LE 4 INTELLIGENZE DEL TERZO MILLENNO
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4 intelligenze must del terzo millennio
Nel settembre 2011 la commissione europea ha pubblicato un interessante
documento per capire quali sono le skill utili per valorizzare e gestire il capitale umano al
fine di adottare una strategia efficace di innovazione per i prossimi anni
Nel mondo del lavoro le conoscenze
tecniche e le capacità cognitive sono le
fondamenta
Quello che fa la differenza sono le
qualità personali come lo spirito di
iniziativa, l’empatia, la capacità di adattarsi
e di essere persuasivi
La maggioranza delle capacità richieste
per svolgere un lavoro in modo eccellente
appartengono all’Intelligenza Emotiva e
sono decisamente più importanti del tuo
Quoziente d’intelligenza e della tua
esperienza professionale
Goleman ha chiamato intelligenza
emotiva,la somma di 2 competenze:
la competenza personale
la competenza sociale
Con quali criteri decidono i recruiter?
Certamente il tuo quoziente di intelligenza
ha il suo peso sulla bilancia della decisione
(una azienda vuole senz’altro assumere una
persona abbastanza intelligente) ma il tuo
quoziente di intelligenza emotiva può essere
proprio il fattore X che fa la differenza fra te
e Mario Rossi o Giuseppina Bianchi
In cima alla lista ci sono i 10 fattori chiave
della intelligenza emotiva,l’abilità di
essere emotivamente competente
Goleman D
Lavorare con intelligenza emotiva.
Come inventare un nuovo rapporto
con il lavoro Rizzoli
Goleman riesce a fornire un nuovo criterio d’interpretazioni delle relazioni
lavorative, e metodi chiari ed efficaci per stabilire vantaggiose elazioni
interpersonali. L’intento dell’autore è di dimostrare l’importanza
dell’intelligenza emotiva sul lavoro, per i singoli, i gruppi e le organizzazioni.
Sempre più spesso, anche nel mondo del lavoro, vengono richieste qualità
personali quali l’iniziativa, l’empatia, la capacità di adattarsi e di essere
persuasivi, mentre le capacità intellettuali e le conoscenze tecniche diventano i
requisiti di base per svolgere un qualsiasi lavoro, ma non per raggiungere
risultati ottimali. Dalle ricerche emerge, infatti, che due terzi delle capacità
richieste per svolgere un lavoro in modo eccellente appartengono
all’Intelligenza Emotiva e risultano più importanti di un elevato Quoziente
Intellettivo o dell’essere competenti da un punto di vista professionale
(expertise). Recensione a cura di Anna Lisa Pani
I 10 fattori chiave
1 Comunicazione
Il fattore più importante.Se hai una
buona capacità di comunicare sei già a
metà del percorso verso il traguardo
Quanto sei flessibile,capace di
adattarti al nuovo ambiente,al team,ai
progetti e alla cultura della azienda?
L’entusiasmo è una freccia in più al tuo
arco e puoi mostrarlo durante il
colloquio.Anche nelle tue referenze.
Ma cosa è l’entusiasmo? La percezione
di essere i registi del proprio
cambiamento, miglioramento;chi è
entusiasta non si perde d’animo di
fronte ad un problema ma agisce
Mantieni un diretto e costante
contatto visivo con il/la recruiter, fai
domande e partecipa al colloquio
2 Capacità di ascoltare gli altri
Una delle qualità che devi dimostrare di avere e ha il suo peso specifico specie per
quei profili che riguardano la vendita o il rapporto con i clienti oltre al successo di
un lavoro in team
3 Adattabilità
Quanto sei flessibile,capace di
adattarti al nuovo ambiente,al team,ai
progetti e alla cultura della azienda?
4 Entusiasmo
L’entusiasmo è una freccia in più al tuo
arco e puoi mostrarlo durante il
colloquio.Anche nelle tue referenze.
Ma cosa è l’entusiasmo?
La percezione di essere i registi del
proprio cambiamento, miglioramento;
chi è entusiasta non si perde d’animo di
fronte ad un problema ma agisce
Mantieni un diretto e costante contatto
visivo con il/la recruiter, fai domande e
partecipa al colloquio
5 Fiducia
Quando si ha fiducia di poter fare una
certa cosa, si acquisterà sicuramente la
capacità di farla, anche se,
all’inizio,magari non si è in grado. (Gandhi)
Vai al colloquio preparato: organizza il
materiale da portare,concentrati sulle
domande più comuni fatte dai recruiter,impara
le tecniche di comunicazione più
efficaci,raccogli tutte le informazioni e
conoscenze su quella azienda.
Ispiri fiducia?
chiedi un feedback ad amici e colleghi.Come si
sentono con te? La fiducia va guadagnata.
6 Rispetto
Mostra come hai rispettato in
precedenza e rispetterai
colleghi,responsabili,clienti
7 Pazienza
Una qualità molto apprezzata specie quando si è sotto pressione,quando è
necessario trattare con le lamentele di clienti o lavorare in team con la giusta
sinergia.Assicurati di usarla specie nel cosiddetto “colloquio stress” che ha
l’obiettivo di crearti disagio e verificare quanto riesci a reggere lo stress.
Non agitarti e non accettare provocazioni.Mantieni sempre la calma,dimostra
che hai la capacità di self control.
Parla delle tue precedenti esperienze lavorative e dei tuoi datori di lavoro in
termini positivi. Spiega con esempi concreti come hai contribuito a raggiungere i
risultati e gli obiettivi nelle aziende nelle quali hai lavorato,come hai condiviso le
informazioni,come hai cooperato con gli altri nel tuo team di lavoro.
Spiega come ritieni che le abilità sviluppate possono essere trasferite nel nuovo
contesto lavorativo.Affronta il colloquio con l’ambizione che PROPRIO TU
dovrai essere scelto e non altri Fai le domande giuste
Ad esempio:Che prospettive di carriera offre la vostra societá? (Dimostra
interesse e ambizione).
Una delle domande per valutare l’ambizione: Quali sono i Suoi obiettivi a lungo
termine?
Dimostra cosa hai fatto per migliorarti a livello professionale e personale,quali
risorse hai o puoi mettere in campo
8 capacità di collaborare
Parla delle tue precedenti
esperienze lavorative e dei tuoi
datori di lavoro in termini positivi.
Spiega con esempi concreti come
hai contribuito a raggiungere i
risultati e gli obiettivi nelle aziende
nelle quali hai lavorato,come
hai condiviso le informazioni,come
hai cooperato con gli altri nel tuo
team di lavoro.
Spiega come ritieni che le abilità
sviluppate possono essere
trasferite nel nuovo contesto
lavorativo
9 Ambizione
Affronta il colloquio con l’ambizione che PROPRIO TU dovrai essere scelto e non
altri
Fai le domande giuste
Ad esempio:Che prospettive di carriera offre la vostra societá?
( Dimostra interesse e ambizione).
Una delle domande per valutare l’ambizione: Quali sono i Suoi obiettivi a lungo
termine?
10 capacità di cambiare e migliorare
Dimostra cosa hai fatto per migliorarti a livello professionale
e personale,quali risorse hai o puoi mettere in campo
Intelligenza collettiva
la mente umana ha bisogno della relazione con l’altro per
svilupparsi.E’ su questa base che il social network è dilagato
in tutto il mondo e la rete sta diventando nel business,nel
marketing e in politica un tool indispensabile.
Internet e l’espansione delle reti informatiche hanno reso
infinitamente più rapida la circolazione di dati
Secondo sociologi,cyber filosofi … la rete con le
crescenti ramificazioni starebbe creando una
nuova forma di sapere.Oggi con il tuo computer
puoi accedere al sapere e alla memoria
mondiale.Condividere,far circolare le idee,fare
team e fare networking.In una parola occorre
avere quella che è stata definita webness cioè il
collegamento mentale della gente.
l’intelligenza collettiva :
il teambuilding
Che cos’è l’intelligenza
collettiva?
Lévy il media philosopher
che studia l’impatto di
Internet sulla società
sostiene che il fine più
elevato di Internet è
l’intelligenza collettiva
l’intelligenza è distribuita dovunque e può essere
valorizzata al massimo mediante le nuove tecniche,
soprattutto mettendola in sinergia. Oggi, se due
persone distanti sanno due cose complementari,
per il tramite delle nuove tecnologie, possono
davvero entrare in comunicazione l’una con l’altra,
scambiare il loro sapere, cooperare.
… L’etica dell’intelligenza collettiva consiste
appunto nel riconoscere alle persone l’insieme
delle loro qualità umane e fare in modo che essi
possano condividerle con altri per farne
beneficiare la comunità. Quindi mette l’individuo al
servizio della comunità – ma per fare questo
bisogna permettere all’individuo di esprimersi
completamente – e al tempo stesso la comunità al
servizio dell’individuo – poiché ogni individuo può
fare appello alle risorse intellettuali e all’insieme
delle qualità umane della comunità. A grandi linee
è questa la prospettiva dell’intelligenza collettiva, a
cui, beninteso, si oppongono tutti i giochi di potere,
di oppressione e di dominio
Pierre Lévy ‘L’intelligenza collettiva
Che cosa significa fare networking?
Significa creare e gestire le relazioni ed i rapporti di scambio con
altre persone,creare e mantenere una rete
Per farlo occorre metodo,tempo e una buona organizzazione.
E’ necessario essere proattivi,proporsi,trovare il tempo per
coltivare le relazioni,i contatti,lo scambio di informazioni ed
esperienze..in una parola fare squadra senza paure,sospetti e
diffidenze. E’ il vecchio detto’l'unione fa la forza’.
Fare squadra non è facile.Spesso in campo professionale e
business si guarda con sospetto l’interazione con altri soggetti
per paura di perdere il proprio vantaggio personale o di essere
in qualche modo “fregati”.
Fare squadra significa trarre il massimo dalla rete di relazioni
che ti sei costruito con colleghi,clienti o attraverso partnership.
Questo non significa ‘dire e dare tutto’ ma condividere quelle
informazioni necessarie a fare un salto di qualità,a realizzare un
progetto nuovo insieme senza dare più del necessario o
prendere più di quello che si dà
L’intelligenza connettiva : il networking creativo
Derrick de Kerkchove, l’antropologo che da erede
di Marshall McLuhan teorico dell’”intelligenza
connettiva”
Kerckhove riflette sulle trasformazioni epocali che
l’utilizzo del web sta portando alla storia umana,
«Spesso si dice che il nuovo modo di acquisire
conoscenze, piluccando nozioni qua e là in Rete per
poi riassemblarle, implica una perdita di creatività e
originalità. Non è vero: l’importante è come si fa
questo lavoro e, in ogni caso, è ormai impossibile
separare le intelligenze le une dalle altre, occorre farle
lavorare insieme senza rinunciare alla singolarità
delle intelligenze individuali».
(L’intelligenza connettiva ) mira alla connessione, al collegamento, alla
messa in relazione delle intelligenza,le sottrae al tempo lungo
dell’accumulazione storica per calarle nel qui e ora dell’esperienza e
della sperimentazione concreta.
L’intelligenza connettiva potrebbe rivelarsi proficua nel favorire la
creatività attraverso l’utilizzo concreto e collettivo delle conoscenze
preesistenti.
“la lotta politica non si farà più tra destra e sinistra ma tra chi guarda
la tv senza una risposta e chi accede alla Rete Internet dove vi è un’
informazione molto più completa che ognuno di noi può gestire e
alimentare”. De Kerckhove
La intelligenza pragmatica
Questo tipo di intelligenza si compone di
varie competenze operative orientate al
risultato
buone doti di problem solving
capacità di raggiungere soluzioni esplorando
nuove possibilità usando il pensiero razionale e il
pensiero intuitivo e pragmatico con rapidità per
cogliere l’essenziale
capacità di integrarsi rapidamente in realtà e
contesti nuovi, affidandosi al proprio intuito
abitudine a gestire più attività
contemporaneamente
forte senso della responsabilità