Pourcentage de masse perdue par le soleil depuis son origine ?
LE BIO MASSE
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LE BIOMASSE
Presentazione a cura di:EMANUELE MARFISI FRANCESCO MATTOSCIO MICHAEL DI STEFANO
• Cosa sono• A cosa serve• Dove si trova
BIOMASSEIDROELETTRICHE
SOLARE
ENERGIE RINNOVABILI
TERMICANUCLEARE
EOLICA GEOTERMICA
LEBIOMASSE
S’intende per biomassa ogni sostanza organica
derivante direttamente o indirettamente dalla
fotosintesi clorofilliana che può essere usata come
combustibile per la produzione di energia.
BIOMASSEBIOMASSESONO UNA
FONTE DI ENERGIA PULITA E RINNOVABILE.
SONO
AMPLIAMENTE
DISPONIBILI
COSTITUISCONO UNA
RISORSA ENERGETICA
LOCALE A BASSO
IMPATTO AMBIENTALE
NON SONO
DESTIN
ATE
ALL’ES
AURIM
ENTO
tIpoLOGIA di BIoMaSSE• RESIDUI E SOTTOPRODOTTI
LIGNO-CELLULOSICI • RESIDUI DERIVANTI DALLA
LAVORAZIONE DEL LEGNO • RESIDUI AGROINDUSTRIALI
COLTURE ZUCCHERINE (BARBABIETOLE)
COLTURE LIGNO-CELLULOSICHE (SORGO DI FIBRA, CANNA COMUNE, PIOPPO E
EUCALIPTO)
COLTURE AMIDACEE(CEREALI, MAIS E PATATE) E OLEAGINOSE
(COLZA E GIRASOLE)
FRAZIONI ORGANICHE(UMIDE E SECCE) DEI RIFIUTI CIVILI E
INDUSTRIALI
SCARTI DERIVANTI DAGLI ALLEVAMENTI ZOOTECNICI E
DALLE INDUSTRIE AGROALIMENTARI
COLTURE ENERGETICHE
CON IL TERMINE “COLTURE ENERGETICHE” O “COLTURE DEDICATE” SI INTENDONO QUELLE COLTIVAZIONI AGRARIE E FORESTALI “FUORI
FORESTA” IL CUI FINE È LA TRASFORMAZIONE NELLE DIVERSE FORME DI ENERGIA: PRODUZIONE DI CALORE, ENERGIA ELETTRICA,
COGENERAZIONE, BIOCOMBUSTIBILI E COSÌ VIA.IN GENERALE SI POSSONO RIUNIRE QUESTE COLTURE IN TRE GRANDI
RAGGRUPPAMENTI
COLTURE ZUCCHERINE erbacee e annuali (mais, cereali
autunno vernini, sorgo)
COLTURE OLEAGINOSE erbacee e annuali
(girasole, colza, soia)
COLTURE LIGNO-CELLULOSICHEerbacee annuali (sorgo da fibra, kenaf, canapa), erbacee
poliennali (canna comune, miscanto, panico, falaride, cardo) ed arboree (pioppo, salice, robinia etc.).
PRO CONTROMinor inquinamento, cura e
manutenzione del territorio per il recupero degli scarti di attività umana
Le biomasse non sono disponibili in ogni momento dell'anno
Maggiore efficienza energetica, eliminazione degli impianti tradizionali,
spesso obsoleti e con rendimenti e controllo delle emissioni molto inferiori
rispetto agli omologhi attuali
Al contrario dei combustibili tradizionali, che si trovano generalmente in giacimenti
di grandi dimensioni, la produzione di biomasse avviene generalmente su aree
molto elevate
Eliminazione dei costi per i controlli annuali e per la pulizia e manutenzione delle caldaie e dei camini singoli edifici
La combustione del materiale, soprattutto se legnoso (quindi allo stato solido), pur
contribuendo in maniera minimale all'emissione di CO2
Possibile minor costo e riduzione globale richiesta delle altre fonti energetiche quali gasolio, metano e GPL, grazie
all'utilizzo di combustibile vegetale meno costoso e anche di recupero
Mancanza di una strategia nazionale