Il piano per creare 30000 posti di lavoro
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L’utilizzo dei finanziamenti UE (2004-2009)
POR Puglia
2000-2006
Misura 5.3 Azione B
F.S.E.
€/MLN
5,4
Misura …
Misura …
5,4
96,5%
a carico del
Sistema
Pubblico
3,5%
a carico dei
soggetti
beneficiari
Tirocini formativi
Formazione
Creazione d’impresa
€/MLN
4,0
0,9
0,3
Le aree bersaglio (2004-2009)
CREAZIONE
D’IMPRESA
€/MLN
4,0 San Paolo - Stanic
TIROCINI FORMATIVI
FORMAZIONE
0,9
0,3 Carbonara - Ceglie - Loseto
I progetti (2004-2009)
• Progetto Vivaio di Nuove Imprese• Progetto Vivaio di nuove imprese in campo
ambientale• Progetto per l’attuazione di n. 2 “Sportelli di
orientamento e di accompagnamento allacreazione d’impresa”
Creazione
d’impresa
• Azioni formative per la realizzazione di“Animatori di Reti Territoriali per l’InclusioneSociale”
• Tirocini formativi finalizzati alla creazione dioccupazione nelle imprese
• Progetto per la realizzazione di 233 “Borselavoro per tirocini formativi”
Formazione
Tirocini
formativi
Creazione d’impresa
Risultati complessivi aree bersaglio (2004-2009)
San Paolo - Stanic
Destinatari Aziende costituite
25491
16364
Carbonara - Ceglie - Lose to 66
130Risultato complessivoaree bersaglio
173
336
97
188
270
524
Obiettivo 30000• Gli investimenti realizzati con il contributo del PO FESR 2000-2006
hanno generato per ogni 100.000 euro (di investimenti):
� 1,2 posti di lavoro a tempo indeterminato e
� 0,5 posti di lavoro di breve periodo e relativi alla fase di cantiere,
� quindi un totale di 1,7 posti di lavoro
(questi sono valori medi, che variano sulla base del tipo di
investimento)
Pertanto se tutti gli investimenti previsti nella Metropoli Terra di Bari
nel periodo 2007-2015 fossero realizzati… ����
���� si genererebbero 60.000 nuovi occupati a
tempo indeterminato nel periodo 2007-2015 e,
considerando anche l’occupazione in fase di cantiere
(22.000), il numero degli occupati salirebbe a circa(22.000), il numero degli occupati salirebbe a circa
82.000 sempre nel periodo 2007-2015.
… anche solo realizzando 1/3 delle progettazioni
previste si genererebbero circa
3000030000nuovi posti
di lavoro
Palazzo degli eventi (zona Fiera)
• L’investimento di circa 36 milioni di euro prevede la
realizzazione del Palazzo degli eventi e di un autosilo a
servizio per un periodo di cantiere di tre anni
• Per le attività di cantiere si stima una occupazione di circa
200 addetti nei tre anni (incidenza manodopera 40%) e di
circa 50 addetti nei settori correlati
Per la gestione delle attività di centro congressi • Per la gestione delle attività di centro congressi
(comprensivo di bar e ristorante) e dell’autosilo sono
previste 15 figure professionali occupate stabilmente
dalla struttura
• A questi si devono aggiungere gli effetti indotti collegati ai
servizi di accoglienza, interpretariato, allestimento,
catering e comunicazione che il Palazzo degli Eventi
erogherà attraverso contratti in outsourcing presso
strutture convenzionate e di qualità
Effetti di breve periodo 250
Effetti di lungo periodo 600
Totale occupati 850
• Calcolando una media di circa 1.100 eventi annui per
un totale di circa 588.000 ‘frequentatori’ annui del
Palazzo degli Eventi si ipotizza la realizzazione di nuovi
contratti presso alberghi, agenzie di comunicazione,
catering e allestimenti
• L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo
Economico (OCSE/OECD) ha stimato che per ogni 150
Palazzo degli eventi (zona Fiera)
Economico (OCSE/OECD) ha stimato che per ogni 150
mila euro di fatturato generato, il turismo è capace di
creare 5-6 nuovi posti di lavoro, principalmente in
ristoranti e hotel
• Considerando una spesa pro capite di circa 150 euro a
carico dei nuovi frequentatori del Palazzo degli Eventi
possiamo stimare una crescita occupazionale di circa
600 unità.
IMPATTO OCCUPAZIONALE
L’impatto di cantiere e quello di lungo termine del progetto hanno favorito la
creazione di circa 850 posti di lavoro, in linea con le ipotesi iniziali
Novus Campus• Il progetto prevede la realizzazione
di un nuovo polo della ricerca
scientifica con lo spostamento delle
Facoltà di Agraria e Biotecnologie,
dell’Orto Botanico e dei
Dipartimenti e laboratori del CNR
presso un’area di circa 34 ettari
attigua al Parco Scientifico attigua al Parco Scientifico
Tecnopolis
• L’investimento previsto è di 260
milioni di euro e il periodo di
cantiere di circa 5 anni
IMPATTO OCCUPAZIONALE
La realizzazione del Biopolo barese contribuirà inoltre
alla occupazione di n.10 unità a regime e all’attrazione
di n. 15 nuove aziende per un totale di circa 100 nuovi
occupati
Effetti di breve periodo 870
Effetti di lungo periodo 500
Totale occupati 1370
Novus Campus
• Per le attività di cantiere si stima
una occupazione di circa 870 unità
nei cinque anni (incidenza
manodopera 40%)
• Le stime elaborate in sede
progettuale individuano un
aumento occupazionale di: 120 aumento occupazionale di: 120
unità di personale tecnico-
amministrativo, 140 ricercatori e
40 professori per un totale di 300
nuove unità a regime.
IMPATTO OCCUPAZIONALE
• Accanto a queste stime si possono prevedere incrementi occupazionali collegati
all’aumento di ricettività e ai servizi di trasporto, mensa e svago per un totale di
circa 200 nuovi posti di lavoro.
Centro per le arti contemporanee• Il progetto “Centro per le Arti Contemporanee
e parco Urbano Punta Perotti” prevede la
realizzazione di un nuovo contenitore per la
diffusione nella città e nella regione di una
conoscenza dell’arte contemporanea.
• L’investimento previsto è di 26.200.000 euro e
il periodo di cantiere di circa 4 anni
• Per le attività di cantiere si stima una • Per le attività di cantiere si stima una
occupazione di circa 81 unità nei 4 anni
• Le stime elaborate in sede progettuale
individuano una generazione di 152 unità.
Nello specifico nell’ambito dell’occupazione
diretta si prevedono 21 unità per il centro di
arti visive, 12 per amministrazione ed
accoglienza, 12 per attività commerciali 11 per
caffetteria e ristorazione, 8 per libreria, book
shop e negoziEffetti di breve periodo 81
Effetti di lungo periodo 152
Totale occupati 233
• Accanto a queste stime si possono prevedere
incrementi occupazionali collegati all’aumento di
ricettività e turismo indotto,per un totale di circa
78 nuovi posti di lavoro.
• Per le attività di cantiere si stima una
occupazione di circa 81 unità nei 4 anni
• Le stime elaborate in sede progettuale
individuano una generazione di 152 unità.
Nello specifico nell’ambito dell’occupazione
diretta si prevedono 21 unità per il centro di
arti visive, 12 per amministrazione ed
accoglienza, 12 per attività commerciali 11 per
caffetteria e ristorazione, 8 per libreria, book
Centro per le arti contemporanee
caffetteria e ristorazione, 8 per libreria, book
shop e negozi
• Accanto a queste stime si possono prevedere
incrementi occupazionali collegati all’aumento
di ricettività e turismo indotto,per un totale di
circa 78 nuovi posti di lavoro.
IMPATTO OCCUPAZIONALE
Rete degli approdi turistici
• La rete degli approdi turistici previsti sul
litorale della città di Bari (S.Spirito,
Molo S.Cataldo, Porto vecchio, Torre a
Mare) prevede un sistema portuale
turistico che soddisfi le esigenze dei
diportisti nautici e permetta lo
svolgimento delle attività sportive legate
al mare.
• Per le attività di cantiere si stima una occupazione
di circa 250 unità nei 4 anni
• Le stime elaborate in sede progettuale individuano
una generazione di 400 unità di lungo periodo.
Nello specifico nell’ambito dell’occupazione diretta
si prevedono in media 40 unità per approdo
turistico e nell’ambito dell’occupazione indiretta
derivante dall’indotto generato dalla realizzazione al mare.
• Gli investimenti previsti verranno
realizzati a totale carico dei privati
attraverso procedure di partenariato
pubblico privato
• L’importo totale dei progetti previsto è di
circa 70 MLN € e il periodo di
progettazione e cantiere sarà circa 4 anni
Effetti di breve periodo 250
Effetti di lungo periodo 400
Totale occupati 650
derivante dall’indotto generato dalla realizzazione
delle opere (ristoranti, alberghi e servizi terziari
complementari) si prevedono circa 240 unità.
MOLFETTAcommerciale
BARIcommercialeturisticoGIOVINAZZO
turistico
TORRE A MAREturistico
MOLAturistico
S.SPIRITOturistico
MTB Metropoli di Mare5 città, un unico sistema portuale integrato, commerciale e turistico
POLIGNANOturistico
Caserma RossaniIl progetto “Caserma Rossani” prevede:
• Tourist information
• Internet point
• Caffè letterario
• Slow food restaurant
• Circoscrizione Carrassi-San Pasquale
• Casa dei ciclisti
• Residenza studenti universitari• L’investimento previsto è di 43.000.000 euro e il periodo
di cantiere di circa 4 anni• Residenza studenti universitari
• Ostello della gioventù
• Casa delle associazioni
• Centro polifunzionale ed espositivo
• Casa dell’altra economia
• Spazi sportivi e playground
• Anfiteatro
• Caserma carabinieri e vigili del fuoco
• Parcheggio sotterraneoEffetti di breve periodo 133
Effetti di lungo periodo 249
Totale occupati 382
di cantiere di circa 4 anni
• Per le attività di cantiere si stima una occupazione di circa 133
unità nei 4 anni
• Le stime elaborate in sede progettuale individuano una
generazione di 249 unità di lungo periodo. Nello specifico
nell’ambito dell’occupazione diretta all’interno della struttura si
prevedono 120 unità e 129 unità di occupati indiretti derivanti
dall’indotto.