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Impianti per il trattamentodi reflui civili ed industriali

PRESENTAZIONE

ISEA S.p.A, con esperienza ultradecennale nel campo dell'Ingegneria ambientale,si è specializzata, oltre che nel settore di prodotti prefabbricati in polietilene astampaggio rotazionale destinati a piccole comunità, nella progettazione e nellagestione d'impianti per il trattamento dei reflui di insediamenti civili ed industria-li di medie dimensioni (da 200 A.E. a 2.000 A.E.), mediante:

- Studio di fattibilità delle soluzioni più idonee nell'ambito della depurazione etrattamento dei reflui.

- Adozione del processo ingegneristico più adeguato nel rapporto prezzo/effica-cia.

- Progettazione di dettaglio e sviluppo dell'ingegneria strutturale delle vasche edelle apparecchiature.

- Gestione delle commesse (EPIC: engineering, procurement, installation, com-missioning).

- Manutenzione e gestione impianti.

Gli impianti, realizzati su esigenze specifiche, sono:

- Modulari- Containerizzati (per un facile trasporto)- Upgredabili (per più ampie esigenze d'impiego)- Riutilizzabili (in altri ambienti o siti).

ISEA S.p.A.Via Salvo D’Acquisto, 126862 Guardamiglio (Lodi) - ITALYTel +39/0377/51.881Fax +39/0377/51.88.52isea@iseagroup.itwww.iseagroup.com

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INDICE

1. IMPIANTO DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE CONSISTEMA A FANGHI ATTIVI CON VASCHE IN PRFV

6. IMPIANTO DI PRIMA PIOGGIA PER MEDIE E GRANDI SUPERFICI

5. IMPIANTO DI TRATTAMENTO CHIMICO FISICO

4. IMPIANTO AD ALTA FLESSIBILITA’ DI TRATTAMENTO REFLUI DI PRODUZIONE

3. IMPIANTO MOBILE CONTAINERIZZATO PER IL TRATTAMENTO DI ACQUE REFLUE

2. IMPIANTO DI TRATTAMENTO ACQUE REFLUE CON SISTEMA A FANGHI ATTIVI AD ALTA VARIABILITÀ DI UTENZA

pag. 4

pag. 14

7. ALCUNE REFERENZEpag. 16

pag. 12

pag. 10

pag. 8

pag. 6

1. IMPIANTO DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE CON SISTEMA A FANGHI ATTIVI CON VASCHE IN PRFV

CARATTERISTICHE TECNICHE APPLICAZIONI

- Potenzialità da 200 A.E. a 2000 A.E.

Impianti di depurazione dei reflui civili per:

4

Impianto prefabbricato con vasche in struttura metallicarivestita internamente con pannelli di vetroresina (PRFV) econ la possibilità di essere coibentate esternamente conpannelli di poliuretano espanso per permettere l’installa-zione sia interrata che fuori terra, idoneo a trattare i refluiprovenienti da utenze civili di medie dimensione da 200A.E a 2.000 A.E

Normalmente l’impianto è costituito da 4 fasi relative altrattamento (sollevamento e grigliatura, ossidazione esedimentazione, disinfezione, stoccaggio e filtrazione) eda un modulo (control room) contenente il quadro elettri-co di comando/controllo e le apparecchiature elettromec-caniche.

Una delle caratteristiche peculiari è quella relativa allafase di ossidazione che è effettuata mediante erogazionedi aria a bolle fini distribuita mediante diffusori inintasabi-li in EPDM (brevetto ISEA) e l’inserimento di una equaliz-zazione della portata, a monte dello stesso, al fine digarantire una concentrazione costante di flora batterica.

Vantaggi:- inattaccabile dalla corrosione, facilità di movimentazio-

ne, resistente e riutilizzabile - possibilità di installazione interrata o fuori terra in tutti

climi e/o condizioni - laminazione delle portate e relativa concentrazione co-

stante di flora batterica.

Villaggi turistici Lottizzazioni

Campi di medie dimensioni(500AE) Campi di perforazione

PORTFOLIO

SCHEMA PROGETTUALE

V2A V2B

P2A

V3

V1BV1A

C1

P1A

FP1 FP2

P1B

5

Impianto a Fanghi Attivi in PRFV da 200 A.E.Isola DesrochesSeychelles

refluo datrattare

acquapulita

acquatrattata

scar

ico

vasca a fanghi attivi vasca di accumulo/ clorazione

filtri in pressione

accumulodisinfettante

2. IMPIANTO DI TRATTAMENTO ACQUE REFLUE CON SISTEMA A FANGHI ATTIVI AD ALTA VARIABILITÀ DI UTENZA

CARATTERISTICHE TECNICHE APPLICAZIONI

L’impianto prevede la suddivisione del processo depurati-vo utilizzando vasche di materiale e dimensioni differen-ti ma funzionanti in parallelo in modo da permettere unasufficiente flessibilità ed adeguamento alle possibili altevariabilità di utenza. Ciò permette di attivare le differen-ti linee depurative in funzione dell’aumento di scarichistagionali da trattare, ottenendo risparmio energetico edottimizzando la resa impiantitstica.Le vasche di trattamento in PRFV sono abbinate median-te ripartitore di portate con prodotti della linea standardin PE con potenzialità più basse.Normalmente l’impianto è costituito da 4 fasi di tratta-mento (sollevamento e grigliatura, ossidazione e sedi-mentazione, disinfezione, stoccaggio e filtrazione) e daun modulo (control room) contenente il quadro elettricodi comando/controllo e le apparecchiature elettromecca-niche.Una delle caratteristiche peculiari è quella relativa allafase di ossidazione che è effettuata mediante erogazionedi aria a bolle fini distribuita mediante diffusori inintasa-bili in EPDM (brevetto ISEA) e l’inserimento di una equa-lizzazione e omogeinizzazione della portata, a montedello stesso, al fine di garantire una concentrazionecostante di flora batterica.

Vantaggi:- flessibilita nell’adeguamento dell’impianto alla variabili-

tà di utenza- garanzia nel funzionamento e nella gestione dell’im-

pianto in base alla affidabilità di prodotti standard- facilità di movimentazione e riutilizzo.

Potenzialità impianti da 200 A.E. a 2.000 A.E.

Impianti di trattamento dei reflui civili per:

6

Agriturismo Borghi o piccoli agglome-rati di interesse turistico

Centri di prima accoglienza Centri turistici in genere

PORTFOLIO

SCHEMA PROGETTUALE

1600

A

90 190

7

Impianto di depurazione ad utenza variabile50/200/250 A.E.

Marina di PomerCroazia

edificio

ripartitoredi

portata

sollevamento iniziale

controlavaggio filtri

ossidazionesedimentazione

ossidazionesedimentazione

debatterizzazione a raggi u.v.

localemacchine

filtrazionein pressione

accumulofinale

scarico a mare

accumulofiltrazione

3. IMPIANTO MOBILE CONTAINERIZZATO PERIL TRATTAMENTO DI ACQUE REFLUE

CARATTERISTICHE TECNICHE APPLICAZIONI

L’impianto è costituito da una unica vasca in strutturametallica rivestita in PRFV di dimensioni inferiori a quel-li di container standard, nella quale sono realizzati imoduli relativi alle varie fasi del processo di trattamen-to.

Le ridotte dimensioni dell’impianto sono dovute princi-palmente dalla utilizzazione per la fase di trattamento afanghi attivi della applicazione del processo a biomassaadesa ed attivabile (MBBR) che permette un più alto ren-dimento del processo.

L’impianto completamente preassemblato è facilmenteinstallabile mediante un collegamento elettrico e duepunti di collegamento idraulici (uno di ingresso e l’altrodi uscita dei reflui).

Vantaggi: - standardizzazione nel trasporto e nella movimentazio-

ne- svincolo dalla parte strutturale del container- ridotte dimensioni delle vasche di trattamento e più

alto rendimento del processo- facilità di montaggio e ridotti costi per la messa in ser-

vizio- possibilità di riutilizzo dell’impianto.

Impianti per 250 e 500 A.E.

Impianti di trattamento dei reflui civili per:

8

Cantieri mobili di mediedimensioni (250 A.E.-500 A.E.)

Campi di perforazione

Centri di prima accoglienza

Insediamenti provvisori

PORTFOLIO

SCHEMA PROGETTUALE

B1

B2

B3 B4

G1 G3

PA1 PA2 PA3 PA4

FP1 FP2

CS 02

CS 01

PD 01

S01

S 02

S 04 S 05

V 01

S 07 S 08

V 03 V 04

S 06

V 02

S 09 S 10

S 11 S 12

V 05 V 06

V 07 S 13

S 16

M 03 M 04

M 01 M 02

G2

Impianto mobile containerizzato a fanghi attivi

9

Qatif - Arabia Saudita

accumulodisinfettante

scaricofango

filtrazione inpressione

ingressoacqua

controlavaggio

accumuloacqua

depurata

accumuloacqua da

filtrare

ingressoreflui datrattare

ossidazionesedimentazione

scarico scarico scarico scarico

4. IMPIANTO AD ALTA FLESSIBILITA’ DI TRATTAMENTOREFLUI DI PRODUZIONE

CARATTERISTICHE TECNICHE APPLICAZIONI

L’impianto completamente preassemblato viene proget-tato con processi anaerobici ed aerobici intercambiabiliper dare maggiore flessibilità di trattamento per reflui didiverso tipo e/o variabili in termini di portata, prove-nienti da attività produttive ma assimilabili a civili.

Le principali caratteristiche dell’impianto sono:. una fase di accumulo e grigliatura il cui accesso è

comandato dal sistema di controllo . una fase di dosaggio reagenti iniziale per correggere le

concentrazioni dei parametri inquinanti presenti nello scarico

. la fase di ossidazione costituita da un trattamento aero-bico integrabile mediante una vasca di accumulo inter-medio

. una fase di trattamento anaerobico corredata da unprocesso di riscaldamento dei reflui

. regolazione semiautomatica del processo di trattamen-to in base alla caratteristica del refluo di ingresso al finedi poter stabilire la migliore modalità di trattamentodepurativo, anaerobico, aerobico od entrambi in paral-lelo

. vasche di reazione in PE ed acciaio

Vantaggi:- facilità di programmazione e controllo- valido compromesso di dimensionamento e peso- facilità di montaggio e ridotti costi per la messa in ser-

vizio- flessibilità nella applicazione utilizzando singole com-

ponenti di processo integrabili in funzione delle carat-teristiche del refluo

- possibilità di containerizzazione dell’impianto

Container da 2,4 x 2,4 x 8 m nella versione completaPeso: 2500 Kg

Portate medie: da 0,5 a 2,5 m3/giorno

Impianti di depurazione dei reflui industriali per:

10

Aziende vinicole Aziende conserviere

CaseificiAziende alimentari ingenere

PORTFOLIO

SCHEMA PROGETTUALE

Impianto per il trattamento reflui da cantinavinicola

11

PontevedraSpagna

accumuli reagenti chimici

ingressoacqua dadepurare

bacini dicontatto

reagenti chimici

caldaiauscitabiogas

scambiatoredi calore

impiantoanaerobico

uscita acquadepurata

impiantoaerobico

bacino diaccumulointermedio

5. IMPIANTO DI TRATTAMENTO CHIMICO FISICO

CARATTERISTICHE TECNICHE APPLICAZIONI

L’impianto è realizzato con vasche in PE e/o in acciaio inbase alle portate dei reflui in ingresso dell’impianto (faci-lità di installazione)

- dimensionamento modulare per consentire facilità ditrasporto e di montaggio (mobilità e riutilizzo)

- sistemi di regolazione semiautomatica o automaticacon elettrovalvole comandate da PLC inserito in quadrodi comando (supervisione e registrazione)

- ottimizzazione del trattamento e gestione dei fanghi dirisulta (facilitazione nel conferimento in discarica).

Piccole e medie portate da 1m3/h a 60 m3/h

Impianti di depurazione dei reflui industriali per:

12

Officine navali e mecca-niche in genere Autolavaggi

Lavanderie industriali Tintorie

Demolitori Reflui da Bonifica e/oRisanamento ambientale

PORTFOLIO

SCHEMA PROGETTUALE

200

cm

01

Porto di Genova - Italia

13

Impianto di trattamento chimico fisico perofficina navale

cassettadi comando

localetecnico

ingresso dalpretrattamento

vasca diaccumulo

pompa auto-

descante

filtri asabbia ecarbone

attivo

uscita

6. IMPIANTO DI PRIMA PIOGGIA PER MEDIE E GRANDISUPERFICI

CARATTERISTICHE TECNICHE APPLICAZIONI

L’impianto è dimensionato in base alle superfici pavi-mentate interessate ed alle caratteristiche delle acque didilavamento, dovute essenzialmente alle tipologia dell’u-tenza interessata (presenza di metalli o di oli emulsiona-ti).

Le vasche di accumulo sono realizzate in lamiera ondu-lata di acciaio inox, ciascuna dimensionata per garantireun volume proporzionale alla superficie presa in consi-derazione.

La fase finale di separazione e trattamento è costituito dasistemi di disoleazione e/o impianti chimici fisici condimensioni opportune.

Vantaggi:- vasche di accumulo in lamiera di acciaio inox ondulata

e calandrata (facilità di montaggio)- utilizzo di Desoleatori con filtro a coalescenza e im-

pianti chimico-fisici (per una depurazione più spinta).

Da 10.000 m2 a 100.000 m2

-

14

Superfici pavimentate di in-sediamenti industriali o dicentri logistici

Supermercati

PORTFOLIO

SCHEMA PROGETTUALE

2,4

m

15

Impianto di prima pioggiaPazin - IstriaCroazia

240

cm

80 c

m

70 c

m

Vasca di accumulo acqua diprima pioggia

By-pass(acque di seconda pioggia)

Deoliatore

Pozzetto con filtrooleoassorbente

Pozzetto (non compresonella fornitura)

Scolmatore di portata

pozzettodi calma

separatore di oli ed idrocarburi OTTO-PE

pozzettoscolmatorein cls da

almeno 2 m2(da eseguirsi

in opera)

arrivoreflui

tubo di by-pass

serbatoio di accumuloin acciaio inox

pozzettod’ispezione

REFERENZE

1) Impianti di trattamento acque reflue urbane, civili o domestiche

Italia Localita’ Mariani 200 AE, 40 m3/gMontebello della Battaglia 350 AE, 70 m3/gSoresina 500 AE, 100 m3/gDorgali 500 AE, 100 m3/gPortacomaro 500 AE, 100 m3/gPiazza al Serchio 500 AE, 100 m3/gLoiano 1.500 AE, 300 m3/g

AlgeriaHassir-R’ Mel (8 impianti) 500 AE, 100 m3/g

per ogni impiantoTin Fouyet Tabankourt 300 AE, 60 m3/g Haud el Hamra 2.500 AE, 500 m3/g Hassi Messaoud 2.000 AE, 400 m3/g Hassi Messaoud 1.000 AE, 200 m3/g Hassi Messaoud 300 AE, 60 m3/g

Arabia SauditaHarad 600 AE, 120 m3/g Stazione di pompaggio nel deserto E/W 600 AE, 120 m3/g Rabigh 500 AE, 100 m3/g UAE Abu Dhabi 50 AE, 10 m3/g

SeychellesIsola Desroches 200 AE, 50 m3/gIsola Platte 100 AE, 25 m3/g

SpagnaZahara De La Sierra 200 AE, 50 m3/gSiviglia 400 AE, 100 m3/gSiviglia 300 AE, 80 m3/g

SloveniaProsenjakovci 100 AE, 20 m3/g

MauritiusLes Pailles 25 AE, 5 m3/g

CroaziaPomer 250 AE, 50 m3/gSmilçic 300 AE, 60 m3/g

FranciaPont de Lignon 150 AE, 30 m3/gVaucresson 200 AE, 40 m3/g

2) Impianti di trattamento reflui industriali

ItaliaSesto Calenzano Impianto di trattamento a fanghi

attivi per industria alimentare. 30m3/g

Fidenza Trattamento acqua per industriacasearia. 20 m3/g

S.Nicolò (Piacenza) Impianto trattamento acque perun complesso industriale. 3 m3/g

Taranto Impianto chimico fisico per trat-tamento effluenti di verniciaturatubi. 16 m3/g

Piacenza Impianto trattamento acque perconceria. 5 m3/g

Piacenza Lavaggio auto più reflui oleosi. 10 m3/g

Rocca Canavese Impianto chimico fisico per indu-stria trattamento effluenti di gra-fite. 3 m3/g

Fornovo Impianto di trattamento fanghiattivi industria produzione pro-sciutti. 80 m3/g

Parma Impianto trattamento fanghi atti-vi industria lavorazione pesce.6 m3/g

Algeria Arzew Impianto di demineralizzazione Hassir-R’ Mel Nr. 3 impianti di elettrodialisi El Borma 5.000 m3m/ora Impianto disolea-

zione Mereksen 1.800 m3m/ora Impianto disolea-

zione

CroaziaMarina Di Boric Acque dilavamento piazzale e

lavaggio barche. 20 m3/g

16

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ISEA S.p.A.Via Salvo d'Acquisto, 126862 - Guardamiglio (Lodi) - ITALYTel +39/0377/51.881Fax +39/0377/51.88.52isea@iseagroup.itwww.iseagroup.com

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