ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE · Allegato B – Tabella conversione voti-punti...

64
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEI “LUCA DA PENNE-MARIO DEI FIORI” DOCUMENTO DI CLASSE ( Ai sensi dell’art. 6 dell’O.M. n. 31 prot. 126 /A3A del 4 . 02 . 2000) CLASSE 5^ sez.C Indirizzo : Scientifico S.A. ANNO SCOLASTICO 20172018

Transcript of ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE · Allegato B – Tabella conversione voti-punti...

ISTITUTO STATALE

DI ISTRUZIONE SUPERIORE

LICEI “LUCA DA PENNE-MARIO DEI FIORI”

DOCUMENTO DI CLASSE

( Ai sensi dell’art. 6 dell’O.M. n. 31 prot. 126 /A3A del 4 . 02 . 2000)

CLASSE 5^ sez.C Indirizzo : Scientifico S.A.

ANNO SCOLASTICO

2017– 2018

2

SOMMARIO

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ED ELENCO ALUNNI Errore. Il segnalibro non

è definito.

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE .......................................... Errore. Il segnalibro non è definito.

ATTIVITÀ SVOLTE DALLA CLASSE ......................................... Errore. Il segnalibro non è definito.

CRITERI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE .................. Errore. Il segnalibro non è definito.

SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME .........................................................................................

TABELLA CONVERSIONE VOTI-PUNTI.............................................................................................

GRIGLIA DI VALUTAZIONE prima, seconda e TERZA PROVA ........................................................

PROGRAMMI SVOLTI

STORIA…………………………………………………………………………………………………………27

STORIADELL’ARTE…………………………………………………………………………………………29

FILOSOFIA…………………………………………………………………………………………………….31

RELIGIONE………………………………………………………………………………………………….32

ITALIANO………………………………………………………………………………………………………33

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO……………………………………………………………………….42

INGLESE………………………………………………………………………………………………………48

MATEMATICA…………………………………………………………………………………………………50

FISICA…………………………………………………………………………………………………………..53

INFORMATICA………………………………………………………………………………………………56

SCIENZE………………………………………………………………………………………………………58

EDUCAZIONE FISICA……………………………………………………………………………………….61

3

Docenti Discipline ORE

Settimanali

S. Castiglione Lingua e letteratura italiana 4

A.Di Bartolomeo Informatica 3

A. Di Marzio Storia 2

A. Di Marzio Filosofia 3

R.Plebiscita Lingua e civiltà inglese 4

P.Di Angelo Matematica 4

P..Di Angelo Fisica 2

M. Perna Scienze naturali Geografia astronomica 2

P. Buttari Disegno e storia dell’Arte 2

A. Cionini Educazione fisica 2

F.Longaretti Religione 1

COORDINATORE: A. Di Marzio

ALUNNI ALUNNI

1. Antonioli Pietro 16. Martini Michele

2. Bianchini Arianna 17. Morelli Alessandro

3. Casalena Paola 18. Peretti Susanna

4. Colarossi Roberta 19. Petrucci Antonio

5. Crisante Daisy 20. Tranquilli Lorenzo

6. D’Armi Desiree 21.

7. D’Ettorre Alessio 22.

8. De Antoniis Kevin 23.

9. Di Blasio Lorenzo 24.

10. Di Memmo Alessandra 25.

11. Di Norscia Matteo 26.

12. Di Simone Paolo 27.

13. Donatucci Sara 28.

14. Evangelista Roberto 29.

15. Giancaterino Massimo 30.

4

IDENTITÀ DELL’ISTITUTO

FINALITÀ D’ISTITUTO

OBIETTIVI EDUCATIVI

OBIETTIVI DIDATTICI GENERALI

Si rimanda a quanto specificato nel POF

CONTENUTO

DOCUMENTO DEL 15/05/2018

ALLEGATI RELATIVI ALLE DISCIPLINE MATERIE D’ESAME

CON PROGRAMMI SVOLTI

INTEGRAZIONI E VARIAZIONI DEI PROGRAMMI (eventuale)

TABELLA DI CONVERSIONE “VOTI-PUNTI”

GRIGLIA DI VALUTAZIONE 3^ PROVA

ESEMPI DI 3^ PROVA

FA RIFERIMENTO

GRIGLIE DI VALUTAZIONE (Agli atti della scuola)

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE (Agli atti della scuola)

PROGRAMMAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE (Agli atti della

scuola)

5

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe, composta da 8 alunne e 12 alunni provenienti da un bacino d’utenza vasto,

è abbastanza omogenea sul piano dell’impegno . Sul piano del profitto, vi sono

diversi profili di rendimento, a volte,in alcune materie, abbastanza marcati. La classe

al suo interno è ben amalgamata, pur con l’aggiunta di un nuovo alunno durante il

triennio. Mediamente, tra tutte le discipline, il profitto si colloca nella fascia del

discreto;vi sono anche alunni il cui livello di preparazione risulta ottimo con un caso

di eccellenza.

Nonostante la naturale eterogeneità sul piano della partecipazione e del profitto, la

classe si è dimostrata corretta, rispettosa e matura; inoltre i rapporti interpersonali

sono stati sempre buoni tra di loro e con i docenti.

In generale gli obiettivi dell’indirizzo di studi sono stati raggiunti, quasi sempre, in

maniera accettabile pur con alcune oscillazioni. La valutazione ha tenuto nel debito

conto sia le difficoltà e i limiti degli alunni in alcune discipline che i progressi

registrati rispetto alla situazione di partenza. Nella valutazione sono stati tenuti nel

debito conto gli interessi,le abilità personali e l’impegno.

Nello svolgimento dei programmi i docenti hanno tenuto in considerazione la

situazione concreta della classe,la mancata continuità didattica sia nel biennio che nel

triennio in alcune materie, i suoi ritmi di apprendimento e le necessità di recupero di

alunni più fragili specie nelle discipline di indirizzo. A tal proposito è stata messa a

disposizione degli alunni tutta una serie di attività di recupero sia su base volontaria

sia obbligatoria, in tal modo si è data la possibilità a tutti di superare le proprie

carenze, specie in ambito scientifico e matematico-informatico. In chiusura è

opportuno accennare alla specifica condizione della classe riguardo a Scienze. A tal

proposito risulta opportuno far proprie,da parte del Consiglio di Classe, le

osservazioni della docente di Scienze che vengono qui riportate. “sono state rispettati

tempi e modi di sviluppo,tuttavia gli obiettivi sono stati conseguiti solo in modo

relativamente superficiale. Questo è accaduto per le pregresse lacune accumulatesi

nel corso degli anni scolastici precedenti. Si è ottenuto sia un potenziamento

dell’analisi sia una sufficiente deduzione sia una traslazione di concetti in altri

contesti, si è ottenuta inoltre una sufficiente acquisizione di un linguaggio idoneo,

nonché un buon senso critico per quel che riguarda le informazioni non filtrate dalla

docente. In ultima analisi,nella sua globalità, la classe ha dato risultati sufficienti”.

6

Interventi di recupero effettuati durante l’anno scolastico

Materie Corso di recupero a.s. 2017/2018

Nessuna No

TEMPI

Tempi previsti dai programmi ministeriali:

- ore settimanali : 30

- ore complessive (a.s. 2017- 2018) : 990

- ore effettive di lezione : 840

ATTIVITÀ SVOLTE DALLA CLASSE Olimpiadi della Cultura

Fondo Ambiente Italiano

Spettacolo teatrale e sfilata di moda

Alternanza scuola-lavoro: museo digitale

Conferenze di Biologia e genetica presso Ud’A

Lezioni di Archivistica e biblioteconomia

Introduzione all’astronomia

Visita guidata alla mostra di Monet a Roma

Teatro in lingua inglese

.

7

Uscita guidata sui luoghi dannunziani

Corso di approfondimento di Economia

Campionato Nazionale Scacchi

Olimpiadi della Matematica

Olimpiadi della Fisica

Partecipazione alla Giornata della Memoria

Assemblee d’istituto

Attività di orientamento in uscita

CRITERI DI MISURAZIONE E DI VALUTAZIONE LA MISURAZIONE DEL PROFITTO È STATA EFFETTUATA ATTRAVERSO UNA SERIE

DI PROVE:

- letture e discussione di testi

- questionari

- prove scritte

- prove orali

- prove pratiche

Si è fatto uso di griglie di valutazione specifiche per ogni disciplina elaborate nell’ambito del

gruppo disciplinare con indicatori dettagliati (affisse all’albo della scuola), integrate con la

griglia elaborata dal Collegio Docenti ed allegata al documento (allegato_B).

LA VALUTAZIONE

La valutazione è stata effettuata in base ai voti ricavati con i metodi appena esposti, tenendo

anche conto di tutti gli altri elementi che possono caratterizzare il profitto degli allievi.

Per passare dalla misurazione alla valutazione, si è fatto riferimento a griglie del seguente tipo:

VOTO GIUDIZIO SINTETICO

2-3 gravemente insufficiente

4 insufficiente

5 mediocre

6 sufficiente

7 discreto

8 buono

9 ottimo

10 eccellente

8

Come ulteriori elementi di valutazione sono stati considerati: - profitto

- impegno profuso

- partecipazione al dialogo educativo

- assiduità nella frequenza

- progressi rispetto al livello di partenza

- conoscenze e competenze acquisite

- capacità di collegare nell’argomentazione le conoscenze acquisite

- sviluppo della personalità e della formazione umana

- sviluppo del senso di responsabilità

- sviluppo delle capacità decisionali, auto-orientative e valutative

- obiettivi disciplinari conseguiti dagli alunni

- attività integrative e complementari

- capacità:

logico-deduttive

logico-linguistiche

organizzative

critiche

di argomentazione e rielaborazione

espositive

di analisi

di sintesi

espressive

di valutazione

di estrapolazione

decisionali

auto-orientative

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO

Il Consiglio di Classe ritiene di poter accettare tutte le documentazioni, rilasciate da agenzie esterne,

comprovanti un reale impegno degli alunni in vari ambiti e di considerare ai fini della valutazione

una gradualità che va da un massimo punteggio ad un minimo secondo il lavoro e rispetto

all’indirizzo di studio:

- pienamente attinente

- parzialmente attinente

- non attinente, ma valutabile

- non valutabile

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il Consiglio di Classe tiene in debito conto di:

- profitto conseguito

- impegno profuso nelle varie attività scolastiche

- interesse

- credito formativo

9

Docenti del Consiglio della classe Quinta C ind. Liceo scientifico S.A..

Materie:

Professore: firma

Lingua e letteratura italiana S. Castiglione

Informatica A. Di Bartolomeo

Storia A. Di Marzio

Filosofia A. Di Marzio

Lingua e civiltà inglese R. Plebiscita

Matematica P. Di Angelo

Fisica P. Di Angelo

Scienze naturali M. Perna

Disegno e storia dell’arte P. Buttari

Educazione fisica A. Cionini

Religione F. Longaretti

FIRMA DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE

____________________________________________

____________________________________________

Penne, 15 maggio 2018

10

LA CLASSE HA SVOLTO 2 SIMULAZIONI DI TERZA PROVA D’ESAME CHE SI

ALLEGANO AL DOCUMENTO.

E’ STATA SCELTA DAL CONSIGLIO DI CLASSE LA TIPOLOGIA “A”-

TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI: QUATTRO DISCIPLINE, MAX 20

RIGHE.

INOLTRE LA CLASSE HA SVOLTO UNA SIMULAZIONE RISPETTIVAMENTE

DELLA PRIMA E DELLA SECONDA PROVA, DELLE QUALI SI ALLEGANO LE

GRIGLIE DI VALUTAZIONE.

11

I.S.I.S. “MARIO DEI FIORI-LUCA DA PENNE”

SIMULAZIONE

DELLA TERZA PROVA

CLASSE V C DATA: 19/03/2018 A.S. 2017-2018

TIPOLOGIA A (trattazione sintetica di argomenti)

DISCIPLINE :

FISICA

INFORMATICA

INGLESE

SCIENZE

ALUNNO: ………………………………………………………

VALUTAZIONE COMPLESSIVA:…………………/15

12

1) FISICA: I diagrammi spazio-tempo (piano di Minkowsky): come sono costituiti. A cosa

servono. Come si rappresentano eventi separati da intervalli di tipo: spazio, tempo, luce.

Inoltre sapresti rappresentare l’evento costituito da un raggio di luce che parte da Alfa

Centauri (distante 4,3 anni luce) che raggiunge la Terra?

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

13

2) INFORMATICA: Il candidato parli dell’integrità dei dati e delle relative regole nella

progettazione dei database.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

---------------------------------------------------------------------- -------------------------------------------------

14

3) INGLESE: Write a short essay about the main themes developed in Oliver Twist, David

Copperfield and Hard Times. Keep into consideration the following prompts: childhood,

loneliness, uncertainty, Strict education, Physical punishment, Cruelty to children.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

15

4) SCIENZE: Stereochimica delle configurazioni molecolari.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------

16

I.S.I.S. “MARIO DEI FIORI-LUCA DA PENNE”

SIMULAZIONE

DELLA TERZA PROVA

CLASSE V C DATA: 4/05/2018 A.S. 2017-18

TIPOLOGIA A (trattazione sintetica di argomenti)

DISCIPLINE :

FISICA

INFORMATICA

INGLESE

SCIENZE

ALUNNO: ………………………………………………………

VALUTAZIONE COMPLESSIVA:…………………/15

17

1) FISICA: Quali furono le principali motivazioni che portarono alla crisi della fisica classica con

particolare rilievo alla fisica del corpo nero.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

18

2) INFORMATICA: Esporre i principi della normalizzazione di una base di dati e

trasformare in 3FN il seguente schema relazionale: VENDITE (COD-FORNITORE,

CITTA’, STATO, COD-ARTICOLO, QTA).

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

19

3) INGLESE: Discuss Emily Bronte’s position in the literary scene of the 19th

century

and, in the light of what you said, highlight the main features of her masterpiece

Wuthering Heights.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

20

4) SCIENZE: “Regolazione genetica negli eucarioti al livello post-trascrizione”.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

21

TABELLA CONVERSIONE VOTI-PUNTI

Allegato B – Tabella conversione voti-punti

Tab_Voti_Punti_01_1

COMMENTO DELLE VARIE FASCE DI GIUDIZI:

PROVA SCRITTA ED ORALE. Giudizio Voti

SCRITTE ORALI

Prova scritta non eseguita. Non risponde alle domande. 1^ fascia Nessuna conoscenza. 1 1 1

2 2 4

2/3 3 8

3 4 10

3/4 5 13

4 6 15

4/5 7 17

5 8 18

5/6 9 19

Nella produzione scritta svolge gli argomenti, in genere, senza

gravi errori. In orale inizia a rispondere in modo adeguato e 1^ fascia

Conoscenza e comprensione degli argomenti

essenziali. 6 10 20

6/7 11 21

7 12 22-23

Nella produzione scritta la trattazione è completa, ordinata e

con linguaggio specifico. In orale espone in modo chiaro,

lineare e appropriato.

3^ fasciaConoscenza, comprensione, autonomia, uso di

linguaggi specifici. 8 13 24-25

Nella produzione scritta trattazione quasi esaustiva, completa

ed organica. In orale utilizza in modo autonomo gli strumenti

suggeriti dall'insegnante, cogliendo analogie edifferenze.

4^ fasciaOrganizzazione e rielaborazione autonoma delle

conoscenze. 9 14 26-28

Negli scritti trattazione pienamente esaustiva, completa ed

organica. In orale compie in autonomia collegamenti e

confronti, con valutazioni motivate.

5^ fascia Padronanza, interdisciplinarietà e senso critico. 10 15 29-30

Conoscenza quasi nulla; abilità non misurabili.

Nella produzione scritta risoluzione con gravi errori. Nell'orale

conoscenza frammentaria e/o scorretta degli argomenti.3^ fascia Scarsissime conoscenze; scarsissime abilità.

Nella produzione scritta elementi positivi poco ordinati e lacune

di base. In orale memorizzazione frammentaria e meccanica.4^ fascia Scarse ed inadeguate conoscenze; errori gravi.

Prova scritta con gravi errori su concetti fondamentali. Non

comprende i quesiti a risposta semplice.

Fa

sc

e d

ella

p

os

itiv

ità

Nella produzione scritta espone informazioni corrette in modo

chiaro e preciso. In orale sostiene il dialogo.2^ fascia

Conoscenze non solo elementari; esecuzione

quasi senza errori.

Nella produzione scritta qualche errore contenutistico. In orale

sostiene il dialogo solo se sollecitato.5^ fascia

Conoscenze superficiali; utilizzo incerto delle

abilità.

Fa

sc

e d

ella

n

eg

ativ

ità 2^ fascia

QUESTO QUADRO E' UN SUPPORTO OPERATIVO PER : * UNIFORMARE I CRITERI DI VALUTAZIONE

* IL NUOVO ESAME DI MATURITA'

PUNTI da attribuire alle

PROVE

Criteri per il NUOVO ESAMEAttuali CRITERI VARIE FASCE

DI GIUDIZI

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

OBIETTIVI LIVELLI

INGLESE INFORMATICA FISICA SCIENZE

PROPOSTA DI

PUNTEGGIO CONOSCENZE

Conoscenza e

pertinenza degli

argomenti

Inadeguato 1

Parziale e non sempre corretta 2– 4

Corretta ma non sempre

approfondita 5 - 7

Completa ed approfondita 8

COMPETENZE

Competenza

linguistica

espressiva

Linguaggio poco corretto 1

/ 15

Linguaggio semplice e corretto 2

Linguaggio corretto e

appropriato 3

Competenza

logico

argomentativa

Sviluppo logico con

collegamenti semplici 1

Sviluppo organico 2

CAPACITA’ Capacità di

sintesi

Sintesi parziale 1

Sintesi corretta 2

PUNTEGGIO DISCIPLINARE

PUNTEGGIO CONSEGUITO (MEDIA)

23

GRIGLIE DI CORREZIONE PRIMA PROVA

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

LICEI “Luca da Penne- Mario dei Fiori”

ITALIANO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

ANALISI DEL TESTO

Indicatori Valutazione Punteggio

in 15mi Punteggio assegnato

Analisi del contenuto

Parziale 1

........... Essenziale 2

Completa 3 Critica e approfondita

approfondita 4

Analisi dell'aspetto formale

Imprecisa 1

........... Essenziale 2 Completa 3

Contestualizzazione e approfondimenti

Parziale 1-2

........... Essenziale 3

Completa 4

Correttezza e proprietà dell'uso della lingua

Parziale 1-2

.......... Appropriata 3

Completa 4

Alunno ............................................................ classe .......................................................

Scala del 10 Scala del 15

1-2-3 <5

4 6

4,5 7

5 8

5,5 9

6 10

6,5 11

7 12

8 13

9 14

10 15

24

Corrispondenza tra la scala numerica del dieci e quella del quindici.

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

LICEI “Luca da Penne- Mario dei Fiori”

ITALIANO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

ARTICOLO DI GIORNALE- SAGGIO BREVE

Indicatori Valutazione Punteggio in 15m i

Punteggio assegnato

Rispetto della tipologia scelta

Parziale 1

.......... Adeguato 2

Completo 3

Capacità argomentativa

Poco articolata 1-2

.......... Adeguatamente articolata 3

Organicamente articolata 4

Utilizzo delle informazioni

Impreciso 1-2

.......... Corretto 3

Esauriente 4

Correttezza e proprietà nell'uso della lingua

Parziale 1

......... Adeguata 2-3

Completa 4

Alunno ........................................................... classe ......................................................

Scala del 10 Scala del 15

1-2-3 <5

4 6

4,5 7

5 8

5,5 9

6 10

6,5 11

7 12

8 13

9 14

10 15

Corrispondenza tra la scala numerica del dieci e quella del quindici.

25

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “L.Da Penne –M.dei Fiori”

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO

TIPOLOGIE C e D: TEMA DI ORDINE GENERALE/ TEMA DI ARGOMENTO STORICO

Corrispondenza tra la scala numerica del dieci e quella del quindici

0-5 6-7 8-9 10 11-12 13-14 15 Punteg

INDICATORI

gio

RISPETTO Molto Carente Superfi Adeguata Apprezzabile Completa Dettagliata

DELLA scarso/ ciale/ E critica

CONSEGNA,CONOSCENZA Nullo Incompleta

SPECIFICA

DELL’ARGO

MENTO

ARGOMENTA Mancata Poco Imprecisa Essenziale Significativa Completa Appropriata

ZIONE E / articolata /Parziale ed

SVILUPPO Scorretta e originale

CRITICO DELLE Superficiale

QUESTIONI

PROPOSTE

ORGANICITA’ E Scarsa Inadeguata Approssi Accettabile Apprezza Articolata Rilevante

COERENZA mative bile

CORRETTEZZA Inadegua Impropria Impropri Semplice Adeguata Corretta ed Accurata

E PROPRIETA’ ta/Scorretta con alcuni a con ma Appropriata ed

NELL’USO errori incongruenze corretta efficace

DELLA LINGUA gravi

Alunno :………………………………………………….. VOTO :

Scala del 10 Scala del 15

1-2-3 <5

4 6

4,5 7

5 8

5,5 9

6 10

6,5 11

7 12

8 13

9 14

10 15

26

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

RELATIVO ALLA DISCIPLINA: STORIA

Tempi previsti per i programmi ministeriali

- ore settimanali :2

- ore di lezioni al 15 maggio: 48

La programmazione è depositata agli atti della scuola

Libro di testo: Storia e identità; Zagrebelsky Viola; Torino

L’ETÀ GIOLITTIANA

UD1

Il nuovo corso della politica italiana

Il decollo industriale

Le riforme di Giolitti e le difficoltà

Il ruolo dei socialisti, dei cattolici e dei nazionalisti

La conquista della Libia

Le elezioni de 1913

LA CRISI DELL’EQUILIBRIO: LA PRIMA GUERRA MONDIALE

UD1

L’Europa prima della guerra

La situazione europea

Le cause del conflitto

Gli schieramenti a favore della guerra

UD2

Dinamiche ed esiti del conflitto

Lo scoppio della guerra

L’inizio delle operazioni militari

L’intervento dell’Italia

Lo stallo del 1915/16

Dalla guerra europea alla guerra mondiale

La fine della grande guerra

UD3

La rivoluzione russa

L’Impero zarista

La caduta degli zar

La rivoluzione d’ottobre

IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE

UD1

Il dopoguerra

I trattati di pace

La crisi economica e sociale

Il biennio rosso

27

UD2

L’avvento del fascismo in Italia

Difficoltà economiche nel primo dopoguerra

Il biennio rosso

L’avvento del fascismo

La costruzione del regime

UD3

La grande crisi e il New Deal

Le cause della crisi

Gli effetti

Il New Deal

UD4

L’Italia fascista

Il dirigismo economico

La politica estera

La fascistizzazione della società

UD5

La Germania dalla repubblica di Weimar al nazismo

La Repubblica di Weimar

La crisi economica

L’ascesa al potere di Hitler

La costruzione dello stato totalitario

Le leggi antisemite

UD6

L’Europa democratica

La tenuta della democrazia in Francia e in Gran Bretagna

I Fronti popolari

L’antifascismo

UD7

Lo stalinismo

La formazione dell’Urss e l’Internazionale comunista

La società sovietica e la dittatura di Stalin

28

LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA NASCITA DEL BIPOLARISMO

UD1

La seconda guerra mondiale

Verso la seconda guerra mondiale

Il dominio nazifascista sull’Europa

La mondializzazione del conflitto

La “guerra totale”

La controffensiva degli alleati nel ‘43

Gli esiti della guerra

ARGOMENTI DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO

UD1

Gli anni cinquanta: la guerra fredda

Il mondo nella guerra fredda

29

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C RELATIVO ALLA

DISCILPINA: STORIA DELL’ARTE

TEMPI

Tempi previsti dai programmi ministeriali:

- ore settimanali: 2

- ore di lezione al 15 maggio (a.s. 2017/2018): 56

La programmazione è depositata agli atti della scuola.

Libro di testo: Grillo-Dorfles, Arte e artisti, vol. 3–Atlas

PROGRAMMA SVOLTO

Neoclassicismo: A. Canova: Amore e psiche, Paolina Borghese, Monumento funebre a M. C.

d’Austria. David: il giuramento degli Orazi, La morte di Marat. Napoleone attraversa le Alpi.

Romanticismo storico: Francisco Goya: la famiglia reale di Carlo IV, La fucilazione. T. Gericault:

la zattera della Medusa, Ritratti di alienati. E. Delacroix: La liberta’ guida il popolo, La barca di

Dante.

Il Romanticismo, la poetica del sublime: Turner: Donna al tramonto, Pioggia vapore e velocità,

Luce e colore. Caspar David Friedrich: il monaco in riva al mare, il naufragio della speranza.

Francesco Hayez, Il bacio.

Il fenomeno dei Macchiaioli: G. Fattori: Diego Martelli, In Vedetta e Il carro rosso (o Il riposo).

Silvestro Lega: Il pergolato.

Il Realismo francese: J.B.-Camille Corot, Il ponte di Narni

Il realismo sociale: F. Millet: L’Angelus, Pellizza da Volpedo: Il quarto stato; H. Daumier: Il

vagone di terza classe; H. Daumier: Noi vogliamo Barabba.

Breve storia della macchina fotografica.

Le direttive ideologiche e culturali che sottendono i nuovi linguaggi stilistici della seconda meta’

dell’800:

L’Impressionismo: E. Manet: Colazione sull’erba, Olimpia, Il bar delle Folies-Bergères. Monet:

Impressione del sole che nasce, La cattedrale di Rouen, Ninfee. Renoir: Il mulino della Galette,

Colazione dei canottieri. Degas: l’assenzio, Due stiratrici, La classe di danza. L’Architettua dei

nuovi materiali: Paxton: palazzo di cristallo

Gli artisti del post-impressionismo e il loro evolvere verso le avanguardie del primo ‘900:

Puntinismo: G. Seraut: La grande Jatte. Cezanne: La casa dell’impiccato, Giocatori di carte, Natura

morta mele e arance, La montagna sainte-victoire, La serie Bagnanti. Gauguin: Cristo giallo, Te

tamari no atua (natività), Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?, La visione dopo il

sermone. Van Gogh: Mangiatori di patate, Notte stellata, Tre autoritratti, La camera dell’artista,

Campo di grano con volo di corvi. James Ensor: L’ingresso di Cristo a Bruxelles. E. Munch: La

pubertà, Il grido, Sera sul viale.

L’art Nouveau:il problema della riqualificazione dell’arte applicata; cause culturali, aspetti stilistici

e formali.

A. Gaudì: terrazza parco Guell, casa Milà, la Sagrada Familia.

La Secessione viennese: Gustav Klimt, Le tre età della donna, Il bacio, Giuditta .

Le avanguardie del primo ‘900.

L’espressionismo francese: movimento fauves: E. Matisse: La tavola imbandita (armonia in rosso),

La danza. André Derain: Donna in camicia.

30

L’Espressionismo tedesco: Movimento Die Brucke: Kirchner: Cinque donne per la strada, Marcella,

Autoritratto come soldato. Movimento Der Bleau Reiter “ Il Cavaliere Azzurro” (secondo focolaio

tedesco).

L’espressionismo austriaco: Kokoschka, La sposa del vento. Egon Schiele: L’abbraccio, La

famiglia.

Il cubismo: Picasso: la formazione, il periodo blu: Poveri in riva al mare. Periodo rosa: I

saltimbanchi. La nascita del Cubismo: Les demoiselles d’Avignon 1907, il cubismo analitico

ritratto di A. Vollard. Il cubismo sintetico: Natura morta con sedia impagliata. Guernica 1937.

Il Cubismo Orfico: Robert Delaunay: Campo di marte e Contrasti simultanei.

Il Futurismo: manifesto del 1909. Marinetti. U. Boccioni opere pittoriche: La citta’ che sale, Stati

d’animo gli addii, Forme uniche nella continuità dello Spazio, Materia. G. Balla: Velocità

d’automobile, Lampada ad arco, Le mani del violinista. Ragazza che corre sul balcone. C. Carrà:

Manifestazione interventista. A. Sant’Elia (architetto), G. Dottori (l’aeropittura).

Astrattismo: V. Kandinskij (insieme a P. Klee e altri) “il cavaliere azzurro” le opere di astrattismo

puro dal 1910 al 1913- acquerello astratto 1910., Composizione VIII (1923). P. Klee: Ad

Parnassum, Strada principale e strade secondarie. De Stijl: Piet Mondrian: Albero rosso, Albero

grigio, Melo in fiore, Composizione in rosso-blu e giallo (1930), Victory boogie-woogie.

L’architettura razionalista del primo 900: i grandi architetti del razionalismo: Le Corbusier villa

Savoye, Le unità di abitazione, la Cappella di Notre-Dame du-Haut. F.L.Wright: Casa sulla cascata,

Museo Guggenheim. W. Gropius il Bauhaus (la prima scuola di Design). L. Mies van der Rohe,

Padiglione tedesco all’esposizione Internazionale di Barcellona.

L’architettura in Italia durante il regime: M. Piacentini: Palazzo delle civiltà.

Il Dadaismo: M. Duchamp: Nudo che scende le scale, Fontana. I ready-made: Ruota di bicicletta,

scolabottiglie.

La pittura Metafisica, G. De Chirico: Gioia ed enigmi di un’ora, Canto d’amore, La torre rossa,

Piazza d’Italia, Le opere dell’enigma, Le muse inquietanti, Ettore e Andromaca. Giorgio Morandi:

nature morte.

Il Surrealismo. Andrè Breton, Salvator Dalì: La persistenza della memoria. Magritte: L’impero

delle luci, Golconde.

Dopo la seconda guerra mondiale: l’Informale in Italia, Alberto Burri SZ1, Lucio Fontana :

Concetto spaziale, attesa; Concetto spaziale, fine di Dio

Espressionismo astratto americano: L’Action Painting di Pollock:

31

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C RELATIVO ALLA

DISCILPINA: FILOSOFIA

Tempi previsti per i programmi ministeriali

- ore settimanali :3

- ore di lezioni al 15 maggio:64

La programmazione è depositata agli atti della scuola

Libro di testo: Storia del pensiero filosofico e scientifico vol.3, Antiseri Reale, Editrice La

Scuola

1. La filosofia dell’Ottocento

La filosofia dell’infinito : Fichte e l’idealismo:

La Dottrina della Scienza e i suoi tre principi; La missione dell’uomo sociale e del dotto.

La filosofia della Natura

Schelling: Arte e Natura, Conscio e Inconscio

L’idealismo hegeliano

Gli scritti giovanili; I capisaldi del sistema; la dialettica; La fenomenologia dello

spirito. Il sistema hegeliano:Idea, Natura, Spirito.

Schopenhauer:

Una filosofia inattuale. Il mondo come volontà e rappresentazione. Il pessimismo. Il

ruolo etico.

La storia come rivoluzione: Karl Marx

la critica ad Hegel; struttura e sovrastruttura; il materialismo storico, l'analisi economica del

Capitale (merce, lavoro e plusvalore, accumulazione capitalistica, rivoluzione

proletaria)l’avvento del comunismo.

Il pensiero della crisi

Nietzsche:

Le fasi del pensiero nietzschiano; la nascita della tragedia, Le Considerazioni Inattuali, l’eterno

ritorno, l’ubermensh, la volontà di potenza, la “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche,

la morale degli schiavi.

Penne 15 Maggio 2018

Prof. Attilio Di Marzio

32

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

RELATIVO ALLA DISCIPLINA : RELIGIONE

TEMPI

Tempi previsti dai programmi ministeriali :

- ore settimanali: 1

- ore complessive ( a.s. 2017-2018): 33

-ore effettive di lezione: 28

La programmazione è depositata agli atti della scuola.

QUADRO DEL PROFITTO DI CLASSE

Partecipazione al dialogo educativo: continua

Attitudine alla disciplina : discreta

Interesse per la disciplina: buono

Impegno nello studio: buono

ATTIVITA’ DIDATTICA

Lezione frontale

Discussione collettiva

Uso di mezzi audiovisivi

MEZZI

Libro di testo: G. Marinoni, C. Cassinotti, La domanda dell’uomo, editore Marietti Scuola

Audiovisivi in genere

VERIFICHE

Colloqui

Interrogazioni orali

PROGRAMMA SVOLTO

Libro di testo: G. Marinoni, C. Cassinotti, La domanda dell’uomo, editore Marietti Scuola

LA MORALE CRISTIANA

L’impegno morale come realizzazione di piena di sé stessi

La visione della morale come impegno di sequela e imitazione e non come formale rispetto di

precetti o legalismo

La coscienza come elemento centrale del comportamento morale

L’uomo davanti al bene e al male . Il male davanti a Dio come peccato .

La legge di Dio come servizio alla tensione umana verso la piena realizzazione di sé stessi.

LA VITA UMANA E IL SUO RISPETTO

Il rispetto verso la vita umana dal concepimento alla morte naturale.

Il rispetto di ogni forma di vita ( appena concepita con handicap, non autosufficiente )

La nascita come dono e non come < produzione > di vita.

Il dovere di proteggere la vita umana curarne le malattie, ridurre i rischi per la salute.

Il morire umano come accettazione anche della sofferenza in una visione trascendente e non

immanente.

Aborto-Bioetica-Eutanasia-Testamento Biologico.

LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

Le origini della dottrina sociale della chiesa.

33

I principi fondamentali della dottrina sociale cristiana e il suo legame con la Rivelazione.

I principali ambiti nei quali si sviluppa la dottrina sociale politico ed economico, i documenti

del magistero.

LA RICERCA DELLA PACE NEL MONDO

La Sacra Scrittura e il suo messaggio di pace

La conciliazione dei valori evangelici di pace e non violenza con il dovere morale della

legittima difesa e della giustizia.

Dal rifiuto della guerra alla necessità di costruire la pace attraverso nuovi modelli di rapporto

interpersonale, economico, politico, internazionale.

Il ruolo delle religione nel processo mondiale di ricerca della pace.

LA QUESTIONE ECOLOGICA

Il ruolo dell’uomo nel cosmo: da una visione piramidale antropocentrica a una visione solidale

Il problema ecologico come un problema etico e non solo scientifico

La dimensione contemplativa e la dimensione solidaristica dell’ecologia cristiana.

I TEMPI FORTI DELLA CHIESA

Avvento-Quaresima-Pentecoste

Penne 15 maggio 2018 L’insegnante

Longaretti Flora

34

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

RELATIVO ALLA DISCIPLINA: LETTERATURA ITALIANA

TEMPI

Tempi previsti dai programmi ministeriali :

- ore settimanali: 4

- ore complessive ( a.s. 2017-2018): 132

-ore effettive di lezione: 90

Libro di testo: Baldi, Giusso et alii, Il piacere dei testi, Paravia voll. Leopardi, 5 E 6.

PROGRAMMA SVOLTO

LEOPARDI E L’ARIDO VERO

Conoscenze:conoscere la vita e le

opere di Leopardi dalla lettura delle

quali ricavare l’evoluzione del pensiero

leopardiano , soprattutto in relazione al

concetto di “natura”;mettere in

evidenza l’importanza delle scelte

metriche dell’autore.

Competenze:cogliere nella meditazione di Leopardi il

tentativo di individuare la causa dell’infelicità del

genere umano partendo dalla propria;cogliere

l’atteggiamento “illuministico”nell’indagine

conoscitiva leopardiana e nel contempo notare gli esiti

talvolta “romantici”di tale ricerca; individuare nei testi

le varie fasi del pensiero e del pessimismo di

Leopardi;essere consapevoli del messaggio che

Leopardi assegna all’intellettuale nella denuncia della

verità e successivamente nella formulazione di un

messaggio all’umanità.

Contenuti:

La vita L’infelicità umana attraverso testi dallo Zibaldone e gli Idilli Il pessimismo storico Il pessimismo cosmico La novità delle scelte metriche L’ultimo Leopardi:il messaggio dell’intellettuale all’umanità

IL MONDO, LA SOCIETA’ E LA STORIA NELLA RACCOLTE POETICHE DI E.MONTALE

Conoscenze:conoscere le opere di

Montale nella loro successione

cronologica, l’evoluzione della poetica, la

condizione esistenziale e il ruolo nella

società dell’uomo del Novecento, la

poetica dell’oggetto e del “correlativo

oggettivo”, la formula del “male di

vivere”.

Competenze:cogliere nei testi le modalità con cui

Montale rappresenta la condizione esistenziale e il

ruolo nella società dell’uomo del Novecento;

collegare l’evoluzione del suo pensiero e della sua

poetica con i significativi e rapidi mutamenti del

secolo;individuare nei testi l’influenza e le affinità

con Leopardi; individuare nei testi gli elementi di

denuncia nei confronti della massificazione della

società e della cultura, essere consapevoli

dell’evoluzione stilistica di Montale; individuare

nei testi le possibilità di salvezza che comunque

l’intellettuale prospetta.

35

LA RAPPRESENTAZIONE DEL REALE Conoscenze:conoscere le modalità con cui, per alcuni

decenni a partire dalla metà dell’Ottocento, letterati di

diversi paesi rappresentano il reale, le loro

teorizzazioni e le opere in cui esse trovano attuazione;

conoscere i termini “Realismo”, “Naturalismo”,

“Verismo”, “impersonalità”, “regressione”.

Competenze:collocare autori e opere nel

contesto storico e geografico di

appartenenza;individuare nei testi le novità

formali e contenutistiche; cogliere nel novo

modo di interpretare il reale l’influsso della

cultura positivista

Contenuti:

Il contesto storico Il contesto culturale

POETI SIMBOLISTI E DECADENTI IN FRANCIA E IN ITALIA

Competenze:individuare nei testi le novità contenutistiche e formali, i legami con la poetica del Romanticismo, l’opposizione al clima culturale generato dal Positivismo; essere consapevoli dell’influenza esercitata dai poeti trattati sulla lirica del Novecento.

Conoscenze:conoscere la figura, l’opera e la poetica di alcuni poeti attivi nella Francia e nell’Italia della seconda metà dell’Ottocento e il ruolo e l’immagine che essi si assegnano; conoscere il significato dei termini “Simbolismo”, “Decadentismo”, “veggente”, “panismo”, “analogia”, “sinestesia”.

Contenuti: Il contesto storico Il Decadentismo e il Simbolismo Baudelaire, il poeta fondamentale e i “poeti maledetti” In Italia: D’Annunzio e Pascoli

PAGINE DI PROSA DEL DECADENTISMO EUROPEO

Conoscenze:conoscere la figura, l’opera in prosa e la poetica di alcuni autori europei ed italiani attivi negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento; conoscere il significato dei termini “Decadentismo”, “estetismo”,”superuomo”

Competenze:collocare autori ed opere nel contesto storico, geografico e culturale di appartenenza; individuare nei testi le novità contenutistiche e formali, in particolare la contrapposizione a un mondo realisticamente rappresentato e il rifiuto di valori comuni largamente condivisi.

Contenuti: Il Decadentismo I romanzi dell’estetismo: Huysmans, D’Annunzio e Wilde D’Annunzio: I romanzi del superuomo

MOVIMENTI DI AVANGUARDIA IN ITALIA E IN EUROPA NEL PRIMO NOVECENTO

Conoscenze:conoscere i movimenti di avanguardia che nei primi anni del Novecento propongono un rinnovamento non solo artistico, ma anche ideologico e politico.

Competenze: individuare nei manifesti delle avanguardie i programmi di rinnovamento artistico e ideologico;essere consapevoli dell’influenza esercitata dalle avanguardie sulla letteratura europea del Novecento

Contenuti: Il contesto storico Le avanguardie Il Futurismo

36

LA NARRATIVA EUROPEA: LA DISSOLUZIONE DELLE FORME TRADIZIONALI E LA NASCITA DEL ROMANZO MODERNO

Conoscenze:conoscere le differenze tra romanzo tradizionale e romanzo novecentesco,conoscere alcune opere di narrativa prodotte in Europa nei primi decenni del Novecento; conoscere il significato di “inconscio”,”inettitudine”,”umorismo”, “maschera”, “relativismo della conoscenza”, “forma”,”flusso di coscienza”, “assurdo”,”kafkiano”

Competenze:mettere in relazione le nuove modalità espressive con il contestoculturale di quegli anni, cogliere nei testi il riflesso della crisi delle certezze determinata dal tramonto del Positivismo e dalla formazione di un nuovo clima culturale creatosi fra l’altro con la nascita della psicoanalisi e la formulazione delle teorie di Einstein e Bergson; essere consapevoli della modernità di questi romanzi e dell’influsso da esse esercitato sulla letteratura successiva

Contenuti: Il contesto storico e culturale, cenni su J.Joyce,V.Woolf F. Kafka L.Pirandello I.Svevo

TENDENZE DELLA POESIA ITALIANA DELLA PRIMA META’ DEL NOVECENTO

Conoscenze: conoscere alcune liriche che siano significative espressioni delle diverse tendenze presenti nella poesia italiana della prima metà del Novecento; conoscere il significato dato al ruolo di poeta dagli autori;conoscere il significato di “Ermetismo”

Competenze:collocare i poeti nel loro contesto sociale, politico e culturale di appartenenza, cogliere nei loro dati biografici le esperienze che possono aver influito sull’elaborazione del loro pensiero e della loro poetica; essere consapevoli del legame esistente fra le tematiche e la crisi delle certezze determinate dal pensiero di Freud,Bergson, Einstein, Nietzsche.

Contenuti: G. Ungaretti Saba , l’Ermetismo

LA GUERRA, ESPERIENZA DI MATURAZIONE

Conoscenze: conoscere alcune opere di narrativa in cui emerge il processo di maturazione e acquisizione di consapevolezza dei protagonisti provocato dalla Seconda Guerra mondiale e dagli eventi connessi,conoscere le vicende biografiche degli autori, il significato di “Neorealismo”

Competenze:cogliere nei dati biografici degli autori le esperienze che possono aver influito sull’elaborazione delle tematiche affrontate; cogliere nei testi la necessità degli autori di testimoniare la propria riflessione;essere consapevoli di quanto tale necessità agisca sui procedimenti stilistici.

Contenuti: Il contesto storico La “necessità” di raccontare: il Neorealismo letterario e cinematografico

Argomenti da svolgere dopo il 15 Maggio IL ROMANZO E LE SUE TIPOLOGIE NELLA PRODUZIONE ITALIANA DELLA SECONDA META’ DEL NOVECENTO

Conoscenze:conoscere le diverse tipologie di romanzo prodotte in Italia nel Novecento, il contenuto di alcune opere e i dati biografici degli autori.

Competenze:collocare le opere e i relativi autori nel contesto sociale, geografico e culturale di appartenenza; essere consapevoli dell’importanza esercitata dai vistosi cambiamenti sociali e produttivi; essere consapevoli dell’influenza prodotta sugli autori dall’allargamento del pubblico, anche in relazione alla concorrenza esercitata da televisione e cinema;individuare nei testi motivi di inquietudine esistenziale e interrogativi sula società; cogliere nei testi novità formali e contenutistiche.

Contenuti: Il contesto storico Il postmoderno Il romanzo storico: IL GATTOPARDO,LA CHIMERA,IL NOME DELLA ROSA P.P.Pasolini, I. Calvino, P. Levi, I. Silone

37

BRANI ANTOLOGICI:

Giacomo Leopardi:

Lo Zibaldone:

-Parole poetiche;

-Ricordanza e poesia;

-Suoni indefiniti;

-La rimembranza;

Canti:

-L'infinito;

-La sera del dì di festa;

-A Silvia;

-La quiete dopo la tempesta;

-Il sabato del villaggio;

-Il passero solitario;

-A se stesso;

-La ginestra o il fiore del deserto;

-Le Operette morali:

-Dialogo della Natura e di un Islandese;

-Dialogo di Plotino e di Porfirio dalle Operette morali;

Giovanni Verga:

Vita dei Campi:

38

-Rosso Malpelo;

I Malavoglia:

-L’incipit del romanzo;

-La conclusione del romanzo;

Novelle Rusticane:

-La Roba;

Mastro Don Gesualdo:

-La morte di Mastro Don Gesualdo;

Baudelaire:

-Corrispondenze

-La perdita dell'aureola;

Verlaine:

-Languore;

Gabriele d'Annunzio:

La figlia di Iorio:

-Il parricidio di Aligi;

-Le Laudi;

-Alcyone:

-La sera fiesolana;

-I pastori;

Giovanni Oliva: D'Annunzio e la malinconia.

39

Giovanni Pascoli

Il fanciullino: una poetica decadente

Myricae;

Arano;

Lavandare;

X Agosto;

L’assiuolo;

Novembre;

Poemetti:

Digitale Purpurea;

Canti di Castelvecchio;

Il Gelsomino Notturno.

La Stagione delle avanguardie:

-Manifesto del Futurismo;

-Bombardamento.

Italo Svevo:

La coscienza di Zeno:

-La scelta della moglie e l'antagonista cap.V;

-La profezia di un'apocalisse cosmica cap. VIII;

40

Luigi Pirandello:

L'Umorismo:

-Un'arte che scompone il reale;

Il fu Mattia Pascal:

-La Costruzione della nuova identità e la sua crisi;

Uno, nessuno e centomila:

-”Nessun Nome”;

Franz Kafka:

-“Mio caro papà”;

Umberto Saba:

-A mia moglie;

-La capra;

-Ulisse;

-Mio padre è stato per me “l'assassino”;

Giuseppe Ungaretti:

L'Allegria:

-Veglia;

-Sono una creatura;

-San Martino del Carso;

-Mattina;

-Soldati;

41

Sentimento del tempo:

-A Mia Madre

Il dolore e le ultime raccolte:

-Non gridate più.

Eugenio Montale:

Ossi di seppia:

-I limoni;

-Non chiederci la parola;

-Meriggiare pallido e assorto;

-Spesso il male di vivere ho incontrato;

Le Occasioni:

-Non recidere, forbice, quel volto;

Satura:

-Xenia1;

-La storia;

-Ho sceso dandoti il braccio, almeno un milione di scale...

Programma da svolgere dopo il 15 maggio

Italo Calvino:

-Il sentiero dei nidi di ragno cap. IV, V;

42

Primo Levi:

Se questo è un uomo:

-Il canto di Ulisse cap. II

Umberto Eco:

Il Nome della Rosa:

-L'incendio nell'abbazia;

-conclusione dell'opera: “Il nome della rosa” settimo giorno

Pier Paolo Pasolini:

Una Vita Violenta:

-Degradazione e innocenza del popolo da Una vita violenta parte II;

Ignazio Silone:

Fontamara:

-I Cafoni.

43

MODELLO DI PRESENTAZIONE PROGETTO

DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

1. TITOLO DEL PROGETTO

IL MUSEO A SCUOLA

2. DATI DELL’ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO

Istituto: IIS “L. da Penne – M. dei Fiori”

Codice Mecc.: PEIS01100v

Indirizzo: Via D. Alighieri, 8 Penne (PE)

Tel.: 085 82 79 517 fax: 085 82 10 682

e- mail: [email protected] – PEC:[email protected]

Dirigente Scolastico: Prof.ssa Eleonora Dell’Oso

3. ISTITUTI SCOLASTICI ADERENTI ALLA EVENTUALE RETE

Istituto Codice Meccanografico

4. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E

TERZO SETTORE

Denominazione

COMUNE DI PENNE

Indirizzo

PIAZZA LUCA DA PENNE

5. ALTRI PARTNER ESTERNI

Denominazione

FAI, sezione di Penne

ITALIA NOSTRA, sez. di Penne

Indirizzo

6. ABSTRACT DEL PROGETTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E

FINALITA’ IN COERENZA CON I BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO,

DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)

Per costruire una cittadinanza consapevole è fondamentale sensibilizzare le studentesse e gli

studenti al proprio patrimonio culturale, artistico e paesaggistico con l’obiettivo di educarli alla sua

tutela, trasmettendo loro il valore che ha per la comunità, valorizzandone le dimensioni di bene

comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo del paese. Questo progetto è nato,

quindi,con l’obiettivo di far prendere coscienza agli alunni dei numerosi beni artistici, archeologici

e storici della nostra cittadina. In questo momento di crisi, in cui i giovani soprattutto hanno

difficoltà a trovare lavoro nel loro territorio di origine,si ritiene che il recupero e la valorizzazione

dei nostri beni culturali potrebbe costituire una risorsa per il rilancio dell’economia locale.

I destinatari sono gli alunni della classe V C che porta avanti questo progetto dalla classe Terza,

44

avendo l’opportunità di partecipare ad attività che prevedono l’approfondimento dell’utilizzo delle

nuove tecnologie richieste dai nuovi ambienti di lavoro. Negli anni passati ci si è concentrati su una

serie di attività di conoscenza del patrimonio e del territorio, partecipando a lezioni con esperti,

convegni e Giornate FAI ed Italia Nostra che, unitamente alle competenze informatiche e tecniche,

hanno portato alla realizzazione del Sito del Museo Archeologico di Penne con TOUR VIRTUALE

(www. Museo penne.com). Quest’anno si continuerà con la gestione del sito, ma si allargherà

l’attività all’Archivio comunale, prevedendo anche la creazione di un sito web.

7. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN

PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO

a) STUDENTI

ALUNNI DELLA CLASSE V C indirizzo Scienze Applicate

b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I

Tutti i dipartimenti disciplinari sono coinvolti.

c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE

INTERESSATI

Il consiglio di classe ha il compito di:

- Favorire le attività di alternanza nell’organizzazione della didattica curricolare

- Monitorare l’andamento del progetto e valutare i risultati

- Predisporre il percorso

- Dividere il lavoro e definire gli obiettivi, i contenuti e le prove di verifica per singola

disciplina coinvolta

d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI

SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO

TUTOR INTERNI

Prof.ssa Simona Castiglione: docente di Italiano e Latino della classe, è referente del progetto di

Alternanza e si occupa di:

- Presentare il progetto, sensibilizzare ed orientare studenti e colleghi

- Aggiornare il Consiglio di Classe sul procedere delle attività

- Monitorare la correttezza dello svolgimento dei percorsi definiti

- Acquisire elementi per il monitoraggio e la valutazione

-

TUTOR ESTERNI

Dott. ssa Laura Cutilli, Direttrice del Museo Archeologico di Penne, per lezioni specifiche, attività

Pratiche, scelta materiali archeologici;

Dott.ssa Annalisa Massimi, Archivista, per lezioni specifiche e attività presso l’Archivio comunale.

45

Dott. Silvano Agostini, Geologo presso la Soprintendenza di Chieti e responsabile progetti scolastici

8. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E

DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI

Per quanto riguarda il Museo Archeologico, la Dott.ssa Cutilli ha contribuito alla fase di progettazione in

maniera fondamentale, offrendo il suo prezioso aiuto per la fase di realizzazione delle foto delle sale museali

Anche il volontario del Museo Sig. Mario Bozzi ha dato un prezioso contributo a questa fase del lavoro.

La Dott.ssa Massimi si occuperà di tutte la fasi del progetto che si svolgeranno durante questo a.s.

9. RISULTATI ATTESI DALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA

CON I BISOGNI DEL CONTESTO

- Acquisizione delle abilità di base trasversali a tutte le discipline come lettura, comprensione e

rielaborazione di un testo

- Esercizio delle competenze in contesti multidisciplinari

- Promozione della propria identità culturale sul territorio

- Interazione con la popolazione locale

- Confronto con le principali realtà istituzionali ed economiche del territorio

- Acquisizione delle competenze relazionali

- Acquisizione delle competenze comunicative, statistiche e digitali in compiti di realtà

- Acquisizione della competenza comunicativa anche attraverso l’uso integrato del codice verbale e

del codice iconico-grafiche

-Conoscere e rinforzare i diritti sociali connessi alla salvaguardia e alla tutela del proprio territorio e

conseguenti doveri

-imparare a trovare soluzioni e collaborare con gli altri

10. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE

- Studio approfondito a scuola e presso il Museo del territorio vestino

- Riprese fotografiche e video per realizzazione sito e tour virtuale

- Montaggio del materiale con softwares appositi

- Presentazione evento

46

- Rilievo della sede dell’Archivio

- Studio dei principali documenti contenuti in Archivio

- Digitalizzazione di alcuni di essi

- Realizzazione sito dell’Archivio

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE: Rilievo della sede dell’archivio

STORIA: Riferimenti alla storia locale raccordata alla storia nazionale; storia dell’archivio

ITALIANO:testi per il sito e per visite guidate, relazioni relative al progetto

LINGUA STRANIERA:traduzione testi

FISICA: metodi di datazione reperti

11. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI

Il progetto ,che è già iniziato dalla classe Terza,si svolgerà nel corso dell’anno scolastico sia nei locali scolastici

che presso i locali dell’Archivio.

12. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO

13. PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI

Il progetto è uniforme e coinvolge allo stesso modo tutti gli alunni della classe.

14. ATTIVITÀ LABORATORIALI

Molte delle attività svolte e da svolgere sono laboratori ali( cfr. Abstract)

15. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI

INFORMATICHE, NETWORKING

Fondamentale. Per le riprese fotografiche , video e audio gli alunni hanno utilizzato e utilizzeranno strumenti

di proprietà della molto all’avanguardia e softwares per la realizzazione di ambienti virtuali.

47

16. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO

L’attività di monitoraggio è condotta in itinere dal tutor del progetto e dal Consiglio di Classe

attraverso la scheda di osservazione allegata al libretto di registrazione delle attività.

17.VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO

Per quanto riguarda le valutazioni degli obiettivi specifici delle discipline coinvolte ogni disciplina

coinvolta come stabilito al punto 10 predispone la seguente prova di valutazione degli obiettivi:

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA: Relazione scritta

LINGUA E CULTURA STRANIERA: Testo in lingua

FISICA: Metodologie di datazione oggetti e reperti

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE: Storia sedi e rilievo

STORIA: Storia del territorio

18. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE

(Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico,

STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)

Si rimanda a quanto dichiarato ai punti 16 e 17.

19. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON

SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF

Livello Competenze Abilità Conoscenze

4

Autogestione nell'ambito

delle linee guida in

contesti di lavoro o di

studio che sono

solitamente prevedibili,

ma soggetti a

cambiamenti.

Supervisionare il lavoro di

routine di altri,

assumendosi una certa

responsabilità per la

valutazione e il

miglioramento di attività

lavorative o di studio.

Cognitive e pratiche

necessarie a risolvere

problemi specifici in un

campo di lavoro o di studio.

Diploma professionale di

tecnico, diploma liceale,

diploma di istruzione tecnica,

diploma di istruzione

professionale, Certificato di

specializzazione tecnica

superiore;

48

20. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE

(FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI)

Monitoraggio, valutazione in itinere e verifica delle competenze tramite scheda di valutazione

allegata al libretto di registrazione delle attività.

21. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI

Eventi Al termine del percorso si prevede di organizzare una presentazione alla cittadinanza, come è stato fatto l’anno

scorso in data 16 Marzo 2017 presso la sala consiliare del Comune.

Penne, 15/05/2018

Docente

Prof.ssa Simona Anna Castiglione

49

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

DISCIPLINA: INGLESE

Tempi previsti dai programmi ministeriali:

- ore settimanali: 3

- ore complessive: 99

- ore effettive di lezione al 15 Maggio 78 (a.s. 2017/2018):74

Durante l’intero anno scolastico sono stati utilizzati per lo studio della letteratura i seguenti

libri di testo:

“Only connect…New Directions Terza edizione “The nineteenth Century” vol.

2 di Marina Spiazzi e Marina Tavella, casa editrice Zanichelli.

“Only connect…New Directions Terza edizione “The twentieth Century” vol. 3

di Marina Spiazzi e Marina Tavella, casa editrice Zanichelli.

CONTENUTI LETTERARI

The Romantic Age

Introduction

Revolution and industrialization

Key Points

The Historical and Social Context

8.1 From the Napoleonic Wars to the Regency

The World Picture

8.2 The Egotistical Sublime

The Literary Context

Reality and Vision

Dossier

The Romantic imagination

The Literary Context

Authors and texts

8.7 William Wordsworth

8.8 Samuel Taylor Coleridge

8.9 George Gordon Byron

8.10 Percy Bysshe Shelley

8.11 John Keats

The Victorian Age

Introduction

The Victorian Age

Key Points

The Historical and Social Context

9.1 The early Victorian Age

9.2 The later years of Queen Victoria's reign

Dossier

9.3 The American Civil War and the settlement in the West

The World Picture

9.4 The Victorian novel

9.5 The Victorian frame of mind

50

The Literary Context

9.6 The Victorian novel

9.7 Types of novels

Authors and texts

9.12 Charles Dickens

9.13 Emily Brőnte

9.14 Thomas Hardy

9.17 Oscar Wilde

The Modern Age

Introduction

The Modern Age

Key Points

The Historical and Social Context

10.1 The Edwardian Age

10.2 Britain and World War I

10.3 The Twenties and the Thirties

10.4 The Second World War

The World Picture

10.6 The age of anxiety

The Literary Context

10.7 Modernism

10.9 The Modern Novel

Authors and texts

10.16 Joseph Conrad

10.17 D.H. Lawrence

10.19 James Joyce

10.20 Virginia Woolf

10.22 George Orwell

10.23 F. S. Fitzgerald

10,24 E. Hemingway

11.24 Don Delillo

TESTI ANALIZZATI

W. Wordsworth Daffodils

Composed upon Westminster Bridge

S. T. Coleridge The killing of the albatross

G. G. Byron Self-exiled Harold (Childe Harold's Pilgrimage)

P. B. Shelley Ode to the west wind

J. Keats Ode on a Grecian Urn

C. Dickens Oliver wants some more (Oliver Twist)

Nothing but Facts (Hard Times)

Penne, 15/05/2018 DOCENTE: Prof. Romina Carla Rossana Plebiscita

51

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

DISCIPLINA: MATEMATICA

Tempi previsti dai programmi ministeriali:

- ore settimanali previste : 4

- ore svolte (a.s. 2017 - 2018) : 110

ATTIVITA’ DIDATTICA

L’attività didattica ha visto il sistematico alternarsi di lezioni frontali e di ricerca

guidata, in ogni caso, gli alunni sono stati sempre chiamati ad una continua

partecipazione riscontrando un esito mediamente attivo e propositivo.

E’ da sottolineare che la scolaresca non ha usufruito di tutte le ore previste nel

quadro orario , in quanto nel triennio molte ore sono state dedicate:

all’alternanza scuola lavoro, attività conferenziali e laboratoriali.

Nei riguardi della disciplina la scolaresca si differenzia in tre fasce distinte per

livelli di : capacità , obiettivi conseguiti, interesse, e costanza nello studio. Alcuni

hanno competenze e abilità che si attestano su livelli medio alti, la gran parte

della classe si attesta su un livello mediamente più che sufficiente; non mancano

alunni che presentano difficoltà nell’apprendimento della disciplina, difficoltà

accentuato nel corso corrente a.s.

Per la totalità degli argomenti affrontati l’insegnate ha proposto e

successivamente corretti un congruo numero di esercizi sia da libro di testo che

da altre fonti.

VERIFICHE

Le verifiche sono state fatte :

ORALMENTE :in maggioranza, con indagine in itinere con verifiche informali,

con colloqui, e discussioni collettive.

PROVE SCRITTE : con sistematiche verifiche al termine della trattazione di ogni

unità.

Le prove scritte, soventemente, facevano riferimento a quesiti proposti nei

precedenti esami di stato.

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI

OBIETTIVI

Si è cercato di :

indirizzare la didattica verso una lezione volta a fornire non solo i dati

essenziali, ma anche la chiave interpretativa delle diverse problematiche;

sviluppare la capacità di procedere autonomamente verso l’acquisizione

di nuove conoscenze.

52

Sono stati svolti un congruo numero di esercizi dì esame vari per difficoltà e

tipologie.

Livello di conseguimento degli obiettivi :mediamente discreto con punte di

eccellenza, permangono lacune per alcuni studenti, difficoltà da parte di alcuni

pochi alunni nell’affrontare autonomamente nuove problematiche.

VALUTAZIONE

Per la valutazione e la misurazione delle prove sono stati seguiti i

criteri di cui alle GRIGLIE allegate al presente DOCUMENTO .

SUSSIDI DIDATTICI

L’attività didattico-educativa è stata arricchita con l’utilizzo di:

- libro di testo : Manuale blu di matematica Bergamini Trifone (Zanichelli))

- schemi ed appunti personali

- vari testi proposti dall’insegnante

A) Contenuti :

UNITA’ 1:

Richiami sulle di funzionie con relative proprietà

Il limite di una funzione: limite finito e infinito

Proprietà dei limiti

Infiniti, infinitesimi, forme indeterminate

Il calcolo dei limiti

Teoremi sui limiti

Limiti fondamentali e notevoli

Le funzioni continue: definizione

Teoremi sulle funzioni :

esistenza degli zeri, teorema dei valori intermedi, teorema di Weirstrass

Classificazione dei punti di discontinuità

Composizione di funzioni

Inversione di funzioni

Calcolo degli asintoti: verticale, orizontale, obliquo

UNITA’ 2: IL CALCOLO DELLE DERIVATE

La derivata di una funzione definizione e problema delle tangenti

Calcolo della derivata

Continuità e derivabilità

Le derivate delle funzioni fondamentali

Le derivate fondamentali

53

I teoremi sul calcolo delle derivate: la derivata del prodotto di una costante

per una funzione, derivata della somma di funzioni, derivata del prodotto e

quoziente di funzioni, della potenza di una funzione, derivata di una funzione

composta, la derivata di f(x) g(x) , derivata della funzioni inversa.

Derivate di ordine superiore al primo

Differenziale di una funzione

Determinazione della retta tangente al grafico

Applicazione della derivata in fisica

UNITA’3: I TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE

Teorema di Rolle

Teorema di Lagrange

Torema di Cauchy

Il teorema di De L’Hospital

Il differenziale di una funzione

UNITA’ 4: MASSIMI,I MINIMI E I FLESSI

Definizione di massimo, minimo e flesso

Ricerca dei massimi, minimi e flessi con lo studio del segno della derivata

prima

Vari problemi di massimi e minimo

Punti: angolosi , di cuspidi e di flessi

UNITA’ 5: STUDIO DI FUNZIONI

Ricerca del campo di esistenza di una funzioni

Determinazioni di eventuali simmetrie (funzioni pari, dispari, periodiche)

Intersezione assi

Segno della funzione

Comportamento della funzione agli estremi del C.E.

Studio del segno della derivata prima (crescenza, decrescenza) ricerca di

max e minimi

Studio del segno della derivata seconda (concavità verso l’alta e verso il

basso) Ricerca di eventuali punti di flesso

Derivate successive

Ricerca di asintoti

Grafico approssimato della funzione.

Vari studi di funzioni: razionali intere e fratte, irrazionali, esponenziali,

logaritmiche, goniometriche, funzioni modulo,funzioni inverse,

Vari problemi con lo studio di funzioni

UNITA’ 6: INTEGRALI INDEFINITI

L’integrale indefinito e le sue proprietà

Le primitive delle funzioni fondamentali

Integrazione per sostituzione

Integrazione per parti

L’integrazione di funzioni razionali fratte

54

UNITA’ 7: INTEGRALI DEFINITI

L’integrale definito proprio

Definizione di integrale definito

Le proprietà dell’integrale definito

Il teorema fondamentale del calcolo integrale: teoremi della media e di

Torricelli -Barrow

Calcolo delle aree di figure piane e di trapezoidi

Il volume e la superficie di un solido di rotazione, volume di un gusciosferici

Volume di solidi con sezioni piane

Lunghezza di un arco di curva

Applicazioni dell’integrale in fisica

UNITA’ 8: METODI NUMERICI

Risoluzione di un’equazione per via numerica: separazione delle soluzioni di

un’equazione, ricerca degli zeri di una funzione con i metodi di bisezione.

Il metodo dei rettangoli, per l’integrazione numerica

*** UNITA’9: Equazioni differenziali (da svolgere)

*** UNITA’ 10: CALCOLO DELLE PROBABILITA’ (da richiamare e ultimare )

Penne, 15/05/2018 Prof. Pancrazio DI ANGELO

55

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

DISCIPLINA: FISICA

TEMPI

Tempi previsti dai programmi ministeriali:

- ore settimanali previste : 3

- ore complessive (a.s. 2017 / 2018) : 55

ATTIVITA’ DIDATTICA

L’attività didattica ha visto il sistematico alternarsi di lezioni frontali e di ricerca

guidata, in ogni caso, gli alunni sono stati sempre chiamati ad una continua ed

attiva partecipazione al dialogo educativo. Per quasi tutti gli argomento sono stati

sviluppati un congruo numero di esercizi previsti nel testo in adozione o da altre

fonti.

VERIFICHE

Le verifiche sono state fatte , in maggioranza, con indagine in itinere con verifiche

informali, con colloqui e con discussioni collettive oltre, naturalmente alle

prescritte prove scritte.

OBIETTIVI REALIZZATI IN TERMINI DI COMPETENZE E CAPACITA’

I risultati conseguiti dalla classe sono così riassumibili :

Molti alunni possiedono convincenti capacità logiche e di osservazione;

Tutti gli alunni sono in grado illustrare gli aspetti fondamentali degli

argomenti trattati;

Molti sono in grado di cogliere analogie e differenze e di fare collegamenti

mentre solo alcuni evidenziano difficoltà.

METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI

OBIETTIVI

Si è cercato di:

orientare la didattica verso una lezione volta a fornire non solo i dati

essenziali , ma anche la chiave interpretativa delle diverse

problematiche;

sviluppare la capacità di procedere autonomamente verso

l’acquisizione di nuove conoscenze;

56

VALUTAZIONE

Per la valutazione e la misurazione delle prove sono stati seguiti i criteri generali

come indicati nel POF 2017-2018.

SUSSIDI DIDATTICI

L’attività didattico - educativa è stata integrata con l’utilizzo di:

libro di testo: Fisica: Libro di Testo: Walker V.3Dalla meccanica alla fisica moderna

LINX

- schemi ed appunti personali

- video lezioni

UNITA’ 1: ELETTROMAGNETISMO

Campo Magnetico (Richiami )

Magneti e loro interazioni

Campo magnetico

Campo magnetico delle correnti e interazione corrente - magnete

Vettore B

Campo magnetico attorno a un filo percorso da corrente (legge di Bio-Savart)

Forze magnetiche su fili percorsi da corrente

Teorema della circuitazione di Ampère

Teorema di Gauss per il campo magnetico

Le proprietà magnetiche della materia. Sostanze ferromagnetiche,

paramagnetiche e diamagnetiche.

Permeabilità magnetica

UNITA’ 2: MOTO DELLE CARICHE ELETTRICHE IN CAMPO ELETTRICO E MAGNETICO

Moto di cariche nel campo elettrico uniforme

Moto di una caricanel campo elettrico radiale di una carica puntiforme

Forza di Lorentz

Moto di una carica elettrica in un campo magnetico

Moto di un aspira

UNITA’3: INDUZIONE ELETTROMAGNETICA E APPLICAZIONI

Esperienze di Faraday sulle correnti indotte

Altri casi di correnti indotte

Analisi quantitativa dell’induzione elettromagnetica e legge di Faraday-

Neumann- Lenz

57

L’alternatore e la corrente alternata, valore efficace di una grandezza

alternata, circuiti RLC e la risonanza

I trasformatori

Trasporto dell’energia elettrica

UNITA’ 4: LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Le equazioni di Maxwell

Le onde elettromagnetiche e lo spettro elettromagnetico

UNITA 5: Fisica moderna

LA RELATIVITA’ RISTRETTA

I postulati della R.R.

Sistemi di riferimento

Contrazione delle distanze, dilatazione dei tempi

Eventi simultanei

Trasformazioni di Lorentz

Composizione relativistica della velocità

Effetto Doppler

Quantità di moto edenergia relativistica

Diagrammi Spazio Tempo di MinkowosKi

Postulati della Relatività generale, curvatura dello spazio tempo

Buchi neri, lenti gravitazionali, onde gravitazionale

Principi di cosmologia: legge di espansione di Hubble, geometria dell’universo:

piatto, chiuso, aperto.

UNITA’ 6: La Meccanica Quantistica

Crisi della fisica classica

(***)Moto browniano e interpretazione atomistica

(***)Atomo di: Thomson Rutherford e Bohr

(***)Esperienza di Millikan e valutazione del rapporto q/m

Il problema del corpo nero

Legge di Planck

Effetto fotoelettrico

(***)Problema della doppia fenditura

(***)Dualismo onda particella

(***)Legge di Debroglie

(***)Principio di indeterminazione di Heisemberg

(***)Equazione di Schrödinger

Argomenti da svolgere (***)

Penne, 15 maggio 2018 Prof. Pancrazio Di Angelo

58

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

DISCIPLINA: INFORMATICA

Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali: 2

- ore complessive: 66

- ore effettive di lezione al 15 Maggio (a.s. 2017/2018): 45

La Programmazione Visuale: Realizzare APP per cellulari con AppInventor

Sviluppo software – (Sviluppo del pensiero logico computazionale)

Operazioni preliminari di configurazione dell’ambiente di sviluppo.

Interfaccia grafica, componenti, proprietà ed eventi.

Laboratorio: realizzazione di un APP.

Reti di computer

Gli elementi fondamentali di una rete: definizione e concetti base, aspetti hardware delle

reti, reti locali e reti geografiche, topologia delle reti, reti wireless.

Il trasferimento dell’informazione: trasmissione delle informazioni, tecniche di

trasferimento dell’informazione.

L’architettura a strati ISO/OSI e i sette livelli.

Il TCP/IP: cenni storici, livelli, formato dei dati, struttura degli indirizzi, classi di indirizzi,

indirizzi privati.

Indirizzamento IP e subnetting: IPv4 e IPv6, Subnet-mask.

Indirizzi statici e dinamici: Assegnazione manuale e DHCP.

Database

Introduzione ai database.

Progettazione concettuale e logica.

Il modello E-R: entità e attributi.

Il modello E-R: le chiavi.

Il modello E-R: le relazioni.

Il progetto del database: definizione dello schema concettuale.

Il progetto del database: mapping dallo schema concettuale a quello logico.

I database relazionali.

59

Forme normali e normalizzazione di un database.

Le regole d’integrità.

Algebra relazionale e operazioni relazionali.

La gestione dei database mediante DBMS e progettazione fisica.

Structured Query Language (SQL): DDL, DML, QL, DCL.

Esercitazioni di laboratorio su LibreOffice BASE.

Cenni sull’utilizzo del database MySQL fruibile tramite ALTERVISTA.

60

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

DISCIPLINA: SCIENZE

Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali: 5

- ore complessive: 150

- ore effettive di lezione al 15 Maggio (a.s. 2017/2018): 120

testi in uso: “Il carbonio, gli enzimi, il DNA – chimica organica e dei

materiali,biochimica e biotecnologie” – autori: Sadava,Hillis,Heller –

ed.Zanichelli “Il globo terrestre e la sua evoluzione” ed.blu – autori: Palmieri,

Parotto – ed.Zanichelli

CHIMICA ORGANICA

L’atomo di carbonio e le sue ibridazioni: sp3, sp2, sp. Caratteristiche generali

dei composti organici e dei loro gruppi funzionali. La rottura del legame

covalente, omolitica ed eterolitica. Reagenti elettrofili e nucleofili. La

polarizzazione lungo la catena carboniosa per effetto induttivo. Gli idrocarburi

e la loro classificazione. Alcani, caratteristiche fisico-chimiche, isomeria,

nomenclatura, reaz. radicaliche e di ossidazione.Alcheni,caratteristiche fisico-

chimiche, isomeria cis-trans,nomenclatura, reaz.di addizione elettrofila di

alogenuri e acidi alogenidrici, regola di Markovnikov, reaz. di addizione di

idrogeno. Dieni. Alchini. Cicloalcani struttura e reattività. Benzene,ibrido di

risonanza e delocalizzazione degli elettroni, nomenclatura dei

derivati;sostituzione elettrofila aromatica, sostituenti attivanti e disattivanti :

nitrazione, alogenazione, alchilazione, solfonazione. Fenoli , ione fenato e

risonanza. Composti organo clorurati, dal DDT ai pesticidi naturali.

Idrocarburi Aromatici Polinucleari, ad anelli isolati e condensati; come si

formano gli IAP. Alogeno Derivati, nomenclatura, preparazione (alogenazione

degli alcani, addizione di HX agli alcheni, sostituzione gruppo -OH degli alcoli

con alogeno); meccanismi di SN tipo 1 e 2. Alcoli, caratteristiche fisico-

chimiche, nomenclatura, reaz. di ossidazione di alcoli I,II,III .Reazioni di

Eliminazione tipo 1 e 2, reaz. di disidratazione; reaz. con HCl, reaz. di

esterificazione; gli alcoli del vino. Eteri. Polialcoli, dioli o glicoli, trioli. Tioli

,caratteristiche fisico-chimiche. Stereoisomeria conformazionale e

configurazionale; isomeria cis/trans, enantiomeria; chiralità e simmetria;

attività ottica e luce polarizzata, il polarimetro; nomenclatura degli

enantiomeri, D/L e R/S. Aldeidi e Chetoni, nomenclatura,acidità delle aldeidi;

reaz. di Cannizzaro, condensaz.aldolica; reattività del gruppo carbonilico: reaz.

di ossidaz. e riduz., reaz. di addizione nucleofila, meccanismo. Acidi

Carbossilici ,nomenclatura, proprietà fisico-chimiche,reazioni (formazione di

Sali, decarbossilazione, sostituzione acilica). Esteri dalla condensazione di un

ac. Carbossilico e un alcol. Saponi. Ammidi, Anidridi, ac.bicarbossilici,

61

Idrossiacidi, Chetoacidi. Le Ammine, proprietà fisico-chimiche, reazione delle

ammine primarie con le aldeidi (immine o basi di Schiff) e con gli

ac.carbossilici(ammidi). Le Amfetamine. Composti eterociclici pentatomici,

generalità(pirrolo e derivati; imidazolo e derivati; tiazolo e derivati). Composti

eterociclici esatomici,generalità ,(piridina e derivati; pirimidina e

derivati),generalità. Eterociclici ad anelli condensati,generalità.

CHIMICA DEI MATERIALI: I polimeri nella storia e nella vita quotidiana,

caratteristiche chimiche fondamentali; la poliaddizione: cationica,anionica e

radicalica; stereochimica dei polimeri di addizione. Policondensazione,

generalità. Applicazione dei polimeri in campo medico. Nanomateriali, natura

e impieghi,preparazione,prospettive e applicazioni; biomateriali, generalità.

- BIOCHIMICA : Carboidrati (monosaccaridi,disaccardi, oligosacc.,polisacc.),

proiezioni di Fischer, strutture cicliche, proiezioni di Haworth,anomeria e

mutarotazione; reazioni di ossidazione.Le Biomasse. Lipidi saponificabili e

non saponificabili; reazioni dei trigliceridi (idrogenazione e idrolisi salina).

Glicolipidi, steroidi, vitamine liposolubili e idrosolubili, generalità.

Amminoacidi e Proteine, nomenclatura e classificazione, struttura ionica

dipolare degli amminoacidi e punto isoelettrico; struttura delle proteine;

denaturazione. Nucleotidi e acidi nucleici.Energia e metabolismo, I e II

principio della termodinamica, l’energia libera, reazioni metaboliche e idrolisi

dell’ATP; energia di attivazione ed enzimi, i ribozimi; interazione E-S,

adattamento indotto e catalisi, cofattori e coenzimi; concentrazione del S

influenza la velocità della reazione; omeostasi, inibitori competitivi e non

competitivi; enzimi allosterici e loro azione su molte vie metaboliche tramite

fosforilazione reversibile; l’ambiente influenza l’attività enzimatica (pH e T).

METABOLISMO ENERGETICO: catabolismo del glucosio, glicolisi

(reazioni fondamentali), fermentazione lattica e alcolica, ciclo di Krebs

(reazioni fondamentali), fosforilazione ossidativa e catena respiratoria,

chemiosmosi e sintesi di ATP; bilancio energetico dell’ossidazione del

glucosio. Pompa sodio-potassio. Shunt del pentoso fosfato (generalità).

Gluconeogenesi. Glicogenolisi e glicogenosintesi. Trigliceridi fonte di

energia, beta ossidazione degli acidi grassi e shuttle della carnitina, generalità.

Corpi chetonici fonte di energia alternativa al glucosio. Amminoacidi,

catabolismo (transaminazione e deaminazione ossidativa).Le vie metaboliche

sono tutte collegate, catabolismo e anabolismo sono integrati e regolati da

sistemi allosterici (feedback positivo e negativo).

BIOTECNOLOGIE: i geni e loro regolazione. Geni costitutivi, inducibili e

reprimibili. RNA polimerasi degli eucarioti (I, II, III); fattori di trascrizione e

espressione genica; trascrizione selettiva tipo cis e tipo trans. Regolazione

prima della trascrizione, metilazione del DNA e modulazione del grado di

condensazione della cromatina,acetilazione e metilazione degli istoni

(epigenetica). Regolazione durante la trascrizione,enhancer; coordinazione

dell’espressione di più geni; amplificazione selettiva dei geni. Regolazione

62

post-trascrizionale, splicing. Virus caratteristiche generali. I plasmidi e la

coniugazione batterica,trasduzione e trasformazione. I trasposoni. DNA

ricombinante; enzimi di restrizione; elettroforesi su gel. I vettori plasmidici.

Clonaggio . PCR. Vettori virali. Librerie genomiche,generalità. Come

sequenziare il DNA(metodo di Sanger),cenni.Dalla genomica alla

proteomica,generalità. Piante transgeniche; biotecnologie per l’ambiente,

generalità; farmaci biotech; cellule staminali nella terapia genica, medicina

rigenerativa; clonazione; OGM.

LABORATORIO:osservazione di alcuni minerali e rocce. Uso di modelli

molecolari.Saggio con iodio. Saggio di Lucas. Saggio di Tollens e di Fehling.

Liquidi polari e non polari. Preparazione di una bioplastica da scarti di

finocchio. Caratteristiche di un liquido non Newtoniano.

SCIENZE DELLA TERRA: vulcani e terremoti; flusso di calore. Campo

magnetico terrestre.Struttura della crosta, oceanica e continentale. Isostasia.

Espansione dei fondi oceanici,dorsali oceaniche, fosse abissali, espansione e

subduzione; la terra mobile di Wegener, prove; anomalie magnetiche sui fondi

oceanici. Tettonica delle placche,orogenesi, ciclo di Wilson; verifica del

modello; moti convettivi e punti caldi. L’ATMOSFERA, struttura a strati;

radiazione solare e bilancio termico; T , P e umidità dell’aria. Cenni sulla

circolazione generale dell’atmosfera, tempo atmosferico e perturbazioni.

Penne, 15/05/2018 Prof.ssa Maria Perna

63

ALLEGATO AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V C

MATERIA: EDUCAZIONE FISICA

PROF.: Francesco Cionini

Tempi previsti dai programmi ministeriali: - ore settimanali: 2

- ore complessive: 66

- ore effettive di lezione al 15 Maggio (a.s. 2017/2018):

PROGRAMMA SVOLTO:

TEMPI:

- ore settimanali: 2

- ore complessive a.s. 2017/2018

- ore effettive di lezione (al 11/5/2018): 56

La programmazione è depositata agli atti della scuola.

In allegato il programma effettivamente svolto.

QUADRO DEL PROFITTO DELLA CLASSE

Socializzazione: Più che buono

Partecipazione al dialogo educativo: Continua e costruttiva

Attitudine per la disciplina: Ottima

Interesse per la disciplina: Costante

Impegno nello studio: generalmente discrete, più che buono per alcuni alunni

Metodo di studio: Autonomo e organizzato

Rispetto delle regole: Sempre

Libro di testo: “Più Movimento” (Fiorini Coretti) Ed. Marietti Scuola € 20,55

PRATICA:

Il riscaldamento generale – Andature varie.

Step - Preatletici –test motori (navetta 30 m., agilità, forza, coordinazione, …), percorsi misti con

l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi (cerchi, funicelle, palloni, bastoni, ostacoli bassi, cinesine, coni,

tappetini, canestro,…), esercizi di: mobilità e flessibilità articolare potenziamento muscolare A.I. ed

A.S., tonificazione muscoli addominali e dorsali, equilibrio, agilità, coordinazione oculo-manuale e

64

podalico, esercitazioni dinamiche tratte dai giochi di squadra e con l’ausilio di attrezzi, esercizi a

corpo libero combinati (capovolta avanti, indietro, ponte, ecc..).

Giochi sportivi di squadra: Badminton, Nuoto, Tennis, Calcetto, Pallavolo, Tennistavolo,

Pallamano, Basket, Pallamano, Scacchi con partecipazione di alcuni allievi/allieve ai Campionati

Studenteschi Sportivi 2018 (fasi: Provinciale e Regionale, la squadra femminile è campionessa

regionale e finalista nazionale).

Partecipazione alla “Giornata Europea dello Sport 2017” (Passeggiata di km 2,1 per le vie del

comune di Penne).

TEORIA (vista nelle sue peculiarità ed in forma pratica)

Presentazione del programma dell’anno con proposte di lavoro.

L’atletica leggera: le varie specialità, le corse, i salti, i lanci.

Gli apparati:

- Cardiocircolatorio (il cuore, la piccola e la grande circolazione, il sangue, schema riassuntivo).

- Respiratorio (come è fatto e come respiriamo, la funzione dell’emoglobina, schema riassuntivo).

- Sistema musolare (muscoli lisci (involontari), striati o scheletrici (volonari), cardiaco (striato e

involontario), fibre di tipo I (lenti) e II (veloci), agonisti, antagonisti, sinergici, fissatori,….Gli effetti del

movimento.

Gli Sport: Nuoto, Tennis (Presso il Centro Sportivo), tiro con l’arco, calcetto, scacchi, pallavolo,

basket, pallamano (i fondamentali individuali e di squadra, le partite, le principali regole di gioco,

arbitraggio, ecc..).

Educazione alimentare, stradale ed ambientale, orienteering.

Il doping nello sport. La drunkoressia.

La conoscenza e la prevenzione degli infortuni più frequenti nella pratica delle attività sportive.

I benefici dell’attività motoria.

Verifiche scritte, orali e pratiche.

Alternanza scuola-lavoro.

Convegno a Chieti sulle “cellule staminali”

Viaggio di Istruzione a Budapest. Penne,15 Maggio 2018

Il Docente: Francesco Cionini