Le IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI sono: FATTORI …. Carlo Bergamo - Lezione 1... · CONTO ECONOMICO...
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ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Le IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI sono:
FATTORI PRODUTTIVI AD UTILIZZO PLURIENNALE
«STRUMENTI» DEL PROCESSO PRODUTTIVO
Le immobilizzazioni incorporano un potenziale di servizi che alimenta più processi
produttivi nell’arco della loro vita utile (sono costi pluriennali = F x p) ed il loro
valore si trasferisce gradualmente per quote sul reddito di esercizio tramite
l’ammortamento.
Esistono immobilizzazioni che non si ammortizzano in quanto non perdono la loro
utilità economica nel tempo (TERRENI).
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Collocazione dei conti:
STATO PATRIMONIALE (Art. 2424 Cod. Civ.)
ATTIVO
B) IMMOBILIZZAZIONI
I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
1) COSTI DI IMPIANTO E DI AMPLIAMENTO
2) COSTI DI RICERCA, DI SVILUPPO E DI PUBBLICTA’
3) DIRITTI DI BREVETTO INDUSTRIALE E DIRITTI DI
UTILIZZAZIONE DELLE OPERE DELL’INGEGNO
4) CONCESSIONI, LICENZE, MARCHI E DIRITTI SIMILI
5) AVVIAMENTO
6) IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO E ACCONTI
7) ALTRE
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II IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
1) TERRENI E FABBRICATI
2) IMPIANTI E MACCHINARIO
3) ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI
4) ALTRI BENI
• Automezzi
• Mobili ed arredi
• Macchine elettriche ed elettroniche
5) MMOBILIZZAZIONI IN CORSO E ACCONTI
Le immobilizzazioni vanno iscritte al netto delle poste rettificative (FONDI)
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ACQUISTO DI IMMOBILIZZAZIONI
L’acquisto di immobilizzazioni tecniche è rilevato in modo identico a quello dei beni
non durevoli, con la differenza che il costo NON E’ UN COMPONENTE DI
REDDITO DELL’ESERCIZIO, MA UN COSTO PLURIENNALE, CHE SI
CHIUDE ALL’ATTIVO DI STATO PATRIMONIALE.
L’acquisto di immobilizzazioni è normalmente un’operazione soggetta ad I.V.A., ad
esclusione dell’acquisto di beni da privati.
Gli eventuali costi accessori (spese notarili, tasse di registrazione dell’atto, spese di
installazione e di montaggio, ecc. …) VANNO CAPITALIZZATI, cioè vanno
aggiunti al costo del fattore produttivo pluriennale, partecipando insieme ad esso al
processo di ammortamento.
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25/02/2006 - Acquistato da una società di costruzione un fabbricato commerciale al
prezzo di Euro 300.000 + IVA 20%.
In pari data si riceve la fattura del notaio relativa all’acquisto
dell’immobile per un importo totale di Euro 30.000, di cui connesse
all’onorario Euro 5.000 soggette ad IVA 20%, mentre Euro 25.000
relative ad imposte di registro, ipotecarie e catastali.
Ricevimento della fattura della società di costruzione:
FORNITORI A + DEBITI VF -
FABBRICATI D COSTI PLURIENNALE VE -
IVA NS CREDITO D + CREDITI VF +
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FABBRICATI COMMERCIALI IVA NS CREDITO FORNITORI
300.000 60.000 360.000
__________________________25.02.2006_________________ D A
DIVERSI a FORNITORI 360.000
FABBRICATI COMMERCIALI 300.000
IVA NS CREDITO 60.000
Ricevimento della fattura del notaio:
FORNITORI A + DEBITI VF -
FABBRICATI D COSTI PLURIENNALE VE -
IVA NS CREDITO D + CREDITI VF +
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FABBRICATI COMMERCIALI IVA NS CREDITO FORNITORI
25.000 (imposte) 1.000 31.000
5.000 (onorario)
__________________________25.02.2006_________________ D A
DIVERSI a FORNITORI 31.000
FABBRICATI COMMERCIALI 30.000
IVA NS CREDITO 1.000
FABBRICATI COMMERCIALI
300.000
25.000 (imposte)
5.000 (onorario)
330.000
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AMMORTAMENTO
L’ammortamento è un processo tecnico contabile che rientra nell’ambito delle
scritture di assestamento mediante il quale il costo relativo ai beni durevoli viene
ripartito tra gli esercizi di vita utile delle immobilizzazioni..
Si tratta di una quota di costo pluriennale imputata al reddito di esercizio al fine di
esprimere il logorio fisico e/o economico dei fattori durevoli.
L’ammortamento deve essere imputato in modo sistematico ad ogni esercizio in
relazione alla residua capacità di utilizzazione delle immobilizzazioni.
L’ammortamento si realizza con un piano che implica la conoscenza dei seguenti
elementi:
• Il valore da ammortizzare (costo di acquisto + oneri accessori)
• La durata utile (utilità economica)
• I criteri ed i metodi di ripartizione (criteri di ammortamento)
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Collocazione dei Conti:
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) ........
7) .........
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
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ESEMPIO: Ammortizzare in cinque anni un impianto del costo originario di €
100.000.
AMMORTAMENTO IMPIANTI D COSTI D’ESERCIZIO VE -
IMPIANTI A COSTI PLURIENNALI VE +
• AMMORTAMENTO IN CONTO O DIRETTO
____________________ 31.12.06 ______________
AMM.TO IMPIANTI a IMPIANTI 20.000 20.000
AMM.TO IMPIANTI IMPIANTI__
20.000 100.000 20.000
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Il conto economico di questo esercizio rileva costi di ammortamento per 20.000,
mentre nello stato patrimoniale si evidenzia il valore netto contabile dell’impianto
(80.000).
Proseguendo per tutti i cinque anni allo stesso modo, cioè attuando un ammortamento
a quote costanti, si arriva ad azzerare il valore netto degli impianti.
• AMMORTAMENTO FUORI CONTO O INDIRETTO
____________________ 31.12.06 ________________________
AMM.TO IMPIANTI a FONDO AMM.TO IMPIANTI 20.000 20.000
AMM.TO IMPIANTI IMPIANTI FONDO AMM. IMPIANTI
20.000 100.000 20.000
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Proseguendo per tutti i cinque anni allo stesso modo, cioè attuando un ammortamento
a quote costanti, si arriva ad azzerare il valore netto degli impianti mediante un
confronto fra un valore lordo di Euro 100.000 del conto “Impianti” ed un valore di
Euro 100.000 del “Fondo ammortamento impianti”; questi conti possono essere
stornati solo quando gli impianti verranno dismessi.
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VENDITA DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Nel caso di vendita delle immobilizzazioni materiali, il confronto tra il prezzo di
vendita pattuito al netto dell’I.V.A. ed il valore contabile del bene (COSTO
STORICO – FONDO AMM.TO) determinerà una differenza, positiva o negativa, che
rappresenta un componente di reddito.
SCHEMATIZZANDO AVREMO:
PREZZO DI VENDITA > VALORE NETTO Contabile = PLUSVALENZA
PREZZO DI VENDITA < VALORE NETTO Contabile = MINUSVALENZA
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Collocazione dei conti:
PLUSVALENZE ORDINARIE
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) ........
.........
5) Altri ricavi e proventi
PLUSVALENZE DI NATURA STRAORDINARIA (NON RICORRENTI)
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi, con separata indicazione delle plusvalenze da alienazione i cui
ricavi non sono iscrivibili al numero 5
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Collocazione dei conti:
MINUSVALENZE ORDINARIE
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) ........
........
14) Oneri diversi di gestione
MINUSVALENZE DI NATURA STRAORDINARIA (NON RICORRENTI)
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
21) Oneri, con separata indicazione delle minusvalenza da alienazione i cui
effetti contabili non sono iscrivibili al numero 14
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Esempio: Venduto un impianto del costo di acquisto di Euro 10.000, fondo
ammortamento Euro 5.000. Il prezzo di vendita è pari ad Euro 4.000 più IVA al 20%.
FONDO AMM.TO IMPIANTI D COSTI PLURIENNALI VE -
IMPIANTI A COSTI PLURIENNALI VE +
__________________________data ___________________
FONDO AMM.TO IMPIANTI a IMPIANTI 5.000 5.000
Eliminazione del fondo ammortamento: resta il valore netto dell’impianto che è pari
ad Euro 5.000 e lo si può già confrontare con il valore di vendita, ottenendo una
minusvalenza di Euro 1.000.
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CLIENTI D + CREDITI VF +
MINUSVALENZA D COSTI D’ESERCIZIO VE -
IMPIANTI A COSTI PLURIENNALI VE +
IVA NS DEBITO A + DEBITI VF -
________________________ data ___________________
DIVERSI a DIVERSI
CLIENTI 4.800
MINUSVALENZA 1.000
IMPIANTI 5.000
IVA NS DEBITO 800
L’I.V.A. è calcolata sul prezzo di vendita.
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Esempio: Stessa operazione precedente, ma con vendita a Euro 6.000 + IVA 20%.
__________________________data __________________
FONDO AMM.TO IMPIANTI a IMPIANTI 5.000 5.000
CLIENTI D + CREDITI VF +
PLUSVALENZA A RICAVI D’ESERCIZIO VE +
IMPIANTI A COSTI PLURIENNALI VE +
IVA NS DEBITO A + DEBITI VF -
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________________________ data ___________________
CLIENTI a DIVERSI 7.200
IMPIANTI 5.000
IVA NS DEBITO 1.200
PLUSVALENZA 1.000
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IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Contabilmente si trattano come le immobilizzazioni materiali. Si distinguono in:
- IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI IN SENSO STRETTO (BENI
IMMATERIALI) : sono costitute da diritti protetti o comunque immobilizzazioni
che in determinate circostanze sono cedibili (brevetti, marchi, know how, diritti di
utilizzazione delle opere d’ingegno, diritti d’autore, avviamento, software).
- COSTI AD UTILIZZAZIONE PLURIENNALE: sono costi che hanno un
utilizzo che si protrae per più esercizi; sono costi di tipo incedibile e non
costituiscono mai diritti protetti (spese d’impianto e d’ampliamento, costi per studi
e ricerche, costi di pubblicità, costi di manutenzione).
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ESEMPIO: ACQUISTO DI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
09/05/2006 - Ricevuta fattura per acquisto di software al prezzo di Euro 9.000 +
I.V.A 20%.
Ricevimento della fattura di acquisto del Software:
FORNITORI A + DEBITI VF -
SOFTWARE D COSTI PLURIENNALI VE -
IVA NS CREDITO D + CREDITI VF +
SOFTWARE IVA NS CREDITO FORNITORI
9.000 1.800 10.800
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_____________________09.05.2006 ____________________
DIVERSI a FORNITORI 10.800
SOFTWARE 9.000
IVA NS CREDITO 1.800
ESEMPIO: COSTI AD UTILIZZAZIONE PLURIENNALE
Esempio: Ricevuta parcella del notaio il 05.05.2006, spese anticipate per nostro
conto Euro 6.750 (Euro 5.000 per imposta di registro e Euro 1.750 per imposte e
tasse diverse deducibili), onorari Euro 1.500 + IVA 20%; la parcella viene regolata lo
stesso giorno con assegno bancario.
Si consiglia di usare il metodo di imputare tutti i costi di costituzione ad un unico
costo pluriennale, denominato «spese di costituzione e d’impianto»,
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FORNITORI A + DEBITI VF -
SPESE DI COSTITUZIONE D COSTI PLURIENNALI VE -
IVA NS CREDITO D + CREDITI VF +
Ricevuta fattura notaio
____________________05.05.2006_____________________
DIVERSI a FORNITORI 8.550
SPESE DI COSTITUZIONE 8.250
IVA A CREDITO 300
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Regolamento del pagamento del notaio
____________________05.05.2006______________________
FORNITORI a DIVERSI 8.550
BANCA 8.250
ERARIO C/RIT. DA VERSARE 300
La ritenuta del 20% a titolo di acconto viene applicata, in sede di pagamento della
fattura, unicamente sull’onorario
__________________________16.06.2006______________________
ERARIO C/RIT. DA VERSARE a BANCA C/C 300 300
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CAPITALIZZAZIONE SPESE RICERCA E SVILUPPO
Esempio: Sostenute nell’esercizio spese per il personale adibito alla ricerca ed altri
oneri (energia, materiali di consumo, ecc.) per complessivi Euro 10.000; si valuta che
dette spese concorreranno alla redditività dei futuri esercizi.
Pertanto, le sopracitate spese VENGONO CAPITALIZZATE.
SPESE di ricerca e sviluppo D COSTI PLURIENNALI VE -
Incrementi per Spese di ricerca e
sviluppo eseguiti in economia
A VE +
______________________31.12.06_______________________
Spese di Ricerca e Sviluppo a Incrementi per Spese di Ricerca 10.000 10.000
e Sviluppo eseguiti in economia
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Collocazione dei conti:
INCREMENTI PER SPESE DI RICERCA E SVILUPPO ESEGUITI IN
ECONOMIA
CONTO ECONOMICO (Art. 2425 Cod. Civ.)
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) ........
.........
4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
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AMMORTAMENTO IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI E ONERI
PLURIENNALI
Unico metodo: AMMORTAMENTO IN CONTO O DIRETTO
_______________________ 31.12.06________________________
AMM.TO SPESE COSTIT. a SPESE DI COSTITUZIONE 1.000 1.000
AMM.TO SPESE DI COSTIT. SPESE DI COSTITUZIONE
1.000 5.000
1.000
Il conto economico di questo esercizio rileva costi di ammortamento per Euro 1.000,
mentre nello stato patrimoniale si evidenzia il valore netto contabile delle spese di
costituzione (Euro 4.000).
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ESERCIZIO: AMMORTAMENTO SOFTWARE
Al 31.12.2006 si ammortizza per 1/3 il software iscritto in contabilità al costo storico
di Euro 9.000.
Rilevazione quota di ammortamento Software:
AMMORTAMENTO SOFTWARE D COSTI D’ESERCIZIO VE -
SOFTWARE A COSTI PLURIENNALI VE +
_______________________ 31.12.06______________________
AMM.TO SOFTWARE a SOFTWARE 3.000 3.000
AMM.TO SOFTWARE SOFTWARE
3.000 9.000
3.000
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ESERCIZIO: AMMORTAMENTO SPESE DI RICERCA E DI SVILUPPO
Al 31.12.2006 si ammortizzano per il 20% le spese di ricerca e sviluppo di Euro
10.000 capitalizzate.
Rilevazione quota di ammortamento Spese di Ricerca e Sviluppo:
Ammortamento Spese di Ricerca e Sviluppo D COSTI D’ESERCIZIO VE -
SPESE DI RICERCA E SVILUPPO A COSTI PLURIENNALI VE +
_______________________ 31.12.06______________________
AMM.TO Spese di Ric.e Svil. a Spese di Ricerca e Sviluppo 2.000 2.000
AMM.TO Spese di Ric. e Svil. SPESE DI RICERCA E SVILUPPO
2.000 10.000
2.000