PALERMO – Biblioteca centrale Regione siciliana

Lettera aperta ai 39 deputati dell’A.R.S. che hanno

approvato le disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2012

Approvando il 18 aprile c.a. le disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2012 lor signori hanno perso l’ennesima occasione, probabilmente l’ultima per questa legislatura, per dimostrare di avere a cuore la capacità dell’Amministrazione regionale siciliana di dare risposte adeguate ai bisogni di cittadini, famiglie e imprese.E anziché farsi carico di eliminare le reali cause dei malfunzionamenti dell’Amministrazione regionale e gli sprechi quotidiani che ne contraddistinguono le modalità di azione, nonché gli attuali esorbitanti costi della politica, lor signori hanno ritenuto di entrare a gamba tesa su materie che riguardano il rapporto di lavoro dei dipendenti della Regione siciliana, quali i rinnovi contrattuali e la mobilità.E tale incredibile iniziativa è stata intrapresa non già per dare certezza alle regole vigenti e per migliorare i servizi, ma per discriminare i dipendenti regionali, anche in spregio allo Statuto della Regione, rispetto a tutti gli altri dipendenti pubblici italiani.Se lor signori hanno deciso di passare alla storia della Regione siciliana anche con la produzione di tali norme, agendo contro decine di migliaia di lavoratori, possono essere certi che ne conserveranno memoria i cittadini, i lavoratori e gli elettori.

Il Direttivo Aziendale