Liceo “G. Carducci” – Pisa Area Disciplinare di Lingue e ...Area Disciplinare di Lingue e...
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Liceo “G. Carducci” – Pisa
Area Disciplinare di Lingue e Culture Straniere
Indirizzo: Scienze Umane Economico-Sociale Musicale
Programmazione didattica per l’Anno Scolastico 2015 /2016
Insegnante: Prof. Ilenia Memoli
Lingua e Cultura: Inglese
Classe 2a Sezione AM-b indirizzo musicale
N° ore settimanali: 3
Situazione di partenza Numero di studenti: 11
Osservazioni iniziali sul gruppo classe:
livello scarso mediocre sufficiente buono e +
attenzione e correttezza x
interesse e partecipazione x
scolarizzazione, impegno, metodo x
conoscenze pregresse nella materia x
omogeneità dei requisiti nella classe x
socializzazione x
altro: ……………………………
Livelli di profitto eventualmente già rilevati:
Liv. 0: non sufficiente Liv. 1: base, sufficiente Liv. 2: intermedio Liv. 3: avanzato
numero alunni: 5
% 45
numero alunni: 4
% 36
numero alunni: 1
% 9
numero alunni: 1
% 9
Fonti delle osservazioni iniziali: osservazioni e verifiche informali, colloqui con gli studenti, colloqui con l’insegnante
dell’anno precedente, test di ingresso.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO – primo biennio
dalle Indicazioni Nazionali:
Lingua
PRIMO BIENNIO
Nell’ambito della competenza linguistico-comunicativa, lo studente:
comprende in modo globale e selettivo testi orali e scritti su argomenti noti inerenti alla sfera
personale e sociale;
produce testi, orali e scritti, lineari e coesi per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad
ambienti vicini e a esperienze personali;
partecipa a conversazioni e interagisce nella discussione, anche con parlanti nativi, in
maniera adeguata al contesto;
riflette sul sistema (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, ecc.) e sugli usi linguistici
2
(funzioni, varietà di registri e testi, ecc.), anche in un’ottica comparativa, al fine di
acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana;
riflette sulle strategie di apprendimento della lingua straniera al fine di sviluppare
autonomia nello studio.
Cultura
PRIMO BIENNIO
Nell’ambito dello sviluppo di conoscenze sull’universo culturale relativo alla lingua straniera, lo
studente:
comprende aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con particolare
riferimento all’ambito sociale;
analizza semplici testi orali, scritti, iconico-grafici, quali documenti di attualità, testi
letterari di facile comprensione, film, video, ecc. per coglierne le principali specificità
formali e culturali;
riconosce similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue
diverse (es. cultura lingua straniera vs cultura lingua italiana).
Obiettivi didattico-disciplinari per il secondo anno: [basati sulla Programmazione di Istituto]
Conoscenze (“sapere” in questa disciplina):
strutture linguistiche, esponenti comunicativi e lessico di livello intermedio inferiore (passaggio da A2 ad
A2+ con elementi di B1), sufficienti alla comprensione e alla espressione semplice ma corretta su argomenti
di vita quotidiana o di civiltà
elementi di attualità, civiltà, educazione civica e interculturale su cui esprimere opinioni o impostare una
conversazione
conoscenze metalinguistiche sul funzionamento di tutte le strutture grammaticali di base
Competenze / Abilità (“saper fare” in questa disciplina, relativamente al livello linguistico indicato sopra):
comunicare in lingua straniera in modo semplice ma sufficientemente efficace e appropriato;
comprendere referenzialmente testi orali o audio-visuali con accuratezza;
riferire e commentare oralmente argomenti di studio con una certa chiarezza e correttezza;
riconoscere e usare gli aspetti strutturali fondamentali della lingua;
comprendere referenzialmente un testo scritto e analizzarne aspetti linguistici;
produrre brevi e semplici testi scritti chiari e corretti.
Competenze di cittadinanza (“saper essere” attraverso lo studio di questa disciplina):
sperimentare e consolidare tecniche di ascolto, comprensione, memorizzazione, classificazione;
analizzare e ordinare argomenti e contenuti proposti;
conoscere le proprie necessità in merito allo studio ed acquisire metodi efficaci;
inferire, anticipare, confrontare, indurre e dedurre;
operare collegamenti disciplinari, interdisciplinari e tra oggetti di apprendimento scolastico e realtà esterna;
usare quanto appreso per formare o arricchire opinioni personali
riflettere criticamente su problemi del nostro tempo o legati all’indirizzo di studio
comunicare con una buona coscienza dei meccanismi linguistici e relazionali.
Contenuti: [vedi piano di lavoro allegato]
3
Lingua Inglese [v. anche Quadro Comune Europeo di Riferimento, livelli A2+ e B1]
Principali funzioni comunicative:
chiedere e parlare di eventi passati, chiedere e dare dati biografici, acquistare in un negozio, parlare di oggetti, attività e
persone legate al lavoro e allo studio, chiedere e dare indicazioni stradali, raccontare storie passate, descrivere oggetti e
persone, parlare di esperienze acquisite o recenti, fare paragoni, parlare del corpo, prendere decisioni.
Principali strutture grammaticali:
oltre a quelle dei livelli precedenti, sostantivi numerabili e non, tempo Past Simple di verbi regolari e irregolari,
paradigmi dei verbi irregolari, pronomi possessivi, pronome one, pronomi indefiniti composti, verbi modali per obbligo,
proibizione, permesso e richiesta, proposizioni finali, so / neither do I, preposizioni di moto, tempo Past Continuous,
proposizioni temporali, tempo Past Perfect, tempo Present Perfect Simple, comparativi e superlativi, too / enough,
avverbi di tempo indeterminato, how? + aggettivi, tempo Present Perfect Continuous, forma di durata, proposizioni e
pronomi relativi, uso di tutti i tempi del futuro, periodo ipotetico tipo 1 e 2, forma passiva, discorso indiretto.
Principali elementi lessicali:
vita scolastica e studio, animali, casa e stanze, oggetti personali, descrizione fisica e della personalità, grandezze e
misure, relazioni interpersonali, regole e scelte, salute, attività del tempo libero, attività lavorative, stili di vita.
Cultura:
Dal libro di testo Teen World 2:
-Il Canada (p. 20-21)
- L’Australia (p. 38-39)
-La Nuova Zelanda ( p. 56-57)
-The USA (p. 74-75)
- Oggetti per la cura personale usati nel passato (p. 28)
-Il festival di Glastonbury (p. 36 es. 1)
- La metropolitana di Londra (p. 54)
- Specialità culinarie di diverse zone nel mondo (p. 64);
-Storia dell’invenzione di Facebook (p. 72 es. 1);
-Storia dell’invenzione della televisione (p. 73 es. 1)
Temi di natura storico-sociale emersi dalla visione del film Oliver Twist di Roman Polanski (2005):
-Il lavoro minorile
-I diritti dei bambini
-Povertà
-Sistemi di istruzione
-Scelte morali
-Autorealizzazione personale
-Resilienza
Strumenti di lavoro: Libri di testo adottati:
1) Susan Burns, Teen World 2, Valmartina, 2012
2) Invernizzi et al., Top Grammar Upgrade, Helbling
Materiale audio: presente nei libri di testo
Materiale audio-video o multimediale: film Oliver Twist di Roman Polanski ( 2005)
Fotocopie: fornite dalla docente
Metodo di lavoro:
4
N° ore settimanali: 3
Il programma di lingua sarà presentato attraverso un “testo” (“corso di lingua” etc.) e approfondito sul testo di grammatica. Il
programma di cultura, di civiltà e/o conversazione seguirà un percorso umanistico interculturale e offrirà anche ulteriori spunti per
l’approfondimento linguistico.
Metodi e tecniche:
- presentazione e analisi di un’unità didattica del corso di lingua con approccio integrato:
ascolto, lettura o visione in classe del testo introduttivo e sua comprensione globale
lezione dialogata su comprensione e analisi del testo
esercizi di fissazione ed altre attività in classe basate sul testo
esercizi a casa basati sul testo e studio personale
correzione, esposizione o altre attività di sintesi in classe e verifiche in itinere.
- presentazione del testo o dell’argomento di attualità o di cultura:
eventuale lettura, ascolto o visione di un testo, a casa o in classe, per la comprensione globale
risposta a domande di comprensione referenziale, o altra interazione audio-orale con l’insegnante
preparazione a casa di discussioni o di attività da fare in classe
discussione o altre attività in classe, anche in gruppi
eventuale elaborazione scritta individuale a casa.
- approfondimento della grammatica:
prima presentazione dell’argomento in classe, anche partendo da altri testi, e chiarimento di punti ritenuti difficili, con
qualche esercizio
esercizi a casa
correzione e ulteriori chiarimenti in classe.
- uso di film e altro materiale video multimediale:
presentazione dell’argomento con parole chiave o attività di motivazione (anticipazione, attualizzazione etc.)
visione di un brano con sottotitoli in lingua straniera
descrizione dei personaggi e delle scene
comprensione e racconto della storia
ripetizione e analisi di termini, frasi o strutture linguistiche
preparazione di domande, risposte, riassunti etc. a casa
discussione e verifica della comprensione, con possibili drammatizzazioni.
- lavoro di gruppo:
formazione di gruppi casuali / con ruoli individuali specifici
assegnazione di compiti paritari / differenziati secondo ruoli
scopo del gruppo: favorire il primo apprendimento di elementi del programma / rafforzare la collaborazione / favorire il
recupero con l’aiuto dei pari / favorire il potenziamento / realizzazione di un prodotto finale
Verifiche: osservazioni e verifiche non formali: “monitoraggio” del lavoro svolto in classe, colloqui informali, risposte individuali a
domande, interventi di ogni tipo, lavori scritti fatti a casa etc.
2 compiti scritti per trimestre e 3 compiti scritti per pentamestre con varie modalità di esercizi, comprendenti sempre
aspetti grammaticali;
verifiche orali formali basate sul lavoro svolto a casa e/o attività orali previste all’interno delle unità didattiche, racconto di
film, storie, esperienze; esposizione di informazioni desunte da testi di civiltà, eventuale esposizione di conoscenze
metalinguistiche sul funzionamento delle strutture grammaticali di base
Valutazione: per le prove scritte: prove oggettive, con attribuzione di un punteggio proporzionato all’estensione e alla difficoltà degli
esercizi, che consenta per es. valutazioni in percentuale sul totale, poi convertite in decimi; per le verifiche orali: voto in
decimi proporzionato a criteri basati sulla singola prestazione (interrogazione o altro momento formalizzato e riconosciuto
come verifica), tipicamente la correttezza o completezza dei contenuti e la correttezza ed efficacia dell’espressione
linguistica, con una certa tolleranza dell’errore a favore dell’efficacia nella comunicazione; altri elementi integrativi di
valutazione, scaturiti da brevi interventi e interazioni in momenti informali.
Modalità di recupero e potenziamento:
Le modalità di recupero e potenziamento saranno quelle proposte dal collegio e decise dal consiglio di classe
Pisa, 31 / 10 / 2015
L’insegnante Ilenia Memoli
5
Allegati: piano di lavoro, Quadro Comune Europeo di Riferimento.
6
Piano di lavoro per l’Anno Scolastico 2015 /2016
Insegnante: Prof. Ilenia Memoli
Lingua e Civiltà: inglese
Classe 2a Sezione AM b indirizzo musicale N° ore settimanali: 3
Libro/i di testo o
altro materiale
Moduli / unità / sezioni / capitoli / argomenti previsti Periodo dell’anno
numero obiettivi, contenuti, pagine 1° 2° mese
7
Susan Burns,
Teen World 2,
Valmartina, 2012
MODULO
1
(units 1-2)
RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) A2+:
-Sa capire quando gli si parla di cose quotidiane, se si parla lentamente e
chiaramente e se può chiedere chiarimenti: opinioni e preferenze su luoghi
geografici (p.8-9 es. 1-2-3);
progetti futuri/azioni programmate (p. 16 es. 1-2);
- capire i punti principali di istruzioni brevi, chiare e semplici: istruzioni
sul funzionamento di un dispositivo (p. 17 es. 4)
-RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) A2+:
-Sa capire testi brevi e semplici su argomenti familiari, espressi con un
lessico di uso frequente, quotidiano: opinioni e preferenze sulle vacanze e
luoghi geografici (p. 4 es. 1); questionario su progetti personali futuri ( p.
17 es. 5)
- Sa capire i punti principali in brevi testi di giornali o riviste,
specialmente se illustrati: intervista a un ragazzo che parla di esperienze
personali passate (p. 10 es. 1); previsioni sulle tecnologie del futuro (p. 18
es. 1)
- Sa capire semplici messaggi, mail e lettere da amici o colleghi: (p. 11 es.
1); descrizione di progetti futuri/azioni programmate; discutere piani e
prendere accordi (p. 12 es. 1);
- Sa capire istruzioni scritte in linguaggio semplice (manuale di
funzionamento di un dispositivo: p. 13 es. 2)
-PARLATO A2+:
- Sa chiedere e dare opinioni, ed esprimere accordo o disaccordo, in modo
semplice; sa descrivere luoghi che gli/le piacciono; sa spiegare e motivare,
preparandosi in anticipo: vacanze e luoghi geografici (p. 9 es. 4).
- Sa discutere su cose da fare.
-Sa telefonare ad amici per scambiare notizie, discutere piani e prendere
accordi, preparandosi in anticipo: progetti per le prossime vacanze
-PARLATO B1:
-Riesce a partecipare, senza essersi preparato, a conversazioni su
argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana:
vacanze e luoghi geografici (p. 9 es. 4);
- Riesce a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e
avvenimenti, i suoi sogni, le sue speranze e le sue ambizioni: ambizioni
personali per il futuro
-PRODUZIONE SCRITTA A2+:
- sa scrivere descrizioni molto brevi ed essenziali di luoghi che gli/le
piacciono; (p. 9 es. 4).
- Sa scrivere messaggi, brevi lettere e mail per prendere accordi o
cambiarli motivatamente: descrivere attività ed esperienze personali, di
studio o di lavoro che avverranno nel futuro; esporre progetti, intenzioni e
previsioni future (p. 19 es. 1)
PRODUZIONE SCRITTA B1:
-Riesce a motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti: luoghi che
gli/le piacciono; (p. 9 es. 4).
- Riesce a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e
avvenimenti, i suoi sogni, le sue speranze e le sue ambizioni: ambizioni
personali per il futuro.
-STRUTTURE GRAMMATICALI:
-Comparativi e superlativi
-Sostantivi non numerabili
- Il futuro (present continuous, to be going to, will)
CULTURA:
-Il Canada (p. 20-21)
-Halloween: the history of Halloween
X
Settembre
2 h
Ottobre 13
h
Novembre
6 h
8
MODULO 2
(Units 3-4)
RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) A2+:
-Sa capire quando gli si parla di cose quotidiane, se si parla lentamente e
chiaramente e se può chiedere chiarimenti: un dialogo tra due persone
sulle vacanze svolte nel passato e gli oggetti personali da portare con sé in
viaggio (p. 26 es. 1-2); un dialogo tra una ragazza, una sua amica e sua
madre sulla propria stanza (p. 34 es. 1)
- Sa capire i punti principali di messaggi, annunci e istruzioni brevi, chiari
e semplici: un servizio radiofonico dedicato a una band musicale (p. 34 es.
3)
-RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) A2+:
-Sa capire testi brevi e semplici su argomenti familiari, espressi con un
lessico di uso frequente, quotidiano: un dialogo sugli oggetti personali
smarriti ( p. 22 es. 1); un dialogo tra amici a un concerto (p. 30 es. 1);
un’intervista a un gruppo di musicisti (p. 35 es. 4)
-Sa capire brevi storie quotidiane su argomenti familiari se scritte in un
linguaggio semplice: fatti accaduti ad alcune persone (p. 27 es. 3)
-Sa capire i punti principali in brevi testi di giornali o riviste, specialmente
se illustrati: oggetti per la cura personale usati nel passato (p. 28 es. 1); il
festival di Glastonbury (p. 36 es. 1)
-Sa capire semplici messaggi, mail e lettere da amici o colleghi: dialogo
contenuto in una chat tra due amici che discutono di episodi di vita
quotidiana (p. 29 es. 1); (p. 37 es. 1)
-PARLATO A2+:
- Riesce ad avere brevi conversazioni con amici e fare e rispondere a
semplici domande su argomenti familiari (es. il tempo, hobby, animali,
musica, sport).
-Sa descrivere attività ed eventi passati ed esperienze personali, di studio o
di lavoro: gruppi ed eventi musicali
-Sa presentare brevemente agli ascoltatori una band
-PARLATO B1:
Riesce a partecipare, senza essersi preparato, a conversazioni su argomenti
familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per es. la
famiglia, gli hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti d'attualità).
-PRODUZIONE SCRITTA A2+:
-Sa scrivere descrizioni molto brevi ed essenziali di attività passate, eventi
ed esperienze personali: descrivere un episodio passato in cui è stato perso
un oggetto personale e uno in cui è stato offerto aiuto a un amico (p. 27 es.
4); scrivere un testo sulla propria band preferita (p. 35 es. 5)
STRUTTURE GRAMMATICALI:
Il present perfect; Present perfect vs simple past; posizione delle
espressioni temporali con il present perfect; already-yet-still; been vs gone
For e since;
present perfect continuous vs present perfect
CULTURA:
-Oggetti per la cura personale usati nel passato (p. 28 es. 1); il festival di
Glastonbury (p. 36 es. 1)
-L’Australia (p. 38-39)
X X Novembre
6 h
Dicembre
11 h
Gennaio
6 h
9
MODULO 3
(Units 5-6)
RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) A2+/B1
-Sa capire storie brevi e semplici se dette chiaramente e lentamente
- Riesce a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua
standard su argomenti familiari
-Sa generalmente identificare cambiamenti di argomento in una
discussione vicino a lui/lei condotta lentamente e chiaramente: il racconto
da parte di diversi personaggi famosi dei provini sostenuti in passato per
un talent show (p. 44 es. 1); il racconto da parte di due persone circa
l’inizio della propria carriera (p. 45 es. 4)
-Sa seguire i punti principali di notiziari TV se detti chiaramente e
lentamente su argomento familiare: un quiz televisivo (p. 44 es. 2)
-RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) A2+/B1
-capire testi brevi e semplici su argomenti familiari, espressi con un
lessico di uso frequente, quotidiano: una conversazione sulle professioni
lavorative e alcune celebrità (p. 40 es. 1)
-Sa capire i punti principali in brevi testi di giornali o riviste, specialmente
se illustrati: eventi biografici di personaggi famosi: Oscar Pistorius (p. 46
es. 1); Leona Lewis (p. 47 es. 1); la metropolitana a Londra (p. 54 es. 1)
-Sa capire istruzioni espresse in linguaggio semplice: un’e-mail con le
indicazioni per arrivare a Londra da Edimburgo (p. 52 es. 1)
-Sa capire brevi storie quotidiane su argomenti familiari se scritte in un
linguaggio semplice: una gita al Grand Canyon (p. 53 es 3); racconto di
una gita (p. 55 es. 1)
-PARLATO A2+/B1:
-sa fare e rispondere a semplici domande su cose passate
-sa descrivere attività ed eventi passati ed esperienze personali: descrivere
un incidente
-sa chiedere e dare opinioni, ed esprimere accordo o disaccordo, in modo
semplice: esprimere opinioni personali riguardo i talent show e
personaggi del mondo del calcio
-presentare brevemente agli ascoltatori un paese
-PRODUZIONE SCRITTA A2+/B1:
-scrivere descrizioni molto brevi ed essenziali di attività passate, eventi ed
esperienze personali: descrivere un incidente (p. 45 es. 5)
-dare opinioni, ed esprimere accordo o disaccordo: esprimere opinioni
personali riguardo i talent show e personaggi del mondo del calcio (p. 45
es. 5)
- descrivere luoghi che gli/le piacciono con frasi semplici: descrivere la
vacanza ideale (p. 53 es. 4)
STRUTTURE GRAMMATICALI:
Il past continuous
I pronomi relativi
Le frasi relative (defining e non defining/ non incidentali e incidentali)
-Past perfect
-Periodo ipotetico (primo, secondo, terzo tipo)
CULTURA:
-La metropolitana di Londra (p. 54 es. 1)
-La Nuova Zelanda ( p. 56-57)
X Gennaio
6 h
Febbraio
10 h
Marzo
7 h
10
MODULO
4
(Units 7-8)
-RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) A2+/B1:
-Sa capire quando gli si parla di cose quotidiane, se può chiedere
chiarimenti
-Sa capire storie brevi e semplici se dette chiaramente e lentamente: il
racconto degli sbagli compiuti da una cameriera (p. 62 es.2)
-Sa seguire i punti principali di notiziari TV se detti chiaramente e
lentamente su argomento familiare e con l’aiuto di immagini: un’intervista
per una rivista culinaria (p. 63 es. 5)
- sa capire i punti principali di messaggi, annunci e istruzioni brevi, chiari
e semplici: due amici parlano di un annuncio per un corso di informatica
(p. 70 es. 2); la storia dei telefonini e del GPS (p. 71 es. 4)
-RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) A2+/B1:
-sa capire brevi storie quotidiane su argomenti familiari se scritte in un
linguaggio semplice: il racconto di una ragazza che ha frequentato una
scuola straniera (p. 58 es. 1); un enigma da risolvere (p. 63 es. 4); racconto
di un colloquio di lavoro (p. 65 es. 1)
-sa capire i punti principali in brevi testi di giornali o riviste, specialmente
se illustrati: specialità culinarie di diverse zone nel mondo (p. 64); storia
dell’invenzione di Facebook (p. 72 es. 1); storia dell’invenzione della
televisione (p. 73 es. 1)
-sa capire semplici messaggi, mail e lettere da amici o colleghi: una
conversazione tra amici tramite Facebook (p. 66 es. 1 ; p. 71 es. 3)
PARLATO A2+/B1:
-Riesce ad avere brevi conversazioni con amici e a fare e rispondere a
semplici domande su argomenti familiari
-chiedere e dare opinioni, ed esprimere accordo o disaccordo, in modo
semplice: esprimere preferenze personali sul cibo
-riassumere storie semplici che ha letto, riusando il linguaggio della storia
stessa.
-PRODUZIONE SCRITTA A2+/B1:
-riassumere storie semplici che ha letto, riusando il linguaggio della storia
stessa: riassumere delle barzellette (p. 62 es. 3)
-scrivere brevi lettere o mail su argomenti quotidiani a persone che
conosce bene: una mail a un amico sulle specialità culinarie della propria
città (p. 63 es. 6)
-esprimere opinioni in modo semplice: preferenze in ambito culinario
internazionale (p. 64 es. 1)
STRUTTURE GRAMMATICALI
Il discorso indiretto; say e tell nel discorso indiretto
Il passivo
I composti di some, any, no, every
CULTURA:
-Specialità culinarie di diverse zone nel mondo (p. 64); storia
dell’invenzione di Facebook (p. 72 es. 1); storia dell’invenzione della
televisione (p. 73 es. 1)
-The USA
X Marzo
7h
Aprile
14 h
Maggio
12 h
11
Altre attività:
Tipo di attività Periodo dell’anno
1° 2° mese
Visione del film “Oliver Twist”, Roman Polanski, 2005:
presentazione dell’argomento con parole chiave o attività di motivazione (anticipazione,
attualizzazione etc.)
visione di un brano con sottotitoli in lingua straniera
descrizione dei personaggi e delle scene
comprensione e racconto della storia
ripetizione e analisi di termini, frasi o strutture linguistiche
preparazione di domande, risposte, riassunti etc. a casa
discussione e verifica della comprensione, con possibili drammatizzazioni
X X Da
Ottobre
A
Giugno
Grammatica:
Invernizzi et al., Top Grammar Upgrade, Helbling
principali unità corrispondenti al programma del secondo anno:
Units 76-80 Comparative and superlative forms
Units 70-72 Countable and Uncountable nouns
Units 34-37 Future with going to and will
Units 38-39 Future with present simple and present continuous
Units 23-28 Present perfect simple
Units 29-30 Present perfect continuous
Units 95-96 Relative pronouns in defining clauses and in non-defining clauses
Units 31-32 Past perfect simple
Units 120-122 If clauses
Units 115-118 Reported speech
Units 57-58 The passive
Units 91-92 Compounds of some, any, no
Pisa, 31 /10 /2015
L’insegnante Ilenia Memoli
12
allegato:
Obiettivi minimi di lingua previsti per il secondo anno (livello A2):
Livello comune di riferimento A2 Dal CEFR / QCER
Gli obiettivi minimi di lingua si possono di norma equiparare a quelli del livello precedente rispetto
a quello curricolare di ogni anno. Nelle programmazioni individuali si potranno poi adattare a
seconda delle necessità di singoli alunni diversamente abili, per esempio inserendo obiettivi più
avanzati ma da raggiungere e da verificare con modalità particolari, con deroghe o in tempi diversi
da quelli programmati.
Scala globale:
Riesce a comprendere frasi isolate ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata
rilevanza (ad es. informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale,
lavoro).
Riesce a comunicare in attività semplici e di routine che richiedono solo uno scambio di
informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali.
Riesce a descrivere in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Obiettivi divisi per abilità (skill) – Livello A2
Comprensione
Ascolto:
Riesce a capire espressioni e parole di uso molto frequente relative a ciò che lo/la riguarda
direttamente (per es. informazioni di base sulla sua persona e sulla sua famiglia, gli acquisti,
l’ambiente circostante e il lavoro).
Riesce ad afferrare l'essenziale di messaggi e annunci brevi, semplici e chiari.
Lettura:
Riesce a leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in
materiale di uso quotidiano, quali pubblicità, programmi, menù e orari.
Riesce a capire lettere personali semplici e brevi.
Parlato *
Interazione orale:
Riesce a comunicare affrontando compiti semplici e di routine che richiedano solo uno scambio
semplice e diretto di informazioni su argomenti e attività consuete.
Riesce a partecipare a brevi conversazioni, anche se di solito non capisce abbastanza per riuscire a
sostenere la conversazione.
Produzione orale:
Riesce ad usare una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici la sua famiglia ed
altre persone, le sue condizioni di vita, la carriera scolastica e il suo lavoro attuale o il più recente.
Scritto
Produzione scritta:
Riesce a prendere semplici appunti e a scrivere brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni
immediati.
Riesce a scrivere una lettera personale molto semplice, per es. per ringraziare qualcuno.
13
* Parlato: Aspetti qualitativi dell’uso della lingua parlata
Livello A2
Estensione
Usa frasi elementari con espressioni memorizzate, gruppi di parole e formule fisse per dare
informazioni limitate in semplici situazioni quotidiane.
Correttezza
Usa correttamente alcune strutture semplici, ma fa ancora sistematicamente errori di base.
Fluenza
È in grado di farsi comprendere con enunciati molto brevi, nonostante siano molto evidenti pause,
false partenze e riformulazioni.
Interazione
È in grado di rispondere a domande e di reagire a affermazioni semplici. È capace di segnalare che
sta seguendo il discorso, ma raramente capisce a sufficienza per riuscire a sostenere
autonomamente la conversazione.
Coerenza
È in grado di collegare gruppi di parole con semplici connettivi quali “e”, “ma” e “perché”.
Obiettivi curricolari di lingua previsti per il secondo anno (livello A2+ / passaggio a B1):
Livello comune di riferimento A2+
da: EAQUALS/ALTE Portfolio Descriptor Revision Project
Obiettivi divisi per abilità (skill) – Livello A2+
Comprensione
Ascolto:
Sa capire abbastanza per soddisfare bisogni immediati, se si parla lentamente e chiaramente.
Sa capire quando gli si parla di cose quotidiane, se può chiedere chiarimenti.
Sa generalmente identificare cambiamenti di argomento in una discussione vicino a lui/lei condotta
lentamente e chiaramente.
Sa capire storie brevi e semplici se dette chiaramente e lentamente.
Sa seguire i punti principali di notiziari TV se detti chiaramente e lentamente su argomento
familiare e con l’aiuto di immagini.
Sa capire i punti principali di messaggi, annunci e istruzioni brevi, chiari e semplici.
Lettura:
Sa capire testi brevi e semplici su argomenti familiari, espressi con un lessico di uso frequente,
quotidiano o relativo alla propria occupazione.
Sa usare elenchi telefonici e altri libri di riferimento in cui trovare informazioni essenziali.
Sa capire i punti principali in brevi testi di giornali o riviste, specialmente se illustrati.
Sa capire istruzioni espresse in linguaggio semplice, per esempio su trasporti, biglietti, telefoni
pubblici, sicurezza, indicazioni stradali.
Sa capire brevi storie quotidiane su argomenti familiari se scritte in un linguaggio semplice.
Sa capire semplici messaggi, mail e lettere da amici o colleghi.
Parlato
Interazione orale:
Riesce ad avere brevi conversazioni con amici e fare e rispondere a semplici domande su
argomenti familiari (es. il tempo, hobby, animali, musica, sport).
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Sa fare e rispondere a semplici domande su cose passate.
Sa chiedere e dare opinioni, ed esprimere accordo o disaccordo, in modo semplice.
Sa discutere su cose da fare.
Sa chiedere e dare semplici indicazioni e istruzioni, per esempio indicazioni stradali.
Sa gestire la maggior parte delle situazioni quotidiane, es. shopping, mangiare fuori, viaggiare.
Sa chiedere e dare semplici informazioni su luoghi, tempi, costi, viaggi, acquisti.
Sa telefonare ad amici per scambiare notizie, discutere piani e prendere accordi.
Produzione orale:
Sa descrivere luoghi che gli/le piacciono e azioni abituali.
Sa descrivere piani, accordi e alternative.
Sa descrivere attività ed eventi passati ed esperienze personali, di studio o di lavoro.
Sa spiegare e motivare azioni e progetti, preparandosi in anticipo.
Sa presentare brevemente agli ascoltatori un paese, una squadra sportiva, una band ecc.
Sa riassumere storie semplici che ha letto, riusando il linguaggio della storia stessa.
Scritto
Produzione scritta:
Sa scrivere sulla propria vita quotidiana con frasi semplici.
Sa scrivere descrizioni molto brevi ed essenziali di attività passate, eventi ed esperienze personali.
Sa completare semplici questionari o relazioni schematiche usando frasi brevi.
Sa scrivere messaggi, brevi lettere e mail per prendere accordi o cambiarli motivatamente.
Sa scrivere brevi lettere o mail su argomenti quotidiani a persone che conosce bene.
Strategie comunicative
Sa iniziare, mantenere viva e concludere una breve conversazione in modo semplice.
Sa chiedere a qualcuno di ripetere quello che ha detto in modo più semplice.
Se non trova le parole, sa usare parole meno corrette o più semplici e chiedere aiuto.
Sa spesso correggere errori di base in strutture semplici che ha imparato, se ha tempo e un po’ di
aiuto.
Qualità del linguaggio
Ha un vocabolario sufficiente per situazioni e argomenti familiari e quotidiani, anche se deve
pensare alle parole giuste e a volte deve semplificare ciò che vuole dire.
Sa generalmente comunicare i punti principali di ciò che vuole dire, anche se talvolta semplificati.
Sa usare i connettori più importanti per raccontare una storia, es. “first”, “then”, “after”, “later”.
Sa usare alcune semplici strutture correttamente in situazioni comuni quotidiane.
Sa prendere parte a una conversazione più lunga su argomenti familiari, ma deve spesso fermarsi a
pensare o ricominciare in modo diverso.
Sa socializzare semplicemente ma efficacemente usando le più semplici espressioni e formule
comuni.
Livello comune di riferimento B1
dal CEFR/QCER
Scala globale:
È in grado di comprendere i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti
familiari che affronta normalmente al lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc.
Se la cava in molte situazioni che si possono presentare viaggiando in una regione dove si parla la
lingua in questione.
Sa produrre testi semplici e coerenti su argomenti che gli siano familiari o siano di suo interesse.
È in grado di descrivere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni, di esporre
brevemente ragioni e dare spiegazioni su opinioni e progetti.
Obiettivi divisi per abilità (skill) – Livello B1
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Comprensione
Ascolto: Riesce a capire gli elementi principali in un discorso chiaro in lingua standard su
argomenti familiari, che affronta frequentemente al lavoro, a scuola, nel tempo libero ecc. Riesce a
capire l'essenziale di molte trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti di attualità o temi di
suo interesse personale o professionale, purché il discorso sia relativamente lento e chiaro.
Lettura: Riesce a capire testi scritti di uso corrente legati alla sfera quotidiana o al lavoro. Riesce a
capire la descrizione di avvenimenti, di sentimenti e di desideri contenuta in lettere personali.
Parlato *
Interazione orale: Riesce ad affrontare molte delle situazioni che si possono presentare viaggiando
in una zona dove si parla la lingua. Riesce a partecipare, senza essersi preparato, a conversazioni su
argomenti familiari, di interesse personale o riguardanti la vita quotidiana (per es. la famiglia, gli
hobby, il lavoro, i viaggi e i fatti d'attualità).
Produzione orale: Riesce a descrivere, collegando semplici espressioni, esperienze e avvenimenti, i
suoi sogni, le sue speranze e le sue ambizioni. Riesce a motivare e spiegare brevemente opinioni e
progetti. Riesce a narrare una storia e la trama di un libro o di un film e a descrivere le sue
impressioni.
Scritto
Produzione scritta: Riesce a scrivere testi semplici e coerenti su argomenti a lui/lei noti o di suo
interesse. Riesce a scrivere lettere personali esponendo esperienze e impressioni.
* Parlato: Aspetti qualitativi dell’uso della lingua parlata
Livello B1
Estensione
Ha sufficienti strumenti linguistici e vocabolario per esprimersi con qualche esitazione e perifrasi su
argomenti quali famiglia, interessi e hobby, lavoro, viaggi, fatti di attualità.
Correttezza
Usa con ragionevole correttezza un repertorio di strutture e di espressioni di routine associate a situazioni
largamente prevedibili.
Fluenza
È in grado di parlare in modo comprensibile, anche se, specialmente in sequenze di produzione libera
relativamente lunghe, sono evidenti le pause per cercare le parole e le forme grammaticali e per correggere
gli errori.
Interazione
È in grado di iniziare, sostenere e concludere una semplice conversazione faccia a faccia su argomenti
familiari o di suo interesse. È capace di ripetere parte di ciò che altri hanno detto per confermare la
reciproca comprensione.
Coerenza
È in grado di collegare una serie di semplici elementi brevi e distinti in una sequenza lineare di punti in
rapporto tra loro.