L’amministrazione ed il mauro -pari... · • Gli interdetti • Gli inabilitati • I falliti...
Transcript of L’amministrazione ed il mauro -pari... · • Gli interdetti • Gli inabilitati • I falliti...
Ente pubblico non economico
a cura
del Comitato Pari Opportunità
Gruppo di Lavoro L. 120/2011
L’amministrazione ed il
controllo nelle società quotate
a cura di
Anita Mauro
Ente pubblico non economico
2
Fonti della disciplina delle
società quotate
• Norme del C.C. comuni a tutte le spa (titolo V libro V);
• Norme del C.C. dedicate alle società per azioni “aperte”;
• Norme del C.C. sulle società con azioni quotate;
• Norme del TUF (Parte IV, capo II, Titolo III);
• Norme di attuazione CONSOB (Regolamento emittenti)
• Norme speciali per le società quotate;
• Regolamento dei mercati regolamentati
• Norme autoregolamentari (codice autodisciplina 15.9.11)
Ente pubblico non economico
3
Organo amministrativo
• Segue in gran parte la disciplina delle spa
ordinarie;
• TUF (DLgs. 58/98)
• Con alcune novità introdotte nel TUF dalla
c.d. Legge sul risparmio (L. 262/2005)
Artt. 147-ter, 147-quater, 147-quinquies TUF
Ente pubblico non economico
4
Elezione consiglio
amministrazione
Voto di lista (147-ter co. 1)
Requisiti di onorabilità (147-quinquies)
Almeno un amministratore di minoranza (art.
147-ter co. 3)
Uno o più amministratori indipendenti (art.
147-ter co. 4)
Ente pubblico non economico
5
Voto di lista
Sistema obbligatorio:
lo statuto deve prevederlo
strumento tutela minoranza
Ente pubblico non economico
6
Voto di lista
La fissa lo statuto
Entro limiti previsti dal TUF
(art. 147 ter co. 1)
Quota minima di partecipazione
per la presentazione della lista
Ente pubblico non economico
7
Quota minima: soglia variabile
Non superiore a 1/40 del capitale
Misura fissata dalla Consob (art. 144-quater)
tenendo conto di:
• Capitalizzazione (media delle capitalizzazioni delle azioni
quotate nell’ultimo trimestre dell’esercizio sociale)
• Flottante (percentuale di capitale sociale costituito da azioni
con diritto di voto non rappresentata dalle partecipazioni
rilevanti ex art. 120 TUF e da partecipazioni conferite in
patti parasociali previsti dall’art. 122 TUF)
• Assetti proprietari
Ente pubblico non economico
8
Quota minima di
partecipazione
Capitalizzazione di mercato
0,5% del capitale
sociale
Maggiore di 15 miliardi di euro
1% del capitale
sociale
Maggiore di euro 3 miliardi e
750 milioni
Inferiore o uguale a
15 miliardi di euro
1,5% del capitale
sociale
Maggiore di euro 1 miliardo e
875 milioni di euro
Inferiore o uguale a 3
miliardi e 750 milioni
2% del capitale
sociale
Maggiore di euro 750 milioni di
euro
Inferiore o uguale a 1
miliardo e 875 milioni
2,5% del capitale
sociale
Maggiore di euro 375 milioni di
euro
Inferiore o uguale a
750 milioni di euro
4,5% del capitale
sociale
Inferiore o uguale a 375 milioni
di euro
Flottante > 25% e
non vi è socio di
maggioranza
Ente pubblico non economico
9
Quota minima: pubblicità
Regolamento emittenti dispone che
• la Consob entro 30 giorni dalla chiusura
dell’esercizio sociale deve pubblicare (anche
internet) per ogni società la quota di
partecipazione minima (la quota deve essere
riportata nell’avviso di convocazione
dell’assemblea);
• la partecipazione minima deve avere ad
oggetto azioni con diritto di voto sull’elezione
degli amministratori.
Ente pubblico non economico
10
Quota minima:
momento della verifica
sulla base della certificazione
dell’intermediario presso cui sono
depositate le azioni nel giorno in cui
le liste vengono depositate
Record date: ininfluenti atti dispositivi
compiuti successivamente
Ente pubblico non economico
11
Pubblicità liste
Verifica requisiti onorabilità organo di
controllo
Assenza dei requisiti è causa di decadenza
Stabiliti con regolamento ministro Giustizia
Ente pubblico non economico
12
Pubblicità liste (obblighi preventivi):
Per assemblee con avviso convocazione pubblicato dal 31.10.2010:
entro il 25esimo giorno anteriore all’assemblea
devono essere depositate le liste presso l’emittente
Corredate da:
• Informazioni relative all’identità dei soci che hanno presentato
liste con indicazione percentuale partecipazione;
• Dichiarazione dei soci diversi da quelli che detengono anche
congiuntamente, una partecipazione di controllo o di maggioranza
relativa, attestante assenza collegamento;
• Informativa sulle caratteristiche personali e professionali dei
candidati e dichiarazione di possesso requisiti e loro accettazione
candidatura
Ente pubblico non economico
13
Pubblicità liste
(obblighi preventivi):
• Informativa caratteristiche personali e professionali dei
candidati;
• Dichiarazione eventuale indipendenza;
• Identità soci che han presentato liste e percentuale di
partecipazione detenuta
almeno 21 giorni prima dell’assemblea le liste
devono essere messe a disposizione del pubblico
presso la sede sociale, la società di gestione ed
il sito internet, corredate da:
Ente pubblico non economico
14
Pubblicità liste
(obblighi successivi):
La società deve comunicare al mercato :
• nominativi degli amministratori eletti;
• con indicazione lista di provenienza;
• con indicazione eventuale indipendenza.
Sia informazioni preventive che successive devono
essere riportate nella relazione sul governo
societario o nella relazione sulla gestione
Ente pubblico non economico
15
Lo statuto può stabilire
Che non si tenga conto delle liste che non
hanno conseguito una percentuale di voti
almeno pari alla metà di quella richiesta
dallo Statuto per la presentazione delle
stesse
Ente pubblico non economico
16
Amministratore di minoranza
Almeno un amministratore è espresso dalla
lista di minoranza che abbia ottenuto il
maggior numero di voti e non sia collegata
neppure indirettamente con la lista che ha
presentato o votato la lista risultata prima
per numero di voti
Difficile valutare collegamento (criteri
mutuabili da quelli definiti dal regolamento
emittenti per l’organo di controllo)
Ente pubblico non economico
17
Amministratore di minoranza
nel sistema monistico
Deve essere in possesso dei requisiti di
onorabilità, professionalità e indipendenza
richiesti per l’organo di controllo
In quanto è di diritto componente del comitato
per il controllo sulla gestione
Ente pubblico non economico
18
Consiglio di gestione
sistema dualistico
Art. 147-quater TUF
Se composto da più di 4 membri almeno uno di
essi deve essere indipendente ex art. 148 co.
3 (ineleggibilità sindaci)
Quindi non è richiesto consigliere di gestione di minoranza
Ente pubblico non economico
19
Amministratori indipendenti
Amministratori non esecutivi incaricati della
vigilanza
Almeno uno o due componenti (nei consigli
composti da più di 7 componenti)
Indipendenza definita da codice autodisciplina
Ente pubblico non economico
20
Amministratori indipendenti
Requisiti minimi di indipendenza
definiti dal TUF
Requisiti di indipendenza richiesti per i sindaci
dall’art. 148 co. 3
Requisiti richiesti da codice autodisciplina rilevano solo per
espressa previsione statutaria
Ente pubblico non economico
21
Perdita dell’indipendenza
Obbligo di comunicazione
Decadenza immediata in ogni caso
Grosse difficoltà per la sostituzione
Ente pubblico non economico
22
Indipendenza nel sistema
monistico
Non si applica l’art. 147-ter co. 4
Art. 2409-septiesdecies vuole almeno un terzo
del consiglio di amministrazione costituito da
amministratori indipendenti
Ente pubblico non economico
23
Indipendenza nel sistema
dualistico
Art. 147-quater
Consiglio di gestione composto da più di 4
membri deve averne uno indipendente ai
sensi dell’art. 148 co. 3 (ineleggibilità sindaci)
Ente pubblico non economico
Organo di controllo
Fonte di disciplina: TUF
Composizione:
Numero minimo
Membri effettivi:
non meno di 3
Membri supplenti
non meno di 2
Ente pubblico non economico
25
Elezione organo di controllo
Modalità definite da CONSOB
• Obbligatorio il voto di lista;
•Almeno un sindaco di minoranza;
•Presidente nominato tra sindaci eletti
dalla minoranza
Ente pubblico non economico
26
Voto di lista
Ma lo statuto può definire quota minima
(non superiore a quella stabilita per nomina
amministratori)
Anche il singolo socio può
presentare lista
Ente pubblico non economico
27
Ogni lista indica i nomi di uno o più
candidati effettivi e supplenti (in numero non superiore ai sindaci da eleggere)
Lista da depositare almeno 25 giorni prima dell’assemblea
Deve indicare:
• identità soci che hanno presentato lista e partecipazione
detenuta;
• per la lista di minoranza, dichiarazione di assenza
collegamento;
• caratteristiche personali e professionali dei candidati;
• dichiarazione di candidati di assenza cause ineleggibilità
Ente pubblico non economico Nomina organo di
controllo
Sistema dualistico Sistema monistico
• Stesse regole del
sistema
tradizionale
• Stesse regole
dell’organo di
amministrazione
Ente pubblico non economico
Sindaco di minoranza Eletto con voto di lista dai soci di minoranza non collegati
neppure indirettamente con soci che hanno
presentato/votato la lista risultata prima (148 co. 2 TUF)
Collegamento secondo CONSOB (art. 144-quinquies), almeno
quando tra socio di riferimento e socio di minoranza:
sussistono rapporti di parentela;
vi è appartenenza al medesimo gruppo;
esercizio funzioni di gestorie nel gruppo dell’altro socio;
rapporti di controllo tra una società e chi la controlla;
rapporti di collegamento ai sensi dell’art. 2359 co. 3 c.c;
adesione a patto parasociale avente ad oggetto azioni
dell’emittente delle controllate o controllanti
Ente pubblico non economico
Effettività del sindaco di
minoranza
La Consob ha disposto che se nei 25 giorni
prima dell’assemblea viene presentata
una sola lista o nessuna priva di
collegamento, possono essere presentate
liste fino al terzo giorno successivo ed
eventuale quota minima è dimezzata
Ente pubblico non economico
Modalità elezione
Le liste da considerare per l’elezione devono :
• essere state presentate da uno o più soci non
collegati ai soci di riferimento;
• essere state votate dai soli soci non collegati
ai soci di riferimento.
“qualora un soggetto collegato ad un socio di riferimento
abbia votato per una lista di minoranza l’esistenza di tale
rapporto di collegamento assume rilievo soltanto se il voto
sia stato determinante per l’elezione del sindaco
Ente pubblico non economico
Presidenza spetta al
sindaco di minoranza
Anche nel sistema monistico
Non nel sistema dualistico
Presidente nominato
dall’assemblea
Ente pubblico non economico
Ineleggibilità e
incompatibilità
Sono ineleggibili e se eletti decadono
(2382 c.c.): • Gli interdetti
• Gli inabilitati
• I falliti
• Chi è stato condannato ad una pena che importa
l’interdizione anche temporanea dai pubblici uffici o
l’incapacità di esercitare uffici direttivi
Ente pubblico non economico
Ineleggibilità e
incompatibilità
• (gli amministratori)
• il coniuge
• i parenti entro il
quarto grado
• gli affini entro il
quarto grado
Non possono essere nominati sindaci e se
nominati decadono:
•Degli amministratori della
società
• della società controllata
• della società controllante
• della società sottoposta a
comune controllo
Ente pubblico non economico
Ineleggibilità e
incompatibilità
Soggetti legati da rapporti
di lavoro autonomo o
subordinato o da altri
rapporti di natura
patrimoniale o
professionale che ne
compromettono
l’indipendenza
Non possono essere nominati sindaci e se
nominati decadono:
• con gli amministratori
della società
• con la società controllata
• con la società
controllante
• con la società sottoposta
a comune controllo
Ente pubblico non economico
Onorabilità
Requisiti stabiliti in via regolamentare da
decreto interministeriale
Accertamento
causa di
decadenza
Sistema tradizionale: spetta al
consiglio di amministrazione
Sistema monistico o dualistico:
spetta all’assemblea
In caso di inerzia interviene la Consob
Ente pubblico non economico
37
Grazie per la cortese attenzione