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K05-9
50 anni dell’Unione Europea
Il 25 marzo 2007 segna il 50° anniversario della firma dei Trattati di Roma. Un esame degli ultimi 50 anni rivela una storia di successi senza precedenti. Noi Europei siamo orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto. Ciò che iniziò come EEC il 25 marzo 1957 si è trasformato in un‘unione di 27 Stati Membri che, dopo così tanti dolorosi anni di guerra e sofferenza, ora unisce il continente europeo in pace e assicura un livello di prosperità e stabilità precedentemente sconosciuti nella storia di questo continente.(Frank-Walter Steinmeier, ministro federale degli Esteri)
Origini – guerra e pace in EuropaOrigini – guerra e pace in Europa
Per secoli, l‘Europa è stata scenario di guerra
Conseguenze della Seconda Guerra Mondiale
L‘idea di un‘Europa unita potè affermarsi solo sulla scia della catastrofica Seconda Guerra Mondiale.
I due obiettivi più importanti sono:
Ricostruzione del continente devastato
Pace – non più guerre in Europa
Circa 55-60 milioni di morti, 35 milioni di feriti, 3 milioni di dispersi
Imponente distruzione di infrastrutture e aree abitative
Un costo di circa 1500 miliardi di dollari
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Unità economica in Europa occidentale
Il Piano Schuman – una pietra angolare dell‘integrazione EuropeaIl Piano Schuman – una pietra angolare dell‘integrazione Europea
Pace a lungo termine attraverso il controllo condiviso di carbone e acciaio, le industrie principali del tempo
9 Maggio 1950: il Ministero degli Esteri francese Robert Schuman propone che la Franciae la Germania integrino le loro industrie di carbone e acciaio. L‘idea è oggi consideratauna pietra angolare dell‘Unione Europea e ogni anno il 9 Maggio è celebrato come”Giorno dell‘Europa".Il Piano Schuman mira a raggiungere:
18 Aprile 1951: Belgio, Germania, Lussemburgo, Francia, Italia e i Paesi Bassifirmano il Trattato che stabilisce la Comunità Europea del Carbone e dell‘Acciaio(CECA)
Robert Schuman
La fondazione della CECA
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I Trattati di RomaI Trattati di Roma
Comunità Economica Europea (CEE): Obiettivo: Mercato Comune (unione, politica comune di commercio esterno)
Comunità Europea dell‘Energia Atomica (CEEA o EURATOM):
Obiettivo: Regolamenti per l‘uso civile di politica energetica nucleare e atomica
25 marzo 1957: i sei membri fondatori della CECA firmano i Trattati di Roma:
1967: la Comunità Europea (CE) è fondata tramite la fusione di CECA, CEE e EURATOM
La firma dei Trattati il 25 Marzo 1957
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Questo atto di integrazione europea è stato iniziato da sei stati fondatori nell‘occidente del continente diviso. Avendo perso la guerra, la Germania e l‘Italia speravano che l‘integrazione europea potesse riportarli tra gli stati sovrani. La Francia, la potenza vittoriosa, sperava di guidare l‘ambizioso progetto diintegrazione sotto il Presidente de Gaulle. I paesi del Benelux erano economie aperte per tradizione e avevano tratto benefici dall‘integrazione economica. Come vittime dell‘aggressione tedesca, erano particolarmente interessati all‘idea di creare una comunità di pace e stabilità attraverso legami economici.
Il mercato interno EuropeoIl mercato interno Europeo
Eliminazione di barriere economiche e commerciali tra gli Stati Membri
Libero movimento di beni, persone, servizi e capitale (le quattro libertà)
Abolizione del passaporto e dei controlli doganali nella maggior parte dei confini nazionali dell‘Unione Europea
Il mercato interno permette il libero commercio,promuovendo così la crescita economica e creando posti di lavoro
L‘Unione Europea ha portato immensi benefici alla Germania: come principale esportatore mondiale, l‘economia tedesca è particolarmente dipendente da buone relazioni commerciali. Ciò di cui molti non si rendono conto è che 63% delle esportazioni tedesche sono verso gli altri Stati Membri. Perciò la Germania beneficia più di quasi qualsiasi altro paese dall‘Unione Europea.
Mercato europeo interno significa:
(Fonte: Ufficio di Statistica della Germania Federale)
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Quali sono i benefici di un mercato singolo?
Esportazioni totali della Repubblica Federale Tedesca nel 2005 secondo la destinazione (in bn. euro)
498.980.7
74.5
29.6
19.8
17.7
11.3
53.5 Unione Europea
NAFTA
Asia
Svizzera
Vicino/Medio OrienteAfrica
America Latina
Altri
L‘Unione Europea, con circa 450 milioni di consumatori, è l‘area economica più vasta del mondo (in termini di prodotto nazionale)
Il Trattato di MaastrichtIl Trattato di Maastricht
1992: la Comunità Europea diventa Unione Europea (UE)
Estratto dal Trattato di Maastricht
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Con il Trattato di Maastricht (o Trattato dell‘Unione Europea) i 12 stati della Comunità Europea del tempo furono d‘accordo nell‘intensificare la cooperazione economica e nell‘introdurre una moneta comune, l‘euro.
Sono stabilite due nuove aree di attività:
•Politica Estera e di Sicurezza Comune ("secondo pilastro")
• Politica di Giustizia e Affari Interni ("terzo pilastro")
L‘euro – una moneta comune per l‘EuropaL‘euro – una moneta comune per l‘Europa
1992: L‘Unione Europea decide di introdurre una moneta europea comune (Trattato di Maastricht)
2002: L‘euro sostituisce le monete nazionali in dodici dei quindici Stati Membri del tempo (non in Danimarca, Svezia e Regno Unito)
L‘euro è stato introdotto anche nei nuovi Stati Membri una volta raggiunti i fabbisogni economici e strutturali
La moneta comune offre molti vantaggi sia per gli individui che per gli affari: maggiore flessibilità quando si viaggia, non più tasse di commissione quando si cambia il denaro. Gli affari tedeschi risparmiano circa 10 miliardi di euro ognianno, semplicemente perché non hanno più bisogno di essere assicurati contro oscillazioni monetarie
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2007: introduzione dell‘euro in Slovenia
Con una popolazione di più di 300 milioni, l‘Unione Europea è una dellepiù vaste aree monetarie del mondo
Le fasi dell‘allargamento EuropeoLe fasi dell‘allargamento EuropeoL‘Unione Europea nei suoi 1957 confini
Gli allargamenti dal 1973 al 1995
Gli allargamenti del 2004 e 2007
1973: Danimarca, Irlanda e Regno Unito
1981: Grecia
1995: Austria, Svezia e Finlandia
1986: Portogallo e Spagna
Belgio
Francia
Germania
Italia
Lussemburgo
Paesi Bassi
2004: Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Slovenia, Slovacchia
2007: Bulgaria e Romania
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Commissione Europea27 Membri
Corte di Giustizia Europea
Consiglio Europeo27 Capi di Stato e Governo e
il Presidente della Commissione
Consiglio dell‘Unione Europea(Consiglio dei Ministri)
27 Ministri
Corte dei Conti Europea
Istituzioni dell‘Unione EuropeaIstituzioni dell‘Unione Europea
ParlamentoEuropeo
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Consiglio Europeo: stabilisce le linee di politica generali
Counsiglio dell‘Unione Europea: passa le leggi in cooperazione con il Parlamento
Commissione Europea: propone la legislazione (diritto di iniziativa); amministra il budget; controlla l‘esecuzione di tutti gli accordi europei
Parlamento Europeo: è eletto direttamente dai cittadini europei;condivide i poteri legislativi con il Consiglio; fa proprio il bilancio; controlla le attività dell‘Unione Europea
Corte Europea di Giustizia: salvaguarda il diritto comunitario; risolve dispute tra gli Stati Membri, le instituzioni dell‘Unione Europea, compagnie e individui privati
Corte dei Conti Europea: accerta la gestione finanziaria del bilancio europeo
Bozza della Costituzione EuropeaBozza della Costituzione Europea
Fu disegnata dalla Convenzione Costituzionale (due terzi dei rappresentanti parlamentari, un terzo dei rappresentanti del governo) presieduta dalpresidente francese Giscard d'Estaing.
29 ottobre 2004: firma ufficiale del "Trattato“ che stabilisce una Costituzione per l‘Europa" da parte dei capi di stato dell’Unione Europea e il Governo in Roma
Finora 18 stati hanno ratificato il Trattato:
Lituania, Ungheria, Slovenia, Italia, Grecia, Slovacchia, Spagna,Austria, Germania, Lettonia, Cipro, Malta, Lussemburgo,Belgio, Estonia, Finlandia, Romania e Bulgaria.
Gli altri Stati Membri hanno rimandato il processo di ratifica.
Le popolazioni di Francia e Paesi Bassi hanno votato contro il Trattato Costituzionale nei referendum del 2005.
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Per essere esecutivo, il Trattato deve essere approvato dai parlamenti nazionali o, nei casi in cui è richiesto un referendum, dalle popolazioni dei singoli Stati Membri. Questo non si è ancora verificato.
Il Trattato Costituzionale Il Trattato Costituzionale prevede successive:prevede successive:
Riforme istituzionali
● Il Consiglio, in future, prenderàdecisioni sulle basi di una "doppia maggioranza", per es. una maggioranza qualificata richiederà il 55% di stati che rappresentino almeno il 65% della popolazione dell‘Unione Europea. Una minoranza di blocco richiederà almeno quattro stati.
→ facilita le maggioranze costruttive ed è di ostacolo alle minoranze di blocco● Nomina di un Presidente a tempo pieno del Consiglio Europeo
→ rafforza la continuità dell‘attività dell‘Unione
● Nuova carica di Ministro dell‘Unione per gli Affari Esteri
→ rafforza la politica estera
Maggiore integrazione in giustizia eaffari interni
Democrazia e trasparenza
● Introduzione di protezione congiunta dei confini esterni dell‘Unione Europea
● Facilitare la cooperazione di polizia estera (rafforzare Europol)
● Migliorare il processo penale estero (espandere Eurojust)
→ sviluppo più facile e più efficace di un‘area di libertà, sicurezza e giustizia
● Espansione del ruolo del Parlamento Europeo
● Diretta partecipazione dei parlamenti nazionali nel processo legislativo Europeo
● Integrazione della Carta dei Diritti Fondamentali
● Chiara divisione delle competenze tra l‘Unione e gli Stati Membri
● Procedure semplificate
● Metodi più sistematici e più chiari che definiscono glli strumenti legislativi dell‘Unione Europea
→ rafforzare la democrazia ed essere maggiormente di risposta ai cittadini
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Carta dei Diritti Fondamentali dell‘Unione EuropeaCarta dei Diritti Fondamentali dell‘Unione Europea
VI – Giustizia
V – Diritti dei Cittadini
IV – Solidarietà
III – Uguaglianza
II – Libertà
I – Dignità include il diritto alla vita; proibizione della pena di morte; diritto di integrità; proibizione di tortura; divieto di schiavitù e lavori forzati
include la protezione dei dati personali; libertà di pensiero, coscienza e religione; libertà di espressione; libertà di riunione; libertà delle arti e scienze; diritto all‘educazione; diritto al benessere; diritto di esilio
include la proibizione di discriminazione in base al genere, colore della pelle, religione, orientamento sessuale o simile, diversità culturale, religiosa e linguistica; uguaglianza tra uomini e donne
Include la protezione in caso di licenziamento ingiustificato; buone e giuste condizioni di lavoro;divieto al lavoro minorile, sicurezza e assistenza sociale; sanità; protezione ambientale; protezione del consumatore
include il diritto di voto e di candidarsi alle elezioni al Parlamento Europeo e alle elezionimunicipali; diritto di accesso ai documenti; libertà di movimento e di residenza
Include il diritto di cura, provvedimento efficace e a un processo giusto; presunzione d‘innocenza; principi di legalità e proporzionalità di offese criminali e penali
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Aree di attività dell‘Unione EuropeaAree di attività dell‘Unione Europea
● Politica Estera e di Sicurezza Comune
● Giustizia e Affari Interni
● Politica Strutturale
● Mercato Interno
● Politica Monetaria
● Politica Agricola Comune
● Politica Comune della Pesca
● Politica Ambientale
● Politica dei Trasporti
● Politica Energetica
● Ricerca
● Istruzione
● Politica Culturale
● Occupazione e affari sociali
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Esempio: Politica Estera e di Sicurezza Comune (PESC)Esempio: Politica Estera e di Sicurezza Comune (PESC)
Preservare la pace nel mondo
Promuovere la sicurezza internazionale
Sostenere la democrazia, il principio della legalità e il rispetto per i diritti umani
Strategia di Sicurezza Europea
Cooperazione estera nel combattere il crimine organizzato
Strategia contro the Proliferazione di Armi di Distruzione di Massa
Piano di azione per combattere la radicalizzazione ed il reclutamento verso il terrorismo
Stabilizzare i Balcani occidentali (compresa una missione civile in Kosovo)
Gli obiettivi riguardano:
Le strategie riguardano:
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Aiuti Umanitari
Diritti Umani
Il suo scopo è proteggere la vita di persone colpite da disastri naturali,conflitti e guerre civili
Assistenza e osservazioneelettorale
Aiuto allo sviluppo
Il rispetto per i diritti umani è una parte integrale degli accordi commerciali e di cooperazione con i paesi terzi è
un requisito per l‘accesso all‘Unione Europea
Attraverso l‘assistenza e l‘osservazione alle elezioni, l‘Unione Europea aiuta a promuovere la democrazia
→ assistenza tecnica e finanziaria
→ supporto per programmi nei campi di infrastruttture,salute e istruzione
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Ulteriori responsabilità dell‘Unione Europea nel campo Ulteriori responsabilità dell‘Unione Europea nel campo delle relazioni esternedelle relazioni esterne
L‘Europa è il più grosso contributore di aiuti umanitari nel mondo.
L‘Unione Europea è il più vasto contributore di aiuto allo sviluppo nel mondo:
Politica europea di sicurezza e di difesa (PESD) –Politica europea di sicurezza e di difesa (PESD) –Una parte della Politica Estera e di Sicurezza Comune Una parte della Politica Estera e di Sicurezza Comune
Mansioni umanitarie
Missioni di soccorso
Missioni di peacekeeping
Missioni di peace enforcement
Mezzi civili:
5000 ufficiali di polizia
Collaborazione con OSCE e ONU
Mezzi militari:
50.000 – 60.000 soldati
Cooperazione con la NATO
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ESDP – Operazioni e Missioni dal 2003ESDP – Operazioni e Missioni dal 2003(ultimo aggiornamento 25 Augosto 2006)
EUPT Kosovo PlanningTeam in preparazione per la missione ESDPfollowing resolution of status
dal 2006
EUJUST ThemisGeorgia
luglio 2004 - luglio 2005 e BST da settembre 2005
AMMAceh/Indonesia
da settembre 2005
EUJUST Lex(Iraq/Brussels)da giugno 2005
EUFOR ALTHEABosnia e Erzegovina
da dicembre 2004
EUPATex Repubblica Yugoslavia
di MacedoniaFino a giugno 2006
EUPOL KinshasaRepubblica Democratica del Congo
da Aprile 2005
EUSEC CongoRepubblica Democratica del Congo
da Maggio 2005
CONCORDIAex Repubblica Yugoslavia
di MacedoniaMarzo-Dicembre 2003
EUPOL PROXIMAex Repubblica Yugoslavia
di MacedoniaDec 2003-Dec 2005
EUPMBosnia e Erzegovina
Da gennaio 2003
AMIS II (support)Sudan/Darfurda luglio 2005
EUBAM RafahTerritori Palestinesida novembre 2005
EUPOL COPPSTerritori Palestinesi da
gennaio 2006
EUFOR RD CongoRepubblica Democratica del Congo
Durante le elezioni del 2006
ARTEMISRepubblica Democratica del Congo
giugno-settembre 2003
+ Missione d‘osservazione al confine Ucraina/Moldavia da dicembre 2005
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EUBAM MD/UA: Confine Moldavia/Ucraina
Da dicembre 2005
Obiettivi e measures:
● Preservare e proteggere l‘ambiente → per es., programmi di azione ambientale per stabilire le priorità della politica ambientale
dell‘Unione Europea
● Proteggere la salute umana → per es., direttive di salvaguardia della qualità dell‘aria e dell‘acqua ● Uso responsabile delle risorse naturali → per es., favorire l‘efficienza energetica e il risparmio di energia
→ per es., promuovere nuove e rinnovabili forme di energia
→ L‘Unione Europea è il più vasto produttore mondiale di energia elettrica compatibile con le esigenze ambientali
● Misure Internationali per combattare → L‘Unione Europea ha reso un considerevole contributo nell‘adozione del Protocollo di Kyotoproblemi ambientali regionali e globali
Esempio: Politica AmbientaleEsempio: Politica Ambientale
Crescente importanza: dal 1972 ci sono stati più di 300 atti legali europei nel campo della protezione ambientale, come la Direttiva sui livelli massimi di emissioni nazionali per certe
sostanze inquinanti
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La protezione dell‘ambiente richiede un‘azione congiunta
Educazione
● Creare un‘area europea for istruzione permanente e formazione ed anche per
promuovere la mobilità e l‘apprendimento delle lingue per mezzo di:
→ il programma Comenius per sostenere partenariati scolastici
→ il programma Erasmus, il più vasto programma di scambio universitario nel mondo
→ il programma Leonardo da Vinci per promuovere la formazione professionale e
qualifiche internazionali
Ricerca
● Creare un‘Area di Ricerca Europea
● Migliorare il coordinamento delle attività di ricerca
● Finanziare la ricerca attraverso ilProgramma Quadro di Ricerca Europea
→ rafforzare la base scientifica etecnologica dell‘industria europeaCosì come aumentare la crescita
e competitività
→ l‘Europa è all‘avanguardia nella ricerca internazionale
nei campi della chimica, fisica, farmacia, navigazione nello spazio,
telecomunicazioni e trasporto
Cultura
● Diversità culturale edifesa dell‘eredità culturale
● Protezione delle lingue, costumi e tradizioni delle singole regioni,
per es. promuovendo la diversità linguistica:
L‘Unione Europea ha 23 lingue ufficiali –
tutti i cittadini possono indizzarsi alle autorità dell‘Unione Europea
nella loro propria lingua
● Scambio culturale e supporto dell‘attività culturale
→ per esempio attraverso il programma MEDIA per promuovere i film europei
Esempio: Ricerca, istruzione e culturaEsempio: Ricerca, istruzione e cultura
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