Introduzione - HubbardScientology in ben cinque continenti. ... libro sull’argomento. In effetti...

32

Transcript of Introduzione - HubbardScientology in ben cinque continenti. ... libro sull’argomento. In effetti...

  • 1

    Ron Hubbard è noto intutto il mondo come ilfondatore della religione diScientology. Personaggio dirilievo internazionale, con

    la sua filosofia ha aiutato persone diogni luogo e cultura, al punto cheoggi ci sono missioni e chiese diScientology in ben cinque continenti.

    La crescita a livello internazionaleiniziò in un momento cruciale dellavita di Ron Hubbard, quando stabilìla sua dimora in Europa. Negli anni‘50 egli era alla guida del movimen-to di Scientology e attraversò piùvolte l’Atlantico per recarsi inEuropa, visitando il continente,istituendovi nuovi centri e tenendoconferenze. Nel 1959 l’espansione inEuropa, e in altre zone al di fuoridell’America, creò la necessità di uncentro amministrativo e formativo distampo veramente internazionale,per cui Ron Hubbard acquistò unatenuta di campagna nel suddell’Inghilterra, a Saint Hill. Fu daqui che diresse l’espansione mondia-le di Scientology e istituì il College diSaint Hill, dove si tenevano i corsiministeriali.

    Oggi le opere di L. Ron Hubbardvengono studiate e messe in pratica intutto il mondo, e si tratta di un grandeinsieme di conoscenze composto dapiù di 5.000 opere scritte e da 3.000conferenze registrate.

    Il consenso generale ricevuto nelcorso degli anni, tra cui migliaia dipremi e riconoscimenti e una popo-larità senza precedenti delle sueopere tra persone di tutti i cetisociali, non sono che uno degli indi-catori dell’efficacia delle sue sco-perte e delle loro applicazionipratiche. Cosa ancor più importante,milioni di persone in tutto il mondopensano di non avere un amicomigliore.

    Sebbene fosse ben noto comescrittore ed esploratore, fu la pubbli-cazione nel 1950 di Dianetics: Laforza del pensiero sul corpo che perla prima volta concentrò l’attenzionedel mondo su di lui. Quel libro, chesegnò una svolta nella storia, fornì ilprimo approccio funzionale allasoluzione dei problemi della mente,la speranza che si potesse fare qual-cosa a proposito di ciò che causavale guerre, i crimini, la follia e altricomportamenti irrazionali. Dianeticsè qualcosa che chiunque può utiliz-zare per migliorare se stesso e i suoisimili. Per questo motivo il Dr.Frederick L. Schuman, professore diScienze politiche del WilliamsCollege nel Massachusetts, dichiaròal The New York Times subito dopola pubblicazione del libro negli StatiUniti e in Gran Bretagna: “La storiaè diventata una gara tra Dianetics ela catastrofe. Dianetics vincerà se un

    Introduzione

    L

    Nel 1959, L. Ron Hubbard si trasferì nelManiero di Saint Hill, nel Sussex (sopra).Qui visse con la sua famiglia, portòavanti iniziative locali per il miglioramen-to della comunità, istituì il College diSaint Hill e diresse le attività di espan-sione internazionale della religione diScientology.

    Fotografia di L. Ron Hubbard

  • 2

    “L. Ron Hubbardha dato uncontributo

    davveroconcreto,positivo e

    indubbiamenteduraturo.”

    – Peter Stoker, Direttoredella Alleanza Nazionalecontro la Droga, Londra

    numero sufficiente di persone sarà sti-molato a comprenderla.”

    Moltissime persone si sarebberoritenute soddisfatte dopo un risultatodel genere, tuttavia Ron Hubbard nonsi fermò a Dianetics. Sì, aveva risoltol’enigma della mente, ma c’eranoancora delle domande sulla naturadell’essere umano che richiedevanouna risposta, enigmi che avevano ache fare con quel “qualcosa”, a lungooggetto di studio, che chiamiamo vita.Dalla ricerca metodica e impegnativasvolta da Ron Hubbard in questoambito, cioè sulla natura spiritualedell’uomo, è nata la religione applica-ta di Scientology. Essa fornisce il modoper aumentare la propria felicità,capacità e consapevolezza e ancherimedi pratici per problemi socialiapparentemente senza speranza, qualil’uso di droga, il declino dei valorimorali e l’analfabetismo.

    In che modo esattamente L. RonHubbard sia arrivato alla creazione diDianetics e Scientology è una lungastoria, che in realtà inizia molto primadella pubblicazione del suo primolibro sull’argomento. In effetti persinoin giovane età aveva mostrato un raro

    senso di scopo e di dedizione che,assieme al suo spirito di avventura, loavevano reso una leggenda vivente.La sua ricerca per trovare le rispostealla condizione umana è continuataper tutti gli anni in cui ha vissuto ed èstata parimenti avventurosa poiché,diversamente da altri filosofi che sierano accontentati di guardare glieventi da una torre d’avorio, eglisapeva che per comprendere davverol’uomo si doveva prender parte allavita stessa. Si doveva frequentareogni tipo di persona e bisognavaesplorare i recessi più remoti dell’in-tera esistenza. Sotto ogni punto divista, la sua fu una vita immensa-mente piena e interessante. Lepagine che seguono cercheranno didare qualche idea di quella vita, ma ilsuo vero valore si trova nel retaggioche ha lasciato all’umanità.

    Forse lo ha espresso al meglio luistesso con queste parole: “Ho girato ilmondo studiando l’uomo per capirlo eciò che importa è lui, non le mieavventure durante questi viaggi... Leintenzioni della mia vita non erano difare di me una leggenda. Volevo soloconoscere l’uomo e comprenderlo.”

  • 3

    “Non ho condotto un’esistenzaappartata e guardo condisprezzo al saggio che non havissuto e all’intellettualeerudito che si rifiuta dicondividere il proprio sapere.

    Ci sono stati molti uomini più saggi di me, tuttavia ben pochi hanno percorsotanto cammino.

    Ho osservato la vita dall’alto inbasso e dal basso in alto. Neconosco l’aspetto da entrambii punti di vista. E so che lasaggezza esiste e che c’èsperanza.”– L. Ron Hubbard

    L. Ron Hubbard a Parigi nel 1953.

  • 4

    “Di tutte le varieinformazioni che divennero

    importanti per me... lefondamenta di tutto ciò

    furono gettate quando eroun boy scout. Devo molto a

    molte persone decenti edeccezionali che dedicarono

    il loro tempo e la loroattenzione ad un ragazzo ed

    adolescente instancabile,chiassoso e molto vivace, e

    devo aver messo davveroalla prova la loro pazienza

    molte volte ma non mel’hanno mai rimproverato.”

    – L. Ron Hubbard

    1911-1923L. Ron HubbardI primi anni

    Ron Hubbard nacque il 13 marzo 1911 aTilden, nel Nebraska,figlio di Ledora MayHubbard e del

    Capitano di fregata Harry RossHubbard. All’età di due anni andòa vivere con la famiglia in un ranchalle porte di Kalispell, nel Montana,e successivamente si trasferì aHelena, la capitale dello stato.

    Da ragazzo egli imparò molto sucome sopravvivere nel rude FarWest, con quelli che lui chiamava“atteggiamenti di sfida, l’umorismobeffardo, gli scherzi da cowboy e lanoncuranza del pericolo”. All’età ditre anni e mezzo era già in grado dicavalcare e ben presto fu capace diaffrontare pericoli come sfuggire ad

    un branco di coyote, in sella ad uncavallo di nome Nancy Hanks.

    La madre di L. Ron Hubbard erauna rarità per i suoi tempi. Si tratta-va di una donna istruita sotto tutti ipunti di vista, che aveva frequentatoil magistero prima del matrimonio eche quindi era perfettamente qualifi-cata ad educare il suo giovanefiglio. Sotto la sua guida Ronimparò a leggere e a scrivere in tenera età e soddisfò presto la suainsaziabile curiosità nei confrontidella vita dedicandosi alle opere diShakespeare, a quelle dei filosofigreci e ad altri classici.

    Quando la carriera del padrecostrinse la famiglia a lasciare ilMontana per intraprendere una seriedi viaggi da una parte all’altra del

    Il giovane Ron e suo padre,Harry Ross Hubbard, mentre

    pescano durante uno deimolti viaggi dalla loro casa

    nel Montana alla basenavale in California, dove il

    padre prestava servizio.

    L

  • paese, la madre aiutava costante-mente Ron a tenersi al passo con il suo piano di studi, sopperendo in tal modo alla assenza dalle lezioniscolastiche.

    Fu in questi primi anni che Ronentrò per la prima volta in contattocon una cultura diversa dalla propria:quella degli indiani Piedi Neri cheallora vivevano ancora in gruppi iso-lati nei sobborghi di Helena. Divenneamico intimo di un anziano stregoneindiano che era, come scrisse, “un

    completo stregone, fuorilegge e inte-ressante dei Piedi Neri... un sognoper un ragazzino come me.”

    Il diventare amico intimo di questo stregone indiano, general-mente taciturno, gli permise di essereiniziato agli svariati segreti della tribù,alle sue leggende, ai suoi costumi eai metodi di sopravvivenza in unambiente ostile. A sei anni divennefratello di sangue dei Piedi Neri, un onore concesso a pochissimibianchi.

    All’inizio del 1923, quando Ronaveva dodici anni, suo padre venneassegnato alla base navale diSeattle, nello stato di Washington, e la famiglia si trasferì sul posto. Il ragazzo diventò un boy scout equell’anno conobbe l’orgoglio diessere ammesso nella cerchia deiBoy Scout di Prima Classe. L’annoseguente divenne il più giovane AquilaScout d’America della storia, unsegno premonitore di quanto nonintendesse vivere una vita comune.

    5

    Imparando ciascuna delle tecniche disopravvivenza elencate nel suo libro dascout (sotto), all’età di 13 anni Rondivenne la più giovane Aquila Scoutd’America.

    *Aquila Scout: la massima onorificenza per lo scoutismo in America.

  • erso la fine del 1923,mentre attraversava ilCanale di Panama perraggiungere la capitale,Washington, il giovane

    Hubbard incontrò il capitano JosephC. Thompson del Corpo Medicodella Marina degli Stati Uniti. Fu ilprimo ufficiale inviato dalla Marinastatunitense a ricevere lezioni daSigmund Freud. Il capitano assunsevolontariamente il compito di istruireil suo piccolo amico sugli aspetti

    essenziali della teoria freudiana.“Grazie alla sua amicizia,” fecenotare Ron, “partecipai a molteconferenze date in ospedali dellaMarina e in genere divenni familiarecon la psicanalisi nel modo in cuiera stata esportata dall’Austria daparte di Freud.” Pur provando uninteresse profondo per le lezioni del suo maestro, L. Ron Hubbardnon riuscì tuttavia a trovare risposta a molte delle domande che si era posto.

    6

    Grazie alla sua naturaindagatrice, a 12 anni

    conobbe i principi dellapsicanalisi di Freud

    grazie alla suaamicizia con il capitano

    Joseph C. Thompsondella Marina

    statunitense, cheincontrò a bordo di una

    nave, verso la fine del1923, in viaggio per

    Washington.

    1923-1929Sulla strada delle

    Viaggi in Oriente

    Tardo 1923, Washington

    V

    scoperte

  • Nel 1927, all’età di sedici anni,intraprese il primo dei suoinumerosi viaggi attraversandol’Oceano Pacifico per raggiungerel’Asia. Egli approfittò di questa raraopportunità per studiare la culturadell’Estremo Oriente, a volte dasolo e altre in compagnia di un uffi-ciale dell’ambasciata britannica.Tra coloro con cui strinse vincoli diamicizia e dai quali apprese nuovecose troviamo un mago di Pechino,un uomo di grande intelligenza e

    sagacia, l’ultimo di una stirpe di maghi cinesi alla corte di Kublai Khan.

    Sebbene fosse rinomato soprattutto come fine intrattenitore,il vecchio Mayo conoscevaintimamente anche quell’anticasaggezza cinese che vienetrasmessa di generazione ingenerazione. Ron trascorse molte serate in compagnia di questi saggi, assorbendoavidamente le loro parole.

    7

    All’età di 16 anni, il giovane Ron fece il primo dimolti viaggiattraversandol’Oceano Pacificofino all’Asia,durante il qualestudiò le culturedell’EstremoOriente.

    Ron, che considerava le aule e le scuoletroppo limitanti, si avventurò di nuovo in un

    viaggio solitario, ritornando in Oriente abordo della nave Henderson (sotto). Scattòmolte fotografie, tra cui quelle dell’affasci-

    nante tempio dei mille Buddha (a destra) edel Palazzo estivo dell’imperatrice Dowager

    Cixi (sotto a destra), entrambi a Pechino.

    Fotografia di L. Ron Hubbard

    Fotografia di L. Ron Hubbard

  • Nel corso di questi viaggi Ronebbe anche l’opportunità di entrarenei monasteri buddisti tibetani, sullecolline occidentali della Cina; templidi cui tanto si parla, ma che sonodifficili a vedersi, in quanto vietatisia ai contadini locali sia ai visitatoristranieri.

    Tra le altre meraviglie, Ron rac-contò di aver osservato i monacimeditare ininterrottamente per setti-mane, in contemplazione di verità

    superiori. Anche in quel caso eglitrascorse il suo tempo ricercando einterrogando, desideroso di trovarerisposte al dilemma umano.

    Fuori dalle mura dei monasteriegli studiò attentamente la culturadelle genti del luogo. Passò partedel suo tempo non solo con le tribùtartare che vivevano laggiù, maanche con bande di briganti nomadioriginari della Mongolia. In seguitoviaggiò lungo la costa cinese, esplo-

    8

    Durante i suoi viaggiin Asia, a Ron fu

    permesso di entrarenei monasteri Buddisti

    sulle collineoccidentali della Cina,

    a quel tempo luoghivisti da pochissime

    persone. Le sueesperienze con monacie anziani cinesi furono

    preziosissime nellasua ricerca per

    le risposte al dilemma umano.

    Durante la prima traversata dell’OceanoPacifico, Ron visitò le giungle di Guam, lacosta della Cina e i monti dell’Himalaya.All’età di 17 anni, in una rara foto (sotto)scattata vicino al passo di Nan-k’ou, adovest di Pechino, immortalò sette curvedella muraglia cinese. Le sue foto scattatein Asia furono acquistate dalla societàinternazionale di fotografia Underwood &Underwood e da National Geographic.

    1928, Guam

    1928, Guam; fotografia di L. Ron Hubbard

    Fotografia di L. Ron Hubbard

  • A diciannove anni L. Ron Hubbard avevagià percorso quasimezzo milione dichilometri, ben primadella nascita deltrasporto aereo civile,compiendo viaggi nonsolo in Cina, ma anchein Giappone, nell’isoladi Guam, nelleFilippine e in altrelocalità di notevoleinteresse.

    9

    rando villaggi e città, analizzando afondo la civiltà del paese.

    E dovunque andasse, c’era sem-pre una domanda predominantenella sua mente: “Perché?”. Qualera il motivo di tanta sofferenza emiseria umana? Perché l’uomo, contutta la sua antica sapienza e laconoscenza accumulata nei templi enei testi dotti, era incapace di risol-vere problemi fondamentali come laguerra, la pazzia e l’infelicità?

    Cercando una risposta a questedomande, a diciannove anni L. RonHubbard aveva già percorso quasimezzo milione di chilometri, equesto ben prima della nascita deltrasporto aereo civile, compiendoviaggi non solo in Cina, ma anche inGiappone, nell’isola di Guam, nelleFilippine e in altre zone dell’Oriente.Si può davvero affermare che la suascuola fosse il mondo e che egli vistudiasse con avidità. Trascrisse tuttoquello che vide e che apprese indiversi diari, che portava sempre consé, conservando con cura gli appuntiper poterli consultare in futuro.

    Nei luoghi in cui si recò nonperse mai l’occasione di aiutare glialtri e d’insegnare loro. Ad esempio,dimostrò ai nativi terrorizzati di unaremota isola del Pacifico, che quan-to costoro ritenevano fosse il lamen-to di un fantasma in una caverna,presumibilmente infestata, in realtà

    non era altro che lo scroscio di uncorso d’acqua sotterraneo.

    Nelle isole del Pacifico meri-dionale, L. Ron Hubbard proseguì lesue ricerche avventurandosi neirecessi delle giungle di Guam, doveindividuò un’antica necropoli poline-siana; un luogo ricco di tradizioni dire e guerrieri eroici. Egli esplorò quelsacro suolo, nonostante i suoi amiciindigeni temessero per lui, trasporta-to dal suo incessante desiderio disaperne di più.

    Questi soggiorni in Asia e nelleisole del Pacifico produssero in lui uneffetto profondo, permettendogli diacquisire una comprensione direttae personale della filosofia orientale.

    Eppure, nonostante le meravigliedi queste terre e il rispetto che egliriservava alle persone incontrate, L. Ron Hubbard osservò anchemolte cose preoccupanti: mendicanti cinesi che desideravanosolo di morire, chini sull’orlo ditombe nella città di Pechino, bambi-ni coperti di stracci, ignoranza e di-sperazione diffuse ovunque. Giunseperciò all’inevitabile conclusioneche, a dispetto della saggezza deisuoi antichi testi, l’Oriente nonpossedeva ancora le risposte perporre rimedio all’infelicità della con-dizione umana. La degradazione e ildolore di quei popoli ne erano unatestimonianza.

    Ron nella Città proibita (Pechino, 1928) prima di tornare

    a Washington per continuare lasua istruzione scolastica.

  • 10

    l suo ritorno negli StatiUniti, nel 1929, L. RonHubbard riprese il suoregolare corso di studi.Dopo aver frequentato

    la Swavely Prep School di Manassas,in Virginia, si diplomò alla WoodwardSchool for Boys di Washington.

    Si iscrisse quindi alla GeorgeWashington University. Da esperto qualera delle più diverse culture, dai pigmei

    delle Filippine, agli sciamani Kayan delBorneo, ai Chamorro di Guam, tantoper citarne alcune, pareva destinatoalla Facoltà di etnologia. Il destino esuo padre, per fortuna, scelsero per luidiversamente: matematica e ingegne-ria. Con la conoscenza che aveva ditante civiltà e la sua crescente con-sapevolezza della condizione umana,gli studi matematici e ingegneristici glisarebbero serviti ad affrontare in modo

    scientifico la risoluzione degli enigmidell’esistenza e la scoperta del poten-ziale spirituale dell’uomo.

    Teorizzando che il mondo delleparticelle subatomiche potesse fornireun indizio per la comprensione deimeccanismi del pensiero umano,L. Ron Hubbard s’iscrisse a uno deiprimi corsi di fisica nucleare tenutinegli Stati Uniti. Per di più, eraanche interessato alla sicurezza del

    1930-1931L’esplorazione deimisteri dell’esistenza Gli anni universitari

    AL. Ron Hubbard (in seconda fila, il secondo da destra) con dei compagni della George Washington University

  • mondo riconoscendo che l’uomo, perpoter manipolare l’atomo in modosensato, avrebbe dovuto necessaria-mente imparare per prima cosa a go-vernare se stesso. Il suo obiettivo fuallora di esaminare e di sintetizzare laconoscenza relativa a tutto ciò chefosse osservabile, utilizzabile e chepotesse veramente aiutare a risolvere iproblemi umani; proprio a tal fine sipropose di stabilire con precisionecome funzionasse la mente umana.

    In uno dei suoi primi e pionieristi-ci esperimenti in questo campo, L. Ron Hubbard impiegò uno stru-mento per la misurazione delle ondesonore, detto fotometro di Koenig.Due studenti leggevano poesie inlingue completamente diverse, l’in-glese e il giapponese, parlando indirezione dell’apparecchio. Egli siaccorse che lo strumento riconosce-va come poesia il modo di parlare,indipendentemente dalla lingua im-piegata. Quando in giapponese fuletto l’haiku, il fotometro di Koenigregistrò infatti le stesse lunghezzed’onda che aveva prodotto la letturadei versi in inglese.

    Ne concluse che esisteva unaprova scientifica che le persone non fossero tanto diverse – come spesso era stato portato a credere –e che in realtà vi è un punto d’incon-tro e che ogni mente in effetti

    risponde allo stesso stimolo in modoidentico.

    L. Ron Hubbard portò i risultatidei suoi esperimenti alla Facoltà diPsicologia, convinto che chi venivapagato per studiare la menteavrebbe potuto darne un’interpre-tazione migliore. Suo malgrado,dovette constatare che gli psicologidella George Washington Universitynon solo non erano in grado di com-prendere tali risultati ma, cosa piùimportante, che non erano minima-mente interessati a cose del genere.

    Allibito, si rese presto conto chenessuno sapeva davvero come fun-zionasse la mente e che inoltre né glipsichiatri né gli psicologi lo avrebberomai scoperto.

    Così come in Oriente, anche inOccidente non esistevano centri di cul-tura che potessero dare delle risposte.

    “Ad essere sincero”, egli scrisse“era evidente che sulla mente umanala civiltà in cui vivevo, e con la qualeavevo a che fare, ne sapeva menodella più umile fra le tribù primitivecon cui fossi mai venuto in contatto.Sapendo inoltre che gli orientali nonerano in grado di esaminare a fondogli enigmi della mente né di predirneil comportamento, come da principioero stato portato a credere, non mirestava che intraprendere una lungae impegnativa ricerca”.

    11

    Mentre frequentavala GeorgeWashingtonUniversity, Ronintraprese unaricerca personaleper trovare lerisposte alledomandesull’esistenza umanae sul potenzialespirituale dell’uomo.

    Oltre a partecipare alle prime lezionidi fisica nucleare tenute in America

    presso la George WashingtonUniversity, Ron scrisse per il giornale

    dell’università, The UniversityHatchet, scrisse dei copioni per

    sceneggiati radiofonici e articoli peril Washington Herald.

  • 12

    “L. Ron Hubbard non habisogno di presentazioni. Dalle

    vostre lettere appare chiaro chele sue storie sono tra le più

    popolari da noi pubblicate.”

    – Redattore, rivistaThrilling Adventures, 1934

    “Appena i suoi racconti sonoapparsi nelle edicole, sonodiventati parte del retaggio

    culturale di ogni fan.”

    – Frederik Pohl,famoso scrittore

    vendo deciso che glistudi convenzionali nonavevano più nulla daoffrirgli, L. RonHubbard lasciò l’univer-

    sità durante il periodo più nero dellagrande depressione economica, conti-nuando fuori, nel mondo, la sua ricercaper conoscere meglio la vita. Disse diquel periodo: “... la mia attività di scrit-tore serviva a finanziare la ricerca, tracui le spedizioni che intrapresi per stu-diare alcune popolazioni primitive.Volevo infatti scoprire se esisteva undenominatore comune dell’esistenzache si dimostrasse funzionale.”

    In quel periodo L. Ron Hubbarddiresse due spedizioni, la CaribbeanMotion Picture Expedition (Spedizionecinematografica nei Caraibi), un viag-gio di ottomila chilometri a bordo dellagoletta a quattro alberi Doris Hamlindurato due mesi e mezzo; e la WestIndies Mineralogical Expedition(Spedizione mineralogica nelle IndieOccidentali) che portò a compimentola prima indagine mineralogica maicondotta sull’isola di Portorico duranteil dominio statunitense. Al suo ritornonegli Stati Uniti, dove non assegnavanoche poche borse di studio in materiescientifiche, egli diventò uno dei piùfamosi e meglio pagati scrittori deglianni ‘30, potendo così sostenerefinanziariamente la sua ricerca.

    Nell’ottobre 1934 il direttore diThrilling Adventures, una delle oltretrenta riviste che avevano pubblicato i suoi

    racconti, scrisse di lui: “L. Ron Hubbardnon ha bisogno di presentazioni. Dallevostre lettere appare chiaro che le suestorie sono tra le più popolari da noipubblicate. Molti di voi si sarannodomandati come riesca, in ogni suo rac-conto, a rendere così meravigliosamenteverosimili i luoghi lontani che descrive.La risposta è questa: lui è stato laggiù,fratelli. C’è stato, ha visto e ha vissuto inquei posti a lungo e intensamente”.

    Mentre continuava a scrivere per isuoi editori di New York e per il cinemadi Hollywood, sua infatti è la sceneg-giatura de Il segreto dell’isola deltesoro, non interruppe mai le sue fon-damentali ricerche sull’uomo.

    Ron Hubbard era alla ricerca di unprincipio che avrebbe condotto all’unifi-cazione della conoscenza e alla spie-gazione del significato dell’esistenza;qualcosa che altri filosofi nel passato,con maggiore o minor successo, avevanocercato di trovare. Di fatto, molti filosofioccidentali avevano rinunciato all’ideache popoli diversi potessero avere qual-cosa in comune, e avevano persinosmesso d’interrogarsi sulla forza e sul-l’essenza della vita. L’uomo era diventatosemplicemente uno tra i tanti animali,una mera combinazione di carne e ossa.

    Ma L. Ron Hubbard vedeva l’uomoin una luce del tutto diversa. Sebbenenon sapesse ancora come definirla, eracerto che la vita fosse qualcosa di piùche una combinazione casuale direazioni chimiche a catena ed era con-vinto che un qualche tipo di spinta intelli-

    A

    1932-1938 Ricerche e rivelazioni Fama letteraria e spedizioni

  • gente fosse alla base delle nostreazioni. Organizzando l’enorme quan-tità di dati che aveva raccolto con isuoi viaggi, le sue ricerche e i suoiesperimenti, intraprese un nuovo cam-mino sperimentale, questa volta perdeterminare il funzionamento delle cel-lule. E all’inizio del 1938, attraversoun’elaborata sequenza di esperimenti,egli ottenne un risultato della massimaimportanza, isolò il denominatorecomune dell’esistenza: SOPRAVVIVI.

    Che l’uomo sopravvivesse era risa-puto. Che la sopravvivenza, invece,

    costituisse l’unico e fondamentaledenominatore comune dell’esistenza, eraun’idea del tutto nuova e rivoluzionaria.

    A quel tempo le teorie prevalenti con-sideravano la vita semplicemente unacasuale reazione a catena in un mare diammoniaca. Confutando questa creden-za materialistica e gettando le fondamen-ta per tutte le sue ricerche successive,raccolse le sue scoperte in un manoscrittofilosofico intitolato “Excalibur”, redattonelle prime settimane del 1938.

    Ricordando il suo lavoro relativo alprimo dei suoi numerosi manoscritti sul

    13

    tema della vita, egli osservò:“Cominciai a sviscerare quel segretoe dopo aver scritto diecimila paroletutto mi apparve ancor più chiaro.Così distrussi quelle diecimila parolee ripresi a scrivere daccapo”.

    Chi lesse il manoscritto ne rimaseprofondamente impressionato e piùdi un editore era impaziente di pub-blicarlo. Ma lui declinò l’offertaaggiungendo che: “Excalibur nonconteneva alcun tipo di terapia, erasoltanto una dissertazione sulla vita.Decisi di andare più avanti”.

    “In qualche modo Ronconosceva delle coseche persone di 25 anninon avrebbero dovutosapere: in che modo lepersone pensavano, checosa vi era nei lorocuori e per quali metelottavano. E sapevaquando dovevi fartisconfiggere se alla finevolevi vincere.”

    – Richard Kyle, redattore, rivista Argosy

    Negli anni ‘30 era uno scrittoreprolifico che sfornava racconti perpiù di 30 riviste e copioni per film diHollywood, come Il segreto dell’isoladel tesoro. Nello stesso periodoricercò e riuscì ad individuare il solo e fondamentale denominatorecomune dell’esistenza: SOPRAVVIVI.

  • 14

    “Per conoscere la vitabisogna prendervi

    parte, si deveguardare, penetrare irecessi dell’esistenza,frequentare ogni tipo

    d’uomo prima distabilire alla fine

    cosa egli sia.” – L. Ron Hubbard

    1939-1944Esploratore e

    Ulteriori ricerche;la guerra

    Ron Hubbard continuò afinanziare la sua ricercapubblicando i suoi scritti, cheerano sempre più apprezzati.I suoi racconti e i suoi

    romanzi includevano i generi più diversi: avventura, viaggi, gialli, western, amore, fantascienza e fantasy.Scrivendo non di macchine e robot, madi veri uomini e di avventure reali, eglifu uno dei creatori della cosiddettanuova era della fantascienza, collocan-dosi tra coloro che portarono alla cosid-detta “Età d’Oro della fantascienza”.

    Anche le sue spedizioni prose-guirono. Eletto membro del prestigiosoExplorers Club di New York, gli fu affida-ta la custodia della bandiera del Club,un alto onore nel campo dell’esplo-razione riconosciutogli in virtùdell’Alaskan Radio ExperimentalExpedition effettuata nel maggio 1940.La spedizione fu di grande utilità per lastesura delle carte costiere idrografichedella Columbia Britannica e dell’Alaskae al tempo stesso gli consentì diconoscere meglio altre culture: i Tlingit,gli Haida e gli indiani Aleutini

    dell’Alaska. Inoltre, come egli stessoannotò, le spedizioni gli fornirono l’op-portunità di esaminare la mitologia degli“indiani Aleutini e Tlingit oltre e quelladegli Haida, quest’ultimi molto simili allarazza bianca. Ero particolarmente inte-ressato alle loro storie e leggende inmerito alla Grande inondazione, avendotrovato questa leggenda in quasi tutte lerazze primitive che avevo incontrato.”

    Nel dicembre del 1940, L. RonHubbard ottenne la licenza di Capitano di navi a vapore e a motore dalDipartimento del Commercio statunitense.

    L1940, costa della Columbia Britannica, al confine con l’Alaska

    si interpone

    marinaio provetto

  • 15

    “L. Ron Hubbardè un uomo il cuicontributo nonpuò essere lodatoa sufficienza.”

    – Pavel Popovich,astronauta, Russia

    Il quartier generale dell’Explorers Club(a destra), a New York, che ha dato il

    suo sostegno ad alcune delle spedizionipiù audaci del XX secolo, tra le quali vi

    è stato il viaggio del 1940 di L. RonHubbard per 2000 miglia marine alloscopo di tracciare una mappa delle

    acque pericolose lungo le coste dellaColumbia Britannica e dell’Alaska.

    Tre mesi più tardi ricevette un altro attestato ufficiale delle sue abilitàmarinaresche: la licenza di Capitano dinave a vela, per qualsiasi oceano.”

    In ogni caso, pur impegnandosi intutte queste attività, L. Ron Hubbard nonabbandonò mai la ricerca sui misteriumani. Le sue opere letterarie e le sueesplorazioni perseguivano l’obiettivo difinanziare le ricerche e di ampliare la suaconoscenza del mondo e della vita.

    Poi venne la guerra. Quando l’America entrò nella

    Seconda guerra mondiale, L. Ron

    Hubbard ricevette il grado di sottotenentedi vascello e prestò servizio nella Marinadegli Stati Uniti come comandante dicorvetta. Combatté nell’Atlantico e nelPacifico, dando prova di grande capacitàdi comando agli occhi del proprioequipaggio. Egli non amava la guerra. Leuccisioni a cui aveva assistito, così tanteda non volerne più vedere per il resto deisuoi giorni, e la consapevolezza deglieffetti che un tale bagno di sangueavrebbe prodotto sulla sanità mentaledegli uomini, lo spronarono a raddop-piare i propri sforzi per creare un mondo

    più umano. Fu con lo stesso senso dipietà che cercò di fare tutto il possibileperché il suo equipaggio si salvasse,tanto che uno dei suoi uomini gli scrisse:

    “Ho nei vostri confronti un grandedebito di gratitudine, sia per il fatto diavervi conosciuto, sia perché avete per-sonificato ai miei occhi gli attributi di unufficiale della marina come se ne trovanosolo nei romanzi di avventure marina-resche. Ho potuto constatare in primapersona che vi siete comportato da uffi-ciale e da gentiluomo molto prima che ilCongresso ve ne riconoscesse il merito.”

  • “La cosa più importante

    a cui assocerei L. Ron

    Hubbard è la capacità

    che egli ha dato agli

    individui di imparare a

    vivere una vita migliore

    e di poter contribuire a

    rendere il pianeta

    Terra un posto migliore,

    più sano.”

    – Irving Sarnoff, Presidentedegli amici delle Nazioni Unite

    el 1945, reso parzial-mente cieco da unalesione al nervo ottico eclaudicante per feriteall’anca e alla schiena, il

    sottotenente Hubbard fu ricoveratoall’Ospedale della Marina di Oak Knollad Oakland, in California. La Marina e ilCorpo dei Marines avevano portato aOak Knoll circa 5.000 pazienti, tra cuicentinaia di ex prigionieri americaniliberati dai campi di prigionia giapponesinelle isole del Pacifico. Molti di loroerano ridotti in condizioni terribili, perl’inedia sofferta o per altri motivi, tali darenderli incapaci di assimilare le proteine.

    Nel tentativo di risolvere il problema,i medici della Marina somministravanoai degenti del testosterone, tuttavia,poiché il trattamento non dava risultatipositivi su tutti i ricoverati, L. RonHubbard colse l’occasione per aiutare isuoi commilitoni e, al contempo, perverificare in pratica la concretezza diuna teoria che aveva formulato.

    “Quel che cercavo di stabilire” scrisse“era solo se fosse la mente a regolare ilcorpo oppure il corpo a regolare lamente. Quindi, visto che gli ormoni fun-zionavano su alcuni pazienti e su altri no,poteva forse esserci una spiegazione diorigine mentale. Se quei pazienti su cuinon aveva funzionato avevano un graveblocco mentale allora era ovvio che, aprescindere dall’ammontare di ormoni ocure mediche somministrati alla persona,quest’ultima non si sarebbe ripresa. E sela mente fosse stata davvero in grado di

    frenare in maniera tanto marcata la gua-rigione del corpo, allora il principio – cheraccoglieva unanime consenso – secon-do il quale è la struttura a controllare lafunzione sarebbe risultato ovviamentefalso. Decisi di adoperarmi perdimostrare questo fatto... Non ero inte-ressato all’endocrinologia, io cercavosoltanto di stabilire se fosse la funzione acontrollare la struttura o viceversa.”

    Utilizzando le tecniche che avevaelaborato, constatò, caso dopo caso,che i pazienti prima insensibili alla cura,miglioravano immediatamente in segui-to al trattamento medico non appena ilblocco mentale veniva rimosso.

    Infatti questo confermava che era lafunzione a controllare la struttura. ComeL. Ron Hubbard osservò a quell’epoca:“È il pensiero che comanda.”

    Questo concetto rivoluzionariooltrepassava le innumerevoli concezionierronee che per secoli avevano appesta-to la scienza occidentale e la filosofiaorientale.

    Al termine del conflitto L. RonHubbard si mise subito al lavoro per ve-rificare le possibili applicazioni delle suescoperte. Si trattava di ricerche svoltecon notevole intensità. Come soggetti distudio scelse persone appartenenti allecategorie più disparate. Passò daHollywood, dove lavorava con attori escrittori, a Savannah, in Georgia, doveprestò il proprio aiuto ai malati gravi diun ospedale psichiatrico; e poi si recò aWashington, a New York, nel NewJersey, a Pasadena, a Los Angeles e a

    16

    1945-1949 Lo sviluppo di una scienza della mente

    N

    1945, Ospedale della Marina di Oak Knoll

  • “Quello che cercavo distabilire era solo sefosse la mente aregolare il corpooppure il corpo aregolare la mente,”scrisse L. RonHubbard in meritoalle sue ricerchepostbelliche. La suaconclusione fu: “È il pensiero che comanda.”

    17

    Applicando i principi di base diDianetics sviluppati negli anniimmediatamente successivi allaguerra, L. Ron Hubbard nonsolo aiutò altri soldati che eranorimasti feriti, ma entro il 1949era riuscito anche a guariredalle sue ferite riportate incombattimento e pubblicò lasua tesi originale su Dianetics.

    Seattle. Complessivamente, nel periodoche precedette il 1950, aiutò personal-mente ben 400 persone, conseguendoottimi risultati. Le procedure erano lemedesime che aveva utilizzato su sestesso nella cura delle ferite e dellelesioni riportate in guerra, dalle quali eracompletamente guarito già nel 1949.

    Tornato a Washington, raccolse le sueesperienze di sedici anni di studio sullacondizione umana nel manoscrittoDianetics: La tesi originale (oggi pubblica-to con il titolo Le dinamiche della vita), undocumento che offriva un chiaro profilo

    dei principi da lui impiegati a quel tempo.Decise di non pubblicarlo, preferendodarne qualche copia ai propri amici, chene fecero altre per i loro conoscenti, iquali a loro volta ne distribuirono altreancora. Così, passando di mano in manoe senza ricorrere alla pubblicità, Dianeticsfu conosciuta in tutto il mondo. Si sparsela voce che avesse scoperto qualcosa dirivoluzionario.

    L. Ron Hubbard aveva individuato lafonte dell’aberrazione umana e avevasviluppato una tecnica efficace per lamente. Così nacque Dianetics.

    Poco tempo dopo egli si ritrovò let-teralmente sommerso di lettere in cui i let-tori chiedevano altre informazioni sulleapplicazioni delle sue scoperte. Perciò, nel-l’intento di rendere disponibili ad un vastopubblico i risultati dei suoi studi e su insi-stenza dei suoi stessi collaboratori, egli offrìle proprie scoperte all’American MedicalAssociation e all’American PsychiatricAssociation. La risposta fu davvero rivela-trice: non solo i vertici delle strutture sani-tarie del paese dichiararono il proprio di-sinteresse per il suo lavoro, ma addiritturasi rifiutarono di esaminarne i risultati.

  • li amici e i compagni dilavoro di L. RonHubbard restaronoallibiti dalle reazionipervenute dalle roccaforti

    della sanità. Da una parte c’erano lecentinaia di testimonianze entusiastedi coloro che avevano studiato eimpiegato Dianetics, nonché lemigliaia di lettere scritte da personeche volevano saperne di più; dall’altrala tecnica veniva rifiutata da pochi“esperti” che, per curare i problemidella mente, si erano ridotti a usarescariche elettriche da 220 volt e che

    insistevano nel respingere Dianeticspur non avendola mai studiata.

    Allora la decisione fu presa. L. Ron Hubbard volle rivolgersidirettamente al pubblico e fecepubblicare un manuale che fornivaun resoconto dettagliato delle suescoperte e delle tecniche che avevasviluppato. Era la prima volta che unlibro sulla mente veniva scrittoespressamente per l’uomo comune.

    “In aprile conosceremo qualcosa dinuovo,” scrisse il 31 gennaio 1950 ilcolumnist, Walter Winchell, “Dianetics:una nuova disciplina che si occupa

    della mente umana con l’invariabilitàdei risultati, tipica delle scienze fisiche.Tutto sembra suggerire che questanovità si dimostrerà rivoluzionaria per ilgenere umano, così come lo fu lascoperta e l’utilizzazione del fuoco perl’uomo delle caverne.”

    La previsione di Winchell risultòcorretta.

    Dianetics: la forza del pensierosul corpo fu pubblicato il 9 maggio1950. La reazione che provocò fuistantanea e irrefrenabile: il volumedivenne un best-seller nazionalequasi nell’arco di una notte;

    18

    ”L’impatto di Dianeticscambierà il mondo per

    sempre. La storia èdiventata una gara tra

    Dianetics e la catastrofe.Dianetics vincerà seabbastanza persone

    verranno stimolate, intempo, a

    comprenderla.”

    – Frederick L. Schuman,Professore del Williams College,

    USA

    1950 ]Il libro che ha dat

    Dianetics: La forza de

    GL’autore con la prima edizione

    inizio ad un movimentopensiero sui corpo

  • 19

    25.000 lettere e telegrammi dicongratulazioni sarebbero piovutisulla scrivania dell’editore non solodagli Stati Uniti, ma poi anche dalCanada, Regno Unito, Francia,Germania, Italia e Giappone. Il libroentrò nella classifica dei libri piùvenduti pubblicata sul The New YorkTimes e vi rimase per settimane emesi. Dianetics fu poi pubblicatoall’estero, ad iniziare dal RegnoUnito e l’Italia, in tal modocambiando per sempre la vita di L. Ron Hubbard e, come vedremo,quella di milioni di persone.

    La pubblicazione di Dianetics: laforza del pensiero sul corpo segnòl’inizio di una nuova era di speranzaper il genere umano e, diconseguenza, di una nuova fasenell’esistenza di L. Ron Hubbard.Subito dopo la pubblicazione diDianetics ci furono i primi segnaliche L. Ron Hubbard stavadiventando un personaggiopubblico. Aveva programmato unaspedizione da intraprendere dopo lastesura del libro, tuttavia la rispostapopolare all’opera fu tale da indurloa mutare i propri piani. Così, anziché

    Quasi di colpo,Dianetics divenne unbest-seller nazionale,25.000 lettere etelegrammi dicongratulazioni piovverosulla scrivaniadell’editore. Il libro entrònella classifica dei libripiù venduti pubblicatasul The New York Timese vi rimase persettimane e mesi, in talmodo cambiando persempre la vita di milionidi persone.

    esplorare le isole della Grecia, siritrovò ben presto a tenereconferenze di Dianetics in ogniparte d’America, all’interno disale stipate di pubblico. Fuproprio in quel periodo che siformò la prima HubbardDianetics Research Foundationad Elizabeth, nel New Jersey,una fondazione di ricercafinalizzata allo sviluppo diDianetics, e le persone vigiunsero a frotte per studiare lenuove tecniche e per averemaggiori informazioni.

    Dianetics nel 1950 sconvolse gli Stati Uniti, come dimostratodalle sale gremite, dai titoli deigiornali nazionali e dalleprincipali liste dei best-seller.

    fatta da L. Ron Hubbard Una delle prime dimostrazioni del le tecniche di Dianetics

  • 20

    “Scientology haconseguito la meta

    della religioneespressa in tutta

    la storiadocumentatadell’uomo, la

    liberazionedell’anima tramite

    la saggezza.”

    – L. Ron Hubbard

    Ron Hubbard proseguìla sua ricerca e nelmarzo 1951 pubblicò illibro successivo: Scienzadella sopravvivenza.

    Questa opera di cinquecento paginecontiene un’analisi approfonditadella natura del pensiero e dellavita, offrendo al lettore una nuovacomprensione del comportamentoumano e nuovi strumenti per poterloprevedere. L’opera è imperniata suuna tabella, il Quadro Hubbarddella valutazione umana, che spiega

    con chiarezza i vari toni emozionalidegli individui e li delinea conprecisione, descrivendo poi le esatte procedure che consentono a chiunque di portarsi al livello piùalto e quindi al massimo dellasopravvivenza.

    Nel 1951 scrisse in tutto sei libri,continuando a ricercare e a per-fezionare le tecnologie di Dianeticscon cui aveva risolto i problemidella mente umana. Gli interrogativisenza risposta erano tuttavia ancoramolti, domande che l’uomo andava

    1951-1966 La fondazione dell

    La riscoperta dell’anima umana

    L

    religione di Scientology

  • 21

    L’Hubbard Association of ScientologistsInternational (sotto) presto passò daipochi soci che l’avevano fondata negliUSA e in Inghilterra ai molti soci attiviin ogni continente. Nel frattempo,nella Chiesa Fondatrice di Scientology,istituita a Washington (più in basso) nelmarzo del 1955, L. Ron Hubbard fecedelle scoperte di tipo organizzativo,molte delle quali hanno creato un’espansione che sin da allora è continuata in tutto il mondo.

    “Le parole nonpossono esprimerela mia eternagratitudine aL. Ron Hubbard peraver fatto avverareantiche profezie eper aver mostratoall’uomo la stradaper raggiungere lalibertà spirituale.” – Fumio Sawada, Ottavo

    detentore dei segreti di Yu-itsu Shinto (la religionepiù vecchia del Giappone)

    ponendosi fin dall’inizio della storia.“Più s’indagava” egli scriveva “piùci si rendeva conto che in questacreatura chiamata homo sapiens,c’erano ancora troppi aspettisconosciuti”.

    Così, a distanza di un anno emezzo dalla pubblicazione diDianetics: la forza del pensiero sulcorpo, L. Ron Hubbard seguì unnuovo filone di ricerca, addentran-dosi nel regno dello spirito umano.Questo cammino, che era iniziatomolti anni prima quando da ragazzo

    viaggiava per il mondo in cerca dellerisposte alla vita, sarebbe durato peraltri tre decenni. E man mano che,una dopo l’altra, venivano fattenuove scoperte, prese formaScientology, che per la prima voltaha fornito all’umanità una stradaaccessibile a tutti verso livellisuperiori di consapevolezza, dicapacità e di comprensione.

    Data la natura religiosa dellavoro compiuto da L. Ron Hubbardin quegli anni, era più che naturaleche coloro che lo circondavano si

    ritenessero non solo studenti di unanuova filosofia, ma anche discepolidi una nuova religione. Perciò nel1954 gli scientologist di Los Angelesinaugurarono la prima Chiesa diScientology. L. Ron Hubbard erastato il fondatore di questa disciplinae i primi scientologist fondarono la Chiesa.

    Un numero sempre crescente dipersone venne a conoscenza diqueste importanti scoperte e lechiese di Scientology si moltipli-carono rapidamente in tutto il

  • 22

    “Ora la direzione èsegnata e le vie sono

    state tracciate per voi,tanto da permettervi di

    affrontare in tuttasicurezza il viaggio

    all’interno della vostramente e il completo

    recupero della vostrapotenzialità innata che,

    come ora sappiamo, nonè piccola, ma molto,

    molto grande.”

    – L. Ron Hubbard

    mondo, negli Stati Uniti, inCanada, in Australia, nel RegnoUnito, in Europa e in Sudafrica.Nel frattempo L. Ron Hubbardcontinuò a mettere le sue sco-perte a disposizione di chiunquecercasse una risposta, grazie aisuoi scritti e alle sue conferenze.

    Nel 1959 egli si trasferì con lafamiglia in Inghilterra, doveacquistò la tenuta di Saint Hill,vicino alla cittadina di EastGrinstead, nel Sussex. Per i setteanni successivi questa divenne lasua dimora nonché il quartieregenerale internazionale dellaChiesa di Scientology. Qui, purcontinuando incessantemente ascrivere e a tenere conferenze,

    egli iniziò un intenso addestra-mento di scientologist di tutto ilmondo, in modo che questipotessero far ritorno nei rispettivipaesi d’origine e a loro voltainsegnare ad altri. Alla metàdegli anni ‘60 sviluppò, passodopo passo, un percorso cheavrebbe consentito a chiunque lovolesse di raggiungere livellisuperiori di consapevolezza.Codificò anche alcuni principiamministrativi per la gestionedelle organizzazioni diScientology, un lavoro che portòa un’espansione di Scientology inogni continente.

    Il primo settembre 1966, conScientology ormai consolidata nel

    Sin dai primi giorni in cui L. Ron Hubbard è venutonel nostro continente, gli

    scientologist europei si sonoprodigati per offrire alle

    persone comuni i beneficipratici della religione

    di Scientology.

    La crescita mondiale diuna religione

  • mondo intero come religione,L. Ron Hubbard lasciò il suo postodi Direttore Esecutivo della Chiesae ogni altro incarico che ricoprivanell’organizzazione, per dedicarsicompletamente alla ricerca dei li-velli più alti di consapevolezza e di

    abilità spirituale. Alla vigilia di tra-guardi e scoperte mai neppureimmaginati, egli tornò a navigare,in parte anche per proseguire ilsuo lavoro in un ambiente privo didistrazioni.

    23

    Nel Maniero di Saint Hill, a suddi Londra, L. Ron Hubbard ha

    istruito intensamente gliscientologist provenienti

    dall’Europa e da altre parti delmondo, che poi sono tornati nei

    loro paesi d’origine per insegnareciò che avevano appreso.

    Una delle 437 conferenze tenute a Saint Hill da L. Ron Hubbard

  • 24

    “Il movimento di Scientologynon è portato avanti da un

    uomo, ma da milioni di persone.

    Se tu sostieni la dignità e la libertà dell’umanità, di

    fatto, se non di nome, sei unoscientologist...

    Crediamo nell’umanità.Possiamo aiutare l’uomo, i

    nostri paesi e le nostre società elo stiamo facendo.

    Non siamo ‘un solo uomo’.Siamo milioni e siamo

    ovunque.”

    – L. Ron Hubbard

    on rimase in mare persette anni, viaggiandomoltissimo, conl’attenzionecostantemente rivolta ai

    problemi sempre più gravi che lanostra società si trovava ad affrontarealla fine degli anni ‘60 e all’iniziodegli anni ‘70. Di quel periodo varicordato il programma sviluppato peril recupero dei tossicodipendenti, chestudi realizzati per conto dei governi

    di mezzo mondo riconoscono oggicome il più efficace in assoluto. Fusempre in quegli anni che eglisviluppò i livelli superiori diScientology, ne migliorò l’impiego,formulò nuovi principi amministrativie progredì nel campo della logica.

    Al suo rientro sulla terraferma nel1975, Mr. Hubbard continuò a viag-giare tra la Florida, Washington eLos Angeles, finché si stabilì a LaQuinta, vicino a Palm Springs, nel

    deserto della California meridionale,dove rimase fino al 1979. In quellaresidenza egli produsse decine difilm didattici, per dimostrare, visual-mente, la corretta applicazione deiprincipi tecnici, nell’intento di ren-dere Dianetics e Scientology piùfacilmente accessibili. Egli stesso hadiretto molti di questi film.

    Da sempre attento alla semprepiù rapida decadenza sociale, nel1980 stilò un codice morale non reli-

    R

    1967-1986Il retaggio duraturo Soluzioni per un futuro brillante

    Rispetto reciproco, tolleranza e diritti umani per tutti

  • 25

    “[L. Ron Hubbard]ha sviluppato unatecnologia spiritualeche permette diliberare l’essere... edi fargli riavere lasua completaconsapevolezza e lasua libertàspirituale...”

    – Urbano Alonso Galan, teologo, filosofo, ex consigliere interconfessionale del Vaticano

    gioso basato sul buon senso. Fu pub-blicato in forma di opuscolo col titoloLa via della felicità. Spiegandone ilcontenuto, L. Ron Hubbard dichiarò:“Girando per le strade e leggendo igiornali, appare evidente che l’onestàe la verità non occupano più il postoche avevano in passato. Le personecomuni e persino i più piccoli tra gliscolari sono tutti convinti che un ele-vato livello di moralità sia fuori moda.Oggi l’uomo dispone di un grannumero di armi violente, senzapossedere più gli standard morali perutilizzarle nella maniera giusta.”

    Accolta con grandissimo favoredai comitati civici e dalle comunitànel mondo, La via della felicità si èpresto diffusa sull’intero pianeta e hadato vita ad un movimento di baseimpegnato a promuovere laconoscenza dell’opuscolo e ad ele-vare il livello d’integrità e il senso deldecoro. Finora ne sono state di-stribuite già 62 milioni di copie, maogni anno la richiesta aumenta dimilione in milione.

    Nel 1980 L. Ron Hubbard trovòanche il tempo di riprendere la suacarriera di scrittore di fantascienza.Per celebrare il suo cinquantenario dascrittore professionista, egli fece ricor-so alla sua prodigiosa energia per lacreazione di Battaglia per la Terra:una saga dell’anno 3000. A questoracconto epico di fantascienza, feceseguito un’opera di dieci volumi intito-lata Missione Terra, una festosa satirasulle debolezze della nostra civiltà. Gliundici volumi scalarono le classifichedei best-seller tanto del New YorkTimes quanto a livello internazionale,conseguendo un record di venditeineguagliato da qualsiasi altro autore.

    Ritornato al suo lavoro più serio diricerca del potenziale spirituale

    umano, L. Ron Hubbard viaggiò alungo attraverso la California neiprimi anni ‘80. Nel 1983 si stabilìinfine nella cittadina di Creston, vici-no a San Luis Obispo. Qui portò acompimento il suo studio e diedeforma definitiva ai materiali tecnici diScientology, al cui sviluppo avevadedicato quasi tutta la sua vita.

    Oggi questo materiale è compostodalle decine di milioni di parole scrittee registrate che trattano l’argomentodello spirito umano, abbracciandoDianetics e la filosofia di Scientology.Gli oltre 25 milioni di parole delle sue conferenze, tutte registrate sunastro, potrebbero riempire più dicento volumi.

    In effetti è possibile che le operedi L. Ron Hubbard includano unaquantità maggiore di letteratura, diricerca documentata e di materialirispetto a qualsiasi altra disciplina chetratti singolarmente di filosofia, dimaterie spirituali o di religione. Tuttoquesto materiale è interamentedisponibile per chiunque desiderimigliorare la propria vita. Al momen-to sono in circolazione oltre 150 milioni di copie dei suoi libri.

    Dopo aver pienamentecompletato la sua ricerca, averosservato le sue applicazioniaffermarsi in cinque continenti e inpiù di sessanta paesi e avercontribuito al miglioramento dellavita di milioni di persone, L. RonHubbard ha lasciato questa vita il24 gennaio 1986. Ma quella non èstata una fine. Ha rappresentatoinvece l’inizio di un’espansionemondiale per Scientology persinosuperiore alle precedenti, con unnumero sempre crescente dipersone che beneficiano delle sue tecnologie.

  • 26

    “Ho girato il mondostudiando l’uomo per

    capirlo e ciò che importaè lui, non le mie

    avventure durante questiviaggi... Le intenzioni

    della mia vita non eranodi fare di me una

    leggenda. Volevo soloconoscere l’uomo e

    comprenderlo.”

    – L. Ron Hubbard

    no tra i tanti indizi diuna popolarità inin-terrotta è il fatto che,a ben 38 anni di di-stanza dalla sua

    prima edizione, Dianetics: la forzadel pensiero sul corpo ha fattoqualcosa che non ha precedenti: èritornato in cima alla lista dei best-seller del The New York Times nel1988. E in tutto il mondo questolibro è ancora un best-seller, conpiù di 20 milioni di copie vendutead oggi.

    Non meno straordinario è ilgrande consenso tributato ad altrescoperte di Mr. Hubbard: più diduecentocinquantamila personesono state liberate dalla schiavitùdella droga grazie ai suoi metodi diriabilitazione usati in centri dislocatiun po’ ovunque in Europa, Asia,Africa e nelle Americhe, tra questiricordiamo la più grande strutturamondiale per il recupero e l’adde-stramento dei tossicodipendenti,nello stato dell’Oklahoma.

    Per molti altri in tutto il mondo,due milioni di persone nel soloSudafrica, il suo nome significaistruzione e capacità di apprenderequalsiasi materia, grazie ai suoisviluppi nel campo dello studio.

    Le scoperte di L. Ron Hubbardin campo amministrativo hanno

    consentito a migliaia di profes-sionisti impegnati nell’industria,nel commercio e negli affari dellacomunità, di portare equilibrio estabilità nei loro ambienti dilavoro e all’interno dei proprigruppi.

    Ogni giorno le sue scoperte sulsoggetto dell’etica portano nuovoordine nella vita della gente, nellefamiglie, nelle comunità e nel-l’ambiente. Un argomento primatanto confuso appare ora final-mente chiaro e utilizzabile.

    Oggi milioni di persone mettonoin pratica i principi da lui elaboratie ne testimoniano l’efficacia. InUngheria c’è un sindaco che usa lescoperte amministrative di L. RonHubbard per ridare vita alla suacittà; c’è il diplomatico svedese cheusa la tecnologia di L. RonHubbard per aiutare amici e col-leghi nei loro problemi quotidiani;c’è un professore tedesco che usale opere di fantascienza di L. RonHubbard nelle classi di letteratura eun insegnante francese che usa lescoperte sull’istruzione di L. RonHubbard per aiutare i suoi studenti.

    E tramite queste applicazioni ilsuo sogno non solo è possibile,ma è veramente realizzabile, unsogno che forse riassume la spe-ranza più antica degli uomini di

    L. Ron HubbardDare un volto al XXI secolo con soluzioni per un mondo migliore

    U

  • 27

    Il sogno di L. Ron Hubbardnon solo è possibile, ma èveramente realizzabile, unsogno che forse riassumela speranza più anticadegli uomini di pensiero:“Una civiltà senza pazzia,senza criminali e senzaguerre, in cui le personecapaci possano prosperaree gli esseri onesti possanoaver dei diritti, in cuil’uomo sia liberod’innalzarsi a più elevate altezze.”

    pensiero: “Una civiltà senza pazz-ia, senza criminali e senza guerre,in cui le persone capaci possanoprosperare e gli esseri onesti pos-sano aver dei diritti, in cui l’uomosia libero d’innalzarsi a più elevatealtezze.”

    Pur essendo possibile goderedei benefici che Scientology puòoffrire anche senza conoscere afondo L. Ron Hubbard, è impossi-bile comprendere la sua figura

    senza aver capito che cosa siaScientology, perché essa è fruttodel suo lavoro e di nessun altro.

    Di tanto in tanto, nel corso deisecoli e dei millenni, nasce ungenio che fa compiere all’uomoun passo in avanti nella direzionedi una vita e di una civiltàmigliore.

    Tale va considerato L. RonHubbard, il fondatore diScientology.

  • 28

    Scopri i fatti Una serie di opuscoli informativi sulla religione di

    uesta è la sesta diuna serie didodicipubblicazionisulla religione di

    Scientology, che verrannoampiamente distribuite nelcorso del 2004.

    Pubblicato dalla Chiesa diScientology Internazionale,questo opuscolo si propone disoddisfare la crescente richiestadi informazioni sul fondatoredella religione di Scientology, L. Ron Hubbard, che hasviluppato tecnologie efficaci emetodi che, nelle mani degliscientologist, stannomigliorando le condizioni ditutto il continente europeo.

    Queste soluzioni e i lororisultati durevoli e positivi sonodiventati il marchio distintivo delmovimento religioso in piùrapida crescita sulla Terra.

    Confidiamo che questeinformazioni siano di interesse e utili.

    – Chiesa di ScientologyInternazionale

    QScientology e le sue attività

  • 29

    © 2004 Chiesa di Scientology Internazionale. Tutti i diritti riservati. Un grato riconoscimento viene dato alla L. RonHubbard Library per aver permesso la riproduzione di citazioni tratte dalle opere di L. Ron Hubbard tutelate da dirittid’autore. SCIENTOLOGY, DIANETICS e HUBBARD sono marchi di impresa e di servizio di proprietà del ReligiousTechnology Center e vengono usati con il suo permesso. The Way to Happiness e il simbolo della “strada e il sole” sonomarchi di impresa e di proprietà della L. Ron Hubbard Library negli USA e in altre nazioni (marchi di impresa depositatie altri marchi in attesa di registrazione) e sono usati con il suo permesso. Articolo N. FLO 18412-6, Italian.Nota bene: l’invio di questa copia è esclusivamente per farle conoscere l’opuscolo. Qualora non fosse interessata ariceverla, comunque gratuitamente, ce ne dia comunicazione e provvederemo immediatamente ad eliminarla dalla listadi spedizione, in ottemperanza alla L. 675/96.

    Oppure contatti i Direttori degliAffari pubblici a questi indirizzi:

    EUROPA

    Church of Scientology EuropeStore Kongensgade 551264 Copenhagen K, Denmark

    Scientology KerkAmsterdamNieuwezijds Voorburgwal116-1181012 SH Amsterdam,Netherlands

    Dianetics & Scientology Centre Patision 20011256 Athens, Greece

    Church of Scientology of BudapestLeonardo da Vinci U. 8-14,1082 Budapest, Hungary

    Church of Scientology ReligiousEducation College, Inc. Saint Hill ManorEast Grinstead, West SussexEngland, RH19 4JY

    Asociación Civil de Dianética Iglesia de CienciologíaC/ Montera 20 1º Dcha. 28013Madrid, V Spain

    Chiesa Nazionale di Scientology d’ItaliaVia Cadorna 6120090 VimodroneMilano, Italia

    Church of Scientology of MoscowHubbard Humanitarian CenterBorisa Galushkina St. 19A129301 Moscow, Russia

    Scientology KircheDeutschland e.V.Beichstraße 1280802 Munich, Germany

    Scientologikirken OsloStorgata 170184 Oslo, Norway

    Association Spirituelle de l’Église de Scientologied’Île-de-France7, Rue Jules César75012 Paris, France

    Scientologi KyrkanReimersholmsgatan 9S-117 40 StockholmSweden

    Scientology Kirche ÖsterreichCapistrangasse 41070 Vienna, Austria

    Scientology KircheFreilagerstrasse 118047 Zürich, Switzerland

    AUSTRALIA, NUOVAZELANDA E OCEANIA

    Church of Scientology of Sydney201 Castlereagh StreetSydney, New South WalesAustralia 2000

    CANADA

    Church of Scientology of Toronto 696 Yonge StreetToronto, OntarioM4Y 2A7 Canada

    STATI UNITI

    Founding Church of Scientologyof Washington, D.C.1701 20th Street N.W.Washington, D.C. 20009

    AMERICA LATINA

    Federación Mexicana de DianéticaCalle Puebla #31Colonia Roma, México, D.F.C.P. 06700, México

    SUDAFRICA

    Church of Scientology of South Africa6th Floor Budget House130 Main StreetJohannesburg 2001

    Per scaricare da Internet copie diquesto opuscolo o degli opuscoliche verranno pubblicati nel corsodell’anno, La preghiamo di visitarelron.hubbard.org

    Per avere ulteriori copie di questo opuscolo o per riceverealtri opuscoli di questa serie, si rivolga a:

    Public Affairs DirectorChurch of Scientology InternationalEuropean Office for Public Affairs and Human RightsRue de la Loi 911040 Brussels, BelgiumTelefono: +32 2231 1596Fax: +32 2280 1540e-mail: [email protected]

    Per ulterioriinformazioni

    Gennaio 2004:Fornire gli strumenti per avere successo nella vita

    Febbraio 2004:Salvare vite dalla morsa della droga

    Marzo 2004: Migliorare il livello di alfabetismo e di istruzione

    Aprile 2004:Dare un aiuto efficace alla comunità

    Maggio 2004:Insegnare la fiducia, l’onestà e il rispetto di sé

    Giugno 2004:L. Ron Hubbard: dare un volto al XXI secolocon soluzioni per un mondo migliore

    Luglio 2004:Rendere i diritti umani una realtà

    Agosto 2004:Proteggere il diritto pubblico di sapere

    Settembre 2004:Difendere la libertà di religione

    Ottobre 2004:Giornalismo investigativo per l’interesse pubblico

    Novembre 2004:Combattere per i diritti degli altri

    Dicembre 2004:La Chiesa di Scientology: uno sguardo al futuro

  • “LA MIA FILOSOFIADICE CHE SI DOVREBBERO

    RENDERE GLI ALTRI

    PARTECIPI DI QUEL CHE SI SA,CHE SI DOVREBBE AIUTARE

    IL PROSSIMO AD AIUTARE

    SE STESSO E CHE BISOGNA

    PERSEVERARE NONOSTANTE

    LA BURRASCA, POICHÉIL SERENO È SEMPRE LÌ,

    DAVANTI A NOI.”

    – L. RON HUBBARD