Il GENIO della porta accanto · Durante il mio percorso di studi, ho incontrato numerosi matematici...

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Il GENIO della porta accanto OSV ALDO

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  • Il GENIO

    dellaporta accanto

    OSVALDO

  • Voglio ringraziare Osvaldo, amico e per annicompagno di viaggio nella formazione in seminario eora uomo d’affari per una multinazionale tedesca cheha voluto donarmi un po' dei suoi ricordi dei tempivissuti insieme

  • Questa fu la mia prima ideadella Matematica:“tante strade da poter sceglieresenza saper dove andare”

    …………AIUTO, voglio la mamma …………………………

  • Osvaldo come ti sei avvicinato alla matematica?

    Mi è sempre piaciuta molto a scuola, manessuno aveva mai saputo davvero accenderein me la passione. Poi in seconda superiore, tiricordi p.Giovanni, quella giovaneprofessoressa, con già solo quel minimo diattenzione e metodo in più nell’insegnamentoriucì ad instillare nel mio cuore la fiducia e lapassione per i metodi e le indaginimatematiche … da lì la scoperta che matematicanon è solo studio mnemonico di stupidialgoritmi (come tra l’altro è insegnata in tutti glianni della scuola dell’obbligo), ma che i realtà è lapiù veritiera ed efficace forma rappresentativadi immagini, pensiero e fantasia, superiorepersino alle arti classiche (pittura scultura emusica) per dominio d’indagine.

  • Qual è stato il tuo rapporto con i professori dimatematica ?

    Tranne la succitata professoressa delle superiori,molto cattivo con tutti gli altri. Non perché infondo non fossero bravi insegnanti, ma per ilmodo antiquato e anche abbastanza fine a sestesso di insegnare la materia. Le operazioni sipossono imparare e studiare alle elementari e allemedie, ma è inutile tediare e spegnere qualsiasipassione incipiente o interesse in ragazzi già unpo’ più maturi per la materia come quelli delleSuperiori, continuando con uno studioalgoritmico e meccanico della materia, che nullapermette alla comprensione e tende solo aformare delle (davvero inutili) calcolatrici umane.Rendendomi conto già molto presto di questostato di cose ho così finito per soffrire lo studio esnobbare la materia per molti anni.

  • Come andavi a scuola?

    Dopo la scuola elementare posso dire diessere sempre andato abbastanza bene,soprattutto nelle materie scientifiche, comematematica, fisica e chimica. Infatti dopo lescuole inferiori di primo grado ho proseguito imiei studi con, indirizzo chimico, proprioperché ero incuriosito da questo strano mondoa me sconosciuto. Nelle altre materie me lasono sempre cavata egregiamente, avevoqualche difficoltà nell’ambito umanistico,soprattutto in italiano.

  • Quali esperienze extra ti hanno fatto scoprire l’importanza della matematica?

    Senza dubbio ero consapevole, già dopo lascuola primaria, che la matematica era ed èfondamentale, soprattutto per affrontare ipiccoli problemi della vita quotidiana. La miamaestra, ma in particolare mia mamma mihanno sempre insegnato che imparare a contare,già dai primi anni della scuola primaria èrilevante,per non farmi fregare quando mitrovavo in un negozio! Cosi quando andavo afare spese con i miei genitori mi esercitavoquasi sempre nel contare il resto, in modo taleda essere in grado di farlo, un domaniautonomamente.

  • Ritieni di essere creativo?

    Dipende, se mi trovo davanti a unproblema da risolvere cerco di spronarela mia creatività, trovando soluzionialternative.

  • Tra computer e vita che relazione?

    Con il computer ho sempre avuto,fin da piccolo un rapportopositivo. Oggi lo utilizzosoprattutto per ricerche e peraggiornarmi su argomentiriguardante la chimica e lamatematica. Non mi piace giocarci.

  • Qual è il ruolo della matematica nella nostra società ?

    Nella società di oggi il ruolo dellamatematica è fondamentale perché apartire dalle previsioni del tempo fino aipiccoli problemi quotidiani, lamatematica rientra sempre, con funzioni,derivate, integrali, moltiplicazioni eaddizioni. Infatti già gli uomini delpassato avevano capito che per l’essereumano era importante saper contare.

  • Pensi che l’insegnamento della matematica sia adeguato alle esigenze della società?

    No lo credo, secondo me bisognerebbe darepiù peso alla matematica, soprattutto nellascuola primaria per trasmettere i concettifondamentali e far apprendere le principaliabilità logico-matematiche, in modo, poteraffrontare, il seguito del percorso scolasticocon gli strumenti necessari.

  • Esegui i calcoli a mente?Quanto e quando usi la calcolatrice?

    Si eseguo i calcoli semplici a mente, ma moltospesso, devo ammettere che utilizzo lacalcolatrice. Questo strumento di calcolo nonpermette di usufruire al pieno della capacitànaturali di un individuo; infatti fino allescuole inferiori di primo grado penso chedovrebbe essere vietata.

  • Quali grandi matematici conosci? E perché sono importanti?

    Durante il mio percorso di studi, ho incontratonumerosi matematici del passato, ognuno ricordatoper una differente teoria o dimostrazione.Quelli che più mi sono rimassi impressi nellamente sono:Gauss ricordato per il “teorema fondamentaledell’algebra” e la “teoria dei numeri”Lagrange ricordato per le sue attività in teoria deinumeri, per aver sviluppato il calcolo dellevariazioni, per aver delineato i fondamenti dellameccanica razionale, per i risultati nel campo delleequazioni differenziali e per essere stato uno deipionieri della teoria dei gruppi.

  • grazie amico OSVALDO