Lavoratori autonomi e pió responsabili
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00 people
30 countriesrelease: SEPT 2012
Lavoratori autonomi e più responsabiLi
kelly Global workforce index™
NEXT
Il 69% pensa che potrà sicuramente trovare una posizionesimile o migliore rispetto a quella attuale
Il 53
% pens
a c
he ca
mbiare datore di lavoro favorisca
l'avanzamento di carriera
Il 54% pensa di ricoprire una posizione molto ricercata
Il 70% pensa che avere più datori di lavoro è un bene
Il 49 % è alla continua ricerca di nuove opportunità
una nuova generazione di Lavoratori dinamici e con maggiori aspirazioni
meno di 1/3 degli intervistati crede che la propria carriera possa trarre dei benefit rimanendo alle dipendenze dell’attuale datore di lavoro.
più deLLa metà degli intervistati è favorevole alla costante ricerca di un nuovo impiego quando considera la possibilità
di un avanzamento di carriera e lo sviluppo delle proprie capacità
NEXTKelly Global Workforce Index™
3Kelly Global Workforce Index™
sezione 1:
4 Introduzione
5 Importanza di fare carriera (per regioni)
6 Importanza di fare carriera (per generazioni)
7 Importanza di cambiare i datori di lavoro
8 Benefici di avere più datori di lavoro (per regioni)
9 Benefici di avere più datori di lavoro (per competenze)
10 Benefici di avere più datori di lavoro (per competenze nel dettaglio)
11 Continua ricerca di lavoro (per regioni)
12 Continua ricerca di lavoro: Americas
13 Continua ricerca di lavoro: APAC
14 Continua ricerca di lavoro: EMEA
sezione 2:
15 Introduzione
16 Posizioni altamente ricercate sul mercato (per regioni)
17 Posizioni altamente ricercate: Americas
18 Posizioni altamente ricercate sul mercato: APAC
19 Posizioni altamente ricercate sul mercato: EMEA
20 Percezione del lavoratore del proprio potere contrattuale
21 Uso delle conoscenze di mercato per contrattare
22 Possibilità di ricevere una promozione (per regioni)
23 Possibilità di ricevere una promozione (per generazioni)
24 Conclusioni
contenuti
the KeLLy gLobaL WorKforce index 2012
Il Kelly Global Wokforce Index 2012 (KGWI) riunisce le risposte di quasi 170.000 partecipanti provenienti da 30 paesi differenti. I risultati mostrano le forze che impattano maggiormente sul lavoro, tra cui le differenze geografiche e generazionali, la tecnologia, la responsabilizzazione dei dipendenti e il diffuso utilizzo dei Social Media.
Questa quarta edizione del KGWI 2012 esamina le questioni riguardanti la mobilità del lavoro e l’avanzamento di carriera nell’ambito del passaggio a dei lavoratori più autonomi e responsabili. Mostra un cambiamento di atteggiamento da parte dei lavoratori, che sposano l’idea di acquisire maggiori competenze ed esperienza cambiando più datori di lavoro.
Il KGWI rivela la sfida che devono fronteggiare molte compagnie, in cui i dipendenti sono alla costante ricerca di un nuovo impiego, anche se sono contenti del proprio lavoro attuale. l’indagine mostra, inoltre, come i dipendenti usino la conoscenza del mercato per negoziare dei migliori risultati con i propri datori di lavoro e per giudicare le prospettive occupazionali per l’anno successivo.
Il documento esamina queste problematiche in tutti i settori lavorativi, e a livello globale, nelle regioni Americas, APAC ed EMEA. Include, inoltre, una prospettiva generazionale, focalizzata sulle tre principali generazioni di lavoratori - la Gen Y (dai 19 ai 30 anni), la Gen X (dai 31 ai 48 anni) e i Baby Boomers (dai 49 ai 66 anni).
4Kelly Global Workforce Index™
Molti dipendenti si trovano di fronte a un
dilemma. E’ meglio rimanere alle dipendenze
di un solo datore di lavoro oppure cambiarlo
più volte nella speranza di ampliare le proprie
esperienze e le proprie credenziali?
Il cambiamento delle dinamiche sul moderno
posto di lavoro hanno porrtato i dipendenti a
valutare l’opzione migliore che permetta loro
un avanzamento di carriera e di ottenere una
promozione sicura.
L’idea di una carriera in continua ascesa è
certamente in declino, ma non è morta del
tutto. Inoltre, molti lavoratori credono che
ormai sia un imperativo ricercare nuove
opportunità con datori di lavoro differenti,
anche quando sono contenti della loro ruolo
attuale.
Questa volubilità del mercato del lavoro
sembra essere la nuova norma, e pone
davanti a delle speciali sfide sia i dipendenti
che cercano di ampliare le proprie capacità,
sia i datori di lavoro che devono cercare di
trattenere i migliori talenti.
fedeLta’ o opportunita’: iL momento critico per i dipendenti
sezione 1
5Kelly Global Workforce Index™
importanza deL continuo avanzamento di carriera (per regioni)
L’idea di un continuo avanzamento di
carriera era una delle basi fondamentali
del panorama lavorativo. Ma questo
è cambiato. Gli accordi lavorativi
sono cambiati e la loro durata si
è ridotta negli ultimi decenni.
Oggi, solo un terzo (31%) dei lavoratori
ritiene rilevante l’avanzamento di
carriera con un unico datore di lavoro.
A livello Americas il dato di lavoratori
in acccordo con l’idea che sia rilevante
l’avanzamento di carriera con un
unico datore di lavoro (49%) è più
significativo rispetto al 29% dell’APAC
e il 21% della regione EMEA.
Quanto sei d’accordo o in disaccordo con l’idea che l’avanzamento di carriera con un unico datore di lavoro sia importante? (% d’accordo)Relevance of a career for life by region
AMERICAS EMEA
49% 21%
APAC ALL COUNTRIES
29% 31%
6Kelly Global Workforce Index™
riLevanza deL continuo avanzamento di carriera (per generazioni)
A livello generazionale, i giovani sono
maggiormente attratti dall’idea di
un continuo avanzamento di carriera
rispetto ai lavoratori più anziani.
Infatti, il 32% della Gen Y lo ritiene
rilevante, contro il 29% della Gen
X e il 28% dei Baby Bommers.
Quanto sei d’accordo o in disaccordo con l’idea che l’avanzamento di carriera con un unico datore di lavoro sia importante? (% d’accordo)Relevance of a career for life by generation
32% 29% 28%
GEN Y GEN X BABY BOOMERS
7Kelly Global Workforce Index™
L’importanza di cambiare datori di Lavoro
Il declino dell’idea di un continuo
avanzamento di carriera è ormai
evidente, ma ancora più evidente
è che i lavoratori sono molto più
dinamici. Molti dipendenti ritengono
che sia nel loro interesse continuare a
cambiare datore di lavoro se vogliono
mantenere in ascesa la propria carriera.
Più della metà dei lavoratori a livello
globale (53%) pensa che sia molto più
importante cambiare datore di lavoro che
rimanere alle dipendenze di quello attuale
in moda da crescere professionalmente
e sviluppare le proprie capacità.
Questo Trend è particolarmente
pronunciato nell’APAC (55%) e a
livello EMEA (54%), dove più della
metà degli intervistati è favorevole
al cambiamento di datore di lavoro,
rispetto al 48% delle Americas.
in termini di crescita professionale e sviluppo delle proprie capacità, è più importante rimanere alle dipendenza dell’attuale datore di lavoro o cambiarlo?
10%
20%
30%
40%
50%
60%
Don't Know
Change employers
Remain with existing employer
All countriesAPACEMEAAmericas
Importance of switching employers OPTION 2
Remain with existing employer
Don’t know
Change employers
8Kelly Global Workforce Index™
benefici neL cambiare più datori di Lavoro
La crescente enfasi posta sul
rinnovamento della propria carriera è
tale che il 70% considera l’esperienza
lavorativa con più datori di lavoro un bene
per il proprio avanzamento di carriera e la
propria crescita professionale.
Nella regione EMEA questa convinzione è
è più diffusa (73%) rispetto all’APAC (70%)
e alle Americas (65%).
consideri l’esperienza lavorativa con più datori di lavoro un bene o un limite per il tuo avanzamento di carriera/crescita professionale? (% si)Benefits of multiple employers by region
AMERICAS EMEA
65% 73%
APAC ALL COUNTRIES
70% 70%
9Kelly Global Workforce Index™
benefici neL cambiare più datori di Lavoro(per settori di competenza)
Ciò che è altrettanto chiaro è che il trend
di avere più datori di lavoro è diffuso
anche tra i i vari gruppi di lavoratori.
Significativo è che i lavoratori in possesso
di competenze tecniche/professionali
consideri i benefici di avere più datori di
lavoro.
Il 74% dei lavoratori con competenze
tecniche/professionali ritiene che sia un
bene cambiare più datori di lavoro, contro
il 66% dei lavoratori con competenze non
tecniche/professionali.
consideri l’esperienza lavorativa con più datori di lavoro un bene o una limitazione per la tua carriera/crescita professionale? (% bene)
Benefits of multiple employers by P/T and non P/T
74% 66%
PROFESSIONAL/TECHNICAL
NON-PROFESSIONAL/
TECHNICALALL WORKERS
70%
10Kelly Global Workforce Index™
Vale la pena notare che i dipendenti
in possesso di competenze tecniche/
professionali (venditori, ingegneri, IT,
Marketing, sanità, sicurezza, legge,
educazione e scienza) hanno un visione
più positiva dell’esperienza lavorativa con
più datori di lavoro rispetto a quelli con
competenze non techine/professionali
(Call Center/Servizio Clienti, Industria
Leggera, Amministrativo e impiegatizio).
benefici neL cambiare più datori di Lavoro (per settori di competenza dettagLiati)
consideri l’esperienza lavorativa con più datori di lavoro un bene o una limitazione per la tua carriera/crescita professionale? (% bene)
Professional/Technical Non- Professional/Technical
Benefits of multiple employers - Industry V2
77%
77%
76%
75%
74%
74%
74%
73%
73%
70%
68%
67%
66%
64%
50.00 58.75 67.50 76.25 85.00
Light Industrial
Office/Clerical
Call Center/Customer Service
Administrative
Education
Law
Healthcare
Science
IT
Engineering
Finance & Accounting
Sales
Security Clearance
Marketing
11Kelly Global Workforce Index™
continua ricerca di Lavoro (per regioni)
Un dei risultati più preoccupanti, dal
punto di vista dei datori di lavoro, è che
un significativo numero di dipendenti è
sempre sul punto di spostarsi altrove.
Quasi la metà degli intervistati (49%) ha
ammesso di ricercare attivamente migliori
opportunità di lavoro o che sta valutando
il mercato del lavoro. Questa ricerca è
maggiore nell’area APAC (54%) ed EMEA
(53%), rispetto al 40% delle Americas.
stati attivamente cercando migliori opportunità di lavoro o valutando il mercato del lavoro anche se sei felice del tuo attuale lavoro? (% si)Perpetual Job Search by region
AMERICAS EMEA
40% 53%
APAC ALL COUNTRIES
54% 49%
12Kelly Global Workforce Index™
continua ricerca di Lavoro: americas
All’interno delle Americas, circa la metà
dei lavoratori del Messico e di Puerto Rico
sta attivamente cercando lavoro, anche
quando è contento di quello attuale
- rispetto a poco più di un terzo dei
lavoratori degli Stati Uniti e del Canada.
stati attivamente cercando migliori opportunità di lavoro o valutando il mercato del lavoro anche se sei felice del tuo attuale lavoro? (% si)
36%36%50%51%
25.000
29.375
33.750
38.125
42.500
46.875
51.250
55.625
60.000
Can
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Ric
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Mex
ico
Perpetual Job Search - Americas
13Kelly Global Workforce Index™
continua ricerca di Lavoro: apac
All’interno della regione dell’APAC, ha i
lavoratori più attivi nella ricerca di lavoro.
con quasi tre-quarti dei dipendenti alla
costante ricerca di una nuova posizione.
In cima alla lista troviamo anche Cina,
Malesia, Hong Kong e Singapore.
stati attivamente cercando migliori opportunità di lavoro o valutando il mercato del lavoro anche se sei felice del tuo attuale lavoro? (% si)
74% 61% 56% 52% 50% 46% 42% 41% 35%
20.000000
29.285714
38.571429
47.857143
57.142857
66.428571
75.714286
85.000000
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Ind
one
sia
Perpetual Job Search - APAC
14Kelly Global Workforce Index™
Nella regione EMEA ci sono un gran
numero di Paesi in cui più della metà
degli intervistati ha dichiarato di essere
alla costante ricerca di nuove alternative
di lavoro, anche quando è contento
dell’impiego attuale: tra queste Norvegia,
Portogallo, Italia, Svezia, Germania e
Francia. I lavoratori meno volubili si
trovano, invece, in Russia e Sud Africa.
stati attivamente cercando migliori opportunità di lavoro o valutando il mercato del lavoro anche se sei felice del tuo attuale lavoro? (% si)
continua ricerca di Lavoro: emea
64% 62% 60% 58% 57% 56% 55% 54% 52% 51% 49% 48% 48% 47% 44% 43% 37%
25
34
43
52
61
70
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y
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Perpetual Job Search - EMEA
15Kelly Global Workforce Index™
Non tutti sono alla ricerca di un nuovo lavoro,
ma le dinamiche del mercato del lavoro
vengono controllate con attenzione.
Gli intervistati rivelano come l’uso delle
informazioni riguardanti domanda e offerta
gli aiuti a dare un’interpretazione del mercato
del lavoro e a trarre benefici sul posto di
lavoro attuale.
Vi è inoltre un modello globale che descrive
l’impatto delle condizioni economiche sui
dipendenti, e cambino le loro prospettive
nei confronti delle future occupazioni.
Anche nelle regioni dove le condizioni
economiche sono molto cambiate, i
lavoratori tendono a mantenere una visione
ottimistica nei confronti della possibilità
di trovare una posizione lavorativa simile
o migliore rispetta a quella attuale.
La domanda di Lavoro e iL potere contrattuaLe
sezione 2
16Kelly Global Workforce Index™
Più della metà degli intervistati (54%)
sente di ricoprire una carica altamente
ricercata dal mercato, in termini di
esperienza e capacità.
Questa convinzione è più alta nelle
Americas e nell’APAC (entrambe 62%),
rispetto al 45% della zona EMEA.
posizioni aLtamente ricercate daL mercato (per regioni)
fino a che punto senti di ricoprire una carica fortemente ricercata dal mercato, in termini di esperienza e capacità? (% altamente richiesta)High demand in the marketplace by region
AMERICAS EMEA
62% 45%
APAC ALL COUNTRIES
62% 54%
17Kelly Global Workforce Index™
All’interno della zona delle Americas,
questa convinzione è più diffusa in
Messico, dove l’84% si aspetta un’alta
richiesta legata alle proprie capacità. e’
leggermente più bassa (72%) a Puerto
Rico, negli USA e in Canada, dove
poco più della metà degli intervistati si
aspetta un’elavata richiesta dal mercato.
posizione aLtamente ricercata daL mercato: americas
fino a che punto senti di ricoprire una carica fortemente ricercata dal mercato, in termini di esperienza e capacità? (% altamente richiesta)
54%54%72%84%
40.000
46.875
53.750
60.625
67.500
74.375
81.250
88.125
95.000
Can
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Pue
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Ric
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Mex
ico
High demand in the marketplace - Americas
18Kelly Global Workforce Index™
All’interno dell’APAC, questa convinzione
è più diffusa tra i lavoratori provenienti
dai Paesi in espansione economica
come Indonesia, Cina, Thailandia,
India e Malesia. Questa speranza è,
invece, più debole in Paesi come
l’Australia e la Nuova Zelanda.
posizioni aLtamente ricercate daL mercato: apac
fino a che punto senti di ricoprire una carica fortemente ricercata dal mercato, in termini di esperienza e capacità? (% altamente richiesta)
73% 69% 68% 68% 66% 52% 51% 48% 43%
20.000000
29.285714
38.571429
47.857143
57.142857
66.428571
75.714286
85.000000
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Ind
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High demand in the marketplace - APAC
19Kelly Global Workforce Index™
La Russia è la nazione che spicca nella
zona EMEA con il 735 degli intervistati
che crede nella forte richiesta di mercato
delle proprie capacità. Altrove, il quadro
è più contenuto, con un numero minore
di lavoratori che confida nelle proprie
prospettive sul mercato del lavoro.
I mercati più deboli sono la Francia,
il Lussemburgo e l’Ungheria, dove
solo un terzo dei lavoratori crede che
le proprie capacità siano fortemente
ricercate dai datori di lavoro.
aLta domanda deL mercato: emea
fino a che punto senti di ricoprire una carica fortemente ricercata dal mercato, in termini di esperienza e capacità? (% altamente richiesta)
73% 58% 58% 53% 53% 46% 45% 45% 45% 44% 44% 43% 43% 38% 34% 34% 32%
20
32
44
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Fran
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a
Po
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Rus
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High demand in the marketplace - EMEA
20Kelly Global Workforce Index™
percezione deL Lavoratore deL proprio potere contrattuaLe
Nonostante la debole condizione
economica nella quale verte gran parte
del mondo, molti lavoratori restano
ottimisti nei confronti delle proprie
prospettive lavorative.
A livello mondiale, più dei due-terzi
(69%) dei lavoratori crede che se
dovesse cambiare lavoro, si troverebbe
in un’ottima posizione contrattuale per
assicurarsi un ruolo simile o migliore a
quello attuale.
La sicurezza maggiore si riscontra
nell’APAC (72%) e nelle Americas (71%),
rispetto al 65% della zona EMEA.
In generale, sembra che molti dipendenti
siano molti sicuri delle proprie prospettive
di lavoro, grazie alla conoscenza e alle
informazioni acquisite tramite i mezzi di
comunicazione online e i Social Network.
se dovessi prendere in considerazione di cambiare lavoro, ti sentiresti in una buona posizione contrattuale per assicurarti un impiego simile o migliore di quello attuale? (% si)Perception of Employee Bargaining Strength
AMERICAS EMEA
71% 65%
APAC ALL COUNTRIES
72% 69%
21Kelly Global Workforce Index™
L’utiLizzo deLLe conoscenze di mercato per poter contrattare
Anche coloro che attualmente non
cambierebbero lavoro, utilizzano le
informazioni relative al mercato del lavoro
per aiutare l’avanzamento della propria
carriera.
Tra coloro che stanno attivamente
cercando migliori opportunità lavorative
o valutando il mercato del lavoro, circa la
metà (49%) utilizza le proprie conoscenza
per contrattare o negoziare con l’attuale
datore di lavoro. I lavoratori della regione
dell’APAC sono i più attivi nel far leva
sulle condizioni del mercato per ottenere
dei benefit sul lavoro.
utilizzi le tue conoscenze relative al mercato del lavoro per contrattare o negoziare con il tuo attuale datore di lavoro? (% si)Use of market intelligence in bargaining
AMERICAS EMEA
46% 46%
APAC ALL COUNTRIES
57% 49%
22Kelly Global Workforce Index™
opportunità di ottenere una promozione (per regione)
La priorità di molti lavoratori di cambiare
impiego può essere ricondotta, in parte,
alle poche prospettive di cambiamento
legate al lavoro attuale.
In generale, meno di un terzo dei
lavoratori (29%) crede di avere una
possibilità di progredire con la propria
carriera o di ottenere una promozione
entro il prossimo anno rimanendo
nell’azienda attuale.
I più ottimisti sono quelli della regione
dell’APAC, dove il 43% crede in questa
opportunità, dato molto significativo
rispetto alle Americas (29%) e alla regione
EMEA (23%).
entri il prossimo anno, credi di avere la possibilità di ottenere una promozione o di progredire con la tua carriera rimanendo nell’azienda attuale? (% si)Opportunity for Promotion by region
AMERICAS EMEA
29% 23%
APAC ALL COUNTRIES
43% 29%
23Kelly Global Workforce Index™
possibiLtà di ottenere una promozione (per regioni)
I lavoratori appartenenti alla Gen Y
(35%) sono molto ottimisti rispetta
alla possibilità di un’avanzamento di
carriera mantenendo la propria posizione
attuale rispetto a quelli dell Gen X
(27%) e ai Baby Boomers (18%).
entri il prossimo anno, credi di avere la possibilità di ottenere una promozione o di progredire con la tua carriera rimanendo nell’azienda attuale? (% si)
Opportunity for Promotion by generation
35% 27% 18%
GEN Y GEN X BABY BOOMERS
24Kelly Global Workforce Index™
I lavoratori sono desiderosi di promuovere
la loro carriera. Anche quando sono contenti
del proprio lavoro, mantengono una
mentalità orientata al rinnovamento, alla
crescita personale e al progresso in ambito
lavorativo.
Questo rappresenta un dilemma per i datori
di lavoro che devono considerare il modo
di trattenere i propri dipendenti e ridurre gli
attriti.
Il desiderio dei lavoratori di massimizzare
le proprie opportunità personali è
comprensibile, ma è fortemente condizionato
da fattori culturali, geografici ed economici
che sono legati alle condizioni dell’economia
mondiale. A livello globale, I lavoratori
identificano delle importanti differenze nel
loro potere contrattuale.
Ciò che è veramente interessante è che,
indipendentemente dalla loro posizione
contrattuale, molti dipendenti pensano che
le proprie prospettive personali possano
migliorare, sfuggendo alla prevalente caduta
economica.
I più abili, tenedo d’occhio le condizioni del
mercato, riescono a trarre dei benefits dai
propri datori di lavoro.
Questi lavoratori hanno compreso
profondamente che l’esperienza e le capacità
sono molto ricercate in certi settori, che si
trovano in una buona posizione contrattuale
e che lavorare con molti datori di lavoro il più
delle volte è un bene.
Per i datori di lavoro tutto questo contribuisce
a rendere più difficile la gestione di questa
nuova generazione di dipendenti dinamici,
con molte aspirazioni e le carriere in continuo
movimento.
concLusioni
trattenere i taLenti
25Kelly Global Workforce Index™
about KeLLy services®
Kelly Services, Inc. (NASDAQ: KELYA, KELYB) is a leader in providing workforce solutions.
Kelly® offers a comprehensive array of outsourcing and consulting services as well as world-class
staffing on a temporary, temporary-to-hire, and direct-hire basis. Serving clients around the globe,
Kelly provides employment to more than 550,000 employees annually. Revenue in 2011 was
$5.6 billion. Visit www.kellyservices.com and connect with us on Facebook, LinkedIn, and Twitter.
Download The Talent Project, a free iPad app by Kelly Services.
about the KeLLy gLobaL WorKforce index
The Kelly Global Workforce Index is an annual survey revealing opinions about work and the
workplace. More than 168,000 people across the Americas, EMEA, and APAC regions responded
to the 2012 survey. This survey was conducted by RDA Group on behalf of Kelly Services®.
EXIT
An Equal Opportunity Employer © 2012 Kelly Services, Inc. X1642
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