Introduzione alla User Experience

introduzione alla uSer eXPerienCedaVide GenCo11.04.2014

INTRODUZIONEALLA USER EXPERIENCE

MaSter Snid SOCIAL NETWORK INFLUENCE DESIGN

introduzione alla uSer eXPerienCeindiCe

1. deFinizioni2. Finalità3. ConteStualizzazione4. reQuiSiti Guida

introduzione alla uSer eXPerienCedi CoSa Si tratta?

introduzione alla uSer eXPerienCedeFinizione

LA uSer eXPerienCe (uX) (D. NORmAN, 1995) è UNA DISCIPLINA ChE DESCRIvE IL mODO CON CUI UN UTENTE SI RELAZIONA AD UN ARTEFATTO COmUNICATIvO DIGITALE.

IL TERmINE interaCtion deSiGn (b. mOGGRIDGE, IDEO 1990) INDICA QUELLA FASE PROGETTUALE ChE SI OCCUPA DI DISEGNARE LA USER EXPERIENCE:è L’ARTE DI FACILITARE LE INTERAZIONI FRA ESSERI UmANI ATTRAvERSO PRODOTTI E SERvIZI, E FRA ESSERI UmANI E I PRODOTTI/SERvIZI STESSI.

introduzione alla uSer eXPerienCeCHi è lo uXd

<LO UXD> è UNA PERSONA ChE è CAPACE DI aSSuMere il Punto di ViSta DELL’ESPERIENZA D’USO E DI CONSUmO DEL PRODOTTO O DEL SERvIZIO ChE è ChIAmATO A PROGETTARE.

QUINDI CAPACE DI interPretare le inForMazioni ChE TRAE DAL COmPORTAmENTO DEGLI UTENTI E DAL CONTESTO, DI LEGGERE I FenoMeni E I trend, DI COmbINARLI CON GLI obiettiVi DI bUSINESS DEL CLIENTE, PER ottenere eSPerienze CHe SoddiSFano e SuPerino le aSPettatiVe delle PerSone.

FranCeSCa di Mari, SKETChIN.Ch

introduzione alla uSer eXPerienCePerCHè è iMPortante

L’ATTIvITà DI USER EXPERIENCE vIENE RIChIESTA:

•PER GESTIRE SiSteMi CoMPleSSi•PER DARE vALORE ALLE Start-uP•PER PROGETTI AD aMPio budGet•PER PreVenire i riSCHi NELLO SvILUPPO

introduzione alla uSer eXPerienCeQuali beneFiCi Porta

UNA bUONA USER EXPERIENCE:

•AUmENTA IL PubbliCo Potenziale DI UTENTI •Dà eVidenza A DETERmINATI CONTENUTI•OTTImIZZA IL teMPo DI FRUIZIONE•INCORAGGIA ALLA ParteCiPazione

E NELLO SPECIFICO:

•DImINUISCE LA FREQUENZA DI riMbalzo (aCQuiSition)•AUmENTA IL TASSO DI ConVerSione (aCtiVation)•FAvORISCE IL ritorno DEGLI UTENTI (retention)•INCENTIvA LA CondiViSione (reFerral)•CAPITALIZZA I ProFitti (reVenue)

introduzione alla uSer eXPerienCe

SViluPPo

il FluSSo di ProGetto

benCHMarkinGbrieF ConCePt


uX deSiGn SViluPPo

il FluSSo di ProGetto

RACCOLTA REQUISITI

ANALISI CASE STUDYUSER STORYPERSONAS

INFORmATION ARChITECTUREWIREFRAmINGPROTOTYPING

SURvEYA/b TEST

ConoSCenza

MetaProGetto

ProGetto

VeriFiCa

benCHMarkinGbrieF ConCePt

introduzione alla uSer eXPerienCeCenni StoriCi

EvOLUZIONE DELLO UXD IN RELAZIONE ALL’EvOLUZIONE DELLA TECNOLOGIA:

1996-2000 EDITOR hTmL WYSIWYG

2001 CONTENT mANAGEmENT SYSTEmS (CmS)

2010-ora hTmL5/mObILE APP/RESPONSIvE DESIGN

2001 LAYOUT LIQUIDI, SENZA TAbELLE (CSS)

2005 ADObE FLASh


— il deCaloGo di Jakob nielSen (1995)1. vISIbILITà DELLO STATO DEL SISTEmA: DOvE mI TROvO, COSA STO FACENDO.2. CORRISPONDENZA TRA SISTEmA E mONDO REALE: LINGUAGGIO COmUNE.3. CONTROLLO E LIbERTà PER GLI UTENTI: mUOvERSI LIbERAmENTE CAPENDO

CON ChIAREZZA QUALI E DOvE SONO I LINK DI COLLEGAmENTO.4. CONSISTENZA E UNIFORmITà: COERENZA STRUTTURALE, GRAFICA E

DI COmPORTAmENTO IN TUTTE LE PAGINE.5. PREvENIRE GLI ERRORI DELL’UTENTE.6. INDICARE PIUTTOSTO ChE FAR SCOPRIRE.7. FLESSIbILITà ED EFFICENZA: PERCORSI DI NAvIGAZIONE DIFFERENZIATI,

ADATTATI AL LIvELLO DI COmPETENZA/ESPERIENZA DEGLI UTENTI, E RAPIDITà NEI TEmPI DI RISPOSTA.

8. ImPORTANZA DEL CONTENUTO E SEmPLICITà GRAFICA: IN PRImO PIANO IL CONTENUTO RISPETTO AGLI ASPETTI DECORATIvI/SCENOGRAFICI.

9. INFORmARE SUGLI ERRORI E FORNIRE ELEmENTI DI RIPARAZIONE.10. AIUTO E SUPPORTO DOCUmENTATO: SPIEGAZIONI CONTESTUALI.

Grande aSSente...l’enGaGeMent.

le leGGi della uX


1. vISIbILITà DELLO STATO DEL SISTEmA: DOvE mI TROvO, COSA STO FACENDO.

le leGGi della uX


2. CORRISPONDENZA TRA SISTEmA E mONDO REALE: LINGUAGGIO COmUNE.

le leGGi della uX


3. CONTROLLO E LIbERTà PER GLI UTENTI: mUOvERSI LIbERAmENTE CAPENDO CON ChIAREZZA QUALI E DOvE SONO I LINK DI COLLEGAmENTO.

le leGGi della uX


4. CONSISTENZA E UNIFORmITà: COERENZA STRUTTURALE, GRAFICA E DI COmPORTAmENTO IN TUTTE LE PAGINE.

le leGGi della uX


5. PREvENIRE GLI ERRORI DELL’UTENTE.

le leGGi della uX


6. INDICARE PIUTTOSTO ChE FAR SCOPRIRE.

le leGGi della uX


7. FLESSIbILITà ED EFFICENZA: PERCORSI DI NAvIGAZIONE DIFFERENZIATI, ADATTATI AL LIvELLO DI COmPETENZA/ESPERIENZA DEGLI UTENTI, E RAPIDITà NEI TEmPI DI RISPOSTA.

le leGGi della uX


8. ImPORTANZA DEL CONTENUTO E SEmPLICITà GRAFICA: IN PRImO PIANO IL CONTENUTO RISPETTO AGLI ASPETTI DECORATIvI/SCENOGRAFICI.

le leGGi della uX


9. INFORmARE SUGLI ERRORI E FORNIRE ELEmENTI DI RIPARAZIONE.

le leGGi della uX


10. AIUTO E SUPPORTO DOCUmENTATO: SPIEGAZIONI CONTESTUALI.

le leGGi della uX


le leGGi dell’interaCtion deSiGn (1/6)

— leGGe di MooreDISPOSITIvI GRADUALmENTE PIù vELOCI, PICCOLI E POTENTI.

le leGGi della uX



— leGGe di FittSDISTANZA DAL bERSAGLIO E DImENSIONE DEL bERSAGLIO INFLUENZANO IL TEmPO RIChIESTO PER ASSOLvERE L’AZIONE.

le leGGi della uX



— leGGe di HiCkIL TEmPO RIChIESTO PER PRENDERE DECISIONI DIPENDE DAL NUmERO DI SCELTE ChE SI OFFRONO AGLI UTENTI, E DALLA FAmILIARITà E DAL FORmATO DELLE SCELTE STESSE.

le leGGi della uX



— leGGe di Miller“IL mAGICO NUmERO SETTE”: FACILITà DI mEmORIZZAZIONE DI PEZZI DI INFORmAZIONE SE CLUSTERIZZATI PER 7 ALLA vOLTA.

le leGGi della uX



— leGGe di teSlerC’è UN PUNTO OLTRE IL QUALE UN PROCESSO NON PUò ESSERE SEmPLIFICATO.SI PUò SOLO SPOSTARE LA COmPLESSITà INERENTE DA UNA PARTE ALL’ALTRA.

le leGGi della uX



— leGGe di SHinGo“PRINCIPIO DEL POKA YOKE”: NECESSITà DI INTRODURRE vINCOLI PER PREvENIRE E LImITARE GLI ERRORI.

le leGGi della uX

introduzione alla uSer eXPerienCereSPonSiVe deSiGn

introduzione alla uSer eXPerienCereSPonSiVe deSiGn

RAThER ThAN TAILORING DISCONNECTED DESIGNS TO EACh OF AN EvER-INCREASING NUmbER OF WEb DEvICES, WE CAN TREAT ThEm AS FaCetS oF tHe SaMe eXPerienCe. WE CAN DESIGN FOR AN OPTImAL vIEWING EXPERIENCE, bUT EmbED STANDARDS-bASED TEChNOLOGIES INTO OUR DESIGNS TO mAKE ThEm NOT ONLY mORE FleXible, bUT mORE adaPtiVe to tHe Media ThAT RENDERS ThEm. IN ShORT, WE NEED TO PRACTICE reSPonSiVe web deSiGn.

etHan MarCotte, RESPONSIvE WEb DESIGN

FleXibleGrid

FleXibleiMaGeS

MediaQuerieS rwd

introduzione alla uSer eXPerienCeGaMiFiCation

ThE TERm REFERS TO inCorPoratinG GaMe eleMentS and MeCHaniCS INTO NON-GAmING WEbSITES AND SOFTWARE.

SMall buSineSS labS, mENTION ON bADGEvILLE.COm

introduzione alla uSer eXPerienCePrinCiPi Generali

1. You Cannot Control deViCe uSaGe. DEvICE USAGE WILL ChANGE AND EvOLvE FASTER ThAN WE CAN KEEP UP, AND IT IS A FOOL’S ERRAND TRYING TO PREDICT OR DETERmINE hOW USERS ACCESS CONTENT.

2. You Cannot Control Content. SYNDICATION AND CONTENT REUSE ENSURE ThAT CONTENT TAKES ON A LIFE OF ITS OWN, SO IT’S ESSENTIAL TO UNDERSTAND AND LEvERAGE TAXONOmY AND mETADATA.

3. You Cannot Control MeaninG. IT IS NOT INhERENT OR DISCRETE AND CAN’T bE TURNED ON AND OFF; INFORmATION ARChITECTS CAN ONLY ShARE mEANING AND ShOULD CONSIDER A mEANING-FIRST APPROACh.

4. to SerVe tHe uSerS You MuSt SerVe tHe Content. UNDERSTAND AND LEvERAGE SYNDICATION, PROmOTE CONTENT LONGEvITY AND USEFULNESS, AND CONSIDER TARGETED, ACCIDENTAL, AND FUTURE AUDIENCES.

5. SoMetiMeS You’re tHe arCHiteCt, but oFten You’re tHe builder. WE CANNOT ALWAYS DO DRAmATIC AND INNOvATIvE WORK, bUT REmEmbER...

JeFF PaSS, bOXESANDARROWS.COm

introduzione alla uSer eXPerienCePrinCiPi Generali

...ThE bEST INFORmATION ARChITECTURE IS inViSible.JeFF PaSS, bOXESANDARROWS.COm

introduzione alla uSer eXPerienCeMaSter Snid

linkoGraFia


introduzione alla uSer eXPerienCelinkoGraFia

Fonti Per la PreSentazione

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IS-ALmOST-DEAD-5-TIPS-ON-hOW-TO-EvOLvE-AS-A-mARKETER-mYINDUSTRY?TRK=TOD-hOmE-ART-LIST-LARGE_0 hTTP://WWW.SOCIAL-mEDIAEXAmINER.COm/9-SmALL-bUSINESS-SOCIAL-mEDIA-SUCCESS-STORIES

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SOURCE=bUFFER&UTm_mEDIUm=TWITTER&UTm_CAmPAIGN=bUFFER• hTTP://bOXESANDARROWS.COm/mETRICS-FOR-hEURISTICS-QUANTIFYING-USER-EXPERIENCE-PART-1-OF-2• hTTP://bOXESANDARROWS.COm/bUILDING-A-DATA-bACKED-PERSONA• hTTP://WWW.ADAPTIvEPATh.COm/IDEAS/UN-SUCKING-ThE-TOUChPOINT• hTTP://500hATS.TYPEPAD.COm/500bLOGS/2007/09/STARTUP-mETRICS.hTmL• hTTP://ALISTAPART.COm/ARTICLE/RESPONSIvE-WEb-DESIGN• hTTP://UNSTOPPAbLERObOTNINjA.COm/ENTRY/ON-bEING-RESPONSIvE• hTTP://WWW.SCRUmALLIANCE.ORG/COmmUNITY/ARTICLES/2010/APRIL/NEW-TO-USER-STORIES• hTTP://WWW.UIACCESS.COm/ACCESSUCD/PERSONAS_EG.hTmL• hTTP://WWW.USAbILITY.GOv/hOW-TO-AND-TOOLS/mEThODS/PERSONAS.hTmL• hTTP://bADGEvILLE.COm/WIKI/GAmIFICATION

libri ConSiGliati

• hTTP://WWW.LAFELTRINELLI.IT/PRODUCTS/9788871923536/DESIGN_DELL’INTERAZIONE/DAN_SAFFER.hTmL • hTTP://WWW.AmAZON.COm/UX-bIbLIOGRAPhY-SAFARI-CONTENT-TEAm-EbOOK/DP/b00ARKLUj8• hTTP://WWW.AmAZON.COm/DP/0123852412/REF=WL_IT_DP_O_PD_NS_TTL?_ENCODING=UTF8&COLID=2vSWQShZ9Sbmm&COLIID=I7PvvLU

K2QIXZ• hTTPS://WWW.GOODREADS.COm/bOOK/ShOW/336258.INFORmATION_DAShbOARD_DESIGN• hTTP://WWW.AbOOKAPART.COm/PRODUCTS/DESIGNING-FOR-EmOTION


GRAZIE.

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