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Carmine Di Stasi
Istituto di Radiologia Area di Diagnostica per Immagini
Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Università Cattolica del Sacro Cuore - Roma
L’AngioTC, l’AngioRM…e l’Angiografia?
Imaging Vascolare
SELDINGER 1953 Arteriografia percutanea
DOS SANTOS 1928 Aortografia translombare
MONIZ 1926 Circolo intracranico
BROOKS 1924 Arteriogramma periferico
Dalla TC alla TCMD
1974 80 92 98 2004
TC TC Spirale TCMD Coronaro-
TC
Angio-TC
volume di acquisizione
tempo di acquisizione
risoluzione temporale
risoluzione spaziale
TECNICA DI STUDIO
Angio-TC
Posizione del Paziente
Supino
Posizione piedi-testa
Immobilizzazione
del Paziente
TECNICA DI STUDIO
Protocollo di acquisizione
Esame s/mdc
Selezione del VOI e della scansione di riferimento
Accesso venoso periferico
Iniezione di mdc ad alto flusso (4-5 mL/s)
VOI
Angio-TC
Valutazione asse aorto-bisiliaco (decorso, apposizione trombotica…)
presenza e distribuzione delle stenosi/calcificazioni
Cross-sectional MPR images
analisi quantitativa (misurazione diametri e aree)
POST-PROCESSING
Lieve (0-30%)
Moderata (30-69%)
Severa (>70%)
Stenosi
Occlusione
analisi quantitativa (misurazione diametri e aree)
Ota K et al. Radiographics 2005; 25:1141-1158
Immagini “tipo Angio”
Panoramicità
Perdita della profondità
Sovrastima di stenosi calcifiche
Sottostima le occlusioni distali
Maximum Intensity Projection (MIP)
POST-PROCESSING
Informazioni tridimensionali
Panoramicità
Estese calcificazioni e stent mascherano i vasi
Volume Rendering (VR)
POST-PROCESSING
Cosa ci dice • Informazioni sul decorso e sul lume dei vasi
• Stenosi, Occlusioni, circoli collaterali.
• Studio degli organi adiacenti (parenchimi, muscoli, tessuto osseo)
Vantaggi • Elevata risoluzione spaziale (0.5mm) e di
contrasto
• Elevata risoluzione temporale
• Ampio volume di acquisizione (Panoramicità)
• VELOCE
• Elevata qualità ricostruzioni 2D e 3D
• Utilizzo in URGENZA ed elezione
• Guida pre-chirurgica e interventistica
• Follow-Up
Limiti • Radiazioni Ionizzanti
• Possibili reazioni avverse al mdc
• Rischio di sovrastima stenosi (calcificazioni a stampo)
• Rischio di sottostima occlusioni
• Ricostruizioni 2D-3D “time consuming”
Prospettive future
• Riduzione dose esposizione
• Riduzione volume mdc
• Maggiore rapidità ricostruzioni 2D-3D
• Studio funzionale
• Nuove applicazioni cliniche
TECNICA DI STUDIO
Posizione del Paziente
Supino
Posizione piedi-testa
Immobilizzazione
del Paziente
Angio-RM
Angio-RM: TECNICA DI STUDIO
Protocollo di acquisizione
Esame s/mdc
Selezione del VOI
Caratterizzazione apposizione trombotica aorto-iliaca
Presenza e distribuzione/caratterizzazione delle stenosi e delle placche
Eventuali reperti collaterali
VOI: 3campi
Protocollo di acquisizione
Angio-RM: TECNICA DI STUDIO
RM con mdc sequenze EPI e SPGR sfruttano l’abbattimento del segnale
dovuto al passaggio del mdc
RM senza mdc sequenze TOF, FBI e QISS: sfruttano il segnale
portato dal sangue (gruppo Eme) che continuamente sopraggiunge
nel campo di studio
Cosa ci dice • Informazioni sul decorso e sul lume dei vasi
• Stenosi, Occlusioni, circoli collaterali.
• Morfologia e Caratterizzazione placca (sequenze dedicate)
• Studio DINAMICO
• Studio degli organi adiacenti (sequenza dedicate)
Angio-RM (MRA)
Applicazioni cliniche
• Studio morfologico & funzionale
• Morfologia di placca (con sequenze dedicate)
• Valutazione lume & pareti vasali
• Studio organi adiacenti (con sequenze dedicate)
• Guida pre-chirurgica e pre-interventistica
• Elezione
PRO • No mdc • Buona risoluzione
CONTRO • Artefatti da movimento • Artefatti se decorso tortuoso • Artefatto a valle se stenosi serrate
(falsi positivi per occlusione)
TOF
FBI
PRO • No mdc • Buona risoluzione (migliore di
TOF)
CONTRO • Artefatti da movimento (meno di
TOF) o da flusso (aritmie più di stenosi serrate
• tempi lunghi
3D Gd MRA
PRO • Migliore risoluzione tra le tecniche RM • Trascurabile incidenza da artefatti da flusso CONTRO • MDC (costo) • Presenza di flusso venoso
TOF mdc
AngioRM mdc
Angiografia (DSA)
AngioRM mdc Angiografia (DSA)
Vantaggi • No radiazioni ionizzanti, No mdc iodato
• Buona risoluzione spaziale ed elevatissima risoluzione di contrasto
• Panoramicità
• Ricostruzioni 2D e 3D
• Guida pre-chirurgica e pre-Interventistica (SOLO ELEZIONE)
Limiti • Claustrofobia, Pace maker etc.
• Non visualizza calcificazioni (vuoto di segnale)
• Disturbo del segnale intra stent/endoprotesi
• Lunghi tempi d’acquisizione
• Minore disponibilità sul territorio
Prospettive future
• Miglioramento risoluzione spaziale
• Abbattimento tempi
• Informazioni real-time simil-angiografiche sul flusso vascolare
• Guida procedure interventistiche
• Nuove applicazioni cliniche
Angiografia (DSA): TECNICA DI STUDIO
• Necessità di suite sterile • Eventuale assistenza
anestesiologica • Monitoraggio PV • Paziente collaborante
• Cateterismo arterioso (femorale comune)
• Iniezione mdc intra-arterioso
• Radiazioni Ionizzanti
Angiografia (DSA): TECNICA DI STUDIO
Cosa ci dice • Informazioni sul lume
• Stenosi, Occlusioni, circoli collaterali
• Dati velocimetrici (qualitativi, e quantitavivi nei recenti angiografi)
Pro
• Elevata risoluzione spaziale (gold standard)
• Risoluzione temporale (dinamicità)
• Guida per trattamento
Contro
• Eventuali complicanze accesso
AngioTC AngioRM AngioDSA
PRO Distribuzione ubiquitaria Alta risoluzione spaziale Panoramicità Risposta rapida
Buona risoluzione spaziale Assenza di radiazioni Panoramicità
Gold Standard anatomico e dinamico Possibilità di trattamento
CON Radiazioni ionizzanti Possibili reazioni avverse mdc Sovrastima stenosi (AX) Sottostima occlusioni distali (MIP, VR)
Tempi lunghi Distribuzione non omogenea Sovrastima occlusioni (no MDC) Stent/Endoprotesi
Invasività Possibili reazioni avverse mdc
…in Sintesi…
Grazie !