Indicatori statistici regionali (aggiornamenti) · Ai sensi del D.Lgs. n.322/1989 e della L.R....
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Direzione centrale finanze,patrimonio e programmazione
Servizio statistica e affari generalitel. +39 040 3772228fax. +39 040 3772032
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Indicatori statistici regionali(aggiornamenti)
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REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA
Direzione generale
Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
TRIESTE - Piazza Unità d'Italia 1 tel.0403772228 fax 0403772032
e-mail: [email protected]
Dirigente:
Gianluca Dominutti
Segreteria:
Paola Cotterle
Elisa Steffè
La pubblicazione "Indicatori statistici regionali (aggiornamenti)" è stata curata da:
Matteo Dimai
Chiara Donati
Irene Plet
Ilaria Silvestri
Ai sensi del D.Lgs. n.322/1989 e della L.R. n.14/2012 il Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica svolge le funzionidi Ufficio di statistica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e fa parte del Sistema statistico nazionale (Sistan).Riproduzioni e stampe, anche parziali, dovranno riportare in modo esplicito e visibile la fonte e la proprietà dell'informazione.
Trieste, maggio 2014
Direzione generaleEdizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Indicatori statistici regionali (aggiornamenti)
Introduzione
La qualità e i contenuti dell’informazione statistica richiedono continui aggiornamenti al fine di soddisfare esigenze conoscitive e dotarsi diinnovazioni informatiche pronte a elaborare e comunicare il dato statistico con la precisione e l’adeguatezza temporale necessarie.
I "Nuovi Indicatori Statistici" si pongono l’obiettivo di monitorare e di presentare mensilmente lo stato di salute socioeconomico della regione FriuliVenezia Giulia attraverso una serie di indicatori di scenario. I "Nuovi Indicatori Statistici" sono stati elaborati dal Servizio Programmazione,pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica della Direzione generale in collaborazione con le singole Direzioni centrali, Enti ed Agenzieregionali al fine di verificare le fonti e le variabili del singolo indicatore e raccogliere nuove esigenze informative. Disporre dei "numeri" più aggiornatida parte della Statistica ufficiale, da utilizzare per finalità di conoscenza, per i documenti di programmazione o nelle procedure di monitoraggio e divalutazione della programmazione comunitaria, rappresenta la motivazione principale del report che viene proposto.
Con la nuova edizione, l’informazione viene presentata per aree tematiche, secondo la tradizionale suddivisione per argomenti dell’Annuario“Regione in cifre”, così da uniformare i settori di elaborazione di tabelle e grafici. La nuova versione si propone di rappresentare l’aggiornamentomensile della tradizionale pubblicazione annuale muovendosi dallo scenario territoriale e demografico, per concludersi, attraverso i settori produttivie la conoscenza dei comportamenti sociali e della salute delle famiglie, con le minoranze linguistiche regionali.
L’elaborazione dei "Nuovi Indicatori Statistici" è proceduta parallelamente all’informatizzazione di dati e metadati in un nuovo database. In ambienteOracle, grazie all’applicativo Business Object, strumento utilizzato per l’elaborazione e la visualizzazione dei dati archiviati su server, vengonoaggiornati mensilmente i valori statistici. A partire dall’anno 2008 è stata avviata la prima procedura di automazione dell’aggiornamento informaticodegli indicatori attraverso processi ETL (Extraction, Transformation and Loading), grazie ai quali viene realizzata l'estrazione, la raccolta, latrasformazione e il caricamento di ampi volumi di dati provenienti dalle diverse fonti informative, all’interno del datawarehouse, in modo automatico.
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Indicatori statistici regionali (aggiornamenti)
Direzione generaleEdizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Sintesi dati
PopolazioneSecondo i dati provvisori della rilevazione ISTAT POSAS, che ha come fonte le anagrafi comunali, la popolazione residente in FVG al 31.12.2013ammontava a 1.231.429 unità, di cui 596.099 maschi e 635.330 femmine. Gli stranieri iscritti in anagrafe erano 109.919, di cui 52.651 maschi e57.268 femmine.
Commercio internoAl 31.12.2013 la dimensione media delle superfici di vendita è pari nella nostra regione a 169 mq per esercizio: il dato, superiore a quello italiano e incontinua crescita, indica che è in atto un processo di concentrazione delle attività commerciali a favore della grande distribuzione.
TurismoA marzo le presenze in FVG calano del 17,6% su base tendenziale per effetto di una brusca contrazione dei flussi nei capoluoghi (85mila presenzecontro le 104mila dell’anno scorso, -18,1%) e nelle località balneari (17mila presenze in meno pari a -29,5%). Positivi i flussi in montagna, conincrementi dell’1% per l’intero aggregato e del 3,1% per il solo aggregato “neve”.
Credito e prezziAd aprile il livello dei prezzi è lievemente salito in FVG rispetto al mese precedente: l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività(NIC), al lordo dei tabacchi, è aumentato dello 0,2%, in linea con l’andamento medio nazionale.
SanitàNel 2012 la spesa socio-sanitaria pro-capite in FVG è pari a 2.127 euro, valore superiore a quello calcolato a livello medio nazionale (1.903 euro),inferiore a quello delle due province autonome. Rispetto all’anno precedente si registra un leggero incremento tanto per il FVG (+0,9%) che per lamedia nazionale (+0,7%).
IstruzioneNel 2013 la quota di giovani che abbandonano prematuramente gli studi in FVG è pari all’11,4%, il valore più basso registrato da inizio rilevazione(2004). Il dato medio nazionale è superiore a quello del FVG di oltre 5 punti percentuali. Nell’anno accademico 2012-2013 il numero degli iscritti negliatenei regionali risulta in leggero decremento rispetto all’anno precedente, ma il calo è da ascriversi all’Università di Trieste (-4,7%), dato che gliiscritti dell’Università di Udine risultano in aumento del 2,8%. I dati di flusso (immatricolazioni) mostrano che è diminuita l’attrattività di entrambi gliatenei, in particolare rispetto agli studenti stranieri, che sono il 5,9% degli immatricolati a Trieste e l’1,5 a Udine.
Indicatori statistici regionali (aggiornamenti)
Direzione generaleEdizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
A. AUTONOMIE LOCALI TERRITORIO E POPOLAZIONE tot. indicatori02. Popolazione 4
B. AMBIENTE TRASPORTI EDILIZIA E OPERE PUBBLICHE tot. indicatori03. Ambiente 105. Edilizia e Opere pubbliche 1
C. SETTORI PRODUTTIVI COMMERCIO LAVORO E TURISMO tot. indicatori08. Energia 109. Commercio interno 112. Turismo 1
D. CREDITO PREZZI CONTABILITA' ECONOMICA E FINANZA REGIONALE tot. indicatori13. Credito e prezzi 114. Contabilità economica e finanza regionale 3
F. SANITA' ISTRUZIONE CULTURA E COMUNITA' LINGUISTICHE tot. indicatori18. Sanità e protezione sociale 219. Istruzione 3
Totale indicatori: 18
A. AUTONOMIE LOCALI TERRITORIO E POPOLAZIONE
02. Popolazione
02. Popolazione Ultimo aggiornamento:02/01 Popolazione residente e indicatori demografici maggio 201402/02 Popolazione per sesso e stato civile maggio 201402/03 Popolazione per sesso e classi di età maggio 201402/04 Indicatori demografici di struttura maggio 2014
Direzione generaleEdizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Popolazione residente 2009 2010 2011 2012 2013
Femmine 636.504 637.699 630.331 632.057 635.330
Maschi 597.575 598.109 587.449 589.803 596.099
Totale 1.234.079 1.235.808 1.217.780 1.221.860 1.231.429
Popolazione residente e indicatori demograficiDescrive la dimensione e i flussi della popolazione residente.Popolazione residente al 31.12. e flussi (naturali e migratori) nell'anno.
A. AUTONOMIE LOCALI TERRITORIO E POPOLAZIONE
Fonte IstatUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 02/01Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Indicatori demograficiFVG Italia
2009 2010 2011 2009 2010 2011
Tasso di natalità 8,5 8,4 8,2 9,5 9,3 9,1
Tasso di mortalità 11,5 11,4 11,5 9,8 9,7 9,7
Crescita naturale -3,0 -3,0 -3,3 -0,3 -0,4 -0,6
Saldo migratorio totale 5,6 4,4 5,0 5,3 5,1 4,3
Crescita totale 2,6 1,4 1,7 5,0 4,7 3,7
Nota: gli indicatori demografici per l'anno 2011 sono stimati.
Popolazione per stato civile -maschi - Anno 2013 Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG
Celibe/Nubile 70.211 117.858 30.064 49.460 267.593
Coniugato/a 77.030 128.177 34.568 54.629 294.404
Divorziato/a 3.316 6.939 2.121 4.994 17.370
Vedovo/a 3.579 7.272 2.006 3.875 16.732
Totale 154.136 260.246 68.759 112.958 596.099
Popolazione per sesso e stato civileDescrive la popolazione per stato civile (celibi/nubili, coniugati/e, divorziati/e, vedovi/e).Popolazione per sesso e stato civile al 31.12. di ogni anno, per provincia.
A. AUTONOMIE LOCALI TERRITORIO E POPOLAZIONE
Fonte Istat - rilevazione POSASUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 02/02Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Popolazione per stato civile -femmine - Anno 2013 Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG
Celibe/Nubile 57.250 98.084 24.204 41.738 221.276
Coniugato/a 78.280 129.733 34.134 54.985 297.132
Divorziato/a 4.758 9.332 2.815 7.475 24.380
Vedovo/a 20.423 40.612 11.132 20.375 92.542
Totale 160.711 277.761 72.285 124.573 635.330
Popolazione per stato civile -totale - Anno 2013 Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG
Celibe/Nubile 127.461 215.942 54.268 91.198 488.869
Coniugato/a 155.310 257.910 68.702 109.614 591.536
Divorziato/a 8.074 16.271 4.936 12.469 41.750
Vedovo/a 24.002 47.884 13.138 24.250 109.274
Totale 314.847 538.007 141.044 237.531 1.231.429
Classe di età - Anno 2013 Maschi Femmine Totale
00-04 25.779 24.321 50.100
05-09 27.153 25.815 52.968
10-14 26.908 25.126 52.034
15-19 25.860 24.025 49.885
20-24 27.118 25.994 53.112
25-29 29.301 28.875 58.176
30-34 35.072 33.048 68.120
35-39 44.052 42.505 86.557
40-44 50.283 49.594 99.877
45-49 52.078 51.225 103.303
50-54 46.784 46.393 93.177
55-59 39.699 41.252 80.951
60-64 37.811 41.010 78.821
65-69 38.161 41.587 79.748
70-74 34.554 39.681 74.235
75-79 25.886 33.627 59.513
80-84 16.666 27.109 43.775
85-89 9.039 20.554 29.593
90-94 3.415 11.095 14.510
95+ 480 2.494 2.974
Popolazione per sesso e classi di etàDescrive la struttura per età della popolazionePopolazione residente al 31.12. di ogni anno, suddivisa per sesso e classe d'età quinquennale.
A. AUTONOMIE LOCALI TERRITORIO E POPOLAZIONE
Fonte Istat - rilevazione POSASUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 02/03Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Indicatori demografici Anno 2013 Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG
Indice di vecchiaia 156,88 196,86 212,87 248,62 196,22
Indice di dipendenzagiovanile
21,89 19,7 19,86 18,63 20,09
Indice di dipendenzasenile
34,34 38,79 42,27 46,32 39,42
Indice di dipendenza 56,23 58,49 62,13 64,95 59,52
Indice di ricambio dellapopolazione
143,56 160,79 158,75 172,35 158,01
Indice di struttura dellapopolazione
131,34 145,64 154,55 155,47 144,41
Età media 44,56 46,38 47,19 48,34 46,39
Indicatori demografici di strutturaDescrive la struttura per età della popolazione attraverso indicatori sintetici.Indice di vecchiaia: rapporto tra popolazione over 65 e under 15. Indice di dipendenza giovanile: rapporto tra popolazione 0-14 e 15-64. Indice didipendenza senile: rapporto tra popolazione 65+ e 15-64. Indice di dipendenza: somma degli indici di dipendenza giovanile e senile. Indice di ricambio:rapporto tra popolazione 60-64 e 15-19. Indice di struttura: rapporto tra popolazione 40-64 e 15-39. Età media: media pesata delle età dellapopolazione.
A. AUTONOMIE LOCALI TERRITORIO E POPOLAZIONE
Fonte Istat - rilevazione POSASUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 02/04Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
B. AMBIENTE TRASPORTI EDILIZIA E OPERE PUBBLICHE
03. Ambiente
05. Edilizia e Opere pubbliche
03. Ambiente Ultimo aggiornamento:03/03 Livelli di inquinamento atmosferico maggio 2014
05. Edilizia e Opere pubbliche Ultimo aggiornamento:05/06 Abusivismo edilizio maggio 2014
Direzione generaleEdizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Variabilerilevata
Stazione dirilevamento - mese diriferimento 2014 04
Biossido dizolfo SO2
Biossido diazoto NO2
Monossidodi carbonioCO
Ozono O3ParticellesospesePM10
Valoremassimorilevato,ambitourbano
TS - Piazza Libertà 0 150,2 1,6 0 57
GO - Gorizia centro 0 72,2 0,7 0 52
UD - Via Cairoli 0 0 0 133 0
UD - Via Manzoni 0 0 0 0 0
PN - Pordenone centro 0 93,4 0,6 0 60
Valoremassimorilevato,ambitoextraurbano
GO - Doberdò 4,7 0 0 148 0
UD - S. Osvaldo 0 58,8 0 0 0
UD - Torviscosa 0 0 0 0 0
PN - Claut 0 0 0 0 0
Livelli di inquinamento atmosfericoDescrive l'andamento medio e i massimi mensili degli inquinanti misurati tramite le centraline dell'ARPA.Valori massimi mensili e medie annue trascinate, per stazione ARPA di rilevazione e tipologia di inquinante.
B. AMBIENTE TRASPORTI EDILIZIA E OPERE PUBBLICHE
Fonte ARPA FVGUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 03/03Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Variabilerilevata
Stazione dirilevamento - mese diriferimento 2014 04
Biossido dizolfo SO2
Biossido diazoto NO2
Monossidodi carbonioCO
Ozono O3ParticellesospesePM10
Mediaannuatrascinata,ambitourbano
TS - Piazza Libertà 0 51,5 0 0 23
GO - Gorizia centro 0 27,1 0 0 21
UD - Via Cairoli 0 0 0 0 0
UD - Via Manzoni 0 0 0 0 0
PN - Pordenone centro 4,8 34,7 0 0 23
Mediaannuatrascinata,ambitoextraurbano
GO - Doberdò 2,4 0 0 0 0
UD - S. Osvaldo 0 19,8 0 0 0
UD - Torviscosa 0 0 0 0 0
PN - Claut 0 0 0 0 0
Nota: tutti gli inquinanti sono misurati in microgrammi per metro cubo, tranne il monossido di carbonio, misurato in milligrammi per metro cubo.
Abusivismo edilizioMisura il contrasto all'abusivismo edilizio da parte degli enti pubblici regionali.Pratiche aperte e ordinanze da parte dei Comuni relative a fenomeni di abusivismo edilizio.
B. AMBIENTE TRASPORTI EDILIZIA E OPERE PUBBLICHE
Fonte Osservatorio vigilanza attività urbanistico-edilizia, DC Infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, universitàUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 05/06Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Pratiche istruite pertrimestre, ultimi 12 mesi Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG
2013 2 13 16 1 22 52
2013 3 54 88 29 16 187
2013 4 67 86 7 17 177
2014 1 35 35 12 15 97
2014 2 11 14 9 1 35
Ordinanze emesse pertrimestre, ultimi 12 mesi Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG
2013 2 0 18 3 5 26
2013 3 10 28 3 7 48
2013 4 19 35 27 4 85
2014 1 16 16 1 1 34
2014 2 2 13 5 0 20
Ordinanze emesse pertipologia, ultimi 12 mesi Pordenone Udine Gorizia Trieste FVG
Demolizione 20 69 29 9 127
Sospensione dei lavori 4 15 6 3 28
Sanzione 2 12 0 5 19
Non definito 21 14 4 0 39
Totale 47 110 39 17 213
C. SETTORI PRODUTTIVI COMMERCIO LAVORO E TURISMO
08. Energia
09. Commercio interno
12. Turismo
08. Energia Ultimo aggiornamento:08/05 Costo energia elettrica maggio 2014
09. Commercio interno Ultimo aggiornamento:09/01 Superficie di vendita degli esercizi commerciali al dettaglio maggio 2014
12. Turismo Ultimo aggiornamento:12/03 Presenze turistiche per località maggio 2014
Direzione generaleEdizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
2013 11 2013 12 2014 01 2014 02 2014 03 2014 04
Nord 61,07 69,27 58,31 50,21 47,00 47,90
Centro Nord 61,18 69,19 57,80 47,77 44,10 41,57
Centro Sud 58,64 64,47 57,25 47,65 43,93 40,53
Sud 58,30 62,38 56,18 47,26 38,63 36,63
Sardegna 58,64 64,48 58,49 47,97 43,93 40,53
Sicilia 80,01 90,66 77,30 80,96 66,10 58,78
Costo energia elettrica Andamento mensile del costo dell'energia elettrica per macrozona.Prezzo medio di vendita zonale in euro/MWh
C. SETTORI PRODUTTIVI COMMERCIO LAVORO E TURISMO
Fonte Gestore Mercato ElettricoUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 08/05Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
FVG Italia
2008 148,0 110,8
2009 152,8 114,1
2010 156,1 115,6
2011 161,0 117,3
2012 162,8 118,4
2013 169,4 120,6
Superficie di vendita degli esercizi commerciali al dettaglioMostra lo sviluppo delle dimensioni degli esercizi commerciali.Dimensione media in mq della superficie di vendita degli esercizi commerciali al dettaglio.
C. SETTORI PRODUTTIVI COMMERCIO LAVORO E TURISMO
Fonte Ministero dello sviluppo economicoUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 09/01Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Mese 2014 01 2014 02 2014 03
Capoluoghi -7,5 -8,5 -18,1
Città d'arte -7,4 -7,9 -17,4
Mare -1,8 -11,8 -29,5
Montagna -8,0 -12,2 1,0
Montagna neve -5,5 -11,6 3,1
Totale -7,8 -12,2 -17,6
Presenze turistiche per località Misura il movimento turistico per tipologia di prodotto offerto (capoluoghi di provincia, mare, montagna, città d'arte).Variazione percentuale tendenziale delle presenze dei turisti per località di destinazione del FVG.
C. SETTORI PRODUTTIVI COMMERCIO LAVORO E TURISMO
Fonte WebTurUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 12/03Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
D. CREDITO PREZZI CONTABILITA' ECONOMICA E FINANZA REGIONALE
13. Credito e prezzi
14. Contabilità economica e finanza regionale
13. Credito e prezzi Ultimo aggiornamento:13/04 Indice dei prezzi al consumo maggio 2014
14. Contabilità economica efinanza regionale Ultimo aggiornamento:
14/01 PIL maggio 201414/02 PIL - comparto manifatturiero maggio 201414/03 PIL - comparto servizi maggio 2014
Direzione generaleEdizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Mese: 2014 04
Variazione congiunturale Variazione tendenziale
FVG Italia FVG Italia
Alimentari e bevande analcoliche 0,2 0 0,1 0,4
Bevande alcoliche e tabacchi -0,1 -0,1 0,8 0,4
Abbigliamento e calzature -0,3 0 -0,1 0,7
Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili -0,7 -0,7 -0,7 0,8
Arredamenti ecc. -0,2 0 0,9 1
Servizi sanitari e spese per la salute 0 0 0,7 0,4
Trasporti 1,2 1,1 1,6 1,7
Comunicazioni 0,2 0,2 -9 -8,8
Ricreazione, spettacoli e cultura -0,4 -0,3 0,9 0,7
Istruzione 0 0 1,2 1,3
Servizi ricettivi e di ristorazione 1 1,3 1,2 0,9
Altri beni e servizi -0,1 0 -0,1 -0,1
Indice generale (con tabacchi) 0,2 0,2 0,4 0,6
Indice generale (senza tabacchi) 0,1 0,2 0,4 0,5
Indice dei prezzi al consumoMisura le variazioni nei prezzi al consumo a livello globale e in ciascun capitolo di spesa, rispetto al mese precedente (variazioni congiunturali) e rispettoallo stesso mese dell'anno precedente (variazioni tendenziali).Variazioni percentuali tendenziali e congiunturali dell'indice mensile dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC) per capitolo di spesa.
D. CREDITO PREZZI CONTABILITA' ECONOMICA E FINANZA REGIONALE
Fonte IstatUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 13/04Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
PIL FVG Italia
2008 -2 -1,2
2009 -6,7 -5,5
2010 2,7 1,7
2011 0 0,5
2012 -2,1 -2,5
2013 -1,7 -1,9
PILValuta la capacità del sistema economico regionale di creare valore aggiunto.Tasso di variazione annuo del PIL e PIL pro capite (valori concatenati, anno di riferimento 2005).
D. CREDITO PREZZI CONTABILITA' ECONOMICA E FINANZA REGIONALE
Fonte Istat, PrometeiaUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 14/01Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
PIL pro capite (Euro) FVG Italia
2008 27.924 24.659
2009 25.931 23.165
2010 26.573 23.451
2011 26.763 23.748
2012 26.345 23.330
Nota: Previsioni Prometeia per l'ultimo anno, dati Istat per gli anni precedenti
FVG Italia
2008 -2,9 -3
2009 -17,3 -15,1
2010 9,9 6
2011 0 1,5
2012 -1,8 -3,1
2013 -2,8 -3,2
PIL - comparto manifatturieroIndica la capacità di creare valore aggiunto da parte del comparto dell'industria regionale.Tasso di variazione annuo del Valore Aggiunto del settore industria in senso stretto (valori concatenati, anno di riferimento 2005).
D. CREDITO PREZZI CONTABILITA' ECONOMICA E FINANZA REGIONALE
Fonte Istat, PrometeiaUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 14/02Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Nota: Previsioni Prometeia per l'ultimo anno, dati Istat per gli anni precedenti
FVG Italia
2008 -1,1 -0,5
2009 -4,9 -2,7
2010 1,9 1,1
2011 -0,5 0,8
2012 -1,1 -1,7
2013 -0,6 -0,9
PIL - comparto serviziIndica la capacità di creare valore aggiunto da parte del comparto servizi regionale.Tasso di variazione annuo del Valore Aggiunto del settore servizi (valori concatenati, anno di riferimento 2005).
D. CREDITO PREZZI CONTABILITA' ECONOMICA E FINANZA REGIONALE
Fonte Istat, PrometeiaUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 14/03Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Nota: Previsioni Prometeia per l'ultimo anno, dati Istat per gli anni precedenti
F. SANITA' ISTRUZIONE CULTURA E COMUNITA' LINGUISTICHE
18. Sanità e protezione sociale
19. Istruzione
18. Sanità e protezionesociale Ultimo aggiornamento:
18/05 Tasso di ospedalizzazione per acuti in regime ordinario maggio 201418/08 Spesa socio-sanitaria e socio-assistenziale pro capite maggio 2014
19. Istruzione Ultimo aggiornamento:19/03 Giovani che abbandonano prematuramente gli studi maggio 201419/06 Attrattività delle università maggio 2014
19/07 Iscritti nelle università maggio 2014
Direzione generaleEdizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
FVG Italia
Tasso diospedalizzazionestandard peracuti
2009 104,7 118,4
2010 102,9 115,6
2011 100,5 109,8
2012 100,8 108,3
Tasso di ospedalizzazione per acuti in regime ordinarioIndica genericamente l'utilizzo della struttura ospedaliera per la cura delle malattie acute.Rapporto tra il numero dei ricoveri per degenza ordinaria (esclusi i neonati sani e le riabilitazioni) e la popolazione (tasso grezzo) o la popolazionestandard (tasso standard) (per 1.000 abitanti).
F. SANITA' ISTRUZIONE CULTURA E COMUNITA' LINGUISTICHE
Fonte Ministero della SaluteUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 18/05Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Anno 2012 FVG Italia
Meno di 1 anno 314,5 441,4
Da 1 a 4 anni 36,9 73,2
Da 5 a 14 anni 24,8 37,3
Da 15 a 24 anni 46,8 53,2
Da 25 a 44 anni 73,5 82,2
Da 45 a 64 anni 83,1 91,0
Da 65 a 74 anni 179,8 186,0
75 anni e oltre 321,2 294,8
Totale 112,6 113,3
FVG Italia
Spesa socio-sanitaria (euro)
2008 1.885 1.782
2009 1.956 1.821
2010 1.997 1.831
2011 2.107 1.889
2012 2.127 1.903
Spesa socio-sanitaria e socio-assistenziale pro capiteIndica l'ammontare della spesa socio-sanitaria e della spesa socio-assistenziale per ogni residente nell'anno di riferimento.Rapporto tra la spesa socio-sanitaria e la spesa socio-assitenziale e la popolazione residente.
F. SANITA' ISTRUZIONE CULTURA E COMUNITA' LINGUISTICHE
Fonte Ministero dell'Economia e delle Finanze; IstatUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 18/08Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
FVG Italia
Spesa socio-assistenz.(euro)
2006 197,3 101,0
2007 189,8 107,8
2008 210,0 110,7
2009 215,1 116,3
2012 223,0 118,0
FVG FVG Italia Italia
Totale (M+F) Femmine Totale (M+F) Femmine
2009 14,5 12,3 19,2 16,4
2010 12,1 10,6 18,8 15,4
2011 13,9 12,6 18,2 15,2
2012 13,3 12,7 17,6 14,5
2013 11,4 17,0
Giovani che abbandonano prematuramente gli studiMisura l'abbandono precoce del sistema istruzione-formazione da parte dei giovani in età 18-24 anni.Popolazione 18-24 anni con al più la licenza media e che non frequenta altri corsi scolastici o svolge attività formative superiori ai 2 anni (%).
F. SANITA' ISTRUZIONE CULTURA E COMUNITA' LINGUISTICHE
Fonte IstatUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 19/03Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Università di Trieste Università di Udine
Stranieri Fuori regione Stranieri Fuori regione
2008 12,5 29,2 4,8 25,8
2009 11,7 28,2 6,0 25,1
2010 10,4 28,6 6,5 24,1
2011 9,4 30,9 7,2 23,2
2012 10,1 31,8 6,8 23,7
2013 5,9 30,0 1,5 25,5
Attrattività delle universitàIndica la capacità di attrarre studenti da parte delle università.Immatricolati da fuori regione e dall'estero in percentuale sul totale degli immatricolati.
F. SANITA' ISTRUZIONE CULTURA E COMUNITA' LINGUISTICHE
Fonte Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della RicercaUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 19/06Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica
Udine Trieste
Totale Stranieri Totale Stranieri
2008 16.620 18.962
2009 16.361 640 18.979 1.722
2010 16.336 682 19.038 1.769
2011 15.655 763 18.589 1.693
2012 15.165 727 18.126 1.680
2013 15.584 859 17.277 1.492
Iscritti nelle universitàMisura l'ammontare della popolazione universitaria e l'andamento delle iscrizioni negli anni.Iscritti nelle facoltà universitarie degli atenei di Udine e Trieste.
F. SANITA' ISTRUZIONE CULTURA E COMUNITA' LINGUISTICHE
Fonte Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della RicercaUltimo aggiornamento maggio 2014 Direzione generale 19/07Edizione maggio 2014 Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica