L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 24 settembre 2011

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p Direttore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile VIVIANA TARTAGLINI Anno II N.231 - Sabato 24 Settembre 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Regione Lazio Politica Attualità Fabiana Santini introduce le novità della V edizione del RomaFiction Fest Servizio a pagina 7 In Provincia il posto di Presidente lasciato da Camilli è ancora vacante di Viviana Tartaglini a pagina 5 Canepina libera da fango e detriti Adesso la politica deve intervenire Servizio a pagina 5 CALCIO di Gianluca Natoli a pagina 20 Viterbese pronta al riscatto Cacciatore “spara” al cugino Sfiorata la tragedia durante una battuta di caccia nelle campagne viterbesi Incidente di caccia tra Mon- talto di Castro e Tarquinia. Uno dei quattro abitanti di Vetriolo che erano presenti alla battuta, per errore, invece di colpire il fagiano che aveva puntato, ha sparato sul viso di suo cugino. La caccia, si sa, è una passione. E le passioni non si discutono. Gli sportivi appassionati di questa attivi- tà però, devono essere molto prudenti perché maneggiano delle armi pericolose e spesso si veri�cano degli incidenti. Adesso i protagonisti di questa vicenda dovranno ri- spondere, oltre che alle loro coscienze, anche forse alla Pro- cura della Repubblica. CRONACA di Paolo GIANLORENZO Fatta chiarezza sulle tasse di proprietà della Cantina Sociale MONTEFIASCONE di Michele Mari a pagina 13 Viabilità alla svolta Pronti i fondi per i lavori pubblici TUSCANIA di Valeria Sebastiani a pagina 12 di Paolo Gianlorenzo a pagina 3 La salma del giovane Pierma- ria Paoletti, il biologo di Nepi morto in Bolivia a seguito di un incidente farà rientro in Italia questa mattina. La salma arriverà all’aero- porto di Fiumicino alle prime luci dell’alba è sarà portata nella sua città natale dove è stata allestita la camera ardente. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio. Paoletti era partito per la Bolivia circa due settima- ne fa e sarebbe dovuto tornare in Italia dopo circa un mese. La notizia della morte di del ragaz- zo, stimato e ammirato da molti per il suo spirito d’avventura e la sua passione viscerale per la foresta tropicale, ha suscitato una grande emozione a Nepi. Oggi in Italia la salma di Paoletti Il giovane rimasto ferito ha rischiato di perdere un occhio Lunghe “passeggiate didattiche” SORIANO NEL CIMINO- Il primo di molti week end alla scoperta del territorio Il Comune di Soriano nel Cimino ha collaborato con l’associazione “I Falconieri dell’Aquila” nell’orga- nizzazione a Corviano, nei giorni di Sabato 24 e domenica 25 settembre 2011, di passeggiate didattiche di falconeria con rapaci di varie specie allo scopo di avvicinare sempre più i cittadini alle bellezze della natura locale. Le due giornate vogliono essere la prima di una serie di iniziative che permettano agli abitanti del luogo, ma non solo, di vivere e godere degli spazi naturali di cui è ricco il territo- rio di Soriano. Imprenditori sindacati e comune si incontrano il 25 MONTALTO Gli studenti ricevuti dal Presidente della Repubblica ISTITUTO ORIOLI di Giovanni Corona a pagina 11 Servizio a pagina 6 CRONACA Allarme sparatoria? Colpa dei piccioni SERVIZIO a pagina 5

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24 settembre 2011

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pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile VIVIANA TARTAGLINIAnno II N.231 - Sabato 24 Settembre 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Regione Lazio Politica AttualitàFabiana Santini introduce le novitàdella V edizione del RomaFiction FestServizioa pagina 7

In Provincia il posto di Presidentelasciato da Camilli è ancora vacantedi Viviana Tartaglinia pagina 5

Canepina libera da fango e detritiAdesso la politica deve intervenireServizioa pagina 5

CALCIO

di Gianluca Natolia pagina 20

Viterbese pronta al riscatto

Cacciatore “spara” al cuginoSfi orata la tragedia durante una battuta di caccia nelle campagne viterbesi

Incidente di caccia tra Mon-talto di Castro e Tarquinia.

Uno dei quattro abitanti di Vetriolo che erano presenti alla battuta, per errore, invece di colpire il fagiano che aveva puntato, ha sparato sul viso di suo cugino. La caccia, si sa, è una passione. E le passioni non si discutono. Gli sportivi appassionati di questa attivi-tà però, devono essere molto prudenti perché maneggiano delle armi pericolose e spesso si veri� cano degli incidenti.

Adesso i protagonisti di questa vicenda dovranno ri-spondere, oltre che alle loro coscienze, anche forse alla Pro-cura della Repubblica.

CRONACA

di Paolo GIANLORENZO

Fatta chiarezzasulle tasse di proprietàdella Cantina Sociale

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 13

Viabilità alla svoltaPronti i fondi per i lavori pubblici

TUSCANIA

di Valeria Sebastiania pagina 12

di Sixxxxxxxxxxxxxtinia pagina x

di Paolo Gianlorenzoa pagina 3

La salma del giovane Pierma-ria Paoletti, il biologo di Nepi morto in Bolivia a seguito di un incidente farà rientro in Italia questa mattina.

La salma arriverà all’aero-porto di Fiumicino alle prime luci dell’alba è sarà portata nella sua città natale dove è stata allestita la camera ardente. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio. Paoletti era partito per la Bolivia circa due settima-ne fa e sarebbe dovuto tornare in Italia dopo circa un mese. La notizia della morte di del ragaz-zo, stimato e ammirato da molti per il suo spirito d’avventura e la sua passione viscerale per la foresta tropicale, ha suscitato una grande emozione a Nepi.

Oggi in Italiala salma di Paoletti

Il giovane rimasto ferito ha rischiato di perdere un occhio

Lunghe “passeggiate didattiche”SORIANO NEL CIMINO- Il primo di molti week end alla scoperta del territorio

Il Comune di Soriano nel Cimino ha collaborato con l’associazione “I Falconieri dell’Aquila” nell’orga-nizzazione a Corviano, nei giorni di Sabato 24 e domenica 25 settembre 2011, di passeggiate didattiche di falconeria con rapaci di varie specie allo scopo di avvicinare sempre più i cittadini alle bellezze della natura locale.

Le due giornate vogliono essere la prima di una serie di iniziative che permettano agli abitanti del luogo, ma non solo, di vivere e godere degli spazi naturali di cui è ricco il territo-rio di Soriano.

Imprenditori sindacati e comunesi incontrano il 25

MONTALTO

Gli studenti ricevutidal Presidentedella Repubblica

ISTITUTO ORIOLI

di Giovanni Coronaa pagina 11

Servizioa pagina 6

CRONACAAllarme sparatoria?Colpa dei piccioni

SERVIZIOa pagina 5

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cronaca 3Sabato 24 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Spara al fagiano ma colpisce il cuginoTRAGEDIA SFIORATA - Il giovane 24enne trasportato prima a Belcolle poi trasferito al Gemelli

A ancora una volta una normale bat-tuta di caccia ha rischiato di trasfor-marsi in tragedia.

Quattro persone, tutte residenti a Ve-triolo, si sono trasferite per una battuta di caccia in una zona di campagna tra Mon-talto di Castro e Tarquinia. I quattro erano tutti imparentati tra loro. Nel tardo pome-riggio di giovedì si sono ritrovati vicini ad un fosso. Il cane aveva � utato qualcosa. Come di solito avviene, due di loro si sono portati dall’altra parte del fosso per impe-dire all’animale una qualsiasi via di fuga. Quando il cane ha alzato il fagiano, il più giovane di loro senza esitazione ha aper-to il fuoco. Il fagiano è volato via perché subito dopo lo sparo sono iniziati gli urli dell’altro giovane che si trovava dall’altra parte raggiunto in pieno volto dalla rosa di pallini.

Con il volto insanguinato e a terra è stato subito soccorso dallo zio, il padre e il cugino che accidentalmente lo aveva colpito.

Lo hanno portato prima a Belcolle dove gli sono state fatte le medicazioni e poi è stato deciso il trasferimento al Gemelli di Romaper capire l’entità del danno all’oc-chio sinistro del ragazzo.

Nella sfortuna dell’episodio però c’è stato qualcosa che ha impedito ai pallini di rovinare in modo irreversibile la cornea.

Il ragazzo colpito, infatti, portava gli occhiali da vista.

I pallini invece di penetrare il lobo han-no mandato in frantumi le lenti e proprio le schegge di queste hanno provocato una serie di lesioni che al momento non sem-brano essere gravi al punto tale da pregiu-dicare la vista del ragazzo.

Gli altri pallini, invece, sono stati tolti dal viso e le ferite dovrebbero guarire in poco tempo.

I carabinieri di Bagnoregio sono stati allertati (visto che i quattro sono residenti a Vetriolo) e si sono recati subito in ospe-dale per interrogare i testimoni e capire la dinamica dell’incidente.

Al momento non è chiaro se il ragazzo che ha sparato il colpo di fucile sia in-dagato per lesioni colpose e gli sia stato sequestrato il fucile. Bisognerà capire, fra qualche giorno, l’entità del danno e i giorni di prognosi che il centro specialistico del Policlinico Gemelli assegneranno al malca-pitato cugino. Infatti, sopra la soglia di 19 giorni di prognosi scatta automaticamente la denuncia d’uf� cio da parte dell’autorità giudiziaria che poi dovrà giudicare e pro-nunciarsi sul caso.

I carabinieri di Orte lo hanno colto in fl agrante e arrestatoPluripregiudicato doveva scontare i domiciliariinvece andava in giro a rubare dentro le case

Anziano di Cellere accompagnato “a braccia” in TribunaleSentono degli spari e chiamano la Poliziaalcuni cittadini tiravano mortaretti ai piccioni

Dopo una segnalazione effettuata al centralino della polizia di Tarquinia, da parte di alcuni

cittadini spaventati che avevano udito una serie ripe-tuta di colpi, verosibilmente colpi d’arma da fuoco, sono subito intervenute due volanti giunte dopo pochi minuti sul posto indicato. Gli agenti hanno appurato che il rumore che sembravano degli spari, in realtà erano dei petardi che alcuni cittadini del centro storico, esasperati, stanno utilizzando contro i piccioni.

***

Chiamato a rilasciare dichiarazioni al tribunale di Viterbo, un anziano di Cellere di 85 anni non

riuscendo a deambulare, è stato trasportato di peso dagli operatori della croce Rossa su una sedia. Il fatto

è avvenuto ieri mattina nei corridoi del tribunale di Viterbo. L’anziano era stato chiamato dal giudice civile per una normale operazione di routine, doveva infatti nominare un tutore dato che l’uomo è solo e percepisce l’accompagno. Nulla di particolare, se non fosse che l’anziano ha serie dif� coltà di deambu-lazione: è arrivato infatti scortato dagli uomini della Croce Rossa ma una volta entrato nel palazzo non ha retto più e ha iniziato a chiedere aiuto: pur essen-do sostenuto infatti non riusciva a mettere un piede dopo l’altro. Portata immediatamente una sedia per farlo riposare, l’uomo , dopo essersi calmato, è stato trasportato di peso al secondo piano dove avrebbe dovuto deporre. Ha dovuto attendere circa un’ora in quelle condizioni prima di poter tornare a casa.

I carabinieri della Stazione di Orte la scorsa notte, durante un servi-

zio perlustrativo, hanno appurato l’assenza di un pregiudicato dal proprio domicilio dove invece sa-rebbe dovuto essere per scontare la pena in� ittagli per una serie di furti commessi negli ultimi anni.

Il prevenuto, con� dando pro-babilmente nel fatto che un primo controllo era già stato effettuato, è uscito di casa per portare a termine l’ennesimo colpo.

I militari infatti, diramate le ri-cerche a seguito della sua evasione, lo hanno rintracciato all’interno dei

locali del Dopo Lavoro Ferrovia-rio, dove, oltre ad aver danneggiato insegna, porta di ingresso e una cabina telefonica situata nei pressi, era intento ad asportare gli arredi e i suppellettili presenti. Bloccato, è stato arrestato con le accuse di evasione, furto aggravato e danneg-giamento e dopo il rito direttissimo che si è tenuto ieri mattina presso il tribunale di Viterbo è stato tradotto al carcere di Mammagialla, in atte-sa dei termini a difesa richiesti dal proprio avvocato. La refurtiva è stata invece riconsegnata alla legit-tima proprietaria.

Gennaro Tornatore, capo dei Vigili del Fuoco si è presentato ieri alla cittàDopo il suo indesiamento del 5 settembreil comandante ha incontrato la stampa

Secondo una ricerca dell’istituto Mannheimer del 2003, il Corpo

dei Vigili del Fuoco è il più amato dagli italiani. Sarà per quel senso di protezione che infondono, per quella capacità che hanno di tranquillizzare la popolazione nei momenti dif� cili, per quel senso di solidarietà che pervade la loro professione, ma il dato sembra essere abbastanza veritiero anche a distanza di anni. Non si tratta solo di spegnere incendi. E l’incontro con la stampa che ha voluto il neo comandante, l’architetto Gennaro Tornatore (si è insediato lo scorso 5 settembre) va proprio in questa direzione: Tornatore ha illustrato l’attività dei Vigili del Fuoco di Viterbo da gennaio ad oggi. Un lungo percorso di nove mesi all’interno del quale il Comando provinciale di Viterbo

è stato il più impegnato rispetto ai distaccamenti di Civita Castellana e Gradoli. Oltre duemilatrecento gli interventi effettuati che riguardano l’attività di soccorso urgente, cioè la semplice chiamata al 115 con tipologie di intervento che vanno dagli incendi, agli incidenti stradali, � no al recupero di beni archeologici. E � no a dicembre si toccheranno i cinquemila interventi. Il Comando di Viterbo ha anche effettuato durante questo periodo attività di formazione: corsi per diventare vigile del fuoco e corsi di specializzazione. Su questo punto il comandante Tornatore si è soffermato molto: ci sono una serie di attività svolte dal Corpo poco conosciute all’esterno, come il Nucleo Tas (Topogra� a applicata al soccorso) o il Nucleo Biologico Chimico e

Radiologico (NBCR): molto utili nei casi più pericolosi, quando bisogna ritrovare una persona che si è smarrita (il Tas applica la tecnologia Gps ed è stato utilizzato a L’Aquila per le ricerche dei dispersi a causa dopo il violento terremoto); mentre Nbcr è stato inizialmente utilizzato per l’emergenza antrace e d ora serve a riconoscere sostanze pericolose batteriologiche, nucleari o radioattive. Altre specializzazioni del Comando provinciale di Viterbo sono il Gos (Gruppo operativo speciale movimento terra, impiegato nei giorni scorsi a Canepina), il nucleo Saf (Speleo alpini � uviali) nato nella Tuscia e il Nucleo soccorso acquatico che opera insieme ai sommozzatori. Incendi, ma non solo: ecco perché il Corpo dei Vigili de Fuoco è il più amato dagli italiani.

di Paolo GIANLORENZO

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politica 5Sabato 24 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Canepina liberata da fango e detritiEMERGENZA - Dopo la grande paura servono i lavori di messa in sicurezza degli argini

Quattro giorni dopo l’apo-calisse, Canepina è stata pressoché ripulita dalla

spessa coltre di fango e di detriti seminata dall’alluvione.

Chi si trovasse ad attraversare il paese non troverebbe quasi alcun segno della grande paura vissuta la notte tra sabato e domenica scorse. Per vedere le cicatrici profonde, de-formanti che pur ci sono, dovrebbe entrare nei garage, negli scantinati, nei bar, nei negozi per scorgere sui muri, ad oltre un metro dal pavi-mento, il segno lasciato dall’acqua fangosa.

O nella chiesa di San Michele Arcangelo, o a piazzale Sandro Pertini, sprofondata di un metro e mezzo per metà della sua super� cie. E ancora, giù lungo il Rio Maggio-re, il cui alveo costruito meno di un anno fa è stato letteralmente can-cellato dalla furia dell’acqua.

Nella vallata sottostante, un paio di ettari e mezzo di noccioleti sono stati sommersi dalla fanghiglia e da una montagna di rami, tronchi, al-beri interi, massi pesantissimi, sassi, pneumatici, ri� uti di ogni genere. Il livello del terreni si è alzato di oltre mezzo metro, imprigionando la base delle piante in una morsa soffocante.

La piena ha sfondato addirittu-ra una parte del muro di un’antica mola che reggeva da oltre due seco-li e mezzo.

Il letto del torrente è diventato largo quasi il doppio, ingoiando

tutto ciò che si trovava lungo le sponde: piante di noci, nocciole e castagni.

Danni visibilissimi anche a mon-te del paese, all’altezza del cosiddet-to ponte di Santa Rosa. Il collettore delle acque che scendono nella gola sovrastante, anch’esso ricostruito un anno fa, non ha retto all’urto della piena. Nel canale sormontato dalla strada provinciale sono stati estratti massi giganteschi, fango e un’enorme quantità di legname. Entro oggi, o al più tardi nei primi giorni della prossima settimana, il collettore dovrebbe essere com-pletamente rimesso a nuovo. La seconda volta in un anno. Ma nes-suno sa quanto potrà reggere.

Ormai è chiaro che senza un intervento idraulico di grandi dimensioni, capace di arginare la grande quantità di acqua e fango che dalla profonda gola scende a valle, Canepina resterà a rischio. E ci resteranno anche i suoi abitanti. La soluzione indicata dai geologi è quella di incanalare l’acqua verso il fosso Corniente, che scorre lontano dal paese. Il costo dell’opera non dovrebbe superare i 3-3,5milioni di euro.

Ma non basta, nel centro abita-to, è indispensabile liberare gli argi-ni dei fossi dalle strutture, pressoché tutte abusive, che li hanno occupati. In de� nitiva, per scongiurare possibili tragedie serve ristabilire la legalità in materia urbanistica, costantemente violata in passato.

Il 29 settembre ci sarà crisi?Provincia ancora senzail sostituto di Piero Camilli

Le date del consiglio provin-ciale sono state stabilite. Il

nome del nuovo presidente del consiglio, invece per l’attuale maggioranza ancora no.

Il primo appuntamento è stato � ssato per il 29 settembre prossimo e, con tutta probabili-tà, il presidente Marcello Meroi tenterà nuovamente di mettere d’accordo tutti.

Non sarà facile perché la poltrona lasciata libera dal pre-sidente Piero Camilli, al di là delle solite smancerie politiche è ambita, ambitissima.

Non sarà facile perché, come tradizione, non ci sono solo due pretendenti ma addirittura tre.

Il gruppo dei quarentenni sostiene la candidatura di non-no Fracassini che quarant’anni l’ ha compiuti trenht’anni fa.

Il popolo delle libertà vor-rebbe puntare sull’af� dabilità di Staccini che è sostenuto non solo da gran parte del partito ma soprattuto da Paolo Equita-ni ed in� ne quello che Meroi ri-tiene di maggiore garanzia per tutti e cioè Vincenzo Bruni.

Già a suo tempo Meroi mi-nacciò di dimettersi se non si fosse trovato un accordo sul nome, poi il caldo, la lunga estate hanno fermato tutto. Oggi invece il problema poli-tico si ripropone prepotente-mente. Queste le dichiarazioni rilasciate ad un collega:

“Non ho nessuna intenzione di perdere 24 ore per problemi che non siano la soluzione delle dif� coltà che stanno at-traversando a Canepina, una priorità.

Quindi la necessità in un ente che si sta per sciogliere, non so con quali tempi, di mettere sul mercato beni da dismettere, che non siano di carattere istituzio-nale, per fare cassa e mettere risorse sul territorio.

Sia in termini di vendita immobiliare che d’investimenti. Preferisco evitare che beni di proprietà dell’amministrazione provinciale siano lasciati a so-cietà pubbliche o pseudo tali, che poi se li vanno a vendere. I valori di questi beni devono rimanere sul territorio”.

Dopo il palio delle botti tutti a cenaFesta del Vino, Entranel vivo l’edizione 2011

Oggi è la terza serata dell’edizione 2011 della

Festa dell’Uva. Tra i

p r i n c i p a l i appuntamenti, lo spettacolo m u s i c a l e “Adriano il Celebre”, con il sosia uf� ciale di Adriano Celentano, alle 21,30.

N e l p o m e r i g g i o invece, alle 15,30, lo s p e t t a c o l o fo l c lo r i s t i co del Gruppo Sbandieratori del Centro Storico di Viterbo; alle 17 l’esibizione di scherma del gruppo Orioli di Viterbo, seguirà aperitivo musicale e l’esibizione di danza moderna con la ballerina Claudia Tassi e le sue allieve.

Tra gli appuntamenti

più attesi della giornata, oltre la consueta cena tipica viterbese in piazza Scotolatori

delle 20,30, l’appuntamento delle 16 con u n ’ i n i z i a t i v a i n t e r a m e n t e d e d i c a t a alle nuove generazioni del quartiere: il IV Palio della Botte per bambini.

Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sitowww.pianoscarano.org.

La festa dell’Uva è o r g a n i z z a t a

dal Comitato Festeggiamenti Pianoscarano, Carmine, Salamaro, in collaborazione con Comune di Viterbo, Sodalizio Facchini di Santa Rosa e Cna Pensionati e con il patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Viterbo.

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La LIPU di Viterbo organizza un’escursione domenica 9 ottobre in ricordo del Santo che si è spogliato dei beni materiali per servire Dio

In pellegrinaggio sulle tracce di San Francesco D’AssisiViterbo si muove per uno

dei Santi più amati dalla religione cattolica.

San Francesco D’Assisi nacque nel 1181, nel pieno del fermento dell’età comunale.

Figlio di mercante, da gio-vane aspirava a entrare nella cerchia della piccola nobiltà cittadina. Il suo percorso fu interrotto da una voce divina che lo invitò a ricostruire la Chiesa. E Francesco obbedì: abbandonati la famiglia e gli amici, condusse per alcuni anni una vita di penitenza e solitudine in totale povertà.

Francesco rappresenta una delle grandi � gure dell’uma-nità che parla a ogni genera-zione. Il suo fascino deriva dal

grande amore per Gesù di cui, per primo, ricevette le stimma-te, segno dell’amore di Cristo per gli uomini e per l’intera creazione di Dio.

Per questo motivo la ri-correnza della sua morte è

occasione per tutti i fedeli per ricordarlo e pregarlo.

Da tutta Italia vengono or-ganizzati viaggi in luoghi sacri che lo ricordano.

Il prossimo 9 ottobre la LIPU di Viterbo organizza an-

Gli studenti dell’Istituto scolastico viterbese hannoorganizzato per l’occasionedegli spettacoli di intrattenimentoche hanno come tema portantel’Unità d’Italia. Si sono esibitidi fronte alle autorità presenti.

Anche l’Istituto Francesco Orioli è stato presente ieri all’inaugurazione

dell’anno scolastico che ha avuto luogo nel cortile d’onore del Palazzo del Quirinale.

Quest’anno la tradizionale manifestazione è stata carat-terizzata da una rappresenta-zione delle tante attività com-piute nelle scuole del Paese in occasione del 150° dell’Uni-tà d’Italia. Per l’occasione le alunne del-l’Orioli sono protagoniste di un’esibizio-ne danzante di fronte al P r e s i d e n t e della Repubblica Napolitano e del Ministro dell’Istruzione Gelmini.

Lo spettacolo portato in scena dalle ragazze viterbesi ha come tema portante pro-prio l’Unità d’Italia.

La manifestazione, con la partecipazione di più di 3000 studenti, si è svolta in collega-mento con alcune scuole distri-buite nel territorio, ed è stata trasmessa, come di consueto, in diretta su Rai Uno.

“Vorrei ricordare e ringra-ziare anche altre persone che lavorano per una buona scuo-la – ha dichiarato il Presidente della Repubblica durante il

Incontri tra CNA e centri esteticiper approfondire le nuove normeE’ in agenda per lunedì

prossimo, 26 settembre, il primo degli incontri che la Cna di Viterbo ha deciso di promuovere per l’aggiorna-mento delle estetiste.

Alle ore 10, presso la sala convegni della Camera di Commercio di Viterbo si par-lerà del decreto che regola-menta l’uso degli apparecchi elettromeccanici nei centri di

estetica. I lavori, coordinati da Luca

Fanelli, responsabile provin-ciale di Cna Benessere e Sa-nità, saranno aperti da Luigia Melaragni, segretaria della Cna Associazione Provinciale di Viterbo. Seguiranno le re-lazioni di Alessandro Bondi, direttore commerciale della Ev Laser, sulle linee guida del decreto, e di Donato Massi-

mi, amministratore unico della Charme International, sugli apparati abbronzanti ad alta e bassa pressione e sulle alterna-tive a queste apparecchiature.

Fanelli raccomanda il ri-spetto sulle norme di sicurezza e alle estetiste di leggere le schede contenute nel decreto, per veri� care la rispondenza

dei propri macchinari alle caratteristiche � ssate ed even-tualmente effettuare interventi di adeguamento. Ricorda, tra l’altro, che presso ogni centro deve essere tenuto l’elenco dei macchinari in uso con le relati-ve schede tecniche.

L’esigenza, tra le imprese, di un approfondimento dei

Istituto Francesco Orioli al QuirinalePresente anche Viterbo alla cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico

Il Presidente Napolitano dopo aver osservato con tutti i presenti un minuto di si-lenzio per i caduti in Afghanistan ha pronunciato il messaggio di apertura dell’anno scolastico

discorso inaugurale rivolgono ai ragazzi, agli insegnanti e alle famiglie - Coloro che nel Ministero dell’Istruzione, negli Uf� ci Scolastici regionali, negli assessorati di Regioni, Provin-ce e Comuni fanno funzionare la complessa macchina del-l’istruzione, spesso aiutati da operatori del privato sociale, da studiosi di dipartimenti uni-versitari e di centri di ricerca.

In quest’area multiforme di istituzioni e di strutture ope-ranti a tutti i livelli troviamo persone impegnate, creative, capaci di individuare problemi e proporre soluzioni nuove e socialmente utili.

A questi silenziosi tessitori va la nostra gratitudine, e va il giusto sostegno e riconosci-mento.Ma l’Italia è purtroppo – ha sottolineato Napolitano - un paese in cui l’istruzione non è ancora abbastanza ef� ciente.

Serve un’istruzione miglio-re.

Serve anche il piccolo co-raggio di tutti i giorni- ha ricordato ancora Napolitano - per difendere i ragazzi più deboli, quelli oggetto di scher-no e di aggressioni, difendere le compagne di scuola da at-tenzioni che non gradiscono, da molestie inammissibili.

Insomma – ha concluso il

Presidente della Repubblica - impegno nello studio e impe-gno civile fanno tutt’uno.

Mostriamocene consape-voli.

E’ da noi che deve venire il buon esempio.

Avete il diritto di aspettarvi che l’esempio venga da noi, avete il diritto di chiedercelo.”

Coca Cola per i bambini

contenuti del decreto è stato il motore per organizzare questi incontri ed approfondire la conoscenza delle moderne tecnologie a tutela della salute del cliente.

Info: Cna Benessere e Sani-tà, a Viterbo, via I Maggio 3.

Telefono: centr. 0761.2291 0761.229216

Coca-Cola HBC Italia “scende in piazza” a

sostegno di ABIO in occa-sione della Settima Giorna-ta Nazionale “perAmore, perAbio”, in programma in 100 piazze italiane.

A Viterbo, Via di Pia-noscarano, dalle 10.00 alle 12.30, i dipendenti di Coca-Cola HBC Ita-lia dello stabilimento di Oricola (AQ), insieme ai volontari ABIO, che opera-no in ospedale accanto ai bambini, agli adolescenti e alle loro famiglie, faranno conoscere il mondo ABIO, i suoi progetti, le sue � na-lità, racconteranno la loro esperienza e le loro moti-vazioni, promuovendo la Carta dei Diritti dei Bambi-ni e degli Adolescenti negli ospedali. Presso i banchetti ABIO, inoltre, sarà possi-bile sostenere l’iniziativa acquistando, con un’offer-ta minima di 7 euro, un cestino di pere, simbolo della giornata.

L’aiuto di tutti per-metterà alle Associazioni ABIO di realizzare corsi di formazione per introdurre nuovi volontari nei reparti e garantire così una presen-za quali� cata, costante e re-sponsabile, caratteristiche principali del volontariato ABIO.

“Siamo scesi in campo a � anco di ABIO con le atti-vità di volontariato dei di-pendenti Coca-Cola HBC Italia e con la The Media Running Challenge per te-stimoniare ancora una vol-ta il nostro impegno fattivo e concreto sul territorio in cui operiamo”, ha dichia-rato Alessandro Magnoni, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Coca-Cola HBC Italia.

“La nostra azienda vuo-le essere infatti vicina alla gente, attraverso associa-zioni che, come ABIO, rap-presentano e appoggiano tante persone che vivono realtà di dif� coltà e di sof-ferenza, una scelta precisa e mirata che va ben oltre il business e che rispecchia i valori di trasparenza, inte-grità e rigore del mondo di Coca-Cola HBC Italia”.

Un’iniziativa che mostra una grande sensibilità e che con piacere coinvolge anche la nostra città.

ch’essa un’escursione. La partenza è situata presso

il cimitero del piccolo paese di Le Cese, a circa 8 Km da Ceselli, sulla statale 209 della Valnerina. Il sentiero attra-versa il paese abbandonato di Sensati; si sale poi alla forcella di Castelmonte e da qui in breve all’omonima cima, meta della nostra escursione.

La cima di Castelmonte è un cocuzzolo a punta sullo spartiacque tra la Valnerina e la valle di Spoleto con bel pa-norama sui massicci dell’Aspra e del Coscerno.

Parte del percorso attraver-sa un tratto della via francige-na di San Francesco, una dira-mazione della via Francigena

che i pellegrini percorrevano dopo la morte del santo.

Il percorso, per dislivello (circa 500 m) e lunghezza si può considerare di media dif� -coltà. L’ escursione sarà aperta a tutti i soci LIPU.

Il tesseramento e la coper-tura assicurativa potranno essere attivate anche il giorno stesso prima della partenza rivolgendosi ad uno dei nostri attivisti. La LIPU tiene in modo particolare a sottolineare l’im-portanza del tesseramento che costituisce la più importante risorsa per il sostentamento dell’associazione.

Null’altro sarà dovuto per la partecipazione all’uscita, organizzata dai soci attivi del-

la Sezione LIPU di Viterbo che non percepiscono per questa attività, né per altre, alcuna remunerazione.

Il raduno è � ssato alle ore 9,00 in punto a Viterbo, presso il parcheggio dell’ uf-� cio Tecnico Comunale in via Garbini forniti di auto propria e provviste per il pranzo.

Sarà un modo per trascor-rere una giornata all’insegna dell’armonia e della serenità trasmesse dalla � gura del San-to che si andrà ad omaggiare a cui toccò in un modo prov-videnziale, di dare la risposta agli interrogativi più profondi del suo tempo e che forse sarà d’ispirazione per chi cerca an-cora risposte ai tempi nostri.

Sabato 24 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazioattualità6 Viterbo & AltoLazio

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regione 7Sbato 24 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Rinnovato RomaFiction FestL’assessore alla cultura Fabiana Santini esprime il suo entusiasmo sulle novità in atto per la manifestazione

Nel panora“Un RomaFic-tionFest completamen-te rinnovato, pronto a

partire con un nuovo slancio e che presenta due novità fonda-mentali: una nuova data e una nuova sede”.

L’assessore alla Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio Fabiana Santini ha sin-tetizzato così le novità della V edizione del festival della � ction che si inaugurerà do-menica all’Auditorium Parco della Musica e che oggi è stato presentato in una conferenza stampa alla Sala Petrassi.

“Lo slittamento al mese di settembre delle date rappre-

senta un cambiamento davve-ro importante che trasforma questo festival in un trampo-lino di lancio perfetto per la prossima stagione televisiva, facendone una vetrina del pro-dotto italiano e internazionale, permettendo al festival di esse-re più competitivo in termini di presenza, di prodotti e di personaggi.

Per aprire il festival alla città e a tutta la Regione e trasformarlo in una grande festa popolare aperta gra-tuitamente a tutti coloro che vorranno parteciparvi, invece, abbiamo puntato su tre luo-ghi, l’Auditorium Parco della

Musica, la Casa del Cinema e l’Auditorium Conciliazione che rappresentano al meglio il profondo legame che lega questa città al grande cinema e alla � ction.

All’Auditorium si terranno le proiezioni delle anteprime, gli incontri con i protagonisti, le masterclass e i convegni.

La Casa del Cinema acco-glierà la retrospettiva “Noi ridevamo”, un tributo a tanti personaggi della televisione dei tempi passati che si inaugurerà celebrando i vent’anni dalla scomparsa di Walter Chiari.

In� ne uno spazio dedicato ai giovani sarà l’Auditorium

della Conciliazione dove si svolgeranno al mattino le atti-vità dedicate alle giovanissime generazioni.

Proiezioni di � ction parti-colarmente amate dal pubbli-co degli adolescenti come I Cesaroni, incontri con i loro beniamini della tv e, grazie alla collaborazione con l’Isti-tuto Roberto Rossellini, sarà allestito un set cine-televisivo all’interno del quale i ragazzi potranno sperimentare la ma-gia delle riprese”.

Non c’è che dire, i cino� li, da domenica prossima, con tutte queste iniziative non avranno modo di annoiarsi.

Il cosigliere Marco Di Stefanosullo “scempio di Malagrotta”“Dopo anni di battaglie fatte contro il gigantesco invaso di

Malagrotta e dopo anni che mi sgolo a dire che il numero delle malattie gravi che colpiscono gli abitanti della zona è preoccupante, anormale e molto più alto della media, ecco che alla � ne la verità comincia a spuntare.

L’inchiesta della Procura di Roma sulle morti sospette legate a Malagrotta, infatti, solleva � nalmente un lembo del velo di silenzio che circonda questa faccenda.

E non si parla della possibile esistenza di reati da poco, se è vero, come è vero, che i fascicoli aperti dagli inquirenti sono uno per omicidio colposo e uno per lesioni gravi, aperti a se-guito delle decine di esposti presentati da cittadini che abitano

assieme a pochi altri rappresentanti del territorio e ad alcune associazioni? Ovvero che Malagrotta fa male e va chiusa su-bito. Non solo, vanno ripristinati d’urgenza i fondi previsti dalla passata amministrazione regionale per la riquali� cazio-ne dell’area e poi non più stanziati.

Mi chiedo, poi, con quale coraggio si stia continuando a predisporre, per trasformarlo in discarica, il sito di Monti dell’Ortaccio, che è praticamente la porta accanto dell’attuale discarica. È ora di dire basta a questo inaccettabile gioco del-le tre carte, annunciando in pompa magna la chiusura della discarica di Malagrotta per poi riaprirla poche centinaia di metri più in là sotto un altro nome e continuando a esporre i cittadini che vivono in questo quadrante della città alla mi-naccia reale di malattie gravissime.

Basta; i cittadini della Valle Galeria non sono cittadini di serie B e non devono essere abbandonati, hanno già dato.

E ben vengano ora questi accertamenti a salvarli dallo scempio”.

nei pressi dell’invaso e da persone che hanno lavorato nell’im-pianto.

Vuoi vedere che alla � ne è vero quanto vado dicendo da anni,

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Ripartono i corsi della StaffLa scuola musicale di via del Meone festeggia i suoi diciassette anni di attività

“Donne nel Lazio”, il concorso fotografi co proposto dalla RegioneSono aperte le iscrizioni al concorso fotogra� -

co “Donne nel Lazio”. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato Cultura insieme con l’Assesso-rato al Lavoro e Formazione, vuole contribuire ed evidenziare il ruolo della donna nella socie-tà.

Il premio “Donne nel Lazio” verrà asse-gnato l’8 marzo in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Un appuntamento ricorrente che sarà aperto a tutte le donne ap-passionate di fotogra� a residenti nel Lazio al 31 dicembre 2009 e che prevede tre categorie: “Donne nel Lazio”, “Donne e Cultura” e “Don-ne e Lavoro”. Per ognuna delle categorie sono istituiti tre premi, assegnati alla miglior foto di cronaca, foto naturalistica e foto ritratto.

Le iscrizioni al concorso sono aperte � no al prossimo 21 novembre. Il Bando relativo al con-corso fotogra� co e la relativa modulistica sono stati pubblicati sul Burl n.35 del 21 settembre e sono scaricabili sul sito www.culturalazio.it

Oggi alle 19 nel corti-le di Palazzo Gentili, “Incontri Gentili”,

la rassegna culturale ideata dalla Provincia di Viterbo arriva al suo ultimo appun-tamento.

A chiudere la stagione, la presentazione del volume “Dalla Repubblica Romana al Risorgimento” di Stefano Stefanini e Bruno Salvatori, testo dedicato ai documenti inediti del Risorgimento appartenenti alla collezione privata dello stesso Salva-tori.

Insieme agli autori, sa-ranno presenti anche il presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi, il sindaco di Viterbo Giu-lio Marini, l’assessore alla Cultura e ai Grandi Eventi della Provincia di Viterbo Giuseppe Fraticelli, il vice sindaco di Roma senato-

Arrivata al suo dicias-settesimo anno, la STAFF Music School,

riapre i battenti.Apprezzata e conosciuta

per il suo alto impegno pro-fessionale applicato alla Di-dattica Musicale di qualità giunta al 17° anno, l’isti-tuto musicale è ormai una realtà ampiamente consoli-data e radicata nel territorio di Viterbo e Provincia.

I Maestri della STAFF Music School, considerati tra i più validi professionisti apprezzati in ambito Na-zionale ed Internazionale, alternano la Carriera Musi-cale con Esibizioni dal Vivo, a quella di Didattica.

Inoltre, molti insegnanti si sono diplomati in presti-giose Scuole Americane ( Musicians’ Institute- P.I.T. , G.I.T – Los Angeles, Berklee College of Music – Boston) e nei più importanti Conser-vatori Italiani.

I Corsi attivati sono:Chitarra, Batteria, Basso

& Contrabbasso, Canto, Sax, Tromba, Piano & Ta-stiere, Violino, Percussioni Musica d’Insieme, Corsi per Bambini, Vocal Lab, Drums & Percussions Lab, Recording Training, Home Recording

Negli ul-timi anni, la Staff Music School, ha a u m e n t a t o le sue atti-vità: dallo Studio di Registrazio-ne (STAFF RECORDING STUDIO) , all’ avviamento artistico dei gruppi musicali ritenuti più meritevoli ed innovati-vi, alla presenza continua e costante negli appuntamenti culturali e musicali di qua-lità come: “Cioccotuscia”, “Caffeina”,

O a concorsi ed esibizioni musicali in qualità di parte-cipanti alle giurìe e/o come sponsor: “Palco Aperto”, “Giornata dell’Arte”, “Au-dioscontro”, “Free Music Festival”, e molti altri an-cora.

Ultimo appuntamento con “Incontri Gentili”

eroiche più sincere.“Il libro si rivolge a tutti:

a chi riveste responsabilità pubbliche di ogni livello, ai giovani e a tutti i concitta-dini per dimostrare come il Risorgimento italiano, pur tra le tragedie e gli errori, rappresenta l’avventura af-fascinante di tanti giovani coraggiosi che ispirandosi all’esempio di grandi con-temporanei, ma anche ai grandi classici del nostro pensiero, della nostra storia e della nostra letteratura trovarono il coraggio di concepire e poi realizzare l’Identità nazionale.

La Comunità nella sua in-terezza deve ricordare questi avvenimenti, per sentirci tutti “pietre vive” del grande mosaico del nostro popolo e della sua Storia.

Il nostro Risorgimento è una miniera di storie ap-

passionanti che aspettano di essere ancora riscoperte e raccontate per attuare un futuro che auspichiamo sia più umano e più giusto”.

Il senatore Mauro Cutru-fo, Vicesindaco di Roma ha scritto nella sua prefazione : “ Leggere il Risorgimento dai documenti e dalle lette-re di chi l’ha vissuto e ne è stato arte� ce, è un’esperien-za emozionante. Che siano lettere autografe di patrioti, proclami uf� ciali, circolari o manifesti, ciascuno dei ma-teriali di questo volume ci parla di un periodo straor-dinario, in cui entusiasmo, grandi valori e principi mo-rali sono stati un’ispirazione e una spinta per unire il Paese”.

L’ingresso alla presenta-zione è libero (accesso con-sentito nei limiti dei posti disponibili).

I Maestri della scuola tra i più validi professio-nisti in ambito naziona-

le ed internazionale

re Mario Cutrufo ed il vice sindaco di Orte e presidente della Commissione Ambiente della Provincia di Viterbo Francesco Galli i quali si sono occupati delle prefazioni isti-tuzionali al volume.

Oltre a loro, parteciperanno all’incontro anche il direttore del Museo Risorgimentale di Mentana, Francesco Guidotti e lo storico Abbondio Zup-pante.

Stefano Stefanini è giorna-lista e direttore responsabile del periodico “Il Centro Ita-lia” di Viterbo e dell’agenzia giornalistica “Flavus Tiber” di Roma.

Bruno Salvatori è uno sto-rico e medievalista nonché cultore di documenti risorgi-mentali. Il volume contiene documenti storici inediti del-l’archivio Salvatori, pubblica-ti in occasione del 150° anni-versario dell’Unità d’Italia.

Entrambi sono membri dell’”Accademia dei Disuniti

della città di Orte”, fondata nel 1692 e pre-sieduta dal ma-gni� co rettore dell’Università degli studi della Tuscia, pro-fessor Marco Mancini.

In questo volume i due autori cercano di presentare il periodo del Ri-sorgimento con quella partico-lare tensione morale che ha accomunato i patrioti, i co-spiratori più audaci spesso incompresi ed isolati, ed il popolo, nelle più svariate fa-sce sociali nelle e s p r e s s i o n i

Ogni anno, a fine cor-so, tutti gli studenti della STAFF Music School hanno l’occasione di partecipare ad un vero e proprio spettacolo

live dalla qualità tecni-ca ed espres-siva sorpren-dente, ossia il grande “ C o n c e r t o di Fine Anno degli Allievi” che vede i partecipanti

ai Laboratori Musicali, esi-birsi di fronte a centinaia di persone.

La segreteria della STAFF Music School è aperta tutti i giorni in Via del Meone 10/a (P.ta Romana) dalle 16 alle 20 per Informazioni ed Iscrizioni.

I Corsi inizieranno il prossimo mese di ottobre.

Tel: 0761 304252; Email [email protected]; Sito Web: www-staffmusicschool.com

Le iscrizioni sono sempre aperte.

Sabato 24 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocultura&spettacoli8 Viterbo & AltoLazio

di Fortunato LICANDRO

Uno dei momenti del saggio di fi ne anno della STAFF Music School

Page 9: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 24 settembre 2011

9Sabato 24 Settembre 2011 Civitavecchia& AltoLazio cultura e spettacoli

di CLAUDIA MARTORANO

Sappiamo che la famiglia è il porto sicuro d’eccellenza, che il bene dei ge-

nitori è quello più puro, assoluto ed in-condizionato, che una mamma darebbe la sua vita per i � gli se dovesse servire. Ci insegnano che in famiglia possiamo con-� darci senza giudizio, sentirci sostenuti, amati e compresi a prescindere dal sesso, dal carattere, dal quoziente d’intelligen-za. Eppure quel che continuo ad appren-dere dai miei pazienti è che tutto ciò non è affatto scontato. Voglio dire, questo c’è ed è vero nella normalità fatta di rappor-ti sani e maturi, che fanno a loro volta altrettante ben funzionanti situazioni, ma è presto assente se non opposto nei casi in cui il disagio psichico e/o l’imma-turità emotiva del genitore determinano un de� cit di intelligenza affettiva che porta solo e soltanto a nefaste conse-guenze. Spesso l’adulto ha la pretesa che il � glio comprenda ciò che per sviluppo cognitivo non gli è ancora dato capire, richiedendogli dunque uno sforzo di maturità a compenso evidentemente delle lacune genitoriali. Famiglie rigide e intolleranti, famiglie ansiose ed oppressi-ve, genitori anaffettivi e punitivi, che sia incuria (scarse attenzioni) o ipercura (ec-cessive attenzioni), l’esito è un � glio che cresce temendo di non essere all’altezza,

di deludere aspettative, di perdere il con-trollo della situazione. Vive un forte sen-so di responsabilità e senso del dovere, le distrazioni verrebbero punite all’istante con laceranti sensi di colpa, per non parlare della terribile paura di perdere l’amore del genitore ipoteticamente de-luso. Perdere l’amore del genitore, per il bambino equivale a morire. Se nessuno mi amerà e proteggerà io morirò, questo il pensiero terrori� co di quel bambino che crescendo tra un attacco di panico e l’altro, continuerà a cercare il suo protettore/persecutore, una persona o situazione dalla quale ricevere amore ma a patto che si faccia il possibile per me-ritarlo. E quando l’energia si esaurisce, quando non si riesce più a far fronte alle richieste, reali e presunte, dell’ambiente, ecco che il corpo, strettamente associato alla mente e alle emozioni, manda chiari messaggi d’arresa attraverso sintomi di profondo malessere. Questa in sintesi la spiegazione del panico. Mangio per far contenta mamma, studio per far conten-to papà, devo far qualcosa per farli smet-tere di litigare e via dicendo. “Mamma” e “papà” per me hanno pari dignità ed importanza, la psicoanalisi per prima e i � loni successivi, hanno sempre soprav-valutato il ruolo materno coprendolo

di onnipotenza ed onniscienza, mentre è stato profondamente svalutato quello paterno che sembra abbia diritto d’esser chiamato in causa solo perché compa-gno e co-procreatore. Quel che constato è che entrambi sono ugualmente e pro-fondamente implicati nel percorso di crescita dei loro � gli, e tanto lo sbaglio protratto dell’uno quanto dell’altra, pos-sono portare a questo loop ansiogeno di ragionamenti, dai quali si può scegliere d’uscire se solo si trovasse il coraggio di correre il rischio della distanza del ri� uto di chi non ci ama per quello che realmente siamo. Panico è paura, e la paura fa morire anzitempo. E’ castrante, è limitante, condiziona scelte e percorsi di vita. Essere felici è in funzione del su-peramento della stessa, perché la felicità che è un’arte, richiede la padronanza di sé stessi in tutto quel che si decide di essere, costi quel che costi. E in questo mondo ahimè, tutto ha un prezzo che bisogna pagare, ed io preferirei perdere cento � ttizi compagni di viaggio che l’unico più sincero e fedele, me stessa. Trovatevi e troverete la felicità.

Per rivolgere domande alla dottoressa e ricevere risposta all’interno della rubrica, scrivete a [email protected].

LunaCrescente

MammaledettoPapànico

“Curiosità linguistiche” senzapiù segreti grazie a PranzettiQuante curiosità si nascondono nel linguaggio che usiamo

tutti i giorni? A questa domanda cercherà di dare una risposta, nel pomeriggio di oggi, il professor Luciano Pran-zetti. L’occasione sarà fornita dall’attività dell’associazione Artistico Culturale “Il Conservatorio” Onlus, che presso la sua sede di lungomare Thaon de Revel 30, ha organizzato un appuntamento culturale che si preannuncia carico di spigo-lature, aneddoti e particolarità. Pranzetti relazionerà infatti sul tema: “Curiosità linguistiche”.

Come fanno sapere dall’associazione Il Conservatorio, l’ingresso è libero e la partecipazione particolarmente gra-dita.

Porte spalancate alla quartaedizione del Festival Nazionaledell’editoria: partecipano 13 casecon i loro migliori titoli in catalogoConvegni e appuntamentiin programma. Focus sui 150anni dell’Unità d’Italia

Taglio del nastro e sipario aperto sui libri alla Cit-tadella della Musica. E’

iniziata ieri sera, per chiudersi domani, la quarta edizione del festival “Un mare di Lettere”, per il secondo anno consecutivo ospi-tato dalla ormai prestigiosa cornice dell’ex Infermeria Presidiaria.

Non c’era tan-tissima gente, ma senz’altro alto è invece il livello culturale della rassegna che ha aperto i battenti ieri. Il primo passo è stato l’apertura della biblioli-breria, cui partecipano 13 case editrici di tutta Italia, con in testa il marchio che organizza l’evento, vale a dire Prospetti-vaeditrice. In esposizione, nel foyer, principalmente libri sul tema dell’anno, vale a dire il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ma tutte le case hanno

La Cittadella della Musica alza i volumi Aperto “Un Mare di Lettere”, libri protagonisti fi no a domani all’Ex Infermeria Presidiaria

Fotoservizio di Maurizio

Gargiulli

Schola CantorumEletto il direttivoEletto il nuovo direttivo della Asso-

ciazione Culturale Musicale Schola Cantorum e dell’Orchestra Sinfonica di Civitavecchia che, come da Statuto dell’Associazione, sarà in carica � no a settembre 2014. Il consiglio eletto dagli associati è composto: da Fabrizio Poletti (presidente), Simonetta Iannolla (vice-presidente vicario), Ileana Sabatini (vice-presidente), Letizia Braccini (segretario), Michela Santoni (cassiere economoco) e dai consiglieri Giorgia Gallinari e Pieret-ta Cervellini. Durante la serata affrontati anche i temi dei numerosi appuntamenti in calendario nei prossimi mesi.

ma: porte aperte a foyer e Sala Molinari della Cittadella della Musica a partire dalle ore 17.30, con possibilità di visitare gli stand espositivi, compreso quello del Ce.Si.Va. Alle 17,45 “Scrivere” a Civita-vecchia, incontro con Gennaro Lo Iacono, e Federico De Fazi. Alle 18.45 “Professione Gior-nalista” con la presentazione del saggio di Damiano Cele-stini con intervento di Giu-seppe Baccarelli. Alle 19.45 “aperitivo d’autore”, incontro letterario con Luca Lupi (“Le istituzioni pubbliche nel pas-saggio dallo stato ponti� cio al Regno d’Italia: il caso di Civitavecchia) con la presenta-zione di Massimiliano Grasso e Andrea Giannasi. Domani la chiusura.

di ENRICA LISI

voluto inviare anche i volumi “leader” dei propri cataloghi.

L’evento d’apertura vero e proprio è stato comunque costituito dalla raccolta di poesie “Et in Arcadia ego”, di Paolo Giardi. Noto per la sua professione medica e per l’im-pegno civile, Giardi è anche un letterato di livello, che ha saputo inculcare anche ai � gli l’amore per il genere poetico. E se della sua opera dice che “contiene l’essenza dei punti chiave che l’hanno resa possi-bile”, indicando nel neoclas-

rico, con interventi di Enrico Ciancarini, Carlo e Barbara De Paolis, sui 150 dell’Unità d’Italia, curato dalla Società Storica Civitavecchiese.

Particolarmente apprezzata anche la presenza, pure que-sta una fortunata conferma dopo il successo dello scorso anno, di uno stand del centro di Simulazione e Validazione (Ce.Si.Va.) dell’Esercito, pre-sente con il colonnello Pasqua-le Maldera e del maresciallo Ugo Scialdone.

Per oggi denso il program-

sicismo la sua stella polare, il � glio Daniele ha comunque approfondito il tema, dap-prima accompagnandolo con qualche nota al pianoforte, poi soffermandosi sui suoi versi “Juvenilia”, che il padre ha spinto perché li pubblicasse.

Insomma, festival nazio-nale ma forte impronta locale a Un Mare di Lettere. E a parlare civitavecchiese è stato anche l’evento di carattere sto-

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“Si può fare, noi ci crediamo... e voi?”MONTALTO - Domani la manifestazione organizzata da Obiettivo Comune rivolta a cittadini, politici ed imprenditori

“Lasciate Ogni speranza o voi che entrate”: alle porte dell’in-ferno e forse chissà, anche a

Montalto e Pescia, molti potrebbero trovarsi d’accordo con la celebre frase con cui Dante apre il sipario dell’ulti-mo capitolo della Divina Commedia. E’ ormai palese infatti come Montal-to e Pescia siano ormai logorate da un modo di amministrare sempre più scadente che ha portato i settori dell’agricoltura, dell’imprenditoria, del commercio e del turismo in un limbo dal quale è difficile uscire.

Nel pieno spirito della rinascita del paese, Obiettivo Comune invita tutta la cittadinanza, l’amministrazione co-munale, le associazioni, i Partiti politi-ci e le forze dell’ordine a partecipare all’evento di domenica 25 settembre dal titolo “Si puo’ fare: investiamo sulle vostre idee”.

La manifestazione avrà luogo a Piazza Felice Guglielmi: la parola e i fatti ad imprenditori locali, artigiani, associazioni e cittadini che con la loro voglia di costruire un futuro migliore, ogni giorno dimostrano che “Si può fare”… anche a Montalto e Pescia. Si inizia alle 10:30 del mattino con l’apertura degli stands uniti a percorsi informativi; nel pomeriggio poi, alle 16:30 l’associazione “Assopaguro” presenterà un filmato sulle proprie attività in mare, accompagnata dall’intervento di uno dei principali componenti, Vittorio Gradoli. Dalle 17:00 alle 18:30 si susseguiranno due dibattiti: il primo dal titolo “Valore Impresa e lo sviluppo del territorio al quale interverranno il Presidente

litorale viterbese 11Sabato 24 Settembre 2011 Viterbo &AltoLazio

Tutti all’incontro sulla sicurezza nell’ediliziaMONTALTO - L’amministrazione ha messo a disposizione un pullman per i lavoratori

Premio Hadrianus, stasera il gran fi nale

L’amministrazione del comune di Montalto di Castro aderi-

sce all’iniziativa organizzata dalle parti sociali, imprenditori e sin-dacati, Inail, Asl ed Enti Paritetici riguardante la I° Manifestazione Interculturale sulla sicurezza del settore dell’edilizia, che si terrà a Viterbo domenica 25 settembre 2011 in piazza del Plebiscito.

“Si tratta - dichiara il sindaco Salvatore Carai - di un’iniziativa importante che affronta due grandi temi come l’integrazione e la sicurezza nel settore delle costruzioni. Temi che ognuno per il rispettivo ruolo, deve affron-

tare ogni giorno, in particolare le dif� coltà dei lavoratori e delle loro famiglie che in tale settore, troppo spesso, sono vittime di drammi come le morti sul lavoro. Ritengo che le problematiche di integrazione dei lavoratori comu-nitari o extracomunitari vadano affrontate nel rispetto dei diritti di dignità, ma anche in una visione di una componente ormai essenziale della nostra economia. Tant’è che nel settore imprenditoriale si assi-ste ad un fenomeno in continua crescita, in cui piccole imprese sono gestite e dirette da imprendi-tori di nazionalità straniera.

Come amministrazione giu-dichiamo positiva questa ma-nifestazione che contribuisce a sensibilizzare la cultura della sicurezza in un settore dove gli infortuni raggiungono ancora numeri da bollettini di guerra. Per queste motivazioni - conclude il Primo Cittadino - come ammini-strazione comunale di Montalto di Castro ci siamo sentiti in dovere di partecipare a questa iniziativa, mettendo a disposizione di tutti i lavoratori del nostro comune un pullman che accompagnerà tutti i lavoratori a questa importante manifestazione”. (Gio Cor)

Premio Hadrianus, stasera il gran fi naleCoronare un percorso lungo un anno – fatto di incontri con gli autori nell’ambito della kermesse Book&Wine – con un

premio letterario che esalti la narrativa gialla e noir: trova così la sua origine il premio Hadrianus, il giallo e il nero, che l’Università Agraria di Tarquinia vara in questo 2011 af� dandogli, nel nome, la preziosa eredità di Adriano Castellesi, cardinale ed umanista nato a Tarquinia (l’allora Corneto) e voce tra le più alte della poesia rinascimentale in lingua latina. Sei opere, sei romanzi gialli e noir – scritti in lingua italiana, anche da autori stranieri, e pubblicati nell’anno solare 2010 – selezionati interpellando venti prestigiose � rme della narrativa, del giornalismo e dell’editoria di settore, saranno oggetto di valutazione di una giuria tecnica presieduta da Daniela Carmosino e composta da Enzo Golino, Giorgio Gosetti, Gaetano Savatteri, Luigi De Pascalis. La serata conclusiva di Hadrianus, il giallo e il nero avrà luogo questa sera alle ore 18, nella Sala Consigliare del Comune di Tarquinia: nell’occasione, sarà premiato il tandem vincitore scrittore-editore, in un meccanismo che intende mette-re in debito risalto il rapporto costruttivo e partecipe che deve sempre esserci tra i due soggetti, e sarà assegnato un premio da parte di una Giuria Popolare, composta da ventuno lettori scelti tra personaggi della comunità cittadina. Questa la terna dei libri candidati alla vittoria: Amara Lakhous , Divorzio all’islamica a Viale Marconi, E\O; Marco Malvaldi , Odore di Chiuso, Sellerio; Maurizio De Giovanni , Il giorno dei morti, Fandango.

Nazionale di Valore Impresa, Gian-ni Cicero, il Presidente provinciale Diego Soldini, il Presidente della commissione sviluppo economico e turismo della Regione Lazio On. Giancarlo Miele, oltre all’ex sindaco di Valmontone Angelo Miele, fautore ed autore dei due grandi progetti –l’outlet ed il parco giochi- che hanno reso famoso in Italia il piccolo paese della periferia romana. In un secondo memento poi, avverrà la discussione pubblica “Obiettivo Comune incon-tra i cittadini”, in cui illustreremo agli abitanti di Montalto e Pescia quali sono le problematiche attuali del paese e quali sono le nostre proposte per un futuro migliore. Dalle 18:30 alle 20:00 la giornata di festa si con-cluderà con l’aperitivo –del wine bar

Garibaldi- offerto in piazza, allietato dalla splendida musica del gruppo musicale locale dei “Feel Good Inc”. Ma non finisce qui…. Alle 20:30 infatti, partirà l’ultima iniziativa della manifestazione dal titolo “SI PUO’ FARE: TUTTI A CENA AL RISTORANTE”. Il centro storico di Montalto, nonostante abbia biso-gno di una totale rivalorizzazione, è caratterizzato da eccellenti ristoranti: per questi motivi, con un menù fisso a 15,00 euro, sarà possibile cenare presso “La Tana del Lupo”, “L’An-tico Granaio”, “L’Angoletto”, “La Torre” ed “Il Gallo”, presentando il coupon ritirato durante l’evento a Piazza Felice Guglielmi.“SI PUO’ FARE” anche a Montalto e Pescia: noi ci crediamo… e voi?

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Sabato 24 Settembre 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocomprensorio12 Viterbo & AltoLazio

Strade, fi nalmente qualcosa si muove TUSCANIA - Rupe, rotatorie e sicurezza: questi i temi al centro dell’incontro tra Staccini, Bartolacci e Santucci

Una riunione program-matica che lascia ben sperare per il futuro

della viabilità di Tuscania e delle arterie circostanti, quella che si è tenuta lo scorso giove-dì 22 Settembre 2011, presso la Provincia di Viterbo tra l’Assessore ai Lavori Pubblici Giammaria Santucci e i Con-siglieri provinciali Bartolacci Fabio e Staccini Roberto.

“L’Assessore Santucci ha illustrato il progetto per il con-solidamento della rupe sulla strada Viterbese già appaltato ed in procinto di apertura del cantiere, ha ribadito di aver già elargito il contributo di oltre € 50.000,00 per la rotatoria su viale Trieste che avendo otte-nuto tutti i permessi è pronta per la realizzazione,- hanno reso noto i due consiglieri provinciali tuscanesi Staccini e Bartolacci- e di essere in attesa che il Comune di Tuscania tra-smetta la progettazione esecu-tiva della rotatoria sull’incro-cio tra la strada Tarquiniese e la strada Dogana, anche in questo caso i fondi sono già a disposizione per la cantierizza-zione dell’opera”.

Se questi interventi già

provano l’interesse dei due consiglieri nei confronti dei loro concittadini, lasciano ben sperare anche sul sesno di responsabilità dell’assessore Santucci che, dopo le parole, sta dimostrando di arrivare ai fatti. Oltre ai progetti citati, i due consiglieri hanno chiesto all’assessore rassicurazioni sull’intervento di sistemazione della strada Vetrallese. “Dalla veri� ca della documentazione tecnico � nanziaria- hanno spiegato- risulta tutto predi-sposto ed in breve dovrebbero

partire le procedure di gara per l’assegnazione dei lavori, tempo permettendo.

Un attenzione particolare è stata posta, durante l’incontro, sull’intervento da effettuare sulla strada viterbese rela-tivamente alla serie di curve pericolose ( loc. Pale de Ferro ) dove negli anni si sono ve-ri� cati diversi incidenti anche mortali, il tecnico di zona ha illustrato un progetto di sistemazione del tratto stra-dale predisposto dagli uf� ci sul quale sono previsti degli

interventi di regolamentazione della viabilità”. Bartolacci e Staccini, hanno evidenziato la necessità di predisporre un elaborato progettuale che preveda un intervento molto più radicale e risolutivo della situazione di pericolo anche se tutto ciò comporterà tempi più lunghi a causa dei vinco-li ricadenti su tale area, ciò non toglie che nel frattempo sarà comunque apposta della segnaletica per evidenziare lo stato di pericolo. Finalmente qualcosa si muove.

ACQUAPENDENTE - Manca l’adunanza sull’ospedale chiesta dalla minoranzaDiciassette punti nell’ordine del giorno del prossimoconsiglio comunale.Si faranno le ore piccole?

Sabato 1 e domenica 2 ottobre, dalle ore 15,00 alle 24,00, a

Tuscania torna la ‘sagra della cioccolata a squajo’ che quest’an-no compie ben sei anni. Dopo il successo delle prime cinque edizioni, quest’anno l’evento dedicato al volontariato e alla so-lidarietà per tutta la famiglia avrà il nome di ‘Hotchocolate 2011’.

La cioccolata calda, preparata sguendo scrupolosamente l’an-tica ricetta pensata e proposta oltre settant’anni fa per deliziare il palato dei commensali ai ban-chetti nuziali, verrà come sempre servita in tazza e accompagnata dai cosiddetti ‘panini’, anch’essi di antica ricetta e tradizione tu-scanese.

La musica, l’animazione, il buon umore ed il caratteristico centro storico della città medie-vale si aggiungeranno a quest’ini-ziativa semplice che nasce per affrontare situazioni di disagio

Proloco, fumata ‘nera’ACUAPENDENTE - Riccetti rimane senza erede

Fumata nera, giovedì sera, dalla sede del palazzo comu-

nale di Acquapendente per l’as-semblea della pro loco dopo le consegne dell’uscente consiglio del presidente Riccetti. Dopo il tesseramento dei soci, al mo-mento della presentazione delle liste in lizza verso le ore 23, si è aperta una discussione serrata ma corretta, che ha portato il Presidente dell’assemblea ha rinviare ai primi di ottobre una seconda sessione per permettere la votazione, come da regola-mento. Dalla medesima, dovrà uscire (per cautela usiamo il condizionale) l’organigramma della nuova associazione. Pro-tagonista della serata il Presi-dente uscente Roberto Riccetti ed il proprio consiglio, che al termine della presentazione del rendiconto consuntivo eco-nomico-� nanziario approvato all’unanimità dai soci ordinari,

Giovedì 29 settembre alle ore 18.00 presso la sala consiliare

si svolgerà il consiglio comunale di Acquapendente. Ricco ordine del giorno che prevede la discussione di diciassette punti. Dopo l’appro-vazione dei verbali della seduta pre-cedente, si procederà con la Carta Europea per il turismo sostenibile, piano comune, riserva Naturale di Monte Rufeno; la modi� ca del regolamento della consulta comunale delle attività produttive; il regolamento comunale per la

consulta dello sport; l’approvazio-ne del regolamento della consulta delle attività sociali; la modi� ca del regolamento comunale per il com-mercio su aree pubbliche. Il consi-glio sarà chiamato ad approvare il protocollo d’intesa per l’adesione al consorzio di salvaguardia del � ume Paglia ed a nominare i componenti della Comunità Montana Alta Tuscia Laziale. All’ordine del gior-no, poi, surroga componente della commissione Giudici Popolari; approvazione nuovo regolamento

sociale ed umanitario all’insegna della valorizzazione del patrimonio sociale, culturale, artistico e gastro-nomico.

L’organizzazione di HOTCHO-COLATE 2011, è a cura dell’as-sociazione di bene� cenza Solidalia onlus che, con l’attenzione, il pa-trocinio e/o la collaborazione del Comune, della Provincia, della Re-gione, della Camera di Commercio con il marchio Tuscia Viterbese, di Unindustria, di Confesercenti, di CNA, di volontari e “partners”, devolverà quest’anno l’utile del-l’iniziativa prevalentemente alla “CARITAS” e all’”A.I.L.”, l’Asso-ciazione Italiana Leucemie, per il progetto della Casa AIL di Viterbo.

Solidalia onlus ha già avviato anche la vendita dei biglietti della “lotteria della dolcezza 2011” per sostenere ben 12 realtà del volon-tariato locale che saranno coinvolte e sostenute grazie all’evento in programma: un vero e proprio

Hotchocolate 2011, torna la ‘cioccolata a squajo’TUSCANIA - Tutto pronto per la festa dedicata al gusto e alla solidarietà

con i complimenti del primo cittadino, ha uf� cializzato che non presenterà la lista per ap-prodare al quarto mandato. Ma chi si aspettava un’unica lista a prendere il testimone dell’as-sociazione è rimasto deluso. A contendersi la leadership, votate dai 52 soci tesserati saranno il gruppo capeggiato da Renzo Pieri (‘al secolo Pensiero’) e l’altro guidato da un gruppo organizzato da diverse persone, tra le quali, Maurizio Ronca, Antonello Piazzai, Massimiliano Ronca. Intanto, tra le righe del consuntivo presentato, risultato in attivo, l’uscente consiglio ha dimostrato ampiamente di aver raggiunto gli obiettivi pre� ssate-si ad inizio dell’ultimo mandato. Gli eventi e le manifestazioni realizzate hanno sicuramente contribuito all’offerta turistica della cittadina. E seppur tra le dif� coltà collegate ad un forte senso di apatia dei cittadini, in particolare sul tema carnevale, si è mantenuto un buon lega-me tra associazione e tessuto sociale, che lascia ben sperare anche per il lavoro della futura pro loco.

di VALERIA SEBASTIANI

modello di cooperazione cittadina che ha già valso per Solidalia Onlus l’attenzione della giuria del prossi-mo premio dedicato al volontariato nazionale bandito nella provincia di Siena.

Si annunciano ospiti illustri e novità artistiche interessanti rispet-

Fabio Bartolacci

to allo scorso anno.Una bella opportunità quindi

per un � ne settimana originale, accompagnati da bambini e nonni, per ritrovare il giusto equilibrio tra le esigenze dello spirito e quelle del corpo o, più propriamente, del palato.

asilo nido; approvazione nuovo regolamento per gli af� damenti in economia; approvazione lottizza-zione loc. Rogolo sub comparto A; adozione variazione strumento urbanistico generale loc. Il Tufo; rati� ca variazione al bilancio deli-bera Giunta comunale n. 143 del 14/09/2011; ricognizione equilibri di bilancio; modi� ca art. 57 rego-lamento funzionamento consiglio comunale; approvazione criteri generali nomina rappresentanti esterni in enti, aziende ecc.Vedremo

Tanti auguri a... voi!

Un sogno che diventa realtà: questa mattina alle ore 10,30

nella splendida chiesa di S. Maria della Rosa, a Tuscania, Daniele Amici e Maria Luisa Fratini, dopo sette anni di fidanzamento diventeranno

finalmente marito e moglie. Tantissimi auguri dai genitori, fratelli, sorelle,

cognate e cognati della giovane coppia, ai quali si aggiungono quelli di tutti gli amici

e della nostra redazione.

Roberto Staccini

quale comportamento assumerà la minoranza, visto che neanche que-sta volta all’ordine del giorno, non compare l’adunanza pubblica sul-l’ospedale. Inoltre, visti i numerosi punti sulle modi� che e approva-

zioni di regolamenti, ci chiediamo se questi argomenti sono stati sot-toposti alle commissioni speci� che e se, come è evidente, non è stato fatto, a cosa servono le commissio-ni nominate? (F.M.)

di FULVIO MEDICI

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La sentenza da torto all’ufficio Ici del comune che aveva richiesto circa 34mila euro

La cantina sociale paga solo mille euro

Per rinegoziare un mutuo solo inutile e dispendiosa burocrazia

‘Leggi inutili fatte da gente inutile’

Finalmente la sentenza della commissione tri-butaria provinciale ha

fatto completa chiarezza sul contenzioso tra il Co-mune di Montefiascone e la Cantina Sociale. La sen-tenza, 150/04/2011 è stata emessa e depositata il gior-no 12 settembre. La Cantina sociale dovrà pagare l’Ici solamente sugli immobili non accatastati attualmente come categoria D/10 e quin-di una piccola, piccolissima parte del complesso; poco più di mille euro, 1200 esattamente, a fronte in-vece della notevole cifra di ben 33mila e 479 euro che erano stati richiesti dall’uf-ficio Ici del Comune. Infatti

così recita la tanto attesa sentenza “i ricorsi debbono pertanto essere accolti per

quanto attiene il fabbricato ex D/8, ora D/10” e quindi “in parziale accoglimento dei ricorsi” presentati dal Comune nei confronti della Cantina Sociale. Infatti dalla sentenza emerge che la Can-tina ha regolarmente pagato denunciato e pagato l’Ici su tutti gli immobili (consorzio agrario, locale coltivatori diretti, punto vendita) “ad eccezione –recita la senten-za- di quello che è poi stato distinto in catasto al foglio 36 part.1043 sub 1, categ D7(, ora variato in categ.

D/10”. Gli immobili (tra-s fo rmaz ione uve, imbot-t i g l i amento , vinificazione) hanno tutti carattere di ruralità e sono esclusi dal pagamen-to dell’Ici. In merito agli immobili ru-rali la senten-za continua: “Nel caso di specie la que-stione verte su un fabbricato s t r u t t u r a l e alla attività agricola della

cooperativa (gli altri fab-bricati sembra siano stati regolarmente assoggettati ad Ici), che è sicuramente l’attività prevalente della cooperativa e tale fabbri-cato deve essere considera-to rurale a tutti gli effetti in quanto sono rispettati i requisiti del possesso e del-l’utilizzo che lavora e com-mercializza, in prevalenza, i prodotti dei soci”. Il ricorso dopo la richiesta è stato pre-sentato dal presidente legale rappresentante della Canti-

na Sociale Fabio Brugnoli. Con questa sentenza della commissione tributaria pro-vinciale si è fatta chiarezza su questa spinosa vicenda che si trascinava pesan-temente da molto tempo e che ha accolto soltanto parzialmente le richieste

del Comune; così la Can-tina Sociale dovrà pagare solamente 1.200 euro, di cui 500 già versati e quindi in realtà solo 700, a fronte della richiesta di 33mila 479 euro derivate dalle denunce e dalla verifiche effettuate dall’ufficio Ici del Comune.

“Sindaco Cimarello, vuoi �nal-mente installare i dearseni�ca-

tori come già fatto dai sindaci di Corchiano, Vitorchiano e Nepi e fornire ai tuoi cittadini acqua po-tabile?” Così inizia la dura pole-mica del consigliere di minoranza Massimo Paolini sulla questione dell’arsenico nell’acqua pubblica verso il sindaco. Il consigliere continua: “La politica è l’arte di scegliere cosa fare. Cimarello che vuoi fare? O vuoi continuare a privare i cittadini di un loro di-ritto essenziale (cioè avere acqua potabile nelle loro case nel se-condo decennio del ventunesimo secolo)? Credo di avere diritto ad una risposta”. Aggiunge: “È un obbligo legale ed è un diritto dei cittadini avere acqua pulita da bere al rubinetto e che l’acqua per poter essere bevuta deve aver un contenuto di arsenico inferiore ai 10 microgrammi per litro. Tutto ciò è un obbligo di diritto comu-nitario, che vincola tutti gli enti

pubblici dello Stato Italiano (il Governo, le Regioni, i Comuni, le società che gestiscono il ciclo idri-co integrato). In realtà -continua il consigliere- �no al 31 dicembre 2012 la commissione europea ha concesso una deroga, consenten-do di fornire, in via provvisoria e �no a tale data, acqua al consumo umano con presenza di arsenico non superiore a 20 microgrammi per litro. Ma ciò, ovviamente, non signi�ca che l’arsenico non sia pericoloso �no a 20 micro-grammi al litro; il limite rimane 10 microgrammi, ma in via ec-cezionale e temporanea e soltanto per consentire all’Italia di mettersi in regola, è stata concessa la dero-ga”. Paolini continua: “La legge (il diritto comunitario) è chiara. Sindaco Cimarello, vuoi rispet-tare la legalità, cioè applicare il diritto comunitario?”. Aggiunge: “A Monte�ascone ci sono zone dove l’acqua fornita al consumo umano presenta concentrazioni

di arsenico superiori ai 10micro-grammi per litro. In tali zone, inderogabilmente entro il 31 dicembre 2012, dovranno essere installati dearseni�catori alla fon-te, che consentano la fornitura di acqua con arsenico entro i limiti (meno di 10 microgrammi per litro)”. “Le f o n t a n e l l e - c o n t i n u a Paolini- non possono e non devono servire a rifornire di acqua i citta-dini delle zone dove l’arseni-co è presente nell’acqua in misura su-periore ai 20 microgrammi. Costoro han-no diritto ai dearsenifica-tori subito. Ma

possono essere utili per consentire un’alternativa ai cittadini ai quali è fornita acqua con concentrazio-ni tra i 10 e i 20 microgrammi per litro. Queste fontanelle non funzionano. Sindaco Cimarello, pensi di farle funzionare? E quan-do?”. M.M.

Paolini invia una nota per polemizzare sull’acqua al sindaco Cimarello

‘Bisogna montare i dearsenificatori!’

Ricordate quell’intramon-tabile simpaticone di

Enrico Montesano? Sua è questa memorabile battuta, sotto forma di indovinello. Che differenza c’è tra un cerino ed un italiano? Sem-plice: il cerino si frega una volta sola, l’italiano invece sempre…

E la sana e santa autoiro-nia di questo popolo che rie-sce a navigare e a mantenersi a galla, pur in un mare di… merda e di guai, guai peraltro mai voluti e provocati, e con una pazienza che dire certosi-na è dire poco.

Prendiamo l’ultima, per esempio. Un povero Cristo, venuto a conoscenza delle condizioni più favorevoli per rinegoziare il mutuo presso la propria banca di �ducia, non fa altro che predisporre tutti gli atti necessari, �ssa l’appuntamento col notaio di turno, appone �rme a de-stra e a manca con la stessa freddezza di un rag. Fantozzi qualunque e… alla �ne, dopo le rituali strette di mano e pacche sulle spalle, attende la fatidica somma rinegoziata.

Ed invece no! E �guriamo-ci, se nella italietta dell’on Cicciolina a 3000 euro al mese, �lm porno esclusi, po-teva �lare tutto liscio! No, no.

Al rag. Fantozzi di turno, lavoratore inde.. FESSO, che ha rinegoziato il mutuo, in-combe un’altra pratica da…. Uf�cio sinistri: presentare ed allegare alla pratica di rine-goziazione del mutuo mede-simo, un certi�cato – udite, udite – fallimentare, il quale dimostri che nella sua vita

non sia mai incorso in un fallimento. A questo punto, rischia di venirti il complesso di Bud Spencer del �lm “Ba-nana Joe”: afferri il primo pinco pallino per il bavero e dopo averlo preso a calci in culo lo appendi ad un attac-capanni.

Ed invece no! C’è di peg-gio. Addirittura la sindrome rischia di diventare da psi-chiatra! Certi�cato fallimen-tare??? E di che fallimento si tratta? Matrimonio… �gli… lavoro. Nuvole oscure si ad-densano all’orizzonte, �ntan-toché il solito…. “esperto” non interviene a rassicurarti e a dirti che questo certi�-cato serve solo a dimostrare alla banca che il tal dei tali in questione non sia incorso in un procedimento fallimen-tare.

Naturalmente, è vano ogni sforzo per far notare allo….. esperto di turno che l’inte-ressato, in vita sua, non ha mai esercitato la professione del commerciante, dell’im-prenditore o quant’altro… e che forse questi accertamenti potrebbero essere fatti sen-za… rompere i coglioni a chi lavora. Ma, no! La legge è legge, disse Fernandel a Totò. E, perciò, con pazienza, perdi la tua giornata, per richie-dere presso il Tribunale di Viterbo, un certi�cato che ti sarà consegnato con i relativi timbri, timbretti e �rme varie fra… quattro giorno o giù di li. E… in cauda venenum, per soddisfare le casse ladrone dello stato, pagando 3, 50 di marca da bollo (10,62 in caso di urgenza).

Avete capito, cari lettori?

All’evento ha partecipato Maria, la sorella di Giovanni Falcone

L’istituto Dalla Chiesa inauguraSolenne inaugurazione dell’an-

no scolastico dell’istituto supe-riore Carlo Alberto Dalla Chiesa con una presenza decisamente

illustre. Infat è intervenuta la signora Maria Falcone una delle due sorelle maggiori del giudice Giovanni Falcone ucciso dalla

ma�a siciliana il 23 maggio 1992 nella strage di Capaci a pochi chilometri da Palermo. Alle ore 10,30 si è svolta la cerimonia di inaugurazione alla presenza delle autorità tra le quali il vice sindaco Ferdinando Fumagalli. A seguire la dottoressa Falcone, sempre attenta alle tematiche giovanili ed alle attività educative in favore della legalità, ha tenuto un incon-tro con gli studenti del triennio nella palestra della scuola. Un modo particolare e brillante, ric-co di signi�cati, di inaugurare il nuovo anno scolastico. M.M.

Naturalmente chi ha ideato, esteso, �rmato ed approvato una simile legge, non è altro che l’immagine di un politi-chetta e di politicanti che in vita loro non hanno fatto mai un emerito c…… e che, per-tanto, giudicano la vita del-l’italiano generico medio con il loro metro di giudizio, che è poi quello di una politica sciatta, cialtrona e ladrona. Fino a quando abuserete, po-liticanti da quattro baiocchi, della nostra pazienza?

Giuseppe Bracchi

di Michele Mari

montefiascone 13Sabato 24 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

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SANTA MARINELLAIncanto da vivere

Lo speciale de p

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Sabato 24 Settembre 2011speciale santa marinella16 Civitavecchia& AltoLazio

Gugliemo Marconi e la radio:la scoperta a Torre Chiaruccia

Santa Marinella e la sua storia - Anche i primi esperimenti di quella che sarà la telefonia mobile

Il marchese Marconi (Bologna, 25 aprile 1874 – Roma, 20 luglio 1937) è stato un � sico

e inventore italiano. È conosciuto per aver sviluppato per primo un ef� cace sistema di comunicazione con telegra� a senza � li via onde radio che ottenne una notevole diffusione: evoluzioni di tale sistema portarono allo sviluppo dei moderni sistemi e metodi di radiocomunicazioni in telecomu-

nicazioni come la televisione, la radio, e in generale tutti i sistemi che utilizzano le comunicazioni senza � li.

La Residenza santamarinellese di Marconi - Villa Elettra Marconi, via Meleagro 31

La presenza di Marconi nella no-stra città è documentata dalla � ne degli anni ’20, e si fece sempre più assidua dopo che lo scienziato conobbe qui a Santa Marinella Maria Cristina Bezzi-Scali, nata Sacchetti. Il primo documento che attesta il loro incontro è una lettera del 1926 in cui lo scien-ziato scrive: “Ho portato da Ci-vitavecchia [all’epoca la frazione

di Santa Marinella faceva parte del Comune di Civitavecchia] a Monte Carlo don Clemente Del Drago, con la moglie Giacinta, Maria Cristina Del Drago, Cri-stina Bezzi-Scali e il conte Ma-nassei. Una piacevole comitiva dalla quale mi è molto dispiaciuto separarmi a Monte Carlo. Maria Cristina Bezzi-Scali, una ragazza seria e tranquilla dai capelli bion-di e dagli occhi azzurri.” Marconi era solito risiedere in questa villa da quando, nella vicina area di

Torre Chiaruccia, istituì il Centro Radioelettrico.

A Santa Marinella, Marconi ha effettuato studi e ricerche avveniristiche sull’impiego delle microonde, che hanno fatto di lui – come scrisse il Times di Londra — l’uomo più signi� cativo della nostra epoca, de� nita Galassia Marconi dal maggior teorico delle Scienze delle Comunicazioni, Marshall McLuhan. Nel mondo, chi si occupa di ricerca nel settore comunicazioni e mass-media, è

facile che prima o poi s’imbatta nella nostra città, citata dagli archivi per questi motivi negli ar-chivi specialistici. Nella foto sotto riportata del Centro Radioelet-trico (1933) si nota a destra, in cima all’impalcatura in legno, la parabola puntata verso il porto di Civitavecchia per gli esperi-menti di navigazione cieca, di radiotelefonia mobile e di radio-localizzazione. La Torre fu distrutta dall’esercito tede-sco nel 1944 e le apparecchiature elettroniche tra-sferite in Germa-nia. Le principali tappe dell’attività scienti� ca di Mar-coni a Torre Chiaruccia sono sintetizzate di seguito: Costruzione di Radio Vaticana

Marconi, tramite la famiglia Sacchetti, conobbe il Cardinale Eugenio Pacelli (futu-ro PIO XII) col quale concepì il progetto della Radio Vaticana inaugurata nel 1931. Radiotelefonia Mo-bile

A Santa Marinella nel 1932 Marconi mise a punto, dopo lunga sperimentazio-ne sulle microonde, il primo impianto di radiotelefonia mobile a microonde, donato dallo Scienziato a Pio XI, primo nel mondo ad utilizzare questo sistema per

collegarsi tra il Vaticano e Castel-gandolfo.

La Radio Rurale

A Torre Chiaruc-cia fu omologata la mitica “Radio Rurale”, voluta

dal Ministero delle Poste e Teleco-municazioni, da una Commissio-ne di tecnici e di esperti, tra i quali

il musicista Pietro Mascagni.

Il “Radar”

Nel 1935 Marconi dimostrò i principi della radiolocalizza-zione (evolutasi nel radar), che si concretizzarono nello stesso anno con l’acquisto di 5 stazioni “Radar”, da parte del Governo Britannico, costruite dalla Com-

pagnia Marconi di Londra, e di altre 20 nel 1937. Il “Radar” di Marconi, perfe-zionato dopo la sua morte, per-mise agli inglesi di scon� ggere i nazisti nella fa-

mosa battaglia aerea di Inghil-terra; anche per questo in Gran Bretagna Marconi è considerato un eroe nazionale.

La leggenda del “Raggio della Morte”

Si tratta di una sperimentazione che diffuse nel mondo - alla vigilia ormai della seconda guerra mondiale - la convinzione che Marconi avesse inventato il cosiddetto raggio della morte, con la capacità di bloccare - e anche distruggere a distanza - mezzi terrestri, aerei e navali. In realtà si trattava di semplici raggi a microonde di cui lo scienziato

misurava l’ef� cacia per localizzare a distanza oggetti in movimento, a � ni anche di eventuali scopi militari. La circostanza che, per questi esperimenti, si giovasse di una “balilla” all’uopo attrezzata, con soste a distanza e tempi predeterminati, proprio sull’Aurelia in prossimità di Torre Chiaruccia, fece nascere la leggenda. Settimo Albalustr, che nel 1974 scrisse “Guglielmo Marconi (di cui era stato fedelissimo collaboratore) nel mio

ricordo” rilevava che “la notizia non si smentiva sui giornali, probabilmente perché procurava uno stato d’animo più tranquillo ed un senso di sicurezza in tante povere famiglie che avevano i � gli sotto le armi”. Che non si trattasse di esperimenti di ordinaria amministrazione è provato dal fatto che ricercatori e scienziati stranieri, già collaboratori di Marconi, proseguirono all’estero tali ricerche giungendo in tal modo anche al RADAR, di cui

proprio gli alleati seppero fare un uso micidiale e decisivo durante la II Guerra Mondiale.[ da uno scritto del Dottor Sil-vio Caratelli – Santa Marinella 1974 ]

Riconoscimenti dello Stato ita-liano

Con la legge n. 276 del 28 marzo 1938, Vittorio Emanuele III di Savoia decretò che “il giorno 25 aprile, anniversario della nascita

di Guglielmo Mar-coni, è dichiarato, a tutti gli effetti, giorno di solennità civile”. Alcuni anni prima, il Regio Decreto n. 1386 del 20 giugno 1935 aveva mutato la denominazione del paese di Pradu-ro e Sasso in Sasso Bolognese. Succes-sivamente, il Regio Decreto n. 293 del 7 marzo 1938, a ricor-do della terra dove “ebbero luogo i pri-mi esperimenti della prodigiosa invenzione che donò immensi be-ne� ci all’umanità in-tera, e rese immortale

il nome di Guglielmo Marconi”, mutò la denominazione del co-mune in Sasso Marconi e quella della frazione di Pontecchio in Pontecchio Marconi. A Marconi è anche intitolato l’aeroporto di Bologna e l’asteroide 1332 Marconia. Nel 2009 è stato inau-gurato un museo in sua memoria ad Ancona.

In collaborazione con il GAR, Società Storicadi Santa Marinella

Il fi sico passavanella Perlaanchele vacanze

VicinoCapo Linarol’impiantodi trasmissione

di MASSIMILIANO BALDACCI

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17Sabato 24 Settembre 2011 Civitavecchia& AltoLazio speciale santa marinella

L’oasi a due passi da RomaAmbiente - La Riserva Naturale di Macchiatonda protegge fl ora e fauna tipiche del litorale

Duecentocinquan ta etta-ri di prati acquitrinosi, stagni

di acqua dolce e salma stra, dune sabbiose e un � tto boschetto di ol-mi e lauri. Sono questi gli ingre-dienti che fanno di Macchiatonda una delle poche meraviglie natu-rali rimaste nell’Alto Lazio. Situa-ta tra il mare e i Monti della Tolfa, a po chi passi dal Castello di Santa Severa, la Riserva Naturale di Macchiatonda viene visitata da centinaia di appassionati. Il pae-saggio e gli scenari evolutivi di al-cune piante presenti, consentono agli esperti di ricostruire la storia di Macchiatonda dalla � ne del-l’ultima glaciazione, risalente a 10.000 anni fa. All’epoca, era pre-sente una pianura costiera dove la linea di costa era situata a circa 3 km dall’attuale, dove ora insisto-no le secche omonime, a delimita-re un bacino salmastro che da Torre Flavia arrivava a lambire a nordovest la formazione forestale il cui relitto è oggi rappresentato dal boschetto di olmo e alloro da cui iniziava la foresta che copriva le pianure e le colline dell’agro ro-mano e della maremma laziale. In quest’area, dove l’acqua salmastra non permetteva agli alberi di pre-valere sulle prate-rie a graminacee e alo� te, l’uomo del neolitico poté af� -nare le proprie strategie di caccia e pesca e dove iniziò a praticare forme arcaiche di agricoltura e pa-storizia che ne modi� carono l’eto-logia rendendolo da nomade a stanziale. I primi insediamenti

ascrivibili all’età del bronzo trova-ti a Pyrgi e le successive opere idrauliche realizzate dagli etruschi che urbanizzarono totalmente il trilatero Caere-Pyrgi-Alsium (Cer-veteri, Santa Severa e Palo Lazia-le), incisero e modi� carono il terri-torio che risulta, nella successiva fase repubblicana romana, essere diventato un luogo di residenze di villeggiatura trasformato poi, in epoca imperiale, per effetto delle riforme agrarie, in borgo rurale, vista la vocazione frumentaria,

tuttora riscontrabile, dei terreni. Con la decadenza dell’impero ro-mano e l’inizio delle incursioni saracene, la costa è riconsegnata

alla natura. Pyrgi nel frattempo rinasce, prima come torre difensi-

va normanna nell’anno Mille e poi, sulle mura del castro roma-no, nelle forme del castello sul mare dedicato alla martire cri-stiana Santa Se-vera che ancora

adesso domina, bellissimo, il trat-to di costa. La naturale tendenza ad impaludarsi di Macchiatonda

e il fatto di essere ai con� ni del-l’azienda agricola che nel borgo del castello aveva i propri ricoveri, ne determina un utilizzo con siste-mi di agricoltura estensiva e di al-levamento brado esaltando la biodiversità. Ancora oggi, la gran-de varietà di piante e � ori presenti, fanno sì che praticamente tutte le 200 famiglie di volatili approdino a Macchiatonda. Sulle spiagge è sempre presente il raro gabbiano corso (Larus adonii), il beccapesci, le varie sterne e d’inverno il cor-

maggiore, pettegola, pantana, piro piro culbianco e boschereccio. Totanomoro e piovanello sono quasi tutto l’anno presenti, mentre pittima, combattente, pavoncella, pivieri dorati, gambecchi, corriere grosso, corriere piccolo e cavaliere d’Italia lo sono stagionalmente. Tarabuso e tarabusino, oltre ai comuni aironi cenerino e garzetta, deliziano spesso i birdwtchers. Eccezionali svernamenti sono stati quello della gru cinerina, del gufo di palude, di 14 oche selvatiche e di 5 pernici di mare, civette e bar-bagianni. Lo stagno: il vero natu-ralista conosce quale ricchezza biologica esprime un’area umida; gli invertebrati al primo stadio dei consumatori (crostacei, insetti, gi-

sul limonio e Stenoptilodes tapro-banes sulla spargularia; la Nottua del pancrazio dai bruchi che svi-luppano sul giglio di mare. Nume-rosi e attivi gli imenotteri, vespe, bombi, calabroni ,vespa muratri-ce. Sulla spiaggia lo scarite, la fale-ria pimelia, la cicindela costitui-scono i predatori più attivi. I mammiferi: presenti e proli� ci l’istrice, il riccio, la donnola, la volpe, il tasso, la nutria, il topora-gno acquatico e vari pipistrelli. Per cominciare l’itinerario di circa 2 km è possibile introdursi negli

morano. Tra i limicoli la pivieres-sa, la beccaccia di mare e i piova-nelli tridattili; numerosi i passeriformi; la cappellaccia ca-landra, allodola, strillozzo, calan-drella sono pre-senti e nidi� canti. Tra i rapaci sono frequenti il falco di palude, il ghep-pio, il pellegrino e varie albanelle, oche selvatiche, � schioni, canapiglie, mestoloni e alzavole oltre ai nidi� canti folaga, germano reale, tuffetto e gallinella d’acqua. Usano svernare chiurlo

specie più comuni. Attivissimi i vari insetti acquatici le cui larve compiono lo sviluppo nell’acqua; quelle di libellula usano associarsi

in gruppi di nu-merosi elementi per cacciare, i vari ditischi, notonette e scorpioni d’ac-qua, i gerridi e le zanzare. Farfalle bellissime come la pieride, la vanessa del cardo, la zy-

gaena, compiono il loro ciclo negli ambienti arbustivi. Altre farfalle, rare perché legate alle piante alo� -te presenti, sono Agdistis bennati

cava di silice, e dei più recenti Colli Ceri-ti sulla destra, un tempo isole di un mare poco profondo colmato gradual-mente dai sedimenti raccolti dai � umi del-l’entroterra. La loro struttura, in gran par-te lavica, riporta ai periodi inquieti di un ormai lontano passa-to vulcanico, che tan-to ha in� uenzato la morfologia della pro-vincia di Roma. Que-sta prima parte del-l’itinerario si conclude la “piscina”, una piccola depressione circolare trasformata, grazie ad un costante rifornimen-to idrico, in un delizioso stagno perenne regno di libellule e rane. Poi si attraversa la parte orientale della zona di ripopolamento ar-boreo per arriva-re, tra due piccoli ponticelli, al re-cinto delle tarta-rughe. In mezzo ai prati e sul sen-tiero non è dif� ci-le osservare le tracce (impronti, feci, aculei) di al-cuni mammiferi che, sopratutto al calar del sole, vagano in cerca di cibo. Tra questi sono comuni la volpe e la donnola, ma anche l’istrice, abituale frequentatrice del boschetto di allori. La seconda incannucciata nasconde un picco-lo bacino arti� ciale utilizzato per la didattica, ove i gruppi di stu-denti possono approfondire temi speci� ci risparmiando agli habitat più delicati una problematica con-vivenza con le scolaresche. Si pro-segue in un paesaggio aperto, oc-cupato � no a pochi anni fa da colture agricole ed oggi ricco di una � ora erbacea o semiarbustiva che, seppure non abbia particola-re rilevanza botanica, crea un ambiente con una buona biodi-versità: il prato naturale. L’habitat viene mantenuto nel tempo con sfalci stagionali che, effettuati dopo i cicli biologici di insetti e uccelli ne bloccano il naturale di-namismo che evolve all’arbusteto.

Il percorsoprevede tappecon pannelliesplicativi

rappresentanti delle comunità della duna. Macchiatonda è or-mai una delle poche zone del La-zio dove, al l’inizio dell’autunno, si possa assistere alla splendida � ori-tura del limonio comune (Limo-nium Serotinum) e del settembri-

no (Aster Tripolium). L’ero-sione marina e la mancanza di duna costiera co-stringono forte-mente lo spazio ove piante pio-niere dunali e specie prative ini-

ziano a competere. Ove la man-canza di sabbia genera un grado-ne argilloso, i rari spruzzi di acqua marina, non permettono lo svi-luppo delle piante alo� te. Nel pur breve tratto di spiaggia che ora percorrerete si possono raccoglie-re e osservare molte conchiglie di-verse, insieme ad altri resti spiag-giati come “palle” di posidonia, alghe, uova di molluschi e schele-tri di ricci di mare, tutto ciò che, nel “pulito” arenile di uno stabili-mento, verrebbe prontamente tol-to di mezzo dai solerti rastrelli dei bagnini. Macchiatonda è un cu-neo di argilla che entra nel mare e si interpone, come area di sosta, sulle principali rotte migratorie, che gli uccelli utilizzano. La parti-colare disposizione e forma la rendono riconoscibile da varie popolazioni di migratori che da anni svernano regolarmente in assoluta tranquillità. Sulla spiag-gia si radunano spesso gruppi di gabbiani. Osservateli con atten-zione, tra loro potrebbe esservi il gabbiano corso, uno degli uccelli più rari del mondo, esclusivamen-te legato alle risorse del mare e ni-di� cante con piccole popolazioni in poche isole del Mediterraneo, un mare ancora ricco ma assai poco protetto. Le “oasi blu”, di recente costituzione in varie zone dell’Italia, permettono di esplora-re uno dei mondi meno conosciu-ti. Quella progettata per Macchia-tonda si estende per tutta la linea di costa della riserva, � no a 400 metri dalla riva. Finalmente si po-trà “passeggiare” tra bavose e cernie, al sicuro dalle eliche e dai fucili dei sub, magari pinneggian-do in un sentiero sottomarino. Dopo la sosta sulla spiaggia, è possibile andare verso l’idrovora, attraverso una zona acquitrinosa ricca di giunchi. Si può vivere l’im-provvisa emozione della fuga chiassosa di un beccaccino o della partenza fragorosa di una coppia di germani, sorpresi a nutrirsi nel-la vegetazione o in un piccolo ca-nale. Da domani la riserva di Macchiatonda riaprirà le porte al pubblico con il seguente orario: 9.30 – 12.30 e 14.30 – 17.30.

Da domaniricomincianole visitedel pubblico

Scoperte tracceumane risalentiall’Età delBronzo

ambienti più signi� cativi di que-st’oasi piena di preziosi frammenti di ambienti molto diversi. Sono presenti delle tabelle didattiche speci� che. L’itinerario ha inizio dietro la piccola casetta di legno vicino al parcheggio. Superato il primo dei tanti ponticelli di legno, si gira attorno al piccolo bosco di alloro e olmo (il laureto), la mac-chia più o meno circolare che ha dato il nome alla riserva. Verso l’interno si apre il panorama dei Monti della Tolfa, a sinistra della

Oggi l’obiettivoè quello diesaltarela biodiversitàrini) generano opportunità ali-mentari per la rana verde, il rospo comune e smeraldino.Il tritone comune e le raganelle preferisco-no le piccole piscine stagionali in-torno al boschetto; i rettili più nu-merosi sono: la natrice dal collare e tassellata, il biacco, il saettone e il cervone. Presente anche la testug-gine palustre, la tartaruga terre-stre, il ramarro e l’ubiquitaria lu-certola muraiola. I pesci presenti hanno spiccate capacità eurialine, cioè di adattarsi alla modi� cazio-ne della salinità delle acque: gam-busia, cefalo, nono, anguilla e lat-terino nelle aree salmastre, carpa e tinca in quelle più dolci sono le

La � sionomia dei prati cambia man mano che ci si avvicina al mare, per in� uenza del vento salso e delle mareggiate, che possono invadere periodicamente i terreni prossimi alla riva, ed è lì che ora porta il sentiero. Le piante dei prati salmastri prendono il nome di alo� te (dal greco halos = sale). Anch’esse hanno il problema del-la disidratazione e della conserva-zione di riserve d’acqua nei tessuti: le loro foglie sono sempre carnose e spesso ridotte, come quelle dei

di ALESSANDRO D’ALESSIO

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 24 settembre 2011

NUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale ed emergenza incendi 1515 • Soccorso in mare 1530• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Uf� cio Biglietti 0766.24975• COTRAL-Servizio Pullman 0766.34230• QUESTURA-Commissariato Polizia di Stato 0766.58341• COMANDO VIGILI URBANICentralino 0766.33444• COMANDO CARABINIERI-Centralino 0766.596960• COMANDO GUARDIA DI FINANAZA-Centralino 0766.679101 -Comparto operativo 0766.679102 • CAPITANERIA DI PORTO-Centralino 0766.366401• Polmare 0766.5960• POLIZIA FERROVIARIA-Sezione di Civitavecchia 0766.24260 • OSPEDALE SAN PAOLO-Centralino 0766.5911-Pronto Soccorso 0766.846679-Guardia Medica 0766.31624-Croce Rossa 0766.23382-Avis 0766.21280• PRO LOCO-Informazioni 0766.20299• COMUNE DI CIVITAVECCHIA-Centralino 0766.5901• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0766.23678• BIBLIOTECA-Biblioteca Comunale 0766.370254• Poste 0766.547231 • Tourist Information 0766.590792

AUGURI

Per i vostri messaggi, auguri e notizie l iete inviate testo e foto a

opinione.cv@gmail .com

FARMACIE

PREVISIONI METEOROLOGICHE

Domenica 25 Settembre 2011Sabato 24 Settembre 2011

Campo di pressioni medie e livellate che favoriscono ancora bel tempo in prevalenza sulla Toscana mentre su dorsale centrale e Lazio si avranno maggiori disturbi diurni con acquazzoni che da dorsale laziale si muovono entro la prima sera sulle zone adiacenti raggiungeno con buona parobabilità anche Roma. Velature dalla notte dal Pontino. Temperature massime stabili o in lieve calo, sempre su valori lievemente superiori alle medie del periodo. Venti deboli di direzione variabile o di brezza sulle coste, in tendenza da ENE in quota. Mari poco mossi o quasi calmi.

Buon compleanno alla presidentessaVIVIANA MAROZZA

tantissimi auguri dal marito, dai fi gli, e da tutti i dirigenti, atleti e simpatizzanti

del Civitavecchia volley

Sabato 24 Settembre 2011almanacco18 Civitavecchia& AltoLazio

OGGI 24 SETTEMBRECIVITAVECCHIA

CERNUSCO(DIURNO E NOTTURNO)

VIA BUONARROTI, 42TEL: 0766-23368

SANTA MARINELLAVERGATI

(NOTTURNO)

VIA AURELIA, 507TEL: 0766-537537

TOLFACOMUNALE

VIA ROMA, 69TEL: 0766-92001

ALLUMIERECOMUNALE

VIA CIVITAVECCHIA , 39TEL: 0766-96016

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Oggi una Luna f i n a l m e n t e amica comincia a guardarvi benevo lmen-te cari amici

Il periodo attuale è per voi uno dei migliori cari amici del Toro..era tanto che non vi sen-tivate così pronti

Voi andate di palo in frasca cari Gemellini..nel senso positivo però..da oggi a

Dove siete diretti così di corsa cari amici del Can-cro?.. proprio voi che fate della cal-ma e della dolcez-

E proprio mentre tutti vanno in giro di notte go-dendosi que-sto sabato in

La Luna è bel-lissima per voi e vi permette di arrivare dritti al sodo in qua-lunque progetto

Non lo dico io ma i signori dello SZodiaco..oggi vogliono mette-re alla prova la vostra fedeltà…

Oggi il mondo è tutto vostro cari Scorpioncini.. ve lo aspetta-vate?.. sono convinto di no,

visti gli ultimi tempi che sono stati pieni di noie burocratiche e qual-che volta anche di salute..ebbene ora i signori dello Zodiaco hanno deciso di gratifi carvi perché vi hanno visto un po’ tristi e cupi..vedrete che questo sarà un weekend memorabile..e se siete single e stufi di esserlo potrebbe fi nalmente arrivare UN GRANDE GRANDE AMORE

questa Luna che nelle prime ore del mattino raggiunge il segno del-lo Scorpione vi rende più che mai sexy ed arditi..e voi ovviamente non avete che da scegliere le vo-stre prede..però qualcuno vi osser-va attentamente..si chiama Satur-no e non ammette debolezze..fate attenzione..perché Venere è anche pettegola e potrebbe fare la spia..MI RACCOMANDO

E’ strano ma per qualche rara c o i n c i d e n z a sembra che voi tornate a casa proprio mentre

E ecco qua che in u bat-tibaleno tutte le ansie degli ultimi giorni sono improvvisamen-

te scomparse..o perlomeno, sembrano..cercate di non alimentare il vostro nervosismo che con Mare in Gemelli già viaggia ai massimi livelli e prendete ciò che di buono la vita vi sta offrendo..vi accorgerete che non è poco, anzi..è tantissimo..e date un bel bacio al vostro Nettuno..sapeste da quanto lo sta aspettando..E MUOVETEVI NO!?

tutti si accingono a partire per le vacanze..è che essendo un po’ anti-conformisti e anche un po’ viziati voi avete scelto di partire u po’ prima..ed ecco che oggi non vi va di stare a lavorare..però non ci potete fare nien-te cari amici dell’Acquario..in questo periodo dovrete cercare di farvi valere..soprattutto nel lavoro..non perdetevi d’animo..CORAGGIO!

vogliate intraprendere..il lavoro non vi dà tregua è vero, ma provate a farvi un esame di coscienza..è forse pos-sibile che siate voi a rendervi troppo disponibili ad accollarvi qualsiasi responsabilità?certo farvi vedere in-dispensabili è importante ma poi non vi lamentate se vi sentite stanchi e stressati..ma perché non riposate un po’ di più?—LAMENO PROVATECI

discoteca o magari facendo il classico falò sulla spiaggia ecco che a voi vi tocca ri-manere al palo..o meglio, sul palco..e certo cari miei, il pub-blico è sempre più affamato di voi e anche i gladiatori non stanno certo a guardare..mi raccomando..forza…METTE-TECELA TUTTA

za le vostre principali virtu’?..strano vedervi così peperini..è tutto merito di una favolosa Luna in Scorpione che vi vuole particolarmente bene e vuole rendervi più sexy che mai..il lavoro va avanti da solo e anche bene visto che ci pensa Mercurio..e allora?cosa dovete fare?..GODETEVI LA VITA!!!..SENZA STARCI TROPPO A PENSARE

lunedì sarete impelagati in talmen-te tanti impegni di lavoro e non che non saprete sceglieere..o for-se non potete, perché con questi stimoli tutto è importante per farvi vedere nel mondo del lavoro…le occasioni di migliorare la vostra attività arriveranno a grappoli..mi raccomando..SCEGLIETE QUEL-LI PIU’ MATURI

ad accettare i doni del destino..avete infatti aperto il vostro cuore a mille occasioni e sicuramente tra quelle ci sarà quella giusta..oggi però la giornata si apre con una Luna strana che alimenta il lato oscuro del vostro carattere..e si sa bene..quando volete potete essere terribili..in tutti i sensi..quindi mi raccomando..cercate di DOMINARE I VOSTRI ISTINTI

dell’Ariete..è come se improvvi-samente vi foste levati un gran peso dal cuore..sembra strano ma un solo astro può essere talmente potente da cambiare il corso degli eventi per un intero periodo..e sono lieto di dirvi che oggi questa sarà una giornata fi -nalmente rilassante e soprattutto DIVERTENTE

Le vostre rea-zioni tendono fi nalmente a calmarsi amici del Sagittario..certo questo Marte

ancora opposto dal segno dei Ge-melli non permette di trovare alcu-na stabilità, tantomeno affettiva..vi state facendo troppe domande e continuerete a farvele ancora per qualche tempo..beh cercate però di darvi anche delle risposte..altrimenti è un lavorio inutile..e voi non amate perdere tempo specialmente in amore..quindi..cercate di capire dove volete arrivare e DATEVI DA FARE

F i n a l m e n t e almeno un disturbo se ne va..quella terribile Luna in Bilancia che

unitasi ad Urano vi ha letteral-mente massacrato questi ultimi giorni ora lascia il posto ad una nascita di nuove speranze, di nuovi progetti..nulla sarà facile per i prossimi tempi ma voi siete dei veri e propri guerrieri e da nulla vi farete spaventare..e, con-tinuo a dirvelo anche oggi..alla fi ne…VINCERETE

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Si conferma un lieve cedimento della pressione in quota al Centrosud che si manifesta con nuova instabilità sulle regioni centrali ove si attendono annuvolamenti gia dal mattino, associati a piogge sparse in particolare nelle ore pomeridiane ed all’interno. Temperature in calo nei massimi. Venti deboli di direzione variabile o da ONO sulle coste ma in tendenza da NE da Toscana, da NE in quota. Mari poco mossi o quasi calmi.

PREVISIONI ASTROLOGICHE a cura di Luca

DOMANI 25 SETTEMBRECIVITAVECCHIASAN GORDIANO

(DIURNO E NOTTURNO)

LARGO GIOVANNI XXIII, 5TEL: 0766-23800

SANTA MARINELLAVERGATI

(NOTTURNO)

VIA AURELIA, 507TEL: 0766-537537

TOLFACOMUNALE

VIA ROMA, 69TEL: 0766-92001

ALLUMIERECOMUNALE

VIA CIVITAVECCHIA , 39TEL: 0766-96016

Oggi compiono gli anniPIERO PULCINI, DANIELA SPINELLI,

FULVIO GAGLIARDINI, GIANMAURO VANNI e IVANO PIETROBATTISTA

tantissimi auguri

dalla sezione di Civitavecchia

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��

SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected] Sabato 24 Settembre 2011

PUGILATO

Luca Podda a Baku con il pensiero a Londra 2012Il boxeur di Tarquinia ha convinto i tecnici azzurri vincendo un ballottaggio

Doveva vincere un bal-lottaggio e lo ha fatto, convincendo i tecnici

azzurri di essere lui a meri-tarsi un posto nella squadra azzurra che parteciperà ai prossimi Campionati Mon-diali, giunti alla sedicesima edizione. Luca Podda (nella foto) , il boxeur di Tarquinia, è stato incluso nei nove che saranno impegnati � no al 10 ottobre a Baku, capitale del-l’Azerbaijan, per un evento dalla doppia valenza: da un lato ci sono le medaglie mon-diali in palio e Podda, nella durissima categoria � no a 5 kg, avrà avversari fortissimi con cui confrontarsi. Dall’al-tro c’è la grande attesa per una manifestazione che met-terà in palio anche la quali� -cazione ai Giochi Olimpici di Londra 2012, ottenuta � nora solamente da Clemente Russo per quanto concerne l’Italia. Dopo il lungo periodo di alle-namento a Santa Maria degli Angeli, sono state dunque sciolte le riserve e Luca Podda è partito alla volta di Baku per cercare di giocarsi � no in fondo le proprie chances di volare a Londra 2012. Ci saranno tutti i più forti pugili dilettanti del mondo, di età compresa tra 17 e 34 anni, che si affronteranno in match sulla distanza di tre riprese da tre minuti ciascuna.

PALLAVOLO SERIE D - Obiettivo primario quello della salvezza

Il calendario del Volley Viterbo. Diversi i derbyEcco il calendario del Volley

Viterbo nel campionato di serie D maschile. Oltre

ai derby con le formazioni di Tuscania (il 14 gennaio ed il 28 aprile) e di Tarquinia (il 3 di-cembre ed il 24 marzo), il Volley

Viterbo affrontera’ le squadre del Roma7, Montmatre, Nuovo Montona Cecilia, Casal de pazzi, Acli, Ladispoli, Astrolabio, Tale-te, Vivillalba Guidonia, Morlupo e Roma 1973. La prima di campionato si giochera’ il 15 ot-

tobre a casa del Roma 7 mentre l’ultima della regular season e’ in calendario il 5 maggio a casa del roma 1973. L’obiettivo dichia-rato piu’ volte dalla societa’ e’ quello di raggiungere la salvezza al piu’ presto.

Oltre cento le nazioni iscritte, con categorie par-ticolarmente affollate che promettono di regalare match interessanti sin dal primo tur-no; il particolare regolamento della competizione prevede che il pass olimpico, obietti-vo numero due per chi non riuscirà a diventare campione del mondo, premierà i primi dieci pugili nelle categorie di peso inferiori, � no agli 81 kg, mentre ai colossi delle cate-gorie 91kg e +91kg saranno riservati solamente sei posti ciascuno. Per Luca Podda il

traguardo può quindi essere quello di entrare fra i primi dieci della sua categoria, superando una concorrenza che si preannuncia agguerrita e quali� cata. la nazionale, in una conferenza stampa che si è svolta ad Assisi, è stato proprio il commissario tecni-co Francesco Damiani: “Alex Ferramosca ha buona tecnica ed è in buona forma, ci deve credere; Vincenzo Picardi, ormai di casa ad Assisi, è in condizione ottimale però può dare ancora di più; Vittorio Parrinello ha cambiato cate-

TENNIS - Da ieri in campo per le fasi fi nali della competizione

Il Trofeo Antenna Adsl al Tc Viterbo

Si è riunita nella sua sede all’interno del PalaMalè la Delegazione provinciale di

Viterbo della Fip - Federazione Italiana Pallacanestro, per pro-grammare e de� nire le attività relative alla stagione sportiva 2011-12. Una stagione che, nelle intenzioni dei dirigenti federali, dovrà promuovere e incrementa-re sempre di più la presenza e la vivacità di questo sport sul terri-torio della Tuscia. Sono previste iniziative di vario genere per ogni settore di competenza federale

BASKET - Grosse aspettative da parte dei dirigenti federali

Le tante iniziative della Fip di Viterbo. Gli orari in sede

(CIA - Comitato Italiano Arbi-tri, CNA - Comitato Nazionale Allenatori, Minibasket, Comuni-cazione), oltre agli appuntamenti consueti con i Pao - Programmi di Aggiornamento Obbligatorio per i tecnici, la partecipazione alla consegna dei Premi Coni a dicembre, la fase provinciale del Join the Game (torneo nazionale 3 contro 3 giovanile) il prossimo gennaio e la festa provinciale del Minibasket a maggio. De� nito anche un orario di massima per l’apertura al pubblico dell’uf� cio Fip interno al PalaMalè: il mar-tedì, il mercoledì e il giovedì dalle 18 alle 20 almeno un dirigente della Delegazione sarà a disposi-zione in sede. La Fip provinciale di Viterbo, dato l’imminente inizio delle competizioni agoni-stiche, coglie l’occasione per fare il più grande e sincero in bocca al lupo a tutte le società di Viterbo e provincia partecipanti ai cam-pionati di pallacanestro senior e giovanili, a dirigenti, tecnici, atleti, arbitri e uf� ciali di campo e a tutti gli appassionati per una stagione ricca di successi e sod-disfazioni e sempre all’insegna della massima sportività.

I l torneo Open del Tennis Club Viterbo si avvia alle fasi fina-

li (la finalissima è pre-vista per sabato, orario da stabilire) con grande soddisfazione degli orga-nizzatori: un bel pubbli-co di appassionati segue costantemente le partite che hanno visto via via cimentarsi le quarte e le terze categorie e, fin da ieri, le teste di serie se-conde categorie.

Il Trofeo Antenna Adsl

ha portato a Viterbo, sui campi del Tennis Club, al-cune reali promesse tenni-stiche nazionali: è proprio di questi giorni la notizia per la quale Alessandro Giannessi, fresco vincitore del Torneo ITF svoltosi al Tennis Club Viterbo nello scorso giugno e divenuto in breve termine n.183 del mondo, è entrato per la prima volta nel main drow di un torneo ATP -il Nastase Tiriac Trophy di di Bucharest (monte-

premi € 371.200)-, ed ha sconfitto prima Montanes (53 del mondo) ed poi Gil (100) e affronterà ora An-dujar (43)....

Soltanto a giugno Gian-nessi ha ritirato la coppa del Torneo viterbese. La speranza del Circolo è che anche il torneo open in corso sui campi in ter-ra rossa sulla strada Tu-scanese porti egualmente fortuna agli atleti che in questi giorni hanno sfida-to prima il caldo esaspe-rante, poi la pioggia e, in taluni casi, un fastidiosis-simo vento, lottando sem-pre su ogni palla giocata e dando modo di assistere a gare davvero avvincenti.

I ragazzi del TC Vi-terbo hanno difeso con coraggio i colori sociali;

l’ultimo a cedere il passo è stato Luca Fondi(nella foto), mentre rimane nel Torneo Emiliano Privato, che con gli altri compo-nenti della squadra del Circolo ha conquistato quest’anno la promozione in serie B nazionale per la

prossima stagione. Tra i risultati da anno-

tare: la scontata vittoria dell’esperto romano An-drea Caldarelli (6/1 6/1) contro il giovanissimo atleta campando Ferruc-cio Cuomo; la sconfitta per 6/4 6/3 del gialloblù

goria di peso con tanti sacri� ci ma porterà a casa sicuramente dei risultati; Valentino Dome-nico, lo sanno tutti, quando ci crede è il più forte; avevo dub-bi su Vincenzo Mangiacapre ma mi sono ricreduto perché sta dimostrando di essere un grande pugile con buona tec-nica, serio e per questo darà il suo apporto; Luca Podda si è preparato intensamente e potrà raccogliere ottime sod-disfazioni; Simone Fiori ha buone possibilità di riuscita; Roberto Cammarelle, è scon-tato dirlo, ma dovrà mantene-re ciò che ha già conquistato, un’impresa non facile. Non vogliamo sconti a Baku e faremo tutto quello che do-vremo fare. Non vogliamo che ci rubino o regalino nulla. Ci siamo sacri� cati in questo periodo e per questo ci au-guriamo lealtà e trasparenza in modo che gli atleti si gua-dagnino la vittoria. Clemente Russo deve essere di stimolo per tutti i suoi compagni”. Podda, campione italiano nel 2009, ha dunque le carte in regola per fare bene, anche se molto dipenderà dal sorteggio che potrebbe riservargli ama-re sorprese; se invece dovesse trovare una zona di tabellone accessibile, potrebbe superare i turni di cui ha bisogno per avvicinarsi ad un sogno chia-mato Londra 2012.

Luca Fondi contro il più quotato (2/5 class.) Gio-vanni Galuppo nonostan-te in entrambi i due set Fondi si fosse portato in vantaggio per 3 a 0; vitto-ria di misura (6/4 6/4) di Lorenzo Montegiorgi sul-l’atleta Edoardo Guzzetti. L’invito ad intervenire per le fasi finali presso il Tennis Club Viterbo, oggi completamente coperto con WIFI gratuito grazie allo sponsor unico del Torneo Antenna Adsl è rivolto dagli organizza-tori a tutti gli amici e gli appassionati, che potran-no scoprire una bella oasi di sport agonistico e non solo sugli spalti del più antico circolo di tennis della Città di Viterbo.

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CALCIO SERIE D

Tra poche ore i gialloblù proveranno a uscire fuori dalle sabbie mobili dell’ultimo posto

Viterbese, oggi la rifi nituraFlaminia, parla il diesse Giovanale: “Abbiamo bisogno di una vittoria per sbloccarci”

Vigilia di campionato per le nostre squadre di serie D, domani in campo per

la quarta giornata. La Viterbese ospiterà al ’Rocchi’ la Pianese, mentre la Flaminia andrà a fare visita al Pierantonio, matricola di categoria.

QUI VITERBESESoltanto una seduta di allena-

mento, quella di stamattina, sepa-ra i gialloblù dalla delicata gara di campionato contro la Pianese. Domani la formazione toscana arriverà al ‘Rocchi’ nel tentativo di centrare il primo successo esterno stagionale. I gialloblù, in-vece, sono ancora in attesa di una vittoria assoluta in campionato. Quella con la Pianese potrebbe essere � nalmente la gara della verità. La mano di Conticchio è pronta a mettersi in mostra con i suoi frutti. Dopo due settimane di intenso lavoro, infatti, l’allenatore ha � nalmente la possibilità di di-mostrare il suo valore tecnico. In base alle prove di formazione che verranno effettuate in mattinata

sport��

SPORT

20Sabato 24 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

Le nostre compagini di Eccellenza scenderanno

domani in campo per la quarta giornata di campio-nato.

QUI MONTEROSIE’ senza dubbio Monte-

rosi-Albalonga il match di cartello tra quelli in scena domani. Entrambe le squa-dre si presentano come serie candidate per la lotta al ver-tice del girone A. Sul campo ‘Rasi’ di Rignano Flaminio (ore 15,30 a porte chiuse) si lotterà fino in fondo per ottenere una vittoria che potrebbe già lanciare un mesaggio chiaro alle dirette concorrenti. Mister Lauretti avrà tutti a disposizione, tranne Ceglie alle prese con una distorsione alla caviglia. Dall’altra parte gli ospiti si presenteranno

CALCIO ECCELLENZA - Domani in campo per la quarta giornata

Monterosi-Albalonga, big match

di GIANLUCA NATOLI SERIE D - GIRONE EATLETICO AREZZO 7

PIANESE 6

VOLUNTAS SPOLETO 6

CASTEL RIGONE 6

GROUP CASTELLO 6

SPORTING TERNI 5

PONTEDERA 5

ORVIETANA 5

PIERANTONIO 4

SANSOVINO 4

FLAMINIA CIVITA 3

SPORTING TRESTINA 3

PONTEVECCHIO 3

SANSEPOLCRO 3

ZAGAROLO 2

TODI 1

VITERBESE 1

DERUTA 1

SERIE D GIRONE E - 4° GIORNATA (domani)

PIERANTONIO - FLAMINIA CIVITA C. 15,00

VITERBESE - PIANESE 15,00

ATLETICO AREZZO - SANSOVINO 15,00

CASTEL RIGONE - ORVIETANA 15,00

PONTEVECCHIO - DERUTA oggi

SPORTING TERNI - PONTEDERA 15,00

TODI - VOLUNTAS SPOLETO 15,00

SPORTING TRESTINA - GROUP CASTELLO oggi

ZAGAROLO - SANSEPOLCRO 15,00

sul campo, sarà possibile capire con maggiore precisione quelle che potrebbero essere le scelte per l’undici titolare di domani.

A parte gli squali� cati Sbac-canti e Nocerino, faranno il tifo per i propri compagni dalla tribuna centrale anche Mereu. Restano sotto osservazione le condizioni di Cascella, operato giovedì scorso al setto nasale. Cero, invece, il nome di Sabatino nella lista dei convocati.

News - La A.S. Viterbese Calcio comunica che nei giorni di oggi e domani, presso il botte-ghino dello stadio “E. Rocchi”, si-tuato all’ingresso principale in via della Palazzina, coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento per la stagione calcistica 2011-12 po-tranno ritirare la propria tessera.

QUI FLAMINIAAnche la Flaminia, come i

cugini della Viterbese, è ancora in cerca del primo successo in campionato. La squadra di Pie-rangeli ha collezionato ben tre pareggi consecutivi, restando così ancora immune dai segni 1/2 di schedina. Oggi i rossoblù si ritroveran-

no al ‘Madami’ per una seduta di ri� nitura, a poco meno di 24 ore di distanza dalla trasferta di Pierantonio. Tutti a disposizione tranne i soliti infortunati cronici Salvagno e Di Ludovico.

“Dobbiamo riempire ancora due caselle -ha dichiarato con ironia il diesse Vittorio Giova-nale- speriamo che sia il segno ‘2’ domani a prevalere. A parte gli scherzi, il gruppo è carico e consapevole di poter � nalmente fare bottino pieno. In settimana abbiamo studiato molto l’avver-sario, ma aldilà di questo ciò che più conterà in campo saranno i valori tecnici. Abbiamo giocatori

importanti, in grado di sbloccare ogni match da un momento al-l’altro”.

Una vittoria servirebbe anche a dare quell’iniezione di � ducia necessaria per affrontare poi con maggiore serenità Castel Rigone e Zagarolo (avversari dei succes-sivi turni): “Ovviamente i risulta-ti aiutano a crescere -ha conluso Giovanale- dopo il Pierantonio incontreremo squadre blasonate che, tuttavia, non ci spaventano. Non dobbiamo dimenticare le prestazioni che abbiamo fatto. Pur avendo guadagnato solo tre punti, abbiamo dimostrato di poter confrontarci alla pari con tutti. Se domenica scorsa la fortu-

na non ci avesse girato le spalle e con lo Sporting Trestina avesimo sfruttato almeno una delle tante occasioni create, allora adesso saremmo qui a parlare di una Flaminia capolista a sette punti con l’Atletico Arezzo”.

Già, ai civitonici non mancano di certo gli elementi cui attaccarsi per recriminare una classi� ca piuttosto bugiarda ed ingenerosa. Ma il calcio è questo, nulla di logico, niente di razionale. Solo un pallone da buttare dentro al sacco avversario ed una porta da difendere dagli attacchi nemici. Le occasioni mancate non tor-nano, come un treno che passa inesorabile davanti agli occhi di chi, su quel treno, avrebbe sempre sognato di salirci senza però mai riuscire a montare su.

In casa del Pierantonio si respi-ra una profonda aria di rispetto per la Flaminia. Gli umbri sono reduci da una scon� tta pesante contro il Group Castello (la gara è terminata 3-2, dopo che il Pierantonio era andato sotto di tre gol nel giro di soli 52 minuti). Pochi giorni fa il vice-presidente della società umbra, Marco Spo-sini, ha analizzato il match contro la Flaminia (le dichiarazioni sono state riprese dal sito internet della società ‘pierantoniocalcio.it’): “Sarebbe potuta essere una partita facile sul piano dell’entu-siasmo se l’avessimo affrontata con sette punti. Sarà necessario il giusto approccio, giocarla con la personalità del Pierantonio. Con estrema sincerità -continua- non possiamo comunque permetterci di star lì a guardare alla classi� ca, non è importante. Sappiamo che la D è una realtà complessa e per noi lo è a maggior ragione, quindi pensiamo solo a trovare il giusto equilibro poi il campo parlerà

per noi.”

ARBITRI DELLAQUARTA GIORNATAEcco tutti i direttori di gara desi-

gnati per le gare di oggi e domani.Girone E: Pontevecchio-Deruta

(Antonio Rapuano di Rimini); Sporting Trestina-Group Città di Castello (Enrico Vesprini di Ma-cerata); Atletico Arezzo-Sansovino (Lorenzo Bertani di Pisa); Castel Rigone-Orvietana (Giuseppe De Luca di Ercolano); Pierantonio-Flaminia Civita Castellana (Fran-cesco Ciccarelli di Castellammare di Stabia); Sporting Terni-Pontedera (Aristide Capraro di Cassino); Todi-Voluntas Spoleto (Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia); Vi-terbese-Pianese (Fabio Fracassi di Campobasso); Zagarolo-Sansepol-cro (Luigi Ragonesi di Perugia).

Coppa Italia in programma mercoledì prossimo.

GLI ARBITRI DIDOMANI

Definiti i direttori di gara degli incontri in programma domani (girone A):

C e c c h i n a - F i u m i c i n o (Andrea Longo di Latina); Corneto Tarquinia-Fonte-nuovese (Giovanni Greco di Roma 1); Diana Nemi-Villanova (Paolo Massimo Maria Campogrande di

Roma 1); Giada Maccare-se-Montefiascone (Andrea Pasqualetto di Aprilia); Guidonia -Pisoniano (Mi-chele Ruggiero di Roma 1); La Sabina-Real Pomezia (Valerio Maranesi di Ciam-pino); Ostia Mare-Ladi-spoli (Marco Tambolleo di Formia); Real Monteros-Al-balonga (arbitro designato dalla C.a.i); Tor Sapienza-Rieti (arbitro scelto dalla C.a.i.).

(Gia Nat)

ECCELLENZA GIRONE A - 4° GIORNATA (domani)

CECCHINA - FIUMICINO 11,00

CORNETO TARQUINIA - FONTENUOVESE 11,00

DIANA NEMI - VILLANOVA 11,00

GIADA MACCARESE - MONTEFIASCONE 11,00

GUIDONIA - PISONIANO 11,00

LA SABINA - REAL POMEZIA 11,00

OSTIA MARE - LADISPOLI 11,00

REAL MONTEROSI - ALBALONGA 15,30

TOR SAPIENZA - RIETI 11,00

ECCELLENZA - GIRONE AALBALONGA 9

OSTIA MARE 7

RIETI 6

CECCHINA 6

FONTENUOVESE 6

REAL MONTEROSI 5

VILLANOVA 5

MONTEFIASCONE 5

PISONIANO 4

LADISPOLI 4

CORNETO TARQUINIA 3

TOR SAPIENZA 3

REAL POMEZIA 3

GUIDONIA 3

FIUMICINO 2

LA SABINA 2

DIANA NEMI 1

GIADA MACCARESE 0

all’appuntamento con la forza dei nove punti, botti-no pieno, ottenuti nelle pre-cedenti tre gare. Il tecnico ospite, Punzi, dovrà fare i conti con qualche defezio-ne di formazione: out tre difensori centrali di spes-sore come Ferri, Chiavaro e Ticconi. Assente anche il bomber Juarez.

QUI MONTEFIASCONEGiornata di riposo oggi

per gli uomini di Antolovic che si ritroveranno diretta-mente domani mattina per la trasferta di Maccarese. Sulla carta si presenta un’occasione ghiotta per i gialloverdi, che hanno la possibilità di prolungare la crisi buia di un Maccarese ancora a secco di punti. As-senti, tra le file del Monte-fiascone, soltanto lo squali-

ficato Serafini. Al suo posto si candida per una maglia da titolare il giovane Del Pomo (‘92).

QUI CORNETOIl Corneto Tarquinia

prepara il riscatto. Dopo la sonora sconfitta di Rie-ti, i rossoblù proveranno domani a rimettersi in car-reggiata davanti al proprio pubblico contro la temibile Fontenuovese. Assoluta-mente da rivedere il reparto difensivo, reo di aver reso la vita facile agli avversari in più di un’occasione. Tolti gli infortunati Gufi e Giam-musso, mister Neno Gufi potrà disporre di un orga-nico al completo. Nessuna assenza, invece, per gli ospi-ti che potrebbero tuttavia optare per un turnover in vista del match di ritorno di

Foto Andrea Di Palermo

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CALCIO PROMOZIONE

La squadra domani ad Anguillara sarà diretta dal dt Baggiani

Follia Pianoscarano! Simonetto e Damiani sospesi (?)Verso la quarta di andata, attesa per Canepina-Caninese. Mister Proietti carica i suoi. Arbitri e orari

NEWS - Oggi in campo gli juniores di Viterbese, Flaminia e Corneto

Gli arbitri di Coppa LazioLe ultimne news del nostro

calcio.

JUNIORES NAZIONALIDopo l’esordio vincente

sul campo dello Zagarolo torna in campo la Viterbese che oggi pomeriggio alle 16 a Canepina s� da il Sora, ko nella prima giornata. A dirige-re le operazioni ci sarà mister Zanfardino. In casa gialloblu saranno assenti i due centrali di difesa Toli e D’Alessio che saranno sostituiti da Natale e Crocicchia.

Per la Flaminia impegnata nel girone H oggi alle 16 al Rasi di Rignano gara casalinga contro gli umbri del Deruta. Mister Ciambella con� da sulla grande prova bis del bomber Poiese, autore di una doppietta all’esordio.

JUNIORES ELITESeconda di campionato per

il Corneto di mister Bonelli (nella foto) che dopo l’ottimo esordio di sabato scorso, 2-0 in casa contro la Spes Montea-sacro. Il tecnico nella trasferta odierna contro il Fiumicino deve fare a meno dell’esterno Cruciani e convocherà nel gruppo alcuni atleti classe ‘95. Dirige Davide Moricone di Roma 2.

COPPA LAZIODI PRIMADomani si giocano anche i

confronti di ritorno del primo turno di Coppa Lazio di Prima Categoria. Ricordiamo gli im-pegni delle nostre compagini e gli arbitri designati. Virtus La-dispoli-Monteromano (andata 2-1) sarà diretto da Susanna Fiammetta di Roma 1; il ma-tch tra Compagnia Portuale-Castrense (andata 0-1) sarà ar-bitrato da Alessandro Giuliani di Roma 2; la s� da tra Doria San Martino e Canale Monte-rano (andata 2-0) è diretta da Gianluca Lo Presti di Roma 2;

tra Rignano Soratte e Caprani-ca (andata 0-1), arbitra Flavio Panoni di Ostia Lido e in� ne l’arbitro di Cimina Ronciglio-ne-Capena (andata 2-2) è Da-rio Di Matteo di Roma 2.

COPPA LAZIODI SECONDANon uf� cializzati invece gli

arbitri delle gare di ritorno del primo turno di Coppa Lazio di Seconda Categoria. Ecco le gare di domani Calcio Sutri-San Lorenzo Nuovo (andata 1-2); Etrusca Capodimonte-Csl Soccer (andata 0-0) e Real Gradolese-Pro Anguillara 0-0.

MEMORIAL - A Vignanello in ricordo dell’imprenditore scomparso

Il “Giotto Orsolini” ai padroni di casaA un anno dalla sua mor-

te, Vignanello omaggia Giotto Orsolini. Si è tenuto ieri all’interno dello stadio comunale il I Memorial a lui intitolato. A organizzar-lo è stata la locale polispor-tiva, guidata dal presidente Emilio Petti, che ha voluto in questo modo ricordare la figura di Giotto, a capo dell’azienda tra gli anni ‘30 e i 50’, e personaggio molto conosciuto in paese. Ad ag-giudicarsi il torneo è stata la GS Vignanello, seconda classificata la Polisportiva falisca, terza la AS Fabrica

di Roma. Marco Orsolini, in rappresentanza del-l’azienda, ha consegnato il trofeo alla squadra vincitri-ce e le coppe alle altre par-tecipanti. La prima partita tra la Falisca e il Fabrica si è conclusa ai calci di rigore con la vittoria della prima. Quindi il Fabrica si è scon-trato con il Vignanello, con quest’ultimo che ha vinto con tre reti a zero (due goal di Mattia Censi e uno di Roberto Bambini). Quindi la finale tra il Vignanello e la Falisca (nella foto di Andrea Di Palermo) finita

uno a zero per il primo con rete di Gianluca Giovanale. “L’iniziativa – commenta Marco Orsolini – è nata dal gruppo sportivo di Vignanello che ci ha chie-sto di intitolare il torneo di ieri a Giotto Orsolini, rappresentante della terza generazione all’interno dell’azienda di famiglia”. Una figura determinan-te, la sua, per la crescita dell’impresa. “Con Giotto – spiega – il nostro raggio commerciale, che prima era molto più ristretto, ha iniziato ad espandersi, ge-nerando sviluppo in tutto il territorio. Inoltre, era una figura sempre presente in paese, al di là dell’atti-vità lavorativa: è stato in-fatti presidente della Poli-sportiva di Vignanello”. Il punto vendita originario degli Orsolini era poi pro-prio al centro del paese, rappresentando per anni un punto di riferimento per la cittadinanza. “A un anno dalla sua mor-te, che poi cade nel cen-tenario della sua nascita – conclude Marco Orsolini – l’associazione sportiva ha voluto omaggiare Giot-to con questo Memorial. Un’iniziativa che abbiamo accolto con entusiamo”.

deve aver indotto gli alti vertici ad una attenta riflessione riguardo la conduzione e la gestione di una formazione che aveva disputato una buona gara, condizionata da decisioni arbitrali evidenti, ma che non deve aver appagato affatto chi è preposto a dare un giudizio riguar-do l’operato su quanto espresso dai giocatori e dallo staff. Non c’è stata molta voglia di parlare da parte di nessuno dei protagonisti, il solo Presidente Grossardi, che ha avuto l’incarico alquanto difficile di co-

Tuoni e fulmini sul campionato di Promozione con la notizia del sollevamento dall’incarico

(per ora sono stati sospesi) dei tecnici del Pianoscarano Andrea Simonetto e Andrea Damiani.

LA NEWS SUL SITO DEI RIONALINella serata di giovedì è giunta la

sport��

SPORT

21Sabato 24 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

notizia della sospensione dell’incari-co di allenatori della Prima Squadra di mister Simonetto e mister Damia-ni mentre ci si apprestava da parte del gruppo dei “grifoni” a prendere parte alla seduta in vista della diffi-cile gara di Anguillara. Chiaramente lo stato confusionale che ha investi-to i due protagonisti e l’intera rosa è stato molto, la decisone da parte della Società rossoblu, ha sorpreso davvero tutti. La sconfitta di do-menica tra le mura amiche contro la formazione dei monti della Tolfa

PROMOZIONE - GIRONE AGRIFONE MONTEVERDE 7

CITTA’ DI CERVETERI 6

LA STORTA 6

CANINESE 6

VIGOR ACQUAPENDENTE 6

CASALOTTI 6

TOLFA 6

FOGLIANESE 6

BRACCIANO 4

ISCHIA DI CASTRO 4

ANGUILLARA 4

FREGENE 4

FOCENE 3

PIANOSCARANO 3

FUTBOLCLUB 3

OLIMPIA 3

SANTA MARINELLA 1

CANEPINA 0

PROMOZIONE GIRONE A - 4° GIORNATA (domani)

ANGUILLARA - PIANOSCARANO 11,00

CANEPINA - CANINESE 11,00

FOGLIANESE - BRACCIANO 11,00

FOCENE - LA STORTA 11,00

FUTBOLCLUB - CITTA’ DI CERVETERI 11,00

OLIMPIA - GRIFONE MONTEVERDE 11,00

S. MARINELLA - CASALOTTI 11,00

TOLFA - ISCHIA DI CASTRO 11,00

VIGOR ACQUAPENDENTE - FREGENE 15,30

Tecnico Massimo Baggiani che in questo periodo è stato molto vicino ai due allenatori e insieme a loro ha allestito una squadra in grado di fare comuqnue bene.

QUI CANEPINA

Attesa per l’arrivo della forte Cani-nese con i cimini che sonoancora al palo con 0 punti in tre confronti e con mister Paolo Proietti che ha caricato il gruppoo alla vigilia di un confronto severo in cui da Guernier e compagni la società attende una prestazione sopra le righe per otte-nere il primo risultato positivo della stagione.

I DIRETTORI DI GARATutti gli arbitri designati:Vigor Acquapendente-Fregene

(Francesco Fagnani di Ciampino); Focene-La Storta (Alessandro Pavia di Roma 2); Tolfa-Ischia di Castro (Antonio Borelli di Roma 2); Ca-nepina-Caninese (Andrea Paolini); Foglianese-Bracciano (Andrea Cre-scenzio di Aprilia); Futbolclub-Città di Cerveteri (Tommaso Impenna di Rieti); Anguillara-Pianoscarano (Roberto Del Pizzo di Ostia lido); Santa Marinella-Casalotti (Daniele De Tommaso di Rieti); Olimpia-Grifone Monteverde (Luca Panta-no di Frosinone).

agv

municare la decisione della Società ai due allenatori si è lasciato andare a poche parole : “E’ una scelta do-lorosa, mi rende infelice perché al di là del calcio con Andrea Damiani e Andrea Simonetto, ci lega affetto e stima,sono dispiaciuto in modo enorme il calcio purtroppo è questo anche se non è assolutamente bello visto in questa ottica. Auguro ai no-stri tecnici le migliori fortune se que-sta situazione dovesse rimane defini-tiva, perché sono molto preparati e seri professionisti”. Davvero una brutta tegola per il Presidente, ma come da lui stesso affermato questa è la dura legge del mondo pallonaro specie nei campionati superiori dove a volte il cambio della conduzione tecnica ti porta a migliorare delle situazioni che in alcuni momenti necessitano di variazioni. Ora con la testa confusa, con una presentazione ufficiale del Gruppo della Prima Squadra e della Juniores Regionale alle porte, e una gara difficilissima ad Anguillara, squadra assetata di punti come i viterbesi, la speranza è quella di riuscire a far quadrato in attesa della prossima settimana dove con più calma si potrà meglio inquadrare la situazione e ripartire con certezze e unione d’intenti. Nell’ era post Damiani e Simonetto, la conduzione tecnica momentanea-mente è stata affidata al Direttore

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CALCIO

Superato per 3-1 il Graffi gnano che oggi gioca contro il Barco la fi nale per il terzo e quarto posto

Pilastro-Valleranese, fi nalissima del “Rossi”

C/5 SERIE B - Al via il campionato cadetto

Cascina Orte, esordio ad Ariccia

E’ la Virtus Pilastro di mister Guerrini la seconda semi-

finalista del Memorial Vincenzo Rossi, in corso di svolgimento al Pila-stro. In un accesso match i padroni di casa hanno avuto la meglio su un coriaceo Graffignano. La partita è ben giocata da entrambe le parti: nella prima mezzora la Virtus Pilastro sembra avere la meglio, con una buona intesa a centrocampo e ottima fase difensiva. Il tutto si concretizza con il goal del vantaggio per merito di Onofri al 30’. Poi nella parte finale del tempo si fanno vivi i ragazzi di Samà, che prendono campo e comin-ciano ad impensierire Mecali con tiri da fuori, che, però non trovano lo specchio della porta. Stessa musica in avvio di secondo tempo, con gli ospiti più incisivi, con conclusioni ravvicinate di De Rosa e Baccello. Ma al 14’, al primo cam-bio di fronte il Pilastro raddoppia: azione ben congeniata, con tiro da fuori di Casagrande che si stampa sotto traversa, rimbalza in campo, arri-va Onofri che viene mes-so a terra in piena area, con conseguente calcio

di rigore, che D’ Onofrio trasforma.

Il Graffignano non ci sta e dopo poco, al 18’, accorcia con un pallo-netto di Bozzaotre che sorprende Mecali. La partita s’infiamma, con gli ospiti alla ricerca del pareggio che però si sco-prono troppo in difesa. Infatti al 30’ la partita si

chiude quando su rapido cambiamento di fronte, Scapigliati mette in rete un assist di Taratufolo Alessandro.

IL PROGRAMMAQuindi finalissima

domenica alle 17,30, tra Virtus Pilastro contro Valleranese, una partita

tutta da giocare, per un primo assaggio di cam-pionato. Oggi alla stessa ora si affronteranno per il terzo e quarto posto le sconfitte Barco Murialdi-na e Graffignano.

VIRTUS PILASTRO 3GRAFFIGNANO 1

1

(p.t. 1 – 0)V. PILASTRO: Mecali

Taratufolo F, Petroselli, Casassa, Zaccani, Lauro, Casagrande, Forti, Tara-tufolo A, D’ Onofrio, Ono-fri, Andreola, Scapigliati, Achilli, Pacchiarotti, Spaccapeli, Lupatteli. All. Guerrini Paolo

GRAFFIGNANO: Nisi, Bruzzichelli, Abate, Tar-

dani M, Tavani, Goletti, Bozzaotre, Ruiu, De Rosa, Tardani L, Baccello, Cola, Fiordigigli, Bannella, Spanata, Rusi, Ferlicca. All. Samà Massimiliano.

Arbitro: Oddo della sezione di Viterbo

Marcatori: p.t. 15’ Onofri; s.t. 13’ D’ Onofrio (rig), 18’ Bozzaotre, 30’ Scapigliati.

Il tempo delle parole e dei buoni propositi è � nito. Da oggi si inizia a fare sul

serio. Alle 15 infatti, presso il PalaKilgour di Ariccia, parte il campionato di serie B girone E de La Cascina Orte. Un cam-pionato sicuramente dif� cile in cui i biancorossi però vogliono provare a dire la loro conqui-stando una salvezza comoda. Cascina Orte che rispetto alla scorsa stagione si presenterà al via con un rooster per buona parte nuovo composto visto che della passata annata sono rimasti solo De Angelis, Cepri-ni, Vespa e Unfer, eccezion fatta naturalmente per i giovani del-

l’Under 21 nel giro della prima squadra. A queste conferme si sono sommati gli arrivi del bra-siliano Oro� no, di Carpinelli e Pellegrini dall’Acquedotto, di Aldi della Coar e di Paolucci e Costantini dalla Maran Terni. In più, nelle prossime settimane arriverà alla corte della nuova guida tecnica Simone Pierini, un nuovo rinforzo direttamente dalla Spagna.

ESORDIOSale naturalmente la tensio-

ne per quello che sarà il primo appuntamento stagionale come ci conferma mister Pierini (nel-la foto) “Quando si arriva al

giorno dell’esordio la tensione ovviamente sale anche se, one-stamente, dopo tanti giorni di lavoro i giocatori non vedono l’ora di andare in campo per una partita vera. Quella odier-na sarà una gara dif� cile, la CarliSport è una buona squa-dra, ha elementi di ottimo livel-lo ed in più giocherà tra le mura amiche. Da parte nostra, come dico sempre ai ragazzi, dobbia-mo avere massimo rispetto per gli avversari ma nessun tipo di paura. Siamo ben attrezzati, abbiamo lavorato molto e bene � no e le partite iniziano sem-pre dallo 0-0. In questa prima uscita avremo delle defezioni importanti (mancherà Aldi, squali� cato, Costantini e Pel-legrini infortunati ndr) ma no-nostante ciò sono convinto che chi andrà in campo darà tutto e non farà rimpiangere le assen-ze. Sono � ducioso e convinto che mettendo in campo quanto provato in queste settimane in allenamento, disputeremo una buona prestazione”.

ARBITRIA dirigere la s� da del Pa-

laKilgour sarà il primo arbitro Claudio Costa di Collegno ed il secondo arbitro Davide Iaco-velli di Chivasso. Cronometri-sta Daniele Ferretti di Roma1.

Graffi gnano sconfi ttoi al Rossi Bella prova per i padroni di casa della Virtus Pilastro

C / 5 S E R I E C 2 - L e v i t e r b e s i i m p e g n a t e i n C o p p a L a z i o

Ieri sera il derby Vigor-Futsal OrteDopo l’emozionantis-

simo e combattuto derby della scorsa

settimana, sono tornate in campo nella tarda serata di ieri le due compagini ortane militanti nel girone B della serie C2 umbra. Per le formazioni ortane due impegni sicuramente osti-ci contro Norcia e Vigor Aquapendente. A sfidare il Norcia capolista sono stati i biancorossi di mister An-drea Impenna che hanno ancora il dente avvelenato per il passo falso fatto registrare nel derby e per la cocente sconfitta (7-0 ndr) patita contro i norcini la scorsa stagione. Altro derby, sicuramente meno sentito, invece per la for-mazione di capitan Ursini che è scesa in campo sul parquet di Aquapendente al cospetto di una com-pagine ferma ad un solo punto dopo le prime due giornate. Per entrambe le formazioni in palio punti pesantissimi visto che la classifica vede l’Ortana ferma ad un punto e l’Orte Futsal a quota 3. Nell’edi-zione di domani i risultati delle due sfide.

COPPA LAZIOOggi in campo le due

formazioni provinciali di calcio a cinque della se-rie C2. Alle 15 al Palacus l’Active Network Futsal prova al campo del Sa-lamaro a ribaltare il 2-0 dell’andata subito contro il Futsal Guidonia nella tana del team romano. E’ un’Active Network decisamente meglio mes-so rispetto a sette giorni fa per quanto riguarda l’organico con questi gio-catori convocati: Neroni, Nicoletti, Mandolini, Quadrini, Felici, Fracca-

ro, Caruana, Javier Tor-res Medina, Di Nuzzo e Sambuci.Trasferta invece proibitiva per il Fescen-nium Corchiano che gio-ca sul campo del Futura Roma, corsaro per 5-2 all’andata sul terreno dei viterbesi. Compito quindi difficilissimo per una Fe-scennium il cui obiettivo è quello di andare a mi-gliorare la preparazionei n vista dell’inizio del cam-pionato fissato tra sette giorni quando si giocherà proprio il derby al Palacus tra l’Active e il Fescen-nium le due portacolori della Tuscia in C2.

I

sport��

SPORT

22 Sabato 23 settembre 2011Viterbo & AltoLazio

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 24 settembre 2011

BASKET SERIE C

I l momento tanto atteso è arrivato, e la Stella Azzurra si

appresta a cominciare la nuova avventura chiama-ta Divisione nazionale C. Domenica 25 settembre alle 18 al PalaMalè di via Monti Cimini arriverà Valmontone e finalmente si potrà dare fuoco alle polveri. L’emozione per la squadra e per i tifosi biancostellati cresce, ma coach Orlando Orchi, per il secondo anno consecu-tivo al timone della Stel-la, è convinto che i suoi uomini siano preparati ad affrontare al meglio la sfida.

IL COACH “Dopo cinque settima-

ne di lavoro – afferma il tecnico – i ragazzi sono pronti, abbiamo fatto quello che dovevamo fare e sia la società che la

Domani alle 18 al PalaMalè arriva il pericoloso team del Valmontone

Prima di campionato in serie C. Coach Orchi: “Siamo emozionati ma decisi”

Stella Azzurra pronta per l’esordio

VOLLEY - Dopo il successo in Coppa nel derby

Interporto Orte, morale a milleIn attesa di tornare in campo

la prossima settimana con-tro Orvieto, l’Interporto Orte

si gode la vittoria nel derby con il Civita Castellana. Un 3-2 che ha reso felice coach Di Marco (nella foto) che ha potuto am-mirare la costante crescita della sua squadra che sta cercando di sfruttare al meglio la Coppa Italia per oliare i sincronismi e gli schemi in vista dell’esordio in campionato. tornando al succes-so nel derby, dopo una partenza ad handicap i biancorossi nel 4 ̂e 5 ̂ set hanno trovato il ban-dolo della matassa riuscendo a cambiare ritmo e ad imporsi in modo chiaro. Queste le con-siderazioni del tecnico ortano: “Stiamo affrontando questa manifestazione con l’obiettivo di crescere a migliorare anche se, non nascondo che vincere il derby regala sempre gioie par-ticolari soprattutto poi a me che a Civita sono stato tanti anni. Mercoledì scorso la squadra ha disputato una buona partita anche se ha mostrato due volti

squadra hanno voglia di misurarsi con la nuova categoria, con una realtà diversa. Siamo emozio-nati, ma decisi”. Anche se qualche assenza do-menica ci sarà, coach Or-chi sa che non si tratta di un’emergenza. “Michele Baliva ha un’infiamma-zione alla spalla ma ci sarà – svela -, e lo stesso vale per Valerio Giganti che è un po’ debilitato a seguito di un’infezione intestinale, ma che co-munque ha partecipato agli ultimi allenamenti fatti. Diverso è il discor-so di Gionata Bizzar-ri, che procede a tappe forzate verso il pieno recupero: per vederlo in campo bisognerà, però, aspettare ancora qual-che settimana. Il reparto dei lunghi è abbastanza a posto, con Cosentino e Giganti, e poi c’è Toselli, che è un lottatore. Per

MOTORI - Si gareggia con ben cinque categorie. I favoriti

Domani al circuito internazionale di Viterboin azione i kart con la WSK Master Series

di ANDREA MILIONI

E’ tutto pronto per l’ulti-mo appuntamento del-la WSK Master Series,

manifestazione kartistica internazionale. Ad ospitare la prestigiosa manifestazio-ne, il CircuitoInternaziona-leViterbo. Sui 1300 metri del tracciato viterbese, si decide-ranno le sorti delle cinque categorie che hanno preso parte alla manifestazione. Nelle due classi regine, quel-le col cambio, sono Paolo De Conto e Marco Zanchetta, rispettivamente in Kz1 e Kz2, a lottare per la vittoria finale. Da non sottovalu-tare la prova della giovane ragazza olandese Beitske Visser, splendida vincitrice nell’ultimo appuntamento di Siena. Anche il teramano Daniele Delli Compagni sarà assoluto protagonista.

In kf2, il giovane taran-tino Antonio Giovinazzi, è pronto a replicare la vitto-

ria già ottenuta nel 2010. A contendergli la vittoria finale, sarà il biellese Stefano Cucco, in testa alla classifica fino a metà campionato. Gli altri italiani da tenere d’oc-chio, i due romani Alberto di Folco e Damiano Fioravanti, rispettivamente terzo e quar-to i campionato. In kf3, il ca-labrese Antonio Fuoco, sem-bra il principale accreditato

alla vittoria finale, essendo leader del campionato, da-vanti allo svedese Hansson e al danese Sylvest, entrambi secondi a pari merito.

Nella categoria 60mini, il duello per la vittoria finale, sembra riservato a tre soli piloti, dei ben 90 iscritti. Il romeno Dionisios, il britan-nico Monger e lo svizzero Haxhiu.

il ruolo del 4 e del 5 ci siamo, posso contare su tre giocatori su quattro. E’, poi, riuscito l’esperi-mento di spostare Roga-ni ad ala grande, con il ragazzo che ha risposto bene. Credo che le quali-tà e le caratteristiche che abbiamo ci permettano di far fronte alle assenze senza tanti affanni”.

CAMPIONATODA SCOPRIREL’avvio del campiona-

to, tuttavia, non è sem-plice, soprattutto perché ancora non si conoscono bene tutte le avversarie. “Valmontone, la prima squadra che incontria-mo, ha fatto una campa-gna acquisti importante

– continua Orchi -, con giocatori del calibro di Moscianese e Vigiano. Dobbiamo imparare a conoscere tutte le rivali di volta in volta e, anche se l’avvio di campionato può non essere sempli-ce, dobbiamo sfruttare obbligatoriamente il fattore campo, dato che nelle prime quattro gior-nate giocheremo tre gare interne, di cui la più abbordabile penso sia quella con la Nuova La-zio. Cerchiamo di mette-re più punti possibile al sicuro per stare sereni: partire bene è certamente importante, sarebbe una preziosa iniezione di fi-ducia per tutti, anche se – conclude - il nostro è un obiettivo a lungo termine e non dobbiamo cercare forzatamente il risultato a tutti i costi sin dalle prime battute”.

ORARIO D’INIZIO E ARBITRISeguendo le direttive

di Orchi, la Stella Azzur-ra sosterrà l’allenamento di rifinitura al Palazzet-to questa sera (venerdì 23 settembre) alle 21. Palla a due il 25 settem-bre alle 18 al PalaMalè (arbitri: Luca Fimiani di Monteforte Irpino, Fabrizio Bencivegna di Napoli), per entrare nel vivo del campionato. E la società si attende anche una buona risposta da parte del pubblico af-finchè sostenga il team viterbese alla grande in questa sua prima uscita.

NELLE FOTOAl centro Valerio Gi-

ganti, in dubbio per il match di domani. Sotto a sinistra i tecnici Orchi e Baleani, a destra la foto della festa promozione alla C1.

sport��

SPORT

23Sabato 24 Settembre 2011 Viterbo & AltoLazio

con un avvio un po’ impacciato ed un fi nale alla grande. Pro-prio il fi nale è una delle cose che mi ha fatto più piacere dato che ha visto sul parquet di gioco molti ragazzi nati e cresciuti a Civita Castellana e che lo scorso anno sono entrati a far parte del progetto dell’Interporto Orte. Adesso comunque dovremo essere bravi a cancellare subito questa affermazione e a rima-nere concentrati sul lavoro da svolgere in queste ultime giorna-te che ci separano dall’avvio del

campionato. Detto ciò, speriamo di ricevere anche buone notizie per quanto riguarda la Palestra. Inutile nascondere infatti che molto della nostra stagione di-penderà proprio dall’impianto di gioco e da quando ci verrà consegnato. Non è un mistero per nessuno infatti che giocare e potersi allenare in “casa” è un vantaggio non indifferente. Co-munque i lavori vanno avanti e sono convinto che la promessa ricevuta il giorno della presenta-zione sarà mantenuta”.

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