Il processo di progettazione A cura di Giorgio Sordelli.
-
Upload
battista-di-pietro -
Category
Documents
-
view
220 -
download
3
Transcript of Il processo di progettazione A cura di Giorgio Sordelli.
Il processo di progettazione
A cura di Giorgio Sordelli
Slide 2
Dall’idea al progetto
ideaprogettotrovare il finanziamento
Bando progettuale trasformare idea in progetto che si adatti
Slide 3
Il progetto
Si lavora per progetti…più di quanto ci immaginiamo…..…….
non sistematizziamo non siamo in grado di esplicitare il nostro modo
di lavorare.
Slide 4
Processo progettuale
ProgettoProgettoProcesso di progettazioneProcesso di progettazione
dall’ideaalla realizzazionesino alla valutazione
Uno dei risultati del processo:la sua esplicitazione
Slide 5
Perché pensare per progetti
Aggiungere prospettiva alle azioni Leggere la propria storia e quella delle proprie azioni Vedere le proprie azioni in una prospettiva strategica
(una “cosa”buona oggi potrebbe arrecare danno domani)
Cogliere la complessità dei fenomeni collocandoli nella dimensione temporale
Slide 6
Perché pensare per progetti
Pensarsi in un contesto Esistono interazioni tra soggetti a prescindere dalla
esplicita volontà dei singoli Le idee nascono all’interno di contesti, di culture e di
bisogni ..ed all’interno di essi si sviluppano e concretizzano
Esistono altri progetti ed altre azioni sul territorio
Slide 7
Alcune premesse
PremessePremesse
• La progettazione è un complesso processo in continua evoluzione
• La realizzazione di un progetto può portare a disconfermare i presupposti di partenza ( sistema di premesse)
• La progettazione è un complesso processo in continua evoluzione
• La realizzazione di un progetto può portare a disconfermare i presupposti di partenza ( sistema di premesse)
Ogni intervento è un incontro tra “sistemi” Il contatto con un sistema (anche solo per
osservarlo) produce perturbazioni al suo interno
Ogni perturbazione produce situazioni di squilibrio
Ogni intervento è un incontro tra “sistemi” Il contatto con un sistema (anche solo per
osservarlo) produce perturbazioni al suo interno
Ogni perturbazione produce situazioni di squilibrio
SISTEMA DI PREMESSESISTEMA DI PREMESSE
VALUTAREVALUTARExxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxx
Slide 8
Processo progettuale
VALUTAREVALUTAREINTERVENIREINTERVENIREPROGRAMMAREPROGRAMMAREPROGETTAREPROGETTARERICERCARERICERCARE
ESPLICITARE IL SISTEMA DI PREMESSE
ESPLICITARE IL SISTEMA DI PREMESSE
VP VP VP VP
Idea progettuale
Slide 9
Processo progettuale e bandi
VALUTAREVALUTAREINTERVENIREINTERVENIREPROGRAMMAREPROGRAMMAREPROGETTAREPROGETTARERICERCARERICERCARE
ESPLICITARE IL SISTEMA DI
PREMESSE
ESPLICITARE IL SISTEMA DI
PREMESSE
VP VP VP VP
Idea progettuale
Bando
Scrittura progettoe formulario
Approvazione
Progettazione esecutiva
Rendicontazione economicaReport di valutazione
Controllo e saldo
Slide 10
Sistema di premesse
Nel momento stesso in cui cerchiamo di
ricavare descrizioni rilevatrici di altri sistemi
con cui interagiamo, dobbiamo studiare le
nostre descrizioni e la nostra natura
elaboratrice di informazioni
Nel momento stesso in cui cerchiamo di
ricavare descrizioni rilevatrici di altri sistemi
con cui interagiamo, dobbiamo studiare le
nostre descrizioni e la nostra natura
elaboratrice di informazioni
SISTEMA DI SISTEMA DI
PREMESSEPREMESSE
SISTEMA DI SISTEMA DI
PREMESSEPREMESSE
IOIO
Altro
Situazione
Altro
Situazione
LA CONOSCENZA DIPENDE DA PRECONCETTIPRECONCETTI
NON POSSIAMO ELIMINARLIELIMINARLI
MA POSSIAMO CONOSCERLICONOSCERLI
LA CONOSCENZA DIPENDE DA PRECONCETTIPRECONCETTI
NON POSSIAMO ELIMINARLIELIMINARLI
MA POSSIAMO CONOSCERLICONOSCERLI
Slide 11
Premesse dell’operatore
Attraverso il susseguirsi delle esperienze si creano delle premesse personali o
EPISTEMOLOGIA EPISTEMOLOGIA LOCALILOCALI
Attraverso il susseguirsi delle esperienze si creano delle premesse personali o
EPISTEMOLOGIA EPISTEMOLOGIA LOCALILOCALI
TeorieTeorie PersonaliPersonaliteorie di riferimento che uso per leggere ed
affrontare le situazioniteorie di riferimento che uso per leggere ed
affrontare le situazioni
Macroteorie
(approcci)
Microteorie
Diversi
livelli
epistemologici
PAROLE CHIAVE
Slide 12
Premesse degli altri
Del servizio Del servizio Degli altriDegli altriServizioServizio
istituzioneistituzioneInsieme di
operatori
Insieme di
operatori
Norme, leggi, regolamenti che
“presuppongono” rispetto al singolo
intervento
Norme, leggi, regolamenti che
“presuppongono” rispetto al singolo
intervento
Integrazioni tra diversi i sistemi
di premesse delle figure
professionali
Integrazioni tra diversi i sistemi
di premesse delle figure
professionali
OperatoreOperatore AltroAltro
S.di premesse
S.di premesse
S.di premesse
S.di premesse
Conoscere il sistema di premesse dell’altro facilita la decodifica, la
“comprensione” e l’intervento
Conoscere il sistema di premesse dell’altro facilita la decodifica, la
“comprensione” e l’intervento
Slide 13
Ricercare - selezione
Troppe informazioni non sono elaborabili: mandano in tilt il sistema che le elabora
Selezioniamo le informazioni in base ai nostri sistemi di premesse attraverso: Cancellazioni Deformazioni Generalizzazioni
Slide 14
Ricercare - strumenti
Sono necessarie metodologie e strumenti per rilevare ed organizzare i dati Questionari Ricerche complesse Griglie di osservazione ….
ATTENZIONE: ricaviamo sempre e comunque una descrizione
Ricevere informazioni = ricevere “notizie di differenze”
Dipendono da “soglie”
Slide 15
Ricercare - mappatura
Disegnare la “mappa” è necessario per: Comprendere Trasmettere ad altri
Definire il grado di generalizzazione della “mappa” in base a: Finalità del progetto Facilità di lettura
Slide 16
Ricercare –dati
I dati “oggettivi” e i dati “soggettivi” appartengono a livelli logici differenti: Non sono confrontabili Sono integrabili
Slide 17
Ricercare - dati
Quali dati mi servirebbero Quali ho Quali non ho
Dove li cercoCome li cerco
Quali dati sono necessari per scrivere il progetto Quali dati possono essere ricercati durante lo
svolgimento del progetto
Slide 18
Ricercare - schemi
Dati A disposizione Non a disposizione
Dati Necessari per prog.
Da ricercare durante prog.
Dove Come
Slide 19
Ricercare:analisi dei bisogni
“Per poter comprendere un sistema (sia esso organizzativo che sociale) i soggetti della ricerca sono l’oggetto stesso”- ricerca azione
Risultato di tre aree di attività analisi quantitativa interviste a testimoni privilegiati gruppi focus con utenti e familiari
Slide 20
Bisogni: analisi quantitativa
formulazione degli interrogativi a cui l’indagine socio-demografica deve rispondere (chiari e precisi)
l’identificazione delle fonti (siano esse primarie o secondarie)
una griglia per la raccolta dati una fase di raccolta dati una fase di analisi dei dati la produzione di un rapporto.
Slide 21
Bisogni:interviste a testimoni privilegiati
Intervista a coloro che hanno un contatto continuo con il territorio o gli utenti rispetto cui si svolge l’analisi
Metodologia di lavoro la progettazione del questionario l’identificazione dei testimoni privilegiati l’accordo sulle date in cui condurre le interviste la conduzione delle interviste la sbobinatura del materiale l’analisi del materiale la produzione di un rapporto.
Slide 22
Bisogni: gruppi focus con utenti e familiari
Raccogliere opinioni e suggerimenti degli utenti e dei familiari coinvolgendoli nell’analisi dei bisogni
Metodologia di lavoro la progettazione del focus group l’identificazione dei gruppi di utenti e familiari l’identificazione di aule neutrali in cui svolgerli l’invito a partecipare lo svolgimento dei focus groups (e la relativa raccolta del
materiale) l’analisi del materiale la produzione di un rapporto.
Slide 23
Programmazione
Declinare obiettivo generale in sotto obiettivi Definire per ogni sotto obiettivo l’azione atta a
raggiungerlo Definire tempi Definire legami (vedi Gantt) Attribuire risorse Definizione dei particolari in base alla “scala”
utilizzata
Slide 24
Programmazione – risorse
Tipologia figura [1]
Chi cosa come Durata complessiva
Da ….a…. Frequenza
[1] Figure professionali; Figure non professionali; Natural Helper
Slide 25
Programmazione - rete
Fase Azioni Luogo Attuatori
Slide 26
Programmazione - fasi
Fase Tempo Obiettivo Azioni
Slide 27
Programmazione – risultati e costi
Obiettivo Cosa (azione)
Quali risultati mi aspetto?
Quando Chi/Cosa serve?
QuantoCosta?
Slide 28
Programmazione - Gantt•Definire la programmazione di un progetto immettendo le azioni e le relative durate.
•Impostare relazioni sequenziali fra le azioni , in modo da controllare gli effetti della modifica della durata di un'attività sulle altre
•Definire le risorse necessarie alla realizzazione delle azioni.
•Verificare lo stato di avanzamento dei lavori confrontando le date programmate con le date effettive
•Definire la programmazione di un progetto immettendo le azioni e le relative durate.
•Impostare relazioni sequenziali fra le azioni , in modo da controllare gli effetti della modifica della durata di un'attività sulle altre
•Definire le risorse necessarie alla realizzazione delle azioni.
•Verificare lo stato di avanzamento dei lavori confrontando le date programmate con le date effettive
IL DIAGRAMMA DI GANTTIL DIAGRAMMA DI GANTTIL DIAGRAMMA DI GANTTIL DIAGRAMMA DI GANTT
Slide 29
Intervenire
OVO
IV
O IV
O
I
Slide 30
Valutare - condizioni
Obiettivi oscuri e vaghi Conflitti tra operatori circa le finalità del progetto Poca chiarezza rispetto alle risorse a disposizione Valutazione intesa come strumento di conferma e
di approvazione
Slide 31
Valutare - soggetti
Il processo di valutazione può riguardare soggetti diversi coinvolti nel sistema
Alcuni aspetti valutativi possono essere svolti dai diversi soggetti coinvolti
I soggetti possono essere: Interni al processo progettuale (coinvolti nelle
dinamiche) Esterni al processo progettuale (non coinvolti
nelle dinamiche)