ISABELLE V “L’amore è sem p · 2014-08-04 · volta cresciuta si è dedicata allo studio del...

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16 “L’amore è sem p E' stata drammaticamente svegliata dal sogno di diventare pianista da una terribile diagnosi di leucemia acuta. Durante gli anni di malattia è entrata in contatto con le energie angeliche; oggi è una autrice di successo e tiene seminari in giro per il mondo in cui insegna a migliaia di persone a meditare con gli angeli di Anna Maria Morsucci ISABELLE V In esclusiva per Sirio Fin da bambina è stata affascinata dalla musica. Una volta cresciuta si è dedicata allo studio del pianoforte che l’ha portata in posti bellissimi come Rio de Janeiro, Londra e in California. Nel 2000 Isabelle Von Fallois è stata drammaticamente svegliata dal sogno di diventare pianista da una terribile diagnosi di leucemia acuta. Racconta che durante gli anni passati a curarsi ha ini- ziato a studiare tecniche di meditazione e che questo le ha permesso di entrare in contatto con le energie angeliche, in particolare con l’Arcangelo Raffeale. Mi ha dato messaggi precisi sul mio percorso di recupero ogni giorno” dice “e poi hanno cominciato a comunicare con me sempre più arcangeli insieme ad altri esseri luminosi. E’ stato meraviglioso”. Oggi Isabelle con la quale abbiamo avuto una lunga conversazione - e che a settembre sarà in Italia per dei seminari - ha scritto quattro libri tra cui “Il potere di guarigione degli angeli” (ed. Bis), che è diventato un best seller in Germania e in Italia, e oltre 50 meditazione. Trascorre la maggior parte del tempo in giro per il mondo tenendo lezioni e seminari in cui insegna ad avere fiducia nel suo motto “l’amore è sempre la risposta, qualunque sia la domanda”. A che età hai cominciato a interessarti di spiritualità e di ricerca interiore? A otto anni quando sono entrata in coma. Da allora ho iniziato a prevedere le cose prima che accadessero, incidenti, persone che sarebbero morte. Durante l’adolescenza volevo capire che cosa accade quando sogniamo. Alla mia mi- gliore amica ho detto: “prima di vederci a scuola, incontriamoci nei sogni”. Ab- biamo fatto molti sogni. E spesso abbiamo visto le stesse cose da punti di vista dif- ferenti. Amo la notte, perché si fanno molti ‘viaggi’ strani. E quando sei entrata per la prima volta in contatto con le energie angeliche? Quando ero molto piccola spesso ho sentito vicino a me una luce abbagliante, degli spiriti, ed ho potuto parlare in giardino con le fate. Ma poi con il passare degli anni quando sono entrata nell’adolescenza non mi è più capitato. 16_20 isabelle von fallois_016_020 SIRIO 376 28/06/14 12:50 Pagina 16

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“L’amore è sem p

E' stata drammaticamente svegliata dal sogno di diventarepianista da una terribile diagnosi di leucemia acuta. Durantegli anni di malattia è entrata in contatto con le energieangeliche; oggi è una autrice di successo e tiene seminari ingiro per il mondo in cui insegna a migliaia di persone ameditare con gli angeli

di Anna Maria Morsucci

ISABELLE V

In esclusiva per Sirio

Fin da bambina è stata affascinata dalla musica. Unavolta cresciuta si è dedicata allo studio del pianoforteche l’ha portata in posti bellissimi come Rio de Janeiro,Londra e in California. Nel 2000 Isabelle Von Fallois èstata drammaticamente svegliata dal sogno di diventarepianista da una terribile diagnosi di leucemia acuta.Racconta che durante gli anni passati a curarsi ha ini-ziato a studiare tecniche di meditazione e che questole ha permesso di entrare in contatto con le energieangeliche, in particolare con l’Arcangelo Raffeale.“Mi ha dato messaggi precisi sul mio percorso di recuperoogni giorno” dice “e poi hanno cominciato a comunicarecon me sempre più arcangeli insieme ad altri esseriluminosi. E’ stato meraviglioso”. Oggi Isabelle con laquale abbiamo avuto una lunga conversazione - eche a settembre sarà in Italia per dei seminari - hascritto quattro libri tra cui “Il potere di guarigionedegli angeli” (ed. Bis), che è diventato un bestseller in Germania e in Italia, e oltre 50 meditazione.Trascorre la maggior parte del tempo in giro peril mondo tenendo lezioni e seminari in cui insegnaad avere fiducia nel suo motto “l’amore è semprela risposta, qualunque sia la domanda”.

A che età hai cominciato a interessartidi spiritualità e di ricerca interiore?A otto anni quando sono entrata incoma. Da allora ho iniziato a prevederele cose prima che accadessero, incidenti,persone che sarebbero morte. Durantel’adolescenza volevo capire che cosaaccade quando sogniamo. Alla mia mi-gliore amica ho detto: “prima di vedercia scuola, incontriamoci nei sogni”. Ab-biamo fatto molti sogni. E spesso abbiamovisto le stesse cose da punti di vista dif-ferenti. Amo la notte, perché si fannomolti ‘viaggi’ strani.

E quando sei entrata per la prima volta incontatto con le energie angeliche?Quando ero molto piccola spesso ho sentitovicino a me una luce abbagliante, deglispiriti, ed ho potuto parlare in giardinocon le fate. Ma poi con il passare deglianni quando sono entrata nell’adolescenzanon mi è più capitato.

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m pre la risposta” VON FALLOIS

Secondo te chi sono esattamente gli angeli?Gli angeli sono messaggeri tra noi e Dio,come spiega il significato greco del nome.Dio è così grande che per noi è difficileparlare con lui e ricevere risposte. Gli angelisono più vicini a noi, come degli amici.Possiamo anche parlare direttamente conDio ma così è più facile perché con gliangeli c’è un rapporto più intimo.

Come possiamo conoscere il nome delnostro angelo custode?Questa è una bella domanda. A volte è

semplice perché lo possiamo vedere, lo cer-chiamo e lui ci cerca e ci sentiamo profonda-mente connessi con il suo campo di energia.Ma gli angeli nella maggior parte dei casipreferiscono entrare in contatto con noi at-traverso la meditazione o il rapporto con lanatura. E allora se chiudiamo gli occhi li pos-siamo sentire veramente vicino. Possiamoprovare a sentire la loro energia sulla spalladestra e sulla spalla sinistra. Ognuno di noiha due angeli custodi. Uno esprime l’energiamaschile e ci spinge verso i compiti che dob-biamo svolgere nella nostra vita, l’altro invece

ci conforta e rappresenta un’energia piùfemminile. Possiamo conoscere il loronome e i loro messaggi, ma solo al momentogiusto. Quando siamo pronti a coglierli.

Quindi gli angeli che ognuno di noi havicino sono solo due?Ne abbiamo due che ci stanno vicino dal-l’inizio alla fine della nostra vita. Ci sonoaltri che ci possono aiutare ma solo se chie-diamo il loro intervento. A loro non è per-messo aiutarci, anche in situazioni di pericolo,perché esiste il libero arbitrio. Non possono

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interferire. Negli ultimi periodi mi si è pre-sentata sempre più spesso durante le medi-tazioni anche l’immagine degli unicorni.Hanno iniziato ad aiutarmi, a portarmi deimessaggi. Sopratutto dopo che mio padre èmorto. Gli angeli ci connettono con il nostrocuore e gli unicorni con la nostra anima.

A chi partecipa ai tuoi seminari dai degliesercizi da fare. A cosa servono?Quello che voglio veramente è che le per-sone sentano il campo di energia degliangeli. Che sperimentino il cambiamentoattraverso gli esercizi o la meditazione.Non voglio spersonalizzare nessuno, ognu-no fa quello che si sente.

Sul tuo sito ti definisci un angel coach.Che tipo di lavoro svolgi?Durante la mia lunga malattia ho chiestospesso l’aiuto degli angeli. E loro mi hannomostrato molte strade e ho anche incontratoalcune persone che mi hanno fatto damaestro. Ho lavorato sul messaggio chemi hanno dato e da questo ho tratto nuoveinformazioni. Sono degli strumenti moltovalidi ma a un certo punto non ho piùavuto il tempo di fare degli incontri indi-

consulti durante la guerra. Non era un la-voro piacevole, come puoi immaginare. Equindi io sono stata un po’ spaventatadall’Astrologia, non ne ho mai voluto sa-perne nulla. Nel 1990 a Rio de Janeirosono andata da un astrologo abbastanzafamoso di nome Waldemar. Degli amicimi hanno fissato un appuntamento e mihanno detto di andare. Io non volevo mapoi successe qualcosa e alla fine sono an-data. L’astrologo sembrava pazzo: volevasapere ogni cosa di me. Il mio nome, ladata di nascita e il luogo. E quando glieliho dati mi ha detto: “sei una pianista ouna cantante?”. In quel momento stavostudiando per entrambi. Mi ha raccontatotutto su mia sorella adottiva. Esattamentecome era. Io ero seduta e dicevo: “maquesto è impossibile. Non voglio saperenulla sul mio futuro”. E lui mi ha detto:“non è quello che faccio. Voglio farti capirechi sei e cosa fa parte del tuo vero e auten-tico sé”. E’ stato piuttosto divertente. Aun certo punto mi ha detto: “non sarai ladonna che sei oggi; ho fatto oroscopi acentinaia di persone però non ho mai vistonessuno che ha un’intuizione così fortecome la tua”. Poi mi ha fatto fare unaserie di domande, quello che mi veniva inmente. Tutto quello che mi ha detto si èavverato. E’ stato 24 anni fa.

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Isabelle Von Fallois è nata a Monaco, in Germania, il20 aprile 1970 alle 6 di mattina. E’ Ariete con Ascen-dente Toro. La Luna è in Bilancia, Mercurio e Venerein Toro, Marte in Gemelli. Visto il suo lavoro con gliangeli e anche la lunga storia di malattia compren-diamo molto bene la forte presenza di pianeti in12esima casa, legata al trascendente, e in sesta chetra i vari significati rappresenta anche la malattia. Iforti valori venusiani rendono Isabelle molto affasci-nante e femminile. E proprio i valori venusiani devonoaverla portata in un primo tempo a scegliere unaprofessione legata alla musica. Marte in prima casa èopposto a Nettuno, legato al trascendente, che è incasa settima: Isabelle ha la capacità di entrare in

“Gli angeli ci connettono con il nostro cuore e gli uni

L’oroscopo di Isabelle

viduali perché ero sempre in viaggio. Equindi ho creato il percorso di trainingper angel coach strutturato in diversi mo-duli attraverso i quali le persone imparanoa entrare in contatto con angeli, con laloro parte ombra e a lavorarci, e a gestirele emozioni. E’ un lavoro complesso.

Recentemente hai dedicato una conferenzaal potere del femminile. Quale ruolo possonoavere le donne in questo periodo di crisi?Credo che sia molto importante per ognunodi noi diventare sempre più femminile.Non fraintendermi. Mi piacciono gli uo-mini. Ma in questo mondo così attivo ab-biamo perso la capacità di essere ricettivi.Se vogliamo veramente avere delle risposte,promuovere la pace e fare dei cambiamentidobbiamo imparare a entrare in contattocon la nostra parte femminile. E per questoanche con gli uomini invito a lavorare conil femminile sacro.

Hai anche parlato della grande croce ce-leste tra Marte, Giove, Urano e Plutone.Ti interessi di Astrologia?Mio nonno, che è morto prima che io na-scessi, conosceva l’astrologia e faceva dei

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Quale ruolo può svolgere in un percorsocrescita personale?L’Astrologia può aiutarci a evolvere ma non dob-biamo fissarci o averne paura. Ci può consentiredi essere consapevoli. Ci dice di stare più attenti aquello che facciamo. Di non avere paura. E’ unamateria molto interessante. Quando ho parlatodella grande croce è perché avevo letto questonella mia carta e avevo detto: “va bene questo è ilmomento giusto per separarmi da una persona”.E’ esattamente quello che mi è capitato. Ed è statopiù facile per me accettarlo. L’Astrologia ci puòaiutare a capire meglio le cose.

Hai avuto una dura esperienza di malattia.Come ti hanno aiutato le energie angeliche?Senza gli angeli non avrai mai potuto farcela. E’stata veramente dura. Avevo perso tutto. Il miopartner, il lavoro. Ero lontana da casa. Pensavoche sarei diventata pazza perché non avevonulla per cui valesse la pena vivere. A un certopunto avevo veramente paura, il panico. Erosola e stavo per morire. Ma c’erano gli angeli.Non li potevo vederli ma sentivo che erano lì.Oggi so che gli angeli ci sono sempre, ognigiorno, ogni notte, in ogni momento. Questo miaiuta a essere positiva in ogni situazione. Sonomolto grata agli angeli. Ho sperimentato di per-sona la loro energia. E’ come quando hai incon-trato una persona e anche se non è presente fisi-camente sai che c’è.

contatto con il trascendente e di diffondere ilmessaggio. Caratteristica rafforzata dalla Lunacongiunta a Urano che la fanno interessarealle nuove scienze e alle tecniche energetiche.Ha scoperto di avere la leucemia quando Sa-turno, il pianeta delle prove ma anche dellamaturità, è tornato nella sua posizione di na-scita congiunto all’Ascendente (che rappresentaanche il nostro corpo) e Urano e poi Nettunohanno formato una quadratura ai valori Toro eTrigono alla Luna e a Urano. Passaggi fonda-mentali della sua vita che l’hanno messa adura prova ma che le hanno portato esperienzedecisamente fuori dall’ordinario.

e gli unicorni con la nostra anima”

ele Stelle

Come nella carta la Stella guida e il-lumina la donna vestita di aria chesta versando generosamente l’acquacontenuta in due brocche, così Isa-belle dona la sua influenza beneficae ispirante avendo fiducia nell’amoredi Dio. Il cosmo è sconfinato, cosìcome il pensiero che deve volare li-bero, sognare e non avere limiti.

Il suo arcano guida:

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Cosa puoi dire a una persona che si trovaoggi in una situazione simile a quellache hai vissuto tu?Di dirsi che va bene così. Che è una provae di affidarsi a Dio. Lo so che è difficile,l’ho sperimentato. Ma non c’è nulla di piùintenso dell’abbraccio di Dio. Per arrivarealla guarigione. per prima cosa bisognaaccettare la situazione. Finché diciamo“perché è capitato a me” non abbiamo ilpieno potere su di noi. Invece dobbiamofare tutto quello che possiamo per risolverequella situazione. Per me è stato moltoimportante pregare. Recitavo spesso lapreghiera di San Francesco d’Assisi e ilPadre Nostro. Ma va bene anche una pre-ghiera spontanea perché la cosa più im-portante è che si parli con Dio e con gliangeli. Altra cosa importante è essere co-munque grati. Quando ero all’ospedale intelevisione vedevo le scene della guerrain Cecenia e dicevo: “Dio ti ringrazio checomunque sono in ospedale e non in mezzoa una guerra. I dottori e le infermiere siprendono cura di me, sono in una miglioresituazione”. Per me la gratitudine è unodegli strumenti più efficaci per cambiarela propria energia. Anche se siamo in ospe-dale dobbiamo essere grati di avere unletto, qualcosa da mangiare. Altra cosaimportante è non dire “sto morendo” ma“mi sto curando” in modo da programmareil cervello positivamente.

Credi in un Dio personificato?Certamente credo in Dio. Non so se è unuomo o una donna ma di cerco è qualcosadi così grande che non si può concepire.

Molte persone dicono che stanno cam-biando le energie del pianeta...Non so se le energie stanno cambiandoma quello che vedo è che tutto avvienemolto più velocemente di quello che acca-deva dieci anni fa. Se vogliamo parlaredella legge del karma è vero che c’è moltapiù luce ma è anche vero vero che possiamovedere meglio il buio perché la luce brillanella tenebra. Se vogliamo veramente cam-biare il pianeta tutta la parte che ancorac’è di buio deve essere convertita in luce.

Non dobbiamo dire “devo essere più buo-no” ma “voglio provare a diventare semprepiù puro”. E più facciamo così più la paceentrerà nella nostra vita. La sfida non è ilcambiamento ma la pace.

Chi consideri tuoi maestri?Dai libri di Doreen Virtue (ndr Sirio n.369) ho avuto l’insegnamento più impor-tante. Quando ho letto che parlava con gliangeli ho pensato che potevo farlo ancheio. Sono molto grata a Doreen come a RoyMartina (ndr Sirio n. 365) da cui ho appresoalcuni metodi. Ma se devo essere onestal’insegnamento più grande l’ho tratto dagliangeli e da Gesù Cristo. Ho fatto anchedelle esperienze di regressione alle vitepassate.

Credi nel karma?Sì certo. Se hai fatto tante regressioni e co-nosci molte vite passate devi per forzacredere nel karma.

E per quanto riguarda l’amore...In che senso, karma e amore? E’ un aspettomolto interessante, specialmente nellestorie d’amore. Con la persona che oggiamiamo ci può essere stato un altro legamein una vita passata. Poteva essere un padre,oppure un fratello o una sorella. L’amoreha molti aspetti e in ogni incarnazione siimpara. E’ bello ma non è facile.

Quale è il tuo rapporto con la morte?Avendo vissuto guardando la morte infaccia per molto tempo per me non significanulla. Non ho più paura. Sono stata piùvolte in un’altra dimensione per via dellemie esperienze di premorte. E per questovoglio dire alle persone di non avere paura,perché è bellissimo. Però mi è difficile ac-cettare la morte delle persone che amo.Ricevere da loro messaggi dopo la mortenon è la stessa cosa che averli vicini tutti igiorni. Mi manca mio padre, moltissimo.Vedere qualcuno che muore è la parte piùdifficile. Però so che loro ci stanno aspet-tando insieme agli angeli da un’altra parte.Se si lavora con gli angeli è più facile ac-cettare la morte. Diventa quasi naturale.Ci incontreremo in un altro posto per qual-che altra cosa. La vita dura per sempre.

Ti puoi descrivere brevemente?Sono solo una persona al servizio degliangeli. Che aiuta gli altri a sviluppare ilproprio potere, a connettersi con la propriaparte più profonda e a sentire le energiesottili. Non sono una guru. Non voglioche le persone mi seguano per tanto tempoma che imparino a volare con le proprieali. Ognuno deve essere il guru di se stesso.Questa è la mia idea. Questo è quello chefaccio. Cerco di diffondere tutto l’amoreche posso e più persone incontro più dif-fondo il messaggio.

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