE E, 5/a GIORNATA
Gravina 2-3 Real Aci
Cometa Biancavilla 1-1 Real Paternò Turi Fazio
Dacca 2000 3-1 Belpassese C5
Trecastagni 2-1 Calcio Valverde
Ciclope Bronte 0-0 Maniacese
Città di Maletto 0-0 Lineri Misterbianco
Lineri Misterbianco 3–1 Belpassese C5
San Giovanni La Punta 1-4 Atletico Pedara
PRIMA CATEGORIA GIRONE F, 5/a GIORNATA
Massiminiana 5-1 Castel di Judica
Megara Augusta 3-0 Picanello
Barrese 1-1 Aquila Sammichelese
Junio Ramacca 1-1 Mirabella
Sanconitana 0-2 Sporting Barriera
Valguarnerese 1-3 Carlentini
Atletico Militello 2-1 Sporting Catenanuova
SECONDA CATEGORIA GIRONE G, 3/a GIORNATA
Zafferana 0-2 Unione Cesarò S. Teodoro
Santa Domenica Vittoria 3-1 Aciplatani
Canalicchio 1-2 Russo Sebastiano
Libertas Cerami 1-1 Tremestieri Etneo
Aci Bonaccorsi 0-0 Real Adrano
S.Alfio Calcio 4-0 Città di Santa Venerina
SECONDA CATEGORIA GIRONE H, 3/a GIORNATA
M.Rapisardi 0-3 FC Motta
D'Agata 4-2 Scordiense
Atletico Francofonte 2-2 Sortino
Ferla 3-1 Florenzia Calcio
Floridia 2-0 Sporting San Paolo
N.B.I. Misterbianco 0-0 Atletico Librino