ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE · Allegato B – Tabella conversione voti-punti...
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ISTITUTO STATALE
DI ISTRUZIONE SUPERIORE
LICEI “LUCA DA PENNE-MARIO DEI FIORI”
DOCUMENTO DI CLASSE
( Ai sensi dell’art. 6 dell’O.M. n. 31 prot. 126 /A3A del 4 . 02 . 2000)
CLASSE 5^ sez.C Indirizzo : Scientifico S.A.
ANNO SCOLASTICO
2017– 2018
2
SOMMARIO
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ED ELENCO ALUNNI Errore. Il segnalibro non
è definito.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE .......................................... Errore. Il segnalibro non è definito.
ATTIVITÀ SVOLTE DALLA CLASSE ......................................... Errore. Il segnalibro non è definito.
CRITERI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE .................. Errore. Il segnalibro non è definito.
SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME .........................................................................................
TABELLA CONVERSIONE VOTI-PUNTI.............................................................................................
GRIGLIA DI VALUTAZIONE prima, seconda e TERZA PROVA ........................................................
PROGRAMMI SVOLTI
STORIA…………………………………………………………………………………………………………27
STORIADELL’ARTE…………………………………………………………………………………………29
FILOSOFIA…………………………………………………………………………………………………….31
RELIGIONE………………………………………………………………………………………………….32
ITALIANO………………………………………………………………………………………………………33
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO……………………………………………………………………….42
INGLESE………………………………………………………………………………………………………48
MATEMATICA…………………………………………………………………………………………………50
FISICA…………………………………………………………………………………………………………..53
INFORMATICA………………………………………………………………………………………………56
SCIENZE………………………………………………………………………………………………………58
EDUCAZIONE FISICA……………………………………………………………………………………….61
3
Docenti Discipline ORE
Settimanali
S. Castiglione Lingua e letteratura italiana 4
A.Di Bartolomeo Informatica 3
A. Di Marzio Storia 2
A. Di Marzio Filosofia 3
R.Plebiscita Lingua e civiltà inglese 4
P.Di Angelo Matematica 4
P..Di Angelo Fisica 2
M. Perna Scienze naturali Geografia astronomica 2
P. Buttari Disegno e storia dell’Arte 2
A. Cionini Educazione fisica 2
F.Longaretti Religione 1
COORDINATORE: A. Di Marzio
ALUNNI ALUNNI
1. Antonioli Pietro 16. Martini Michele
2. Bianchini Arianna 17. Morelli Alessandro
3. Casalena Paola 18. Peretti Susanna
4. Colarossi Roberta 19. Petrucci Antonio
5. Crisante Daisy 20. Tranquilli Lorenzo
6. D’Armi Desiree 21.
7. D’Ettorre Alessio 22.
8. De Antoniis Kevin 23.
9. Di Blasio Lorenzo 24.
10. Di Memmo Alessandra 25.
11. Di Norscia Matteo 26.
12. Di Simone Paolo 27.
13. Donatucci Sara 28.
14. Evangelista Roberto 29.
15. Giancaterino Massimo 30.
4
IDENTITÀ DELL’ISTITUTO
FINALITÀ D’ISTITUTO
OBIETTIVI EDUCATIVI
OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI
Si rimanda a quanto specificato nel POF
CONTENUTO
DOCUMENTO DEL 15/05/2018
ALLEGATI RELATIVI ALLE DISCIPLINE MATERIE D’ESAME
CON PROGRAMMI SVOLTI
INTEGRAZIONI E VARIAZIONI DEI PROGRAMMI (eventuale)
TABELLA DI CONVERSIONE “VOTI-PUNTI”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE 3^ PROVA
ESEMPI DI 3^ PROVA
FA RIFERIMENTO
GRIGLIE DI VALUTAZIONE (Agli atti della scuola)
PROGRAMMAZIONE DI CLASSE (Agli atti della scuola)
PROGRAMMAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE (Agli atti della
scuola)
5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, composta da 8 alunne e 12 alunni provenienti da un bacino d’utenza vasto,
è abbastanza omogenea sul piano dell’impegno . Sul piano del profitto, vi sono
diversi profili di rendimento, a volte,in alcune materie, abbastanza marcati. La classe
al suo interno è ben amalgamata, pur con l’aggiunta di un nuovo alunno durante il
triennio. Mediamente, tra tutte le discipline, il profitto si colloca nella fascia del
discreto;vi sono anche alunni il cui livello di preparazione risulta ottimo con un caso
di eccellenza.
Nonostante la naturale eterogeneità sul piano della partecipazione e del profitto, la
classe si è dimostrata corretta, rispettosa e matura; inoltre i rapporti interpersonali
sono stati sempre buoni tra di loro e con i docenti.
In generale gli obiettivi dell’indirizzo di studi sono stati raggiunti, quasi sempre, in
maniera accettabile pur con alcune oscillazioni. La valutazione ha tenuto nel debito
conto sia le difficoltà e i limiti degli alunni in alcune discipline che i progressi
registrati rispetto alla situazione di partenza. Nella valutazione sono stati tenuti nel
debito conto gli interessi,le abilità personali e l’impegno.
Nello svolgimento dei programmi i docenti hanno tenuto in considerazione la
situazione concreta della classe,la mancata continuità didattica sia nel biennio che nel
triennio in alcune materie, i suoi ritmi di apprendimento e le necessità di recupero di
alunni più fragili specie nelle discipline di indirizzo. A tal proposito è stata messa a
disposizione degli alunni tutta una serie di attività di recupero sia su base volontaria
sia obbligatoria, in tal modo si è data la possibilità a tutti di superare le proprie
carenze, specie in ambito scientifico e matematico-informatico. In chiusura è
opportuno accennare alla specifica condizione della classe riguardo a Scienze. A tal
proposito risulta opportuno far proprie,da parte del Consiglio di Classe, le
osservazioni della docente di Scienze che vengono qui riportate. “sono state rispettati
tempi e modi di sviluppo,tuttavia gli obiettivi sono stati conseguiti solo in modo
relativamente superficiale. Questo è accaduto per le pregresse lacune accumulatesi
nel corso degli anni scolastici precedenti. Si è ottenuto sia un potenziamento
dell’analisi sia una sufficiente deduzione sia una traslazione di concetti in altri
contesti, si è ottenuta inoltre una sufficiente acquisizione di un linguaggio idoneo,
nonché un buon senso critico per quel che riguarda le informazioni non filtrate dalla
docente. In ultima analisi,nella sua globalità, la classe ha dato risultati sufficienti”.
6
Interventi di recupero effettuati durante l’anno scolastico
Materie Corso di recupero a.s. 2017/2018
Nessuna No
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
- ore settimanali : 30
- ore complessive (a.s. 2017- 2018) : 990
- ore effettive di lezione : 840
ATTIVITÀ SVOLTE DALLA CLASSE Olimpiadi della Cultura
Fondo Ambiente Italiano
Spettacolo teatrale e sfilata di moda
Alternanza scuola-lavoro: museo digitale
Conferenze di Biologia e genetica presso Ud’A
Lezioni di Archivistica e biblioteconomia
Introduzione all’astronomia
Visita guidata alla mostra di Monet a Roma
Teatro in lingua inglese
.
7
Uscita guidata sui luoghi dannunziani
Corso di approfondimento di Economia
Campionato Nazionale Scacchi
Olimpiadi della Matematica
Olimpiadi della Fisica
Partecipazione alla Giornata della Memoria
Assemblee d’istituto
Attività di orientamento in uscita
CRITERI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE LA MISURAZIONE DEL PROFITTO È STATA EFFETTUATA ATTRAVERSO UNA SERIE
DI PROVE:
- letture e discussione di testi
- questionari
- prove scritte
- prove orali
- prove pratiche
Si è fatto uso di griglie di valutazione specifiche per ogni disciplina elaborate nell’ambito del
gruppo disciplinare con indicatori dettagliati (affisse all’albo della scuola), integrate con la
griglia elaborata dal Collegio Docenti ed allegata al documento (allegato_B).
LA VALUTAZIONE
La valutazione è stata effettuata in base ai voti ricavati con i metodi appena esposti, tenendo
anche conto di tutti gli altri elementi che possono caratterizzare il profitto degli allievi.
Per passare dalla misurazione alla valutazione, si è fatto riferimento a griglie del seguente tipo:
VOTO GIUDIZIO SINTETICO
2-3 gravemente insufficiente
4 insufficiente
5 mediocre
6 sufficiente
7 discreto
8 buono
9 ottimo
10 eccellente
8
Come ulteriori elementi di valutazione sono stati considerati: - profitto
- impegno profuso
- partecipazione al dialogo educativo
- assiduità nella frequenza
- progressi rispetto al livello di partenza
- conoscenze e competenze acquisite
- capacità di collegare nell’argomentazione le conoscenze acquisite
- sviluppo della personalità e della formazione umana
- sviluppo del senso di responsabilità
- sviluppo delle capacità decisionali, auto-orientative e valutative
- obiettivi disciplinari conseguiti dagli alunni
- attività integrative e complementari
- capacità:
logico-deduttive
logico-linguistiche
organizzative
critiche
di argomentazione e rielaborazione
espositive
di analisi
di sintesi
espressive
di valutazione
di estrapolazione
decisionali
auto-orientative
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Il Consiglio di Classe ritiene di poter accettare tutte le documentazioni, rilasciate da agenzie esterne,
comprovanti un reale impegno degli alunni in vari ambiti e di considerare ai fini della valutazione
una gradualità che va da un massimo punteggio ad un minimo secondo il lavoro e rispetto
all’indirizzo di studio:
- pienamente attinente
- parzialmente attinente
- non attinente, ma valutabile
- non valutabile
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Il Consiglio di Classe tiene in debito conto di:
- profitto conseguito
- impegno profuso nelle varie attività scolastiche
- interesse
- credito formativo
9
Docenti del Consiglio della classe Quinta C ind. Liceo scientifico S.A..
Materie:
Professore: firma
Lingua e letteratura italiana S. Castiglione
Informatica A. Di Bartolomeo
Storia A. Di Marzio
Filosofia A. Di Marzio
Lingua e civiltà inglese R. Plebiscita
Matematica P. Di Angelo
Fisica P. Di Angelo
Scienze naturali M. Perna
Disegno e storia dell’arte P. Buttari
Educazione fisica A. Cionini
Religione F. Longaretti
FIRMA DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE
____________________________________________
____________________________________________
Penne, 15 maggio 2018
10
LA CLASSE HA SVOLTO 2 SIMULAZIONI DI TERZA PROVA D’ESAME CHE SI
ALLEGANO AL DOCUMENTO.
E’ STATA SCELTA DAL CONSIGLIO DI CLASSE LA TIPOLOGIA “A”-
TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI: QUATTRO DISCIPLINE, MAX 20
RIGHE.
INOLTRE LA CLASSE HA SVOLTO UNA SIMULAZIONE RISPETTIVAMENTE
DELLA PRIMA E DELLA SECONDA PROVA, DELLE QUALI SI ALLEGANO LE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE.
11
I.S.I.S. “MARIO DEI FIORI-LUCA DA PENNE”
SIMULAZIONE
DELLA TERZA PROVA
CLASSE V C DATA: 19/03/2018 A.S. 2017-2018
TIPOLOGIA A (trattazione sintetica di argomenti)
DISCIPLINE :
FISICA
INFORMATICA
INGLESE
SCIENZE
ALUNNO: ………………………………………………………
VALUTAZIONE COMPLESSIVA:…………………/15
12
1) FISICA: I diagrammi spazio-tempo (piano di Minkowsky): come sono costituiti. A cosa
servono. Come si rappresentano eventi separati da intervalli di tipo: spazio, tempo, luce.
Inoltre sapresti rappresentare l’evento costituito da un raggio di luce che parte da Alfa
Centauri (distante 4,3 anni luce) che raggiunge la Terra?
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2) INFORMATICA: Il candidato parli dell’integrità dei dati e delle relative regole nella
progettazione dei database.
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3) INGLESE: Write a short essay about the main themes developed in Oliver Twist, David
Copperfield and Hard Times. Keep into consideration the following prompts: childhood,
loneliness, uncertainty, Strict education, Physical punishment, Cruelty to children.
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4) SCIENZE: Stereochimica delle configurazioni molecolari.
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I.S.I.S. “MARIO DEI FIORI-LUCA DA PENNE”
SIMULAZIONE
DELLA TERZA PROVA
CLASSE V C DATA: 4/05/2018 A.S. 2017-18
TIPOLOGIA A (trattazione sintetica di argomenti)
DISCIPLINE :
FISICA
INFORMATICA
INGLESE
SCIENZE
ALUNNO: ………………………………………………………
VALUTAZIONE COMPLESSIVA:…………………/15
17
1) FISICA: Quali furono le principali motivazioni che portarono alla crisi della fisica classica con
particolare rilievo alla fisica del corpo nero.
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2) INFORMATICA: Esporre i principi della normalizzazione di una base di dati e
trasformare in 3FN il seguente schema relazionale: VENDITE (COD-FORNITORE,
CITTA’, STATO, COD-ARTICOLO, QTA).
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3) INGLESE: Discuss Emily Bronte’s position in the literary scene of the 19th
century
and, in the light of what you said, highlight the main features of her masterpiece
Wuthering Heights.
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4) SCIENZE: “Regolazione genetica negli eucarioti al livello post-trascrizione”.
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TABELLA CONVERSIONE VOTI-PUNTI
Allegato B – Tabella conversione voti-punti
Tab_Voti_Punti_01_1
COMMENTO DELLE VARIE FASCE DI GIUDIZI:
PROVA SCRITTA ED ORALE. Giudizio Voti
SCRITTE ORALI
Prova scritta non eseguita. Non risponde alle domande. 1^ fascia Nessuna conoscenza. 1 1 1
2 2 4
2/3 3 8
3 4 10
3/4 5 13
4 6 15
4/5 7 17
5 8 18
5/6 9 19
Nella produzione scritta svolge gli argomenti, in genere, senza
gravi errori. In orale inizia a rispondere in modo adeguato e 1^ fascia
Conoscenza e comprensione degli argomenti
essenziali. 6 10 20
6/7 11 21
7 12 22-23
Nella produzione scritta la trattazione è completa, ordinata e
con linguaggio specifico. In orale espone in modo chiaro,
lineare e appropriato.
3^ fasciaConoscenza, comprensione, autonomia, uso di
linguaggi specifici. 8 13 24-25
Nella produzione scritta trattazione quasi esaustiva, completa
ed organica. In orale utilizza in modo autonomo gli strumenti
suggeriti dall'insegnante, cogliendo analogie edifferenze.
4^ fasciaOrganizzazione e rielaborazione autonoma delle
conoscenze. 9 14 26-28
Negli scritti trattazione pienamente esaustiva, completa ed
organica. In orale compie in autonomia collegamenti e
confronti, con valutazioni motivate.
5^ fascia Padronanza, interdisciplinarietà e senso critico. 10 15 29-30
Conoscenza quasi nulla; abilità non misurabili.
Nella produzione scritta risoluzione con gravi errori. Nell'orale
conoscenza frammentaria e/o scorretta degli argomenti.3^ fascia Scarsissime conoscenze; scarsissime abilità.
Nella produzione scritta elementi positivi poco ordinati e lacune
di base. In orale memorizzazione frammentaria e meccanica.4^ fascia Scarse ed inadeguate conoscenze; errori gravi.
Prova scritta con gravi errori su concetti fondamentali. Non
comprende i quesiti a risposta semplice.
Fa
sc
e d
ella
p
os
itiv
ità
Nella produzione scritta espone informazioni corrette in modo
chiaro e preciso. In orale sostiene il dialogo.2^ fascia
Conoscenze non solo elementari; esecuzione
quasi senza errori.
Nella produzione scritta qualche errore contenutistico. In orale
sostiene il dialogo solo se sollecitato.5^ fascia
Conoscenze superficiali; utilizzo incerto delle
abilità.
Fa
sc
e d
ella
n
eg
ativ
ità 2^ fascia
QUESTO QUADRO E' UN SUPPORTO OPERATIVO PER : * UNIFORMARE I CRITERI DI VALUTAZIONE
* IL NUOVO ESAME DI MATURITA'
PUNTI da attribuire alle
PROVE
Criteri per il NUOVO ESAMEAttuali CRITERI VARIE FASCE
DI GIUDIZI
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
OBIETTIVI LIVELLI
INGLESE INFORMATICA FISICA SCIENZE
PROPOSTA DI
PUNTEGGIO CONOSCENZE
Conoscenza e
pertinenza degli
argomenti
Inadeguato 1
Parziale e non sempre corretta 2– 4
Corretta ma non sempre
approfondita 5 - 7
Completa ed approfondita 8
COMPETENZE
Competenza
linguistica
espressiva
Linguaggio poco corretto 1
/ 15
Linguaggio semplice e corretto 2
Linguaggio corretto e
appropriato 3
Competenza
logico
argomentativa
Sviluppo logico con
collegamenti semplici 1
Sviluppo organico 2
CAPACITA’ Capacità di
sintesi
Sintesi parziale 1
Sintesi corretta 2
PUNTEGGIO DISCIPLINARE
PUNTEGGIO CONSEGUITO (MEDIA)
23
GRIGLIE DI CORREZIONE PRIMA PROVA
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
LICEI “Luca da Penne- Mario dei Fiori”
ITALIANO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
ANALISI DEL TESTO
Indicatori Valutazione Punteggio
in 15mi Punteggio assegnato
Analisi del contenuto
Parziale 1
........... Essenziale 2
Completa 3 Critica e approfondita
approfondita 4
Analisi dell'aspetto formale
Imprecisa 1
........... Essenziale 2 Completa 3
Contestualizzazione e approfondimenti
Parziale 1-2
........... Essenziale 3
Completa 4
Correttezza e proprietà dell'uso della lingua
Parziale 1-2
.......... Appropriata 3
Completa 4
Alunno ............................................................ classe .......................................................
Scala del 10 Scala del 15
1-2-3 <5
4 6
4,5 7
5 8
5,5 9
6 10
6,5 11
7 12
8 13
9 14
10 15
24
Corrispondenza tra la scala numerica del dieci e quella del quindici.
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
LICEI “Luca da Penne- Mario dei Fiori”
ITALIANO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
ARTICOLO DI GIORNALE- SAGGIO BREVE
Indicatori Valutazione Punteggio in 15m i
Punteggio assegnato
Rispetto della tipologia scelta
Parziale 1
.......... Adeguato 2
Completo 3
Capacità argomentativa
Poco articolata 1-2
.......... Adeguatamente articolata 3
Organicamente articolata 4
Utilizzo delle informazioni
Impreciso 1-2
.......... Corretto 3
Esauriente 4
Correttezza e proprietà nell'uso della lingua
Parziale 1
......... Adeguata 2-3
Completa 4
Alunno ........................................................... classe ......................................................
Scala del 10 Scala del 15
1-2-3 <5
4 6
4,5 7
5 8
5,5 9
6 10
6,5 11
7 12
8 13
9 14
10 15
Corrispondenza tra la scala numerica del dieci e quella del quindici.
25
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “L.Da Penne –M.dei Fiori”
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO
TIPOLOGIE C e D: TEMA DI ORDINE GENERALE/ TEMA DI ARGOMENTO STORICO
Corrispondenza tra la scala numerica del dieci e quella del quindici
0-5 6-7 8-9 10 11-12 13-14 15 Punteg
INDICATORI
gio
RISPETTO Molto Carente Superfi Adeguata Apprezzabile Completa Dettagliata
DELLA scarso/ ciale/ E critica
CONSEGNA,CONOSCENZA Nullo Incompleta
SPECIFICA
DELL’ARGO
MENTO
ARGOMENTA Mancata Poco Imprecisa Essenziale Significativa Completa Appropriata
ZIONE E / articolata /Parziale ed
SVILUPPO Scorretta e originale
CRITICO DELLE Superficiale
QUESTIONI
PROPOSTE
ORGANICITA’ E Scarsa Inadeguata Approssi Accettabile Apprezza Articolata Rilevante
COERENZA mative bile
CORRETTEZZA Inadegua Impropria Impropri Semplice Adeguata Corretta ed Accurata
E PROPRIETA’ ta/Scorretta con alcuni a con ma Appropriata ed
NELL’USO errori incongruenze corretta efficace
DELLA LINGUA gravi
Alunno :………………………………………………….. VOTO :
Scala del 10 Scala del 15
1-2-3 <5
4 6
4,5 7
5 8
5,5 9
6 10
6,5 11
7 12
8 13
9 14
10 15
26
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
RELATIVO ALLA DISCIPLINA: STORIA
Tempi previsti per i programmi ministeriali
- ore settimanali :2
- ore di lezioni al 15 maggio: 48
La programmazione è depositata agli atti della scuola
Libro di testo: Storia e identità; Zagrebelsky Viola; Torino
L’ETÀ GIOLITTIANA
UD1
Il nuovo corso della politica italiana
Il decollo industriale
Le riforme di Giolitti e le difficoltà
Il ruolo dei socialisti, dei cattolici e dei nazionalisti
La conquista della Libia
Le elezioni de 1913
LA CRISI DELL’EQUILIBRIO: LA PRIMA GUERRA MONDIALE
UD1
L’Europa prima della guerra
La situazione europea
Le cause del conflitto
Gli schieramenti a favore della guerra
UD2
Dinamiche ed esiti del conflitto
Lo scoppio della guerra
L’inizio delle operazioni militari
L’intervento dell’Italia
Lo stallo del 1915/16
Dalla guerra europea alla guerra mondiale
La fine della grande guerra
UD3
La rivoluzione russa
L’Impero zarista
La caduta degli zar
La rivoluzione d’ottobre
IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE
UD1
Il dopoguerra
I trattati di pace
La crisi economica e sociale
Il biennio rosso
27
UD2
L’avvento del fascismo in Italia
Difficoltà economiche nel primo dopoguerra
Il biennio rosso
L’avvento del fascismo
La costruzione del regime
UD3
La grande crisi e il New Deal
Le cause della crisi
Gli effetti
Il New Deal
UD4
L’Italia fascista
Il dirigismo economico
La politica estera
La fascistizzazione della società
UD5
La Germania dalla repubblica di Weimar al nazismo
La Repubblica di Weimar
La crisi economica
L’ascesa al potere di Hitler
La costruzione dello stato totalitario
Le leggi antisemite
UD6
L’Europa democratica
La tenuta della democrazia in Francia e in Gran Bretagna
I Fronti popolari
L’antifascismo
UD7
Lo stalinismo
La formazione dell’Urss e l’Internazionale comunista
La società sovietica e la dittatura di Stalin
28
LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA NASCITA DEL BIPOLARISMO
UD1
La seconda guerra mondiale
Verso la seconda guerra mondiale
Il dominio nazifascista sull’Europa
La mondializzazione del conflitto
La “guerra totale”
La controffensiva degli alleati nel ‘43
Gli esiti della guerra
ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO
UD1
Gli anni cinquanta: la guerra fredda
Il mondo nella guerra fredda
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C RELATIVO ALLA
DISCILPINA: STORIA DELL’ARTE
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
- ore settimanali: 2
- ore di lezione al 15 maggio (a.s. 2017/2018): 56
La programmazione è depositata agli atti della scuola.
Libro di testo: Grillo-Dorfles, Arte e artisti, vol. 3–Atlas
PROGRAMMA SVOLTO
Neoclassicismo: A. Canova: Amore e psiche, Paolina Borghese, Monumento funebre a M. C.
d’Austria. David: il giuramento degli Orazi, La morte di Marat. Napoleone attraversa le Alpi.
Romanticismo storico: Francisco Goya: la famiglia reale di Carlo IV, La fucilazione. T. Gericault:
la zattera della Medusa, Ritratti di alienati. E. Delacroix: La liberta’ guida il popolo, La barca di
Dante.
Il Romanticismo, la poetica del sublime: Turner: Donna al tramonto, Pioggia vapore e velocità,
Luce e colore. Caspar David Friedrich: il monaco in riva al mare, il naufragio della speranza.
Francesco Hayez, Il bacio.
Il fenomeno dei Macchiaioli: G. Fattori: Diego Martelli, In Vedetta e Il carro rosso (o Il riposo).
Silvestro Lega: Il pergolato.
Il Realismo francese: J.B.-Camille Corot, Il ponte di Narni
Il realismo sociale: F. Millet: L’Angelus, Pellizza da Volpedo: Il quarto stato; H. Daumier: Il
vagone di terza classe; H. Daumier: Noi vogliamo Barabba.
Breve storia della macchina fotografica.
Le direttive ideologiche e culturali che sottendono i nuovi linguaggi stilistici della seconda meta’
dell’800:
L’Impressionismo: E. Manet: Colazione sull’erba, Olimpia, Il bar delle Folies-Bergères. Monet:
Impressione del sole che nasce, La cattedrale di Rouen, Ninfee. Renoir: Il mulino della Galette,
Colazione dei canottieri. Degas: l’assenzio, Due stiratrici, La classe di danza. L’Architettua dei
nuovi materiali: Paxton: palazzo di cristallo
Gli artisti del post-impressionismo e il loro evolvere verso le avanguardie del primo ‘900:
Puntinismo: G. Seraut: La grande Jatte. Cezanne: La casa dell’impiccato, Giocatori di carte, Natura
morta mele e arance, La montagna sainte-victoire, La serie Bagnanti. Gauguin: Cristo giallo, Te
tamari no atua (natività), Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?, La visione dopo il
sermone. Van Gogh: Mangiatori di patate, Notte stellata, Tre autoritratti, La camera dell’artista,
Campo di grano con volo di corvi. James Ensor: L’ingresso di Cristo a Bruxelles. E. Munch: La
pubertà, Il grido, Sera sul viale.
L’art Nouveau:il problema della riqualificazione dell’arte applicata; cause culturali, aspetti stilistici
e formali.
A. Gaudì: terrazza parco Guell, casa Milà, la Sagrada Familia.
La Secessione viennese: Gustav Klimt, Le tre età della donna, Il bacio, Giuditta .
Le avanguardie del primo ‘900.
L’espressionismo francese: movimento fauves: E. Matisse: La tavola imbandita (armonia in rosso),
La danza. André Derain: Donna in camicia.
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L’Espressionismo tedesco: Movimento Die Brucke: Kirchner: Cinque donne per la strada, Marcella,
Autoritratto come soldato. Movimento Der Bleau Reiter “ Il Cavaliere Azzurro” (secondo focolaio
tedesco).
L’espressionismo austriaco: Kokoschka, La sposa del vento. Egon Schiele: L’abbraccio, La
famiglia.
Il cubismo: Picasso: la formazione, il periodo blu: Poveri in riva al mare. Periodo rosa: I
saltimbanchi. La nascita del Cubismo: Les demoiselles d’Avignon 1907, il cubismo analitico
ritratto di A. Vollard. Il cubismo sintetico: Natura morta con sedia impagliata. Guernica 1937.
Il Cubismo Orfico: Robert Delaunay: Campo di marte e Contrasti simultanei.
Il Futurismo: manifesto del 1909. Marinetti. U. Boccioni opere pittoriche: La citta’ che sale, Stati
d’animo gli addii, Forme uniche nella continuità dello Spazio, Materia. G. Balla: Velocità
d’automobile, Lampada ad arco, Le mani del violinista. Ragazza che corre sul balcone. C. Carrà:
Manifestazione interventista. A. Sant’Elia (architetto), G. Dottori (l’aeropittura).
Astrattismo: V. Kandinskij (insieme a P. Klee e altri) “il cavaliere azzurro” le opere di astrattismo
puro dal 1910 al 1913- acquerello astratto 1910., Composizione VIII (1923). P. Klee: Ad
Parnassum, Strada principale e strade secondarie. De Stijl: Piet Mondrian: Albero rosso, Albero
grigio, Melo in fiore, Composizione in rosso-blu e giallo (1930), Victory boogie-woogie.
L’architettura razionalista del primo 900: i grandi architetti del razionalismo: Le Corbusier villa
Savoye, Le unità di abitazione, la Cappella di Notre-Dame du-Haut. F.L.Wright: Casa sulla cascata,
Museo Guggenheim. W. Gropius il Bauhaus (la prima scuola di Design). L. Mies van der Rohe,
Padiglione tedesco all’esposizione Internazionale di Barcellona.
L’architettura in Italia durante il regime: M. Piacentini: Palazzo delle civiltà.
Il Dadaismo: M. Duchamp: Nudo che scende le scale, Fontana. I ready-made: Ruota di bicicletta,
scolabottiglie.
La pittura Metafisica, G. De Chirico: Gioia ed enigmi di un’ora, Canto d’amore, La torre rossa,
Piazza d’Italia, Le opere dell’enigma, Le muse inquietanti, Ettore e Andromaca. Giorgio Morandi:
nature morte.
Il Surrealismo. Andrè Breton, Salvator Dalì: La persistenza della memoria. Magritte: L’impero
delle luci, Golconde.
Dopo la seconda guerra mondiale: l’Informale in Italia, Alberto Burri SZ1, Lucio Fontana :
Concetto spaziale, attesa; Concetto spaziale, fine di Dio
Espressionismo astratto americano: L’Action Painting di Pollock:
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C RELATIVO ALLA
DISCILPINA: FILOSOFIA
Tempi previsti per i programmi ministeriali
- ore settimanali :3
- ore di lezioni al 15 maggio:64
La programmazione è depositata agli atti della scuola
Libro di testo: Storia del pensiero filosofico e scientifico vol.3, Antiseri Reale, Editrice La
Scuola
1. La filosofia dell’Ottocento
La filosofia dell’infinito : Fichte e l’idealismo:
La Dottrina della Scienza e i suoi tre principi; La missione dell’uomo sociale e del dotto.
La filosofia della Natura
Schelling: Arte e Natura, Conscio e Inconscio
L’idealismo hegeliano
Gli scritti giovanili; I capisaldi del sistema; la dialettica; La fenomenologia dello
spirito. Il sistema hegeliano:Idea, Natura, Spirito.
Schopenhauer:
Una filosofia inattuale. Il mondo come volontà e rappresentazione. Il pessimismo. Il
ruolo etico.
La storia come rivoluzione: Karl Marx
la critica ad Hegel; struttura e sovrastruttura; il materialismo storico, l'analisi economica del
Capitale (merce, lavoro e plusvalore, accumulazione capitalistica, rivoluzione
proletaria)l’avvento del comunismo.
Il pensiero della crisi
Nietzsche:
Le fasi del pensiero nietzschiano; la nascita della tragedia, Le Considerazioni Inattuali, l’eterno
ritorno, l’ubermensh, la volontà di potenza, la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche,
la morale degli schiavi.
Penne 15 Maggio 2018
Prof. Attilio Di Marzio
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
RELATIVO ALLA DISCIPLINA : RELIGIONE
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali :
- ore settimanali: 1
- ore complessive ( a.s. 2017-2018): 33
-ore effettive di lezione: 28
La programmazione è depositata agli atti della scuola.
QUADRO DEL PROFITTO DI CLASSE
Partecipazione al dialogo educativo: continua
Attitudine alla disciplina : discreta
Interesse per la disciplina: buono
Impegno nello studio: buono
ATTIVITA’ DIDATTICA
Lezione frontale
Discussione collettiva
Uso di mezzi audiovisivi
MEZZI
Libro di testo: G. Marinoni, C. Cassinotti, La domanda dell’uomo, editore Marietti Scuola
Audiovisivi in genere
VERIFICHE
Colloqui
Interrogazioni orali
PROGRAMMA SVOLTO
Libro di testo: G. Marinoni, C. Cassinotti, La domanda dell’uomo, editore Marietti Scuola
LA MORALE CRISTIANA
L’impegno morale come realizzazione di piena di sé stessi
La visione della morale come impegno di sequela e imitazione e non come formale rispetto di
precetti o legalismo
La coscienza come elemento centrale del comportamento morale
L’uomo davanti al bene e al male . Il male davanti a Dio come peccato .
La legge di Dio come servizio alla tensione umana verso la piena realizzazione di sé stessi.
LA VITA UMANA E IL SUO RISPETTO
Il rispetto verso la vita umana dal concepimento alla morte naturale.
Il rispetto di ogni forma di vita ( appena concepita con handicap, non autosufficiente )
La nascita come dono e non come < produzione > di vita.
Il dovere di proteggere la vita umana curarne le malattie, ridurre i rischi per la salute.
Il morire umano come accettazione anche della sofferenza in una visione trascendente e non
immanente.
Aborto-Bioetica-Eutanasia-Testamento Biologico.
LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
Le origini della dottrina sociale della chiesa.
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I principi fondamentali della dottrina sociale cristiana e il suo legame con la Rivelazione.
I principali ambiti nei quali si sviluppa la dottrina sociale politico ed economico, i documenti
del magistero.
LA RICERCA DELLA PACE NEL MONDO
La Sacra Scrittura e il suo messaggio di pace
La conciliazione dei valori evangelici di pace e non violenza con il dovere morale della
legittima difesa e della giustizia.
Dal rifiuto della guerra alla necessità di costruire la pace attraverso nuovi modelli di rapporto
interpersonale, economico, politico, internazionale.
Il ruolo delle religione nel processo mondiale di ricerca della pace.
LA QUESTIONE ECOLOGICA
Il ruolo dell’uomo nel cosmo: da una visione piramidale antropocentrica a una visione solidale
Il problema ecologico come un problema etico e non solo scientifico
La dimensione contemplativa e la dimensione solidaristica dell’ecologia cristiana.
I TEMPI FORTI DELLA CHIESA
Avvento-Quaresima-Pentecoste
Penne 15 maggio 2018 L’insegnante
Longaretti Flora
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
RELATIVO ALLA DISCIPLINA: LETTERATURA ITALIANA
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali :
- ore settimanali: 4
- ore complessive ( a.s. 2017-2018): 132
-ore effettive di lezione: 90
Libro di testo: Baldi, Giusso et alii, Il piacere dei testi, Paravia voll. Leopardi, 5 E 6.
PROGRAMMA SVOLTO
LEOPARDI E L’ARIDO VERO
Conoscenze:conoscere la vita e le
opere di Leopardi dalla lettura delle
quali ricavare l’evoluzione del pensiero
leopardiano , soprattutto in relazione al
concetto di “natura”;mettere in
evidenza l’importanza delle scelte
metriche dell’autore.
Competenze:cogliere nella meditazione di Leopardi il
tentativo di individuare la causa dell’infelicità del
genere umano partendo dalla propria;cogliere
l’atteggiamento “illuministico”nell’indagine
conoscitiva leopardiana e nel contempo notare gli esiti
talvolta “romantici”di tale ricerca; individuare nei testi
le varie fasi del pensiero e del pessimismo di
Leopardi;essere consapevoli del messaggio che
Leopardi assegna all’intellettuale nella denuncia della
verità e successivamente nella formulazione di un
messaggio all’umanità.
Contenuti:
La vita L’infelicità umana attraverso testi dallo Zibaldone e gli Idilli Il pessimismo storico Il pessimismo cosmico La novità delle scelte metriche L’ultimo Leopardi:il messaggio dell’intellettuale all’umanità
IL MONDO, LA SOCIETA’ E LA STORIA NELLA RACCOLTE POETICHE DI E.MONTALE
Conoscenze:conoscere le opere di
Montale nella loro successione
cronologica, l’evoluzione della poetica, la
condizione esistenziale e il ruolo nella
società dell’uomo del Novecento, la
poetica dell’oggetto e del “correlativo
oggettivo”, la formula del “male di
vivere”.
Competenze:cogliere nei testi le modalità con cui
Montale rappresenta la condizione esistenziale e il
ruolo nella società dell’uomo del Novecento;
collegare l’evoluzione del suo pensiero e della sua
poetica con i significativi e rapidi mutamenti del
secolo;individuare nei testi l’influenza e le affinità
con Leopardi; individuare nei testi gli elementi di
denuncia nei confronti della massificazione della
società e della cultura, essere consapevoli
dell’evoluzione stilistica di Montale; individuare
nei testi le possibilità di salvezza che comunque
l’intellettuale prospetta.
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LA RAPPRESENTAZIONE DEL REALE Conoscenze:conoscere le modalità con cui, per alcuni
decenni a partire dalla metà dell’Ottocento, letterati di
diversi paesi rappresentano il reale, le loro
teorizzazioni e le opere in cui esse trovano attuazione;
conoscere i termini “Realismo”, “Naturalismo”,
“Verismo”, “impersonalità”, “regressione”.
Competenze:collocare autori e opere nel
contesto storico e geografico di
appartenenza;individuare nei testi le novità
formali e contenutistiche; cogliere nel novo
modo di interpretare il reale l’influsso della
cultura positivista
Contenuti:
Il contesto storico Il contesto culturale
POETI SIMBOLISTI E DECADENTI IN FRANCIA E IN ITALIA
Competenze:individuare nei testi le novità contenutistiche e formali, i legami con la poetica del Romanticismo, l’opposizione al clima culturale generato dal Positivismo; essere consapevoli dell’influenza esercitata dai poeti trattati sulla lirica del Novecento.
Conoscenze:conoscere la figura, l’opera e la poetica di alcuni poeti attivi nella Francia e nell’Italia della seconda metà dell’Ottocento e il ruolo e l’immagine che essi si assegnano; conoscere il significato dei termini “Simbolismo”, “Decadentismo”, “veggente”, “panismo”, “analogia”, “sinestesia”.
Contenuti: Il contesto storico Il Decadentismo e il Simbolismo Baudelaire, il poeta fondamentale e i “poeti maledetti” In Italia: D’Annunzio e Pascoli
PAGINE DI PROSA DEL DECADENTISMO EUROPEO
Conoscenze:conoscere la figura, l’opera in prosa e la poetica di alcuni autori europei ed italiani attivi negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento; conoscere il significato dei termini “Decadentismo”, “estetismo”,”superuomo”
Competenze:collocare autori ed opere nel contesto storico, geografico e culturale di appartenenza; individuare nei testi le novità contenutistiche e formali, in particolare la contrapposizione a un mondo realisticamente rappresentato e il rifiuto di valori comuni largamente condivisi.
Contenuti: Il Decadentismo I romanzi dell’estetismo: Huysmans, D’Annunzio e Wilde D’Annunzio: I romanzi del superuomo
MOVIMENTI DI AVANGUARDIA IN ITALIA E IN EUROPA NEL PRIMO NOVECENTO
Conoscenze:conoscere i movimenti di avanguardia che nei primi anni del Novecento propongono un rinnovamento non solo artistico, ma anche ideologico e politico.
Competenze: individuare nei manifesti delle avanguardie i programmi di rinnovamento artistico e ideologico;essere consapevoli dell’influenza esercitata dalle avanguardie sulla letteratura europea del Novecento
Contenuti: Il contesto storico Le avanguardie Il Futurismo
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LA NARRATIVA EUROPEA: LA DISSOLUZIONE DELLE FORME TRADIZIONALI E LA NASCITA DEL ROMANZO MODERNO
Conoscenze:conoscere le differenze tra romanzo tradizionale e romanzo novecentesco,conoscere alcune opere di narrativa prodotte in Europa nei primi decenni del Novecento; conoscere il significato di “inconscio”,”inettitudine”,”umorismo”, “maschera”, “relativismo della conoscenza”, “forma”,”flusso di coscienza”, “assurdo”,”kafkiano”
Competenze:mettere in relazione le nuove modalità espressive con il contestoculturale di quegli anni, cogliere nei testi il riflesso della crisi delle certezze determinata dal tramonto del Positivismo e dalla formazione di un nuovo clima culturale creatosi fra l’altro con la nascita della psicoanalisi e la formulazione delle teorie di Einstein e Bergson; essere consapevoli della modernità di questi romanzi e dell’influsso da esse esercitato sulla letteratura successiva
Contenuti: Il contesto storico e culturale, cenni su J.Joyce,V.Woolf F. Kafka L.Pirandello I.Svevo
TENDENZE DELLA POESIA ITALIANA DELLA PRIMA META’ DEL NOVECENTO
Conoscenze: conoscere alcune liriche che siano significative espressioni delle diverse tendenze presenti nella poesia italiana della prima metà del Novecento; conoscere il significato dato al ruolo di poeta dagli autori;conoscere il significato di “Ermetismo”
Competenze:collocare i poeti nel loro contesto sociale, politico e culturale di appartenenza, cogliere nei loro dati biografici le esperienze che possono aver influito sull’elaborazione del loro pensiero e della loro poetica; essere consapevoli del legame esistente fra le tematiche e la crisi delle certezze determinate dal pensiero di Freud,Bergson, Einstein, Nietzsche.
Contenuti: G. Ungaretti Saba , l’Ermetismo
LA GUERRA, ESPERIENZA DI MATURAZIONE
Conoscenze: conoscere alcune opere di narrativa in cui emerge il processo di maturazione e acquisizione di consapevolezza dei protagonisti provocato dalla Seconda Guerra mondiale e dagli eventi connessi,conoscere le vicende biografiche degli autori, il significato di “Neorealismo”
Competenze:cogliere nei dati biografici degli autori le esperienze che possono aver influito sull’elaborazione delle tematiche affrontate; cogliere nei testi la necessità degli autori di testimoniare la propria riflessione;essere consapevoli di quanto tale necessità agisca sui procedimenti stilistici.
Contenuti: Il contesto storico La “necessità” di raccontare: il Neorealismo letterario e cinematografico
Argomenti da svolgere dopo il 15 Maggio IL ROMANZO E LE SUE TIPOLOGIE NELLA PRODUZIONE ITALIANA DELLA SECONDA META’ DEL NOVECENTO
Conoscenze:conoscere le diverse tipologie di romanzo prodotte in Italia nel Novecento, il contenuto di alcune opere e i dati biografici degli autori.
Competenze:collocare le opere e i relativi autori nel contesto sociale, geografico e culturale di appartenenza; essere consapevoli dell’importanza esercitata dai vistosi cambiamenti sociali e produttivi; essere consapevoli dell’influenza prodotta sugli autori dall’allargamento del pubblico, anche in relazione alla concorrenza esercitata da televisione e cinema;individuare nei testi motivi di inquietudine esistenziale e interrogativi sula società; cogliere nei testi novità formali e contenutistiche.
Contenuti: Il contesto storico Il postmoderno Il romanzo storico: IL GATTOPARDO,LA CHIMERA,IL NOME DELLA ROSA P.P.Pasolini, I. Calvino, P. Levi, I. Silone
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BRANI ANTOLOGICI:
Giacomo Leopardi:
Lo Zibaldone:
-Parole poetiche;
-Ricordanza e poesia;
-Suoni indefiniti;
-La rimembranza;
Canti:
-L'infinito;
-La sera del dì di festa;
-A Silvia;
-La quiete dopo la tempesta;
-Il sabato del villaggio;
-Il passero solitario;
-A se stesso;
-La ginestra o il fiore del deserto;
-Le Operette morali:
-Dialogo della Natura e di un Islandese;
-Dialogo di Plotino e di Porfirio dalle Operette morali;
Giovanni Verga:
Vita dei Campi:
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-Rosso Malpelo;
I Malavoglia:
-L’incipit del romanzo;
-La conclusione del romanzo;
Novelle Rusticane:
-La Roba;
Mastro Don Gesualdo:
-La morte di Mastro Don Gesualdo;
Baudelaire:
-Corrispondenze
-La perdita dell'aureola;
Verlaine:
-Languore;
Gabriele d'Annunzio:
La figlia di Iorio:
-Il parricidio di Aligi;
-Le Laudi;
-Alcyone:
-La sera fiesolana;
-I pastori;
Giovanni Oliva: D'Annunzio e la malinconia.
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Giovanni Pascoli
Il fanciullino: una poetica decadente
Myricae;
Arano;
Lavandare;
X Agosto;
L’assiuolo;
Novembre;
Poemetti:
Digitale Purpurea;
Canti di Castelvecchio;
Il Gelsomino Notturno.
La Stagione delle avanguardie:
-Manifesto del Futurismo;
-Bombardamento.
Italo Svevo:
La coscienza di Zeno:
-La scelta della moglie e l'antagonista cap.V;
-La profezia di un'apocalisse cosmica cap. VIII;
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Luigi Pirandello:
L'Umorismo:
-Un'arte che scompone il reale;
Il fu Mattia Pascal:
-La Costruzione della nuova identità e la sua crisi;
Uno, nessuno e centomila:
-”Nessun Nome”;
Franz Kafka:
-“Mio caro papà”;
Umberto Saba:
-A mia moglie;
-La capra;
-Ulisse;
-Mio padre è stato per me “l'assassino”;
Giuseppe Ungaretti:
L'Allegria:
-Veglia;
-Sono una creatura;
-San Martino del Carso;
-Mattina;
-Soldati;
41
Sentimento del tempo:
-A Mia Madre
Il dolore e le ultime raccolte:
-Non gridate più.
Eugenio Montale:
Ossi di seppia:
-I limoni;
-Non chiederci la parola;
-Meriggiare pallido e assorto;
-Spesso il male di vivere ho incontrato;
Le Occasioni:
-Non recidere, forbice, quel volto;
Satura:
-Xenia1;
-La storia;
-Ho sceso dandoti il braccio, almeno un milione di scale...
Programma da svolgere dopo il 15 maggio
Italo Calvino:
-Il sentiero dei nidi di ragno cap. IV, V;
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Primo Levi:
Se questo è un uomo:
-Il canto di Ulisse cap. II
Umberto Eco:
Il Nome della Rosa:
-L'incendio nell'abbazia;
-conclusione dell'opera: “Il nome della rosa” settimo giorno
Pier Paolo Pasolini:
Una Vita Violenta:
-Degradazione e innocenza del popolo da Una vita violenta parte II;
Ignazio Silone:
Fontamara:
-I Cafoni.
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MODELLO DI PRESENTAZIONE PROGETTO
DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
1. TITOLO DEL PROGETTO
IL MUSEO A SCUOLA
2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Istituto: IIS “L. da Penne – M. dei Fiori”
Codice Mecc.: PEIS01100v
Indirizzo: Via D. Alighieri, 8 Penne (PE)
Tel.: 085 82 79 517 fax: 085 82 10 682
e- mail: [email protected] – PEC:[email protected]
Dirigente Scolastico: Prof.ssa Eleonora Dell’Oso
3. ISTITUTI SCOLASTICI ADERENTI ALLA EVENTUALE RETE
Istituto Codice Meccanografico
4. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E
TERZO SETTORE
Denominazione
COMUNE DI PENNE
Indirizzo
PIAZZA LUCA DA PENNE
5. ALTRI PARTNER ESTERNI
Denominazione
FAI, sezione di Penne
ITALIA NOSTRA, sez. di Penne
Indirizzo
6. ABSTRACT DEL PROGETTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E
FINALITA’ IN COERENZA CON I BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO,
DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)
Per costruire una cittadinanza consapevole è fondamentale sensibilizzare le studentesse e gli
studenti al proprio patrimonio culturale, artistico e paesaggistico con l’obiettivo di educarli alla sua
tutela, trasmettendo loro il valore che ha per la comunità, valorizzandone le dimensioni di bene
comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo del paese. Questo progetto è nato,
quindi,con l’obiettivo di far prendere coscienza agli alunni dei numerosi beni artistici, archeologici
e storici della nostra cittadina. In questo momento di crisi, in cui i giovani soprattutto hanno
difficoltà a trovare lavoro nel loro territorio di origine,si ritiene che il recupero e la valorizzazione
dei nostri beni culturali potrebbe costituire una risorsa per il rilancio dell’economia locale.
I destinatari sono gli alunni della classe V C che porta avanti questo progetto dalla classe Terza,
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avendo l’opportunità di partecipare ad attività che prevedono l’approfondimento dell’utilizzo delle
nuove tecnologie richieste dai nuovi ambienti di lavoro. Negli anni passati ci si è concentrati su una
serie di attività di conoscenza del patrimonio e del territorio, partecipando a lezioni con esperti,
convegni e Giornate FAI ed Italia Nostra che, unitamente alle competenze informatiche e tecniche,
hanno portato alla realizzazione del Sito del Museo Archeologico di Penne con TOUR VIRTUALE
(www. Museo penne.com). Quest’anno si continuerà con la gestione del sito, ma si allargherà
l’attività all’Archivio comunale, prevedendo anche la creazione di un sito web.
7. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN
PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO
a) STUDENTI
ALUNNI DELLA CLASSE V C indirizzo Scienze Applicate
b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I
Tutti i dipartimenti disciplinari sono coinvolti.
c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE
INTERESSATI
Il consiglio di classe ha il compito di:
- Favorire le attività di alternanza nell’organizzazione della didattica curricolare
- Monitorare l’andamento del progetto e valutare i risultati
- Predisporre il percorso
- Dividere il lavoro e definire gli obiettivi, i contenuti e le prove di verifica per singola
disciplina coinvolta
d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI
SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO
TUTOR INTERNI
Prof.ssa Simona Castiglione: docente di Italiano e Latino della classe, è referente del progetto di
Alternanza e si occupa di:
- Presentare il progetto, sensibilizzare ed orientare studenti e colleghi
- Aggiornare il Consiglio di Classe sul procedere delle attività
- Monitorare la correttezza dello svolgimento dei percorsi definiti
- Acquisire elementi per il monitoraggio e la valutazione
-
TUTOR ESTERNI
Dott. ssa Laura Cutilli, Direttrice del Museo Archeologico di Penne, per lezioni specifiche, attività
Pratiche, scelta materiali archeologici;
Dott.ssa Annalisa Massimi, Archivista, per lezioni specifiche e attività presso l’Archivio comunale.
45
Dott. Silvano Agostini, Geologo presso la Soprintendenza di Chieti e responsabile progetti scolastici
8. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E
DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI
Per quanto riguarda il Museo Archeologico, la Dott.ssa Cutilli ha contribuito alla fase di progettazione in
maniera fondamentale, offrendo il suo prezioso aiuto per la fase di realizzazione delle foto delle sale museali
Anche il volontario del Museo Sig. Mario Bozzi ha dato un prezioso contributo a questa fase del lavoro.
La Dott.ssa Massimi si occuperà di tutte la fasi del progetto che si svolgeranno durante questo a.s.
9. RISULTATI ATTESI DALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA
CON I BISOGNI DEL CONTESTO
- Acquisizione delle abilità di base trasversali a tutte le discipline come lettura, comprensione e
rielaborazione di un testo
- Esercizio delle competenze in contesti multidisciplinari
- Promozione della propria identità culturale sul territorio
- Interazione con la popolazione locale
- Confronto con le principali realtà istituzionali ed economiche del territorio
- Acquisizione delle competenze relazionali
- Acquisizione delle competenze comunicative, statistiche e digitali in compiti di realtà
- Acquisizione della competenza comunicativa anche attraverso l’uso integrato del codice verbale e
del codice iconico-grafiche
-Conoscere e rinforzare i diritti sociali connessi alla salvaguardia e alla tutela del proprio territorio e
conseguenti doveri
-imparare a trovare soluzioni e collaborare con gli altri
10. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE
- Studio approfondito a scuola e presso il Museo del territorio vestino
- Riprese fotografiche e video per realizzazione sito e tour virtuale
- Montaggio del materiale con softwares appositi
- Presentazione evento
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- Rilievo della sede dell’Archivio
- Studio dei principali documenti contenuti in Archivio
- Digitalizzazione di alcuni di essi
- Realizzazione sito dell’Archivio
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE: Rilievo della sede dell’archivio
STORIA: Riferimenti alla storia locale raccordata alla storia nazionale; storia dell’archivio
ITALIANO:testi per il sito e per visite guidate, relazioni relative al progetto
LINGUA STRANIERA:traduzione testi
FISICA: metodi di datazione reperti
11. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI
Il progetto ,che è già iniziato dalla classe Terza,si svolgerà nel corso dell’anno scolastico sia nei locali scolastici
che presso i locali dell’Archivio.
12. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO
13. PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI
Il progetto è uniforme e coinvolge allo stesso modo tutti gli alunni della classe.
14. ATTIVITÀ LABORATORIALI
Molte delle attività svolte e da svolgere sono laboratori ali( cfr. Abstract)
15. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI
INFORMATICHE, NETWORKING
Fondamentale. Per le riprese fotografiche , video e audio gli alunni hanno utilizzato e utilizzeranno strumenti
di proprietà della molto all’avanguardia e softwares per la realizzazione di ambienti virtuali.
47
16. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO
L’attività di monitoraggio è condotta in itinere dal tutor del progetto e dal Consiglio di Classe
attraverso la scheda di osservazione allegata al libretto di registrazione delle attività.
17.VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO
Per quanto riguarda le valutazioni degli obiettivi specifici delle discipline coinvolte ogni disciplina
coinvolta come stabilito al punto 10 predispone la seguente prova di valutazione degli obiettivi:
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA: Relazione scritta
LINGUA E CULTURA STRANIERA: Testo in lingua
FISICA: Metodologie di datazione oggetti e reperti
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE: Storia sedi e rilievo
STORIA: Storia del territorio
18. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE
(Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico,
STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
Si rimanda a quanto dichiarato ai punti 16 e 17.
19. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON
SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF
Livello Competenze Abilità Conoscenze
4
Autogestione nell'ambito
delle linee guida in
contesti di lavoro o di
studio che sono
solitamente prevedibili,
ma soggetti a
cambiamenti.
Supervisionare il lavoro di
routine di altri,
assumendosi una certa
responsabilità per la
valutazione e il
miglioramento di attività
lavorative o di studio.
Cognitive e pratiche
necessarie a risolvere
problemi specifici in un
campo di lavoro o di studio.
Diploma professionale di
tecnico, diploma liceale,
diploma di istruzione tecnica,
diploma di istruzione
professionale, Certificato di
specializzazione tecnica
superiore;
48
20. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE
(FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI)
Monitoraggio, valutazione in itinere e verifica delle competenze tramite scheda di valutazione
allegata al libretto di registrazione delle attività.
21. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
Eventi Al termine del percorso si prevede di organizzare una presentazione alla cittadinanza, come è stato fatto l’anno
scorso in data 16 Marzo 2017 presso la sala consiliare del Comune.
Penne, 15/05/2018
Docente
Prof.ssa Simona Anna Castiglione
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
DISCIPLINA: INGLESE
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
- ore settimanali: 3
- ore complessive: 99
- ore effettive di lezione al 15 Maggio 78 (a.s. 2017/2018):74
Durante l’intero anno scolastico sono stati utilizzati per lo studio della letteratura i seguenti
libri di testo:
“Only connect…New Directions Terza edizione “The nineteenth Century” vol.
2 di Marina Spiazzi e Marina Tavella, casa editrice Zanichelli.
“Only connect…New Directions Terza edizione “The twentieth Century” vol. 3
di Marina Spiazzi e Marina Tavella, casa editrice Zanichelli.
CONTENUTI LETTERARI
The Romantic Age
Introduction
Revolution and industrialization
Key Points
The Historical and Social Context
8.1 From the Napoleonic Wars to the Regency
The World Picture
8.2 The Egotistical Sublime
The Literary Context
Reality and Vision
Dossier
The Romantic imagination
The Literary Context
Authors and texts
8.7 William Wordsworth
8.8 Samuel Taylor Coleridge
8.9 George Gordon Byron
8.10 Percy Bysshe Shelley
8.11 John Keats
The Victorian Age
Introduction
The Victorian Age
Key Points
The Historical and Social Context
9.1 The early Victorian Age
9.2 The later years of Queen Victoria's reign
Dossier
9.3 The American Civil War and the settlement in the West
The World Picture
9.4 The Victorian novel
9.5 The Victorian frame of mind
50
The Literary Context
9.6 The Victorian novel
9.7 Types of novels
Authors and texts
9.12 Charles Dickens
9.13 Emily Brőnte
9.14 Thomas Hardy
9.17 Oscar Wilde
The Modern Age
Introduction
The Modern Age
Key Points
The Historical and Social Context
10.1 The Edwardian Age
10.2 Britain and World War I
10.3 The Twenties and the Thirties
10.4 The Second World War
The World Picture
10.6 The age of anxiety
The Literary Context
10.7 Modernism
10.9 The Modern Novel
Authors and texts
10.16 Joseph Conrad
10.17 D.H. Lawrence
10.19 James Joyce
10.20 Virginia Woolf
10.22 George Orwell
10.23 F. S. Fitzgerald
10,24 E. Hemingway
11.24 Don Delillo
TESTI ANALIZZATI
W. Wordsworth Daffodils
Composed upon Westminster Bridge
S. T. Coleridge The killing of the albatross
G. G. Byron Self-exiled Harold (Childe Harold's Pilgrimage)
P. B. Shelley Ode to the west wind
J. Keats Ode on a Grecian Urn
C. Dickens Oliver wants some more (Oliver Twist)
Nothing but Facts (Hard Times)
Penne, 15/05/2018 DOCENTE: Prof. Romina Carla Rossana Plebiscita
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ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
DISCIPLINA: MATEMATICA
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
- ore settimanali previste : 4
- ore svolte (a.s. 2017 - 2018) : 110
ATTIVITA’ DIDATTICA
L’attività didattica ha visto il sistematico alternarsi di lezioni frontali e di ricerca
guidata, in ogni caso, gli alunni sono stati sempre chiamati ad una continua
partecipazione riscontrando un esito mediamente attivo e propositivo.
E’ da sottolineare che la scolaresca non ha usufruito di tutte le ore previste nel
quadro orario , in quanto nel triennio molte ore sono state dedicate:
all’alternanza scuola lavoro, attività conferenziali e laboratoriali.
Nei riguardi della disciplina la scolaresca si differenzia in tre fasce distinte per
livelli di : capacità , obiettivi conseguiti, interesse, e costanza nello studio. Alcuni
hanno competenze e abilità che si attestano su livelli medio alti, la gran parte
della classe si attesta su un livello mediamente più che sufficiente; non mancano
alunni che presentano difficoltà nell’apprendimento della disciplina, difficoltà
accentuato nel corso corrente a.s.
Per la totalità degli argomenti affrontati l’insegnate ha proposto e
successivamente corretti un congruo numero di esercizi sia da libro di testo che
da altre fonti.
VERIFICHE
Le verifiche sono state fatte :
ORALMENTE :in maggioranza, con indagine in itinere con verifiche informali,
con colloqui, e discussioni collettive.
PROVE SCRITTE : con sistematiche verifiche al termine della trattazione di ogni
unità.
Le prove scritte, soventemente, facevano riferimento a quesiti proposti nei
precedenti esami di stato.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
Si è cercato di :
indirizzare la didattica verso una lezione volta a fornire non solo i dati
essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche;
sviluppare la capacità di procedere autonomamente verso l’acquisizione
di nuove conoscenze.
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Sono stati svolti un congruo numero di esercizi dì esame vari per difficoltà e
tipologie.
Livello di conseguimento degli obiettivi :mediamente discreto con punte di
eccellenza, permangono lacune per alcuni studenti, difficoltà da parte di alcuni
pochi alunni nell’affrontare autonomamente nuove problematiche.
VALUTAZIONE
Per la valutazione e la misurazione delle prove sono stati seguiti i
criteri di cui alle GRIGLIE allegate al presente DOCUMENTO .
SUSSIDI DIDATTICI
L’attività didattico-educativa è stata arricchita con l’utilizzo di:
- libro di testo : Manuale blu di matematica Bergamini Trifone (Zanichelli))
- schemi ed appunti personali
- vari testi proposti dall’insegnante
A) Contenuti :
UNITA’ 1:
Richiami sulle di funzionie con relative proprietà
Il limite di una funzione: limite finito e infinito
Proprietà dei limiti
Infiniti, infinitesimi, forme indeterminate
Il calcolo dei limiti
Teoremi sui limiti
Limiti fondamentali e notevoli
Le funzioni continue: definizione
Teoremi sulle funzioni :
esistenza degli zeri, teorema dei valori intermedi, teorema di Weirstrass
Classificazione dei punti di discontinuità
Composizione di funzioni
Inversione di funzioni
Calcolo degli asintoti: verticale, orizontale, obliquo
UNITA’ 2: IL CALCOLO DELLE DERIVATE
La derivata di una funzione definizione e problema delle tangenti
Calcolo della derivata
Continuità e derivabilità
Le derivate delle funzioni fondamentali
Le derivate fondamentali
53
I teoremi sul calcolo delle derivate: la derivata del prodotto di una costante
per una funzione, derivata della somma di funzioni, derivata del prodotto e
quoziente di funzioni, della potenza di una funzione, derivata di una funzione
composta, la derivata di f(x) g(x) , derivata della funzioni inversa.
Derivate di ordine superiore al primo
Differenziale di una funzione
Determinazione della retta tangente al grafico
Applicazione della derivata in fisica
UNITA’3: I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE
Teorema di Rolle
Teorema di Lagrange
Torema di Cauchy
Il teorema di De L’Hospital
Il differenziale di una funzione
UNITA’ 4: MASSIMI,I MINIMI E I FLESSI
Definizione di massimo, minimo e flesso
Ricerca dei massimi, minimi e flessi con lo studio del segno della derivata
prima
Vari problemi di massimi e minimo
Punti: angolosi , di cuspidi e di flessi
UNITA’ 5: STUDIO DI FUNZIONI
Ricerca del campo di esistenza di una funzioni
Determinazioni di eventuali simmetrie (funzioni pari, dispari, periodiche)
Intersezione assi
Segno della funzione
Comportamento della funzione agli estremi del C.E.
Studio del segno della derivata prima (crescenza, decrescenza) ricerca di
max e minimi
Studio del segno della derivata seconda (concavità verso l’alta e verso il
basso) Ricerca di eventuali punti di flesso
Derivate successive
Ricerca di asintoti
Grafico approssimato della funzione.
Vari studi di funzioni: razionali intere e fratte, irrazionali, esponenziali,
logaritmiche, goniometriche, funzioni modulo,funzioni inverse,
Vari problemi con lo studio di funzioni
UNITA’ 6: INTEGRALI INDEFINITI
L’integrale indefinito e le sue proprietà
Le primitive delle funzioni fondamentali
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
L’integrazione di funzioni razionali fratte
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UNITA’ 7: INTEGRALI DEFINITI
L’integrale definito proprio
Definizione di integrale definito
Le proprietà dell’integrale definito
Il teorema fondamentale del calcolo integrale: teoremi della media e di
Torricelli -Barrow
Calcolo delle aree di figure piane e di trapezoidi
Il volume e la superficie di un solido di rotazione, volume di un gusciosferici
Volume di solidi con sezioni piane
Lunghezza di un arco di curva
Applicazioni dell’integrale in fisica
UNITA’ 8: METODI NUMERICI
Risoluzione di un’equazione per via numerica: separazione delle soluzioni di
un’equazione, ricerca degli zeri di una funzione con i metodi di bisezione.
Il metodo dei rettangoli, per l’integrazione numerica
*** UNITA’9: Equazioni differenziali (da svolgere)
*** UNITA’ 10: CALCOLO DELLE PROBABILITA’ (da richiamare e ultimare )
Penne, 15/05/2018 Prof. Pancrazio DI ANGELO
55
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
DISCIPLINA: FISICA
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
- ore settimanali previste : 3
- ore complessive (a.s. 2017 / 2018) : 55
ATTIVITA’ DIDATTICA
L’attività didattica ha visto il sistematico alternarsi di lezioni frontali e di ricerca
guidata, in ogni caso, gli alunni sono stati sempre chiamati ad una continua ed
attiva partecipazione al dialogo educativo. Per quasi tutti gli argomento sono stati
sviluppati un congruo numero di esercizi previsti nel testo in adozione o da altre
fonti.
VERIFICHE
Le verifiche sono state fatte , in maggioranza, con indagine in itinere con verifiche
informali, con colloqui e con discussioni collettive oltre, naturalmente alle
prescritte prove scritte.
OBIETTIVI REALIZZATI IN TERMINI DI COMPETENZE E CAPACITA’
I risultati conseguiti dalla classe sono così riassumibili :
Molti alunni possiedono convincenti capacità logiche e di osservazione;
Tutti gli alunni sono in grado illustrare gli aspetti fondamentali degli
argomenti trattati;
Molti sono in grado di cogliere analogie e differenze e di fare collegamenti
mentre solo alcuni evidenziano difficoltà.
METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI
OBIETTIVI
Si è cercato di:
orientare la didattica verso una lezione volta a fornire non solo i dati
essenziali , ma anche la chiave interpretativa delle diverse
problematiche;
sviluppare la capacità di procedere autonomamente verso
l’acquisizione di nuove conoscenze;
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VALUTAZIONE
Per la valutazione e la misurazione delle prove sono stati seguiti i criteri generali
come indicati nel POF 2017-2018.
SUSSIDI DIDATTICI
L’attività didattico - educativa è stata integrata con l’utilizzo di:
libro di testo: Fisica: Libro di Testo: Walker V.3Dalla meccanica alla fisica moderna
LINX
- schemi ed appunti personali
- video lezioni
UNITA’ 1: ELETTROMAGNETISMO
Campo Magnetico (Richiami )
Magneti e loro interazioni
Campo magnetico
Campo magnetico delle correnti e interazione corrente - magnete
Vettore B
Campo magnetico attorno a un filo percorso da corrente (legge di Bio-Savart)
Forze magnetiche su fili percorsi da corrente
Teorema della circuitazione di Ampère
Teorema di Gauss per il campo magnetico
Le proprietà magnetiche della materia. Sostanze ferromagnetiche,
paramagnetiche e diamagnetiche.
Permeabilità magnetica
UNITA’ 2: MOTO DELLE CARICHE ELETTRICHE IN CAMPO ELETTRICO E MAGNETICO
Moto di cariche nel campo elettrico uniforme
Moto di una caricanel campo elettrico radiale di una carica puntiforme
Forza di Lorentz
Moto di una carica elettrica in un campo magnetico
Moto di un aspira
UNITA’3: INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E APPLICAZIONI
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte
Altri casi di correnti indotte
Analisi quantitativa dell’induzione elettromagnetica e legge di Faraday-
Neumann- Lenz
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L’alternatore e la corrente alternata, valore efficace di una grandezza
alternata, circuiti RLC e la risonanza
I trasformatori
Trasporto dell’energia elettrica
UNITA’ 4: LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE
Le equazioni di Maxwell
Le onde elettromagnetiche e lo spettro elettromagnetico
UNITA 5: Fisica moderna
LA RELATIVITA’ RISTRETTA
I postulati della R.R.
Sistemi di riferimento
Contrazione delle distanze, dilatazione dei tempi
Eventi simultanei
Trasformazioni di Lorentz
Composizione relativistica della velocità
Effetto Doppler
Quantità di moto edenergia relativistica
Diagrammi Spazio Tempo di MinkowosKi
Postulati della Relatività generale, curvatura dello spazio tempo
Buchi neri, lenti gravitazionali, onde gravitazionale
Principi di cosmologia: legge di espansione di Hubble, geometria dell’universo:
piatto, chiuso, aperto.
UNITA’ 6: La Meccanica Quantistica
Crisi della fisica classica
(***)Moto browniano e interpretazione atomistica
(***)Atomo di: Thomson Rutherford e Bohr
(***)Esperienza di Millikan e valutazione del rapporto q/m
Il problema del corpo nero
Legge di Planck
Effetto fotoelettrico
(***)Problema della doppia fenditura
(***)Dualismo onda particella
(***)Legge di Debroglie
(***)Principio di indeterminazione di Heisemberg
(***)Equazione di Schrödinger
Argomenti da svolgere (***)
Penne, 15 maggio 2018 Prof. Pancrazio Di Angelo
58
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
DISCIPLINA: INFORMATICA
Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali: 2
- ore complessive: 66
- ore effettive di lezione al 15 Maggio (a.s. 2017/2018): 45
La Programmazione Visuale: Realizzare APP per cellulari con AppInventor
Sviluppo software – (Sviluppo del pensiero logico computazionale)
Operazioni preliminari di configurazione dell’ambiente di sviluppo.
Interfaccia grafica, componenti, proprietà ed eventi.
Laboratorio: realizzazione di un APP.
Reti di computer
Gli elementi fondamentali di una rete: definizione e concetti base, aspetti hardware delle
reti, reti locali e reti geografiche, topologia delle reti, reti wireless.
Il trasferimento dell’informazione: trasmissione delle informazioni, tecniche di
trasferimento dell’informazione.
L’architettura a strati ISO/OSI e i sette livelli.
Il TCP/IP: cenni storici, livelli, formato dei dati, struttura degli indirizzi, classi di indirizzi,
indirizzi privati.
Indirizzamento IP e subnetting: IPv4 e IPv6, Subnet-mask.
Indirizzi statici e dinamici: Assegnazione manuale e DHCP.
Database
Introduzione ai database.
Progettazione concettuale e logica.
Il modello E-R: entità e attributi.
Il modello E-R: le chiavi.
Il modello E-R: le relazioni.
Il progetto del database: definizione dello schema concettuale.
Il progetto del database: mapping dallo schema concettuale a quello logico.
I database relazionali.
59
Forme normali e normalizzazione di un database.
Le regole d’integrità.
Algebra relazionale e operazioni relazionali.
La gestione dei database mediante DBMS e progettazione fisica.
Structured Query Language (SQL): DDL, DML, QL, DCL.
Esercitazioni di laboratorio su LibreOffice BASE.
Cenni sull’utilizzo del database MySQL fruibile tramite ALTERVISTA.
60
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
DISCIPLINA: SCIENZE
Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali: 5
- ore complessive: 150
- ore effettive di lezione al 15 Maggio (a.s. 2017/2018): 120
testi in uso: “Il carbonio, gli enzimi, il DNA – chimica organica e dei
materiali,biochimica e biotecnologie” – autori: Sadava,Hillis,Heller –
ed.Zanichelli “Il globo terrestre e la sua evoluzione” ed.blu – autori: Palmieri,
Parotto – ed.Zanichelli
CHIMICA ORGANICA
L’atomo di carbonio e le sue ibridazioni: sp3, sp2, sp. Caratteristiche generali
dei composti organici e dei loro gruppi funzionali. La rottura del legame
covalente, omolitica ed eterolitica. Reagenti elettrofili e nucleofili. La
polarizzazione lungo la catena carboniosa per effetto induttivo. Gli idrocarburi
e la loro classificazione. Alcani, caratteristiche fisico-chimiche, isomeria,
nomenclatura, reaz. radicaliche e di ossidazione.Alcheni,caratteristiche fisico-
chimiche, isomeria cis-trans,nomenclatura, reaz.di addizione elettrofila di
alogenuri e acidi alogenidrici, regola di Markovnikov, reaz. di addizione di
idrogeno. Dieni. Alchini. Cicloalcani struttura e reattività. Benzene,ibrido di
risonanza e delocalizzazione degli elettroni, nomenclatura dei
derivati;sostituzione elettrofila aromatica, sostituenti attivanti e disattivanti :
nitrazione, alogenazione, alchilazione, solfonazione. Fenoli , ione fenato e
risonanza. Composti organo clorurati, dal DDT ai pesticidi naturali.
Idrocarburi Aromatici Polinucleari, ad anelli isolati e condensati; come si
formano gli IAP. Alogeno Derivati, nomenclatura, preparazione (alogenazione
degli alcani, addizione di HX agli alcheni, sostituzione gruppo -OH degli alcoli
con alogeno); meccanismi di SN tipo 1 e 2. Alcoli, caratteristiche fisico-
chimiche, nomenclatura, reaz. di ossidazione di alcoli I,II,III .Reazioni di
Eliminazione tipo 1 e 2, reaz. di disidratazione; reaz. con HCl, reaz. di
esterificazione; gli alcoli del vino. Eteri. Polialcoli, dioli o glicoli, trioli. Tioli
,caratteristiche fisico-chimiche. Stereoisomeria conformazionale e
configurazionale; isomeria cis/trans, enantiomeria; chiralità e simmetria;
attività ottica e luce polarizzata, il polarimetro; nomenclatura degli
enantiomeri, D/L e R/S. Aldeidi e Chetoni, nomenclatura,acidità delle aldeidi;
reaz. di Cannizzaro, condensaz.aldolica; reattività del gruppo carbonilico: reaz.
di ossidaz. e riduz., reaz. di addizione nucleofila, meccanismo. Acidi
Carbossilici ,nomenclatura, proprietà fisico-chimiche,reazioni (formazione di
Sali, decarbossilazione, sostituzione acilica). Esteri dalla condensazione di un
ac. Carbossilico e un alcol. Saponi. Ammidi, Anidridi, ac.bicarbossilici,
61
Idrossiacidi, Chetoacidi. Le Ammine, proprietà fisico-chimiche, reazione delle
ammine primarie con le aldeidi (immine o basi di Schiff) e con gli
ac.carbossilici(ammidi). Le Amfetamine. Composti eterociclici pentatomici,
generalità(pirrolo e derivati; imidazolo e derivati; tiazolo e derivati). Composti
eterociclici esatomici,generalità ,(piridina e derivati; pirimidina e
derivati),generalità. Eterociclici ad anelli condensati,generalità.
CHIMICA DEI MATERIALI: I polimeri nella storia e nella vita quotidiana,
caratteristiche chimiche fondamentali; la poliaddizione: cationica,anionica e
radicalica; stereochimica dei polimeri di addizione. Policondensazione,
generalità. Applicazione dei polimeri in campo medico. Nanomateriali, natura
e impieghi,preparazione,prospettive e applicazioni; biomateriali, generalità.
- BIOCHIMICA : Carboidrati (monosaccaridi,disaccardi, oligosacc.,polisacc.),
proiezioni di Fischer, strutture cicliche, proiezioni di Haworth,anomeria e
mutarotazione; reazioni di ossidazione.Le Biomasse. Lipidi saponificabili e
non saponificabili; reazioni dei trigliceridi (idrogenazione e idrolisi salina).
Glicolipidi, steroidi, vitamine liposolubili e idrosolubili, generalità.
Amminoacidi e Proteine, nomenclatura e classificazione, struttura ionica
dipolare degli amminoacidi e punto isoelettrico; struttura delle proteine;
denaturazione. Nucleotidi e acidi nucleici.Energia e metabolismo, I e II
principio della termodinamica, l’energia libera, reazioni metaboliche e idrolisi
dell’ATP; energia di attivazione ed enzimi, i ribozimi; interazione E-S,
adattamento indotto e catalisi, cofattori e coenzimi; concentrazione del S
influenza la velocità della reazione; omeostasi, inibitori competitivi e non
competitivi; enzimi allosterici e loro azione su molte vie metaboliche tramite
fosforilazione reversibile; l’ambiente influenza l’attività enzimatica (pH e T).
METABOLISMO ENERGETICO: catabolismo del glucosio, glicolisi
(reazioni fondamentali), fermentazione lattica e alcolica, ciclo di Krebs
(reazioni fondamentali), fosforilazione ossidativa e catena respiratoria,
chemiosmosi e sintesi di ATP; bilancio energetico dell’ossidazione del
glucosio. Pompa sodio-potassio. Shunt del pentoso fosfato (generalità).
Gluconeogenesi. Glicogenolisi e glicogenosintesi. Trigliceridi fonte di
energia, beta ossidazione degli acidi grassi e shuttle della carnitina, generalità.
Corpi chetonici fonte di energia alternativa al glucosio. Amminoacidi,
catabolismo (transaminazione e deaminazione ossidativa).Le vie metaboliche
sono tutte collegate, catabolismo e anabolismo sono integrati e regolati da
sistemi allosterici (feedback positivo e negativo).
BIOTECNOLOGIE: i geni e loro regolazione. Geni costitutivi, inducibili e
reprimibili. RNA polimerasi degli eucarioti (I, II, III); fattori di trascrizione e
espressione genica; trascrizione selettiva tipo cis e tipo trans. Regolazione
prima della trascrizione, metilazione del DNA e modulazione del grado di
condensazione della cromatina,acetilazione e metilazione degli istoni
(epigenetica). Regolazione durante la trascrizione,enhancer; coordinazione
dell’espressione di più geni; amplificazione selettiva dei geni. Regolazione
62
post-trascrizionale, splicing. Virus caratteristiche generali. I plasmidi e la
coniugazione batterica,trasduzione e trasformazione. I trasposoni. DNA
ricombinante; enzimi di restrizione; elettroforesi su gel. I vettori plasmidici.
Clonaggio . PCR. Vettori virali. Librerie genomiche,generalità. Come
sequenziare il DNA(metodo di Sanger),cenni.Dalla genomica alla
proteomica,generalità. Piante transgeniche; biotecnologie per l’ambiente,
generalità; farmaci biotech; cellule staminali nella terapia genica, medicina
rigenerativa; clonazione; OGM.
LABORATORIO:osservazione di alcuni minerali e rocce. Uso di modelli
molecolari.Saggio con iodio. Saggio di Lucas. Saggio di Tollens e di Fehling.
Liquidi polari e non polari. Preparazione di una bioplastica da scarti di
finocchio. Caratteristiche di un liquido non Newtoniano.
SCIENZE DELLA TERRA: vulcani e terremoti; flusso di calore. Campo
magnetico terrestre.Struttura della crosta, oceanica e continentale. Isostasia.
Espansione dei fondi oceanici,dorsali oceaniche, fosse abissali, espansione e
subduzione; la terra mobile di Wegener, prove; anomalie magnetiche sui fondi
oceanici. Tettonica delle placche,orogenesi, ciclo di Wilson; verifica del
modello; moti convettivi e punti caldi. L’ATMOSFERA, struttura a strati;
radiazione solare e bilancio termico; T , P e umidità dell’aria. Cenni sulla
circolazione generale dell’atmosfera, tempo atmosferico e perturbazioni.
Penne, 15/05/2018 Prof.ssa Maria Perna
63
ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
PROF.: Francesco Cionini
Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali: 2
- ore complessive: 66
- ore effettive di lezione al 15 Maggio (a.s. 2017/2018):
PROGRAMMA SVOLTO:
TEMPI:
- ore settimanali: 2
- ore complessive a.s. 2017/2018
- ore effettive di lezione (al 11/5/2018): 56
La programmazione è depositata agli atti della scuola.
In allegato il programma effettivamente svolto.
QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE
Socializzazione: Più che buono
Partecipazione al dialogo educativo: Continua e costruttiva
Attitudine per la disciplina: Ottima
Interesse per la disciplina: Costante
Impegno nello studio: generalmente discrete, più che buono per alcuni alunni
Metodo di studio: Autonomo e organizzato
Rispetto delle regole: Sempre
Libro di testo: “Più Movimento” (Fiorini Coretti) Ed. Marietti Scuola € 20,55
PRATICA:
Il riscaldamento generale – Andature varie.
Step - Preatletici –test motori (navetta 30 m., agilità, forza, coordinazione, …), percorsi misti con
l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi (cerchi, funicelle, palloni, bastoni, ostacoli bassi, cinesine, coni,
tappetini, canestro,…), esercizi di: mobilità e flessibilità articolare potenziamento muscolare A.I. ed
A.S., tonificazione muscoli addominali e dorsali, equilibrio, agilità, coordinazione oculo-manuale e
64
podalico, esercitazioni dinamiche tratte dai giochi di squadra e con l’ausilio di attrezzi, esercizi a
corpo libero combinati (capovolta avanti, indietro, ponte, ecc..).
Giochi sportivi di squadra: Badminton, Nuoto, Tennis, Calcetto, Pallavolo, Tennistavolo,
Pallamano, Basket, Pallamano, Scacchi con partecipazione di alcuni allievi/allieve ai Campionati
Studenteschi Sportivi 2018 (fasi: Provinciale e Regionale, la squadra femminile è campionessa
regionale e finalista nazionale).
Partecipazione alla “Giornata Europea dello Sport 2017” (Passeggiata di km 2,1 per le vie del
comune di Penne).
TEORIA (vista nelle sue peculiarità ed in forma pratica)
Presentazione del programma dell’anno con proposte di lavoro.
L’atletica leggera: le varie specialità, le corse, i salti, i lanci.
Gli apparati:
- Cardiocircolatorio (il cuore, la piccola e la grande circolazione, il sangue, schema riassuntivo).
- Respiratorio (come è fatto e come respiriamo, la funzione dell’emoglobina, schema riassuntivo).
- Sistema musolare (muscoli lisci (involontari), striati o scheletrici (volonari), cardiaco (striato e
involontario), fibre di tipo I (lenti) e II (veloci), agonisti, antagonisti, sinergici, fissatori,….Gli effetti del
movimento.
Gli Sport: Nuoto, Tennis (Presso il Centro Sportivo), tiro con l’arco, calcetto, scacchi, pallavolo,
basket, pallamano (i fondamentali individuali e di squadra, le partite, le principali regole di gioco,
arbitraggio, ecc..).
Educazione alimentare, stradale ed ambientale, orienteering.
Il doping nello sport. La drunkoressia.
La conoscenza e la prevenzione degli infortuni più frequenti nella pratica delle attività sportive.
I benefici dell’attività motoria.
Verifiche scritte, orali e pratiche.
Alternanza scuola-lavoro.
Convegno a Chieti sulle “cellule staminali”
Viaggio di Istruzione a Budapest. Penne,15 Maggio 2018
Il Docente: Francesco Cionini