Il Fulmine 2015

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Il Fulmine Guida alla scelta e applicazione di SPD www.dehn.it

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Guida alla scelta e applicazione di SPD

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Il FulmineGuida alla scelta e applicazione di SPD

www.dehn.it

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Premessa

Nell‘arco di un anno, particolarmente durante il periodo estivo con l‘elevato numero di temporali, si sentono spesso commenti sul fulmine e sulle sue conseguenze su persone e animali, ma anche su apparecchiature elettriche ed elet-troniche. Sull‘argomento sorgono tantissime domande alle quali è molto difficile trovare delle risposte, visto che esiste poca documentazione scritta in modo semplice su questo fenomeno. Per il suddetto motivo è stata elaborata questa guida, volen-do dare a progettisti, installatori e a tutti quelli che si inte-ressano del fenomeno „fulmine“, in modo molto semplice e con pochi commenti, un‘immagine degli effetti provocati dalle scariche atmosferiche e le soluzioni da adottare.

Il fulmine

Nel 1752 l‘inventore americano Benjamin Franklin scoprí, durante un esperimento molto pericoloso con un aquilone, che il fulmine è una scarica elettrica. Oggi sappiamo che il fulmine può scaricarsi tra una nuvola ed il terreno (fulmine a terra, fulmine discendente), tra ter-reno e nuvola (fulmine ascendente) oppure tra nuvola e nu-vola. La maggior parte delle scariche atmosferiche rilevate sono i cosidetti „fulmini discendenti negativi“: questo tipo di scarica viene causata dalla differenza fra la polarità nega-tiva della nuvola e la polarità positiva del terreno. Con ques-ta scarica il flusso della corrente avviene dal terreno verso la nube. I fulmini ascendenti (negativi o positivi) possono ve-rificarsi normalmente solo da strutture alte oltre i 60 metri.

Fisiologia del fulmine

Con il Sistema Italiano di Rilevamento dei Fulmini (SIRF) presso il CESI di Milano ormai è stato rilevato che ogni anno il territorio italiano viene colpito da ca. 1.500.000 fulmini. Altre prove sulle scariche atmosferiche hanno dimostrato che la temperatura massima di un fulmine può arrivare a valori di ca. 30.000°C per una durata di ca. un milionesimo di secondo. Questa temperatura supera più di quattro volte quella della superficie del sole. Il diametro della scarica visibile del fulmine è dell‘ordine di 30-40 cm; valutazione approssimativa in quanto rilevata solo per mezzo di fotografie. La lunghezza di una scarica verticale è normalmente da 5 a 7 chilometri, mentre scari-che orizzontali possono avere delle lunghezze da 8 fino a 16 chilometri. In confronto alla velocità della luce di 300.000 km/sec., la velocità del fulmine può variare da un decimo fino ad un terzo di questo valore. Anche i parametri elettrici sono en-ormi: il valore di picco della corrente, più alto rilevato, è di 350.000 A. La tensione tra nuvola e terra, prima dell‘innes-co della scarica, può arrivare a valori di qualche centinaio di milioni di Volt.

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Misure di protezione

Come evidenziato, la natura aleatoria del fulmine, defini-ta solamente da valori statistici, ci costringe a progettare e dimensionare l‘impianto di protezione in modo tecnica-mente corretto, altrimenti il pericolo di danni può essere aggravato. La soluzione efficace contro gli effetti delle fulminazioni consiste sia nella protezione esterna mediante parafulmine (LPS esterno), sia in quella interna (LPS interno), secondo la Norma CEI EN 62305 (classificazione CEI 81-10).

Scopo ed esecuzione dell‘LPS interno

Lo scopo dell‘LPS interno è di evitare differenze di potenzi-ale tra i vari punti dell‘impianto, mediante l‘equipotenzialità sistematica di tutti i corpi metallici e dei conduttori attivi tramite scaricatori.L‘inserzione di SPD nei diversi sistemi di distribuzione deve tenere però conto delle misure adottate per la protezione dai contatti indiretti delle persone e delle esigenze di garan-tire, per quanto possibile, la continuità d‘esercizio. Sappia-mo che nelle reti TT, per raggiungere un‘adeguata sicurezza è comunemente diffuso il relè differenziale, ma con l‘inser-zione di SPD spesso si verificano aperture intempestive che non garantiscono più la continuità d‘esercizio. Per ottimiz-zare queste esigenze, è stato appositamente studiato un nuovo metodo d‘inserzione degli SPD: il „3+1“.Esso consiste nell‘installazione di tanti SPD quanti sono i conduttori di fase (tre SPD nel sistema trifase), tra i condut-tori stessi ed il neutro, il quale poi viene riferito al condut-

tore di protezione mediante uno specifico scaricatore N-PE (uno scaricatore), che garantisce la separazione galvanica (richiesto dalla norma CEI 64-8 - 534 e la Guida CEI 37-11; 2014-11) in quanto spinterometrico.

I vantaggi sono evidenti:

• con l‘eventuale fuori servizio di uno SPD, la corrente di guasto si richiude sempre e solo sul neutro, facendo intervenire le protezioni da sovracorrente; per questo motivo è possibile

l‘inserzione a monte del relè differenziale con conseguente protezione del relè stesso, e l‘eliminazione delle aperture intempestive;

• l‘inserzione di un solo SPD collegato tra fase e neutro (vedi schemi di principio) offre un livello di protezione migliore nei confronti delle sovratensioni trasversali.

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Cataloghi prodotti

Per i dati tecnici del materiale illustrato nel Fulmine vi preghia-mo di consultare:

• Catalogo generaleProtezione da sovratensioniProtezione da fulminiAntinfortunistica

• BLITZPLANER®

Manuale per la protezionecontro i fulmini, che offrenella progettazione e nell’esecuzione, un aiuto nella conoscenza appro-fondita della nuova serie di norme CEI 62305.

Catalogo generaleProtezione da sovratensioni Protezione da fulmini Antinfortunistica

www.dehn.it

BLITZPLANER®

www.dehn.it

Cataloghi prodotti

Il programma è fornibile su CD-ROM e può essere installato su qualsiasi Personal Computer provvisto di Microsoft Windows XP / Vista / Windows 7 / Windows 8 - 8 Pro.

Software per la „Valutazione del rischio“

Certi che questo manuale sarà di aiuto a tecnici che operano nel settore, cogliamo l‘occasione per ricordare il nostro software „DEHNsupport“: esso facilita la progettazione della Protezione delle strutture contro i fulmini, seguendo il metodo di calcolo per la valutazione dei rischi secondo la CEI EN 62305-2 (CEI 81-10/2). e successive varianti. Inoltre offre la possibilità di calcolare captatori, la distanza di sicurezza, modulo toolbox e i dispersori, secondo la CEI EN 62305-3 (CEI 81-10/3).

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Indice

Indice

Premessa 2

Misure di protezione 3

Cataloghi prodotti 4

Indice 5

Supporto rapido di selezione prodotti 6-7

Impiego degli SPD nelle reti di energia elettrica 8

Sicurezza pianificata 9

Come si scelgono gli SPD 10-11

Misure di protezione

Trasformatore M.T. 12

Quadro generale/ Power Center 13

Quadro secondario 14

PLC/ Controllore programmabile 15

Rete di cablaggio strutturato 16

Impianto telefonico ISDN (S0), HDSL (24V) 17

Protezione utenze finali 18

Quadro generale 19

Quadro di distribuzione 20

Impianto telefonico civile analogico/ ADSL 21

Impianto TV centralizzato/ SAT - TV singolo 22

Impianto di rilevazione incendio 23

Impianto d‘allarme 24

Impianto TV a circuito chiuso 25

Videocitofono/ Cancello automatico 26

Impianto fotovoltaico 27

Inverter fotovoltaico 28

Inverter fotovoltaico - edificio industriale 29

Illuminazione pubblica 30

Impianto LPS esterno 31

Errori di installazione e soluzioni 32-33

Prescrizioni per il collegamento - sezioni di collegamento 34-35

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Supporto rapido di selezione prodotti

Impiego innovativo di scaricatori combinati nel sistema energetico anche per la protezione diretta di utenze elettroniche finali

fase neutro

Quadro generale

Scaricatori combinati - Tipo 1

Scaricatore combinato SPD tipo 1

id

i d i d

Descrizione Art.

DEHNventil® M TT 255 951 310

DEHNventil® M TT 255 FM 951 315

DEHNventil® M TT 2P 255 951 110

DEHNventil® M TT 2P 255 FM 951 115

Descrizione Art.

DEHNshield TT 255 941 310

DEHNshield TT 2P 255 951 110

Descrizione fase Art.

DEHNvenCI 1 255 961 200

DEHNvenCI 1 255 FM 961 205

Descrizione neutro Art.

DEHNgap Maxi 1 255 900 180

DEHNgap Maxi 1 255 FM 900 185

Gli scaricatori (SPD) combinati DEHNventil® sono coordinati con tutti gli altri SPD della linea Red/Line e con le utenze finali.

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7

Quadro secondario Utenza finale

Limitatore di sovratensione - Tipo 2 Limitatore di sovratensione - Tipo 3

Limitatore di sovratensione

SPD tipo 2

Limitatore di sovratensione

SPD tipo 3i d i d

Impiego di limitatori di sovratensione nel sistema energetico

Descrizione Art.

DEHNguard® M TT 275 952 310

DEHNguard® M TT 275 FM 952 315

DEHNguard® M TT 2P 275 952 110

DEHNguard® M TT 2P 275 FM 952 115

Descrizione Art.

DEHNguard® M TT CI 275 952 322

DEHNguard® M TT CI 275 FM 952 327

DEHNguard® M TT 2P CI 275 952 171

DEHNguard® M TT 2P CI 275 FM 952 176

Descrizione Art.

DEHNflex® A 255 924 389

Descrizione Art.

DEHNrail® M 4P 255 953 400

DEHNrail® M 4P 255 FM 953 405

DEHNrail® M 2P 255 953 200

DEHNrail® M 2P 255 FM 953 205

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Impiego degli SPD nelle reti di energia elettrica secondo la norma

Livello di protezione UP Il livello di protezione è, secondo la norma di prodotto CEI EN 61643-11, il parametro che caratterizza la prestazione dell’SPD nel limitare la tensione tra i suoi terminali. Per la determinazi-one di questo valore vengono previsti due tipi di prova:

- la prova con tensione impulsiva 1,2/50 per scaricatori ad innesco (spinterometri);

- la prova della tensione residua con corrente impulsiva 8/20 per limitatori di sovratensione a varistore.

Nel primo caso lo scaricatore spinterometrico viene sollecitato con 10 impulsi che conducono alla scarica. La media dei 10 picchi determina il livello di protezione, che verrà indicato sull’SPD. Nel secondo caso invece, il limitatore di sovratensione a varistore viene sollecitato con la corrente impulsiva no-minale di scarica In. All’SPD viene applicata una sequenzadi questa corrente, registrando un oscillogramma di tensio-ne ed uno di corrente. I valori di picco devono essere riportati in un grafico con la corrente di scarica in funzione della tensione residua. Il livello di protezione è dato dalla tensione più elevata sul grafico (vedi figura).

1,0

1,2

1,4

1,6

0,6

0,8

100 20 30

1,13 1,25

0,99

Esempio: corrente impulsiva/ tensione residua DEHNguard 275

1,5

2

1

0100 20 25 30

1,5

2

1

0100 2012,5 30

SPD combinato ad innesco Tipo 1 DEHNventil®

Tensione residua

SPD combinato ad innesco Tipo 1 DEHNshield®

Tensione residua

Ure

s [k

V]

Ure

s [k

V]

Ure

s [k

V]

Iimp [kA]

Iimp [kA]In [kA]

livello di protezione indicato

livello di protezione indicato

max. sollecitazione per polo 25 kA (10/350)

max. sollecitazione per polo 12,5 kA (10/350)

EBB

LPZ 3

LPZ 0A

LPZ 0B

LPZ 0B

LPZ 1

LPZ 1

LPZ 1

LPZ 2

LPZ 2

LPZ 2

LPZ 2

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9

CEI EN 62305-4 (classificazione CEI 81-10/4)

Zone esterne:

LPZ 0 Zona in cui il pericolo è costituito dall‘interno campo elettromagnetico non attenuato del fulmine e dove gli impianti interni possono essere interessati da impulsi dovuti a tutta o parte della corrente di fulmine.

LPZ 0 è suddivisa in:

LPZ 0AZona in cui il pericolo è costituito dalla fulminazione diretta e dall‘intero cam-po elettromagnetico non attenuato del fulmine. Gli impianti interni possono essere interessati da impulsi dovuti all‘intera corrente di fulmine.

LPZ 0B Zona protetta contro la fulminazione diretta, ma dove persiste il pericolo dell‘intero campo elettromagnetico non attenuato del fulmine. Gli impianti interni possono essere interessati da impulsi dovuti a frazioni significative della corrente di fulmine.

Zone interne (protette contro le fulminazioni dirette):

LPZ 1 Zona in cui gli impulsi di corrente sono limitati dalla ripartizione della corrente di fulmine e da interfacce isolanti e/o da SPD al confine della zona stessa. Schermi locali possono attenuare il campo elettromagnetico.

LPZ 2 ... n Zona in cui gli impulsi sono ulteriormente limitati dalla ripartizione della corrente di fulmine e da interfacce isolanti e/o da SPD addizionali al confine delle zone stesse. Schermi locali addizionali possono attenuare ulteriormente il campo elettromagnetico.

EBB

LPZ 3

LPZ 0A

LPZ 0B

LPZ 0B

LPZ 1

LPZ 1

LPZ 1

LPZ 2

LPZ 2

LPZ 2

LPZ 2

Equipotenzialità antifulminescaricatore per corrente di fulmine

Equipotenzialità localelimitatore di sovratensione

Zona di protezione da fulminazione

Barra equipotenziale principale

Sistema di alimentazione di bassa tensione

Sistema informatico

Equipotenzializzazione

Sistema di captazione

Linea d'alimentazione

SchermaturaEBB

Sicurezza pianificata

Per garantire una continua disponibilità di sistemi energetici o informatici complessi anche in caso di influenza di scariche dirette, basta su un impianto parafulmine, sono necessarie ulteriori provvedimenti di protezione di sistemi elettrici ed elet-tronici. Importante è la presa in considerazione di tutte le cause delle sovratensioni. Per fare questo viene utilizzato il “Concetto di Protezione a Zone” (zona di protezione) come descritto nella IEC ed EN 62305, parte 4, ossia nella CEI 81-10/4 (figura 5).In questo concetto una struttura viene suddivisa in zone a rischio diverso. Sulla base di queste zone possono essere defi-nite le varie misure di protezione, specialmente possono essere determinati gli apparecchi ed i componenti per la protezione contro il fulmine e le sovratensioni. Per un concetto di protezione a zone che soddisfa l’EMC appartengono la protezione esterna (con captatore, calate e dispersore), l’equipotenzialità, la schermatura dei vani e la protezione contro le sovratensioni per i sistemi energetici ed informatici. Per la definizione del concetto di protezione a zone valgono le determinazioni indicate in tabella 1.

Conformemente alle esigenze e sollecitazioni richieste agli apparecchi per la protezione dalle sovratensioni in riferimento al punto di installazione, queste sono suddivise in scaricatori per corrente di fulmine, limitatori di sovratensione e scaricatori combinati. L’esigenza più alta, in riferimento alla capacità di scarica, ven-gono richieste agli scaricatori per corrente di fulmine e a quelli combinati, i quali devono realizzare l’interfaccia della Zona di protezione 0A alla Zona 1, ossia dalla Zona 0A alla Zona 2.

Questi scaricatori devono essere in grado di scaricare correnti parziali di fulmine con impulso a forma d’onda 10/350 µs, più volte senza distruggersi ed evitare così che la corrente parziale di fulmine distruttiva entri sugli impianti elettrici della struttura.

All’interfaccia della Zona di protezione 0B e 1 ossia a valle dello scaricatore di fulmine all’interfaccia 1 e 2 e superiore vengono utilizzati i limitatori di sovratensione per proteggere dalle so-vratensioni. Il loro compito è di limitare sia il valore restante dei gradini di protezione precedenti come anche proteggere l’im-pianto dalle sovratensioni indotte e quelle generate in proprio.

I provvedimenti di protezione dalle sovratensioni ai confini delle Zone di protezione di fulmini trovano il loro utilizzo sia per le reti energetiche che quelle informatiche. Con la totalità di un sistema a prova di EMC viene garantita und duratura disponibilità degli impianti in una infrastruttura moderna.

Per ulteriori, dettagliate informazioni tecniche Vi possiamo inviare il nostro libro “BLITZPLANER®“.

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10

Come si scelgono gli SPD

1) La struttura è in collina:- Quadro generale: SPD Tipo 1 cavo interrato • DEHNshield TT 2P 255...........art. 941 110 (rete TT monofase) • DEHNshield TT 255 ...............art. 941 310 (rete TT trifase) cavo aereo • DEHNventil M TT 2P 255.......... art. 951 110 (rete TT monofase) • DEHNventil M TT 255............... art. 951 310 (rete TT trifase)- Quadri di distribuzione: SPD Tipo 2 • DEHNguard M TT 2P 275 .....art. 952 110 (rete TT monofase) • DEHNguard M TT 275 ..........art. 952 310 (rete TT trifase)

2) La struttura è situata in centro abitato:- Quadri di distribuzione: SPD Tipo 2 • DEHNguard M TT 2P 275 .....art. 952 110 (rete TT monofase) • DEHNguard M TT 275 ..........art. 952 310 (rete TT trifase)

Di quale tipo di struttura si tratta?

• casa in collina con alimentazione aerea • struttura in centro abitato • industria

Qual‘è la forma della rete elettrica?

• rete TT (3 fasi + neutro) • rete TT (1 fase + neutro)• rete TNS (3 fasi + neutro distribuito)

• rete TNC (3 fasi + PEN)

Dove va installato?

• quadro generale • quadro di distribuzione • utenza finale

Cosa deve essere protetto?

• alimentazione elettrica • linea telefonica • impianto TV/SAT• cancello automatico

3) La struttura è un impianto industriale:- Quadro generale / Power Center: SPD Tipo 1 • DEHNventil M TT .../TNS .../TNC..., art. 951 310, 951 400, 951 300 • DEHNvenCI 1 255 .............. art. 961 200 + DEHNgap Maxi 1 255 ......... art. 961 180- Quadri di distribuzione: SPD Tipo 2 • DEHNguard M TT 275 ......... art. 952 310 (rete TT trifase) • DEHNguard M TT CI 275........ art. 952 322 (rete TT trifase, I > 63A)- Apparecchi finali: SPD Tipo 3 • DEHNrail M 2P 255 ................ art. 953 200 (montaggio guida DIN) • DEHNflex A 255.................. art. 924 389 (canalina per cavi, scatola sotto intonaco)- UPS • DEHNrail M 2P 255 ............ art. 953 200

- Borchia Telecom: linea ISDN • DEHNlink ISDN I ................. art. 929 024 linea analogica • DEHNlink TC ECO RJ11/12 .. art. 929 081- Impianto TV a monte dell’amplificatore • DEHNgate FF TV ................. art. 909 703 sull’apparecchio finale • DPRO 230 TV ..................... art. 909 300- Cancello elettrico: SPD Tipo 3 • DEHNcord L 2P 275 ............ art. 900 430- Centralina antincendio: SPD Tipo 3 • DEHNflex A 255.................. art. 924 389 • BLITZDUCTOR BSP M4 BD 24, composto da: elemento base ................... art. 920 300 modulo di protezione BD 24 .... art. 926 344 (per loop con tensione < 30 V dc)- Centralina antintrusione: SPD Tipo 3 • DEHNflex A 255.................. art. 924 389 • DEHNconnect SD2 ME 12 ... art. 917 920 (per loop con tensione < 12 V dc)

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11

utenza

20 kV

L1L2L3

PEN

Rst

Scarica diretta/avvicinata:

Scarica nell‘impianto parafulmine,strutture metalliche di impiantiindustriali, cavi ecc.

Caduta di tensione all‘impedenzaimpulsiva di terra Rst

Tensioni indotte in spire

Scarica remota:

Scarica su linea aereadi media tensione

Sovratensione su linea aereain forma di onde migranticausate da fulmini nube-nube

Campi del canale di scarica

Equipotenzialità antifulmineScaricatore per corrente di fulmine

Sistema di alimentazione di bassa tensioneSistema informativo

LPS esterno

LPL I LPL II LPL III / IV

Fulm

inaz

ione

di

rett

a struttura S1 eservizio S3

B.T. DV M TT (2P) 255 DV M TT (2P) 255 DV M TT (2P) 255

TLCBXT ML2 BD 180 + BXT BAS; DBX U2 KT BD S 0-180

BXT ML2 BD 180 + BXT BAS; DBX U2 KT BD S 0-180

BXT ML2 BD 180 + BXT BAS;DBX U2 KT BD S 0-180

Fulm

inaz

ione

in

dire

tta struttura S2

eservizio S4

B.T. DG M TT (2P) 275 DG M TT (2P) 275 DG M TT (2P) 275

TLCBSP M2 BD 180;DLI TC ECO

BSP M2 BD 180;DLI TC ECO

BSP M2 BD 180;DLI TC ECO

Classificazione degli apparecchi di protezione

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12

6

1

2

3

4

5

Scaricatori in gomma siliconica per la media tensioneTensione nominale sistema Scaricatore tipo Tensione nominale scaricatore Applicazione Art.

10 kV DMI 12 10 1 N 12 kV esterna/interna 990 10415 kV DMI 18 10 1 N 18 kV esterna/interna 990 10620 kV DMI 24 10 1 N 24 kV esterna/interna 990 10824 kV DMI 30 10 1 N 30 kV esterna/interna 990 110

Schema di principio

L1

L2

L3

B.P.T

Trasformatore M.T.Protezione dell‘impianto elettrico contro la scarica diretta ed indiretta (LPS interno)

Descrizione Art.

1 Linea M.T. in entrata

2Scaricatore di media tensione tipo DEHNmid ...N*

990 1...

3 Supporto isolato tipo BF IH 994 060

4 Unità di sezionamento tipo DIC 10 994 003

5 Trasformatore media tensione

6 Verso l‘impianto di terra

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13

Schema di principio

Quadro generale/Power CenterProtezione dell‘impianto elettrico contro la scarica diretta ed indiretta (LPS interno)

Descrizione Art.

1 Interruttore magnetotermico generale

2Distribuzione del Power Center in barre di rame

3Scaricatore combinato multipolare tipo DEHNventil® M TT 255 951 310

4Verso la barra equipotenziale principale più vicina (max 50 cm, min 16 mm2)

5 UPS - gruppo statico di continuità

6 Verso le utenze

*

L1 L1’ L1 L1’ L1 L1’ N N’

000 235

1

2

6

4

5

3

4

Nota:• Per le sezioni di collegamento vedi a pag. 34.• In mancanza di spazio per il montaggio dello scaricatore combinato DEHNventil® M TT 255, si consiglia l‘uso di custodie isolanti.

* Lo scaricatore combinato DEHNventil® M TT 255 è in grado di interrompere, senza alcun fusibile di protezione, una corrente di corto circuito fino a 50 kAeff.

L1

N

L2

L3

EBB

verso il quadro secondario

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14

Quadro secondarioProtezione dell‘impianto elettrico contro la scarica diretta ed indiretta (LPS interno)

Descrizione Art.

1 Quadro di distribuzione metallico

2 Interruttore generale (per tutte le correnti)

3 Relè differenziale

4Limitatore di sovratensione tipo DEHNguard® M TT CI 275 952 322

5 Morsetto per conduttore di protezione tipo SLK 910 099

6 Interruttori magnetotermici per le diverse utenze

7 Barra equipotenziale del quadro

8 Dal quadro generale/ Power Center

9 Verso le utenze

1

2

3 4

5

6

7

8

9

L1

N

L2

L3

EBBNota:• Per le sezioni di collegamento vedi a pag. 35.• In mancanza di spazio per il montaggio del limitatore di sovratensione DEHNguard® M TT CI 275, si consiglia l‘uso di custodie isolanti.

dal quadro generale

Schema di principio

Page 15: Il Fulmine  2015

15

PCL/ controllore programmabileProtezione dell‘impianto elettrico contro la scarica diretta ed indiretta (LPS interno)

Descrizione Art.

1 Alimentazione 230 V

2 Apparecchio di protezione da sovratensioni tipo DEHNrail M 2P 255 953 200

3 Filtro di rete tipo NF 10 912 254

4 PLC/ controllore programmabile

5 Uscite dal PLC verso i sensori in campo

6Morsetto di protezione da sovratensioni DEHNconnect SD2 ME 12, oppure 917 920

Morsetto di protezione da sovratensioni DEHNconnect SD2 ME 24 917 921

7 Morsetto per conduttore di protezione, tipo SLK 910 099

8 Barra equipotenziale locale 563 105

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

NETZFILTER

L LN N

IN

L LN NOUT

1

2NETZFI 3

4

5

6

7

8

Page 16: Il Fulmine  2015

16

DPA M CAT6RJ45S 48No. 929 100Uc 48V -Cat 6

SPD x

DEHNpatch

DPA M CAT6RJ45S 48No. 929 100Uc 48V -Cat 6

SPD x

DEHNpatch

DPA M CAT6RJ45S 48No. 929 100Uc 48V -Cat 6

SPD x

DEHNpatch

DPA M CAT6RJ45S 48No. 929 100Uc 48V -Cat 6

SPD x

DEHNpatch 1

2

3

3

2

4

4

5

6

7

8

9

9

9

10

10

10

10

11 10

10

11

Rete di cablaggio strutturatoProtezione dell‘impianto elettrico contro la scarica diretta ed indiretta (LPS interno)

Descrizione Art.

1 Rack a 19“

2 Pannello di distribuzione/ patch panel

3

NET-Protector, limitatore di sovratensione per reti strutturate (classe D), composto da: • modulo di protezione, tipo NET PRO 4TP 929 035

• custodia di montaggio EG NET PRO 19“ 929 034

4 HUB

5 Presa multipla per quadri dati a rack 19“ con protezione da sovratensioni e filtro di rete, tipo SFL PRO 6X 19“ 909 251

6 Alimentazione monofase

7 Unità centrale/ CPU (server)

8 Cavo di connessione verso gli HUB

9 Collegamenti verso i posti di lavoro/ PC

10 Limitatore di sovratensione, tipo DEHNpatch (per Cat. 6 e/o precedenti) 929 100

11 Morsetto per conduttore di protezione, tipo SLK 910 099

NT1/ PM

INTERF. U

220 V

Page 17: Il Fulmine  2015

17

Impianto telefonico ISDN (S0), HDSL (24V)

Descrizione Art.

1 Linea telefonica in entrata

2 Borchia

3 Cavo di alimentazione 230V

4 Limitatore di sovratensione DEHNprotector® 230 909 230

5 Cavo di collegamento digitale ad alta frequenza

6Limitatore di sovratensione BLITZDUCTOR® SP M4 BD HF 24*, composto da • elemento base, tipo BXT BAS 920 300

• modulo di protezione, tipo BSP M4 BD HF 24 926 375

7 Morsetto per conduttore di protezione, tipo SLK 910 099

8 Verso la centralina telefonica

NT1/ PM

INTERF. U

220 V

1

2

3

4

5

6 7

8

* Apparecchio di protezione anche adatto per HDSL e CDN

Page 18: Il Fulmine  2015

18

Protezione utenze finali

Descrizione Art.

1 Canalina per cavi

2 Presa elettrica

3 Limitatore di sovratensione DEHNflex M 255 924 396

4 Quadro generale

5 Interuttore magnetotermico generale

6 Relé differenziale

7 Limitatore di sovratensione DEHNguard® TT 5 275 900 455

8 Verso la barra equipotenziale principale più vicina (max. 50 cm, min. 16 mm2)

9 Interuttore generale macchina industriale

10 Pulsante stop emergenza

11 Macchina industriale

PE

4 5 6 7

8 9

Canalina per cavi | Quadro bordo macchina industriale

10

11

1

2 3

Page 19: Il Fulmine  2015

19

PE

Quadro generale

Descrizione Art.

1 Linea elettrica in entrata

2 Quadro generale

3 Interruttore magnetotermico generale

4Scaricatore combinato multipolare,tipo DEHNventil® M TT 2P 255 951 110

5 Relé differenziale

6Verso la barra equipotenziale principale più vicina (max 50 cm, min 16 mm2)

7 Verso il quadro di distribuzione

Nota:• Per le sezioni di collegamento vedi a pag. 34.• In mancanza di spazio per il montaggio del limitatore di sovratensione DEHNventil® M TT 2P 255, si consiglia l‘uso di custodie isolanti.

Schema di principio

1

2

3 4 5

6

7

7

verso il quadro di distribuzione

Page 20: Il Fulmine  2015

20

Quadro di distribuzione

Descrizione Art.

1 Quadro di distribuzione

2 Interruttore magnetotermico generale

3Limitatore di sovratensione tipo DEHNguard® M TT 2P 275 952 110

4 Relé differenziale

5 Interruttori magnetotermici per le diverse utenze

6 Dal quadro generale

7 Dalla barra equipotenziale principale

8 Verso le utenze

Nota:• Per le sezioni di collegamento vedi a pag. 35.• In mancanza di spazio per il montaggio del limitatore di sovratensione DEHNguard® M TT 2P 275, si consiglia l‘uso di custodie isolanti. A t t e n z i o n e : l’installazione del limitatore di sovratensione DEHNguard® M TT 2P 275 è sempre necessaria: • in mancanza di una protezione come illustrato in pag. 19 “Quadro generale“; in questo modo si ottiene però solo la protezione dalla scarica atmosferica indiretta; • quando la lunghezza dei cavi posati tra quadro generale - anche se protetto come illustrato in pag. 19 “Quadro generale“ e quadro di distribuzione è superiore a 15 m.

Schema di principio

1

2 3

6

4

5

7

8

5 5 5

dal quadro generale

Page 21: Il Fulmine  2015

21

Impianto telefonico civile analogico/ADSL

3

2

4

6

5

7

8

9

1

Descrizione Art.

1 Linea telefonica in entrata

2Limitatore di sovratensione BLITZDUCTOR® SP M4 BD HF 24*, composto da • elemento base, tipo BXT BAS 920 300

• modulo di protezione, tipo BSP M4 BD HF 24 926 375

3 Morsetto per conduttore di protezione, tipo SLK 910 099

4 Splitter ADSL

5 Modem/Router WIFI

6 Limitatore di sovratensione tipo DEHNprotector® 230 909 230

7 Cavo di alimentazione 230 V

8 Verso il modem/router

9 Verso il telefono

Page 22: Il Fulmine  2015

22

Impianto TV centralizzato/SAT - TV singolo

Descrizione Art.

1 Centralino TV

2 Limitatore di sovratensione DEHNgate® FF TV 909 703

3 Morsetto per conduttore di protezione, tipo SLK 910 099

4 Limitatore di sovratensione DEHNprotector® 230* 909 230

5 Dal quadro di distribuzione

6 Cavi coassiali verso le TV

7 Dall‘antenna terrestre (segnale analogico - digitale)

8 Dall‘antenna satellitare (segnale analogico - digitale)

9 Verso il telefono

10 Apparecchio di protezione combinata da sovratensione DPRO 230 TV** 909 300

* Al posto del DPRO 230 può anche essere usato il limitatore di sovratensione DEHNrail® M 2P 255 in custodia isolante.** Al posto del DPRO 230 TV può anche essere usato il limitatore di sovratensione DEHNrail® M 2P 255 e DEHNgate FF TV in custodia isolante.

111 1

3 2

4

6 5

5

8

9

10

Page 23: Il Fulmine  2015

23

Impianto di rivelazione incendio

Descrizione Art.

1 Centralina elettronica di rilevazione incendio

2 Rilevatore di fumo

3 Pulsante di emergenza

4 Morsetto per conduttore di protezione tipo SLK 910 099

5Scaricatore combinato BLITZDUCTOR® BXT ML4 BD 24* - composto da: • elemento base, tipo BXT BAS 920 300

• modulo di protezione, tipo BXT ML4 BD 24 920 344

6 Barra equipotenziale locale 563 105

7 Apparecchio di protezione da sovratensioni, tipo DEHNflex A 255 924 389

8 Luce d‘emergenza

9 Limitatore di sovratensione tipo DEHNguard® SE DC 60 972 110

10 Pettine unipolare, due unità 900 617

* Indicazione informativa non impegnativa. Dipende dal tipo di centrale/ tensione di lavoro del loop.

1

10

1

8 2

3

4

5

6

9

7

2

2

2 2

Page 24: Il Fulmine  2015

24

Impianto d‘allarme

Descrizione Art.

1 Centralina elettronica d‘allarme

2 Sirena con lampeggiatore

3 Sensore a raggi infrarossi/ microonde

4 Morsetto per conduttore di protezione, tipo SLK 910 099

5 Morsetto di protezione da sovratensioni DEHNconnect SD2 ME 12, oppure 917 920

Morsetto di protezione da sovratensioni DEHNconnect SD2 ME 24 917 921

6 Conduttori di alimentazione per sirena/ sensori

7 Conduttori di allarme

8 Conduttori di sabotaggio/ sicurezza

9 Conduttore di presenza tensione positiva

10 Barra equipotenziale locale 563 105

11 Apparecchio di protezione da sovratensioni, tipo DEHNflex A 255 924 389

* Indicazione informativa non impegnativa. Dipende dal tipo di centrale/ tensione di lavoro del loop.

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

1

2

3

1

2

1

4

5

6 7 8

6

8 9

10

11

Page 25: Il Fulmine  2015

25

Impianto TV a circuito chiuso

Descrizione Art.

1 Telecamera con alimentazione a 230 V

2 Telecamera 360° con alimentazione a 12/24 V

3 Punto comune di messa a terra

4a Limitatore di sovratensione per cavo coassiale DEHNgate BNC VCID 909 711

4b Limitatore di sovratensione per cavo coassiale DEHNpatch M CLE RJ45B 48 929 121

5 Apparecchio di protezione da sovratensioni DEHNflex A 255 924 389

6 Cavo coassiale

7 Cavo dati

8 Alimentazione 230 V

* Indicazione informativa non impegnativa. Dipende dal tipo di centrale/ tensione di lavoro del loop.

1

2

5

6

8

7

3

4a

4b

4b

4a

Page 26: Il Fulmine  2015

26

Videocitofono/ Cancello automatico

Descrizione Art.

1 Centralina citofono

2 Centralina videocitofono

3 Citofono

4 Posto esterno videocitofono

5 Morsetto per conduttore di protezione tipo SLK 910 099

6 Morsetto di protezione da sovratensioni DEHNconnect SD2 ME 12* oppure 917 920

Morsetto di protezione da sovratensioni DEHNconnect SD2 ME 24* 917 921

7 Motore per cancello automatico

8 Apparecchio di protezione da sovratensioni, tipo DEHNcord L 2P 275 900 430

* Indicazione informativa non impegnativa. Dipende dal tipo di centrale/ tensione di lavoro del loop.

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

DEHNcord

DCOR L

1P 275

No. 900 431

SPDUc

275 V

In 5 kA

Up 1,5 kV

Imax 10 kA

L

N

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

1

2

5 1

1

6

4

5 5

1

6

1

1 6

7

8

3

Page 27: Il Fulmine  2015

27

Impianto fotovoltaico

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

DEHNcord

DCOR L

1P 275

No. 900 431

SPDUc

275 V

In 5 kA

Up 1,5 kV

Imax 10 kA

L

N

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

2‘

1‘

2

1

6 7 8

Le norme di riferimento per la certificazione dei moduli fo-tovoltaici sono la IEC 61215 per il silicio cristallino e la IEC 61646 per il silicio amorfo. In queste certificazioni vengono stabilite una serie di test per determinare le caratteristiche elettriche e termiche dei moduli cristallini.

Tra l‘altro è contenuta una procedura inerente la prova di tenuta all‘impulso che deve essere di almeno 4/6 kVp.

I ns. SPD per impianti fotovoltaici hanno una tensione resi-dua massima inferiore al valore minimo stabilito dalle norme di cui sopra.

Sistema isolato da terra oppure pannelli a silicio amorfo

Tensione massima a vuoto del generatore fotovoltaico fino a 1200V

Tipo utilizzabile fino ad

una tensione UCPV

Art.

DEHNguard® M YPV SCI 600 600 V dc 952 511

DEHNguard® M YPV SCI 600 FM 600 V dc 952 516

DEHNguard® M YPV SCI 1000 1000 V dc 952 510

DEHNguard® M YPV SCI 1000 FM 1000 V dc 952 515

DEHNguard® M YPV SCI 1200 1200 V dc 952 512

DEHNguard® M YPV SCI 1200 FM 1200 V dc 952 517

DEHNlimit PV 1000 V2 1000 V dc 900 342

Page 28: Il Fulmine  2015

28

DEHNcubeDCU YPV SCI 1000 1MNo. 900 910

UCPV 1000 VIn 12,5 kA / PoleItotal 40 kA (8/29)Up 4 kVIP Code IP65

green: ok ––> red: ok

For use in photovoltaic (PV) systems only!

DC +/- DC -/+

Inverter fotovoltaico

Descrizione Art.

1 Arrivo stringhe

2 Interruttore DC

3 Morsetti

4a Con scarica indiretta: Limitatore di sovratensione DEHNguard® M YPV SCI ...* 952 51.

4b Con scarica diretta: Limitatore di sovratensione in IP 65 DEHNcube YPV SCI 1000 1M 900 910

5 Morsetto per conduttore di protezione tipo SLK 910 099

6 Quadro di terminazione/sezionamento

7 Inverter

8 Quadro AC

9 Interruttore magnetotermico generale

10 Limitatore di sovratensione tipo DEHNguard® M TT 2P 275 952 110

11 Verso la barra equipotenziale principale 563 105

1 1 1

2

3 5

8

9 10

11

11

7

7

6

4b

4a

* Da scegliere in base alla tensione max a vuoto del generatore fotovoltaico.

Page 29: Il Fulmine  2015

29

DEHNcubeDCU YPV SCI 1000 1MNo. 900 910

UCPV 1000 VIn 12,5 kA / PoleItotal 40 kA (8/29)Up 4 kVIP Code IP65

green: ok ––> red: ok

For use in photovoltaic (PV) systems only!

DC +/- DC -/+

No. 900 066UCPV 1000 V

ISCPV 1000 AITotal 12,5 kA (10/350)

Iimp 6,25 kA PV [T1]

In 15 kA PV [T1]

UPV 2,5 kV

Inverter fotovoltaico - edificio industriale

Descrizione Art.

1 Arrivo stringhe

2 Interruttore DC

3 Morsetti

4 Scaricatore combinato DEHNcombo DCB YPV SCI 1000 900 061

5 Quadro di terminazione/sezionamento

6 Inverter

7 Quadro AC

8 Interruttore magnetotermico generale

9 Limitatore di sovratensione tipo DEHNguard® M TT 2P 275 952 110

10 Verso la barra equipotenziale principale 563 105

1 1

2

7

8 9

3

5

6

4

10

<S

Page 30: Il Fulmine  2015

30

Illuminazione pubblica

Descrizione Art.

1 Linea di alimentazione illuminazione pubblica

2 Quadro di distribuzione

3 Corpo illuminante a LED (isolamento rinforzato)

4 Limitatore di sovratensione tipo DEHNcord L 1P 275 900 431

5 Scaricatore combinato tipo DEHNshield TT 255 941 310

1

2

3

4

5

Page 31: Il Fulmine  2015

31

19

Impianto LPS esterno

Pos. Descrizione articolo Art.

1Conduttore tondo 8 mm:DEHNALU, semicrudo DEHNALU, ricotto-malleabile

840 008840 018

2 Conduttore piatto 30 x 3,5 mm - Fe/tZnConduttore tondo 10 mm - INOX AISI 316

810 335860 010

3Staffa portafilo per tetti in tegola 202 020

204 109204 449

204 469206 109206 349

4

Staffa portafilo per tetti 204 149204 179202 010202 050

202 080206 209206 309

5

DEHNsnapDEHNgripStaffa portafilo con vite e tasselloStaffa portafilo per pareti con isolamento termicoDEHNhold

204 006207 009274 160273 740274 160

6Morsetto per grondaia

Morsetto per grondaia con vite unica

339 050339 059339 100

339 069

7 Morsetto MV in Fe/tZnMorsetto MV in Inox

390 050390 059

8 Morsetto per griglia fermaneve 343 000

9Collare di messa a terra per pluviali 60-150 mmMorsetto KS per il collegamento di conduttoriMorsetto KS in Inox

423 020301 000301 009

Pos. Descrizione articolo Art.10 Morsetto MV in AL 390 051

11 Cavallotto di ponticellamento in alluminioTreccia di ponticellamento in alluminio

377 006377 015

12 Asta di adduzione a terra 16 mm - set 480 150

13

Connettore paralleloMorsetto a croceMorsetto SV in Fe/tZnMorsetto SV in Inox

305 000319 201308 220308 229

306 020

14 Staffa porta asta con vite e tasselloStaffa porta asta per pareti con isolamento termico

274 260273 731

15 Targa di numerazione, per la numerazione dei punti di sezionamento

481 0xx482 0xx

16Asta di captazione con diametro ridottoAsta di captazione bombata da ambo i latiMorsetti per asta

103 210483 100380 020

17 Staffa porta asta con vite e tassello 274 260

18 Dispersore di profondità in Fe/tZncomponibile con perno e giunto

620 150625 150

620 151625 151

19 Puntazza per dispersori di profondità 620 001 625 001

20Collare di collegamento per dispersori di profonditàcollegamento da un latoCollare di collegamento per dispersori di profondità

620 011625 011620 015 625 015

6

1

4

20

18

10

9

3

16

1111

15

12 14

2

7

8 13

66

55

17

composto da maglia di captazione, calate e impianto di terra

Page 32: Il Fulmine  2015

32

Errori di installazione e soluzioni

LN

PE

Installazione errata Installazione corretta

LN

PE

Collegamenti troppo lunghi,

formazione di spire

(CEI 81-10/4)

Nodo di terra nella scatola di derivazione

Page 33: Il Fulmine  2015

33

Posa del conduttore di terra insieme ai conduttori protetti

Collegamenti brevi e il più rettilinei possibili

Obblico della „barretta“ di terra sec. CEI 64/8 cap. ...

Installazione corretta

Installazione errata

Page 34: Il Fulmine  2015

34

Prescrizioni per il collegamento - sezioni di collegamentoDEHNventil M - DEHNbloc M - DEHNbloc H1. COLLEGAMENTO PASSANTE A „V“

solo ammesso in impianti, in cui la corrente nominale non supera 125 A (interruttore con portata ≤ 125A)

1.1 SEZIONI DI COLLEGAMENTO

PARTE DEL COLLEGAMENTO MORSETTI VALORE DELLA SEZIONE

S1 (sezione in arrivo) L1, L2, L3, N max 35 mm2

S2 (sezione in partenza) L1‘, L2‘, L3‘, N‘ max 35 mm2

S3 (sezione di terra) uguale alla sezione di collegamento, min 16 mm2 - max 35 mm2

1.2 FUSIBILE DI PROTEZIONE

non necessario, in quanto l‘interruttore di linea (≤ 125 A) funge da protezione

2. COLLEGAMENTO IN DERIVAZIONE

2.1 SEZIONI DI COLLEGAMENTO

PARTE DEL COLLEGAMENTO MORSETTI VALORE DELLA SEZIONE

S2 (sezione in derivazione) L1, L2, L3, N uguale alla sezione già presente nell‘impianto, max 35 mm2

S3 (sezione di terra) uguale alla sezione di collegamento, min 16 mm2 - max 35 mm2

2.2 FUSIBILE DI PROTEZIONE

DIMENSIONAMENTO NOTE

per i valori di Icc ≤ 50 kAeff a) non necessario, se è garantita la protezione da corto circuito del cavo di collegamento (S2)b) 315 A gL/gG, se non è garantita la protezione da corto circuito del cavo di collegamento (S2)

con valore di Icc > 50 kAeff -> 200 A gL/gG

DEHNguard M

1. COLLEGAMENTO IN DERIVAZIONE

1.1 SEZIONI DI COLLEGAMENTO

PARTE DEL COLLEGAMENTO MORSETTI VALORE DELLA SEZIONE

S2 (sezione in derivazione) L, N uguale alla sezione già presente nell‘impianto, max 25 mm2

S3 (sezione di terra) uguale alla sezione di collegamento, min 6 mm2 - max 25 mm2

1.2 FUSIBILE DI PROTEZIONE

DIMENSIONAMENTO

interruttore di linea ≤ 63 A -> non necessario

interruttore di linea > 63 A -> 125 A gL/gG

S1

S1

S2

S2

S3

S3

F

F

S1 S2

S3

Interruttoremagnetotermico

Interruttoremagnetotermico

Interruttoremagneto-termico

Page 35: Il Fulmine  2015

35

DEHNguard M CI

1. COLLEGAMENTO IN DERIVAZIONE

1.1 SEZIONI DI COLLEGAMENTO

PARTE DEL COLLEGAMENTO MORSETTI VALORE DELLA SEZIONE

S2 (sezione in derivazione) L, N uguale alla sezione già presente nell‘impianto, max 25 mm2

S3 (sezione di terra) uguale alla sezione di collegamento, min 6 mm2 - max 25 mm2

1.2 FUSIBILE DI PROTEZIONE

DIMENSIONAMENTO

non necessario in nessun caso

DEHNguard M YPV SCI

1. COLLEGAMENTO IN DERIVAZIONE

1.1 SEZIONI DI COLLEGAMENTO

PARTE DEL COLLEGAMENTO MORSETTI VALORE DELLA SEZIONE

S2 (sezione in derivazione) DC–, DC+ uguale alla sezione già presente nell‘impianto, max 25 mm2

S3 (sezione di terra) uguale alla sezione di collegamento, min 6 mm2 - max 25 mm2

1.2 FUSIBILE DI PROTEZIONE

DIMENSIONAMENTO

non necessario in nessun caso

DEHNlimit PV

1. COLLEGAMENTO IN DERIVAZIONE

1.1 SEZIONI DI COLLEGAMENTO

PARTE DEL COLLEGAMENTO MORSETTI VALORE DELLA SEZIONE

S2 (sezione in derivazione) L1, L2, L3, N uguale alla sezione già presente nell‘impianto, max 35 mm2

S3 (sezione di terra) uguale alla sezione di collegamento, min 16 mm2 - max 35 mm2

1.2 FUSIBILE DI PROTEZIONE

DIMENSIONAMENTO

IPV max ≤ 100 A -> non necessario

IPV max > 100 A -> 125 A gR

S1

S1

S1

S2

S2

S2

S3

S3

S3

F

F

F

Interruttoremagneto-termico

Interruttoremagneto-termico

Interruttoremagneto-termico

Page 36: Il Fulmine  2015

Überspannungsschutz DEHN + SÖHNE Hans-Dehn-Str. 1 Tel. +49 9181 906-0Blitzschutz/Erdung GmbH + Co.KG. Postfach 1640 Fax +49 9181 906-1100Arbeitsschutz 92306 Neumarkt [email protected] schützt. Germany www.dehn.de

w

actiVsense, BLITZDUCTOR, BLITZPLANER, DEHN, DEHN Logo, DEHNbloc, DEHNcare, DEHNfix, DEHNgrip, DEHNguard, DEHNport, DEHNquick, DEHNrapid, DEHNshield, DEHNsnap, DEHNventil, HVI, LifeCheck, Red/Line in Germania e/o altri paesi sono marchi registrati („registered trade marks“). Illustrazioni non impegnative. Salvo modifiche tecniche, errori di stampa e omissioni.

Protezione da sovratensioniProtezione da fulminiAntinfortunisticaDEHN protegge.

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