Il ruolo della genetica DiSVA – Università Politecnica delle Marche (Ancona)
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IL RUOLO DELLA IL RUOLO DELLA GENETICAGENETICA
DiSVA – Università Politecnica delle Marche (Ancona)
1
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DNA nucleare e
mitocondriale
GENOTIPIZZAZIONE
aplotipi
AT
ME
AD
MA
PCR
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Trota atlantica
Trota mediterranea
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Salar
5466
9187
8793
8479
8096
6272
51
9799
Salmo trutta
Salmo macrostigma
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GENETICA DELLA CONSERVAZIONE
LE CARATTERISTICHE GENETICHE LOCALI VANNO PRESERVATE PERCHÉ SONO
IL RISULTATO DELL’ADATTAMENTO ALLE CONDIZIONI AMBIENTALI DI QUELLA
DETERMINATA AREA.
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AZIONI A: Azioni preparatorie, elaborazione di piani di gestione e/o di
azione
A2. Caratterizzazione genetica delle popolazioni di trota in 32 siti per individuarne 10
dove realizzare le attività di i) recupero dei riproduttori (C2) e ii) di supportive breeding
e/o reintroduzione (C4).
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AZIONI C: Azioni concrete di conservazione (C2)
•Campionamento di trote dai siti selezionati durante le azioni A,
•stabulazione nell’impianto ittiogenico di Cantiano,
•screening genetico per la selezione dei riproduttori e
•produzione di avannotti da utilizzare in attività di ripopolamento
(supportive breeding e/o reintroduzione, azione C4).
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D1: Monitoraggio dell’efficacia della rimozione delle
trote aliene (C3) e delle attività di ripopolamento (C4)
attraverso la stima dell’incremento delle varianti
genetiche native.
D2: Monitoraggio del successo riproduttivo e delle
caratteristiche genetiche delle trote mediterranee
stabulate in troticoltura per verificare l’efficacia delle
strategie di stabulazione nel contrastare la perdita di
variabilità genetica (C1, C2).
AZIONI D: Monitoraggio dell’impatto delle azioni concrete di conservazione del progetto
Bottleneck
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