IRAN - 7000 anni di storia (Speciale Pasqua), 15 gg · 15 giorni - in hotel, una notte in casa...
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IRAN 7000 anni di storia
Un viaggio completo da Choqua Zanbil a Mashhad attraverso l’Iran classico
15 giorni - in hotel, una notte in casa tradizionale
Uno straordinario itinerario da Ahvaz, nell’ovest, ai confini con la mesopotamia
irachena, a Mashhad, nel nord-est, nello sconosciuto Khorasan. Nel XVI secolo
l’islam sciita divenne religione di stato e il villaggio-santuario di Mashad si
trasformò nella principale città della regione. Oggi il grandioso complesso
dell’Haram-e Razavi a Mashad, che sorge intorno alla tomba dell’Imam Reza, è il
luogo più sacro dell’Iran e ogni anno richiama milioni di pellegrini. Si inizia dalle
rovine dell’antica città elamita di Susa, la “Babilonia dell’Iran”, e di quelle di
Choqa Zanbil, sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua
magnifica “ziqqurat”, il tempio piramidale a gradoni. Si procede via terra verso
est con sosta a Bishapur, la grandiosa capitale del più importante re sasanide,
Shapur I, che sconfisse per ben tre volte i romani. Poi le imperdibili e rinomate
mete quali: Shiraz, Persepoli (Patrimonio UNESCO), Naqsh-e-Rostam, Pasargade
(Patrimonio UNESCO), Isfahan (Patrimonio UNESCO) e Yazd. Da non perdere
l’oasi di Varzaneh, nei cui pressi si trova uno splendido deserto con dune di sabbia
tra le più alte del Paese, un lago salato e i resti di un antico vulcano. Prima di
giungere a Teheran avremo la possibilità di entrare a Qom, roccaforte del clero
sciita e seconda città santa dell’Iran dopo Mashhad.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenza speciale Pasqua 2018
1° giorno / Italia – Ahvaz Partenza da Milano Malpensa con voli di linea Turkish Airways via Istanbul per
Ahwaz. Arrivo in Iran, disbrigo delle formalità d’ingresso, accoglienza da parte
dell’organizzazione locale, trasferimento in hotel e pernottamento.
2° giorno / Ahvaz – Choqa Zanbil – Shush – Ahvaz (la ziqqurat meglio
conservata del mondo) (circa 450 km) Dopo la prima colazione partenza verso nord per Choqa Zanbil, un sito dichiarato
Patrimonio dell’Umanità UNESCO per la sua magnifica ziqqurat (tempio
piramidale a gradoni) di mattoni, il miglior esempio di architettura elamita che sia
sopravvissuto nel mondo. La straordinaria ziqqurat, dedicata al dio supremo del
pantheon elamita Inshushinak, fu fatta costruire dal re Untash Gal intorno alla metà
del XIII secolo a.C.. Si continua per Shush, l’antica Susa, un’importante città
elamita fondata intorno alla metà del III millennio a.C.. Intorno al 640 a.C. fu
incendiata dal re assiro Assurbanipal, ma riacquistò rilevanza nel 521 a.C. quando
Dario I ne fece la capitale invernale fortificata degli achemenidi. A quel tempo
probabilmente era paragonabile per grandezza a Persepoli. Visita del sito
archeologico che conserva le rovine del Palazzo di Dario lungo il cui margine
settentrionale si trovano le basi di pietra di quella che un tempo era un’apadana
(grande sala rettangolare delle udienze) con sei file da sei colonne alte 22 metri,
sormontate da figure animali. Il sito è dominato dallo Chateau Morgan,
un’affascinante fortezza merlata fatta costruire nei primi anni del ‘900 dal Service
Archeologique francese per proteggere i ricercatori dalle incursioni delle tribù locali
arabe e lur. Visita della misteriosa Tomba di Daniele, nella zona del bazar, affollata
dai pellegrini che vi si recano per baciare la grata di metallo che racchiude la lapide
coperta da un drappo verde. Rientro ad Ahvaz nel tardo pomeriggio. Pensione
completa. Pernottamento in hotel.
3° giorno / Ahvaz – Bishapur – Shiraz (i bassorilievi di Shapur) (circa 600 km) Dopo la prima colazione partenza verso sud-est per Shiraz. Lungo il percorso visita
di Bishapur, la grandiosa capitale del più importante re sasanide, Shapur I, che
sconfisse per ben tre volte i romani; gran parte della città fu costruita proprio dai
prigionieri romani catturati dopo la sconfitta dell’imperatore Valeriano nel 260 d.C..
Gli scavi parziali del sito rivelano le rovine dell’imponente Palazzo di Shapur e le
rovine dell’adiacente Tempio di Anahita. In origine si giungeva alla città attraverso
il fiume Shapur che scorre nella ripida gola di Chogan. Lungo le sponde del fiume
si trovano sei grandi bassorilievi che commemorano, tra gli altri avvenimenti
storici, l’investitura di Shapur come re e la sua vittoria sugli invasori romani. Si
prosegue per Shiraz con arrivo nel tardo pomeriggio. Pensione completa.
Pernottamento in hotel.
4° giorno / Shiraz (la capitale letteraria della Persia) Dopo la prima colazione visita di Shiraz. Shiraz è sempre stata una città raffinata,
dove vissero, tra il XIII e il XIV secolo, Hafez e Sa’di, i maggiori poeti del paese
e di tutto il Medioriente che la celebrarono capitale letteraria della Persia. Questi
due straordinari autori sono oggi più vivi che mai nel cuore degli iraniani, infatti i
loro versi vengono considerati i depositari dei valori della cultura persiana. Fu
anche una delle città più importanti del mondo islamico medievale oltre che la
capitale dell’Iran durante la dinastia Zand (1747-79), epoca in cui vennero
costruiti o restaurati molti dei suoi bellissimi edifici. Visita della città:
l’imponente Cittadella di Karim Kham; la Moschea di Nasir-Ol-Molk, una delle
moschee più eleganti dell’Iran meridionale; il Bagh-e Naranjestan, il Giardino
degli Aranci, famoso perché al suo interno si trova il padiglione di Naranjestan-e
Ghavam; l’Aramgah-e Hafez, la tomba di Hafez, situata in un bel giardino con
due specchi d’acqua; la Moschea del Vakil, l’unica importante moschea
sopravvissuta del tardo periodo Zand, situata accanto a una delle entrate
dell’omonimo bazar; il vecchio Bazar del Vakil, una struttura a forma di croce,
dagli ampi passaggi con soffitti in mattoni a volta, un capolavoro dell’architettura
dell’epoca Zand. Pensione completa. Pernottamento in hotel.
5° giorno / Shiraz – Persepoli – Naqsh-e-Rostam – Shiraz (la scalinata
dell’Apadana) (circa 130 km) Dopo la prima colazione partenza per la vicina Persepoli, la capitale spirituale di
Dario il Grande. Fondata nel 512 a.C., Persepoli, Patrimonio dell’Umanità
UNESCO, rappresenta uno dei più imponenti complessi di antiche rovine esistenti
al mondo. Un’amplissima scalinata dava l’accesso all’unica porta della città. I
principi e i governatori che venivano a rendere omaggio al re dei re, oltrepassati i
tori alati androcefali in pietra che, secondo lo stile assiro, proteggevano la porta, si
trovavano di fronte a un’immensa spianata sulla quale si innalzavano, orientate
verso sud, due grandiose sale ipostile dette “la sala delle udienze” e “la sala delle
100 colonne”. I bassorilievi più straordinari, che si possono annoverare tra le
testimonianze storiche più impressionanti di tutto l’Iran, sono quelli scolpiti lungo
la scalinata dell’Apadana. La fama del fasto e della grandiosità persiana giunse a
rappresentare, soprattutto per i Greci di Alessandro, il simbolo di lusso più
grandioso del mondo. Si continua per il vicino sito di Naqsh-e-Rostam, per la
visita della spettacolare necropoli reale degli Achemenidi. Quattro grandi tombe
cruciformi appaiono scavate nel fianco delle montagne, come grandi aquile con le
ali spiegate: un’iscrizione identifica quella di Dario il Grande, mentre le altre sono
attribuite a Dario II, ad Artaserse I e a Serse. Sulla facciata campeggiano le
immagini dei sovrani in adorazione del fuoco. Rientro a Shiraz nel pomeriggio.
Pensione completa. Pernottamento in hotel.
6° giorno / Shiraz – Pasargade – Yazd (la tomba di Ciro) (circa 490 km) Dopo la prima colazione partenza verso nord per Isfahan. Lungo il percorso sosta a
Pasargade, la capitale del regno di Ciro il Grande, fondata nel 546 a.C. L’austera e
semplice Tomba di Ciro si erge fiera nella pianura di Morghab; consiste di sei
gradoni in pietra con una camera funeraria in cima. La sua architettura, unica nel
suo genere, combina elementi stilistici di tutte le principali civiltà conquistate da
Ciro. Durante il periodo achemenide era circondata da giardini e sorvegliata, ma fu
saccheggiata dall’esercito di Alessandro Magno. Visita delle rovine del Palazzo
Privato di Ciro, del Palazzo delle Udienze e della Prigione di Salomone. Sulla
collina sorge il Trono della Madre di Salomone, che era una monumentale cittadella
di 6.000 mq, utilizzata a partire dal regno di Ciro e fino al tardo periodo sasanide.
Pranzo in ristorante locale. Si prosegue verso nord per Yazd. Pensione completa.
Pernottamento in hotel.
7° giorno / Yazd (le “Torri del Silenzio” e le “Torri del Vento”) Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla visita di Yazd, l’antica
Khatah, situata a 1.200 metri di altitudine fra i deserti. Uno dei più prestigiosi
centri zoroastriani sin dall’epoca sasanide. Dopo la conquista da parte degli Arabi
nel 642, Yazd divenne un’importante tappa delle vie carovaniere. Il fascino di
Yazd è veramente unico, con i suoi vicoli tortuosi e le case in mattoni di fango, la
vecchia città è una delle mete più interessanti per chi viaggia in Iran. Sui profili
dei monti che la circondano si vedono svettare le “Torri del Silenzio”, dove
venivano esposti i cadaveri dei defunti per essere divorati dagli avvoltoi. Da non
confondere le “Torri del Silenzio” con le “Torri del Vento” o badgir, che invece
caratterizzano l’architettura della città e non sono altro che un vecchio sistema di
condizionamento: captano il vento dall’esterno e lo canalizzano in modo da
rinfrescare l’interno delle abitazioni. Si dice che l’Ateshkadeh il principale tempio
zoroastriano, custodisca le fiamme del fuoco sacro, che arde ininterrottamente dal
V secolo. Degni di nota anche: la Moschea del Jameh (XV secolo), che domina la
città vecchia, con magnifici mosaici e maioliche; il Complesso di Amir
Chakhmaq, con la splendida facciata a tre piani del takieh, uno degli esempi
architettonici più insoliti e caratteristici di tutto l’Iran; il Bagh-e Dalat Abad, un
tempo la residenza di Karim Khan Zand, con un grazioso padiglione e il badgir
più alto della città. Pensione completa. Pernottamento in hotel.
8° giorno / Yazd – Na’in – Varzaneh (l’oasi nel deserto) (circa 240 km) Dopo la prima colazione partenza verso nord-est. Lungo il percorso sosta a Na’in
per la visita della Moschea del Venerdì. Questa singolare moschea,
straordinariamente ben conservata, non ha iwan e presenta un pregevole mihrab e
un uso innovativo della decorazione a stucco. Interessante anche il fatto che, per
evitare l’evaporazione dell’acqua nell’arido clima del deserto, la vasca per le
abluzioni si trovi in un apposito locale sottoterra. Si prosegue quindi per la remota
cittadina di Varzaneh, famosa per essere circondata da dune tra le più alte
dell’Iran. Sosta nel deserto per visitare le fonti termali di Vartun, sorgenti di acqua
calda visitabili all’interno di un antico edificio di epoca safavide, i cui sali
minerali curano con efficacia i dolori nervosi e articolari. Successiva visita del
tempio di Anahita, divinità dell’acqua venerata dai popoli dell’antica Persia, e
dello spettacolare lago salato, esteso per ben 15 km2, dove esistono ancora
interessanti saline in attività. Nel pomeriggio visita della suggestiva cittadina; in
serata possibilità di passeggiare tra le dune e di osservare lo splendido cielo
stellato della zona. Pensione completa. Pernottamento in caratteristica guest-
house.
9° giorno / Varzaneh - Isfahan (paesaggi e villaggi del deserto) (circa 150 km) Per chi lo desiderasse, partenza prima del sorgere del sole per andare ad ammirare
l’alba nel deserto, facendo colazione sulla terrazza di un antico caravanserraglio.
Rientro a Varzaneh e partenza in direzione di Isfahan, attraversando un paesaggio
desertico che offre vere e proprie inaspettate sorprese naturalistiche: le paludi salate
di Gavkhuni, formate dalla foce del fiume Zayandeh che termina qui il suo corso
dopo avere percorso più di 400 km dalla sorgente sui monti Zagros. Nelle sue
vicinanze si erge la misteriosa Montagna Nera, i resti delle colate di magma di un
antico vulcano che dalla sommità a 1700 m domina tutta la zona circostante.
Proseguimento per il villaggio di Gavchah, dove si trova ancora un antico pozzo da
cui l’acqua viene prelevata grazie al sollevamento fornito da uno zebù che si muove
seguendo il canto del suo proprietario. Pranzo a Isfahan in ristorante tipico, e
trasferimento in hotel. Nel pomeriggio si effettuerà una prima visita della splendida
Piazza Naqsh-e -Jahan, il cuore di Isfahan, con tempo libero per passeggiare a
piacere per le vie della città, rilassarsi bevendo del the in una tipica chai-house, o
per dedicarsi allo shopping nei coloratissimi negozi che circondano la piazza. Cena
in ristorante tradizionale e pernottamento in hotel.
10°-11° giorno / Isfahan (“la Metà del Mondo”) Con le sue cupole turchesi, i suoi giardini e i suoi bazar, Isfahan evoca nel
viaggiatore più di ogni altra città iraniana i miti dell’antica Persia. Rober Byron
scrisse: “Isfahan è uno di quei rari luoghi, come Atene o Roma, in cui l’umanità
trova comune sollievo”. Si sa poco della storia antica di Isfahan, i mongoli
distrussero gran parte dei vecchi edifici costruiti prima che la città conquistasse il
titolo di capitale imperiale nel XVI secolo, durante il regno del glorioso scià
safavide Abbas I, quando veniva chiamata “la Metà del Mondo”. Su un lato della
magnifica Piazza Naqsh-e -Jahan, la grande piazza centrale della città, si affaccia la
Moschea dell’Imam, il primo monumento commissionato dallo Scià Abbas, una
delle più imponenti espressioni dell’arte safavide; su un altro lato della piazza si
affaccia invece l’elegante Moschea dello sceicco Loftollah; di fronte a questa
moschea si trova il Palazzo di Ali Qapu, che una volta rappresentava il
monumentale accesso ai palazzi reali. Le due intere giornate dedicate alla città,
Patrimonio dell’Umanità UNESCO, prevedono anche altre visite: il Palazzo di
Chehel Sotun o delle quaranta colonne, la Moschea del Venerdì, il Bazar; il
quartiere della Jolfa con la bella Cattedrale Armena di Vank; i vecchi ponti di
Khaju e Si-o-Seh, l’Asht Behesht, l’harem estivo dello scià Abbas. Pensione
completa. Pernottamenti in hotel.
12° giorno / Isfahan – Kashan – Qom – Teheran (i giardini di Fin e la
roccaforte di Khomeini) (circa 470 km) Dopo la prima colazione partenza verso nord in direzione di Teheran (circa 470
km). Lungo il percorso sosta nell’antica città di Kashan, un importante centro
commerciale dell’epoca qagiara, con moschee, giardini e case tradizionali, che
sorge in un’oasi ai margini del deserto del Dasht-e-Kavir. Visita della splendida
casa tradizionale del mercante Borujerdi e del Giardino di Fin, realizzato per lo
scià Abbas I, uno dei più bei giardini di tutto l’Iran. Pranzo in ristorante. Si
continua per la città santa di Qom, la città più conservatrice dell’Iran, famosa per
essere stata il cuore della rivoluzione del 1979 e sede dell’ayatollah Khomeini
prima del suo esilio nel 1964. Visita dell’Hazrat-e-Masumeh, dove si trova la
tomba di Fatemeh, sorella dell’Imam Reza, che qui fu sepolta nel IX sec. d.C. e
che venne restaurato da Abbas I. Splendida la cupola dorata del complesso, il
secondo santuario più importante del Paese. Passeggiata per le strade della città e
successiva partenza per Teheran, dove l’arrivo è previsto in serata. Cena e
pernottamento in hotel.
13° giorno / Teheran - Mashhad (i musei della capitale) Dopo la prima colazione visita di Teheran, capitale dell’Iran dal 1795. Il suo
aspetto è poco orientale e ciò è dovuto al fatto che la città è relativamente giovane
in contrapposizione ad un impero dalle tradizioni così antiche. La città si è
trasformata in pochi decenni da grosso villaggio in città moderna: caotica,
inquinata, densamente popolata e assolutamente priva di gusto architettonico. In
compenso i musei di Teheran sono veramente considerevoli: il Museo Nazionale
dell’Iran, che preserva il vasto patrimonio artistico e culturale dell’antica Persia; il
Museo del Tappeto, che mostra più di 100 esemplari di vari stili e epoche
provenienti da tutto l’Iran; il Museo del Vetro e della Ceramica, realizzato nel
lussuoso palazzo privato di Ahmad Qawam, che fu primo ministro iraniano cinque
volte tra 1921 e 1952 e che attualmente raccoglie raffinati oggetti di epoca
achemenide, sassanide ed islamica; il complesso del Palazzo Golestan, un
monumento alle glorie della dinastia qagiara, costituito da maestosi edifici disposti
intorno a un incantevole giardino. Pranzo in ristorante locale. In serata volo interno
per Mashhad. Cena e pernottamento in hotel.
14° giorno / Mashhad (il Sacro Santuario dell’Imam Reza) Mashad, il “luogo del martirio”, è la città religiosamente più importante dell’Iran.
La sua ragion d’essere e principale attrattiva è il magnifico ed enorme Haram-e
Razevi, il Sacro Santuario dell’Imam Reza, che commemora il martirio dell’ottavo
imam dell’Islam sciita avvenuto nell’818 d.C. A distanza di quasi milleduecento
anni il dolore per la perdita dell’Imam Reza è ancora molto sentito a livello
personale e circa 20 milioni di pellegrini convergono ogni anno nella città per
rendere omaggio al santuario. Da questa magica città dentro la città spuntano cupole
e minareti blu e oro che risplendono dietro vasti cortili rinfrescati dalle fontane e
magnifici colonnati ad archi. Si tratta davvero di una delle meraviglie del mondo
islamico! I non musulmani possono accedere alla maggior parte dei cortili esterni
dell’Haram, ma non sono in alcun modo ammessi all’interno dei due edifici più
sacri del complesso: il Sacro Santuario e la Moschea di Azim-e Gohar Shad. Visita
dei cortili esterni da dove è possibile ammirare (solo dall’esterno) la cupola blu e il
maestoso portale della moschea, un edificio di architettura timuride classica eretto
tra il 1405 e il 1418. Nel Museo Principale è possibile osservare il quarto zarih, la
grata d’oro che proteggeva la tomba nel Sacro Santuario, sostituita nel 2001.
Splendida la Moschea dei 72 Martiri, del XV secolo, che sorge appena fuori del
perimetro ufficiale del complesso. I vicoli nei dintorni delle varie entrate
dell’Haram brulicano di venditori di ammennicoli per pellegrini, ma vi si trovano
anche alcuni veri mercati. Visita del vicino villaggio di Tus, indissolubilmente
legato al poeta epico persiano dell’XI secolo Hakim Abulqasim Ferdusi.
Sistemazione in hotel con camere in day-use fino all’ora della partenza. Cena in
hotel. Dopo la mezzanotte trasferimento all’aeroporto per il volo di linea per l’Italia.
Pernottamento a bordo.
15° giorno / Mashhad – Italia Arrivo in Italia in mattinata.
Sistemazioni previste (*):
Ahvaz: Pars Hotel, 5* o similare (2 notti)
Shiraz: Chamran Hotel o Pars International Hotel, 5* o similare (3 notti)
Yazd: Moshir Garden Hotel o Safaeiyeh Hotel o Dad Hotel, 4* o similare (2 notti)
Varzaneh: Negaar Varzaneh Traditional Guest-House (con camere singole e
servizi igienici privati), o similare (1 notte)
Isfahan: Kowssar Hotel o Abbasi Hotel (standard room), 5* o similare (3 notti)
Tehran: Laleh Hotel o Espinas Hotel, 5* o similare (1 notte)
Mashhad: Pars Hotel, 5* o similare (1 notte + 1 day-use)
(*) N.B. A causa del recente boom turistico in Iran non siamo in grado di
garantire gli hotel previsti. Infatti la domanda del mercato è triplicata nel giro di
un anno mentre l’offerta di strutture ricettive è rimasta la stessa. In alcune città
come ad es. Yazd non esistono hotel 5*, mentre in altre come Isfahan esistono
solamente due hotel 5*. Ultimamente il sistema di prenotazioni è andato in tilt e
nessun operatore locale si assume la responsabilità di garantire prenotazioni con
mesi di anticipo. Pertanto il viaggio è previsto e quotato con le strutture elencate
sopra, ma nel caso in cui il nostro corrispondente locale non riuscisse a
confermare tali strutture i partecipanti dovranno accettare eventuali
cambiamenti. Per gli eventuali hotel di categoria inferiore verrà corrisposto un
rimborso. Faremo del nostro meglio per fornire i servizi previsti.
Altre informazioni:
Organizzazione e trasporti – Si utilizzano minibus o bus a seconda del numero
dei partecipanti. Il viaggio viene effettuato con autista, guida locale parlante
italiano e accompagnatore dall’Italia. Sono possibili partenze individuali tutti i
giorni.
Pernottamenti e pasti – Sistemazioni in hotel 4* e 5* come specificato sopra. Una
notte in guest-house a Varzaneh (N.B. Le camere sono dotate di aria condizionata e
servizi igienici privati). Trattamento di pensione completa con pasti in ristoranti
locali e nei ristoranti degli hotel dove sono previsti i pernottamenti.
Clima – Il clima dell’Iran è di tipo continentale. Sugli altipiani centrali il clima è
molto arido, durante l’inverno le temperature possono scendere al di sotto dello
zero. Forti escursioni termiche sia diurne che stagionali. I mesi migliori per
effettuare il viaggio sono la primavera e l’autunno con temperature moderate tra i
18°C e i 25°C. In estate le temperature sono elevate (tra i 30 °C e i 40°C) ma il
tasso di umidità è contenuto.
Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione.
Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare che si prende all’arrivo.
Necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di
partenza del viaggio, con due pagine completamente libere, nessun timbro o visto
di Israele. Occorre inviare c/o il nostro ufficio la scansione a colori in formato
JPG (l’immagine non deve essere superiore a 100 KB) della prima pagina del
passaporto e l’apposito modulo compilato in tutte le sue parti dal titolare del
passaporto. Per l’ottenimento del visto sono necessarie almeno 3 settimane.
Notizie varie – E’ proibita l’importazione di bevande alcoliche. Per le donne è
richiesto di coprire il capo con un foulard e indossare una camicia ampia sopra i
pantaloni.
Caratteristiche e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse archeologico.
Viaggio intenso per la visita di molti siti e soprattutto per alcuni lunghi
trasferimenti. Un pernottamento in guest-house tradizionale nell’oasi di Varzaneh.
QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano:
Partenze di gruppo
€ 3.470 base 10-14 partecipanti con guida locale e nostro accompagnatore
€ 3.580 base 8-9 partecipanti con guida locale e nostro accompagnatore
Partenze individuali:
€ 4.180 base 4 partecipanti con guida locale di lingua italiana
€ 4.080 base 2 partecipanti con autista-guida di lingua italiana
Da aggiungere:
- partenze da altre città su richiesta
- supplemento singola € 570
- (a) suppl. alta stagione aerea € 120
- tasse aeree e security surcharge € 220 (circa)
- copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 80
- visto consolare € 80
Data di partenza di gruppo: 1) (ar) da domenica 14 a domenica 28 Aprile 2019 (partenza con archeologo)
--- Partenze individuali possibili tutti i giorni ---
La quota comprende: Voli internazionali e domestici di linea in classe economica, trasferimenti privati da
e per l’aeroporto, trasporti a terra con minibus con a/c, guida locale di lingua
italiana, accompagnatore italiano per minimo 8 partecipanti, pernottamenti in hotel,
pensione completa, assicurazione come da programma, ingressi a siti archeologici,
moschee, musei, giardini, dossier informativo/culturale o guida.
La quota non comprende:
Bevande, eventuali tasse aeroportuali, visto d’ingresso all’arrivo, mance, extra
personali, tutto quanto non specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive”
- Annullamento del viaggio prima della partenza
- Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24
- Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro)
- Bagaglio fino a € 750
- Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di
viaggio
- Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità
permanente
Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese
accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo
dell’importo si evince dalla tabella che segue:
Quota totale fino a: Costo a passeggero*
€ 1.000,00 € 45
€ 2.000,00 € 80
€ 3.000,00 € 115
€ 4.000,00 € 150
€ 5.000,00 € 185
€ 7.000,00 € 255
€ 10.000,00 € 360
NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese
gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia.
Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a
€ 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di
€ 55,00, da specificare espressamente all’operatore.
Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro
sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI
• I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono soggetti ad
adeguamenti.
• Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
• Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.
• Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione.
L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non
sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre
pubblicate.
• L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto
dell’emissione dei biglietti aerei.
• Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli
interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea,
indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i
disservizi a esse correlati.
Milano, 12.12.2018 n. 1
Organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
E-Mail: [email protected] – Web site : www.viaggilevi.com