INDIRIZZO DI STUDI : LICEO SCIENZE UMANE CLASSE : II B COORDINATORE: prof.ssa … · 2015-11-05 ·...
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LICEO ”G.V.GRAVINA”CROTONE LICEI:
LINGUISTICO – SCIENZE UMANE – ECONOMICO SOCIALE – MUSICALE – COREUTICO
---===> *** <===---
PROGRAMMAZIONE UNITARIA DEL CONSIGLIO DI CLASSE DIRIGENTE: PROF.SSA DONATELLA CALVO
INDIRIZZO DI STUDI : LICEO SCIENZE UMANE
CLASSE : II B
COORDINATORE: prof.ssa SILVANA TALERICO
ANNO SCOLASTICO: 2015/2016
FIRMA LEGGIBILE DELL’INSEGNANTE
prof.ssa Silvana TALERICO
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PROFILO DELLA CLASSE
La classe, formata da 21 alunni di cui nessun ripetente, 6 promossi con debiti formativi,1 alunna
straniera e 2 inseriti da quest’anno trasferitosi da altro istituto, è composta da allievi provenienti da
diverse estrazioni sociali e culturali e una buona parte dai paesi del circondario (Cutro, Casabona,
Isola di Capo Rizzuto). La maggioranza degli alunni si presenta con una preparazione globale
sufficiente in quasi tutte le discipline. Emerge un livello basso/medio/ di apprendimento e una
situazione eterogenea dal punto di vista della preparazione di base. Alcuni mostrano un bagaglio
culturale piuttosto ristretto determinato da un superficiale impegno, da una debole motivazione o da
un metodo di studio insicuro e mnemonico, spesso acuito dall’incapacità di organizzare con
responsabilità, efficacia ed autonomia i momenti dell’applicazione realizzata in ambito domestico;
altri si mostrano, invece, sicuri e più preparati e con una attiva partecipazione al dialogo educativo,
e unitamente alle sufficienti capacità logico - espressive si avvalgono di un metodo di studio
autonomo e costruttivo; altri, pur dimostrandosi partecipi ed interessati, evidenziano difficoltà nella
concettualizzazione, nell’espressione e nel metodo di lavoro ancora da consolidare.
Il comportamento è piuttosto corretto, vi sono dei momenti di vivacità comunque controllata.
Certamente l’ attività dei docenti è tesa a favorire l’interesse e il coinvolgimento per conseguire,
mediante strategie, sempre migliori risultati e traguardi. I docenti, dunque, offriranno non solo
conoscenze ma realizzeranno il potenziamento delle riflessioni critiche, approfondiranno lo stimolo
alla ricerca e affineranno lo sviluppo di autonome capacità di apprendimento. In questo secondo
anno scolastico gli studenti si sono dimostrati, nella quasi totalità, abbastanza scolarizzati, rispettosi
delle regole e hanno saputo subito instaurare un clima migliore di coesione e di rispetto reciproco.
Quasi tutti dimostrano attenzione verso le attività proposte e sono soddisfatti del corso liceale
intrapreso, disponibili al dialogo educativo e all'apprendimento, tranne una allieva, che avendo già
fin dallo scorso anno manifestato una inclinazione verso una scuola tecnica, frequenta a singhiozzo,
sperando in una convinzione genitoriale di cambiare il suo percorso.
Per le discipline ove si registra, per taluni allievi, un rendimento non del tutto soddisfacente, i
docenti, all’unanimità, decidono di applicare strategie individualizzate per potenziare, in itinere, le
competenze di base e/o recuperare le conoscenze indispensabili allo sviluppo dei nuovi programmi.
Il risultato complessivo iniziale della disposizione allo studio si riassume secondo la seguente
statistica valutativa:
Livello medio/alto: 10%
Livello sufficiente: 60%
Livello mediocre: 30%
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N° STUDENTI 21--- MASCHI -1-- FEMMINE 20---
COGNOME NOME
CALA EMANUELA
COLACCHIO MARIA GRAZIA
CORRADO ILENIA
DEIANA MARA
FERRARO DOMENICO
GIGANTE RITA
IEMMA MARIA CARMELA
LECCE LAURA
MARANO ROSA MIKAELA
MARRAZZO FILOMENA
PALIAKOVA YANA
PALLONE MARTINA
PUCCI MENZA’ ANGELA
RIGA MARTA
RIGANELLO ALICE
RODIO EMILY
SACCO ESTER
SCERBO GIUSY ALESSIA
SCIGLIANO FRANCESCA PIA
SIBILLA FEDERICA
TORCHIA ILARIA
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DOCENTI
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA
RELIGIONE ZANETTI NILVA
ITALIANO TALERICO SILVANA
LINGUA E CULTURA
LATINA
TALERICO SILVANA
GEOSTORIA LIDONNICI CRISTINA
LINGUA INGLESE NICOLETTA MARINA P.
SCIENZE UMANE D’ANGELO ANNA MARIA
MATEMATICA COSIO SILVANA
SCIENZE NATURALI GALASSO TERESA
SCIENZE MOTORIE GENTILE SANTO
DIRITTO CAPOZZA GIUSEPPA
Tenuto conto della specificità delle singole discipline e delle loro stretta correlazione all’interno di
una visione unitaria del sapere, il Consiglio di classe individua le finalità , gli obiettivi trasversali
comportamentali, le abilità trasversali, le competenze previste, le metodologie e gli strumenti
operativi, le programmazioni disciplinari per moduli e per nuclei tematici, le modalità ed i criteri di
verifica e di valutazione, e le ipotesi di attività extracurriculari.
FINALITÀ E ATTESE
Contribuire al pieno sviluppo di una personalità consapevole, curando la formazione umana, sociale
e culturale degli allievi in una sintesi armonica tra sapere scientifico e sapere umanistico.
Favorire il processo di crescita e maturazione di una personalità libera, creativa e responsabile,
possedere validi strumenti conoscitivi di interpretazione della realtà circostante.
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Fare apprezzare concretamente i valori umani nella loro complessità, con particolare riferimento al
sentimento della solidarietà, della legalità, della tolleranza e della non violenza.
Rafforzare, nell’allievo, il gusto per la ricerca ed il sapere, anche mediante una sua partecipazione
attiva e costruttiva al dialogo educativo.
Promuovere nell’allievo l’attitudine ad acquisire una mentalità dialogica, tollerante, aperta al
confronto democratico, rispettosa delle opinioni altrui e capace di assumere stili di vita coerenti con
i valori della convivenza civile.
OBIETTIVI TRASVERSALI
FORMATIVI ED EDUCATIVI
I seguenti obiettivi riguardano l'acquisizione dei valori che costituiscono la base per una condotta
improntata alla correttezza, al rispetto, al senso di autonomia e di responsabilità e che, in sintesi,
concorrono alla promozione della persona nella sua globalità:
sviluppare l'autonomia ed il senso di responsabilità della classe.
COMPORTAMENTALI
favorire l'attuazione di rapporti interpersonali corretti e far apprezzare i valori della vita
relazionale e dell'amicizia.
COGNITIVI ED OPERATIVI
saper mettere in relazione conoscenza ed informazioni provenienti da campi diversi al fine di
spiegare fatti storici, sociali, ambientali, naturali;
conseguire una buona capacità di comprensione dei testi;
acquisire e sviluppare capacità di osservazione, di analisi, di riflessione, di estrapolazione, di
astrazione, logiche e di sintesi;
saper individuare componenti, relazioni di causa ed effetto, fasi sequenziali, principi
organizzatori, leggi e modelli di ciò che si è appreso;
utilizzare le metodologie acquisite in situazioni nuove.
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OBIETTIVI DISCIPLINARI
Area linguistico-umanistica
acquisire le conoscenza e le abilità linguistiche necessarie ad una effettiva
comunicazione;
saper leggere e comprendere un testo;
esprimersi con una terminologia appropriata e non generica;
Area scientifica
saper descrivere ed interpretare un fenomeno;
contribuire a rendere gli allievi capaci di analizzare e schematizzare situazioni reali e di
affrontare problemi concreti anche in campi non strettamente disciplinari;
Area psico-motoria
sviluppo della socialità e del senso civico (giochi di squadra);
Il Consiglio individua i seguenti obiettivi da realizzare nel corso dell’azione didattica:
OBIETTIVI SOCIO-COMPORTAMENTALI
OBIETTIVI SOCIO-COMPORTAMENTALI
RISPETTARE
LEGGI/REGOLAMENTI/REGOLE
RISPETTARE IL
PATRIMONIO
LAVORARE IN GRUPPO
Puntualità:
nell’ingresso della classe
nelle giustificazioni delle assenze e dei
ritardi
nell’esecuzione dei compiti assegnati in
classe
nei lavori extrascolastici
nella riconsegna dei compiti assegnati
Della classe
Dei laboratori
Degli spazi comuni
Dell’ambiente e
delle risorse
naturali
Partecipare in modo propositivo al
dialogo educativo, intervenendo
senza sovrapposizione e
rispettando i ruoli
Porsi in relazione con gli altri in modo
corretto e leale, accettando
critiche, rispettando le opinioni
altrui e ammettendo i propri errori
Socializzare con i compagni e con i
docenti
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OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI RELATIVI AI PECUP DEI LICEI
Sviluppare il senso dell’ appartenenza,
dell’uguaglianza e della diversità
Potenziare l’autostima
Adattarsi a situazioni nuove
Porsi in relazione in modo corretto e
saper riconoscere le ragioni dell’altro
Promuovere il dialogo interculturale
Saper esprimere le proprie idee,
motivando le proprie posizioni
Sviluppare la conoscenza della propria
identità, della propria unicità, del
proprio valore
Sapersi inserire e interagire nel lavoro
di gruppo accettando i diversi punti di
vista.
Potenziare l’autodisciplina, che
sviluppi in ognuno il senso di
responsabilità, rafforzi la capacità di
concentrazione e favorisca la
costruzione di un opportuno metodo
di lavoro
Mantenere, nella classe, un clima di sereno
dialogo, di reciproca accettazione e
fiducia, di solidarietà fra compagni, perché
ciascuno partecipi attivamente
all’articolazione del lavoro scolastico e sia
valorizzato nelle sue capacità
Maturare sempre un maggiore senso di
responsabilità, nel rispetto delle regole di
convivenza civile con disponibilità
all’assunzione di ruoli e allo svolgimento
dei compiti cui si è chiamati
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OBIETTIVI IN TERMINI DI COMPETENZE, ABILITÀ, CONOSCENZE
LE COMPETENZE vanno articolate secondo i seguenti assi culturali. GLI ASSI CULTURALI
Asse dei linguaggi:
Prevede come primo obiettivo la padronanza della lingua
italiana, come capacità di gestire la comunicazione orale,
di leggere e comprendere ed interpretare testi di vario
tipo e di produrre lavori scritti con molteplici finalità.
Riguarda inoltre la conoscenza di almeno una lingua
straniera; la capacità di fruire delle tecnologie della
comunicazione e dell’informazione.
Asse matematico:
Riguarda la capacità di utilizzare le tecniche e le
procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, ed
algebrico, di confrontare e analizzare figure geometriche,
di individuare e risolvere problemi e di analizzare i dati e
interpretarli, sviluppando deduzione e ragionamenti
Asse scientifico-tecnologico:
riguarda metodi, concetti e atteggiamenti indispensabili
per porsi domande, osservare e comprendere il mondo
naturale e quello delle attività umane e contribuire al
loro sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della persona.
In questo campo assumono particolare rilievo
l’apprendimento incentrato sulla esperienza e l’attività di
laboratorio.
Asse storico-sociale:
riguarda le capacità di percepire gli eventi storici a
livello locale, nazionale, europeo e mondiale,
cogliendone le connessioni con i fenomeni sociali
ed economici; l’esercizio della partecipa-zione
responsabile alla vita sociale nel rispetto dei valori
dell’inclusione e dell’integrazione.
ABILITA’ ESSERE CAPACE DI:
A. Imparare a imparare
B. Progettare
C. organizzare e gestire il proprio apprendimento
D. utilizzare un proprio metodo di studio e di lavoro
E. elaborare e realizzare attività seguendo la logica
della progettazione
A. Comunicare
B. Collaborare/partecipare
C. comprendere e rappresentare testi e messaggi di
genere e di complessità diversi, formulati con
linguaggi e supporti diversi.
D. Lavorare, interagire con gli altri in precise e
specifiche attività collettive.
A. Risolvere problemi
B. Individuare collegamenti e relazioni
C. Acquisire/interpretare l’informazione ricevuta
D . comprendere, interpretare ed intervenire in modo
personale negli eventi del mondo
E. costruire conoscenze significative e dotate di
senso
F. esplicitare giudizi critici distinguendo i fatti dalle
operazioni, gli eventi dalle congetture, le cause dagli
effetti
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CONOSCENZE
Conoscere i nuclei fondanti delle singole discipline
Conoscere le strutture linguistiche e i linguaggi specifici
Conoscere metodi, concetti, procedute e tecniche di
risoluzione relativi ai vari ambiti disciplinari
Standard minimi di apprendimento
Conoscere I contenuti, relativamente ai quali
l’allievo dovrà aver maturato a fine anno le
proprie conoscenze, ed i relativi obiettivi
specifici che sono elencati nelle singole
programmazioni disciplinari.
Conoscere i contenuti essenziali delle singole
Saper applicare le conoscenze acquisite seppur in
semplici contesti
Acquisire essenziali competenze logiche, linguistico-
espressive e di problem solving
Sapersi orientare nel tempo storico
Saper effettuare semplici collegamenti in
un’ottica multidisciplinare
Saper utilizzare in modo essenziale i vari tipi
di linguaggi settoriali)
METODO DI LAVORO
Pur nel rispetto della specificità di ogni singola disciplina, si attuerà una metodica unitaria. I criteri
metodologici che si seguiranno nell’impostazione dell’azione educativa e didattica sono così
definiti:
- Didattica modulare.
- Lezione frontale interattiva.
-Discussione dialogica guidata.
-Individuazione, all’interno delle discipline, dei nuclei concettuali fondanti.
- Apprendimento/insegnamento: sistemico, dinamico, flessibile.
- Tutoring o educazione tra pari.
- Ricerca e osservazione.
-Esercizi applicativi.
- Formulazione di grafici e di mappe concettuali
-Problem solving
- Lavori di gruppo
-Attività di laboratorio
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STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
- Creare un’atmosfera serena e collaborativa
- Rendere espliciti i contenuti della programmazione ed i propri criteri di valutazione
- Indicare per ogni modulo il percorso e gli obiettivi didattici che si intendono conseguire
- Rendere partecipi gli alunni dei risultati delle prove di verifica scritte e orali
-Valorizzare le caratteristiche individuali di ciascun allievo accettando le diversità e potenziando
l’autostima di ciascuno.
- Valorizzare in senso educativo l’applicazione diligente delle norme del regolamento d’Istituto
- Creare rapporti costanti con le famiglie
- Presentare tematiche interessanti e significative adeguate alle conoscenze possedute dagli allievi
- Proporre attività di gruppo con simulazioni e dibattiti guidati
- Favorire la partecipazione attiva e consapevole alle attività didattiche e alla vita scolastica
- Incoraggiare e stimolare agli interventi gli alunni più timidi e riservati
-Alternare le lezioni frontali con quelle interattive, ove possibile, con l’uso metodico di laboratori
specifici della disciplina, con proiezioni e commento di videocassette
- Seguire costantemente il processo di apprendimento dell’allievo e informarlo dei risultati
conseguiti anche attraverso la discussione degli elaborati.
STRUMENTI
Dotazioni librarie: manuali, dizionari, testi originali in lingua, quadri sinottici, schede storiche,
quotidiani, riviste specialistiche, mappe concettuali.
Attrezzature tecniche: aula multimediale, CD, collegamento Internet, cassette video,laboratorio
ambientale, laboratorio chimico-biologico, palestra.
ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO E DEI PERCORSI DI
ECCELLENZA
Le attività di recupero saranno molteplici e potranno essere attuate secondo le seguenti modalità:
a. Recupero in itinere con assegnazione e correzione di lavori personalizzati o da svolgere in
autonomia;
b. Didattica differenziata in orario curricolare, mantenendo fisso il gruppo classe, con attività di
recupero, potenziamento e approfondimento, sospendendo lo svolgimento del normale programma;
c. Attività di studio individuale degli studenti giudicati dal Consiglio di classe in grado di
recuperare in modo autonomo, con la guida dei docenti in orario curricolare.
d. IDEI organizzati dalla scuola
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In presenza di gravi carenze formative, ogni singolo docente, relativamente alle proprie discipline,
avrà cura di informare tempestivamente le famiglie affinché adottino gli opportuni provvedimenti
Il Consiglio, nel rispetto della libertà di insegnamento di ciascun docente, indica i seguenti criteri
metodologici trasversali:
i diversi argomenti di studio saranno trattati con gradualità procedendo dai concetti più
semplici; si userà una terminologia rigorosa ma contemporaneamente di facile comprensione
per gli allievi;
si favoriranno i collegamenti interdisciplinari attraverso la collaborazione di insegnanti di
materie affini;
si coinvolgerà la classe in discussioni e dibattiti sulle tematiche trattate , anche con domande
guidate; si alterneranno i momenti informativi a quelli di dibattito aperto; si lascerà agli
alunni la libertà di esprimersi senza porre schemi predeterminati, pur guidandoli nel lavoro;
si inviteranno gli allievi ad effettuare studi approfonditi su particolari tematiche; si faranno
effettuare ricerche individuali o di gruppo;
si individualizzerà, se necessario, l'offerta formativa, rispettando le potenzialità ed i tempi di
apprendimento di ciascun ragazzo, per permettere a tutti gli allievi di raggiungere almeno gli
obiettivi minimi;
si informerà l'alunno sui contenuti e sugli obiettivi disciplinari del corso di studi per inserirlo
in modo attivo nel processo di apprendimento;
si cercherà di distribuire il carico di lavoro in modo da permettere a tutti di poter preparare
con dignità le lezioni per il giorno seguente e di poter quindi raggiungere il livello di
preparazione richiesto, prima di passare al successivo.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
La verifica avrà lo scopo di:
- controllare, durante lo svolgimento dell’attività didattica, la validità del metodo adottato, delle
tecniche e degli strumenti utilizzati, il coinvolgimento degli allievi (verifica in itinere);
- assumere informazioni sul processo di apprendimento-insegnamento per misurare i livelli di
apprendimento raggiunti alla fine di un segmento modulare e apportare delle correzioni
metodologiche dove è necessario, commisurando gli interventi alle esigenze degli allievi e
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consentire così anche ai più deboli di raggiungere gli standard minimi di apprendimento (verifica
formativa);
- accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici delle varie discipline, il possesso delle
conoscenze da parte degli allievi, l’acquisizione delle competenze richieste, lo sviluppo delle
capacità logiche, espressive e di collegamento tra le discipline oggetto di studio (verifica
sommativa).
-Avverrà al termine dello svolgimento di un modulo o di un’unità didattica, secondo la complessità
dell’argomento o del problema o quanto meno dopo lo svolgimento della parte più significativa di
essi.
Avrà tipologia diversa come:
-prove orali : almeno due per quadrimestre (interrogazioni, colloqui, discussioni guidate,
confronti)
- prove scritte : almeno due/tre per quadrimestre (problemi, esercizi, prove strutturate e non,
quesiti a risposta singola, sintetica, multipla, tema, analisi del testo);
- prove grafiche: almeno due per quadrimestre.
-Prove pratiche: almeno due per quadrimestre.
Per quanto riguarda la valutazione si utilizzeranno le apposite griglie elaborate dai vari Dipartimenti
che sono parte integrante del POF e quindi delle programmazioni disciplinari dei singoli docenti.
FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE
- Metodo di studio e impegno
- Partecipazione alle attività curricolari ed extracurricolari
- Progresso rispetto ai livelli di partenza e alle capacità del singolo
- Raggiungimento degli standard minimi di apprendimento
-Livello della classe
- Livelli di maturazione e di inserimento e comportamento sociale raggiunti.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
I rapporti con le famiglie saranno periodici e di collaborazione. Mireranno al raggiungimento della
medesima strategia di scopo: il raggiungimento del successo formativo degli allievi.
I docenti, intesi come guida costante dei percorsi formativi, instaureranno una positiva relazione
con i genitori dai quali attingeranno ulteriori elementi conoscitivi.
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Tali incontri saranno sia mensili antimeridiani e sia quadrimestrali pomeridiani. Inoltre i docenti
aggiorneranno le famiglie tramite diario degli allievi, della pubblicazione sul sito web d’istituto
delle circolari che possono riguardarle.
VALUTAZIONE FORMATIVA
La verifica formativa è finalizzata al controllo in itinere del processo di apprendimento e servirà a
verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi ed a recuperare eventuali lievi lacune
accumulate nel corso dell'attività didattica. Sarà fatta sui temi predisposti, spiegati, affrontati nelle
varie unità didattiche.
Si avvarrà dei seguenti strumenti: controllo del lavoro svolto a casa, indagine in itinere, test
oggettivi, questionari, lezione dialogata, colloqui, risoluzione di esercizi e problemi.
VALUTAZIONE SOMMATIVA
Per verificare l'operato ed il profitto degli studenti, i docenti si avvarranno di un numero adeguato di
prove, almeno due per quelle scritte, utilizzando interrogazioni, prove strutturate e semistrutturate,
relazioni scritte. Gli allievi saranno informati sia dei criteri adottati sia dei voti che vengono loro
assegnati nei momenti di verifica sommativa. Per quanto riguarda i criteri, pur nel pieno rispetto
della libertà individuale di ciascun docente, si è individuata la seguente griglia di valutazione.
VALUTAZIONE GLOBALE
La valutazione globale del processo formativo scaturirà essenzialmente dai risultati delle verifiche
ma anche dall'interazione tra i suddetti risultati e da altre variabili significative relative agli allievi
ed altre ancora riconducibili all'ambiente scolastico ed extrascolastico. Essa terrà conto di ogni
elemento che possa servire a definire le abilità e le capacità degli allievi, dell'impegno profuso, delle
conoscenza acquisite, della produzione orale e scritta, della partecipazione assidua e consapevole al
dialogo educativo, dell'attenzione, della puntualità nel lavoro, del contributo personale alle attività
curricolari ed extracurricolari, della frequenza alle lezioni, di condizioni o problemi particolari degli
allievi, delle loro famiglie e del loro ambiente di vita.
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ATTIVITÀ INTEGRATIVE
ATTIVITA’ INTEGRATIVE PREVISTE DAL POF
Il potenziamento dell’offerta formativa sarà effettuato tramite:
- Visite guidate in località significative per i monumenti o per eventi e realtà sociali e culturali
collegabili in vario modo con le tematiche studiate
-Partecipazione ad eventi culturalmente significativi
-Attività di educazione ambientale col progetto “Ambiente ed Ecologia”
- Attività di educazione alla salute
- Attività astronomiche: Visita al Planetario
-Attività di accoglienza e Orientamento
-Campionati studenteschi di Ed. Fisica
- Partecipazione a rappresentazioni teatrali in lingua
-Partecipazione a tutti gli eventi culturali di particolare rilevanza che il territorio offrirà
-Partecipazione a rappresentazioni teatrali.
Partecipazione ai progetti di BIOMEDICINA e di ASTROFISICA
Partecipazione al progetti per quanto riguarda la lingua Inglese
PROGRAMMAZIONE RELATIVA ALL’AREA DI PROGETTO
Come deliberato nei precedenti Consigli di Classe l’Area di Progetto per l’anno in corso prevede “Titolo del Progetto”.
Coordinatore Prof……………………….. I Proff……………………………………. cureranno le seguenti attività:
ricerca del materiale informativo (biblioteca, enciclopedie, internet, ecc……..
guida alla compilazione della relazione finale…………………………
traduzione in lingua Inglese di…………………………….
aspetti economici e giuridici relativi al……………………
……………………………..
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’
Il Consiglio di Classe propone le seguenti attività:
visione di videocassette sul tema con discussine guidata a cura del Prof………….
lettura di brani scelti a cura del Prof………
legalità informatica a cura del Prof……….
intervento di esperti esterni…………..
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Fascia 1
(4-5) Fascia 2
(6-7) Fascia 3
(7-8) Fascia 4
(9-10)
Conoscenze
Conoscenze
generiche
Conoscenze
di base
Conoscenze
esaurienti
Conoscenze
approfondite
Capacità
Lo studente individua:
pochi concetti
con difficoltà le
relazione
fondamentali
Lo studente individua:
i concetti chiave
minimi
le relazioni
fondamentali
Lo studente individua:
i concetti generali e
particolari
le relazioni e
l’organizzazione
delle stesse
le nozioni
acquisite in
altro
contesto
Lo studente individua:
i concetti generali
e particolari, li
approfondisce
criticamente
le strategie più
idonee
le nozioni
acquisite in
altro contesto e
le mette in
relazione con
situazioni
nuove
Competenze
E’ in grado di:
esprimersi, con
difficoltà, in
linguaggio
semplice e non
specifico
fornire soluzioni
incomplete e
generiche
E’ in grado di:
esprimersi in
linguaggio
coerente e
semplice
fornire soluzioni a
problemi
semplici,
trasferire i
concetti in ambiti
diversi in modo
parziale
esprimere giudizi
motivandoli in
modo generico
E’ in grado di:
articolare un
discorso in
modo coerente
esprimendosi
con un
linguaggio
approfondito
fornire soluzioni
coerenti e
generali
utilizzare
concetti in
ambiti diversi
esprimere
giudizi,
motivandoli
E’ in grado di:
articolare un
discorso in modo
chiaro, coerente,
approfondito,
professionale e
critico
fornire
soluzioni
coerenti,
personali e
originali
pianificare,
organizzare e
documentare in
modo autonomo
un progetto nel
rispetto delle
specifiche e dei
tempi
esprimere
giudizi
motivati,
approfonditi
ed originali
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I tempi di realizzazione delle attività previste nella presente programmazione dovranno tener conto
dei ritmi di apprendimento degli allievi. Le varie attività non dovranno sovrapporsi e gli allievi
saranno informati e coinvolti, e, ove possibile, anche a livello decisionale.
Il rispetto dei tempi previsti dalle programmazioni modulari disciplinari, fatte salve le esigenze di
apprendimento sopra esposte, è utile premessa per l’attivazione di interventi di recupero o di
approfondimento.