La Bacheca del Sesto Milium (2010/11, n.10)
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Bollettino n. 10 del Rotary Club Sesto Milium Centenario - Distretto 2040 Martedì 31 Maggio 2011 Anno Rotariano2010/2011
Il R.C. Sesto Milium Centenario e la
Carissimi Soci,
entriamo nell‟ultimo mese di questo anno sociale ed è ora di tirare qualche conclusione.
Sono sempre stato restio a pensare al “mio” anno.
Reputo la mancanza di continuità il peggiore limite del Rotary. La maggioranza dei Presidenti nutre un desiderio irrefrenabile, una volta in carica, di rompere con il passato e proporre la propria soluzione rotariana ai mali, veri o presunti, del proprio Club.
Come socio Presidente ho invece pensato che la soluzione migliore fosse quella di portare avanti i progetti del Club, in via di consolidamento.
In questo senso abbiamo confermato la parte concertistica, il patrocinio al premio di Chitarra, lo scambio giovani, l’Associazione Bambini Cardiopatici, i progetti sulla SLA. Il progetto del libro delle ricette iniziato durante la Presidenza Biava terminerà durante la Presidenza di Marina. Abbiamo rinforzato i rapporti con la pubblica amministrazione.
L‟obiettivo, questa volta si, il mio obiettivo, era dare una solida struttura amministrativa al Club, far emergere le nostre tradizioni ancora implicite, coinvolgere nuovi soci nella gestione e implementare il piano strategico e sviluppare i progetti condivisi.
In sintesi, unire e sviluppare.
Service above self!
Federico Santini
La Bacheca del
Sesto Milium
PRESIDENTE Federico Santini E-mail: [email protected] VICE PRESIDENTE Marina Rasnesi E-mail: [email protected] SEGRETARIO Ming San Hu E-mail: [email protected] PREFETTO Davide Pirovano E-mail: [email protected] TESORIERE Alessandro Martini E-mail: [email protected] ROTARY FOUNDATION Sergio Airaghi E-mail: [email protected] INCOMING PRESIDENT Marina Rasnesi PAST PRESIDENT Pier Mario Biava E-mail: [email protected] REDAZIONE de „LA BACHECA‟ Ming San Hu SITO INTERNET www.rotarysestomilium.it SEDE: Grand Hotel Barone di Sassj - Sesto S.G
“Il Rotary è la migliore organizzazione nell‟unire le persone di buona volontà di tutto il mondo, ottenendone la
cooperazione e il supporto per rendere il mondo un posto migliore dove vivere e lavorare”
Ray Klinginsmith (Presidente Rotary International)
John Kenny La lettera del Presidente:
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Chi si accosta - anche con apertura di mente e d'animo - all'arte del Novecento, e
alla musica in particolare, rimane spesso sconcertato da una certa "rozzezza" che l'artista moderno sembra compiaciuto di esibire. L'accusa di incapacità tecnica
non è ovviamente pensabile (tutti hanno, generalmente, una rigorosa formazione accademica): di che si tratta allora? Del desiderio di
sconcertare per giungere più a fondo nella ricerca della verità (penso alla
letteratura di Flannery O'Connor)? Di un radicale rifiuto degli ideali di perfezione e levigatezza che per secoli
hanno dominato l'orizzonte artistico occidentale? Forse entrambe le cose.
Il dato comune è la mancanza di pudore
nell'esibire al pubblico non solamente il risultato del fare artistico, ma anche il
"meccanismo" che l'ha generato. A volte, il risultato può essere assolutamente
convincente (penso al Centre Pompidou di Parigi, con le sue coloratissime "viscere"
architettoniche rivoltate all'esterno), ma più
spesso l'effetto risulta disturbante. Stranamente, questa disfunzione sembra
colpire soprattutto la musica d'arte, quella che un tempo veniva detta "classica"; la musica commerciale risulta essere, invece,
estremamente curata sia nel sound che nel look.
Ma cosa intendiamo con musica d'arte? In questo simile ad ogni altra espressione artistica, è la musica che vuole proporsi come oggetto di
valutazione estetica e non come semplice stimolo sensoriale, per quanto raffinato.
La prima conseguenza di questa intenzionalità è che il musicista (il compositore, ma anche l'interprete intelligente) deve consapevolmente costruire qualcosa, in modo
pianificato. Questo dato di fatto sembra cozzare violentemente con il mito popolare
di una musica nata da una soprannaturale ispirazione, frutto di un processo creativo "di getto". E' incontestabile che Mozart sia stato una stupefacente - e, in fondo,
I prossimi appuntamenti per i soci del Sesto Milium
Martedì 7 Giugno: Grand Hotel Barone de Sassj – ore 20.00 Conviviale “L’Associazione Bambini Cardiopatici: risultati ottenuti e obiettivi futuri” Ospiti e Relatori Dott. Frigiola e Dott. Giampieri (si prega di confermare la propria presenza a Davide Pirovano, il Prefetto)
Sabato 25 Giugno: Piazza Petazzi, Sesto S.Giovanni – ore 21.00 Festeggiamenti per S.Giovanni: Concerto della Filarmonica Paganelli (organizzato in collaborazione col RC Cinisello Sesto)
Giovedì 30 Giugno: Grand Hotel Barone de Sassj – ore 20.00 Passaggio di Consegne del Club
(seguiranno ulteriori comunicazioni)
Spazio alla musica del Sesto Milium: Espressioni costruttive.
30 Giugno: Passaggio di Consegne del Club: aspettatevi delle sorprese…
Ma cosa intendiamo con musica d'arte? In questo simile ad ogni altra espressione artistica, è la musica che vuole proporsi come oggetto di valutazione estetica…
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inspiegabile - "sorgente" di musica meravigliosa, ma il suo lavoro era fatto di una
scienza e di una disciplina secolari che il padre Leopold si era ben preoccupato di inculcargli.
Allora, l'ispirazione non esiste? E, se
esiste, qual è il suo oggetto? Certo che esiste: e investe potentemente le scelte razionali
del compositore e dell'interprete. Non è un processo di azzeramento della razionalità
(qualcuno potrebbe cercare di contrabbandare questo concetto con il bel termine di
"sublimazione"); al contrario, costituisce la
scintilla che l'accende continuamente (come diceva Schumann: "... la cosa più importante
viene dall'Alto").
Ma se tutto è così razionale e - in fondo -
materiale, come fa la musica ad essere tanto
potentemente espressiva di stati d'animo, idee, associazioni mentali, provocazioni...? Perché già il suono stesso è (e)vocazione e (pro)vocazione; trae da noi qualcosa di
prima nascosto e inconsapevole. Di più: la musica - struttura illuminata dall'ispirazione - è immagine sensibile, per quanto allusiva, di un panorama esteriore
e, allo stesso tempo, interiore; della realtà intera. Ancora di più: è una totalità COSTRUITA che ci fa amare di più la totalità DONATA che è il mondo.
Umberto Bombardelli
Quando sono arrivata sotto il portone dell’abitazione milanese di Lucia e Gianandrea
quasi non ci credevo! Non mi sembrava possibile! Eppure si stava realizzando l’idea di una serata memorabile e l’occasione di ritrovare amici cari e di lunga data
“dispersi” a causa dei mille impegni di una vita.
Finalmente avremmo avuto ospite al club il Maestro Gianandrea Noseda, affermato direttore d‟orchestra, alfiere della cultura italiana nel mondo,
conosciuto più a San Pietroburgo e a New York che non a Milano. E’ grazie alla tenacia di Giuseppe Cassina nell’inseguire il maestro nei suoi mille impegni nel
mondo durante lo scorso anno (!!) che riusciamo a strappare una data, a trovare una data nei mille impegni.
Il maestro si doveva trovare a Milano per dirigere la Filarmonica della Scala in un
concerto di beneficenza, in programma lunedì 8 maggio. Abbiamo quindi approfittato della sua presenza a Milano (per le prove), per organizzare la serata il venerdì 6
maggio al nostro hotel Barone de Sassj a Sesto San Giovanni.
Occasione della serata era il
conferimento al Maestro
Noseda del Premio alla Professionalità quale cittadino
Sestese meritevole. Infatti Noseda nasce, studia e si forma a
Sesto San Giovanni grazie anche
alla spinta di un padre appassionato musicista. Alla serata
di premiazione hanno partecipato tanti illustri ospiti, tra cui
l’assessore Alessandro Pozzi del comune di Sesto e amico d’infanzia, il Maestro Claudio Riva direttore della “Scuola dei
Venerdì 6 Maggio: Conviviale “Consegna Premio Professionalità al Maestro Noseda”
Esiste l’ispirazione o bisogna passarla a prendere? Il Maestro Gianandrea Noseda insieme alla moglie e ai genitori
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Fanciulli Cantori” del Duomo di Milano, per citarne alcuni. Ospiti anche i genitori del
Maestro e la moglie, la cantante lirica Lucia Belluso. Durante la serata il Maestro Noseda è stato insignito dello status di socio onorario.
Il club ha così avuto l’occasione di
incontrare una persona appassionata, travolgente, di
spirito e si è lasciato trascinare in una breve introduzione alle
tecniche di direzione d’orchestra, che poco sembrano discostarsi
dalle tecniche manageriali di
costruzione e gestione di un team. Con una sostanziale differenza, il
direttore d’orchestra ha a disposizione, normalmente, 3 prove e in queste occasioni deve riuscire a costruire il
feeling con l’orchestra, deve essere propositivo e non impositivo, ma allo stesso
tempo un leader riconosciuto e carismatico. Un mix di personalità che Gianandrea incarna con una carica vitale inesauribile. Se qualcuno si aspettava un barboso
“vecchio” con molta prosopopea si è invece trovato davanti un illustre quarantenne, dalla parlata sciolta e dalla battuta sagace. Al tavolo della
Presidenza, durante la cena, ci siamo divertiti ad ascoltare i ricordi di uno studente al conservatorio che con gli amici (presente l’assessore e amico d’infanzia) organizzava
cori polifonici di musica gregoriana così preparati da vincere concorsi.
Grazie a Cassina e all‟archivio fotografico dell‟Accademia Marziali
abbiamo rivissuto l‟excursus musicale di Gianandrea, agli esordi
con il periodo del suo insegnamento
all’accademia stessa e del suo corso di perfezionamento; il momento di svolta
con la vittoria al concorso internazionale di direzione d’orchestra con il maestro
George Pretre e i successivi prestigiosi
incarichi all’estero come Primo Direttore Ospite al Teatro di San Pietroburgo.
Oggi Gianandrea è direttore artistico delle settimane Musicali di
Stresa, del Teatro Regio di Torino con cui è in tournè in Spagna e
Francia in questi giorni di maggio e può vantare un curriculum artistico
importante.
Ma è e resta un amico meraviglioso, ritrovato insieme alla fantastica Lucia dopo anni
di lontananza.
Marina Rasnesi
La serata del 17 Maggio è stata particolarmente significativa per il R.C. Sesto Milium
Centenario, in quanto ha visto il coronamento di uno dei nostri programmi per il 2011, ovvero la cerimonia di assegnazione dei premi di laurea per una tesi
sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
Questo progetto ha percorso i primi passi già ad Ottobre dell’anno scorso, con
l’emissione del bando che apriva il concorso a autori di Tesi di Laurea/Dottorato sostenute presso Università e Centri di Ricerca Italiani, aventi per oggetto La
Martedì 17 Maggio: Cerimonia di premiazione del “Concorso per Tesi di Laurea sulla SLA”
Il Presidente, Federico Santini, consegna al M° Noseda, il Premio alla Professionalità
Nel corso della serata, il M° Noseda viene “spillato” quale nuovo socio onorario del RC Sesto Milium Centenario 17 Maggio 2011: una serata indimenticabile
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complessa malattia della SLA, considerata in tutte le sue articolazioni: sociali, storiche, assistenziali, mediche, biologiche, tecnologiche, scientifiche, economiche ed etiche. L‟iniziativa ha fin da subito ricevuto il patrocinio della Città di Sesto
San Giovanni, e le sponsorizzazioni della Associazione Italiana Sclerosi
Laterale Amiotrofica (AISLA), del Banco Desio, della Fondazione Stefano Borgonovo, oltre che del R.C. Sesto Milium Centenario, per un
“montepremi” complessivo pari a 2.000 euro.
Pur nella sua prima edizione, il bando ha ricevuto 24 candidature, con tesi di tutti i
livelli. Qui sotto elenchiamo i partecipanti ed i titoli delle loro tesi.
Cognome Nome Ente Titolo Tesi
Apolloni Savina Università di Roma
Tor Vergata
Purinergic Receptors in the nervous system:
from neurodegenerative diseases to cancer
Avemaria Francesca Univ. Degli Studi
Milano
Percorso diagnostico multidisciplinare per
pazienti con SLA con particolare riferimento alle
forme familiari
Cornaghi Laura Università degli Studi
di Milano
Studio delle alterazioni neuronali e gliali nel
tronco encefalico in un modello murino di SLA
De Vita Ivan Università degli Studi
di Urbino"Carlo Bo"
Il Prezzo della Gloria: il rapporto tra la SLA e il
mondo dello Sport
Diamanti Luca Università degli Studi
di Pavia
Costruzione di un percorso diagnostico,
terapeutico, assistenziale per i pazienti con SLA
in Regione Lombardia
Dini
Modigliani Stefano
Università Di Roma
La Sapienza
Ruolo della proteina FUS/TLS nella biogenesi
dei microRNA
Divan Daniela Università di Ferrara
Residenzialità in R.S.A. per malati di SLA -
Riflessioni educative sulla possibilità di una
unità di accoglienza permanente per persone
malate di SLA presso una RSA trentina
Doretti Alberto Università degli Studi
di Milano
Epidemiologia genetica delle malattie del
motoneurone in Italia
Fauni Daniele
Alma Mater
Studiorum Università
di Bologna
Sclerosi Laterale Amiotrofica: evidenze
epidemiologiche di associazioni con la pratica
sportiva
Fossati Federica Università Cattolica
del Sacro Cuore
Indagine sulla qualità della Vita e benessere
psicologico nel paziente con malattie
neuromuscolari
Gagliardi Sara Università degli Studi
di Brescia
La dimissione protetta del Paziente Con Sclerosi
Laterale Amiotrofica
Gagliardi Stella Università Degli
Studi di Pavia
Role of Flavin containing monooxygenases
genes in Amyotrophic Lateral Sclerosis
Gallo Sara Università degli Studi
di Torino
Frequenza e caratteristiche cliniche delle
mutazioni del Gene Fus in una casistica di
pazienti italiani con SLA
Giorgetti Elisa Università degli Studi
di Milano
Ruolo dell'Autofagia nella Clearance di
Superossido Dismutasi 1 in cellule muscolari e
motoneurali
Gregucci Daniele Università degli Studi
di Roma Tor Vergata
Costruzione di un modello cellulare
motoneuronale per l'espressione inducibile del
gene TLS/FUS e di sue varianti associate alla
SLA
Marconi Anna Centro Clinico
Nemo, Milano
Caregiver e malattie Neuromuscolari:
un'indagine sulla qualità della vita nella SLA e
nella Distrofia Muscolare
La lista delle 24 tesi candidate al Bando avente per oggetto “La complessa malattia della SLA, considerata in tutte le sue articolazioni: sociali, storiche, assistenziali, mediche, biologiche, tecnologiche, scientifiche, economiche ed etiche”
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Messina Paolo Università Milano
Bicocca
L'Utilizzo di End-Point Compositi e di misure
ripetute nella valutazione degli effetti di un
farmaco per il trattamento della SLA
Pasetto Laura Università degli Studi
Milano Bicocca
Ruolo di Ciclofillina A in un modello animale di
Sclerosi Laterale Amiotrofica
Pistoia Valentina Università degli Studi
di Milano
Utilizzo della tecnica di trasfezione per creare
dei modelli cellulari di SLA familiare ed
analizzare il coinvolgimento del protoeasoma
Pupillo Elisabetta Istituto Mario Negri,
Milano
Traumi e Sclerosi Laterale Amiotrofica: Un'
Associazione Causale?
Romero Valentina Università degli Studi
Milano Bicocca
Deregolazione Trascrizionale ed alterazione di
Splicing in modelli di neurodegenerazione
Rossi Stefania
Università Vita-
Salute San Raffaele,
Milano
Le componenti esecutive e di memoria nel 2Rey
Auditory Verbal Learning Test" Evidenze da
pazienti con patologie neurodegenerative
Sardone Valentina Università Degli
Studi di Pavia
Studio del Ruolo del 17Beta-
Estradiolonell'espressione genica di S0D1 nella
SLA
Stucchi Riccardo Università degli Studi
Milano Bicocca
In Vitro Study of the interactors of Cyclophilin
A, a Biomarker of Amyotrophic Lateral
Sclerosis
Le tesi sono quindi pervenute da vari atenei ed hanno affrontato davvero molti degli
aspetti concernenti la malattia, da quelli psicologici, a quelli clinici e ambulatoriali, a quelli medici e genetici. Il lavoro della commissione esaminatrice, presieduta
dal nostro socio onorario Giovanni Longoni, è stato quindi più intenso del
previsto. La commissione era composta, oltre che dai soci del club Adriana Albini, Pier Mario Biava, Emanuele Borgonovo, Gian Galeazzo Riario Sforza e Federico
Santini, anche da due scienziati di fama nazionale e internazionale nell’ambito degli studi sulla SLA, i Dott. Alessandro Marocchi, Primario Emerito, Neurologia, Ospedale
Ca’ Granda Niguarda, e
Vincenzo Silani, direttore IRCSS Istituto auxologico
Italiano, che hanno messo a disposizione grauitamente il
loro tempo e le loro
competenze per il premio.
La consegna dei premi è
stata officiata dal Presidente, Federico Santini
e da Emanuele Borgonovo, Presidente della
Commissione SLA del nostro
club.
Durante la cerimonia sono
intervenute Chantal Borgonovo, in rappresentanza della Fondazione Stefano Borgonovo, e Gabriella Manera, in rappresentanza di AISLA. Nei loro
interventi, entrambe hanno trasmesso la loro convinta adesione all’iniziativa,
preannunciando già il supporto all’edizione 2012.
E’ poi intervenuto il nostro socio onorario Giovanni Longoni, che ha descritto il
lavoro della commissione e le motivazioni del premi. Al termine del suo intervento, il presidente Santini ha consegnato a Giovanni due targhe che il club ha predisposto
per la attribuzione a Giovanni del titolo di Paul Harris Fellow; alla cui consegna è seguito un lungo e sentito applauso da parte della sala gremita.
E’ quindi intervenuto il giornalista di Sky Sport Gianluca Di Marzio, impegnato
accanto alla Fondazione Borgonovo nella lotta alla SLA, che ha raccontato quanto il mondo dello sport possa essere solidale, come dimostrato dalla partecipazione del FC
Una parterre d’eccezione (da sx a dx): Chantal Borgonovo (Fondazione Borgonovo), Gabriella Manera (AISLA), Federico Santini (Pres. RC Sesto Milium) Vincenzo Silani (IRCSS Istituto Auxologico Italiano) Alessandro Marocchi (Ospedale Ca’Granda Niguarda) Emanuele Borgonovo (RC Sesto Milium, Pres. Comm. SLA) Giovanni Longoni, socio onorario del Club: un intervento davvero intenso e commovente
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Barcellona alla sua ultima iniziativa, con una cassa di maglie e
scarpe dei propri calciatori che è stata messa all’asta su e-bay, e il cui ricavato
andrà ad aiutare la fondazione Stefano
Borgonovo.
La consegna dei premi ai ragazzi ha
rispecchiato la filosofia del premio. La commissione ha espresso giudizi
quantitativi e imparziali sui lavori, arrivando a premiare con una menzione
di merito le dott.sse Gagliardi Stella e
Romeo Valentina, con un ex-aequo i Dott. Giorgetti Elisa e Guerrucci Daniele, e con un premio
individuale i Dott. Alberto Doretti, Stefano Dini Modigliani e Savina Apolloni. Tutti i candidati hanno ricevuto una
splendida pergamena dello Studio di Arte e Architettura
Alberto Ceppi.
La cerimonia si è chiusa con l’intervento dell’Assessore Lella Brambilla che ha
sottolineato il supporto del Comune di Sesto all’ìniziativa. Il premio ha avuto poi
riscontri sulla stampa locale di Sesto, Milano e Giussano.
La cerimonia, intensa e commovente, ha
riflettutto lo spirito
dell’iniziativa che non è
quello di trovare
delle eccellenze scientifiche, ma
stimolare i giovani a
ricercare su un
argomento difficile, che non dà un messaggio esorbitante di notorietà, ma che va a toccare il profondo della nostra
sensibilità morale e della natura umana. L‟idea è di dire ai giovani che NON SONO SOLI nella loro ricerca,
così come, la loro ricerca dice ai malati che non li stiamo lasciando da soli. Come ha detto Giovanni Longoni nel suo
intervento, infatti: “La ricerca è la più grande speranza per i malati di SLA.”
Emanuele Borgonovo
Gianluca Di Marzio, giornalista Sky Sport Lella Brambilla, Assessore Comune Sesto S.Giovanni Savina Apolloni, vincitrice, premiata da Borgonovo e Santini Alberto Doretti, vincitore Prossimi eventi Distrettuali
Prossimi eventi Distrettuali
Giovedì 9 Giugno: Palazzo Reale (pza del Duomo) – ore 19.30
“Serata di Gala”, il ricavato verrà devoluto in favore del progetto AQUAPLUS (maggiori info presso la segreteria di Club)
Martedì 28 Giugno: Museo ALT, Alzano lombardo (BG) – ore 19.00 Passaggio delle Consegne tra DG 2010 - 2011 e DG 2011 - 2012
(su invito)
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Gentili Socie e Cari Soci,
dal momento che durante il mese di maggio si è concluso uno dei progetti più significativi (Bando Tesi SLA) che
ha come oggetto la promozione della ricerca scientifica, vorrei ricordare una massima di Albert Einstein, che ben riassume lo spirito con cui bisognerebbe intraprendere proprio la ricerca scientifica.
Buona lettura! Ming San Hu
« Non sono i frutti della ricerca scientifica che elevano un uomo ed arricchiscono la sua natura, ma la necessità di capire
e il lavoro intellettuale.» (Albert Einstein)
Rassegna Stampa: alcuni articoli, usciti sulla stampa locale, relativi alle attività di Club di questo mese
La Striscia di Ming