L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

24
Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.94 - Giovedì 21 Aprile 2011 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro Viterbo & AltoLazio AltoLazio News Quotidiano Ospedale Vecchio, e se lo perdessimo? E’ stato lasciato dai nobili alla città per uso ospedaliero. Visto che ora ci ballano i topi potrebbero riprenderselo Ospedale Vecchio adieu? Potrebbe succedere vera- mente e il fatto sarebbe uno dei più gravi mai consumati sulla città di Viterbo. Il fatto è tenuto sapien- temente nascosto anche se sono in diversi ad averne avuto notizia. Notizia circo- lata dentro i soliti ambientini e mai portata sulla piazza. Il lavoro “sporco” tocca sempre a noi, cari viterbesi. All’origi- ne del tutto l’atto d’origine dell’Ospedale degli Infermi: la donazione della struttura da parte della famiglia nobile Capotondi-Calabresi alla città di Viterbo. Donazione vincolata all’utilizzo ospeda- liero. Ergo niente ospedale niente struttura. L’unica cosa da non fare per mantenere l’ospedale è stata fatta. E ora il futuro è incerto. Sposetti contro la Mondialtufo Cronaca- Il deputato del Pd si unisce alle critiche mosse da Battisti Cronaca ACEA per Earth Day Politica Porta in tribunale i famigliari che hanno ingannato la madre di Emanuele Faraglia a pagina 3 Il presidente Giancarlo Cremonesi fa di Roma la Capitale dell’ambiente dalla Redazione a pagina 22 Giovanni Bartoletti e il passo falso di ‘Tuscia Vola’ a Vallerano di Roberto Pomi a pagina 6 di Simona Tenentini a pagina 9 Tensioni e malumori agitano il circolo locale del Pd di Luca Appia a pagina 12 Il Comune preoccupato per il futuro dell’istituto “Fabio Besta” dalla Redazione a pagina 12 Sandrino Aquilani risponde a Sestito-Segatori Grazie al Movimento per la vita donati buoni pasto ai bisognosi VALLERANO ORTE VETRALLA CIVITAVECCHIA dalla Redazione a pagina 4 Il deputato del Pd, Ugo Sposetti, si unisce alle critiche già lanciate dal sindaco di Corchiano Bengasi Battisti, sulla società Mondialtufo. Secondo il politico la società starebbe mettendo in atto “un’intensa attivà di estrazione del tufo non autorizzata”. Per questo motivo nei giorni scorsi ha chiesto un’interrogazione parlamentare in merito e un’ispezione da parte dei carabinieri. di Camilli & Pomi a pagina 3 di Roberta Frascarelli a pagina 14 Per combattere l’annoso pro- blema del Cinipe del Castagno sono state tentate molte strade, la più fruttuosa sembra essere stata quella del nemico naturale dell’insetto: il Torymus. Per que- sto motivo l’assessore regionale all’Agricoltura, Angela Birindelli, ha annunciato l’apertura a breve di un “allevamento” di Torymus, che una volta addestrati a com- battere il Cinipide avranno il compito di sanare le coltivazioni di castagno del Lazio. Lotta al Cinipide Arriva il Torymus CRONACA EDITORIALE Perdere l’Ospedale Vecchio. Un’ipotesi imbarazzante Girare per cunicoli porta notizie. Sarà perché la Viter- bo Underground affascina un po’ tutti, sarà perché abbiamo commosso parecchi viterbesi per il fatto di esserci guadagnati la mesata scen- dendo decine di metri sotto terra, sarà perché scavando si trova sempre qualcosa di interessante. E nel “butto” dei fatti cit- tadini, ben sepolta sotto pala- te di sabbia, abbiamo trovato la madre di tutte le notizie di questa inchiesta giornalistica: i viterbesi rischiano di perde- re l’Ospedale Vecchio. Pare infatti che la donazio- ne, per pia pietà di una nobile famiglia viterbese, della strut- tura sia vincolata all’utilizzo ospedaliero della stessa. Visto che da qualche anno ormai nella vecchia proprietà dei Capotondi-Calabresi ballano i topi le condizioni del lascito parrebbero violate. Quanto stiamo scrivendo è destinato a coprire d’imbarazzo gran parte del cielo di questa città che da questa mattina non sarà più la stessa. Se l’ipotesi di perdere l’Ospedale Vecchio si concretizzasse non potreb- be che scatenarsi l’Apocalisse sui colpevoli di un simile danno. A girare per cunico- li si riesce a vedere più di quanto è possibile percepire alla luce del sole. Per questo presto ci torneremo. di Pomi e Camilli Carboni, esordio da dimenticare MOTORI - Scattato a Monza il Super Trofeo Lamborghini di Glauco Antoniacci a pagina 15 Deludente inizio di stagio- ne per Gianluca Carboni nel Super Trofeo Lamborghini; in coppia con Riccardo Ragazzi, al volante di una Gallardo, il driver di Bagnoregio ha raccol- to solo un quarto posto nelle tre manches di Monza, in un week-end con tanti problemi. Già chiesto un incontro con il team e nuovi test. Quadrangolare per Katia MEMORIAL - Oggi ad Orvieto il ‘Pelizzari’ di Alessandro G.Virgulti a pagina 16 Le prime squadre di Viterbese, Fo- glianese, Orvietana e Pianoscarano oggi in campo al Comunale di Orvieto per un quadrangolare (sfide da 50 minuti ciascuno) nel ricordo della sfortunata Katia Pelizzari, scomparsa lo scorso 9 aprile. Alla manifestazione partecipe- ranno anche i suoi genitori accompa- gnati dal presidente della Delegazione Figc di Viterbo Renzo Lucarini. Si inizia a giocare alle 15. RICERCA PERSONALE La D.M.Label, etichet- tificio viterbese partner della 3M Italia SpA, operante sul territorio nazionale, ricerca: POSIZIONE 1: Addetto/a alla prestam- pa ed all’impaginazione grafica, con buona co- noscenza del pacchetto Adobe e con esperienza maturata sui sistemi Ma- cintosh. POSIZIONE 2: Grafica POSIZIONE 3: Un venditore/venditrice, diplomato/a o laureato/a, per l’area centro, anche con breve esperienza maturata. Si offrono serie opportu- nità di lavoro con un team organizzato ed interessanti condizioni economiche. Inviare dettagliato curri- culum vitae tramite mail al- l’indirizzo [email protected] oppure via fax al num. 0761-275121. dalla Redazione a pagina 4

description

21 aprile 2011

Transcript of L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

Page 1: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.94 - Giovedì 21 Aprile 2011

In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE DELLE LIBERTA’ a 1 euro

Viterbo & AltoLazioAltoLazio News Quotidiano

Ospedale Vecchio, e se lo perdessimo?E’ stato lasciato dai nobili alla città per uso ospedaliero. Visto che ora ci ballano i topi potrebbero riprenderselo

Ospedale Vecchio adieu?Potrebbe succedere vera-

mente e il fatto sarebbe uno dei più gravi mai consumati sulla città di Viterbo.

Il fatto è tenuto sapien-temente nascosto anche se sono in diversi ad averne avuto notizia. Notizia circo-lata dentro i soliti ambientini e mai portata sulla piazza. Il lavoro “sporco” tocca sempre a noi, cari viterbesi. All’origi-ne del tutto l’atto d’origine dell’Ospedale degli Infermi: la donazione della struttura da parte della famiglia nobile Capotondi-Calabresi alla città di Viterbo. Donazione vincolata all’utilizzo ospeda-liero. Ergo niente ospedale niente struttura. L’unica cosa da non fare per mantenere l’ospedale è stata fatta. E ora il futuro è incerto.

Sposetti contro la MondialtufoCronaca- Il deputato del Pd si unisce alle critiche mosse da Battisti

Cronaca ACEA per Earth Day PoliticaPorta in tribunale i famigliariche hanno ingannato la madredi Emanuele Faragliaa pagina 3

Il presidente Giancarlo Cremonesifa di Roma la Capitale dell’ambientedalla Redazionea pagina 22

Giovanni Bartoletti e il passofalso di ‘Tuscia Vola’ a Valleranodi Roberto Pomia pagina 6

di Simona Tenentinia pagina 9

Tensioni e malumori agitano il circolo locale del Pd

di Luca Appiaa pagina 12

Il Comune preoccupatoper il futuro dell’istituto“Fabio Besta”

dalla Redazionea pagina 12

Sandrino Aquilanirispondea Sestito-Segatori

Grazie al Movimentoper la vita donatibuoni pasto ai bisognosi

VALLERANO

ORTE

VETRALLA

CIVITAVECCHIA

dalla Redazionea pagina 4

Il deputato del Pd, Ugo Sposetti, si unisce alle critiche già lanciate dal sindaco di Corchiano Bengasi Battisti, sulla società Mondialtufo. Secondo il politico la società starebbe mettendo in atto “un’intensa attivà di estrazione del tufo non autorizzata”. Per questo motivo nei giorni scorsi ha chiesto un’interrogazione parlamentare in merito e un’ispezione da parte dei carabinieri.

di Camilli & Pomia pagina 3

di Roberta Frascarellia pagina 14

Per combattere l’annoso pro-blema del Cinipe del Castagno sono state tentate molte strade, la più fruttuosa sembra essere stata quella del nemico naturale dell’insetto: il Torymus. Per que-sto motivo l’assessore regionale all’Agricoltura, Angela Birindelli, ha annunciato l’apertura a breve di un “allevamento” di Torymus, che una volta addestrati a com-battere il Cinipide avranno il compito di sanare le coltivazioni di castagno del Lazio.

Lotta al CinipideArriva il Torymus

CRONACA

EDITORIALEPerdere l’OspedaleVecchio. Un’ipotesiimbarazzante

Girare per cunicoli porta notizie. Sarà perché la Viter-bo Underground affascina un po’ tutti, sarà perché abbiamo commosso parecchi viterbesi per il fatto di esserci guadagnati la mesata scen-dendo decine di metri sotto terra, sarà perché scavando si trova sempre qualcosa di interessante.

E nel “butto” dei fatti cit-tadini, ben sepolta sotto pala-te di sabbia, abbiamo trovato la madre di tutte le notizie di questa inchiesta giornalistica: i viterbesi rischiano di perde-re l’Ospedale Vecchio.

Pare infatti che la donazio-ne, per pia pietà di una nobile famiglia viterbese, della strut-tura sia vincolata all’utilizzo ospedaliero della stessa. Visto che da qualche anno ormai nella vecchia proprietà dei Capotondi-Calabresi ballano i topi le condizioni del lascito parrebbero violate. Quanto stiamo scrivendo è destinato a coprire d’imbarazzo gran parte del cielo di questa città che da questa mattina non sarà più la stessa. Se l’ipotesi di perdere l’Ospedale Vecchio si concretizzasse non potreb-be che scatenarsi l’Apocalisse sui colpevoli di un simile danno. A girare per cunico-li si riesce a vedere più di quanto è possibile percepire alla luce del sole. Per questo presto ci torneremo.

di Pomi e Camilli

Carboni, esordio da dimenticareMOTORI - Scattato a Monza il Super Trofeo Lamborghini

di Glauco Antoniaccia pagina 15

Deludente inizio di stagio-ne per Gianluca Carboni nel Super Trofeo Lamborghini; in coppia con Riccardo Ragazzi, al volante di una Gallardo, il driver di Bagnoregio ha raccol-to solo un quarto posto nelle tre manches di Monza, in un week-end con tanti problemi. Già chiesto un incontro con il team e nuovi test.

Quadrangolare per KatiaMEMORIAL - Oggi ad Orvieto il ‘Pelizzari’

di Alessandro G.Virgultia pagina 16

Le prime squadre di Viterbese, Fo-glianese, Orvietana e Pianoscarano oggi in campo al Comunale di Orvieto per un quadrangolare (sfide da 50 minuti ciascuno) nel ricordo della sfortunata Katia Pelizzari, scomparsa lo scorso 9 aprile. Alla manifestazione partecipe-ranno anche i suoi genitori accompa-gnati dal presidente della Delegazione Figc di Viterbo Renzo Lucarini. Si inizia a giocare alle 15.

RICERCA PERSONALE

La D.M.Label, etichet-tifi cio viterbese partner della 3M Italia SpA, operante sul territorio nazionale, ricerca:

POSIZIONE 1: Addetto/a alla prestam-pa ed all’impaginazione grafi ca, con buona co-noscenza del pacchetto Adobe e con esperienza maturata sui sistemi Ma-cintosh.

POSIZIONE 2: Grafi caPOSIZIONE 3: Un

vendi tore/vendi t r ice, diplomato/a o laureato/a, per l’area centro, anche con breve esperienza maturata.

Si offrono serie opportu-nità di lavoro con un team organizzato ed interessanti condizioni economiche.

Inviare dettagliato curri-culum vitae tramite mail al-l’indirizzo [email protected] oppure via fax al num. 0761-275121.

dalla Redazionea pagina 4

Page 2: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

Martedì 5 Aprile 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio2 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Page 3: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio3Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

L’Ospedale vecchio rischia di tornare ai privatiE’ quanto potrebbe accadere all’ex struttura ospedaliera del Colle del Duomo

di DANIELE CAMILLI& ROBERTO POMI

Ospedale Grande degli Infermi di Viterbo. Pochi sanno ch’è

frutto d’una donazione della famiglia “Capotondi Calabre-si”. Altrettanti che gli eredi ne starebbero rivendicando la pro-prietà. Per quale motivo? Perché sembrerebbe che il passaggio dal privato all’amministrazio-ne viterbese, risalente alla � ne dell’Ottocento, fosse vincolato all’uso dell’edi� cio come strut-tura ospedaliera. Dato che da qualche tempo a questa parte non l’è più, la donazione stessa verrebbe meno ricollocando sul mercato l’intera area. Con-siderando anche che gli ultimi uf� ci sono stati trasferiti alla Cittadella della salute e che corridoi e sale versano oggi in stato d’apparente abbandono. Se così fosse, i beni pubblici viterbesi verrebbero a perdere un complesso fondamentale per il rilancio dell’intera zona del colle del Duomo. Una struttura di grandi dimensioni, articolata e nel pieno centro della città. Un edi� cio storico che – come altre volte è stato sottolineato – potrebbe interessare tanto le istituzioni quanto i privati. E questo per le potenzialità che racchiude. Tutte da sviluppa-re. E di cui la valorizzazione turistica del viterbese è solo parte e corollario. In sintesi – se buttiamo lo sguardo in dire-zione futura – uno dei tre poli economici più importanti di Vi-terbo, attorno a cui potrebbero coagularsi e coalizzarsi diversi interessi. Uno dei tre. Gli altri due sono termalismo ed aero-porto. Cioè terreni agricoli d’in-torno che potrebbero diventare edi� cabili prima ancora che gli aerei volino e le chiare e calde acque comincino a sgorgare. Cosa che logicamente non vale per l’Ospedale. Ma l’attenzione sarebbe sempre la stessa e non soltanto ideale. Da una parte,

Abbiamo chiesto il parere del professor Bruti

Carotaggi nei cunicoliIntervista col geologoLa nostra inchiesta sui

cunicoli ci ha portato a incontrare ed ascoltare

molte persone. Esperti a vario tito-lo, possessori di storie più o meno fantasiose e conoscitori della Viterbo underground sono passati per i no-stri taccuini.

Tra i tecnici abbiamo incontrato e intervistato il professore Giancarlo Bruti, geologo. E’ uno dei compo-nenti della squadra che ha effettuato gli ultimi, in ordine cronologico, carotaggi realizzati sul colle del Duomo.

Si tratta dei rilievi effettuati per capire se il terreno, da quelle parti, può permettere la costruzione del “mitologico” ascensore che dovreb-be collegare la valle di Faul a piazza San Lorenzo. Lo abbiamo incontra-to per capire se poteva darci infor-mazioni dettagliate sui carotaggi (dei quali gli abbiamo mostrato le nostre foto) che abbiamo trovato nei cuni-coli a decine di metri di profondità.

Professore, dove avete effettuato i carotaggi per l’ascensore?

Precisamente nel cortile delle ex cucine dell’Ospedale Vecchio. Sol-tanto lì. Non siamo mai entrati den-

Porta in tribunale i famigliari che hanno circuito la madreIl signor Chiossi su tutte le furie dopo la vendita di un’immobile della donna malata

“Rispondo senza che lei spenda � ato”. E’ stata solo una delle tante

frasi pronunciate dal signor Chiossi e rivolta all’avvocato Fornaro che ha costretto il giudice Mautone ad interve-nire per redarguire l’elettrotec-nico di Caprarola e riportare così sui binari della regolarità il processo andato in scena ieri mattina presso l’aula 6 del tri-bunale di Viterbo.

L’accusa, rivolta dallo stes-so Bruno Chiossi al fratello, al nipote e alla cognata è quella di circonvenzione di incapace relativamente alla compra-vendita di un immobile di pro-prietà della madre, la signora Vittoria Pulcinelli venuta a mancare nel gennaio del 2010. Una storia travagliata, piena di sofferenze ed angherie quella della compianta Vittoria che perse la madre subito dopo il parto e, a quanto pare, subì anche dei maltrattamenti da parte del padre. Negli ultimi anni della sua vita i � gli sono stati costretti ad af� dare la madre presso la casa di cura

del piccolo centro viterbese vista l’impossibilità da parte della stessa di poter vivere in modo autonomo. Il quadro clinico di Vittoria, in effetti, era piuttosto compromesso: in periodi diversi ha subito l’asportazione dell’utero, sclerosi cerebrale, ischemie, cerebropatie vascolari ed in generale disfunzioni evidenti a livello mnemonico e di giudi-zio, oltre ad essere costretta su una sedia a rotelle. “Si rendeva conto a tratti di essere visitata - ha dichiarato il dottor Triso-lini, consulente del pm – diceva

di essere nel 1968, si distraeva e stancava facilmente”. La situazione è iniziata a precipi-tare intorno al 2005 quando, a detta del � glio Bruno, Vit-toria non è stata più in grado di riconoscerlo. I problemi giudiziari sono invece iniziati sul � nire del 2007 quando il signor Bruno, reso sospettoso dalle visite alla madre Vittoria del direttore delle Poste e di un notaio che si recavano a suo dire presso la casa di cura fuo-ri gli orari consentiti, ha deciso di ricorrere alle vie legali, pri-ma interdicendo la madre, poi accusando il fratello, il nipote e la cognata di aver circuito la stessa Vittoria. Una triste sto-ria, insomma, tutta incentrata su un immobile del valore di 80mila-100mila euro e � nita di fronte al giudice a causa dei cattivi rapporti esistenti tra i due fratelli, evidentemente di opinioni diverse sul destino della stessa casa. La prossima udienza, durante la quale ver-ranno ascoltati altri testimoni, è stata � ssata per le ore 9 di mercoledì 9 novembre. (ef)

Teneva la droga negli slip e fi nisce alla sbarraPer lo stesso reato il 23enne di Capranica era stato condannato già otto mesi fa

Processo per direttissi-ma ieri mattina al tri-bunale di Viterbo. Il

giudice Turco, appositamente giunto in aula per lo stesso, trova l’imputato, che per un reato simile a quello odierno aveva lui stesso condannato

circa 8 mesi fa. P.C. Le ini-ziali del giovane 23enne, di Capranica, fermato intorno alle 23 e 45 della serata di martedì a bordo della sua punto nera, insieme ad un amico di origini bielorusse. I carabinieri di Vejano, guidati dal maresciallo Luigi Grella, durante la normale attività di prevenzione attraverso la funzione di posto di control-lo, fermavano l’auto con a bordo i due giovani, lungo la provinciale che unisce Orio-lo Romano a Vejano.

Dopo i primi accertamenti e visti i precedenti di P.C., invitavano i due a seguirli in caserma per le perquisizioni personali, dopo che quelle dell’autovettura avevano dato esito negativo. A quel punto il 23enne di Capra-nica, estraeva dagli slip un pacchetto di celofan, conte-nente 25 grammi di hashish e lo consegnava ai militari. Invitato a dare spiegazioni sull’accaduto, dichiarava di aver comprato la sostanza stupefacente a Ladispoli e che la stessa era ad uso personale. Di diverso parere il ragazzo con lui nell’au-to, A.E., il quale sentito a sommarie informazioni e segnalato come consuma-tore, dichiarava che era lo stesso P.C. a fornigli il fumo. Il Giudice convalida l’arre-sto, respinge la richiesta di custodia cautelare del Pm ed accetta il rito abbreviato per lo stesso, richiesto dall’avvo-cato d’ufficio Barili. Rinvia

all’udienza del 6 ottobre, dove verranno riascoltati sia il giovane bielorusso, amico del P.C. e il marescial-lo Grella che ha effettuato l’arresto. Vano il tentativo dell’avvocato dell’imputato, di rinunciare in seguito al rito abbreviato, già accolto dal giudice Turco. Per il gio-vane di Capranica non sarà facile dimostrare il contrario di ciò che è emerso in sede d’arresto. (fm)

In riferimento all’articolo pubblicato lo scorso 15 aprile dal titolo “Mob-

bing, Vasanello vince in Tribu-nale”, che faceva riferimento alla causa di mobbing tra il Comune di Vasanello ed una dipendente, speci� chiamo che il caso non è chiuso, come da noi erroneamente riportato, ma si è conclusa solo la prima fase di giudizio. Inoltre, non sono state depositate le moti-vazioni, per cui non si conosce come il Giudice sia arrivato alla decisione.

Errata Corrige

Inchiesta della procurasul mancato boscoFare Verde soddisfatto

Sulla notizia che la procura di Civitavecchia ha aperto un’inchiesta sulla mancata

realizzazione del bosco che do-veva sorgere dietro la centrale a carbone della città, l’associazione ambientalista Fare Verde esprime piena soddisfazione.

Secondo l’associazione “i carabinieri del nucleo operativo ecologico mentre stavano effet-tuando un sopralluogo nell’ambi-to dell’inchiesta sul bosco, hanno notato la fuoriuscita di olio da un serbatoio, avviando un’ulteriore indagine e iscrivendo nel registro degli indagati un dirigente Enel responsabile della struttura. La valutazione d’Impatto ambientale, parte integrante del decreto che autorizzò la riconversione a car-bone dell’impianto, stabiliva che le previste prescrizioni dovevano essere ottemperate prima della chiusura del cantiere della centrale. Tra queste appunto la realizzazio-ne del bosco. Il procuratore capo di civitavecchia vuole chiarire i motivi della mancata realizzazione del parco che avrebbe un estensio-ne di 40 ettari. “Le associazioni ambientaliste – dichiara il circolo tarquiniese di Fare Verde – denun-ciarono la mancata realizzazione del bosco nell’area dei serbatoi, rompendo il grave silenzio che re-gnava su questa vicenda. Il parco deve essere realizzato in quell’area retrostante la centrale, poiché co-stituisce uno “schermo” rispetto all’impianto industriale e un pol-mone verde per l’intero territorio, Tarquinia compresa. Inoltre, è un intervento previsto dai decreti che autorizzarono la riconversione a carbone dell’impianto”.

l’amministrazione comunale in-teressata probabilmente a farne un edi� cio pubblico con tanto d’offerta turistica, dall’altra i privati e la legittima esigenza di trarne pro� tto. Magari con un bell’albergo e centro congressi affacciati su Palazzo dei Papi e Valle di Faul.

Una partita che potrebbe ruotare anche attorno alla scoperta della tomba di Papa Alessandro IV. Collocare o fare ipotesi sulla sua sepoltura in un punto del Colle piuttosto che un altro farebbe infatti la differenza. Trovarla all’interno del Duomo o a ridosso delle proprietà della Curia avrebbe soltanto una valenza storico-scienti� ca. Proporla nell’edi-� cio dell’Ospedale Grande, individuarla al suo interno o scoprire che c’è qualcos’altro d’importante signi� cherebbe invece vincolare d’amblé l’inte-ra struttura. Mantenendola ben salda nelle mani del pubblico.

E perché no – visto che un Ponte� ce è pur sempre un re-ligioso o chi per lui potrebbe benissimo esserlo – fare di quell’area una piccola “città santa” nel bel mezzo della città dei Papi.

La struttura dell’Ospedale Grande vista dall’esterno (foto Daniele Camilli & Roberto Pomi)tro la struttura e abbiamo lavorato sotto la stretta sorveglianza di alcuni responsabili della Ausl. Quello che c’è là sotto non è roba nostra.

Ma perché avete lasciato i fori del piazzale aperti?

Noi li abbiamo coperti. Deve es-sere entrato qualcun altro, oltre voi, a metterci il naso.

Cosa pensa dei carotaggi sot-terranei che abbiamo trovato (gli mostriamo foto)?

Sono stati fatti da professionisti. Sono molto profondi e realizzati con macchine molto ingombranti. Mi rimane difficile immaginare come le possono aver portate là sotto. Potrebbe però trattarsi di rilievi effet-tuati nel passato per verificare la sta-bilità del terreno sotto l’Ospedale.

Non so che dirvi.

Page 4: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

Giovedì 21 Aprile 2011cronaca Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio4 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Altolazio NewsRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10

Direttore ResponsabilePAOLO [email protected]

Servizi grafico-giornalisticiforniti dalla Coop. Ed. Gior. e Pol.

GLAUCO ANTONIACCILUCA APPIA

ROBERTO POMIDANIELE CAMILLI

EMANUELE FARAGLIAALESSANDRO GIULIETTI VIRGULTI

VALERIA SEBASTIANIVIVIANA TARTAGLINISIMONA TENENTINI

GraficiMARIO RAMUNDO

Editore Altolazio News srlPres.te Manfredi Genova

A.D. Ferdinando Guglielmotti

Iscrizione ROC n. 20469

Sede operativa01100 VITERBO VIA CASSIA NORD 12ATEL. 0761.346807 FAX 0761.1705337

[email protected]

TipografiaL’OPINIONE S.P.A. VIA DEL CORSO 117 ROMA

Centri Stampa edizioni teletrasmesseEDITORIAL M.P.A S.R.L. SENAGO (MI)

POLIGRAFICO SANNIO S.R.L. ORICOLA (AQ)

Distributore NazionalePRESS DI S.R.L. (GRUPPO MONDADORI)

VIA CASSANESE 224 SEGRETA (MI)Concessionaria esclusiva per la pubblicità

STUDIO 1 srlVIA ROSSI DANIELLI 19, 01100 VITERBO

TEL. 0761.345252 FAX [email protected]

CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 21,30

Mondialtufo, Sposetti chiede un’ispezioneSecondo il deputato a Corchiano si porta avanti “un’intensa attività di estrazione non autorizzata”

Torna a destare preoccupazione la richiesta d’amplia-

mento della cava di Cor-chiano, che in questi giorni è finita direttamente sui banchi del Ministero del-l’Ambiente e di quello per i Bene e le Attività Culturali. Dopo le polemiche del pri-mo cittadino di Corchiano, Bengasi Battisti, ora a dare battaglia si aggiunge anche un altro esponente del Pd, il deputato Ugo Sposetti, che ha presentato un’interroga-zione parlamentare in meri-to a quella che lui stesso ha definito come “un’intensa attività estrattiva di tufo non autorizzata, condotta dalla società Mondial Tufo srl”.

“L’area interessata dal-l’attività estrattiva è sotto-posta a vincolo paesaggisti-co e idrogeologico – scrive Sposetti – e la Regione l’ha inserita nella fascia di ri-spetto “Costa dei laghi”. Dalla relazione tecnica co-munale, emerge un evidente danno ambientale: un’enor-me voragine di 4mila metri quadrati per 15 metri di profondità, una ferita in-sanabile che ha modificato la morfologia territoriale e che mette seriamente a ri-schio l’integrità delle falde acquifere”. Il deputato ri-costruisce la storia del sito: “Dall’esame della documen-tazione risulta – continua - che l’originaria attività estrattiva era svolta dalla società Inerservices a segui-to di autorizzazione dell‘8 luglio 2003 per estrazione di pozzolana. Il 22 aprile 2006 l’autorizzazione ori-ginaria viene volturata dal Comune di Corchiano alla Mondial Tufo srl. Pertanto viene autorizzata la prose-

cuzione dell’attività per cin-que anni. Tuttavia nel prov-vedimento di voltura viene erroneamente indicato come oggetto di autorizzazione la coltivazione di pozzolana e tufo, in evidente difformità rispetto a quanto indicato nell’atto originario. In se-guito, lo stesso Comune ha autorizzato l’ampliamento della cava reiterando l’er-rore. Successivamente la polizia mineraria ha chie-sto al Comune chiarimenti e di adottare in autotutela i dovuti provvedimenti di competenza”.

“A seguito di un’attenta verifica della documenta-zione depositata presso l’en-te – continua – il Comune di Corchiano ha adottato nel mese di marzo 2011 il provvedimento di sospen-sione dell’efficacia degli atti autorizzatori per quaran-tacinque giorni. Il sindaco del Comune di Corchiano, considerata la necessità di difendere un bene comune così prezioso come il terri-torio oggetto del gravo dan-no ambientale, dopo aver constatato che l’attività estrattiva si svolgeva senza le necessarie autorizzazio-ni e in aperta violazione delle norme in materia di tutela dei beni ambientali, archeologici e paesaggistici, ha informato l’Autorità giu-diziaria tramite un esposto inoltrato alla Procura della Repubblica presso il Tribu-nale di Viterbo”. Sposetti chiede infine se “i ministri interrogati siano a cono-scenza della grave situazione ambientale venutasi a creare nel Comune di Corchiano e se non si intenda inviare un’ispezione del comando dei carabinieri per la tutela dell’ambiente”.

Lo ha annunciato l’assessore Birindelli

Lotta al Cinipide, arrival’allevamento TorymusE’ imminente l’inaugu-

razione del centro di moltiplicazione del

Torymus, l’insetto antagonista del Cinipide del castagno, la vespa cinese che ha ormai infe-stato tutti i castagneti da frutto e da legna del Lazio, all’interno dell’azienda sperimentale Arsial di Caprarola, in provincia di Viterbo. Lo ha reso noto oggi l’assessore all’Agricoltura della Regione Lazio Angela Birindelli.

I tecnici dell’Arsial, con l’assi-

stenza scienti� ca dell’Università della Tuscia, preleveranno le cosiddette “calle”, cioè le protu-beranze in cui il cinipide aveva deposto le uova, che sono state depredate dal torymus e utilizza-te per depositare le proprie uova, e le depositeranno in una sorta di incubatori � no alla nascita delle larve, che saranno assistite � no allo sfarfallamento. In questo modo si avranno a disposizione centinaia di coppie di torymus da utilizzare per la lotta biolo-gica al cinipide. “Si tratta di un passaggio fondamentale per dif-fondere la presenza del torymus in tutte le aree castanicole del La-zio – ha detto Birindelli – , che i produttori attendevano da anni. In precedenza avevamo lanciato l’antagonista del cinipide, così come stabilito nel programma di lotta biologica’’. Oltre 600 coppie di Torymus sono state introdotte in punti strategici per coprire le aree castanicole regio-nali. Dopo un primo periodo di ambientamento, sarà veri� cata la sopravvivenza, la diffusione e la capacità di contenere il cini-pide nei castagni presenti nelle zone coinvolte nella sperimenta-zione e, se la risposta sarà posi-tiva, saranno introdotte ulteriori coppie di Torymus in tutte le aree del Lazio colpite dal cinipide. “Si tratta di un’iniziativa attesa da anni dai produttori del Lazio che conferma la grande attenzione dell’assessorato e della Giunta Polverini ai problemi dei nostri agricoltori”.

“Nel Lazio - ricorda l’asses-sore regionale all’Agricoltura Angela Birindelli -, il cinipide e’ arrivato nel 2005 e, negli anni successivi si e’ propagato rapi-damente, anche per la sottovalu-tazione del fenomeno e l’inersia delle istituzioni. Al � ne di recu-perare il tempo perduto, nell’au-tunno scorso abbiamo avviato il programma di lotta biologica lanciando 600 coppie di torimus, 100 nel centro sperimentale del-l’Arsial di Caprarola e 500 nelle aree ritenute strategiche. Lanci che saranno intensi� cati grazie al centro di moltiplicazione dell’insetto. Un impegno man-tenuto dal mio assessorato e la giunta Polverini. Ma ci riterremo soddisfatti solo quando la lotta biologica al cinipide avra’ dato i suoi frutti’’.

Malviventi messi in fuga dai carabinieriAumentano i controlli e le azioni dei militari sul territorio della Tuscia

Nel corso dei controlli volti alla prevenzio-ne ed alla repressione

dei reati contro in patrimonio ed in particolare dei furti, ieri i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Civita Castel-lana sono intervenuti nei pressi del cosiddetto “palazzo di ve-tro” di Civita Castellana dove era stato segnalato un uomo che si aggirava con fare sospet-to tra le auto parcheggiate.

Giunti sul posto, i militari dell’equipaggio dell’aliquota radiomobile del luogotenente Risi, hanno notato un mezzo con un � nestrino infranto e poco distante una persona, corrispondente alla descrizione fornita, che si stava allonta-nando velocemente dal posto.

Sottoposto a controllo, l’uomo è risultato un pregiudicato già noto proprio per i suoi prece-denti in materia che solo per il tempestivo intervento non ha potuto portare a termine il suo intento di appropriarsi di una borsa lasciata sul sedile. Per lui sono quindi scattate le manette ai polsi con l’accusa di tentato furto aggravato.

A Orte invece, ieri notte, la pattuglia della locale stazione carabinieri, comandata dal maresciallo Lo Giudice, ha incrociato un’autovettura con quattro persone a bordo che alla loro vista ha accelerato l’andatura; i militari non hanno esitato ad invertire la marcia e a porsi all’inseguimento ma subito dopo una curva si

sono ritrovati con il mezzo abbandonato di traverso sulla carreggiata e gli occupanti che si dileguavano in direzioni di-verse per le campagne. In breve sono arrivate sul posto altre pattuglie dell’Arma, dirottate in zona dalla centrale opera-tiva della compagnia di Civita Castellana, ma le ricerche dei fuggiaschi sono state vane, mentre sul mezzo, sottoposto a sequestro, è stata rinvenuta pa-recchia argenteria e numerosi arnesi da scasso.Ora attraverso i rilievi eseguiti sul mezzo e le ulteriori indagini si cercherà di dare un’identità ai malfattori e cercare di risalire ai proprietari della refurtiva che sino ad ora non è stata reclamata da nes-suno.

Scontro tra due auto, gli altri passano nonostante i soccorsiE’ successo tra Viterbo e Vetralla, al chilometro 72 della Cassia

di DANIELE CAMILLI

Incidente, traf� co bloccato e camionisti che fanno lo slalom tra i mezzi coinvolti

nello scontro senza tener conto dei soccorsi in corso. E che si son fermati soltanto grazie all’inter-vento di una pattuglia della polizia accorsa subito sul posto. È quanto è accaduto ieri all’altezza del Km 72 della Cassia in direzione Ve-tralla attorno alle 12.30. Qualche centinaio di metri dopo le pozze di San Sisto. Due le auto protago-niste dell’incidente. Un’Audi rossa e una Ford grigio metallizzata. Entrambe provenienti da Viterbo. Alla guida della prima, un uomo tra i cinquanta e i sessant’anni. Al volante della seconda una donna di 65. Quest’ultima, dopo aver messo la freccia, stava tentando di girare sulla sua sinistra per immettersi nel-la via che l’avrebbe dovuta portare a casa. Non ha fatto in tempo. Da dietro l’Audi se l’è letteralmente in-collata. E tutte e due sono � nite tra i 16 e i 18 metri oltre il luogo in cui è avvenuto l’impatto. Violento, ma fortunatamente sia l’uomo che la donna hanno riportato ferite lievi, trasportati all’ospedale da due am-bulanze della Misericordia.

La cosa che tuttavia ha lasciato stupiti è il comportamento dei

Multe, per il cittadinoarriva il progetto Sana

Basta con le corse da Giudice di Pace e l’at-tesa spasmodica per

conoscere l’esito del ricorso di una multa, da oggi arriva il progetto Sana (sistema infor-matico sanzionatorio ammi-nistrativo), che sempli� cherà l’iter dei ricorsi sulle multe presentati al Prefetto.

Il progetto è stato fortemen-te voluto dal prefetto Antonella Scolamiero, che ieri ha presen-tato l’innovazione. Il cittadino potrà visualizzare, via internet, il procedimento amministra-tivo relativo alla gestione del suo ricorso e quindi potrà conoscere a che punto è la sua pratica. I Comandi di Polizia (statale, provinciale e comu-nale), presenti in gran numero all’incontro, inseriranno i loro documenti sulla piattaforma informatica del progetto Sana e così la Prefettura potrà tempe-stivamente lavorare le relative pratiche. I tempi di lavorazione saranno notevolmente ridotti ed il procedimento amministra-tivo sarà sollecito. Il progetto Sana permetterà una tempe-stiva applicazione delle norme del Codice della Strada ed una migliore comunicazione con i cittadini.

camionisti che si trovavano a per-correre quel tratto di strada. Anche autoarticolati di una certa dimen-sione che, nonostante le operazioni di soccorso, invece di fermarsi e attendere si sono lanciati in slalom insoliti e pericolosi tra i due mezzi – uno sulla destra e l’altro sulla sini-stra della carreggiata – che s’erano da poco scontrati. Una scena � nita solo grazie all’intervento della Poli-zia Stradale che, oltre a fare i rilievi del caso, ha messo � ne a quanto stava avvenendo.

L’incidente di ieri lungo la Cassia

I camion continuano a passare

Page 5: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

attualità Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio5Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Taglio del nastro per ‘Forme e colori della Tuscia’Una mostra-concorso per promuovere e valorizzare l’artigianato artistico

Taglio del nastro, ieri mattina, per la mostra-concorso ‘Forme e colori

della terra di Tuscia’. Dietro le for-bici, a compiere il tradizionale gesto simbolico, l’assessore alla Cultura e vicesindaco del Comune di Viterbo Enrico Maria Contardo.

L’artigianato artistico? Un gran-de patrimonio imprenditoriale da gestire bene per la crescita econo-mica: diffondendone la conoscenza e promuovendone il valore cultura-le, formando nuove generazioni di maestri che, nella continuità con le tradizioni produttive del territorio, abbiano il coraggio di innovare. Questa la s�da dell’inziativa, giunta alla sua quinta edizione.

Presenti all’inaugurazione il presidente della Fondazione Ca-rivit, Francesco Maria Cordelli, il presidente della Cna Associazione Provinciale di Viterbo, Angelo Pieri, con la segretaria, Luigia Melaragni, la presidente di Cna Artistico e Tradizionale, Daniela Lai, e i rap-presentanti delle istituzioni: il vice-sindaco di Viterbo, Enrico Maria Contardo, l’assessore provinciale Francesco Maria Simeone, il vice-segretario generale della Camera di Commercio, Francesco Monzillo. E’ intervenuto altresÏ il presidente della Commissione Regionale per l’Artigianato, Luigi Cola.

Il taglio del nastro è stato prece-duto, come sempre, dalla premia-zione dei vincitori del concorso, selezionati tra i 29 artigiani (otto sono di Roma e provincia) che han-no presentato le opere nelle sezioni “artigianato artistico tradizionale” e “artigianato artistico innovativo”. Mentre per la sezione “artigianato

artistico quale terreno di ricerca e di sperimentazione per la scuola” sono stati esaminati i lavori di 26 studenti.

I pezzi unici in concorso rive-lano l’alto livello raggiunto dagli artigiani sotto il pro�lo tecnico e della capacità creativa. Spesso si tocca l’eccellenza, come nel caso dei vincitori. Il primo premio è stato assegnato per il “tradizionale” ad Antonio Iachini, ebanista e restau-ratore di Tuscania, che ha costruito una chitarra elettrica senza cassa di risonanza utilizzando, con partico-lare perizia manuale, diversi tipi di legno. Per l’”innovativo” ha vinto Stefano Todini, abile scalpellino di Tarquinia, per una scultura in marmo che rappresenta la s�nge

L’assessore alla Cultura Enrico Maria Contardo al taglio del nastro

etrusca e il suo mito e sulla quale sono scolpiti un rosone medioevale e un ingranaggio, a simboleggiare le diverse epoche.

Al secondo e al terzo posto, rispettivamente, si sono classi�cati per il “tradizionale” ‘La Bottega delle Idee’ di Marco Scarici, di Capranica, con una cassettiera in legno laccato dalle tonalità decise, ispirate all’eruzione vulcanica, e Francesco Marzetti, di Monte-�ascone, con un’opera in legni riciclati; per l’”innovativo” Ferro Vivo di Patrizia e Marco Rocchetti, di Viterbo, con un albero d’ulivo in ferro lavorato avvalendosi del ta-glio laser, e Francesca Antonello, di Roma, con una collana in argento ispirata al paesaggio della campa-

gna viterbese. Menzione speciale della Fonda-

zione Carivit per Angelo Pieracci, fabbro di Vetralla, che ha concorso nella sezione “artigianato artistico innovativo”: la sua originale strut-tura costruita con tubi di ferro puÚ essere utilizzata per quattro diverse funzioni.

Per la “scuola”, si sono classi�ca-ti al primo posto Annalia Amedeo, della Scuola d’Arti e Mestieri Nico-la Zabaglia di Roma; al secondo e al terzo, rispettivamente, Raffaele Mancini e Daniela Simona Picano, entrambi del Liceo Artistico Ulde-rico Midossi. La mostra a Palazzo Brugiotti (in via Cavour 67) resterà aperta �no a domenica 8 maggio, tutti i giorni. Ingresso libero.

Attenzione, sono ini-ziate le gimcane per i bambini della scuola

dell’Infanzia ‘Centro Storico’ e gli alunni delle classi quar-te della scuola Primaria ‘De Amicis’.

I bambini hanno preso d’as-salto l’autof�cina Cencioni per salire sulle mitiche ‘Fiat 500’, insieme ai cinquecentisti del ‘500 Tuscia Club’. Birilli, cronometri, macchine vere e “�nte”. E’ così cominciata un’avventura divertente e nel-

lo stesso tempo accattivante. La ditta Cencioni ha messo a disposizione il piazzale al Pog-gino e il ‘500 Tuscia Club’ ci ha messo le macchine. I bam-bini dell’Istituto Comprensivo ‘De Amicis’, insieme alle loro insegnanti sono di fatto i protagonisti di questa espe-rienza che culminerà con una grande festa in programma per il prossimo 26 maggio alla presenza di nonni, genitori e amici sempre presso il piazzale dell’autof�cina Cencioni.

Un’iniziativa del ‘Tuscia Club’ e Cencioni

Festa di bambini a bordodella mitica Fiat 500

Page 6: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

politica Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio6 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

La poltrona di Bartoletti barcollaAll’assessore “volante” potrebbe costare caro il movimentismo sulle amministrative

di ROBERTO POMI

Giovanni Bartoletti è riuscito a difendere il proprio assessorato

da tutto e da tutti ma le ammi-nistrative di maggio rischiano di trasformarsi per lui in un campo minato.

E’ sopravvissuto all’Arma-geddon del rimpasto ed è riu-scito a rinascere, mantenendo la posizione di assessore “volante”, all’interno del Marini Secondo. Una posizione, quella del duce di Tuscia Vola in Comune, che si regge su un unico �lo: la �ducia accordatagli da Giulio Marini. Tutto intorno c’è il vuoto. Nes-sun uomo suo (in senso politi-co) a fargli “da guardia”, dopo la fuoriuscita dal partito di ben tre consiglieri su tre: Umberto Fusco, Al�ero Spadoni e Maria Antonietta Russo.

Una fragilità cronica che rischia di mandargli in pezzi la poltrona al minimo passo falso. E l’assessore “volante” sembra aver spostato il piede su una mina con la scelta di piazzare a Vallerano una propria lista. La condanna a morte, sempre in senso politico, per Giovanni Bartoletti potrebbe arrivare pro-prio da un’eventuale scon�tta nelle urne valleranesi del Pdl.

Fatto che fornirebbe un pre-

“Presto l’Interporto di Orte sarà al centro degli scambi”

Raffaele D’Orazi presenta ‘Miglioramento’ Il candidato sindaco: “Siamo la risposta che i vitorchianesi vogliono dalla politica”

via del Pavone, poi in serata l’appuntamento a Vitorchiano con le persone. Un programma ben dettagliato sul tavolo, che punta su ambiente, cultura e rapporto con i cittadini.

“Negli ultimi cinque anni così il candidato sindaco D’Orazi - la maggioranza di Gemini Ciancolini ha lasciato a desiderare. L’opposizione non ne parliamo, non è mai esistita. L’unica alternativa credibile a questo punto sia-mo noi. Credo che tutte tre le liste possano giocarsela ed è nostra intenzione batterci �no alla �ne. Abbiamo le idee, la voglia e la determinazione per realizzarle. Ci preme dare a Vitorchiano una biblioteca, un archivio storico, un asilo nido e scuole sicure e che possano

Marcello Mariani, presidente del-l’Interporto Cen-

tro Italia di Orte, nel corso della recente assemblea degli azionisti di Uirnet Spa è stato rieletto nel cda e confermato nella carica di vicepresidente,

insieme all’amministratore delegato Raffaele Bonizzato (Interporto di Verona). Alla presidenza è stato confer-mato Rodolfo De Dominicis (Interporti Siciliani), che guiderà la società nei pros-simi tre anni (2011-2014). Uirnet Spa realizza il Siste-ma nazionale della logistica integrata quale soggetto at-tuatore del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. E’ una società partecipata dai principali interporti italiani insieme a Società Autostrade, Telecom, Telespazio, Elsag-Datamat e alle maggiori as-sociazioni dell’autotrasporto e operatori del settore. “Si tratta di un riconoscimento - ha dichiarato Mariani - che premia insieme a me tutto lo staff dell’Interporto Centro Italia e che avrà ancora mag-giore rilievo con l’inizio del-le nostre attività a Orte. Rin-grazio gli azionisti di Uirnet per la fiducia accordatami, sono convinto che tutto il si-stema-paese Italia beneficerà presto della nostra missione aziendale: mettere in rete il mondo complesso dei tra-sporti e della logistica in modo semplice e proficuo”.

Per Mariani un riconosci-mento importante del lavoro svolto.

contenere una popolazione in continuo aumento.

Nostra intenzione è accom-pagnare uno sviluppo corretto del paese, non vogliamo che Vitorchiano appaia come una distesa di cemento senza ver-de e senza servizi. Abbiamo un’idea alta di città, che mette al centro la qualità della vita. Questa squadra può ammini-strare bene e onestamente. Ci interessa che i vitorchianesi possano vivere meglio, non a caso abbiamo scelto come nome ‘Miglioramento’. Un esempio? Vogliamo assumere direttamente i lavoratori del-l’attuale cooperativa che gesti-sce i servizi dati in appalto. In questa maniera miglioreremo il servizio e la retribuzione dei singoli”.

Giovanni Bartoletti

Mariani confermatovicepresidente Uirnet

Marcello Mariani

�rmato Ugo Sposetti. L’onorevole ha utilizzato la

�gura di Bartoletti per stigma-tizzare il vuoto politico-ammi-nistrativo della giunta Marini. “Oltre alla delega all’Aeropor-to, le ricordo che ha una s�lza di altre deleghe”, questo l’inter-vento del nostrano baffo d’ac-ciao. Va messo nel conto anche il depotenziamento, subito da Bartoletti, proprio di una delle deleghe della s�lza: l’Agricoltu-ra. A questo punto occhi puntati su Vallerano.

testo concreto a diversi nemici, suoi attuali compagni di mag-gioranza, per chiederne la testa. La vittoria di Giovannini sem-bra infatti stare particolarmente a cuore al coordinatore del par-tito e sindaco di Viterbo Giulio Marini. Se le cose dovessero andare male sulla montagna, il terremoto �nirebbe per sentirsi anche ai piani alti di Palazzo dei Priori a Viterbo.

A non andar giù ai compagni di maggioranza di Bartoletti è stato anche lo stile adottato in

altre situazioni. Leggi, per esem-pio, Vitorchiano dove la guida di Tuscia Vola ha fatto spola, prima di scegliere, tra ‘Miglio-ramento’ di Raffaele D’Orazi e ‘Il Polo di Vitorchiano’ di Gian Paolo Arieti.

Nel primo caso è stato re-spinto mentre nel secondo han-gar ha trovato ospitalità.

Intorno a Bartoletti ultima-mente non gira una buona aria. Lo testimonia anche un duro attacco, ri�latogli durante una seduta di Consiglio Comunale,

Una generazione di aspiranti ammini-stratori nata sotto

il segno del Moai, questo è ‘Miglioramento’.

Età media 33 anni. Un mix

di laureati, professionisti e vi-torchianesi doc. “Siamo gente pronta a spendersi per la gen-te”, ci tengono a sottolineare. “Ognuno può avere la sua ap-partenenza politica - continua-

no - ma siamo, prima di tutto, una squadra e l’unica cosa che ci interessa è mettere in piedi una buona amministrazione”.

Ieri pomeriggio la pre-sentazione per la stampa in

Page 7: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

speciale elezioni Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio7Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

[VETRALLA] [MONTEFIASCONE]

[SORIANO NEL CIMINO] [FABRICA DI ROMA]

[ACQUAPENDENTE] [CAPRAROLA]Stelliferi alla conquista del Comunedopo due mandati della sinistraIl candidato ha preparato una squadra eccellente

Un simbolo molto ela-borato, ben fatto sotto

il quale palpitano i tredici, compreso il candidato sindaco. C’è tutto quello che può rappre-sentare e si pùò mettere in un logo. I monti, il sole e la luna, il lago di Vico benché condiviso con Ronciglione, è un’attrattiva ad effetto. Parliamo della lista “Stelliferi sindaco per Capra-rola, -sempre nel logo- nuovi orizzonti insieme”.

A conquistarsi il Comune, come detto, sono due gruppi, ben distinti, i quali correranno lanciando promesse e speranze ai 4.800 circa elettori su una popolazione di 5.700. Una compagine molto giovane, mediamente, con tre donne anche loro giovani Eleonora

Coniglio, Fiorella Crescini e Tania Cioccolini. Mentre loro i maschi rampanti Michele Lucarini numero uno dopo Eugenio Stelliferi, Emilio Me-neschincheri detto Ciappala, Nazzareno Cristofari detto Neno,Donato Brunetti, Emilia-no Nustrini detto Massimilia-no, Dario Incanti detto Petec-

chie, Simone Olmati, Roberto Micci, Francesco Migliori.

E’ certo che la lista “Stelliferi sindaco” ce la metterà tutta per strappare il Comune alla destra che lo ha amministrato per due legislature a guida Cuzzoli Ales-sandro, ora secondo al proposto sindaco Alessandro Pontuale.

L’impegno speso, prima e durante il periodo di propa-ganda elettorale, Stelliferi ben sa di avere di fronte una lista e avversario politico di rispetto, considerato che ai � ni politici e di consenso l’Amministrazione in carica ha più potere di con-vincimento. In ogni caso, non è detto. L’esperienza suggerisce, in politica si può scivolare facil-mente sulla buccia di banana.

[email protected]

Medici dell’ospedale contro Bambini in una lista troppo...d’attesaA ‘rilento’ il programma di Uniti per Acquapendente

La lista di Franco Ferri, a differenza della lista capeggiata dall’uscente sindaco Bambini, già attiva sul territorio con de-pliant informativi e materiale elettorale, sembra dover ancora scaldare i motori. Per ora, ha pre-so possesso della sede nella cen-trale, piazza Oberdan, dove lo stemma identi� cativo della lista, il volto di Girolamo Fabrizio, ne contraddistingue le vetrine d’in-gresso. Una squadra che contiene ben tre medici, una biologa ed un ex dirigente asl. Uno spiegamen-to di addetti ai lavori, in materia sanità, che almeno lascerebbe ben sperare sui temi caldi da affrontare in seno al nosocomio aquesiano. Sarà proprio questo uno degli argomenti cardine del-la campagna elettorale. Da una

parte il sindaco Bambini, che al momento, pur con un notevole impegno, non è riuscito a far valere le proprie ragioni, sia nei confronti della direzione genera-le della Asl, nè tantomeno della regione Lazio. I “diretti interes-sati”, sembrerebbero aver fatto orecchie da mercanti e i vari rappresentanti istituzionali del

Pd regionale, non sembra abbia-no ottenuto risultati migliori. La s� da da parte di Ferri e company appare proibitiva, ma c’è chi giura che i buoni rapporti con l’azienda sanitaria, potrebbero portare piacevoli sorprese in merito al riordino dell’ospedale. Intanto, qualche punto degli ob-biettivi della lista civica di Ferri, vengono svelati: l’importanza di una rivalutazione in ambito ter-ritoriale della cittadina, sembra essere una delle priorità, insieme al problema ospedale; il massic-cio sostegno alle imprese con la salvaguardia e la garanzia di suc-cesso alle istanze degli operatori nell’ambito della programma-zione provinciale e regionale, un altro impegno importante.

La campagna elettorale iniziacon il volantinaggio anonimoBotta e risposta a colpi di foglietti nelle strade

Le polemiche che temeva-mo, non si placano, per

via di una trattativa elettorale non conclusa. Ne è derivato un volantino anonimo, una rispo-sta, e un volantino di risposta all’anonimo, il ritiro dell’incari-co all’assessore Daniela Anetrini da parte del sindaco Palmegiani, per il momento. Tutta la vicen-da ha nella realtà una valenza politica e partitica, la quale potrebbe incrinare la solida roccaforte, di voti, del sindaco uscente Palmegiani, i quali po-trebbero con� uire su una lista al momento sconosciuta, con un totale scossone tra elettori ed eleggibili, ed equilibri statici consolidati.

Alcune liste, quella civica, ma della sinistra nei propositi

e negli intenti, pensa che i voti di protesta dell’Udc, partito sia dell’Anetrini, sia del Palmegiani, e del Pdl possano con� uire nella lista dell’Angeletti, appunto del-la sinistra con simbolo “Fabrica Pulita”. Ma, dello stesso parere sono anche i candidati sindaci di alcune altre liste come, per esempio “Lega Falisca” della

destra storaciana e Tuscia Vola. Poi altri, e altri ancora. Sembra proprio che siano in troppi ad attribuirsi i meriti, per meritarsi i voti transfughi, della destra che in un tempo non lontano, sotto e dentro il simbolo dell’Alveare hanno assicurato il successo personale del sindaco uscente Palmegiani, il quale, per segno scaramantico concorre ancora con il simbolo braccio e bugno d’api, quello dello stemma cit-tadino di Fabrica di Roma. Le quotazioni, ieri mattina davano per grande raccoglitore di voti vaganti Fabrizio Caponi della “Lega Falisca” parente af� ne del Pdl.Insomma, un bel pa-sticcio pungente la fantasia e la politica.

[email protected]

Cleto Barbati: un uomo per tutte le stagioniPiccola cronistoria del candidato del ‘Rinnovamento’

La campagna elettorale si accende ‘a colpi di click’. Questa la nota pubblicata

sul gruppo Soriano Novo riguar-dante il candidato Cleto Barbati:

L’UOMO DELLE QUATTRO STAGIONI ( piccola cronistoria dedicata ad un grande trasformista: Cleto barbati)

Adesso per voi il curriculum po-litico di chi dice di rappresentare “Il RINNOVAMENTO” A Soriano in questa tornata elettorale. Nel 1993 dopo la caduta dell’ammini-strazione Cecchetti della quale,pur non avendo � rmato la s� ducia al sindaco è stato uno dei fautori.Nel novembre del 1993 fa una lis...ta e impedisce alla lista di centro guida-ta da Rossella Menicacci di tornare alla guida del comune. Nel 1997 non partecipa alla formazione

della lista di centro-destra guidata da Francesco Sensini ed il centro-destra torna ad amministrare il comune. Nel 2001 torna a fare la lista di disturbo impedendo alla lista di centro-destra di tornare ad amministrare il comune.L’uomo delle quattro stagioni eletto consi-gliere comunale di minoranza va a fare il presidente del consiglio con

la sinistra tradendo i suoi elettori. Nel 2006 offre la sua candidatura a sindaco al centro sinistra,NON VIENE ACCETTATO e torna nel centro destra candidando in que-sta lista una ragazza che poi non appoggia. Nel 2011 purtroppo la sua sfrenata ambizione forse lo porterà � nalmente fuori dalla po-litica sorianese. Questo signore del circolo per soriano,come si puo ben vedere non è mai stato un uomo di centro-destra poichè ha sempre impedito al centro-destra di vincere le elezioni amministrative soriane-se. ATTENTI CARI ELETTORI NON FATEVI INGANNARE..... AD OGNUNO DI NOI IL SUO CAPPELLO...A NOI QUELLO DELLA PDL.... A LEI CARO CANDIDATO QUELLO DEL-L’OPPORTUNISTA...BASTA!!”

E’ Fabio Notazio il più giovanecandidato del colle faliscoClasse 1989 fa parte della lista del Pdl

Dall’elenco dei cinquan-tuno candidati per le

elezioni amministrative di cui tre candidati a sindaco e qua-rantotto candidati alla carica di consigliere comunale emer-gono alcuni dati decisamente interessanti. Innanzitutto il più giovane in assoluto è Fa-bio Notazio di soli ventuno anni essendo nato a Monte-fiascone il 19 agosto 1989 e quindi compirà i ventidue tra alcuni mesi, fa parte della lista numero 2 quella del Pdl.

È seguito da Paolo Domeni-co Manzi, ventotto anni, essen-do nato l’11 agosto del 1982, della lista numero 1 Foscarini, e quindi da Fabiana Pagliaccia classe 1981 è nata l’8 aprile, della lista invece di Cimarello,

che ha compiuto i trenta anni solamente pochi giorni fa. Notazio rappresenta un vero e proprio record. Il più vecchio, ossia il più maturo, è il tre vol-te sindaco Mario Trapè con i suoi quasi 65 anni anni, è nato il 2 settembre 1946, seguito da Pietro Vincenzo Bronzetti nato l’ 8 marzo 1947 e Re-

nato Trapè nato l’ settembre 1947 con le sue quasi 64 primavere. Poi è la volta di Gabriele Capotosto del 15 aprile 1948 che ha festeggiato solamente qualche giorno fa i suoi 63 anni. Ancora delle novità: dei cinquantuno can-didati ben trentotto sono nati a Montefiascone, compresi i tre candidati a sindaco, sei a Viterbo, una a Lucera , due a Roma e sono due donne Silvia Somigli e Donatella Tofanic-chio, uno a Napoli il militare Vincenzo Frallicciradi, uno a Oderzo (Tv) ed esattamente Campagnola Dimitri, uno a Ronciglione il signor Umberto Contestabile ed una a Ceglie Messapico (Br) la signora Aga-ta Urso.

“La città ha bisogno di gente nuovadi idealisti al servizio della comunità”Ieri la conferenza stampa di Fiamma Tricolore e Forza Nuova

“Coerenza, onestà e giustizia, ma soprattutto serietà politi-

ca!!!”.E’ lo slogan scelto da Fiamma

Tricolore e Forza Nuova per pro-muovere la candidatura a sindaco del dottor Paolo Giudici nella lista In-sieme per Vetralla. Ieri l’esponente del direttivo provinciale della Fiamma ha presentato in conferenza stampa il programma elettorale, anche se lo stesso ha voluto premettere: “Grosso modo tutti i programmi sono uguali, quello che ci differenzia dagli altri è che noi non abbiamo interessi par-ticolari da difendere. Vetralla, come tante altre città, ha bisogno di gente nuova, gente idealista. E la man-canza di esperienza che caratterizza molti di quelli che hanno aderito al nostro programma può essere un punto di forza, non di debolezza”. E

chi sono i 16 candidati a consigliere comunale? Eccoli: Elisabetta Carlini (FN, responsabile territorio), Luzio Zimarino (FT, segreteria provinciale), Ferdinando Tossoni (FN, responsa-bile territorio), Antonio Perucci (FT, segreteria Tarquinia), Jessica Delle Monache, Mario Lucherini (FT, direttivo provinciale), Roberto De Sanctis (FN), Guido Faggiani (FT, di-rettivo provinciale), Vincenzo D’Avi-no, Diego Gasparri (FT, responsabile

giovani Tarquinia), Elena Bonasorte (FN), Andrea Pastella (FN), Marco Corradi (FN), Mario Giganti (FN), Claudio Cospito (FN), Marco Calisti (FT, segreteria provinciale). Otto i punti salienti del programma di cui nei prossimi giorni parleremo su queste stesse colonne. Tra le priorità la valorizzazione del territorio e del verde attraverso allestimenti e mostre fotogra� che che possano incentivare il turismo e di conseguenza il com-mercio “Cosa di cui non ha bisogno Cura, ma che è necessario fare a Vetralla soprattutto per rivitalizzare il centro storico” la chiosa del dottor Giudici. “Ed il problema dell’arse-nico - aggiungono in coro i conve-nuti - va risolto alla fonte, non certo mettendo delle fontanelle che su un territorio vasto come il nostro sono praticamente inutili”. [email protected]

Page 8: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

speciale elezioni Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio8 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

[CANINO] [BASSANO ROMANO]

[VASANELLO] [VITORCHIANO]

[CORCHIANO] [ORIOLO ROMANO]Il centrosinistra per la continuitàdel Governo del paeseGraziella Lombi alla volta del Comune

“Il compito che ha il centrosinistra di Oriolo

Romano è quello di garantire una continuità politica e pro-grammatica rispetto al percorso avviato nel paese dal 1993, ricercando al contempo nuovi impulsi e nuovi obiettivi per la futura attività amministrativa”. È questo l’obiettivo principale del manifesto programmatico proposto dalla candidata a sindaco della lista “Insieme per Oriolo”, Graziella Lombi.

“Per rendere ef�cace questo percorso di continuità e nello stesso tempo di sviluppo di nuove potenzialità, occorre in-centrare le nostre azioni su tre cardini principali su cui svilup-pare le attività amministrative: sviluppo economico sostenibile,

governo del territorio e delle sue trasformazioni e coesione ed equità sociale. Partendo da questi punti – spiega la Lombi – bisogna aprire un nuovo ci-clo di governo dando sostanza all’idea di paese che in questi anni si è andata via via de�-nendo”. Tra le proposte messe sul tappeto ecco allora il “paese

ecologico e sostenibile, sotto il segno dell’ef�cienza energetica e dell’impiego delle energie pu-lite e rinnovabili. Il paese della tutela e della valorizzazione del patrimonio storico ed ambien-tale. Il paese del sociale, dove l’attenzione ai più deboli sappia evidenziarsi attraverso azioni e strumenti concreti. Il paese del-l’ascolto e della partecipazione, dove i cittadini e le associazioni possano interloquire con l’am-ministrazione contribuendo alla de�nizione delle scelte generali. Il paese dello sport e della cul-tura come pratiche di coesione sociale e come elementi di svi-luppo”. E in�ne, un “paese che sappia offrire ai suoi abitanti condizioni ed occasioni per vi-verlo pienamente”.

Il vero nemico del sindaco Battistidiventa il 50% del quorumUna campagna basata sullo spingere al voto

“Insieme per Corchiano” dodici candidati consi-

glieri, lista così detta aperta, nella previsione che fosse stata unica, come in effetti è stato, il sindaco in carica e di nuovo candidato Bengasi Battisti ha fatto il proprio dovere, per-ché se nel gruppo ci dovesse essere qualche voce fuori del coro, ci sarà sempre la mag-gioranza. I candidati quasi tutti diversi dalla giunta in carica e che sono: Alessandra Cec-chini, Massimo Crescenzi,Loris Nardi,Samuele Angelo Narduz-zi, Ivano Ortensi, Satita Papini, Gianfranco Piergentili,Pietro Pierangeli,Vittorio Scaioni, Pao-la Troncarelli, Eleonora Vessella e naturalmente il sindaco Bat-tisti Bengasi. E come andranno

le cose, per via della sola lista concorrente, il vice sindaco Li-vio Martini in un bree colloquio ha accennato alla possibilità che Corchiano, non volendo, lanci un nuovo sistema di governo del paese del tipo referendario con tutti i quorum a posto e il consenso massimo nella realtà per governare un piccolo centro

o anche una grande città. Que-sto concetto ha fatto scoprire la consapevolezza degli ammi-nistratori che si può veri�care, l’astensione dal voto, disertare le urne, per non raggiungere il cinquanta per cento dei votanti su 2.820 elettori e il cinquanta per cento più uno dei voti validi all’unica lista. Quindi, nessuna paura, commissariamento del Comune �no a nuove elezioni. Chissà se gli stranieri, i quali intanto, hanno fatto doman-da di votare, che al momento sono 44, non risultino l’ago della bilancia? Tutto è possibile, specialmente a Corchiano, un paese volitivo, forte delle pro-prie convinzioni non siano gli stranieri su una popolazione di 3850 abitanti?

Nicola Olivieri, dalle prime uscite con la lista‘Miglioramento’ al salto con Gemme Ciancolini I cambi di casacca all’ombra del Moai

All’ombra del Moai cir-colano storie interes-

santi, molto interessanti.Forse non tutti sanno, ma a

Vitorchiano la voce gira che è una bellezza, che il candidato a sindaco nella lista di Gemme Ciancolini ha nel passato una profonda “amicizia” politica con Raffaele D’Orazi.

Anche Nicola Olivieri infatti ha militato, almeno agli esordi, nella lista civica ‘Miglioramento’. Una serie di riunioni al tavolo di D’Ora-zi fino a quando, a un certo punto, Gemme gli ha buttato sul tavolo una proposta da capogiro: “Se vieni con noi fai il sindaco”.

Una di quelle proposte che è francamente difficile rifiuta-

re. Tanto che Olivieri non ci ha capito più niente - questa la vox popoli - ed è saltato dall’altra parte del fiume.

E’ lui il “cavallo di Troia” attraverso il quale Gemini Ciancolini punta a rimanere sulla cresta dell’onda. Anzi sulla cresta delle mura castel-lane.

E’ così che Olivieri è di-ventato l’uomo da battere. “Meglio primo a Ostia che secondo a Roma”, deve aver ragionato il buon Nicola e ora Raffaele D’Orazi deve fare i conti proprio con un suo ex uomo.

Nel paese si parla invece molto poco dell’alfiere del centrodestra (così è stato presentato) Gian Paolo Arieti. Deve pesare non poco il fatto che questo candidato sindaco è l’unico non vitorchianese della triade presentatasi al-l’elettorato.

“Un sindaco viterbese per Vitorchiano? Una proposta che non ci convince troppo”, questa la voce in circolo pres-so piazza Umberto Primo.

“Una squadra che uniscel’esperienza alla voglia di fare”A tu per tu con il candidato sindaco Porri

Nell’ambito delle interviste con i candidati sindaco, oggi la parola passa ad Antonio Porri, che, per il centrodestra, guida Il Polo per Vasanello.

Come stai vivendo questa fase precedente alla campagna eletto-rale?

In modo tranquillo e sereno, concludendo gli impegni ammi-nistrativi del mandato e a servizio della cittadinanza.

Quali sono i prossimi appunta-menti della campagna elettorale?

In questi giorni stiamo stampan-do il programma che consegnere-mo nelle abitazioni per avviare una fase di dialogo con tutti i cittadini. Stiamo poi organizzando diversi in-contri che avranno alla base il tema dello sviluppo del territorio.

Come è andata la presentazione

della lista?Molto bene, hanno partecipato

moltissimi cittadini e molti giovani, segno dell’interesse per i nostri can-didati. La presenza di tre assessori provinciali: Fraticelli, Bianchini e Simeone, di un consigliere provin-ciale, Galli, e del consigliere regio-nale Battistoni hanno evidenziato la continuità politica e la vicinanza

delle istituzioni al nostro paese. Cosa ne pensa la cittadinanza

della lista con la quale ti appresti ad affrontare l’appuntamento elettorale?

La lista è stata accolta, �n da subito, molto positivamente. Essa unisce, infatti, l’esperienza dei sei consiglieri uscenti e la motivazione e la voglia di fare dei sette nuovi candidati.

Sei ottimista rispetto l’esito �na-le delle votazioni?

Le elezioni racchiudono con se sempre un’incognita; ma la consapevolezza del lavoro svolto, la professionalità dei candidati e la sempre crescente vicinanza dei cittadini mi fanno pensare ad una riconferma dell’amministrazione di centro destra.

[email protected]

Angela Bettucci mette in piediuna lista giovane e al femminilePer trasparenza, partecipazione, ambiente ed energia

“Una lista di rinno-vamento d’impronta

femminile e giovanile”. È stato questo l’obiet-tivo che ha portato alla nascita della squadra elettorale proposta a Bas-sano Romano da Sinistra Ecologia Libertà guidata dalla candidata Angela Bettucci.

“In un percorso lungo e riflessivo insieme al PD e Rifondazione abbiamo deciso e condiviso un cambiamento sostanziale, con l’intento di far fuori i vecchi schemi di accordi fatti di voti clientelari che non hanno mai cercato di dare valore alle persone ma solo al loro bacino di

voti. Abbiamo riunito un centro sinistra con candi-dati nuovi, non collegati

a vecchi schemi di gover-no, ma con capacità e vo-lontà da spendere per ri-sollevare un paese ormai spento da tempo. Con la condivisione di un pro-getto che vada verso una totale partecipazione dei cittadini alla vita ammi-nistrativa, individuando donne e uomini motiva-ti e liberi da potenziali conflitti d’interesse, con Angela Bettucci sindaco. Le nostre quattro grandi aree tematiche di inter-vento sono: trasparenza e partecipazione; ambiente ed energia; politiche so-ciali, culturali e diritto allo studio; gestione del territorio”.

Pucci e Caratelli si contendonola poltrona del sindaco NovelliMa attenti alle sorprese degli altri candidati

Le elezioni comunali di maggio sono alle

porte e a Canino si fa sem-pre più aspra la lotta per la fascia tricolore. Mentre in un primo momento ci si attendeva che a sfidarsi per la poltrona di sinda-co fossero solamente due candidati, la presentazione delle liste elettorali ha ribaltato le aspettative. Quattro infatti saranno le liste civiche che si conten-deranno l’amministrazione del paese, due di centro destra e due di centro si-nistra. Curiosa la scelta di non presentarsi con nessun simbolo partitico ufficia-le. “Futuro per Canino”, “Movimento Canino a 5

stelle”, “Rinnovamento Caninese” e “Canino nel Cuore”: sono questi i nomi tra cui i cittadini caninesi dovranno scegliere per un futuro, c’è chi dice miglio-re, della loro cittadina.

Dai primi sondaggi, sarebbero Mauro Pucci –Rinnovamento Caninese-

e Bruno Caratelli – Futuro per Canino- i due candi-dati a prendere la poltro-na lasciata dal sindaco uscente Lina Novelli, che di certo tra i due, appoggia il secondo.

Le urne però a volte fan-no brutti scherzi: non c’è da sottovalutare dunque, i candidati Barbara Banco –Movimento Canino- ed Alessia Ceccarelli –Canino nel Cuore-: una disper-sione di voti sarà quindi indubbia e bisognerà ve-dere chi tra i due papabili futuri sindaci –Pucci e Ca-ratelli- sentirà più il colpo di una, se non spaccatura, divisione momentanea tra le coalizioni.

Page 9: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

speciale elezioni Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio9Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

[MARTA] [GALLESE]

[VALENTANO] [VALLERANO]

[FALERIA] [CARBOGNANO]Tre spighe e nove candidatiper la lista di Mariella CosimiUn gruppo poco attento al partito e più ai nomi

Lista “Insieme si cambia” con candidato sindaco Mariella

Cosimi (foto) carbognanese con tutti i crismi. Si presenta sotto il simbolo delle tre spighe, e nove candidati. Le provenienze, come già detto, dei candidati, in altre circostanze, sono le più disparate. Ora, sembrerebbe che tutti pur de� nendosi, o ricono-scendosi in un partito parla-mentare, si de� lano, quando si presentano alle elezioni ammi-nistrative. “Insieme si cambia”, è etichettata centro-sinistra, ma non importa, a questo punto importa che i componenti il gruppo siano di buona stoffa, come si diceva una volta, con tutte le prerogative per essere un buon amministratore, conferma l’opinione pubblica.

Intanto nel programma, nel quale si riscontra una certa no-vità, non c’è la solita elencazione di cose da fare, una specie di lista della spesa, che il più delle volte somiglia all’elenco delle priorità dove intervenire in un paese di-sastrato. La premessa dice tutto, almeno nei propositi. E’, almeno appare, il supporto a fare, a

terminare tutti gli argomenti, con l’alternativa del tipo: scuola pubblica o privata. Precisando che la politica è salute pubblica o privata, ignoranza o informa-zione, acqua pubblica o privata, tutto senza altre possibilità, gli antichi avrebbero detto senza mezzi termini “o è maschio o è femmina” sarà una buona ricet-ta? Continuando, come delegare o assumersi le proprie responsa-bilità. L’enunciato, sottoforma di premessa � nisce, con il concetto conclusivo “la politica è sceglie-re come vivere insieme. Una lista di giovani, non alla prima esperienza, la stessa Mariella Cosimi di professione ingegnere esce con un certo clamore dalla giunta Fratoni.

[email protected]

Luigi Moriggi presentaobiettivi e priorità di Faleria Viva“Il primo passo? Sbloccare il Piano Regolatore”

Il candidato della lista Fa-leria Viva, Luigi Moriggi, descrive la fase preparato-

ria alle elezioni dei prossimi 15 e 16 maggio.

Qual’è la particolarità della vostra lista?

La nostra è una compagine nuova, con tutte le carte in rego-la per vincere. Abbiamo scelto candidati giovani che, quindi, sono caratterizzati da energia e voglia di fare e, soprattutto, da un cospicuo numero di quote rosa in grado di portare una ventata di rinnovamento. Anche il nostro candidato sindaco è donna ed è la prima volta che si veri� ca in paese.

Quali saranno i vostri primi passi in caso di vittoria?

Innanzitutto, ci impegnere-

mo per sbloccare la situazione del Piano regolatore. Si tratta di uno strumento indispensabile per la vità di una comunità e, a Faleria, si trova in uno stato di immobilismo inaccettabile. Sono circa undici anni che il progetto è fermo, e, riuscire a riavviarlo, signi� cherebbe dare un nuovo slancio all’economia

del paese che giace in uno stato agonizzante.

Altri obiettivi?Rivitalizzare il settore turi-

stico creando una sorta di rac-cordo con i comuni limitro� in modo tale da poter sviluppare un itinerario della Valle del Treja.

Ed, in� ne, un deciso stop ai � nanziamenti a pioggia sul territorio, che sono altamente controproducenti e poco pro� -cui. Essi potrebbero benissimo essere sostituiti con dei contri-buti ad personam � nalizzati ad inserimenti lavorativi, concretiz-zando così un duplice obiettivo: creare posti di lavoro e agire direttamente sul territorio in forma migliorativa.

[email protected]

“Tensioni nel circolo del Pd?Se ne parlerà dopo le elezioni”Il segretario provinciale Egidi smorza i toni

C’è maretta nel circolo Pd di Vallerano?

Naturalmente tutti dicono di no, a partire dal segretario provinciale del partito, Andrea Egidi che, interpellato in pro-posito, tende a sgombrare ogni dubbio, cercando di spostare l’attenzione sulla ritrovata unità dello schieramento in vista delle prossime elezioni.

“Tensioni e malumori al-l’interno del circolo? Non mi risulta” - precisa immedia-tamente Egidi - “Di certo c’è stata una fase molto travagliata nelle settimane precedenti la chiusura delle liste, ora però è la situazione è rientrata e il par-tito procede spedito, ed in tutta serenità, verso l’appuntamento elettorale.” E’ l’affermazione

� nale però, che genera qualche sospetto: “Casomai il punto della situazione si farà a bocce ferme, dopo il 16 maggio.”

Insomma, si può provare glissare ma forse un problema effettivo evidentemente c’è.

E, ad esprimere i malumori interni, sono proprio gli espo-nenti della base del partito,

coloro i quali dovrebbero rap-presentare le colonne portanti del circolo che, molto proba-bilmente, hanno mal digerito le modalità poco corrette con le quali sono state condotte le trattative che hanno portato a formulare prima il nome di Va-nessa Ercoli e poi, a pochissimi giorni dalla chiusura delle liste, quello di Stefano Pandimiglio (che poi, per motivi personali ha dovuto rinunciare).

I commenti raccolti, al ri-guardo, nei confronti della segretaria Lidia Gregori sono stati molto eloquenti: “Non si è dimostrata all’altezza della situazione e sarà allontanata”. Ma tant’è: i conti si fanno, come al solito, alla � ne.

[email protected]

Pacchiarelli sta preparandol’arrembaggio a ‘Il Solco Dritto’In paese c’è aria da resa dei conti

Francesco Pacchiarelli sta preparando l’arrembag-

gio all’elettorato di Valentano per strappare la scena a una protagonista della politica lo-cale come Lella Saraconi.

Con questo intento nasce la lista civica trasversale ‘L’Al-berone’ che conta tra gli aspi-ranti consiglieri diversi pezzi dell’ultima amministrazione Saraconi, quella � nita male e commissariata. Ad aprire la lista troviamo Leonardo Ricci, seguito da Fabrizio Santi, Mat-teo Banco, Franco Ceccarelli, Nazareno Conti, Carlo Adolfo Fioroni, Bruno Prota, Serenella Ranucci e Marianna Rosati.

La lista costruita intorno al sindaco uscente, che mantiene il nome di quella uscita vin-

citrice alle passate votazioni, propone come primo cittadino Fabio D’Ascenzi.

E’ lui il primus inter pares de ‘Il Solco Dritto’. Primo tra gli aspiranti consiglieri Federico Bandiera, seguito da Giovanni Billi, Vittorio Bordo, Andrea Massieri, Lorenzo Ra-nucci, Lorenzo Ricci, la stessa

Raffaella Saraconi, Leonardo Strada e Davide Zapponi.

Una s� da, quella per il Comune di Valentano, che si preannuncia particolarmente interessante e carica di emo-zioni.

Diverse rese dei conti poli-tiche si consumano grazie alla s� da del 15 e 16 maggio. Nul-la può essere dato per certo, anche perché una consistente forza della Saraconi può essere stata intaccata dallo scivolone che ha dettato la � ne della pre-cedente legislatura.

Anche il fatto che diversi elementi che hanno dettato quel successo remano oggi in direzione opposta è un fattore di forte incertezza sull’esito � nale del voto.

Il candidato Agostino Massapunta sulla differenziataLa lista ‘Gallo e Arcobaleno’ in pole position

Il candidato sindaco della lista ‘Gallo e Arcobale-

no’, Agostino Massa, primo cittadino uscente ha puntato nella giornata di ieri sul tema della raccolta differenziata, premiando un concittadino che da molti anni si spende per questa pratica rispettosa per l’ambiente.

“Ora che la raccolta diffe-renziata “porta a porta” è una realtà anche per il Comune di Gallese, il sindaco Agostino Massa - recita un comunicato stampa realizzato per l’occa-sione - ha voluto tenere a bat-tesimo questa nuova fase con un testimonial d’eccezione, il sig. Giuseppe Innocenzi, 85 anni, pioniere gallesino della raccolta differenziata.

Un gesto semplice ma mol-to significativo per premiare l’impegno del sig. Innocenzi che da sempre si adopera per riciclare il materiale in casa. Quindi, chi meglio di lui poteva avviare una fase cosi importante per il Comune di Gallese.

“L’Amministrazione Comu-

nale tutta ha voluto rendere omaggio al caro Peppe - ha sottolineato il sindaco Massa - Per il suo lungimirante esem-pio di spiccata sensibilità nel-la salvaguardia dell’ambiente e del nostro bel territorio. Spero vivamente che il nuo-vo servizio “porta a porta” raggiunga dei livelli ottimali nel nostro Comune. Questo sarà possibile se ognuno di noi largirà massimo impegno nell’iniziativa, come ha fatto il caro Peppe per tanti anni e come, sicuramente, continuerà a fare”.

Una bella mossa per il candidato Massa che punta a sbaragliare gli altri candidati e punta a riconfermarsi alla guida di Gallese.

“Un futuro per Marta”con Graziella AngelottiLe priorità? Piano regolatore e lotta all’abusivismo

Graziella Angelotti è la can-didata a sindaco di Marta

per la lista civica “Un futuro per Marta”.

“Nel nostro programma il Comune – ha spiegato Mario Prugnoli, presentatore della lista - non regalerà più niente al popolo, ma assumerà la valenza di una vera e propria azienda con degli attivi, passivi e un bilancio”.

Priorità: il piano regolatore che, attualmente, su 5 fasi, si trova solo alla seconda. Dopo la delibera del consiglio comu-nale c’è stata la conferenza dei servizi. Dopodichè deve torna-re al Comune per un piano di dettaglio.

Le ultime due fasi prevedo-no l’approvazione della Regio-

ne e, successivamente, e in via de� nitiva, quella dell’ammini-strazione provinciale.

Il secondo punto sul quale si focalizzeranno le forze della candidata a sindaco Graziella Angelotti sarà la battaglia contro l’abusivismo. Pericolo particolarmente marcato nel paese lacuale e che necessita

di essere tenuto sotto controllo e non strumentalizzato solo ed esclusivamente per � ni elet-torali. “Ci sarà un contenuto programmatico serio anche per la casa di riposo e per la realizzazione di un centro po-liambulatoriale. Verrà curata, inoltre, - prosegue sempre Mario Prugnoli - la viabilità interna e le strade rurali; per non tralasciare la manutenzio-ne del paese”.

Un lavoro serio e, possibil-mente sinergico, tra i vari paesi del lago di Bolsena, sarà rivol-to alla promozione dell’asso-ciazionismo al � ne di miglio-rare la vocazione turistica di un vero e proprio patrimonio ambientale e culturale.

A.O.

Page 10: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

Adamo Grancini “rewind”La voglia di tornare in campo

speciale elezioni Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio10 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

[LUBRIANO] [ARLENA DI CASTRO]

[PROCENO] [TREVIGNANO]

[ANGUILLARA] [TOLFA]Marta Ceccarelli risponde a Landi“Il turismo? Manca uno sviluppo armonico”L’ex presidente della Pro Loco ‘fa le pulci’ all’amministrazione

“Sicuramente loro partono in vantaggio, d’altra par-

te hanno governato per dieci anni...”.

Non usa giri di parole la combattiva Marta Ceccarelli che assieme a tanti altri politici e cittadini tolfetani sta allestendo una lista ed un programma che possano rappresentare un’alter-nativa valida al binomio Batti-locchio-Landi, gestori della cosa comunale � n dal 2001.

“La verità - attacca l’ex presi-dente della Pro Loco - è che chi ci ha amministrato ha preferito la forma alla sostanza, mentre noi vogliamo cambiare realmente le cose e portare sviluppo in questo paese. Sono così tante le cose da fare e che non sono state fatte che non saprei da dove iniziare.

Una su tutte riguarda il turismo. Tutt’ora manca un collegamen-to tra le strutture ricettive ed i numerosi luoghi da visitare. E’ tutto lasciato al caso”.

Ed in attesa di conoscere i nomi della lista ed il program-ma pro-Ceccarelli ecco che l’amministrazione ha portato a termine proprio in questi gior-

ni importanti lavori alla strada d’accesso del paese. Via Lizzera e la sua fontana sono state in-fatti recuperate con un nuovo restyling reso possibile da fondi comunali e della Comunità Montana. Il primo cittadino Alessandro Battilocchio si è recato sul posto insieme al vice-sindaco Luigi Landi per vedere di persona i nuovi lavori. “Un altro tassello importante – ha sottolineato Battilocchio – che migliora la viabilità a servizio della zona di via Lizzera e della nuova area artigianale. Ancora una volta fatti e non parole”. E che nessuno osi pensare che l’ultima frase si riferisca alla campagna elettorale ed alle ‘bordate’ provenienti dall’op-posizione... [email protected]

Daniela Gasperini appoggiaPaolessi, ma non si candidaLe motivazioni della “quota rosa” della maggioranza

Prima militante del gruppo Volta Pagina, attualmen-

te esponente di Api (Alleanza per l’Italia) e consigliere comu-nale nonché Vicepresidente del Consiglio Comunale di Anguil-lara, Daniela Gasperini, � gura di spicco della politica locale, ha deciso di non candidarsi alle amministrative di mag-gio. Il suo nome infatti non è apparso nella lista di Stefano Paolessi anche se la Gasperini ha dichiarato di appoggiare il Sindaco f.f. nella corsa eletto-rale.

A monte di questa svolta sarebbero “importanti pro-blemi di salute” che sembra funestino un “quadro clinico non proprio eccellente”, che avrebbe sì margini di miglio-

ramento, ma non con un im-pegno totalizzante in politica. In ogni caso la posizione sim-bolica della Gasperini a favore dello schieramento Paolessi, e le ripetute manifestazioni di unitarietà di progetti con quest’ultimo, dimostrano con una certa evidenza il processo di sfaldamento e re-incasella-

mento della destra anguillarese che ha attraversato la stessa maggioranza post Pizzigallo. La Gasperini da risalto e soste-gno alla sponda “propositiva e mai ostruzionistica” del centro destra, aperta al confronto, dando pieno consenso anche a mosse coraggiose della giunta uscente, fatte in concomitanza con altri comuni lacuali, come il recente ricorso dal Tar per la salvezza dell’ospedale Padre Pio di Bracciano. Rimarcando l’obiettivo della propria pre-senza comunque non silenziosa in politica, Daniela Gasperini ha anche espresso la volontà di non fermarsi, e di proseguire la collaborazione con Paolessi per dare corpo ad un polo fat-tivo e aggregato.

Il consiglio provinciale del Pdloda le primarie del paeseMinnucci soddisfatto per l’amico Galloni

Trevignano quale esempio virtuoso di

democrazia, data la par-tecipazione cospicua della cittadinanza (837 gli elet-tori) alle primarie del Pd che hanno decretato Luca Galloni come candidato alla carica di sindaco per Alleanza Democratica, non-ché avversario in pole posi-tion in opposizione alle file ormai storiche dell’uscente Luciani.

A pensarlo è il gruppo provinciale del partito, che ha espresso forte solidarie-tà e consensi nei confronti della lista di Galloni, affer-mando il fatto che le pri-marie sono un innovativo e riuscito veicolo della vera

voce popolare. In una di-chiarazione a ridosso degli esiti delle primarie Emiliano Minnucci, capogruppo del Pd in consiglio provincia-le, ha dimostrato infatti “grande soddisfazione” per

l’affluenza da record alle primarie di fine marzo, che hanno segnato l’ufficiale en-trata in campo di “un candi-dato valido e impegnato sul territorio come Galloni”.

Anche il segretario provin-ciale del Pd, Daniele Leodori ha evidenziato l’importanza dell’affluenza, non un mero dato statistico, soprattutto in un comune relativamente piccolo come è in apparen-za la prettamente turistica Trevignano, bensì “un otti-mo segnale” che da un lato “premia” l’attenzione e la strette vicinanza ai problemi locali di AD, dall’altro “fa ben sperare” per un buon risultato alle elezioni del 15 e 16 maggio.

Il disavanzo del nostro Comune? è solo un errore del Sole 24 oreIl giornale e Ballarò non considerarono le entrate

“Provare ad impostare la campagna eletto-

rale per Guerrini in questo modo è fin troppo facile ma aimèh, quello che dice, non corrisponde alla realtà. Tut-to si basa su quell’indagine che fece il Sole 24 ore sui bilanci dei Comuni italia-ni.” A parlare è Gianfranco Pezzola, attuale reggente del comune e vice sinda-co ai tempi di Battistoni, prima della sua nomina a consigliere regionale. “ Da quella classifica Proceno era al terzo posto con un debito superiore a 500 mila euro. Peccato che chi aveva publicato quell’indagine non aveva tenuto conto del capitolato terzo di entrate

del Comune e ha dovuto smentire dopo pochi gior-ni” Le precisazioni di Pez-zola non sono finite, “in quanto alla posizione dopo le rettifiche, che comunque ci vedeva al 56imo posto, non di certo possiamo de-finirci dei risparmiatori”. “più volte mi sono battuto

per il controllo della spesa, sia con il sindaco, con l’ex segretario Leoni e con la ragioneria, purtroppo, un po’ per i mancati incassi dell’autovelox, un po’ per alcune emergenze di inter-venti improvvisi a strade e a vari dissesti, si sono do-vute appianare alcune spese non indifferenti”. “comun-que ho lavorato al massimo per garantire il rientro e il bilancio preventivo che presenterò ne sarà la di-mostrazione” Le polemiche non sembrano terminate e nei prossimi giorni intervi-steremo anche l’ex sindaco Battistoni, per cercare di chiarire alcuni aspetti della vicenda.

Liste all’insegna dei moderati e lontano dai partitiSpesso, a scontrarsi, amici e parenti

Le liste che si presentano alla tornata elettorale sem-

brano avere lo stesso comune de-nominatore: entrambe moderate, lontane dalle appartenenze politi-che, con una leggera propenzione a sinistra per ‘Arlena verso il futuro’. Il progetto di Giovanni Biancalana è stato sposato da al-cuni appartenenti alla lista dell’ex sindaco Melaragni, dove militava anche l’altro candidato a sindaco Cascianelli. La conferma che in una piccola realtà come questa ha ottenere consensi non sono e non saranno certo i partiti politici ma le persone. Si intrecciano amicizie e parentele ed anche se l’obbietti-vo � nale sta ad entrambi a cuore, sembrerebbe non ci siano nean-che grandi risentimenti personali. I candidati a sindaco, raggiunti

telefonicamente ci tengono a fare alcune precisazioni. Giovanni Biancalana: “la realtà che avete spiegato nel giornale nei giorni scorsi corrisponde a verità. Tanto che pensavo che aveste parlato con l’altro candidato”. Ed inoltre, “il fatto è che in un paese così pic-colo ci si conosce tutti e in queste occasione, magari puoi trovarti

antagonista qualche amico o un parente, ma si vive tutto senza estremismi, il che è un bene”. Lo stesso Publio Cascianelli è sulla stessa linea anche se non nasconde un certo disappunto sul cambiamento di rotta di alcuni vecchi consiglieri che lo avrebbe-ro in un certo senso lasciato solo: “ci tengo a precisare, inoltre che pur essendo identi� cato nel can-didato più a sinistra, il mio essere moderato è dimostrato dalla mia appartenenza, prima ai socialisti ed in seguito a quella parte del Pd cosiddetta ‘� oriana’. Comun-que sono dell’idea che dopo aver contribuito alla vittoria alle scorse amministrative per la lista di Melaragni, era giusto cercare di portare avanti quello che ave-vamo iniziato”.

“Il vento del Futuro” sof� a sui CalanchiLista civica “IL VENTO

DEL FUTURO”...UN GRUPPO DI GIOVA-NI UNITI DA VALORI COMUNI,LIBERI DA LO-GICHE DI PARTITO,CHE SI IMPEGNANO AD AM-MINISTRARE UNENDO LE PROPRIE IDEE E L’ENTU-SIASMO, ALL’ESPERIENZA DEL CANDIDATO SINDA-CO ADAMO GRANCINI!!!!

Questo lo slogan lanciato dalla lista “Il vento del futuro” su facebook. Nel piccolo comu-ne al con� ne con l’Umbria, la campagna elettorale e la pro-paganda utilizza anche il mezzo più usato dai giovani.

Adamo Grancini non è più giovane ma è lo spirito quello che più conta. Impegnato nella

pro-loco, nella società sportiva da sempre ha amato stare con i giovani. Ecco quindi che la sua lista, per molti versi rivoluziona-ria visti i suoi trascorsi nel par-tito comunista, è di certo quella con forti chances di vittoria. Chi lo conosce bene sa che darà � lo da torcere a tutti � no all’ultimo voto. Stufo di fare la panchina

e soprattutto per rilanciare un’amministrazione che poco o niente ha fatto per rilanciare l’economia cittadina. Nei pros-simi giorni lo intervisteremo ma sappiamo bene di che pasta è fatto. Lubriano, come tanti altri paesi dell’alto Lazio, soffre note-volmente l’isolamento geogra� -co. Le fonti principali di reddito della zona sono l’agricoltura e l’artigianato. Su queste temati-che lo s� deremo per capire qua-li sono i veri obiettivi suoi e dei suoi candidati che ambiscono a governare. Quello che più piace di questa lista sono proprio i giovani. Forse potrebbero essere davvero la svolta ma è presto per dirlo. E’ pronto Grancini ad indossare nuovamente la fascia tricolore?

Page 11: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio11Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Assemblea generale per l’associazione della Protezione Civile

L’Asvom rinnova tutte le carichedi GIUSEPPE BRACCHI

L’ASVOM Protezione Civile, nella giornata di domenica, ha tenu-

to la sua assemblea generale con un ordine del giorno piut-tosto nutrito di importanti argomenti.

La riunione, in seconda convocazione, è iniziata alle ore dieci presso i locali del capannone di Monte� ascone ove sono ricoverati i mezzi. In primo luogo si è provveduto all’elezione del segretario del-la medesima nella persona di Pietro Brigliozzi. All’appello, effettuato dal segretario del-l’assemblea, hanno risposto presente ventisette persone se ne sono poi aggiunte altre, tutte regolarmente iscritte ed operanti nell’Associazione. Ha presso quindi la parola il presidente Tonino Fiani che ha illustrato i motivi dell’as-semblea, ha fatto un bilancio

riassuntivo di tutte le attività e servizi svolti sia a livello locale, sia a livello regionale che interregionale nell’anno passato.

Un resoconto abbastanza positivo sia per la quantità dei servizi offerti sia per la qualità e l’alta professiona-lità con cui sono stati svolti dai volontari impegnati nel vari settori: dall’antincendio alla pubblica sicurezza, dalla prevenzione alla vigilanza sul territorio. Si è poi passati ai punti contemplati nell’ordine del giorno.

Al primo posto l’approva-zione del bilancio dell’anno ormai alle spalle. Un bilancio positivo, non chiuso in ros-so anche se per poca entità economica. Esso ha avuto l’approvazione all’unanimi-tà. Il presidente dei revisori dei conti ha poi illustrato la situazione contabile ritenuta svolta nella regolarità della

legge e nel rispetto di tutte le procedure contabili contem-plate dal codice civile e tri-butario. Ottimo il lavoro del commercialista Paola Ciripic-chio che tiene la contabilità dell’Associazione. Si è passati all’elezione del nuovo diretti-vo, secondo punto all’ordine del giorno. Sono stati eletti, con approvazione all’unani-mità, i signori: Tonino Fiani, Giuseppina Savelli, Claudia Ciampicotto, Cesare Belella, Daniele Corba, Massimo Limiti, Daniele Barcarolo, Fabrizio Benedetti, Arnaldo Saglia, Francesca Ceccarelli, Mario Mecalizi, Alessandro e Primio Ceccarini. Quindi si è eletto il collegio dei revisori dei conti con approvazione unanime nelle persone di Ma-rio Donati, Andrea Soldati, Pietro Brigliozzi e quest’ulti-mo è stato eletto anche presi-dente dal collegio.

Il presidente uscente ha

di nuovo preso la parola per annunciare che sono stati già i servizi per la Beati� cazione del Ponte� ce Giovanni Paolo II.

Una squadra sarà già ope-rativa da oggi nel realizzare il campo d’accoglienza nei pres-si di Civitavecchia e quindi i turni per il servizio a Roma nella giornata del primo maggio. Notizia accolta con entusiasmo nella piena dispo-nibilità di tutti gli iscritti.

E’ seguita poi l’altra co-municazione che è in via di realizzazione il nuovo centro multifunzionale costituito da un’ampia rimessa per i mezzi, un settore per qualche uf� cio, un settore per la sala operati-va, un salone per le riunioni.

La riunione si è conclusa intorno alle ore dodici con un piccolo rinfresco in onore di un volontario che celebrava i suoi cinquanta anni proprio il diciassette aprile.

Sabato 30 aprile, presso la basilica di San Fla-viano alle 18,30, si ter-

rà un concerto di musica sacra, con il coro di bambini facenti parte della classe di musica francese di Aulnay – Sous - bois. L’ingresso sarà gratuito. Oltre alla tappa a Monte� a-scone il coro si esibirà venerdì 29 aprile a Viterbo nella chiesa

di Santa Maria della Verità e domenica 1 maggio alla chie-sa di San Pietro a Viterbo in occasione della beati� cazione di sua Santità papa Giovanni Paolo II. Si esibiranno: Ga-briel Faurè nel Salve Regina; Bob Chilchott con A little jazz Mas; Stanislawa Moniuszko con Msza Swieta; Henri Ma-din con Motets.

MONTEFIASCONE

MONTEFIASCONE - Sabato 30 si esibirà un coro francese

Musica sacra a S.Flaviano

VALENTANO - Fiera del Cedro il 22 e 23 maggio

Spostato il tradizionale appuntamento a causa delle elezioni comunali

di FULVIO MEDICI

La � era del Cedro di Valentano è uno de-gli appuntamenti più

antichi del nostro territorio. Particolarmente apprez-

zata dai cittadini dell’intero comprensorio è da sempre un appuntamento irrinunciabile non solo per i turisti.

Le cronache narrano dell’istituzione della � era annuale, da parte di Ga-briele Francesco, Pierluigi e Pierbertoldo Farnese con proprio editto del 1 maggio 1461. (nella foto, l’originale dell’epoca)

La � era aveva la durata di ben sette giorni, attorno alla terza domenica di maggio, dapprima per la festa della Beata Vergine venerata nella Chiesa di San Giovanni, e più tardi abbinata alla festa della Madonna della Salute.

Da Santa Croce � no al centro è pieno di banchi di vendita. Ricca di merce e colorata, la � era sostituisce da molti anni l’antica vendi-ta del bestiame, per la quale veniva fatta all’origine, ma conserva il fascino di un tem-po e il caratteristico colore giallo dei cedri in vendita.

Quest’anno le consultazio-ni elettorali coincidono con la data prevista per la � era (terza domenica di maggio e mattina del lunedi), per que-

Una squadra sarà operativa già oggi per realizzare un campo di accoglienza a Civitavecchia

MONTEFIASCONE - Sono terminati i lavori di ampliamento di un tratto della Cassia diventato tristemente noto per i molti incidenti verifi catisi nel corso degli anni

La ‘curva della morte’ assumerà fi nalmente una Nuova Lucedi MICHELE MARI

Terminati i lavori di ampliamento della curva al chilometro

100 di via Cassia di fronte alla chiesa di Corpus Domini.

Grazie all’intervento del-l’associazione Nuova Luce, il progetto è stato realizzato ed ultimato in questi giorni.

Ora dovrà essere soltanto eseguita la segnaletica oriz-zontale e tutto sarà comple-tato. Un grave pericolo per la circolazione è stato tolto. Infatti la curva era ormai tristemente famosa a Monte-� ascone a causa dei numerosi incidenti che vi sono accaduti,

alcuni dei quali anche mor-tali.

A questo progetto si era interessato tutto il direttivo ma in particolare il presidente (che a dato proprio tre giorni fa le dimissioni per la sua pre-sentazione in lista alle prossi-me elezioni)Angelo Merlo.

Il progetto di ampliamento è stato realizzato grazie alla collaborazione dell’associa-zione Nuova Luce con la Provincia di Viterbo ed il Co-mune di Monte� ascone.

L’avallo de� nitivo, dopo l’iter burocratico, è avvenuto proprio dall’assessore pro-vinciale ai lavori pubblici, Gianmaria Santucci, dal com-

missario prefettizio Francesco Tarricone e dall’ingegnere Di Giovanbattista. La parte tecnica del progetto è stata curata dall’architetto Cristia-no Tabarrini, che ha messo a disposizione la propria pro-fessionalità a scopo bene� co senza alcun corrispettivo eco-nomico, mentre la ditta che ha eseguito magistralmente i la-vori è la ditta Ivano Leonetti. Il costo totale dell’intervento ammonta intorno ai 5mila euro, soprattutto perché si è interessata l’associazione, al-trimenti i costi sarebbero stati indubbiamente maggiorati.

Al progetto l’Amministra-zione Provinciale ha contri-

buito con la rispettabile cifra di 3mila e 600 euro mentre il Comune di Monte� ascone ha contribuito con 2mila e 500 euro di materiali.

L’intervento ha prodotto: innanzitutto una carreggiata più ampia e di conseguenza una migliore visibilità; la creazione di una terza corsia perfettamente visibile per la realizzazione anche di uno svincolo di uscita per la frazione di Coste natural-mente completata con una adeguata segnaletica. Anche questo progetto è ultimato ma sicuramente l’associazione Nuova Luce ne avrà in mente molti altri.

sto il commissario prefettizio, Antonio Oriolo, ha disposto che la � era del cedro avrà luogo domenica 22 maggio 2011 e la mattina del lunedì successivo.

Anche alla luce di quanto previsto dal regolamento della manifestazione ed ac-quisita la disponibilità delle rappresentanze locali di cate-goria del commercio � sso ed ambulante.

Pur comprendendo le esigenze dovute alla con-comitanza con l’impegno elettorale, il rammarico per il non rispetto di una così sentita e radicata tradizione, rende particolarmente tristi non solo i valentanesi.

In fondo, poco è cambiato da quel lontano 1461:

se una volta ad istituirla fu l’aristocrazia del tempo, oggi a spostarla intervengono le esigenze dell’”aristocrazia moderna”.

«Prima di entrare nel Pae-se evvi un sobborgo, nel qua-le si fa la Fiera annuale nella terza Domenica di Maggio, e fu istituita l’anno 1461, rino-mata per Bestiame vaccino, cavallino, e somarino, non che per le merci che i mer-canti trasportano a vendere, e di più vi stanno crescendo gli alberi, che adombreranno una amena passeggiata sferi-ca.» (Codoni, d. Cruciano, canonico)

Domenica 24 aprile alle ore 17.00 presso la Concattedrale del

Santo Sepolcro verrà organiz-zato il “concerto di Pasqua”. Il tributo in onore e memoria del compianto don Luigi Squarcia, parroco, per circa trenta anni, di Acquapendente, ad un anno dalla sua scomparsa.

Don Luigi che ha guidato i fedeli di Acquapendente, lasciando di se un ricordo

indelebile. La sofferenza della malattia che lo aveva colpito, veniva celata da una sertenità e una dignità dif� cilmente riscontrabile in altre persone. Il suo ricordo restereà di certo vivo nella memoria di chi lo ha conosciuto e ne ha apprezzato, le doti umane. Ad organizzare il lieto evento la confraternita dei Cavalieri di Sant’Ermete, insieme a tutta la comunità parrocchiale. Il concerto sarà eseguito dai maestri di tromba, Claudio Menci e Nolito Bam-bini e da Silvio Angelo Rosati all’organo. L’appuntamento fa parte del ricchissimo calenda-rio della settimana Santa, che vede il parroco don Enrico Castauro, impegnato insieme ai suoi collaboratori e alla parrocchia, nell’organizzazione della Via Crucis di mercoledì, nei Sepolcri del giorno seguente e delle numerose funzioni ed appuntamenti, che caratteriz-zano le giornate di sabato e domenica. (F.M.)

ACQUAPENDENTE - Concerto di Pasqua al Duomo

In memoria di don Luigi

Page 12: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

provincia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio12 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Secondo i docenti la causa della crisi dell’istituto sarebbe dovuta al deterioramento del rapporto dirigenza-personale

“Fabio Besta”, il Comune preoccupato per il futuro

Aquilani replica a Segatori“Solo chiacchiere da bar”“Ci eravamo ripromes-

si di non raccogliere alcuna provocazione e

di conseguenza di non replica-re per non esacerbare i toni di una campagna elettorale che auspicavamo civile e costrutti-va. Ma i mastini della morale sguinzagliati da mandanti evi-dentemente di corta memoria, hanno ritenuto opportuno sollevare un caso senza alcun fondamento giuridico e di evi-dente cattivo gusto”. È questa la risposta della Lista “Per Ve-tralla” alle dichiarazioni di ieri di Luciano Segatori, candidato nella squadra di Teresa Sestito “Per Cambiare Vetralla”, che aveva avanzato dubbi sulla presentazione delle candida-ture di Sandrino Aquilani. “Ci preme innanzitutto ricordare a chi si fregia del titolo di tutore della legalità che i ‘crediamo’, gli ‘apparentemente’ e i ‘pare’ non hanno voce nelle aule di tribunale, ma soltanto nelle chiacchiere da bar. Ricordia-mo inoltre che la registrazione della documentazione relativa alla Lista Per Vetralla è avve-nuta regolarmente, nei tempi e nei termini consentiti dalla Legge. Se il delegato e candi-dato Segatori è in possesso di documentazione comprovante irregolarità o illegalità, lo invi-tiamo a rivolgersi alle autorità competenti in materia, che non sono certamente gli organi di stampa”. I candidati di Aqui-lani intervengono anche sulla questione del simbolo del Popolo delle Libertà invitando Segatori “e la sua capolista ad intervenire alla presentazione della Lista Per Vetralla, laddo-ve sarà esposta la Delega per l’utilizzo del simbolo del Pdl, regolarmente in possesso del Candidato Sindaco Sandrino Aquilani. In questo modo ap-

Botta e risposta tra l’ ex-assessore Daniela Anetrini ed il sindaco PalmegianiFABRICA DI ROMA - Una lettera aperta ai cittadini in cui viene spiegato il motivo del ritiro delle deleghe

ORTE

VETRALLAdi LUCA APPIA

L’istituto d’istruzione superiore “Fabio Be-sta” di Orte rischia il

collasso. Durante le preiscri-zioni dello scorso febbraio solo pochissimi ragazzi si sono iscritti al liceo del paese, e nes-suno di loro si è iscritto ai corsi di geometri e ragioneria, che � no a pochi anni fa accoglie-vano molti ragazzi anche dei paesi vicini.

In tutto questo il Comune di Orte, nell’intera totalità dei partiti che compongono il consiglio comunale, ha deciso di esprimersi. Ad affrontare l’argomento, condiviso da tutta l’aula, è stato il consigliere del Pd Angelo Zeppa, che durante il consiglio del 18 aprile ha letto un documento approva-to all’unanimità. “Il Consiglio Comunale affronta oggi le gravi dif� coltà che sta vivendo l’ I.I.S. “Fabio Besta” di Orte, testimoniate in primis da un evidente calo di iscritti che rischia di minare seriamente la formazione delle classi, la sopravvivenza degli indiriz-zi formativi, l’autonomia e l’esistenza del polo scolastico stesso. Di tale questione que-sto consesso consiliare sente il dovere di farsi carico, non solo per il valore costituzionale del-

l’istruzione pubblica, ma anche perché dal buon funzionamen-to delle scuole locali passa, o dovrebbe quantomeno passare, il prestigio e il buon nome di Orte, nonché il valore di un polo didattico strategico per il territorio, capace, come è sta-to, il Fabio Besta di formare qualitativamente centinaia di ragazzi di Orte e di tutto il circondario”. Esordisce così il documento letto nell’aula con-siliare da Zeppa, che più avanti ricorda le origini degli istituti ortani: “Il Liceo Scienti� co di Orte, già “Paolo Ruf� ni” è stato fortemente voluto dagli ortani, sofferto ed ottenuto grazie all’impegno di un nostro grande concittadino, a cui dallo scorso anno è stato anche giu-stamente intitolato, il compian-to Don Delfo Gioacchini che nel 1982 ricoprì la prima carica di vicepreside. Quasi trent’anni di vita dunque, fatti di successi e miglioramenti continui, di costante crescita di � ducia e di credibilità dell’istituzione, richiamando numerosi studenti dai vicini paesi e allargando sempre più il bacino di utenza � no ad aprire una sede distac-cata del ‘Commerciale’ nel comune di Civita Castellana. Il Consiglio Comunale, a co-noscenza delle chiare prese di posizione di tutti i sindacati e

parirà chiara anche la natura delle comunicazioni telefo-niche intercorse tra la Sig.ra Sestito e l’ On. Piso: ovvero amichevoli piacevolezze. Ma ciò che ci preme sottolineare, è l’inusitato cattivo gusto di personaggi che speculano su vicende dolorose, dimostran-dosi irrispettosi della memoria lasciata da una donna la cui levatura morale li sovrasta e dalla quale dovrebbero trarre lezione ed esempio. Li irrita forse l’affetto e la stima, che la nostra cara amica aveva mo-strato al nostro Candidato e alla nostra Lista, schierandosi fermamente al nostro � anco. Invitiamo dunque questi gros-solani personaggi ad indiriz-zare le proprie scuse ad una famiglia che si trova ancora nel dolore per la gravissima perdita subita, e a predisporsi ad una campagna elettorale meno molesta e incentrata sui contenuti, invece che sui cavilli”.

di ERNESTO MALATESTA

Botta e risposta tra il sindaco Giuseppe Palmegiani e la ex

assessore Daniela Anetrini, da ieri appunto priva dell’asses-sorato alle attività produttive, ma consigliere in carica � no al 17 maggio.

La vicenda polemica, che ha generato anche un volantino anonimo, non sembra rientra-re, anzi tutt’altro.

L’Anetrini, colpita dalle saette del sindaco, s’è irritata, e ha pure lei confezionato un volantino di risposta all’anoni-mo estensore del libello contro la lettera scritta dall’Anetrini

al coordinatore provinciale del Pdl Giulio Marini, che in Palmegiani ha, evidentemente, toccato il nervo scoperto.

E generato la saetta del riti-ro della nomina di assessore.

Questa è la risposta inviata da Daniela Anetrini che pub-blichiamo volentieri.

Palmegiani infuriato toglie le deleghe, è il titolo della ri-sposta.

E di seguito: “Comunico che il 18 aprile 2011, il Sinda-co Palmegiani mi ha revocato le funzioni di Assessore perché è venuto meno il rapporto di � ducia da parte sua nei miei confronti.

Non capisco l’utilità che può dare al paese una persona

che gode di maggiore � ducia del Sindaco nei 26 giorni che mancano alle elezioni.

Però, Palmegiani ha la mia comprensione, politicamente è stata un’azione senza senso, umanamente è stato il gesto inconsulto di una persona che si è sentita dire cose che non voleva ascoltare perché vere. Ma, chi non l’avrebbe fatto? Solo un vero politico dai nervi saldi.

Comunque, colgo l’occasio-ne per ringraziare i cittadini e in particolar modo i commer-cianti che in questi anni mi hanno dimostrato simpatia e apprezzamento.

Devo, però, anche scusarmi con i commercianti per non

essere riuscita a impedire le aperture domenicali dei super-mercati, d’altra parte si tratta di autorizzazioni tutte a � rma Palmegiani.

Mi voglio scusare anche con i baristi, che pur essendomi tanto battuta, e loro lo sanno, non sono riuscita a impedire l’esistenza del chiosco in Viale degli Eroi, posizionato dietro una curva, che ha mangiato lo spazio per i parcheggi, che ha nascosto la fontana pubblica che tanto era costata, che ha rovinato il mercato in una zona dove non c’era bisogno di un altro bar, perché già troppi.

Ma, anche qui nessuna autorizzazione è a mia � rma. Grazie ancora.”

Documenti inediti ed originali cartografi e alla mostra targata Terzo MillennioSORIANO NEL CIMINO - Un’iniziativa dedicata alle celebrazioni per l’Unità d’Italia

di SIMONA TENENTINI

Rimarrà aperta � no al prossimo 25 aprile, la mostra sul 150°

anniversario dell’Unità d’Italia curata dall’associazione Terzo Millennio. (nella foto il logo della onlus)

L’evento, ospitato in Palazzo Trua a via s.Maria15, è stato inaugurato la scorsa settimana ed ha riscosso un ottimo suc-cesso di pubblico.

Il largo consenso ricevuto si deve al carattere parti-colarmente originale che la contraddistingue. Molti sono infatti gli elementi innovativi che gli organizzatori hanno voluto introdurre per rendere

la mostra unica nel suo genere. A partire dal logo che è stato utilizzato, il quale si differenzia in maniera notevole da quello standard usato per le celebra-zioni dell’Unità. Proseguendo poi con il materiale che è stato messo a disposizione da alcuni collezionisti privati che rappre-senta un mix di eccezionale valore storico: documenti in gran parte inediti che sono stati esposti per la prima volta in quest’occasione. Si tratta di cir-ca quaranta cartogra� e di tutta la zona della Tuscia che vanno dal ‘600 a � ne ‘800 attraverso le quali è interessante osservare l’evoluzione del territorio nella fase dell’Età rinascimentale. Alcuni documenti sono redatti

addirittura in lingua francese, mentre altri risalgono all’epoca in cui Soriano faceva parte del-la provincia di Roma. Insieme alla mostra, l’associazione Ter-zo Millennio ha curato anche diverse iniziative parallele al-l’interno delle scuole del paese, prima distribuendo circa cin-quecento gagliardetti del Trico-lore e poi lanciando un concor-so di pittura. Le opere migliori sono state esposte, corredate da una cornice bianca rossa e verde, negli stessi spazi in cui è stata allestita l’evento. Gli orari di apertura per poter visitare la mostra, ad ingresso libero, sono: dal venerdì al prossimo Lunedì dell’Angelo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.

dei docenti del Liceo Scienti� co e a seguito di quanto scaturito dagli incontri tra il Sindaco, i Dirigenti degli Istituti “Fabio Besta” e “Antonio Deci” e il corpo docente e alle preoccu-pazioni espresse dai Consiglieri di minoranza, concorda nel riconoscere l’estrema serietà delle problematiche. Ne è testi-monianza la chiara assunzione di responsabilità fatta dal cor-po docente del Liceo Scienti� co di Orte a tutela dell’istituto stesso, che ha individuato nel deterioramento del rapporto dirigenza-personale la causa principale delle disfunzioni organizzative e funzionali:

lo scollamento educativo, il boicottaggio dirigenziale, la s� ducia verso i docenti, la su-per� cialità e il nervosismo, le intimidazioni, i comportamenti vessatori, i divieti e le aboli-zioni, sono gli elementi che i docenti denunciano innanzi-tutto come esperienze negative del loro lavoro quotidiano e che si ri� ettono ovviamente sull’assetto complessivo di vita del Liceo, sino a colpire la stessa serenità degli studenti e in� uenzare le scelte delle fami-glie”. I docenti, quindi, credono che il problema sia proprio da ricercare in un comportamento della dirigenza dell’istituto, che de� niscono come una sorta di ‘dittatura scolastica’. Alla � ne del suo discorso, Zeppa rende note le decisioni del consiglio comunale, che riconosce la gra-vità della situazione ed esprime preoccupazione per il futuro dell’istituto. Inoltre, il consiglio fa appello alle “sedi competenti af� nché intervengano sollecita-mente per rimuovere le cause che impediscono oggi l’instau-rarsi di un rapporto di serena e fattiva collaborazione tra il corpo docente e la dirigenza, indispensabile per ristabilire un clima di � ducia e di credibilità nell’offerta formativa e garan-tire il corretto funzionamento dell’istituzione scolastica”.

Angelo Zeppa

Page 13: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

litorale Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio13Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Al 19esimo Simposio Mondiale sugli oggetti volanti non identifi cati la Tuscia si prende la scena

Fantasia o realtà? Si parla ancora di...UfoGli Ufo della Tuscia e

del litorale sono sta-ti ancora una volta

tema di dibattito al 19° Sim-posio Mondiale sugli oggetti volanti non identi� cati che si è svolto nella Repubblica di San Marino e poi martedì scorso attraverso gli schermi televisivi della trasmissione Rai Uno Mattina. Ad illustrare gli avvistamenti e le ricerche ufologiche della nostra zona nei due eventi, è stato Alessan-dro Sacripanti, coordinatore regionale del C.U.N. Centro Ufologico Nazionale. Alla manifestazione internazionale tra gli altri hanno partecipa-to relatori provenienti dagli Stati Uniti, Brasile, Germania, Messico, Romania, Francia, Bulgaria, Russia e Gran Breta-gna con numerosi documenti uf� ciali sull’esplorazione del cosmo e della vita nello spazio. L’intervento di Alessandro Sa-cripanti è stato incentrato sul tema del rientro in atmosfera di materiali non convenzionali, un argomento di attualità, che mette in evidenza l’importanza

di saper intervenire in caso un oggetto di qualsiasi natura, anche di origine astronomi-ca, possa arrivare a contatto con la terra. “La casistica di questo argomento – riferisce Sacripanti – è molto ampia, e sono moltissimi i casi registrati anche in Italia di piccoli fram-menti di meteoriti arrivati � no a terra, a volte alcuni di questi hanno anche arrecato lievi danni a presone e strutture. Non è fantascienza – ribadisce Sacripanti – tutto questo rien-tra nell’ambito delle attività di intervento che gli organi competenti devono attuare nel caso un evento simile dovesse veri� carsi”.

Dopo la � ne del Simposio e ritornato in Italia, Sacripanti ha partecipato alla trasmissio-ne Rai Uno Mattina, dove ha esposto alcuni casi ufologici uf� ciali tra cui quello registra-to a Tarquinia il 12.11.1995, e ha commentato le recenti notizie apparse sulla stampa nazionale sulla declassi� ca-zione degli Ufo Files da parte del Fbi.

A discutere di questo nel-la trasmissione condotta da Michele Cocuzza, Eleonora Daniele e Franco Di Mare era presente anche l’astro� sico dell’Università di Tor Vergata il prof. Amedeo Balbi, che

insieme ad Alessandro Sacri-panti del Centro Ufologico Nazionale hanno esposto con una visione molto tecnica e scienti� ca i diversi aspetti del fenomeno Ufo e della vita nel-lo spazio.

TARQUINIA

MONTALTO - Manifestazione del 26 aprilie in dubbio

Nucleare? Ora si può tornare a sorrideredi GIOVANNI CORONA

I consiglieri comunali di opposizione Fabiola Talenti, Sergio Caci e

Vincenzo Liberatore plaudo-no alla decisione del governo che inserendo un emenda-mento nel decreto legge Om-nibus all’esame del Senato, ha di fatto interrotto il pro-gramma che avrebbe previ-sto la costruzione di nuove centrali nucleari. “Quella del governo - affermano i consiglieri comunali- era una decisione molto attesa.La politica ha compreso che con il nucleare non si va da nessuna parte.Gli incidenti nelle centrali

di Chernobyl e Fukushima hanno confermato che il nu-cleare è una scelta scellerata.Siamo felici – concludono Caci, Talenti e Liberatore – per i cittadini e per chi, come noi, ci ha messo la faccia e si è impegnato nella campagna a favore del sì nel referendum.

Il nucleare è uno spettro che � nalmente si allontana, speriamo de� nitivamente e per sempre.”

I cittadini montaltesi sono dunque in attesa di sapere se a questo punto la manifesta-zione contro il nucleare in programma per il prossimo 26 aprile sarà confermata oppure no.

Questi ballerini sono proprio straOrdinaryMONTALTO DI CASTRO - Mietono successi i ragazzi della Sport Mix Due

Continua l’ondata di successi per la pale-stra Sport Mix Due:

sabato e domenica ad Ostia si è svolto infatti l’Hip Hop Festival e i ragazzi montaltesi ancora una volta hanno affermato la loro su-periorità in questa disciplina.

Secondo posto per i “Lil Giant’s” che sono riusciti ad affermarsi in una categoria su-periore under 16 sebbene solo dodicenni: la tecnica, l’energia ed il sincronismo della loro esecuzione hanno conquistato sia il caloroso pubblico che la giuria internazionale. Oltre alla vittoria, la giovane Crew è stata selezionata per esibirsi al Galà di Hip Hop che si terrà a Spoleto il prossimo primo maggio. Nella categoria “Extra Large” hanno

dominato gli Ordinary Dancers, conquistando il primo posto: è la terza volta in due mesi che que-sti esperti ballerini salgono sul podio più alto ed anche per loro è arrivato quindi l’invito come ospiti d’onore all’Abruzzo Hip Hop Festival alla � ne di maggio. Un’ulteriore soddisfazione è arri-vata dagli individualisti: i giudici hanno infatti selezionato tra tutti i ballerini partecipanti i migliori otto, invitandoli a s� darsi nel free style; tra loro sono rientrati Vanessa Cerulli e Patrizio Ratto, due componenti degli Ordinary Dancers.

Vanessa ha superato la sua prima s� da e Patrizio ha sbara-gliato tutti i concorrenti aggiudi-candosi un viaggio con tanto di borsa di studio a Los Angeles.

Pienamente soddisfatti gli istruttori Vanessa Cerulli e Ste-fano e Marco Cavalloro: “Un ringraziamento speciale va ai genitori dei ragazzi che con entu-siasmo da anni seguono i loro � -gli e nostri allievi, contribuendo con forza al raggiungimento dei tanti successi ottenuti”. (G.C.)

Foto e opere d’arte per una mostra ‘Viva’TARQUINIA - Inaugurata l’esposizione sulla Processione del Cristo Risorto

È stata inaugurata sabato scorso la prima Mostra che

racchiude foto, quadri, opere d’arte realizzate dai vari artisti di Tarquinia o semplici cittadi-ni che hanno messo in evidenza la tradizione le storie e la gran-de emozione della Processione del Cristo risorto. L’evento promosso dall’Associazione commercianti Tarquinia Viva si è svolto in collaborazione con l’Università Agraria, il Comune di Tarquinia e l’As-sociazione del Cristo Risorto. A darne notizia è Maurizio Leoncelli presidente di Tarqui-nia Viva:”Abbiamo realizzato un qualcosa in più rispetto alla tanto attesa processione che si svolge il giorno di Pasqua.

Qualcosa che, nel tempo, possa dare a questa manifestazione la giusta importanza e la col-locazione che merita, e creare un motivo in più per suscitare interesse a visitare la nostra cittadina non solamente nel giorno di Pasqua ma per tutta la settimana santa”. Quello della Processione della dome-nica è un evento religioso che suscita tanto interesse e richia-ma migliaia di persone da tutta Italia e che dura ormai da ad-dirittura180 anni. E’ noto in-fatti che l’emozione che suscita ogni anno fra cittadini e turisti è unica, e tutto questo adesso è racchiuso nella mostra, tra � l-mati, e fotogra� e, che partono dal 1926 ai giorni nostri.

“Un ringraziamento parti-

colare – conclude il presidente di Tarquinia Viva Maurizio Leoncelli – va a tutto il diret-tivo dell’Associazione, ai soci, e a tutti gli amici che come sempre ci danno una mano im-pegnando il loro tempo libero per qualcosa al quale credono, e che oggi è disposizione della collettività”.

Page 14: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

civitavecchia Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio14 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Mentre ‘Diario di bordo’ attiva il corso di cultura e lingua giapponese

Il Comitato ‘Pro Ishinomaki’è approdato fino in Rai

di PIETRO COZZOLINO

Bizzarro ritrovamen-to quello di recente operato dalle sem-

pre pronte Guardie Zoofile.Il Corpo di Polizia am-

bientale dell’Amministra-zione comunale ha infatti rinvenuto, dentro ad una scatola, proprio nei pressi della propria sede opera-tiva, un esemplare femmi-na di iguana. Esemplare, quest’ultimo, a detta degli esperti piuttosto giovane e purtroppo ridotto in pessime condizioni fisiche. L’animale è stato quindi prontamente curato. Ciò, altresì grazie all’interes-samento dell’Ufficio Am-biente a lungo prodigatosi.

Ritrovata in città un’altra iguanaPer gestire al meglio tutti gli interventi è in arrivo l’Ufficio dei Diritti degli Animali

I dipendenti comunali hanno donato tramite il ‘Movimento per la vita’ buoni pasto alle famiglie bisognose

Un piccolo aiuto per un grande gesto

È uf�cialmente arrivata la nota di Fabrizio Romitelli, delegato ai servizi cimite-

riali del Comune di Santa Marinel-la nella quale la giunta approva il disciplinare con il quale, mediante asta pubblica, assegnerà sei aree, di mq 16, all’interno del Cimitero Comunale. Il costo a base d’asta partirà da euro 8640,00.

La Delibera di Giunta che con-tiene le modalità di concessione ed i requisiti di partecipazione è la n° 54 del 4 Marzo 2011 ed è consultabile presso l’Uf�cio Servizi Cimite-riali di Via Aurelia 455 o sul sito www.santamarinella.rm.gov.it Per gli interessati e comunque residenti nel Comune di Santa Marinella la concessione avrà durata di 99 anni.

Sono esclusi dall’asta i componenti dello stesso nucleo familiare e colo-ro che siano già concessionari di al-tre analoghe concessioni all’interno del Cimitero.

Le domande vanno presen-tate entro e non oltre martedì 10 maggio alle ore 12,00 presso l’Uf�cio Protocollo di Via Aurelia 455 mentre il pubblico incanto si terrà il giorno 16 maggio con inizio alle ore 09,00 presso l’uf�cio servizi cimiteriali. “Un importante provvedimento – commenta Ro-mitelli – che si aggiunge a quello per l’assegnazione di cappelle gen-tilizie dello scorso anno e ai lavori di sistemazione di alcune parti del vecchio cimitero pronte ad essere appaltate”. (Rob Fra)

dinaria raccolta rivolta alle famiglie meno abbienti.

Sono sempre più numero-

se le richieste di aiuto che giungono presso la sede del Movimento per la Vita, richieste di aiuto economico ed alimentare, da parte di persone che hanno per-so il lavoro, che hanno disagiate situazioni familiari e ragazze madri.

I buoni pasto raccol-ti sono già stati conse-gnati alla presenza del Direttivo del CRAL e del Presidente del Movimento per la Vita Fausto De Martis.

Un piccolo aiuto per un grande gesto.

BRACCIANO - Domani sera a partire dalle 21 prevista una monumentale scenografia

La luminosa notte della Passione di Cristodi SARAH PANATTA

Dopo trentasei ininter-rotte repliche, anche quest’anno torna la

rappresentazione de “La Passio-ne di Cristo”, per ripercorrere i “passi” di un momento storico e simbolico che ha una posto e un signi�cato lontano, radicato nel cuore della comunità locale.

Domani sera, alle 21, la tradi-zione illuminerà dunque le vie di Bracciano, con una manifestazio-ne che si preannuncia spettacolare. Promossa dal Rione Monti col sostegno del Comune di Braccia-no, prevede almeno 150 tra attori e �guranti, 50 tecnici, scenogra�e articolate e preziose, che s�leranno

in passaggi drammatizzati lungo gli snodi del centro cittadino. Or-ganizzato dal Rione Monti, con i patrocini della Presidenza del Consiglio Regionale del Lazio, del-la Provincia di Roma e dell’Asses-sorato alle Politiche Culturali del Comune di Bracciano, l’evento ha ricevuto il sostegno del Comando di Artiglieria di Bracciano, la colla-borazione della Principessa Maria Pace Odescalchi, della Protezione Civile, dei Carabinieri, della Polizia Municipale, della Misericordia di Bracciano, del Comitato Pisciarelli e dell’Asd Equitazione Butteri, a testimoniare lo spirito di colla-borazione che nutre e da corpo a simili celebrazioni. Un vero e pro-prio corteo tessuto da un’attenta,

quasi rituale, coreogra�a teatrale, punteggiato e incorniciato da ef-fetti speciali e colpi di scena, ogni anno più so�sticati, che attirano grandi masse dai comuni vicini e catturano lo sguardo di molti turisti, in migliaia dall’Italia e del-l’Europa.

La prima “stazione” si svolgerà all’interno della Caserma “En-rico Cosenz” (in Via Principe di Napoli) su un palco di 144 mq, dove si susseguiranno le scene dalla predicazione di Giovanni Battista �no alla cattura di Gesù e alla sua �agellazione dinanzi a Ponzio Pilato. Sull’animato sfondo giganti retroproiezioni costitui-ranno l’ambiente tridimensionale della scena, integrato con elementi

d’arredo quali piante, statue ro-mane, colonne. Dopo il processo a Gesù, partirà un corteo di 60 soldati romani a piedi ed a cavallo, accompagnato da circa 60 popo-lani, dai sacerdoti del Sinedrio, dai soldati di Erode e dai personaggi principali, che percorrerà la via principale di Bracciano, illuminata da �accole romane che simboli-camente faranno da guida per la salita al Monte Calvario. Culmine sublime, la Resurrezione, avverrà nel bastione principale del Castello Odescalchi, a 15 metri di altezza, mentre una proiezione dell’imma-gine del Cristo alta come la faccia-ta del maniero, sarà metafora e chiusura enfatica ed emozionata della “passione” braccianese.

di ROBERTA FRASCARELLI

Arriva un forte e sen-tito ringraziamento dal Movimento

per la Vita, dai volontari e dalle persone assistite, per la raccolta di buoni pasto effettuata dal CRAL del Co-mune di Civitavecchia (nella foto Palazzo del Pincio), un grande gesto di solidarietà, ancor più toccante nella set-timana di Pasqua. Circa 60 i tickets raccolti con i quali verranno acquistati generi alimentari.

Il CRAL non è nuovo a questo tipo di iniziative, in-

fatti già lo scorso anno, i di-pendenti comunali si erano adoperati in un’altra straor-

Il costante sforzo dei civita-vecchiesi per far sentire la propria vicinanza al Giappo-

ne ha avuto, nel primo pomeriggio di ieri, una vetrina d’eccezione.

L’attività del locale Comitato ‘Pro Ishinomaki’ e la storia del ge-mellaggio di questa città, devastata da terremoti e tsunami, con Civita-vecchia, sono stati infatti al centro di un breve reportage andato in onda su Rai Uno. Nella giornata di martedì, una troupe televisiva dell’ammiraglia della Televisione di Stato si è recata a Palazzo del Pin-cio, alla Chiesa dei Santissimi Mar-tiri Giapponesi ed a Porta Livorno per intervistare alcuni membri del Comitato suddetto e, più in parti-colare, Francesco Correnti, Rober-ta Galletta, Raffaella Carli, Marco Setaccioli ed Eleonora Monti. A condurre le interviste, la nostra collega Linda Celani, inviata del programma “Se...a casa di Paola”. La popolare trasmissione, condotta appunto da Paola Perego, ha in�ne

proposto un sunto del materiale raccolto. Intanto, non cessano certo le iniziative messe in campo e sono già aperte le iscrizioni per un inte-ressante Corso di lingua e cultura giapponese, organizzato dall’Asso-ciazione turistico-culturale ‘Diario di Bordo’.

Per ulteriori informazioni, è pos-sibile inviare un messaggio di posta elettronica a [email protected]. (pc)

Una volta stabilizzato lo stato di salute generale, la stesso è stato trasferito al Centro di Recupero di Fau-

na Esotica a Semproniano (in provincia di Grosseto), convenzionato col Corpo Forestale dello Stato e ge-

Servizio notturno gratuito in concomitanza con le solenni celebrazioniEtm fornisce tre navette “pasquali” oggi e domani

stito dal Wwf.Quello poc’anzi descrit-

to, è il secondo caso del genere verificatosi nella nostra città. Qualche tem-po fa, ricorderete, un altro esemplare di medesima specie, risultante protetta e la cui detenzione è per-tanto vietata dalla legge, fu rinvenuto addirittura all’interno del Tribunale. Il Comune, a breve, attiverà all’uopo l’Ufficio dei Di-ritti degli Animali, al quale faranno capo questo tipo di competenze, il che metterà Civitavecchia di fatto al passo con le politiche speci-fiche, per ora portate avanti soltanto da alcuni Comuni italiani come Roma, Paler-mo e Firenze.

L’architetto Francesco Correnti

Ceccarelli replica a La Rosa e Curella sulla questione immigrati

“Niente di xenofobonelle parole di Fli”“La Rosa (Lista Moscherini) e

Curella (Gruppo Misto), pri-ma di fare pessime �gure sulla Stam-pa, farebbero bene ad informarsi”. Asciutto, l’esordio della replica del vice Presidente della 1 ̂Circoscrizio-ne, Daniele Ceccarelli. “Capisco che quest’ultimo, da sempre fedelissimo del Consigliere comunale Alessio Gatti, sia entrato in pianta stabile nella Maggioranza di Sua Maestà Moscherini; ma da qui a dire certe fandonie ce ne passa. In primo luogo - sottolinea - io non sono più il Presi-dente di Futuro e Libertà. E poi quel comunicato, pur condividendone in pieno i contenuti, non l’ho scritto io. Altresì, vorrei sapere cosa c’è di xenofobo in frasi in cui è evidente, invece, che Fli porta solidarietà ai migranti e lancia il sospetto che lo stesso Sindaco possa aver “baratta-to” il proprio silenzio in merito (a

differenza, ad esempio, di quello di Tarquinia) per aver un “posto al sole” in Autorità Portuale. Inoltre molti di noi sono impegnati con la Croce Rossa presso la Caserma “De Carolis” per portare sostegno ed aiu-to ai tunisini medesimi. E comunque sia nessuna “bufera” in Prima, visto che dei due Consiglieri poc’anzi cita-ti, onestamente, nell’attività di questi quattro anni, non si vede traccia. La Rosa ha infatti partecipato al massi-mo a 4 o 5 Consigli; mentre Curella non ha mai neanche presentato una proposta di Delibera. Consiglio dun-que ai due amici di scrivere delle cose esatte e li invito ad essere più, attiva-mente presenti in Circoscrizione. E chissà che con il loro, fondamentale apporto - conclude Ceccarelli - non si riusca a sopperire ai disastri prodotti dall’Amministrazione comunale da loro stessi sostenuta”. (CoPi)

Linea “B” dalle 19.50, “E” dalle 20.00 e “C” dalle 20.15 con corse ogni 20

minuti (l’ultima, per tutte e tre, alle 22.50), seguenti gli originari percorsi ma atte, nello speci�co, a far raggiungere all’utenza le Par-rocchie interessate dalle solenni celebrazioni.

E ciò �no al termine delle medesime. Que-sto il nuovo servizio, gratuito, offerto per oggi e domani da Etm in occasione del Giovedì e

del Venerdì Santo (Sepolcri e Processione). Navette, quelle di cui sopra, messe a dispo-sizione altresì al �ne di favorire l’af�usso dei tanti fedeli presso il centro cittadino al con-tempo evitando l’intasamento della viabilità nonchè fornenti un qualcosa di ottimizzante i servizi già in essere.

Una novità, quella proposta dall’Am-ministratore unico, Alessio Romagnuolo,

accolta in modo entusiastico dall’Assessore al Commercio e Turismo, Alessandro Ma-ruccio, e dal Priore dell’Arciconfraternita del Gonfalone, Giovanni Domenico De Paolis. Il tutto, a possibilmente contribuire, di concerto ai Vigili Urbani (vedi quanto egregiamente operato dagli stessi la Domenica delle Palme e non solo) ad una Pasqua più che serena in città. (PiCo)

SANTA MARINELLA - Domande da presentare entro il 10 maggioCimitero, approvato il disciplinareper l’assegnazione di tombe a terra

Page 15: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

��

SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

Edizione del 21 Aprile 2011

MOUNTAIN BIKE

servizio a pagina 22

Una Marathonda primato

CALCIO A CINQUE

di Alessandro Ursini

Orte, l’analisipost retrocessione

AUTOMOBILISMO

dalla Redazione

servizio a pagina 20

15

FORMULA ACI - CSAI ABARTH - Subito in vetrina il talentuoso pilota sudafricano della scuderia Victoria World di Nepi

Roman De Beer chiude quinto entrambe le manches a Vallelunga

Anche Giugliano esaltail team Althea Racing Trionfo nell’esordio iridato ad Assen

Carboni deluso e arrabbiatoSoltanto un quarto posto nel lungo week-end del Super Trofeo a Monza

“Avevamo il potenziale per vincere e siamo tornati con un pugno di mosche”

SUPERSTOCK 1000

Non c’è solo Carlos Checa sotto le luci dei ri� ettori. Il team

Althea Racing di Genesio Bevi-lacqua è in testa alla classi� ca del Mondiale Superbike ma ha anche iniziato alla grande il Mondiale Superstock 1000, conquistando il successo ad As-sen con Davide Giugliano e la sua Ducati. Scattato velocissimo dalla pole position, Giugliano ha comandato la manche dal-l’inizio alla � ne mentre il suo compagno di squadra Lorenzo Baroni non è riuscito ad avere lo stesso spunto vincente ed è ri-masto imbottigliato dal traf� co della prima curva.

Mentre Giugliano faceva cor-sa di testa, Baroni si è ritrovato settimo alla � ne del primo giro ma ha sorpassato prima Morais e poi sia La Marra che Zanetti, agguantando la quarta posizio-ne al termine del quinto giro. La sua rincorsa al podio, occupato da Barrier in sella alla BMW, non è stata però coronata da successo, quello stesso successo che ha invece sorriso a Giuglia-no, uscito vittorioso da una lun-ga bagarre con Petrucci alle sue spalle; per il ventunenne pilota romano è stata la prima vittoria

con il team Althea Racing e la sua prima vittoria in assoluto nella categoria Stock.

“Sapevo che potevo fare mol-to bene oggi - ha dichiarato alla � ne della gara -. Ho cercato di scappare ma Danilo (Petrucci, ndr) mi è rimasto vicino, con un passo molto veloce. I miei avversari erano veloci, ma ho sfruttato il fatto che in certe sezioni della pista io ero il più rapido. Hanno provato ad at-taccarmi, ma fortunatamente sono riuscito a controbattere ogni assalto. E’ una vittoria bel-lissimo, ancora più bella perchè si tratta della mia prima vittoria nella categoria STK 1000. Ce l’abbiamo messa proprio tutta oggi. Anche se questo a volte sembra il lavoro di un uomo con la sua moto, la verità è che serve anche un team molto forte, un team come quello del-l’Althea Racing. Ringrazio tutti i ragazzi che hanno lavorato così bene per tutto il weekend permettendomi di conquistare questa splendida vittoria.”

Grande gioia anche per Adriano Coppola, Team Coor-dinator del team Superstock di Althea Racing: “E’ andato tutto molto bene, siamo stati avanti dal venerdì ed abbiamo confermato in gara che il lavoro svolto nelle sessioni era valido, riuscendo a raggiungere il no-stro obiettivo. Ringrazio Davide Giugliano e Lorenzo Baroni che hanno saputo gestire bene la gara dall’inizio alla � ne e rin-grazio tutto il team. Abbiamo cominciato molto bene direi. Mi dispiace un po’ per Lorenzo per-chè, se non avesse perso tempo nei primi giri, avrebbe potuto lottare anche lui per il podio in quanto aveva il passo giusto. Lo conferma il fatto che il suo giro più veloce era ancora migliore di quello di Davide”.

Il Mondiale Superstock tor-nerà l’8 maggio sul circuito di Monza.

Davide Giugliano

TRIAL - Nel fi ne settimana la prima tappa del campionato continentale

Civita Castellana attende i più forti d’Europa

Mentre molti sport si preparano ad un week-end di riposo in concomitanza della Pasqua, a

Civita Castellana si lavora alacremente per mettere a punto gli ultimi dettagli in vista della gara, valida come prima prova del Campionato Europeo Trial, che si svolgerà proprio fra sabato e domenica, ancher se già oggi verranno aperti il paddock e l’area di allenamento. L’organizzazione è � rmata dal Motoclub Trialisti Laziali in collabora-zione con il comune di Civita Castellana, e la cittadina falisca si prepara a ricevere atleti provenienti da ogni parte d’Europa per darsi battaglia in questa spettacolare disciplina motoristica.

Tutte le partenze avverranno da piazza di Vittorio, dove è stato � ssato il quartier generale della manifestazione: il percorso è disegnato in uno spazio ricavato tra la via Flaminia e Sassacci da percorrere per due volte, in minor tempo e senza subire penalizzazioni superando ostacoli naturali. L’ultima prova invece, quella di abilità e

sempre contro il tempo, che è anche quella forse più spettacolare si terrà in piazza di Vittorio, dove verrà disegnato un circuito di ostacoli arti� ciali. Oltre all’abilità anche la regolarità dei piloti costituirà la base principale per i risultati � nali di questa gara. Il percorso naturale invece sarà a “Zone Controllate” come prevede il rego-lamento con le presenza di giudici pronti a penalizzare i concorrenti ad ogni errore. Soddisfatti del numero di iscritti gli orga-nizzatori Pietro Venanzageli e Enrico Di Pietro: “Non ci aspettavamo un numero cosi alto di presenze che stanno a dimo-strare la validità di questo appuntamento sportivo che richiamerà nella nostra città migliaia di appassionati”.

Due i piloti locali in gara. Si tratta dei civitonici Davide Zaccagnini e Fabio Di Bacco. Il primo 18 anni è arrivato terzo lo scorso anno nel campionato italiano junio-res, il secondo è invece campione nazionale per il centro sud e anche quest’anno è al comando della graduatoria.

Buon esordio per il team Victoria World di Nepi nella Formula Aci-Csai Abarth che, lo scorso

� ne settimana, ha visto disputarsi la prima gara stagionale sul circuito di Vallelunga.

La scuderia di proprietà di Dario Caso presentava al via il giovane e talentuoso sudafricano Roman Shane De Beer (nella foto) che, anche sull’asfalto del ‘Piero Ta-ruf� ’, ha confermato tutte le sue qualità. Nella prima manche, scattato dalla deci-ma posizione delle griglia di opartenza, De Beer ha subito recuperato quattro posizioni installandosi al sesto posto; la sua condotta di gara è stata estremamente regolare, con un passo costantemente di 1’34” senza troppi acuti ma anche senza cali signi� cativi. De Beer ha perso un paio di posizioni nella fase centrale della man-che ma al dodicesimo giro ha appro� ttato di qualche errore dei suoi avversari per installarsi in quinta posizione, mantenen-dola sino alla bandiera a scacchi.

La seconda manche lo ha visto partire nono ma, come nella prima, lo spunto al via è stato eccellente e lo ha portato quasi subito in quarta posizione. Dimostrando di aver preso gradualmente con� denza con la pista e di avere a disposizione una

vettura molto ben preparata, De Beer è riuscito a stampare dei giri veloci sul passo di 1’33”5, duellando a lungo con il russo Sirotkin e con lo svizzero Niederhauser che, già vittorioso in gara uno, gli è rima-sto davanti anche nella seconda manche, costringendo il giovane sudafricano ad accontentarsi di un comunque positivo quinto posto.

Il 22 maggio seconda tappa di campio-nato sulla pista di Varano. (GA)

di GLAUCO ANTONIACCI

Un week-end da can-cellare in fretta, o forse da tenere bene a

mente per evitare che gli stessi problemi si ripetano in futu-ro. Gianluca Carboni e il suo compagno di squadra Riccardo Ragazzi hanno raccolto sola-mente un quarto posto nelle tre manches del Super Trofeo Lamborghini disputate a Mon-za, concludendo solo gara tre dopo il ritiro della prima man-che e l’assenza nella seconda. Se il sabato brianzolo era stato davvero tragico, la domenica ha permesso almeno in parte di capire il reale potenziale di questa coppia che, sulla vettura del team Imperiale Racing, ha tutte le carte in regola per occu-pare sempre le prime posizioni di questo campionato.

Partito dall’ultima posizio-ne, Ragazzi è stato autore di un eccellente recupero e quando, a metà gara come prevede il re-golamento, c’è stato il cambio di pilota, Carboni si è trovato in quarta posizione vicinissimo alla zona podio. Il pilota di Ba-gnoregio non si è fatto pregare

ed ha scavalcato Zucchi e Sa-batini, acciuffando la seconda posizione alle spalle dello sviz-zero Leimer. Le due Gallardo viaggiavano sullo stesso ritmo quando quella di Carboni, al penultimo giro, ha accusato un problema di elettronica che ha obbligato il pilota a cedere una posizione. Superato apparente-mente il guaio, Carboni è stato autore di un bel sorpasso alla parabolica su Zucchi che gli ha ridato la seconda posizione e si

è lanciato all’inseguimento di Leimer ma, poco prima della variante Ascari, il problema di protezione elettronica si è ripresentato e questa volta ha richiesto un duro prezzo a Car-boni che si è ritrovato quarto, preceduto sul traguardo anche da Sabatini: “Siamo molto delusi, inutile negarlo - com-menta il pilota di Bagnoregio - abbiamo il potenziale per vincere tutte le gare, siamo due buoni piloti ed invece ci ritro-

viamo dopo un week-end con un pugno di mosche in mano. Non è possibile compromettere la possibilità di vincere il cam-pionato per problemi di questo tipo. Vogliamo parlare con il team ed organizzare subito una due giorni di test in cui simula-re un week-end di prove e gare. Sarebbe inutile andare � no a Silverstone dove si corre la se-conda prova senza la sicurezza di poterci giocare � no in fondo le nostre possibilità”.

Page 16: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

sport��

SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio16 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

PROMOZIONE UMBRA - Voti alti in tutte le zone del campo con Piciucchi graditissima sorpresa

Tutti promossi nella splendida stagione dell’Ortana

Oggi ad Orvieto si giocanel ricordo di Katia

La Viterbese ricarica le pile per la volata fi nale Quante sono le probabilità di centrare i play off? Ecco il calendario dei prossimi due turni

SERIE D GIRONE G

MEMORIAL

Ricordiamo il quadrango-lare odierno che si disputa allo stadio Comunale di

Orvieto nel ricordo di Katia Peliz-zari (nella foto). Interverranno i suoi genitori con il presidente della Figc di Viterbo Renzo Lucarini.

PROGRAMMAQuattro sfide con due tempi da 25

minuti ciascuno tra le prime squadre di Viterbese, Foglianese, Orvietana e Pianoscarano.

Ore 15 - Orvietana-FoglianeseOre 16 - Viterbese-PianoscaranoOre 17 - Finale 3° e 4° postoOre 18 - Finale 1° e 2° posto

IL RICORDO DELL’AIACQuando la notizia dell’incidente

occorso a Katia e delle sue critiche condizioni di salute è rimbalzata nel-l’ambiente calcistico e non di Viterbo e provincia, chi come noi ha avuto la fortuna ed il piacere di conoscerla da vicino, mai e poi mai avrebbe pen-sato che di li a poco la nostra Katia ci avrebbe lasciato, forti del fatto che il suo carattere intraprendente e battagliero l’ avrebbe fatta uscire vincente dalla difficile ultima partita che stava giocando contro la morte da qualche giorno. Invece la nostra

collega ha deciso di portare quel suo modo di essere cosi unico ed al tempo stesso originale al di sopra dei campi di calcio che fino a poche ore prima la vedevano protagonista e parte attiva, lasciando un vuoto incolma-bile anche all’interno della nostra associazione, nella quale , più volte , aveva espresso il piacere di poter far parte , dispensando idee ed iniziative volte a migliorare il pianeta calcio locale del quale faceva parte. Ciao Katia, ci mancherai tanto, e siamo sicuri che ogni qual volta alzeremo al cielo il nostro sguardo, troveremo quel tuo meraviglioso sorriso capace di rendere meno amare le sconfitte dei nostri ragazzi… (Otello Settimi, Presidente Provinciale Aiac)

di GIANLUCA NATOLI

Agli scoggioli dal � nale di stagione, torniamo a dare uno sguardo sui

prossimi ultimi due scontri che la Viterbese e le altre contendenti alla corsa play off affronteranno dopo la sosta pasquale.

VOLATA PLAY OFFIn soli quattro punti sono

racchiuse cinque squadre, con due posti disponibili per gli spareggi.

Nell’ordine Viribus Unitis (50), Fidene (49), Zagarolo (48), Viterbese (47) e Portotorres (46) le protagoniste di scena. Ma chi fra queste sembra avere un calendario più favorevole? Attualmente sono le squadre di Ingenito e Chirico ad avere il coltello dalla parte del manico, rispettivamente quarta e quinta in classi� ca.

Nei prossimi due turni la Viribus Unitis affronterà il disperato Sanlu-ri (penultimo) e l’Arzachena. Il Fidene invece se la vedrà con Astrea in casa e Anziolavinio fuori.

A rincorrere queste due forma-zioni sono in tre. Lo Zagarolo, che l’1 maggio affronterà il Guidonia e poi la capolista Aprilia, che nell’ul-tima giornata potrebbe già aver vinto matematicamente il girone. Quindi c’è la nostra Viterbese, che dopo il pareggio di Bacoli vede più tortuosa la strada verso il Fidene, anche se non avrà gare sulla carta particolarmente dif� cili, dovendo vedersela con Tavolara e il fanali-no di coda Castiadas. In� ne c’è il Portotorres, quello con meno pro-babilità di tutte di risalire, sia per i punti di distacco dalle altre, sia per la dif� cle s� da che avrà col Bacoli

Patrizio Sciommeri

di ALESSANDRO URSINI

Terminato il campionato con una salvezza stra-meritata, analizziamo

singolarmente la prestazione dei biancorossi.

Condur 7: ottima la stagione del numero uno ortano che si fa trovare sempre prontissimo e contribuisce in modo importante alla salvezza della compagine del patron Sabatini.

Pesciaroli 7: il voto va all’im-pegno profuso, alla costanza negli allenamenti, alla serietà e a quanto mostrato nelle due presenze effet-tuate. 2 s� de tutt’altro che semplici contro Attigliano e Real Virtus superate a piene voci con tanto di 6 punti su 6 guadagnati.

Cosimi 7: alla prima stagione con la maglia dell’Ortana lascia subito il segno. Ottimo in marca-tura, comanda la linea difensiva insieme al compagno di turno e si toglie anche la soddisfazione di realizzare due reti di cui quella salvezza

Di Giosia 7: disputa un campionato di ottimo livello

da lottare non si tira mai indietro. Vero e proprio jolly, come Piciuc-chi, si mette a piena disposizione del mister ricoprendo tutti i ruoli possibili escluso il portiere.

Piciucchi 8: la vera rivelazione di questa squadra. Fa tutto (bene ndr), terzino destro o sinistro, ala, attaccante, trequartista, cen-trocampista centrale ma anche difensore centrale. In più ci mette 4 gol che per un ragazzo del 1991 non sono certamente pochi.

Palomba 7,5: se la testa rispec-chiasse in pieno le capacità tecni-che, giocherebbe senz’altro in altre categorie. Ha due piedi fatati ma

purtroppo spesso si perde, prova ne sono i 13 cartellini gialli rime-diati. Il bel gioco della squadra comunque passa tutto per i suoi piedi e le sue geometrie e vederlo giocare è uno spettacolo.

Paoluzzi 7,5: è il capitano, l’anima. Mai una parola fuori posto, mai un comportamento da riprendere. Sempre perfetto anche in campo dove mette a disposi-zione della squadra le sue capacità tecnico-tattiche e la sua esperienza. Fondamentale.

Sciommeri 7,5: è tornato il bomber conosciuto ad Amelia. Segna 12 gol, buona parte di questi

fondamentali per la salvezza. Ariete vecchio stampo, è fondamentale per il gioco dei biancorossi. Una scom-messa vinta dal patron Sabatini

Cianfanelli 7: Genio e sregola-tezza. Quando è il genio a muo-verlo in campo, diventa devastante come ad esempio a Pantalla, Su-basio o Attigliano. Quando invece non è in giornata, ci vuole tutta la pazienza di mister Bernabei per non prenderlo a calci.

Gammino 6.5: parte maluccio anche per qualche incomprensione con il tecnico romano. Poi però si riprende, si riallinea e nel � nale � rma 3 gol pesantissimi come

macchiato solo dalla follia con-tro la Federico Mosconi. Per il resto importante in difesa e nello spogliatoio come chioccia dei ragazzi.

Perugini Tranfa 7,5: stagione di grandissimo spessore. Mister Ber-nabei lo inventa centrale difensivo e lui risponde alla grande. Quando serve torna sulla linea mediana dove fa sempre il suo.

Capparella 6: ha poco spazio ma quando gioca da il suo contri-buto. Va lodato l’impegno.

Orazi 7: è il trascinatore, il cuo-re di questa squadra. Quando c’è

quello con l’Amerina che è valso la salvezza virtuale alla penultima di campionato.

Francesconi 6.5: alterna grandi prestazioni a prove più normali ma per essere un giovanissimo il suo apporto è più che soddisfacente

Molla 6.5: Unisce il calcio al la-voro e quindi non sempre è dispo-nibile ma quando c’è si fa sempre apprezzare. Quantità e impegno sono i suoi pregi. Uno che non toglie mai il piede e su cui si può contare se serve.

Angeletti e Governatori 6: alla prima esperienza in Promozione, dimostrano di meritarsi a pieno la considerazione del mister.

Mister Bernabei 9: raggiunge l’obiettivo salvezza pre� ssato dalla società giocando davvero un bel calcio. La sua squadra strappa ap-plausi in tutti i campi anche quando esce scon� tta. Ha il merito di creare un gruppo vero capace di superare le tante dif� coltà calcistiche e non createsi nella stagione. Punto di riferimento costante dei giocatori, riporta l’Ortana sopra quota 40 dopo vari anni. Molto della sal-vezza è merito suo.

Flaminia in stand-byMenichini parla di futuro

SERIE D GIRONE F

Ieri la Flaminia è tornata ad allenarsi regolarmente. Le sedute proseguiranno sino

a domani, poi sarà riposo fino a martedì prossimo. A tornare a par-lare di questo finale di campionato e di possibili scenari futuri è Mattia Menichini, attaccante rossoblu, che giudica così il suo rendimento personale: “Ho confezionato un bel bottino di gol, visto che sono a quo-ta 14. Per un centravanti è sempre importante andare in doppia cifra a fine stagione”.

Alcune voci di mercato vocifera-no di una tua possibile partenza a fine stagione: “Qui a Civita mi trovo molto bene e credo che in linea di massima ci potrebbero anche essere i presupposti per restare. Quello che però appare certo ora, potrebbe non esserlo più fra qualche settimana. Ciò significa che mi dovrò incontra-re con la società per valutare bene la situazione. Le richieste di altre socie-tà fanno sempre piacere...”.

Il tuo allenatore e direttore sportivo sembrano essere in bilico: “Le voci sono tante, ma credo che aldilà di ogni considerazione non vada dimenticato che tutto il gruppo ha fatto molto bene. Smantellarlo a fine stagione sarebbe una mossa

azzardata”.I play off sono sfuggiti anche

quest’anno, perchè secondo te? “Non siamo arrivati tra le prime cinque posizioni per colpa di alcune situazioni sfavorevoli. Mi riferisco alle numerose squalifiche ed infortuni che abbiamo subìto nella fase decisiva del campionato. A questo punto dobbiamo almeno conquistare il sesto posto. Il Città di Castello è inferiore a noi e non merita di stare lì”.

Le ultime due gare della Flaminia saranno contro Sestese in casa e con Orvietana in trasferta. (Gn)

al rientro dalla sosta. I sardi chiude-ranno poi in trasferta a Guidonia.

In vetta l’Aprilia sembra ormai ad un passo dalla promozione di-retta, mentre Bacoli e Monteroton-do si giocheranno, salvo scherzi cla-morosi della squadra di Castellucci, gli altri due posti sul podio. Dif� cile davvero, invece, per gli uomini di Sergio centrare l’obiettivo tanto sperato. A complicare le cose, infat-ti, non solo i facili scontri, almeno in partenza, del Fidene e della Viribus, ma anche l’intrusione forzata dello Zagarolo e del Portotorres.

Al rientro dallo stop i gialloblu dovranno fare a meno dello squa-li� cato Massimo Esposito, mentre Ciafrei e Scoppetta dovrebbero recuperare.

CLASSIFICA MARCATORI 20 gol: Carlini A. (Zagarolo, 2

rig.) 19 gol: Cirillo (Monterotondo, 4 rig.) 18 gol: Manzo (Bacoli, 4 rig.) 17 gol: Amassoka (Zagarolo 4 rig.); Antonelli (Anziolavinio, 5 rig.) 16 gol: Federici (Viterbese, 2 rig.) 15 gol: Hasa (Arzachena) 14 gol: Branicki (3 rig.) e Siclari (Aprilia).

Alessio Perugini Tranfa Leonardo Piciucchi Mister Luigi Bernabei

Scoppetta al rientro

Mattia Menichini

Page 17: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

sport��

SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio17Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

CALCIO TOSCANO - In 2ª il Sorano centra i play off con il Paganico. Spareggio salvezza per il Castellazzara, ok il S. Fiora

Manciano condannato ai play out con il San Quirico d’Orcia

La 5ª edizione del torneo‘Città di Monterosi’

Lazio e Tor di Quinto le semifi nali sono serviteSuccessi contro Grosseto e Savio che oggi sfi dano Foglianese e Viterbese per la conquista della piazza d’onore

CITTA’ DI VETRALLA

CALCIO NEWS

Ha preso il via martedì la quinta edizione dello splendido tor-

neo per la categoria esordienti “Città di Monterosi”, riservato alla classe 1998 (Esordienti 2° anno). Quindi come tutti gli anni, è ormai consuetudine per l’Asd Monterosi organizzare il torneo di Pasqua di calcio gio-vanile nazionale. La quinta edi-zione è dedicata alla memoria del dirigente Raimondo Serra, scomparso prematuramente. La manifestazione é patroci-nata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Viterbo e dal Co-mune di Monterosi ed é inserita

nell’ambito della “Primavera dello Sport” del Coni di Viterbo. Alla manifestazione di apertura sono intervenuti il presidente del Coni. prof. Livio Treta, il Sindaco di Monterosi Francesco Paris, l’Assessore allo Sport di Monterosi dott. Andrea Bomar-si e molti responsabili dei settori giovanili delle società viterbesi. Oltre alla Real Monterosi partecipano al torneo di calcio giovanile nazionale, le profes-sionistiche SS Lazio e U.S. Gros-seto ed inoltre Atletico Roma, Urbetvere e la rappresentante provinciale della Virtus Ortana. Grande affl uenza di pubblico nella giornata inaugurale.

GIRONE AQui abbiamo le formazioni

della Lazio, del Real Monte-rosi e della Virtus Ortana.

Nella prima giornata La-zio-Ortana 10-0 con le reti di Puccianti (3) Giannetti (2) e i gol di Grotta, Ninasi, Landolfi , Bucciarelli e D’Andrea.

Ieri si è giocato il confronto tra Monterosi e Virtus Ortana.

Oggi - Alle 17 avremo la sfi -da tra Monterosi e Lazio.

GIRONE BNel gruppo B partecipano

le compagini dell’Us Grosseto , dell’Atletico Futbol Club e Urbetevere. Nel confronto della prima giornata successo dell’Atletico Futbol Club per 2-0 sull’Us Grosseto con le realizza-zioni di Vidosevic e Ciapparoni.

Ieri - Sfi da tra Atletico Fut-bol Club e Urbetevere.

Oggi - Alle 15,30 al Martoni avremo la sfi da tra Grosseto e Urbetevere.

SEMIFINALIDomani alle 15 la prima

semifi nale tra la vincente del girone A e la seconda del girone B e alle 16,30 la seconda semifi -nale tra la prima del girone B e la seconda del girone A.

FINALISabato alle 15 la fi nale per il

terzo e quarto posto e alle 16,30 la fi nalissima. Alle 18,15 segui-rà la cerimonia di premiazione.

Ieri si sono disputati gli incontri della seconda giornata del torneo “Città

di Vetralla” giunto alla seconda edizione e riservato agli allievi della classe 1995. Ecco come è andata.

GIRONE ANel match inaugurale di mar-

tedì ricordiamo che la Lazio del nostro Cristiano Lombardi (che ieri non ha giocato) e di mister Simone Inzaghi aveva battuto la Foglianese per 3-0. Aveva riposa-to il Grosseto che ieri pomeriggio è sceso in campo per il confronto contro la Lazio concluso con il punteggio di 2-0 a favore degli aquilotti. Ieri ha riposato la Fo-glianese che oggi alle 17 al cam-po di Cura se la vedrà contro il Grosseto.

CLASSIFICAQuesta la classi� ca parziale del

girone A dopo due giornate.Lazio 6 (quali� cata)Grosseto 0Foglianese 0

GIRONE BQui martedì si era registrata

l’affermazione del Tor di Quinto per 2-1 contro la Viterbese di mister Mauro Valentini. Ieri po-meriggio abbiamo avuto al cam-po de La Botte il confronto tra il Savio che aveva riposato nella giornata inaugurale ed il Tor di Quinto. La s� da è terminata 1-0 a favore del Tor di Quinto che quindi chiude la fase di quali� ca-zione al primo posto a punteggio pieno Ha riposato la Viterbese che oggi alle 15 al campo de La Botte s� derà il Savio in quello che diventa uno spareggio per la con-quista del secondo posto utile per accedere alla semi� nale.

CLASSIFICACosì nella graduatoria dopo le

prime due giornate.Tor di Quinto 6 punti (qualif.) Viterbese 0 Savio 0

DOMANI LESEMIFINALISono in programma alle 15 al

campo de La Botte dove la prima del girone A s� derà la seconda del girone B e alle 17 al campo di Cura di Vetralla dove la leader del gruppo B s� derà la seconda del girone A.

SABATOLE FINALISarà il giorno delle � nali con il

match per il terzo e quarto posto alle 15 al campo de La Botte e la

� nalissima alle 17 al San Paolo di Cura di Vetralla.

OTTIMA ORGANIZZAZIONETutto prosegue nel migliore dei

modi e c’è da lodare la Comunale Foglianese per l’ottima organiz-zazione dell’evento con tanti addetti ai lavori provenienti da tutta Italia che stanno seguendo i confronti. (agv)

Luigi Poscia (Manciano)

Fermi i campionati di Pro-mozione che disputeranno il prossimo 1° maggio gli in-

contri dell’ultima giornata della regu-lar season si sono giocati domenica scorsa in Toscana le gare dell’ultimo turno in Prima e Seconda Categoria. Ecco i verdetti per le formazioni a noi limitrofe e dove giocano atleti della Tuscia.

PRIMA CATEGORIANulla da fare per il Manciano

che in extremis non è riuscito ad evitare i play out. Il Manciano infatti ha vinto per 2-1 il derby sul campo del San Donato ma la concomitan-te affermazione del Braccagni sul terreno del Fonteblanda ha fatto si che capitan Poscia e compagni dovranno giocarsi la salvezza con il match di spareggio (gare di andata e ritorno) contro i senesi del San Quirico D’Orcia. Biancorossi in vantaggio con Renaioli che trafigge Curti con un tiro dalla distanza al 40°. I locali trovano il pareggio al 48° con Marco Amorevoli, ma 3 minuti dopo Manini punisce una dormita difensiva dei locali ed insacca con un rasoterra. La notizia che arriva da Fonteblanda della vittoria del Brac-cagni toglie ogni residua speranza di salvezza diretta.

I verdetti - Ed ecco i verdetti

e Montieri fresche vincitrici della seconda categoria. Il titolo di capo-cannoniere se lo aggiudica Rosadini del Pienza con diciotto centri, mentre sul podio arrivano Fabio Falciani e Alessandro Felici, che si fermano rispettivamente a quota 17 e 16. Le reti realizzate complessivamente sono state 590 di cui 330 in casa (56%) e 260 in trasferta (44%). Su 240 partite totali disputate sono state registrate 102 vittorie interne (43%), 65 pareggi (27%) e 73 successi esterni (30%); numeri che evidenziano il gioco offensivo di tutte le formazioni.

Ultima curiosità: la partita con più realizzazioni è stata P.Sovicille-Follonica terminata 2 a 7.

SECONDA CATEGORIAEmozioni a go go nell’ultimo

turno per decidere la griglia dei play off. Dopo il trionfo conclamato dell’Argentario che ha stravinto il campionato, secondo posto per la Maglianese e terzo per il Paganico. Finiscono a quota 53 punti il Sorano corsaro per 1-0 con un gran gol di Si-stemini nello spareggio per i play off sul campo della Nuova Radicofani e alla stessa quota terminano il loro campionato lo stesso Radicofani e il Ribolla che adesso dovranno gio-carsi l’ultimo posto utile per i play off

arrivati dal girone F della Prima Categoria nell’analisi del bilancio finale redatta dagli amici di vivigros-setosport. Il Follonica arriva primo in classifica e accede al campionato di promozione dove andrà a rimpiaz-zare la retrocessa Aurora Pitigliano.

E’ scontro tra grossetane nei play off. Il Fonteblanda, seconda forza, sfiderà l’Alberese di Francioli, mentre la Castiglionese se la vedrà con i se-nesi del La Sorba. Tutto chiaro anche in zona play out. Il Manciano dovrà scontrarsi con il San Quirico, mentre il Batirose si giocherà la salvezza contro il Casottomarina. Retrocede la Policras Sovicille, mentre la novità saranno rappresentate da Argentario

La formazione della Foglianese (Foto Giovanni Luziatelli)

2ª CATEGORIA (G)ARGENTARIO (promosso) 73MAGLIANESE (play off) 55

PAGANICO (play off) 54SORANO (play off) 53

N. RADICOFANI (spareggio) 53RIBOLLA (spareggio) 53 SAURO RISPESCIA 45CASTEL DEL PIANO 41

S. ANDREA 39ARCILLE 38

SANTA FIORA 36CASTELLAZZARA (play out) 35

AEGILIUM (play out) 31MARSILIANA (play out) 29MASSETANA (play out) 12

ARCIDOSSO (retrocesso) 11

1ª CATEGORIA (F)FOLLONICA (promosso) 63FONTEBLANDA (play off) 58CASTIGLIONESE (play off) 58

LA SORBA (play off) 50ALBERESE (play off) 47

PIENZA 45ORBETELLO 44

SAN DONATO 38PONTE D’ARBIA 38

BRACCAGNI 37AMIATA 36

MANCIANO (play out) 35BATIROSE (play out) 33

CASOTTO MARINA (play out) 28SAN QUIRICO D’ORCIA (play out) 26P. SOVICILLE (retrocesso) 19

con un match di spareggio. In coda si salva il Santa Fiora che batte 2-1 l’Aegiulium mentre è condannato ai play out il Castellazzara sconfitto al 91esimo per 1-0 a Ribolla.

I Verdetti - Promosso il team del-l’Argentario. Play off tra Maglianese

e la vincente dello spareggio N. Ra-dicofani-Ribolla e Paganico-Sorano. Retrocede direttamente l’Arcidosso e si guocheranno la salvezza con i play out la Massetana contro il Castellazzara e la Marsiliana contro l’Aegilium.. (agv)

Page 18: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

sport��

SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio18 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

Csl Soccer-Real Caprarola verso la partitissimaIl 30 aprile il match clou. Il tecnico Renzoni del Team Canepinese si confessa. Tutto sul gruppo A

3ª CATEGORIA GIRONE A

3ª CATEG. GIR. A 12ª DI RITORNO 30/4 orariACCORDIA - CASTEL SANT’ELIA (and. 1-0) 16,00

BARBARANO ROMANO - DOC GALLESE (and. 0-2) 16,00

CSL SOCCER - REAL CAPRAROLA (and. 0-0) 16,00

TARKNA 2007 - MURIALDINA (and. 4-0) 16,00

TEAM CANEPINESE - LAS VEGAS SOCCER (and. 1-3) 16,00

VICUS RONCIGLIONE - FABRICA CALCIO (and. 0-3) 16,00

RIPOSA: VIRTUS CORCHIANO

3ª CAT. GIRONE ACSL SOCCER * 48

REAL CAPRAROLA * 45LAS VEGAS * 40

DOC GALLESE * 39TARKNA TARQUINIA * 38VIRTUS CORCHIANO 36ACCORDIA ORIOLO * 30

FABRICA CALCIO * 28BARBARANO ROMANO * 28

CASTEL S.ELIA * 27TEAM CANEPINESE * 19

MURIALDINA * 13VICUS RONCIGLIONE * 5

* HANNO RIPOSATO

di DANILO PALUMBO

Ora la sosta e poi la par-titissima il prossimo 30 aprile per il girone A

della Terza Categoeia con un Csl Soccer-Real Caprarola che può veramente valere una stagione.

VERSO LA PARTITONANulla è cambiato in testa al gi-

rone A dopo la terz’ultima giorna-ta: entrambe le compagini ancora in lizza per il primo posto, CSL Soccer e Real Caprarola, hanno vinto nel � ne settimana scorso e dunque ci si avvicina allo scontro diretto, in programma sabato 30 aprile, con i tirrenici in vantaggio di tre punti sui cimini. Aveva iniziato sabato pomeriggio la capolista con il successo sul terreno del Fabrica Calcio: dietro al quattro a due � nale si nasconde in realtà un bel pericolo corso dai tirrenici che a inizio ripresa si sono trovati sotto per due a zero; poi un netto calo � sico dei padroni di casa e, soprat-tutto, il carattere degli uomini alle-nati da Paolo Brunori ha fatto la differenza: “Questi sono tre punti fortemente voluti dal gruppo – ha commentato il tecnico della CSL – nonostante avessimo soli tredici uomini in lista siamo usciti fuori proprio nell’ultima mezz’ora. Non era facile ribaltare una gara in cui ci siamo ritrovati con un doppio svantaggio senza che praticamente il nostro portiere avesse compiuto interventi. Questa prestazione mi fa avvicinare al match decisivo con il Real Caprarola con ancora più ottimismo, una � ducia che deriva dall’aver visto la squadra reagire in questa maniera in una situazione così dif� cile. La sosta per la Pasqua ci consentirà di recuperare coloro che erano assenti a Fabrica e con-tro i cimini, non lo dimentichiamo, potremo gestire tre lunghezze di vantaggio in classi� ca e il favore del fattore campo”. Per la CSL Soccer da segnalare la doppietta di Mameli, ancora una volta deci-sivo dopo il goal che aveva risolto proprio allo scadere la s� da della decima di ritorno con la Virtus Corchiano.

Domenica mattina è toccato poi al Real Caprarola, bravo nel gestire la pressione derivante dalla vittoria della diretta avversaria. Il derby contro il Team Canepinese avrebbe potuto nascondere più di

qualche insidia, invece i ragazzi del presidente Francesco Mascagna non hanno perso la pazienza senza curarsi di una ventina di minuti iniziali in cui il pallone sembrava non avesse proprio voglia di en-trare in porta: “Nel primo tempo eravamo contro vento – dice al riguardo il numero uno della società caprolatta – nonostante ciò abbiamo costruito subito delle buone occasioni che tuttavia non siamo riusciti a sfruttare. Non ci siamo persi d’animo e una volta sbloccata la situazione è diventato tutto più facile. Ora andiamo a Civitavecchia a giocarci le nostre possibilità”. Una piccola delega-zione del Real, fra cui lo stesso Mascagna, aveva assistito sabato pomeriggio alla partita fra Fabrica e CSL: “Quando i padroni di casa erano in vantaggio per due a zero abbiamo sperato nello sgambetto, ma a dirla tutta non abbiamo mai creduto sino in fondo che il Fabri-ca ci potesse fare questo regalo. L’importante era vincere il nostro match per restare in scia” conclu-de il presidente caprolatto, che ha visto i suoi uomini dilagare sino al cinque a zero � nale contro il Team Canepinese grazie alle reti di Fabio Fracassa, Andrea Stelliferi, Daniele Chiavari, Alessandro Pontuale e un’autorete di Petti.

PLAY-OFF, GIOCHI QUASI FATTINel girone A praticamente già

scritti appaiono i nomi delle tre squadre che faranno compagnia, nei play-off, alla delusa della s� da per la prima piazza fra CSL Soccer e Real Caprarola: quello che resta da stabilire è l’ordine con cui Las Vegas, attualmente terza con qua-ranta punti, Doc Gallese, quarta a quota trentanove, e Tarkna, quinta con i suoi trentotto, entreranno nella griglia della Coppa Provincia di Viterbo. Solo una poco credibile combinazione di risultati potrebbe consentire alla Virtus Corchiano di agguantare un posticino per il post stagione: i virtussini sono distanti solo due lunghezze dalla squadra di Tarquinia ma dovranno riposare nel prossimo turno; agli uomini del presidente Gabriele Piva basterà dunque sfruttare il facile turno casalingo contro la Murialdina per rendersi irraggiungibili a quarantu-no punti, scansando così i tranelli dello scontro diretto � ssato per l’ultima giornata a Corchiano. Un

compito non impossibile attende anche il Doc Gallese che dispone di due gare, in trasferta a Barbarano Romano e in casa con l’Accordia, per aggiudicarsi un punto che frustrerebbe le ambizioni della squadra del presidente Stefano De Vincenti.

Con il Tarkna che nel � ne setti-mana scorso riposava, tutte le altre aspiranti alla Coppa hanno vinto a testimonianza di come contino in primis le motivazioni in questa fase della stagione: in ordine di classi� -ca il Las Vegas Soccer ha superato per quattro a uno l’Accordia grazie alla doppietta di Fanciulli e alle reti di Volanti e Baroncini. Da ricorda-re come all’ultima giornata sia in calendario il derby di Civitavecchia e come, dunque, il Las Vegas possa in� uire pesantemente nella corsa al salto diretto in Seconda Categoria. Il Doc Gallese ha invece letteral-mente passeggiato contro una Murialdina che sembra già aver staccato la spina: la formazione allenata da mister Quattrini ha segnato addirittura sette goal non subendone alcuno. La Virtus Cor-chiano ha sonnecchiato per tutto il primo tempo, chiusosi sullo zero a zero, contro la Vicus Ronciglione; dopo il riposo Oliverio, Bernardini,

Meraglia e Marconi, quest’ultimo dal dischetto, hanno consegnato alla squadra di coach Vaccarelli i tre punti che tuttavia, come detto, rischiano di essere inin� uenti nella corsa play-off.

MISTER BERNARDINO RENZONI SI CONFESSAA due giornate dal termine del

campionato di Terza Categoria è già tempo di bilanci per chi, come il Team Canepinese, avrebbe volu-to giocarsela magari sino in fondo e invece si trova lontano dalle po-sizioni che contano. Ecco un botta e risposta con il bravo, e simpati-co, Bernardino Renzoni: il tecnico della squadra cimina, alla prima esperienza in categoria, valuta i pregi e i difetti della stagione dei suoi non nascondendo, in fondo in fondo, un po’ di rammarico per quello che sarebbe potuto essere e invece non è stato.

Mister, come giudichi questa tua prima esperienza nel “mondo dei grandi”?

“Da novello che sono, posso dire di essere contento a livello di risultati. L’obiettivo principale, come primo anno e come nuova società, era quello di chiudere il campionato con tutti quei ragazzi

che insieme a me hanno comincia-to l’avventura in estate. Siamo tutti amici e insieme, dal presidente al sottoscritto, ci siamo impegnati per il bene del gruppo, anche se abbiamo commesso qualche errore di troppo. Diciamo che ab-biamo costruito un bel collettivo, lo scheletro per il prossimo anno, anche se ad oggi non siamo anco-ra una squadra. In molti giocatori manca ancora la mentalità del la-voro settimanale, quello stare uniti sia in allenamento che in partita; alcuni pensano solo alla singola prestazione del sabato, cosicché il direttore sportivo Marco Fanelli e io abbiamo compiuto la scelta di gettare le basi di una nuova e solida squadra proiettata nel futuro. Con la società stiamo già lavorando per il prossimo anno. Il primo obiettivo è quello di ot-tenere per tutta la preparazione il campo da gioco, perché allenarsi in cento metri quadri di campo beh… si riesce a costruire ben poco; gli schemi difensivi, come la diagonale o la scalata dei difenso-re, la chiusura dei centrocampisti, il movimento delle punte, i cross non li ho mai potuti provare con ef� cacia. Lacune che poi ci siamo portati in partita e che abbiamo pagato a caro prezzo.”

Quali gli aspetti da salvare?“Come ho detto prima, la

soddisfazione più grande è riuscire a far crescere un gruppo di venti persone, in cui alcuni hanno la mia stessa età, altri sono più grandi e tre addirittura miei cugini, ma tra di noi non c’è stata mai una si-tuazione di polemica, anzi dubbi e malumori sono stati sempre risolti alla � ne della partita o dell’alle-namento. Sul piano umano e del gioco mi sono molto divertito, per quanto riguarda il risultato è sem-pre brutto perdere, ma lo abbiamo fatto con onore e dignità. Non ho visto una squadra che ci ha messo seriamente in dif� coltà anche se non dimentico la partita più brutta, quella in casa contro il Doc Gallese in cui siamo scesi in campo senza attributi!”

Quali invece quelli da mettersi alle spalle?

“La cosa che è andata meno bene a livello calcistico è stato l’at-tacco, ci siamo mangiati la bellezza di novanta palle goal in tutta la sta-gione, e alla � ne se non segni il goal lo prendi. Inizialmente quello che non mi piaceva era l’atteggiamento dei ragazzi, non c’era spogliatoio come si dice in gergo, ognuno pensava e diceva la sua, si litigava in mezzo al campo e non ci si ri-spettava; poi con l’entusiasmo dei primi risultati positivi le cose sono cambiate e si lottava per vincere le partite, questo mi è piaciuto tanto. Anche adesso vogliamo imporci nelle partite rimaste contro Las Ve-gas e Castel Sant’Elia. Questo è già un punto a favore dei ragazzi, l’im-pegno che hanno messo in questa stagione è stato grande. E non era facile visto che dopo l’otto gennaio tutto è andato storto.”

Dove potete migliorare?“Tutti dobbiamo dare un

po’ di più. Quest’anno abbiamo fatto esperienza, io che sono alle prime armi poi quei dieci-dodici giocatori che non giocavano da oltre dieci anni. L’inesperienza e soprattutto gli infortuni ci hanno penalizzato tantissimo; del resto

quando in squadra ti vengono a mancare Marino Benedetti, sin dalla seconda giornata di cam-pionato, Daniele Ceccarelli, poi Renzoni, Antonini, i due Fanelli, Ottavianelli e ogni sabato cambi interpreti e modulo, beh… un pizzico di sfortuna si fa sentire, e ti rode anche. Alla � ne penso che il risultato non si improvvisi, è una conseguenza di quello che sai espri-mere in campo. Il nostro obiettivo sarà sempre puntare alla vittoria, quest’anno è andata come andata ma il prossimo vogliamo fare cose importanti.”

Facevi riferimento all’8 gennaio: consideri quella data lo spartiacque della vostra stagione, giusto?

“Sino a quel punto, precisamen-te sino alla gara in casa del Fabrica 2010, ce stavamo giocando per le posizioni alte di classi� ca. Vincem-mo quella partita, fu una gioia im-mensa da parte di tutti, sul campo sembravamo dei ragazzini, il più bel momento è stato l’abbraccio con il capitano a � ne gara, un momento indimenticabile. Poi il tracollo con il Real Caprarola, da quella partita in poi ci sono capitate una serie di disavventure e di infortuni che non c’hanno dato tregua, mi è dispia-ciuto tanto per i ragazzi. Ho ancora stampata in testa la gioia immensa che abbiamo provato quel giorno a Fabrica, forse a questo punto è meglio levarsela dalla mente…”

Chi ti senti di ringraziare?“Direi tutti, dal presidente

Manuel Mechelli al ds Marco Fa-nelli, dai dirigenti Claudio Luccioli, Giovanni Pesciaroli, Carlo Palozzi, Claudio D’Alessandro e Francesco De Santis a Sera� no Proietti, che ringrazio in particolar modo per aver svolto la funzione di guar-dalinee per tutto l’anno. Proprio domenica scorsa contro il Real Caprarola quest’ultimo è potuto tornare in campo dopo un lungo e grave infortunio confezionando anche una buona prestazione.”

Per concludere, chi vincerà il campionato?

“Per scaramanzia dico CSL Soccer, ma la mia vera favorita è un’altra…”

APPUNTAMENTOA DOMANINell’edizione di domani ampio

approfondimento del girone B e in particolare fari puntati sulla regina Real Gradoli ad un passo dal trionfo.

3ª CATEG. GIR. A 13ª DI RITORNO 7-8/04CASTEL S. ELIA - TEAM CANEPINESE (and. 2-1)

DOC GALLESE - ACCORDIA (and. 1-0)

LAS VEGAS SOCCER - CSL SOCCER (and. 1-1)

MURIALDINA - BARBARANO ROMANO (and. 0-4)

REAL CAPRAROLA - VICUS RONCIGLIONE (and. 2-0)

VIRTUS CORCHIANO - TARKNA 2007 (and. 1-.1)

RIPOSA: FABRICA CALCIO

Mister Bernardino Renzoni(Team Canepinese)

Patron Francesco Mascagna (Real Caprarola)

Page 19: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

sport��

SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio19Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

ALLIEVI PROVINCIALI

Piacevole partita del campionato allievi quella che si è svolta

a Montefiascone tra la for-mazione locale e il Tuscania Bolsena caratterizzata da un forte vento che comunque non ha alterato l’andamento della gara. Oltre alla buona prestazione delle due for-mazioni c’è da menzionare la direzione arbitrale, vera-mente ottima.

MONTEFIASCONE 1TUSCANIA BOLSENA 1Montefiascone: Sbarra,

Lampitelli, Toni (Selvi), Bersaglia, Burla, Cietoni (Veneri), Licci, (Ceccarini), Stefanoni, Esperti (Menghi-ni), Stoskovic, Lozzi. All: Giovanni Pasquini

Pol. Tuscania Bolsena: Al-fano, Rocchi, Jiga, Cruciani, Lucchetti, Pantalei (Ferran-ti), Telluri, Tosi, Dzaferi (Corda), Ficulle (Grani), Cosimelli (Valgiusti). All. Giuseppe Salta

Marcatori: 22’ Stefanoni, 26’ Pantalei

Le due squadre si gio-cavano il quarto posto e danno vita a una gara senza tanti tatticismi con l’inten-zione, entrambe, di far loro l’intera posta. Parte bene il Montefiascone metten-do in mostra delle discrete

individualità come Esperti e Stefanoni ma sono poche le conclusioni a rete con il Tuscania che gioca di rimes-sa. La formazione ospite prova con delle ripartenze e innescare le punte sem-pre però ben controllate da Burla e company. Occasione grandissima al 10’ per la squadra ospite con la fuga a destra di Cosimelli e il suo cross sul quale arriva puntuale Ficulle che però alza troppo la mira e grazia Sbarra. Ficulle si ripete 4’ minuti dopo, questa volta il tiro è buono ma il portiere c’è e l’occasione sfuma.

TUTTO IN QUATTROMINUTIAl 22’ il Montefiascone

passa. Bella azione con palla che gira da sinistra a destra fino ad arrivare a Stefanoni che dai 20 metri lascia par-tire un bolide che va ad in-filarsi nell’incrocio e su cui nulla può Alfano. Passano però 4 minuti e da una per-cussione centrale di Pantalei arriva il pareggio. Il centro-campista dopo un’azione personale lascia partire un tiro non impossibile ma che inganna il portiere Sbarra e da il pareggio al Tuscania. Al 35’ punizione da sinistra per il Montefiascone con

Esperti che trova l’angolo basso ma è Alfano a supe-rarsi compiendo un miraco-lo. Primo tempo che termina sul pareggio ma gara molto bella.

LA RIPRESASecondo tempo che inizia

con un doppio cambio per la squadra ospite con mister Salta che inserisce Corda e Valgiusti cercando di dare più vivacità all’attacco e puntando alla vittoria del-la gara. Mister Pasquini risponde con l’inserimento di Ceccarini, baby bomber

in procinto di accasarsi a Empoli. La gara si fa ancora più bella, le squadre si allun-gano, la fatica inizia a farsi sentire e fioccano le occasio-ni per entrambe le squadre. Prima è Alfano a dire di no con una bella parata a una conclusione di Stoskovic, poi è l’imprecisione ospite con i tiri di Corda e Telluri a graziare la squadra di casa. Per proteste viene espulso dall’arbitro l’allenatore del Montefiascone Pasquini ma è un caso isolato nel corso di una partita estremamente corretta.

ALLIEVI PROVINCIALI GIRONE B - Finisce 1-1 lo scontro diretto di Montefi ascone valido per il quarto posto fi nale

La bella conferma del Tuscania BolsenaUltimi 15’ di gara con un

Montefiascone un po’ sulle gambe e un Tuscania che ci prova e per due volte arriva a un passo dalla vittoria . In entrambe le occasioni è Valgiusti a sprecare ghiotte occasioni. La prima dopo 20 metri di fuga e tre gio-catori saltati tira malamen-te a lato quando di fronte aveva solo il portiere. La seconda ancora più cla-morosa vede l’attaccante tuscanese mettere seduto anche il portiere locale ma sbagliare poi il tiro che po-teva dare la vittoria finale alla squadra ospite.

APPLAUSIPER TUTTI Al termine applausi

per tutti i calciatori sce-si in campo ed anche per l’arbitro che l’ha diretta veramente molto bene. La classifica dice ancora Tuscania al quarto posto e Montefiascone al quinto quando le giornate alla fine del campionato sono solo due.

Menzione particolare per Stefanoni, Burla e Stoskovic per il Montefiascone, men-tre sono Alfano, Cruciani e Tosi ha meritarsi la palma dei migliori tra le file del Tuscania.

Due poltrone per quattro A due turni dal termine duelli di fuoco tra V. Cimini e Manziana e Vigor-Corneto

Il veleno nella coda, o quan-to meno i verdetti nel � nale dei due gironi del campio-

nato allievi dove tutto ancora deve decidersi.

GIRONE ANella terz’ultima di ritorno

� op della Virtus Cimini battuta per 1-0 a Canale Monterano ed ora con un solo punto di vantag-gio sul Manziana che ha vinto a tavolino il match contro un Monterosi che assurdamente non si è presentato in campo e che sarà punito dal giudice sportivo. Giochi aperti tra questi due team quando mancano soltanto due giornate. Negli altri confronti ok il Barco di mister Cremarossa che ha battuto l’Oratorio Grandori per 6-0, bene il Blera con Fazzi e compagni che hanno vinto 2-1 con il Fabrica, continua a salire il Pilastro che si è imposto per 2-1 sul San Pio X. Goleada del Calcio Tuscia per 4-1 con il Tolfa Allu-miere e in trasferta il Real Mon-terosi corsaro per 4-0 sul terreno dell’Oratorio Villanova.

Prossimo Turno - Così nella penultima giornata. Salvo va-riazioni, sabato 30 aprile alle 16 Fabrica-Manziana; Oratorio Grandori-Calcio Tuscia e V- Ci-mini-Blera. Domenica 1° maggio alle 9 Monterosi-O. Villanova; alle 10 San Pio x-Barco; alle 10,30 V. Pilastro-Real Monterosi e alle 11 Tolfa Allumiere-Canale Monterano.

La squadra della Vigor Acquapendente Allievi

Il portiere Alfano (Tuscania Bolsena)

Big match - Ricordiamo che all’ultimo turno è in programma il big match Manziana-Virtus Cimini.

GIRONE BQui il Corneto Tarquinia

vincendo per 5-2 a Montalto ha raggiunto in vetta la Vigor fermata sull’1-1 a Lubriano e in netta � es-sione in questo girone di ritorno. E spera ancora la N. Sorianese di mister Del Canuto che dopo l’11-0 sul Vulsinia Bolsena insegue il duo di testa a 3 punti. Negli altri match la Pol. Real Azzurra Grotte

di Castro vince a Bassano in Teve-rina per 3-1, pareggio per 1-1 tra Grotte Santo Stefano ed Etrusca e Monte� ascone-Tuscania Bolsena (servizio in basso).

Prossimo Turno - Questi i ma-tch alla ripresa del torneo. Il 30 aprile alle 16 Corneto-Caninese; Pol. Real Azzurra Grotte di Ca-stro-Montalto; Tuscania Bolsena-Grotte S. Stefano. Il 1° maggio alle 10,30 Etrusca-Lubriano; N. Sorianese-Atletico Tarquinia; Vi-gor-Bassano in Teverina e alle 11 Vulsinia Bolsena-Monte� ascone.

agv

3ª CATEGORIA UNDER 21

Il Manziana di mister Berniprosegue la sua cavalcata

MANZIANA 2PRIVERNO LEPINI 1

Manziana: Policella, Bastiani-ni, Teo� li, Fara, Tentella (Stefa-nelli), Oddi (Perugini), Droghini, Santori, Prola (Pasquali), F. Car-pitella, R. Carpitella. A disp.: Sin-gh, Cuzio, Fiorucci. All.: Berni.

Priverno Lepini: Fabrizi, Cec-coni, Pietricola, Menta, Visca, Oliva, P. Ronci, Tolfa, Frateschi, Tocci, Macci. A disp.: S. Ronci, Medde, Bilancia, Morea, Mic-cinilli, Silvagni, Orsini. All.: Coluzzi.

Marcatori: 10’ pt P. Ronci (PL), 35’ pt R. Carpitella (M), 38’ st Teo� li (M).

Dopo un doppio confronto assai spettacolare e ricco di gol, la squadra del Manziana elimina i pari età del Priverno Lepini e guadagna la semi� nale dei play-

off regionali del campionato Terza Categoria Under 21 dove affronterà, sempre con partite di andata e ritorno, la fortissima compagine dell’Urbe Roma (il 30 aprile tra le mura amiche e il 7 maggio a Roma).

Tornato dalla trasferta di Priverno con una immeritata scon� tta per 3-2, maturata proprio nei minuti di recupero,

l’undici di mister Berni scende in campo con grinta e ardore, ma paga a caro prezzo la tensione di un match da vincere a tutti costi subendo, dopo solo 10’ minuti, la rete di Paolo Ronci.

Lo svantaggio, comunque, non piega i giallo-verdi che rea-giscono prontamente e si fanno pericolosi in più d’una occasione: al 20’ una sventola di Tentella da sottomisura viene neutralizzata da Fabrizi e al 24’ Federico Car-pitella manda sul palo un calcio di rigore. I ragazzi di Coluzzi, scampato il pericolo e paghi del risultato, cercano di controllare la gara e non affondano più di tanto i colpi, soffrendo tuttavia il dinamismo e la maggiore ve-locità dei padroni di casa che, al 35’, trovano il pareggio con una ripartenza dell’inconteni-bile Roberto Carpitella, molto sfortunato nei minuti � nali del primo tempo a colpire un altro legno della porta avversaria.

Nella seconda parte dell’in-contro, il nervosismo e la stan-chezza prendono il sopravvento e il gioco inevitabilmente ne risente. Le due squadre non rie-scono a produrre azioni degne di nota, almeno � no al 38’ quando una deviazione di Teo� li all’in-terno dell’area piccola porta in vantaggio i locali. A questo pun-to il Priverno si getta in avanti con la forza della disperazione, alla ricerca di un sogno quali� ca-zione che, per il grossolano erro-re commesso da Cecconi proprio sui titoli di coda, viene solamente accarezzato. E la festa è soltanto per il Manziana.

D.K.

ALLIEVI PROV. A VIRTUS CIMINI 57

MANZIANA 56CANALE MONTERANO 50BARCO MURIALDINA 46

MONTEROSI 45TOLFA ALLUMIERE 44VIRTUS PILASTRO 42

BLERA 41REAL MONTEROSI 26

SAN PIO X # 24CALCIO TUSCIA 23

FABRICA CALCIO 2010 20ORATORIO GRANDORI # 6ORATORIO VILLANOVA - 2

# RECUPERO IL 28 APRILE

ALLIEVI PROV. BV. ACQUAPENDENTE 61CORNETO TARQUINIA 61NUOVA SORIANESE 58TUSCANIA BOLSENA 46

MONTEFIASCONE 44LUBRIANO 39

P. R. A. GROTTE DI CASTRO 38CANINESE # 31

ETRUSCA 31GROTTE S. STEFANO 25

A. TARQUINIA # 15MONTALTO CALCIO 13VULSINIA BOLSENA 9

BASSANO IN TEVERINA 2# UNA GARA IN MENO

Page 20: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

sport��

SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio20 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

CALCIO A 5 B

CALCIO A CINQUE - Originale mini torneo tra gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Montalto

Solamente le Prime vanno in vacanza con il sorriso

Orte, il Miracolo purtroppo non riesceBiancorossi battuti 5-4 dal Piceno che così si salva. A fi ne gara il pianto amaro dei giocatori biancazzurri

C5 D MASCHILE UMBRA - Due sconfi tte

Giornata da dimenticareper Ortana e Orte Futsal

C5 D MASCHILE UMBRAF. CHIESA NUOVA * 57

NORCIA * 57

ORTE FUTSAL 54

ORTANA * 54

PRECI 51

ARRONE * 47

S. GIOVANNI BOSCO * 47

CLT * 38

SAN GIOVENALE * 37

LIBERTAS TACITO * 34

BONIFAZI GROUP * 28

UNICALCIO * 26

REAL S. LORENZO 8

GIOVE * 7

NARNI * 7

* HANNO RIPOSATO

di ALESSANDRO URSINI

Le lacrime d’amarezza e di rabbia a � ne gara parlano da sole. L’Or-

te C5 è retrocesso in serie C1. Dopo una lotta estenuante infatti, la compagine biancaz-zurra si è arresa nel ritorno del play-out contro il Mira-colo Piceno per 5-4 sancendo così la propria retrocessione. Una sentenza amarissima questa per il sodalizio ortano a cui non sono bastati ben 36 punti per garantirsi una nuo-va stagione nel campionato nazionale. Così, a palla ferma, monta la rabbia per non aver mai potuto giocare in casa, una questione da non sottova-lutare assolutamente perché si sa che nel futsal come nel cal-cio, giocare davanti ai propri tifosi porta carica energetica e pressione su avversari ed arbitri.

Quanto detto, non è una scusa usata dalla dirigenza ortana ma soltanto un dato di fatto che per correttezza di cronaca ci sembra giusto sottolineare. L’Orte in quel d’Orvieto ha giocato al mas-simo davanti a 50 persone compreso qualche dirigente ospite. Questo nella vera tana

dei viterbesi non sarebbe mai successo, lì Vespa e compagni, come accaduto la scorsa sta-gione in C1, sarebbero stati ac-compagnati come minimo da 150-200 fedelissimi. Tornando alla gara, sono stati inutili i gol di Caetano e la tripletta di De Angelis che ad un certo punto, l’Orte è stato avanti anche 3-2, avevano un po’ illuso tutti.

Nel post partita, poche le parole che riescono a pronun-ciare i giocatori, non si sottrag-gono però come sempre mister Nesta, Simone De Angelis e Emiliano Bonelli. Partiamo dal tecnico: “Onestamente non so che dire, posso solo ringraziare i ragazzi per aver dato ancora una volta tutto. Queste gare sono particolari, si decidono anche per episodi, nel doppio confronto, sono stati più bravi loro e seppur con tanta ama-rezza, dobbiamo accettare il verdetto del campo. Se faremo il ripescaggio? Diciamo che

in linea di massima si anche se vanno valutate bene molte alcune cose”. E’ più amaro il concetto espresso da De Ange-lis e Bonelli, due giocatori che per professionalità, impegno e bravura non meritavano la retrocessione. Queste le loro parole: “Abbiamo fallito, inu-tile girarci intorno. A livello personale ci sentiamo degli stracci. Uno da tutto, fa sacri-� ci, ci mette l’anima, lotta � no alla � ne e poi, crudelmente e forse ingiustamente, il campo ti sputa in faccia la realtà, sei retrocesso, sportivamente hai fallito. Vi assicuriamo che è una bruttissima sensazione, una macchia che ci portere-mo dentro sempre e che fa male, davvero male. Non c’è ripescaggio che tenga, magari torneremo a disputare la B, ma questa mancata salvezza, nessuno potrà cancellarla dal-la nostra mente”. E le lacrime continuano a scendere.

Accanto mister

Luciano Nesta, sopra

a sinistra Simone

De Angelis, a destra Emiliano Bonelli

Quale modo migliore per entrare nelle vacanze di Pa-squa che disputare un mini

torneo di calcio a cinque? E’ ciò che hanno pensato i ragazzi dell’Istituto Alberghiero di Montalto di Castro che, nell’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze, hanno indetto un’assemblea che si è chiusa con un torneo cui hanno partecipato tre squadre in rappresentanza delle classi Prime e Seconde e della Terza. Le gare, disputate su due tempi di 15 minuti ciascuno, sono iniziate con la s� da tra la selezione delle Prime e quella delle Seconde; dopo un primo tempo equilibrato e chiuso sul 2-2, sono stati

i ragazzi delle Prime, trascinati da uno Stefano Gasparri in versione goleador ad imporsi per 5-3.

Copione simile anche nella gara successiva, in cui le Seconde hanno tenuto bene il campo contro la sele-zione della Terza � no a metà partita, calando però alla distanza ed incas-sando un pesante 7-2 con le segnature ripetute di Ferati e Falaschi, ‘prestato’ dalle Prime.

Il successo nel torneo si è così deciso nella terza ed ultima partita tra le rap-presentative delle Prime e della Terza; partita dall’andamento strano, con la Terza capaci di portarsi avanti per 3-0 ma con il recupero nel � nale delle Pri-

Fine settimana amaro per le due compagini ortane mi-litanti nella serie D umbra

che, per la prima volta nella stagio-ne, escono entrambe scon� tte nella stessa giornata. Due kappaò che costano pesantemente anche a livello di classi� ca. Vediamo nel dettaglio come è andata.

ORTANAEra il match-clou della gior-

nata quello che i biancorossi di mister Impenna disputavano al “Polivalente” contro il Norcia. Un big-match terminato in modo altamente negativo per i padroni di casa che hanno ceduto netto sotto i colpi degli umbri per 7-0. Una bat-tuta d’arresto che pesa anche per la classi� ca visto che capitan Fabrizi e compagni perdendo questa s� da hanno perso anche l’opportunità di agganciare in vetta il Futsal Chiesa Nuova, che sabato scorso ha osservato il proprio turno di ri-poso. Ortana che rimane quindi in terza posizione al � anco dei cugini dell’Orte Futsal che però devono ancora riposare.

Uno scenario questo che, a due giornate dal termine, lascia presagire con molta probabilità il

derby tra le due formazioni ortane ai play-off.

Duro il commento di capitan Fabrizi: “Abbiamo fatto davvero male. Una prestazione fortemente al di sotto dei nostri livelli soprat-tutto nella ripresa quando avrem-mo dovuto fare lo sforzo più gran-de per cercare di rimettere in sesto la gara. Ora per la vittoria � nale si fa molto dura”.

ORTE FUTSALKappaò inaspettato anche per

l’Orte Futsal che a Terni, in casa della Bonifazi Group cede per 9-7. Una scon� tta questa che nessuno si sarebbe aspettato in casa gialloblù e che va a ridimensionare i sogni di gloria di Casagrande e soci. Dopo questo turno infatti gli or-tani restano staccati di 3 lunghezze dalle due capolista e considerando che devono ancora effettuare il proprio turno di riposo, diciamo che la vittoria � nale ormai è solo una speranza. Nonostante questa battuta d’arresto però la stagione dei viterbesi resta di altissimo spes-sore con gli spareggi promozione ancora da disputare e con il ritorno della semi� nale di Coppa da gioca-re mercoledì prossimo.

Di Lisciarelli, Frale, Tombetta, doppietta, e Sorbara, tripletta, le reti della Martellino-band. A commen-tare il risultato negativo è capitan Ursini, assente per infortunio ma sempre accanto alla squadra: “Ab-biamo disputato una prestazione molto strana. Molto probabilmen-te abbiamo sbagliato l’approccio, siamo entrati troppo convinti e poi, una volta sotto abbiamo faticato a rientrare in partita e nonostante lo sforzo � nale, abbiamo perso. Ora però, testa alta e sguardo � ero, non è successo nulla, uno scivolone ci può stare. L’importante è tornare a lavorare con impegno e rimanere concentrati sempre”. (A.U.)

me che, trascinate ancora dalle reti di Gasparri e dalle parate di Sokol Visha, si sono imposte 5-3. A comporre il team vitto-rioso, oltre a Gasparri e Visha, anche Valerio Solustri, Mirko Pedditzi e Giovanni Ricciardi.

FOTOIn alto la selezione delle Pri-

me che ha vinto il triangolare disputato presso gli impianti del centro sportivo di Mon-talto. Qui a sinistra il gruppo della Terza che ha terminato in seconda posizione e a destra il team delle Seconde. (ga)

Page 21: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

sport��

SPORT

Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio21Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

JUDO - I giovani atleti hanno incontrato gli sponsor della società

Nuove tute per la Physis Canino Tanti risultati impor-

tanti, tanti piazza-menti sul podio e

successi di prestigio, giusto premio per un lavoro certosi-no, paziente e di qualità.

Magari i risultati non sono immediati, ma alla � ne il la-voro paga sempre; ne sanno qualcosa gli atleti della Judo Physis Canino, sezione del-l’Asd @Sport Riders ’82, una squadra che vince, che si fa rispettare e che, tramite il mi-glioramento individuale, sta attirando sempre più � ducia e simpatia.

Con una cerimonia sem-plicissima, ma piena di calore e gioventù, gli sponsor della società si sono presentati uf-� cialmente ai ragazzi del Judo con un carico di bellissime tute come regalo per l’impegno profuso dai giovani e dai loro

istruttori.Le ditte promotrici di que-

sta bella iniziativa sono state Of� cina Fontana di Fontana Mario e Brizi Luigi, Seaf srl di Scarponi Pierluigi e Studio tecnico sicurezza di Talenti Massimiliano.

Con questa particolare ce-rimonia si è voluta celebrare

anche l’avvenuta af� liazione alla Federazione Italiana Judo che apporta un prezioso aiu-to allo spirito di gruppo di questi giovani e giovanissimi, chiamati a difendere i colori dell’Associazione in campo regionale e, come accaduto a Terni, anche in campo nazio-nale ed internazionale.

TENNIS - L’atleta del Tc Viterbo battuta in due set da Karin Knapp a Civitavecchia

Anna Floris inciampa sul primo ostacolo

Stella Azzurra a valangacontro il Vigna Pia Convincente prestazione del team di Sacripanti

Balducci e Covre davanti a tuttiEdizione da record per la Marathon del Lago di Bracciano con 1350 partentiSecondo posto di Maria Adele Tuia e trionfo di Pasquali nella Point to Point

MOUNTAIN BIKE BASKET UNDER 13

È � nita già al primo turno l’avventura di Anna Floris (foto) nel-

la settima edizione del Trofeo Tirreno Power, torneo Itf dota-to di un montepremi di 25mila dollari in corso di svolgimento a Civitavecchia. La portacolori del Tc Viterbo, quinta testa di serie del tabellone civitavec-chiese, ha ceduto in due set a Karin Knapp, giocatrice bolza-nina che, qualche stagione fa,

è stata anche numero 35 del mondo ma ora è scesa molto a causa di un infortunio.

Perso rapidamente il primo parziale per 6-1, la Floris si è portata nettamente avanti nel secondo (5-2) ma non ha sapu-to capitalizzare questo vantag-gio, è stata raggiunta dalla sua avversaria sul 5-5 ed è arrivata � no al tie-break, dove poi ha alzato bandiera bianca per set-te punti a uno.

STELLA AZZURRA VT 73VIGNA PIA 38

Stella Azzurra Viterbo: Baldelli, Bocchetti, Casanova, Gasbarri, Gatti, Georgiev, Mari, Rossi, Sgrigna, Storri, Zampiglia. All: Sacripanti

Vigna Pia Roma: Conti, Marvaldi, Faggiano, Veraldi, Cardini, Fini, Sarli, Petrocchi. All: Carlini

Parziali: 21-3, 20-11, 14-12, 18-12

Netta e convincen-te affermazione casalinga per gli

under 13 della Stella Azzurra, opposti al Vigna Pia che ha confermato di avere ragazzi dotati di ottimo � sico ma ancora ‘acerbi’ sul piano tec-nico. Come nelle ultime gare disputate, la Stella Azzurra è partita fortissimo, imper-versando nella metà campo ospite con buone azioni d’at-tacco che hanno permesso di liberare sempre un giocatore in grado di andare a canestro. Con una circolazione di palla

� uida e costante, i biancoblù hanno messo in crisi gli ospiti che non hanno trovato altra strada che quella di ricorrere sovente al fallo per arginare gli attacchi dei viterbesi che si sono guadagnati numerosi tiri liberi � nalmente realizzati con buone percentuali.

Il primo periodo è stato dominato dalla Stella Az-zurra (21-3) ma anche nel secondo sono stati i ragazzi di Sacripanti a tenere in mano il pallino del gioco, incre-mentando ulteriormente il vantaggio � no al +27 di metà gara (41-14). Nella seconda parte dell’incontro c’è stato spazio anche per i ragazzi che, solitamente, hanno un minu-taggio inferiore, una scelta giusta per consentire loro di fare esperienza e di cercare l’amalgama con il resto della squadra; pur con le cosiddet-te seconde linee in campo, la Stella Azzurra ha vinto anche gli ultimi due parziali, con-tinuando ad incrementare il proprio vantaggio.

La partita, oltre a mostrare una Stella in ottima salute, ha fornito indicazioni importanti a coach Sacripanti sia per il gioco esibito che per quanto riguarda la concentrazione mantenuta per l’intero in-contro, una gara che poteva sembrare facile ma che è stata affrontata con il giusto spirito e con un livello di attenzione sempre molto alto.

La tensione è stata quella giusta durante tutto il match ed il gruppo ha mostrato una costante crescita che, di partita in partita, sta dando belle soddisfazioni a tutto l’ambiente non tanto e non solo per i risultati, importanti essenzialmente per il morale, ma soprattutto per gli eviden-ti progressi � n qui riscontrati.

Si è svolta a Perugia la Coppa Italia di Karate, organizzata dalla fede-

razione Csen patrocinata dal Coni, cui hanno preso parte anche gli atleti viterbesi guida-ti dal maestro Guido Politini.

Più di mille atleti, prove-nienti da tutta la penisola, si sono ritrovati nel capoluogo umbro per una manifestazione che ha regalato emozioni in tutte le categorie ed ha visto i karateka della Tuscia prota-gonisti.

Circa quaranta partecipanti di media si sono s� dati in ogni categoria e i viterbesi hanno messo in campo grande deter-minazione e tecnica. Ottimi i piazzamenti dei Kata (forme) con Emanuele De Simone e Gabriel Tredici arrivati al quarto posto nella classi� ca generale, Valentina Neri, Va-

Bikers, contenti per l’ottima riu-scita della manifestazione, hanno rivolto un ringraziamento a ‘tutti coloro che, da ciascuna parte d’Italia, hanno scelto di arrivare a Trevignano Romano regalando una cornice di atleti e di pubblico mai vista prima’.

ORDINE D’ARRIVO 70 CHILOMETRI1° Mirco Balducci (Team Gal-

luzzi-Acqua&Sapone - 1°M1) 3.03’49’

2° Giovanni Gatti (Il Biciclo

Team New Limits - 1°Open) a 6’

3° Davide Di Marco (Bike Center Pro Team - 2°Open) a 10’

ORDINE D’ARRIVO 50 CHILOMETRI1°Alessandro Pasquali (Team

Centro Italia Bike Cicli Monta-nini - 1°M1) 2.06’37’

2° Emilano Dominici (Ciclo-tech Mtb Runners - 1°M1) a 3’53’

3° Giulio De Prosperis (Cicli De Simone-Race Mountain - 4°M1) a 6’09’.

Record di iscritti (1350) per un’edizione da ricordare a lungo. La

Marathon del Lago di Braccia-no, disputata a Trevignano Ro-mano, è andata in archivio con la soddisfazione degli organizzatori e con la certezza di aver assistito ad un grande spettacolo.

La gara lunga sulla distanza di 70 chilometri è andata per il secondo anno di � la a Mirco Balducci (M1, Team Galluzzi-Acqua&Sapone) che si è lasciato alle spalle i compagni di fuga Giovanni Gatti (Open, Il Biciclo Team New Limits), Davide Di Marco (Open, Bike Center Pro Team Mtb) e Giancarlo Paperini (M4, Scott Nw Sport); in campo femminile la migliore è stata Marika Covre (M1, Vivibike Crazysport) davanti alla tricolo-re di ciclocross Maria Adele Tuia (M1, Drake Team Cisterna).

Nella Point to Point di 50 chilometri successo in solitaria per Alessandro Pasquali (M1, Centro Bike Italia Montanini) che si è lasciato dietro Emiliano Dominici (M1, Ciclotech-Mtb Runners) e Giulio De Prosperis (M1, Cicli De Simone-Race Mountain).

Accanto alla Marathon e alla Point to Point, si è svolto anche il campionato italiano granfondo per non udenti sulla distanza di 50 chilometri; il successo è anda-to al senior Luigi Cucco (Real e Non Solo Asd) e a Renate Tesler (Sudtiroler GSG Bolzano) che, per la cronaca, è stata la vinci-trice assoluta della Point to Point contro gli atleti udenti. Vincitori di categoria tra i silenziosi sono stati lo junior Paolo Di Florio (Ens Carlo Comitti Roma), il gentlemen Elio Pedrotti (GS Sordi Trentini) e il master Patri-zio Savioli (Polisportiva Ternana Sordi). L’organizzazione dell’Asd Cicli Montanini-Alice Ceramica Frw, l’Associazione Tanto Riso Tanto Pianto e la Mtb Bassano

KARATE - Ottima prova per l’allievo del Maestro Guido Politini

Daniele Montorio vince il bronzo

nessa Goletti e Federico Ercoli al quinto posto e Leonardo Orsi sesto.

La gara è andata avanti per tutta la giornata e i piccoli atleti hanno dovuto attendere con pazienza il proprio turno.

In tarda serata si sono svol-te le gare di kumite (combat-timento), con Jury Ferretti e

Daniele Montorio impegnati nella categoria Esordienti A e B; purtroppo Jury Ferretti ha dovuto abbandonare subito l’incontro per decisione medi-ca, dopo un eccessivo contatto con l’avversario. Montorio invece, dopo una lunga attesa, ha mostrato tutte le sue capa-cità tecniche, incontro dopo incontro, � no a conquistare il meritato terzo gradino del podio.

Un ringraziamento partico-lare è andato anche agli atleti Matteo De Santis e Mario Tavani Mario per l’impegno dimostrato durante la ma-nifestazione. Soddisfatto il maestro Politini che con i suoi piccoli atleti di via Palmanova ancora una volta è riuscito ad ottenere buoni piazzamenti in competizioni di certo non facili.

Page 22: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

Earth Day Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio22 Giovedì 21 Aprile 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

ROMA CAPITALE DELL’AMBIENTEIl presidente dell’Acea, Giancarlo Cremonesi, protagonista della 41ª Giornata Mondiale della Terra

Acea è entrata nel suo se-condo secolo di storia e il caso vuole che la ricorren-

za cada proprio nell’anno 2010, dedicato dalle Nazioni Unite alla tutela della biodiversità.

Certamente cento anni fa l’or-dine delle priorità sarebbe stato di-verso, per la nostra azienda come per tutte le imprese impegnate a rendere disponibili servizi primari come l’acqua e l’energia elettrica.

La povertà dei mezzi all’epoca a disposizione, l’inconsapevolezza e l’incoscienza diffusa sui rischi ambientali che si potevano correre e soprattutto l’urgenza di soddisfa-re bisogni fondamentali di popo-lazioni in continua crescita avreb-bero reso inconcepibile il tema del rispetto ambientale, almeno così come oggi lo intendiamo.

Eppure Acea su questo partico-lare aspetto ha sempre dimostrato di saper precorrere i tempi, ponen-do la tutela dell’ambiente naturale in cima alle proprie preoccupazio-ni gestionali.

La salvaguardia delle sorgenti di acqua potabile e la compatibi-lità del complesso delle strutture deputate alla sua conduzione ca-pillare � no alle più remote utenze cittadine sono state sempre un

punto di riferimento per l’intera organizzazione.

Con risultati che riteniamo siano facilmente osservabili sul territorio della città di Roma, in termini di ricchezza naturale e vi-talità dell’ecosistema che le abita.

Oggi il tema ambientale è al centro delle attenzioni della comu-nità internazionale.

Af� dato alla responsabilità di donne e uomini di buona volontà che sono persuasi della necessità di procedere sulla via dello sviluppo nel pieno rispetto degli equilibri naturali che governano il Pianeta.

E alla base di tutti gli equilibri naturali, nel più profondo e mi-sterioso dei livelli che sostengono la vita, è posta proprio la biodi-versità, quel mirabile insieme di specie ed ecosistemi che costituisce il nostro più prezioso patrimonio naturale senza il quale la vita uma-na semplicemente non esisterebbe.

Gli scienziati hanno più volte denunciato i rischi che derivano dall’aumento dell’urbanizzazione e delle infrastrutture, dall’ecces-sivo sfruttamento delle risorse e dall’inquinamento di ogni genere. Ma molto più degli allarmi, per quanto autorevoli e fondati, sono i dati statistici a essere ef� caci nel-

Earth Day, il giorno che stiamo preparando per la Terra

Earth Day Italia si pre� gge di sviluppare un intenso

lavoro sul fronte culturale e della ricerca.

Non è un’organizzazione politica che vuole schierarsi in favore di un interesse o di un altro. E’ piuttosto un’organiz-zazione convinta che la tutela dell’ambiente rappresenti uno straordinario motore di svi-luppo, capace com’è di tenere saldamente uniti i valori della ricerca, dell’economia, della cultura e della responsabilità.

Earth Day Italia comincia oggi a lavorare 365 giorni l’anno su una rete di energie sane del Paese con lo scopo di far incontrare intorno a questo brand internazionale: energie economiche, ricerca scienti� ca, informazione, politica, cultura, imprese e comunicazione.

L’edizione 2011 segna l’ini-zio di un nuovo cammino per Earth Day nel nostro Paese e a dimostrarlo è il suo nuovo partenariato, mai così esteso nelle precedenti edizioni.

Sostengono infatti l’inizia-

l’indicare l’importanza e l’urgenza di un rapido cambiamento degli stili e delle abitudini.

Nel solo continente europeo risultano minacciati il 15% dei

mammiferi, l’11% degli uccelli, il 23% degli an� bi e il 38% dei pesci di acqua dolce.

Si può, senza tema di smentite, affermare che siamo in presenza di

una s� da per la vita a livello pla-netario, che impone la più ampia mobilitazione, e in primo luogo la de� nizione di un chiaro indirizzo strategico da parte dei governanti delle Nazioni chiamati a tradurre in atti legislativi concreti gli auspici degli studiosi.

La “sostenibilità” dell’agire quotidiano, cioè la ricerca di un equilibrio tra le dimensioni economica, ambientale e sociale delle nostre attività, è la strada da percorrere per restituire � ducia e consentire un ritorno all’ottimi-smo verso il nostro futuro.

Possiamo con serenità afferma-re che Acea è pronta ad affrontare per la propria parte questa s� da, consapevole di non essere soggetto neutro della partita.

E questo libro vuole intanto essere un piccolo contributo di conoscenza del territorio romano, base di partenza e luogo geogra-� co di riferimento al quale Acea ha sempre guardato con senso di appartenenza.

Sono raccontati luoghi e fatti della nostra storia, che si interseca-no con il tema della biodiversità a volte incontrata e difesa in modo del tutto casuale, senza lo strumen-to formidabile della conoscenza,

con la sola forza di una solida cultura di rispetto.

Molto spesso salvaguardata in piena consapevolezza, con la maturità di chi ha compiuto un cammino di crescita faticosa ver-so la sostenibilità, nelle dif� coltà che sempre si incontrano quando si opera in sistemi complessi ed esigenti, come sono le moderne metropoli.

Presentiamo questo volume ai lettori che vogliono leggere un capitolo poco conosciuto della storia della nostra città e che sono desiderosi di entrare in contatto con quegli splendidi “effetti col-laterali” che in oltre cento anni sono scaturiti dalle nostre attività, contribuendo in modo positivo alla conservazione di specie ani-mali e vegetali preziose quanto dimenticate.

L’impegno che ci sentiamo di assumere è che questa storia, fatta di amore e dedizione a difesa dei territori serviti, continui a vederci protagonisti, per il bene delle gene-razioni future, che hanno il diritto di riavere integro il patrimonio naturale af� dato in prestito a chi le ha precedute.

Giancarlo CremonesiPresidente Acea

di Pierluigi Sassi (foto)[email protected]

tiva Enea, Fao, Unesco-WAP, CIRPS, La Sapienza, Presiden-za del Consiglio, Ministero dell’Ambiente, Ministero della Gioventù, Ministero dei Beni Culturali, Roma Capitale, Ca-mera di Commercio di Roma, Provincia di Roma e il main sponsor Acea.

Earth Day Italia non deve più essere solo il giorno in cui si celebra ma il giorno che stia-mo preparando per la Terra. Un giorno fatto di equilibrio perfetto tra i tanti elementi

della natura in cui è più sem-plice e bello vivere il Pianeta. Un impegno questo che non più limitarsi ai festeggiamenti di una sola data, ma che pre-suppone l’impegno per 365 giorni l’anno.

L’organizzazione sta già lavorando ad un evento molto signi� cativo e coinvolgente per il prossimo 5 giugno – Giorna-ta dell’Ambiente per i Governi – e a molte altre iniziative di cui daremo sempre notizia su www.earthdayitalia.com”

Giancarlo Cremonesi presidente Acea

impegno a difesa della biodiversi-tà, nel ridurre l’impatto ambien-tale della propria attività, nella protezione dell’ambiente e nella prevenzione dell’inquinamento. Mascotte della presentazione di Earth Day saranno cinque bam-bini: Ludovica, Emanuele, Riccar-do, Gianmarco e Daniele, dai tre ai dieci anni, provetti “aviatori”. Saranno dunque protagonisti di questa esperienza eccezionale i vincitori del concorso fotogra� -co “Fotogra� …Amo la natura”, ideato da Acea in occasione della precedente edizione dell’Earth Day, che ha coinvolto cinque istituti primari del Comune di Roma per un totale di 12 classi, oltre 250 studenti e 25 insegnanti (61° circolo “C. Evangelisti”, I.C. “S. Renoglio”, 189° Circolo “G. A. Marcati”, 74° Circolo Didattico e I.C. “Via Pincherle 140”). Il concorso aveva impe-gnato gli studenti a realizzare fotogra� e dedicate alla � ora e alla fauna durante le escursioni organizzate da Acea nell’Oasi di Palo, nel Lago di Bracciano, nel Parco dell’Appia Antica, nella riserva naturale di Farfa e nella navigazione del Tevere da ponte Marconi alla sua foce. Già cia-scuna delle scuole coinvolte sono state premiate con una Lavagna Interattiva Multimediale comple-ta di videoproiettore, strumento didattico moderno e ambito da ogni docente per sviluppare il proprio programma di insegna-mento. Lo schermo, collegato a un pc e a un proiettore, opera come una grande tavola gra� ca multimediale con cui insegnanti e studenti interagiscono mediante il semplice tocco delle dita o di una penna e dal quale si può accedere e controllare ogni applicazione, � le o contenuto, navigare su In-ternet, utilizzare cd-rom e dvd.

Acea è ancora presente in prima linea per celebrare l’Earth Day anche grazie alla presen-za della piattaforma creativa “EcoArtProject”, che coinvolge

Acea rinnova la propria ade-sione alla 41a Edizione della

Giornata Mondiale della Terra indetta dalle Nazione Unite e de-dicata, quest’anno, al tema delle Foreste e la loro salvaguardia.

La Società, importante utility per l’acqua e l’energia, impe-gnata nello sviluppo sostenibile e nelle produzione di energia da fonti rinnovabili, contribuisce alla celebrazione dell’Earth Day Italia attraverso il progetto edu-cational, “Un volo naturalistico per bambini e genitori sulla Valle del Tevere”. Se l’anno scorso gli studenti delle scuole primarie

avevano visitato quei luoghi da esploratori, quest’anno li potran-no ammirare da giovani aviatori, in un affascinante panorama mozza� ato. Un tour didattico e naturalistico organizzato da Acea per l’Earth Day 2011 sulla Valle del Tevere, nostro Sistema Idrico Integrato. Dalla città alla foce, sorvolando la Riserva Naturale regionale Nazzano “Tevere-Farfa”, i sentieri dell’acqua nel Parco dell’Appia Antica, il lago di Albano, patrimonio di bio-diversità, l’Oasi di Palo, e tante altre meraviglie della provincia di Roma. Un progetto di educazione

nelle scuole che vola alto, e tra-sforma le “giovani marmotte” di ieri in piloti provetti del domani. Il volo esclusivo, grazie al partner Secondwings, al Sindaco di Roma Gianni Alemanno e al Presidente Acea Giancarlo Cremonesi, in programma il 20 e 21 maggio nell’avio super� cie di Capena, andrà agli studenti vincitori del concorso fotogra� co Acea realiz-zato lo scorso anno in occasione dell’Earth Day. Al termine i giova-ni aviatori riceveranno l’attestato di “Battesimo dell’aria”.

Anche attraverso questa ini-ziativa, Acea prosegue il proprio

oltre 1.400 eco artisti provenienti da tutto il mondo. La Società ha infatti realizzato la campagna di sensibilizzazione “Pure Water Vi-sion”, cominciata più di un anno fa, che ha previsto tra le sue inizia-tive la mostra omonima ospitata all’Auditorium della Conciliazio-ne e dedicata al tema dell’acqua. Il suo impegno, però, non si esaurisce qui: come sponsor della Giornata Acea renderà possibile il 20 aprile, nella splendida cornice di Villa Borghese, il concerto di Patti Smith e Carmen Consoli dedicato al tema dell’edizione di quest’anno, le foreste e la loro salvaguardia, che aderisce al pro-getto Impatto Zero di LifeGate.

Le emissioni di anidride car-

bonica generate dall’evento, oltre 330.000 kg di CO2, saranno compensate grazie alla creazione e tutela di oltre 70.000 mq di foreste in Costa Rica.

Ancora in occasione del concerto Acea sarà presente, in un’area dedicata, con una video esposizione che documenterà una selezione di opere della piatta-forma creativa “EcoArtProject”. Acea aderisce all’Earth Day promuovendo obiettivi che pre-vedono la formazione di respon-sabilità e rispetto dell’ambiente, della conoscenza del patrimonio idrico e più in generale del nostro territorio, di comportamenti eco-sostenibili e di un’etica individua-le collettiva.

Da giovani marmotte ad aviatori provettiNuovo progetto didattico di Acea: studenti delle scuole primarie in volo sulla Valle del Tevere, grazie a Secondwings, Alemanno e Cremonesi

Earth Day Italia conferisce il Testimone Italiano della Terraa Vincenzo Naso, Fondazione Capucci, Heinz BeckEarth Day Italia ha inaugurato i festeggiamenti per la Giornata Mondiale della Terra - indetta dalle Nazioni Unite il 22 aprile del 1970 - con la prima cerimo-nia di consegna del Testimone Italiano della Terra. A ricevere un pregiato bassorilievo in cera-mica del Maestro Calvino sono stati: il direttore del CIRSP - La Sapienza - professor Vincenzo Naso; la Fondazione Roberto Capucci; lo chef Heinz Beck. L’organizzazione della serata porta la � rma di Pierluigi Sassi, CEO di Earth Day Italia: “Non si tratta di un premio per le buone pratiche in materia di sostenibilità – ha affermato – ma di una testimonianza fatta da persone socialmente e professionalmente autorevoli in favore della Terra. Una testimonianza che servirà ad aprire un dialogo costruttivo con alcuni dei settori più strategici per la riduzione dell’impatto ambien-tale”. La cerimonia, semplice e intensa, ha coinvolto alcuni tra i personaggi più signi� cativi nel campo della sostenibilità e dell’innovazione tecno-logica in Italia tra i quali: il presidente del CNR Luciano Maiani e il commissario dell’Enea Giovanni Lelli. L’assegnazione del titolo di Testi-mone Italiano della Terra è avvenuta per mano di Giancarlo Cremonesi, presidente di Acea e di Unioncamere Lazio che ha voluto sostenere for-temente questa manifestazione per sottolineare l’importanza che ha per il nostro territorio portarsi all’avanguardia in materia di sostenibilità. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta (nella foto) ha concluso la cerimonia apprezzando la grande passione con la quale que-sto riconoscimento è stato concepito. “uno slancio volto a promuovere l’impegno di tutti per una tutela autentica del meraviglioso Pianeta che siamo chiamati a vivere e rispettare”.

Page 23: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011

almanacco Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio23Giovedì 21 Aprile 2011 Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

Natale di

Roma..e an-che il vostro compleanno, per lo meno

An c o r a u n a

b e l l i s s i m a giornata da passare con t a n t i s s i m i

Ma in-s o m -

ma questo stillicidio non fi nisce proprio più?...ma è

Direi che sareb-

be proprio il caso di ripo-sare un po’ cari dolci ami-

Per voi cari ami-

ci della foresta questo è dav-vero un mo-mento storico

No oggi pro-prio no!..o

meglio..ancora no…aspettate ancora dopodo-mani prima di

Calmi e t r a n -

quilli per favore..oltre ai vari pianeti che dall’Ariete

Se m p r e più atti-

vi sempre più de te r m ina t i sempre più presi dalle vo-

stre nuove conquiste.. crede-temi chi vi conosce sa bene di cosa siete capaci specialmen-te quando siete innamorati , ma in questo momento an-che loro si sconvolgono della vostra fervida..fantasia…sì , sono tutti sconvolti..ma AS-SOLUTAMENTE IN VOSTRA BALI’A

vi fanno saltare i gangheri nel vostro ambiente di lavoro ora ci si è messa anche Venere ad incupire ulteriormente il vostro umore..questo infatti è un momento di passaggio da una vecchia vita ad una nuova e dovete fare un bel re-pulisti per apprezzare meglio ciò che da giugno AVRETE IN ABBONDANZA

Per voi n o n

cambia nulla di importan-te in questa giornata che

E propr io voi che

defi nisco tra i più fortunati di questo periodo oggi potreste

ritrovarvi alle prese con un pro-blema, magari di poco conto, che però potrebbe farvi perdere la pazienza..cercate quindi di essere diplomatici con chi in-contrate durante il vostro vaga-bondare marino..e se per caso incontrate uno squalo..lasciatelo passare..SENZA FARVI VE-DERE

continua ad essere foriere di buone occasioni per poter fare nuove conoscenze, nuo-ve amicizie e, perché no?, se lo volete per incontrare un nuovo grande amore..tutti questi pianeti in ariete infatti vi donano un certo non so che di sanguigno che ogni tanto vi manca. BUONA FORTUNA!

intraprendere nuove attività lavorative o prima di affrontare un colloquio con un vostro superiore..questa Lunaspina in Sagittario non dona certo al vostro umore..e rischiereste di far irritare anche il vostro amore..su non crucciatevi..avete aspettato tanto cosa volete che sia un giorno in più..PER TORNARE FINALMENTE A VIVERE?

per la vostra vita..siete talmente potenti e straripanti di fortuna e di energia che dovrebbero costruire un altro Colosseo per-ché uno non vi basta più…beh allora visto che questo non si può fare accontentatevi di stare sul vostro trono..dal quale non vi tirerà giù nessuno…..STRA-FORTUNATI

ci del cancro..e tutto sommato la prospettiva di starvene un po’ quieti per conto vostro non vi dispiace affatto..in questo momento infatti i pianeti in Ariete vi stanno caricando di troppa pressione..voi non state al loro gioco e RILAS-SATEVI

possibile che non si fa altro che discutere, bisticciare, spendere soldi inutili e chi più ne ha più ne metta?..eh già si-gnori miei..su che stiamo pro-prio alla fi ne..ora anche Vene-re è fi nalmente positiva e tra due giorni anche questa brut-ta Luna andrà via e voi..farete fi nalmente BOOM!!!

pianeti a vostro favore..voi zitti zitti, quatti quatti vi state prendendo il meglio che que-sto periodo può offrire..infatti tutti i pianeti stanno girando a vostro favore già da qual-che tempo donandovi amore, gioia felicità e anche un bel po’ di soldini..che a voi non dispiacciono..AUGURI

per alcuni di voi..come vi sentite in questo preciso momento astrale?..strani vero?..vi aspettavate un mucchio di novità e invece avete tante belle grane..e allora risolvetele..in manie-ra egregia e vedrete che si trasformeranno in grana… E ANCHE PARECCHIA!

Una gior-n a t a

esplosiva da tutti i punti di vista cari ami-ci del Sagitta-

rio.. questo è l’inizio del vostro 2011 e i cambiamenti saranno così tanto repentini che sare-te coinvolti in una girandola di situazioni, come se foste saliti in una giostra che non si ferma più..beh ricordatevi che questa giostra vi porterà molto molto in alto!..SEMPRE DI PIU’

De c i s a -mente le

situazioni per voi sono un po’ pesanti..in qual-siasi aspetto

della vostra esistenza..e anche voi che siete abituati a sopportare tut-to ora vi sentite un po’ stanchi..beh diciamo che come tutti i padri, specialmente quelli molto anziani , questo Saturno che è il vostro pa-dre matusalemme vi mette alla pro-va irritandovi non poco..accettate di buon grado..avrete una GROSSA RICOMPENSA

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

FARMACIE PREVISIONI METEOROLOGICHE

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

ARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Venerdì 22 Aprile 2011

ore 06 cielo sereno e vento da est a 4 km/h. Temperatura di 7,7 °Core 09 cielo sereno e vento da est a 7 km/h. Temperatura di 14,9 °Core 15 cielo sereno e vento da sud a 16 km/h. Temperatura di 19,7 °Core 18 cielo sereno e vento da sud a 13 km/h. Temperatura di 17,2 °Core 21 cielo sereno e vento da sud a 7 km/h. Temperatura di 10,7 °C

Giovedì 21 Aprile 2011

ore 06 cielo quasi sereno o poco nuvoloso e vento da est a 5 km/h. Temperatura di 8,4 °Core 09 cielo poco nuvoloso e vento da est a 5 km/h. Temperatura di 16 °Core 15 cielo poco nuvoloso e vento da sud a 13 km/h. Temperatura di 18,9 °Core 18 cielo poco nuvoloso e vento da sud/ovest a 13 km/h. Temperatura di 17,9 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da sud/ovest a 7 km/h. Temperatura di 11,3 °C

LAUREA

Congratulazionida par te di tutta la Redazione de “L’Opinione di Viterbo & Alto Lazio” al la strepitosa civitavecchiese Chiara Tricamo, di recente laureatasi con 105/110 in “Scienze storico-ar t istiche”, presso l ’Università La Sapienza di Roma, con Tesi su “I r i tratt i di Modigliani”

DOMANI 22 APRILECOMUNALE LA QUERCIA(DIURNO E NOTTURNO)

P.ZZA CAMPO GRAZIANO, 37 LA QUERCIA (VT)TEL: 0761-326530

OGGI 21 APRILEPETROSELLI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA CARLO CATTANEO, 32A (VT)TEL: 0761-324240

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitando

Page 24: L'Opinione di Viterbo e Lazio nord - 21 aprile 2011