IO E LA MATEMATICA

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Ognuno di noi, nella sua vita è Ognuno di noi, nella sua vita è entrato in contatto con la matematica entrato in contatto con la matematica e questo rapporto è stato per tutti e questo rapporto è stato per tutti diverso. Questo perché dipende da diverso. Questo perché dipende da molteplici fattori come il contesto, molteplici fattori come il contesto, le situazioni che ci coinvolgono, il le situazioni che ci coinvolgono, il percorso educativo in cui siamo percorso educativo in cui siamo inseriti, le persone che inseriti, le persone che incontriamo... incontriamo... Tutto questo ci porta ad apprezzare Tutto questo ci porta ad apprezzare o disprezzare la matematica, a o disprezzare la matematica, a seconda dei casi. seconda dei casi. Ciascuno di noi ha, dunque, la sua Ciascuno di noi ha, dunque, la sua storia...io vi racconto la mia... storia...io vi racconto la mia...

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Ognuno di noi, nella sua vita è entrato in contatto con la matematica e questo rapporto è stato per tutti diverso. Questo perché dipende da molteplici fattori come il contesto, le situazioni che ci coinvolgono, il percorso educativo in cui siamo inseriti, le persone che incontriamo... - PowerPoint PPT Presentation

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Ognuno di noi, nella sua vita è entrato in Ognuno di noi, nella sua vita è entrato in contatto con la matematica e questo rapporto contatto con la matematica e questo rapporto

è stato per tutti diverso. Questo perché è stato per tutti diverso. Questo perché dipende da molteplici fattori come il contesto, dipende da molteplici fattori come il contesto, le situazioni che ci coinvolgono, il percorso le situazioni che ci coinvolgono, il percorso

educativo in cui siamo inseriti, le persone che educativo in cui siamo inseriti, le persone che incontriamo...incontriamo...

Tutto questo ci porta ad apprezzare o Tutto questo ci porta ad apprezzare o disprezzare la matematica, a seconda dei casi.disprezzare la matematica, a seconda dei casi.Ciascuno di noi ha, dunque, la sua storia...io vi Ciascuno di noi ha, dunque, la sua storia...io vi

racconto la mia...racconto la mia...

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IO E LA IO E LA MATEMATICAMATEMATICA

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Le prime immagini e i Le prime immagini e i primi ricordi che mi primi ricordi che mi vedono alle prese vedono alle prese con la matematica con la matematica

sono senz’altro in un sono senz’altro in un contesto informale: contesto informale:

fin da piccola fin da piccola giocavo con i lego, giocavo con i lego, con i quali creavo i con i quali creavo i miei “progetti”. Era miei “progetti”. Era bellissimo perché bellissimo perché potevo dar sfogo potevo dar sfogo

alla mia creatività. alla mia creatività.

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Altro gioco che mi Altro gioco che mi avvicinava alla avvicinava alla

matematica era il matematica era il puzzle, passavo le ore puzzle, passavo le ore

cercando di cercando di riprodurre l'immagine riprodurre l'immagine

raffigurata sulla raffigurata sulla scatola e cercando di scatola e cercando di

capire perché un capire perché un pezzo non poteva pezzo non poteva stare in un posto stare in un posto

piuttosto che un altro. piuttosto che un altro. Ma alla fine riuscivo Ma alla fine riuscivo

sempre a finirli ed ero sempre a finirli ed ero soddisfatta, e molto.soddisfatta, e molto.

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Penso che questi Penso che questi siano due giochi siano due giochi molto educativi molto educativi

poiché permettono poiché permettono lo sviluppo lo sviluppo

matematico in matematico in campo logico e campo logico e

geometrico. Devi geometrico. Devi riuscire a capire riuscire a capire

perché quel pezzo perché quel pezzo può andare solo lì e può andare solo lì e non da altre parti.non da altre parti.

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Altro gioco che mi Altro gioco che mi piaceva piaceva

particolarmente era la particolarmente era la pista cifrata. Quando pista cifrata. Quando andavo a casa della andavo a casa della mia nonna prendevo mia nonna prendevo

la sua settimana la sua settimana enigmistica e mi enigmistica e mi mettevo a farla. mettevo a farla. ÈÈ

così che ho imparato così che ho imparato a contare.a contare.

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Ricordo che il mio primo impatto con la Ricordo che il mio primo impatto con la materia vera e propria è stato molto positivo.materia vera e propria è stato molto positivo.

Tutto questo grazie alla mia maestra di Tutto questo grazie alla mia maestra di matematica e scienze della scuola elementare; matematica e scienze della scuola elementare;

lei si chiamava Adriana. lei si chiamava Adriana. ÈÈ stato per merito suo se mi sono stato per merito suo se mi sono

appassionata a questa materia. Era la mia appassionata a questa materia. Era la mia preferita.preferita.

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Quello che mi piaceva Quello che mi piaceva particolarmente era particolarmente era

giocare con i giocare con i numeri. Amavo la numeri. Amavo la logica che stava logica che stava

dietro a essi. Ogni dietro a essi. Ogni problema aveva una problema aveva una

soluzione e io mi soluzione e io mi divertivo tantissimo divertivo tantissimo a scoprire qual'era.a scoprire qual'era.

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Inoltre era un Inoltre era un piacere fare gli piacere fare gli

esercizi di esercizi di matematica matematica

perché la nostra perché la nostra maestra ce li maestra ce li

proponeva sotto proponeva sotto forma di storie. forma di storie.

Quindi non Quindi non rischiavo mai di rischiavo mai di

annoiarmi.annoiarmi.

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È stato quindi grazie alla mia maestra se ho È stato quindi grazie alla mia maestra se ho iniziato ad amarla. Mentre insegnava riusciva a iniziato ad amarla. Mentre insegnava riusciva a

trasmettere la sua passione.trasmettere la sua passione.

Ricordo che da piccola dicevo “Voglio Ricordo che da piccola dicevo “Voglio diventare come la maestra Adriana”, ed è per diventare come la maestra Adriana”, ed è per realizzare questo sogno che ora sono arrivata realizzare questo sogno che ora sono arrivata

fino a qui. fino a qui.

Page 11: IO E LA MATEMATICA

Quando poi sono passata alle medie per 3 Quando poi sono passata alle medie per 3 anni ho avuto diversi insegnanti, ma anni ho avuto diversi insegnanti, ma

nonostante questo ho continuato ad amarla, nonostante questo ho continuato ad amarla, anzi, più andavo avanti e scoprivo nuove cose, anzi, più andavo avanti e scoprivo nuove cose,

più l'amavo.più l'amavo.

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Quello che preferivo fare in quegli anni era Quello che preferivo fare in quegli anni era risolvere le espressioni; ero bravissima in risolvere le espressioni; ero bravissima in

questo. questo. Era come sistemare tanti pezzi di un puzzle Era come sistemare tanti pezzi di un puzzle

prima di arrivare alla soluzione; dovevi fare le prima di arrivare alla soluzione; dovevi fare le cose con ordine e, ogni tessera del puzzle che cose con ordine e, ogni tessera del puzzle che

mettevi a posto, ti faceva avvicinare al mettevi a posto, ti faceva avvicinare al risultato.risultato.

es. [36+(354+789-143)-345:5+2]+765-431=es. [36+(354+789-143)-345:5+2]+765-431=

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Anche ora, quando ho Anche ora, quando ho bisogno di mettere bisogno di mettere

ordine nei miei ordine nei miei pensieri, quando pensieri, quando

voglio sfuggire alla voglio sfuggire alla vita caotica e vita caotica e

frenetica della realtà, frenetica della realtà, mi siedo alla mia mi siedo alla mia

scrivania con il libro scrivania con il libro di matematica e mi di matematica e mi metto a svolgere metto a svolgere espressioni su espressioni su

espressioni.espressioni.

È una cosa che trovo È una cosa che trovo rilassante.rilassante.

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Al liceo sono cominciati i problemi, e quello Al liceo sono cominciati i problemi, e quello che all'inizio mi sembrava un gioco si è che all'inizio mi sembrava un gioco si è trasformato in un incubo vero e proprio.trasformato in un incubo vero e proprio.

Soprattutto dalla terza liceo quando abbiamo Soprattutto dalla terza liceo quando abbiamo cambiato insegnante.cambiato insegnante.

Se nei primi due anni i miei voti andavano dall' Se nei primi due anni i miei voti andavano dall' 8 al 9 ½ , ora oscillavano paurosamente tra un 8 al 9 ½ , ora oscillavano paurosamente tra un

3 e un 5 ½...3 e un 5 ½...

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C'erano così tante C'erano così tante formule da imparare formule da imparare e da ricordare, che e da ricordare, che nella mia testa si nella mia testa si affollava il caos.affollava il caos.

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Ricordo che aspettavo sempre con angoscia Ricordo che aspettavo sempre con angoscia le lezioni di matematica, e appena sentivamo il le lezioni di matematica, e appena sentivamo il

rumore dei tacchi della professoressa nel rumore dei tacchi della professoressa nel corridoio andavamo a sederci ai nostri banchi, corridoio andavamo a sederci ai nostri banchi,

per non dargli un pretesto per interrogarci.per non dargli un pretesto per interrogarci.

Ogni volta che il suo dito scorreva l'elenco del Ogni volta che il suo dito scorreva l'elenco del registro pregavo sempre che non mi registro pregavo sempre che non mi

chiamasse.chiamasse.

Page 17: IO E LA MATEMATICA

Si può dire che il mio rapporto con la Si può dire che il mio rapporto con la matematica fosse iniziato ad incrinarsi. matematica fosse iniziato ad incrinarsi.

Ma nonostante tutto ha resistito; infatti in quei Ma nonostante tutto ha resistito; infatti in quei tre anni da incubo non sono mai riuscita ad tre anni da incubo non sono mai riuscita ad

odiarla, non potevo odiare una cosa che avevo odiarla, non potevo odiare una cosa che avevo iniziato ad amare fin da quando ero piccola.iniziato ad amare fin da quando ero piccola.

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Ora che sono arrivata Ora che sono arrivata all'università ho all'università ho

scoperto una scoperto una matematica matematica

alternativa, tutta fatta alternativa, tutta fatta al computer; e devo al computer; e devo dire che è piuttosto dire che è piuttosto

interessante e interessante e particolare.particolare.

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Certo, sapevo che Certo, sapevo che con il computer con il computer potevi fare molti potevi fare molti

giochi che giochi che riguardavano riguardavano

l'ambito matematico l'ambito matematico (ad esempio il (ad esempio il

Tetris), ma le mie Tetris), ma le mie conoscenze, del conoscenze, del

rapporto vigente tra rapporto vigente tra matematica e matematica e computer, si computer, si fermavano lì.fermavano lì.

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Possiamo dire quindi che all'università ho Possiamo dire quindi che all'università ho potuto approfondire questo mio rapporto con potuto approfondire questo mio rapporto con la matematica, e so che con il passare degli la matematica, e so che con il passare degli anni subirà ancora moltissimi mutamenti.anni subirà ancora moltissimi mutamenti.

Però spero ardentemente che la mia passione Però spero ardentemente che la mia passione per questa materia non si esaurisca mai, in per questa materia non si esaurisca mai, in modo che , quando un giorno insegnerò, io modo che , quando un giorno insegnerò, io

possa trasmetterla anche ai miei alunni, come possa trasmetterla anche ai miei alunni, come la mia maestra ha fatto con me molti anni fa.la mia maestra ha fatto con me molti anni fa.