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  • VITA IN CAMPAGNA 4/2002 ORTO 27

    Chi possiede un orto specie se inuna zona umida conosce bene i danniche provocano le limacce e le lumache,nonostante questi molluschi abbianomolti nemici naturali (rane, rospi, topi,talpe, uccelli, insetti ed anche animali dacortile come polli e palmipedi).

    Questi parassiti attaccano non solo inprimavera, ma anche sul finire dellesta-te ed in autunno e possono trovarsi sul-le colture pure nel pieno del periodoestivo, specialmente se la stagione de-corre umida.

    Le loro abitudini sono molto sempli-ci: durante la giornata si riparano nelterreno, tra le pietre, in zone ombreggia-te e umide; al tramonto escono, si spo-stano per nutrirsi e quindi si riparanonuovamente al momento del sorgere delsole. Le tracce della loro presenza sonocostituite da una sostanza appiccicosa(il muco) che lasciano durante il pas-saggio.

    Limacce e lumache possono danneg-giare le pi diverse specie di ortaggi(non si nutrono esclusivamente di fogliecome alcuni credono) e numerose altrepiante.

    Gli ortaggi che vanno maggiormentesoggetti allattacco di questi molluschisono: i cavoli, le lattughe, lo spinacio,lasparago e la fragola.

    Oltre alla raccolta manuale (che vaeseguita allalba) delle limacce e dellelumache ci sono anche altri sistemi didifesa e lotta che qui di seguito vi pre-sentiamo.

    LA DIFESA PASSIVA

    A-Le barriere realizzate con la-miera zincata, teli di materiale plasti-co, reti. Una buona difesa pu essere ot-tenuta con limpiego di barriere di la-miera zincata, alte fuori terra fino a 70cm e interrate almeno fino a 5 cm (trauna barriera e laltra non vi devono es-sere aperture da dove le limacce posso-no penetrare).

    Buoni risultati si possono ottenereanche con limpiego di barriere formateda teli di materiale plastico o da reti fit-te (con il margine superiore rivoltatoverso lesterno dellappezzamento col-tivato).

    Questi tipi di barriere si possono tro-vare presso i consorzi agrari, nei garden

    center e negli empori di materiali perledilizia.

    LA LOTTA DIRETTA

    1-Le esche a base di metaldeide.Rappresentano il prodotto pi diffusoper la lotta diretta.

    Le esche solitamente in preparati diforma cilindrico-granulare (pellet) so-no costituite da sostanze gradite ai mol-luschi dal punto di vista alimentare e dalmolluschicida vero e proprio (metaldei-de acetica). Vanno distribuite alla seralungo lo spazio di confine tra lorto e lezone vicine.

    Ecco alcune soluzioni per la lottaalle limacce e alle lumache

    Limacce e lumache, se presenti in gran numero, minacciano seriamente gli orti, i giardini e gli spazi verdi ingenerale. La lotta contro questi molluschi pu essere intrapresa con la difesa passiva (barriere protettive)

    e/o con metodi di lotta diretta: esche avvelenate, trappole, prodotti disidratanti, ma anche lutilizzazione dinematodi parassiti e, se possibile e se non creano a loro volta troppi danni, con limpiego di anatre

    A sinistra: le limacce (limaccia orticola, in alto, e limaccia grigia, in basso) sonoprive di protezione ed in alcune specie possono raggiungere e superare i 12 centi-metri di lunghezza; il loro colore va dal grigio scuro-nerastro al rossastro. A destra: le lu-mache che al-cuni dicono bi-s o g n e r e b b echiamare picorrettamentechiocciole si caratterizzano per la conchiglia; la loro lunghezza (quando il cor-po racchiuso nella conchiglia) assai variabile a seconda delle specie e va dameno di un centimetro ad oltre 4 centimetri

    Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic.Mesi in cui si concentra la lotta a limacce e a lumache

    A-Le barriere costituite da lamiera zincata (ma anche da teli di materiale plasti-co o da reti) sono efficaci per la difesa degli ortaggi da limacce e lumache

  • 28 ORTO VITA IN CAMPAGNA 4/2002

    Le dosi dimpiego sono di 100-150grammi per circa 100 metri quadrati. Leesche a base di metaldeide (che sono ac-quistabili presso i consorzi agrari o igarden center) sono ammesse anche in

    agricoltura biologica, ma solo seusate allinterno delle apposite

    trappole che spesso vengono venduteassieme (queste trappole possono esse-

    re visitate solo dai molluschi e non da-gli altri animali).

    2-Le trappole contenenti birra.Anche le trappole contenenti birra (ilsuo odore attrae le limacce) possono ve-nire impiegate nellorto. Allo scopo siinterrano dei bicchieri (o altri contenito-ri che costituiscono le trappole) lascian-

    do fuori dal terreno un bordo alto uncentimetro in modo che non vi possanocadere insetti o altri animali utili e nonsi riempiano di terra. I bicchieri vannoriempiti per met e la birra va cambiataogni 2-3 giorni per farle mantenere ilpotere attrattivo.

    3-I prodotti disidratanti di pi co-mune reperimento. Si pu ricorrereanche a prodotti disidratanti, come adesempio la cenere di legna, il solfato diferro, la calce idrata, il sale da cucina, dadistribuire lungo i possibili percorsicompiuti da lumache e limacce.

    4-Le anatre. Di tutti gli uccelli chesi nutrono di molluschi (soprattutto li-macce), le anatre sono le pi efficienti.Esse ne riducono considerevolmente lapopolazione nel lungo periodo, ma nonpossono essere usate per il controllodelle limacce a breve termine.

    chiaro che se noi lasciamo libere leanatre nellorto esse si nutriranno anchedegli ortaggi e perci occorre lasciarlepascolare nei campi vicini agli orti op-portunamente recintati.

    A cura della Redazione

    Articoli gi pubblicati sulla difesa dellacampagna e della casa dagli animali inde-siderati: Come proteggere i tetti in coppi dagli uc-celli che possono arrecare danni (n. 1/2002). La nutria, originaria del Sudamerica, dan-nosa allagricoltura e allambiente (n.2/2002). Alcune idee dei lettori per una possibilelotta alle talpe (n. 3/2002).

    C O N T R O L L O I N D I R I Z Z I A L 7-3-2002

    Una novit assoluta: la lotta con i nematodiI nematodi sono diffusi parassiti naturali delle limacce (essi ricercano atti-vamente le limacce, invadono le loro vie respiratorie e liberano i batteri). Il nematode selezionato per la lotta a questi molluschi il Phasmarhabditishermaphrodita che agisce in associazione con i batteri Moraxella osloensis(viene commercializzato in Italia con il nome Nemaslug). Nel giro diqualche giorno dal lancio del nematode sul terreno (il preparato com-merciale pu essere distribuito con le normali pompe irroratrici) le limac-ce cessano di nutrirsi, si rigonfiano e muoiono (spesso in luoghi nascostiper cui difficile constatarne direttamente la morte). Lattivit del nematode si protrae per 4-6 settimane dopo lapplicazione;per il controllo di larve che sgusciano da uova deposte dopo questo perio-do necessaria pertanto una nuova applicazione. Ricordate che il nemato-de pu essere distribuito quando la temperatura del terreno raggiunge al-meno i 15 centigradi per alcune ore al giorno, mentre temperature supe-riori a 30 centigradi inibiscono la sua attivit (ricordate poi che con luso del nematode non pi richiesto limpiego dimolluschicidi chimici). Il nematode pu essere impiegato sia in pieno campo che in coltura protetta.

    Il Nemaslug ammesso in agricoltura biologica e viene commercializzato in Italia da Intrachem Bio Italia (ViaXXV Aprile, 44 - 24050 Grassobbio-Bergamo - Tel. 035335313 - Fax 035335334 - Sito internet: www.intra-

    chem.com). La confezione pi piccola di questo prodotto copre fino a 100 metri quadrati di terreno e costa 38 euro, pispese di spedizione (circa 15 euro). Il prodotto si conserva in frigorifero a 4-5 C per almeno 4 settimane.

    La lotta diretta a limacce e lumache pu essere condotta principalmente con iseguenti quattro sistemi: 1-Esche a base di metaldeide collocate nelle appositetrappole. 2-Trappole contenenti birra. 3-Distribuzione di prodotti disidratanti(cenere di legna, solfato di ferro, calce idrata, sale da cucina) sui probabili per-corsi dei molluschi. 4-Liberazione di anatre nei dintorni dellorto (che va re-cintato) per contenere le popolazioni di molluschi nocivi

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    Due limacce: quella di destra, visibilmenterigonfia, ha subito lattacco del nematode

    Phasmarhabditis hermaphrodita