IL DOCUMENTO Un nuovo o documento diCossuttadellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Partiti/Cartella...

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IL DOCUMENTO Un nuovo o pe il socialismo // nostro partito non è ancora uscito dalla crisi in cui si trova da circa un decennio. congresso potrà seriamente contribuire a creare le condizio- ni per una ripresa e uno sviluppo della sua fona e della sua influenza; e ciò potrà verificarsi tanto più efficacemente in quanto il dibattito sia respon- sabile e franco, limpido, chiaro. Oggi più che mai c'è bisogno di una forte unità politica del partito. l'unità potrà essere realizzata se sì avrà una di- scussione molto vasta, con la partecipazione del- la grande maggioranza dei compagni t con un dibattito leale ed esplicito che porli a conclusioni valide, a decisioni atte a determinare un 'azione polìtica sempre piò incisiva. Si impongono scelte, decisioni precise. il congresso che deve sceglie- re e decidere, contribuendo a superare una lunga fase di incertezza e di stasi. scegliere, per decìdere e esprimersi apertamen- te: è il momento in cui ognuno deve assumersi le proprie responsabilità, dicendo in modo com- prensibile e non equivocabile ciò che propone, senza preoccuparsi preventivamente sapere se sarà in maggioranza o tn minoranza, Gli appelli ripetuti ali unità del partito possono essere effica- ci unicamente se sono intesi nel senso che l'unità è fatta di maggioranza e di minoranze e che tutti, maggioranza e minoranze} agiscono per il succes- so ael partito; pensare, viceversa, in questa con- creta, attuale realtà dei di proporre al partito un unica posizione del Comitato centrale è non soltanto utopistico ma contrario alle esigenze dell unità. Unità non è unicità. Non vi può essere unità, un 'unità reale, se non nella chiarezza, e non v'è possibilità dì chiarezza se non nella di- stinzione ben precisa e rigorosa delle posizioni. Unità oggi significa compresenza di maggioranza e di minoranze. decisioni della maggioranza sono ovviamente valide per tutti. ruolo dirigente della maggioranza è fuori discussione. Sapendo però chela presenza, l'attività, la partecipazione attiva, seppure critica, delle minoranze nella ge- stione del partito è una delle condizioni fonda- mentali non solo dell'unità ma della vitale esi- stenza di un partito comunista che si apre a un corso», che nuovo non potrà essere nella Strategia e nella tattica politica se tn primo luogo non sarà nuovo nella determinazione delle regole della sua ulta intema. presentazione di questo documento, proprio per tali ragioni, vuole essere un contributo meditato e costruttivo all'unità del partito nella definizione di un suo nuovo corso. Necessità di un nuovo cor» i un nuovo o c'è bisogno, Non si pud e . U a e alla - si e alla . Questa è oggi la condizione n cui si a il , E dunque tempo che si i un nuovo , Siamo anzi in o . Si a di e di quale o si i e di quale nuovo , in questa fase decisiva del - mento della sua politica e delta sua . La spinta al o è e stata una costante nella vita del . n qualche o è slata più accentuata, n qualche o meno. l i comunque ha compiuto e uno o e pe e e 11 più possibile alle novità la sua politica e (a sua a , e nello stesso tempo pe e i suoi connotati essen- ziali. o nella continuità» è stata la - mula utilizzata a lungo pe e questa linea. Anche se, pe la , o alla cosiddetta con- tinuità si sono avuti spesso salti e e e e . Che cosa è o nuovo- di Togliatti de! 1944 se non un salto qualitativo o al passato? La stessa a di o o del 1956 non è e una » nei i di posizioni ? E pe molti aspetti la scolta a da Longo nel 1968? Fatto si è che il i nel suo o cammino è o a i e a e o se stesso, il «nuovo » di cui si i è - zato fondamentalmente come «discontinuità» - spetto a quanto li i è stato . S a pe un «nuovo , Queste accentuazioni (discontinui- tà, nuovo , nuovo ) non o n .,_.!.» _..._.. ""igba rclasse. ì , _ : c e in effetti un o e più e a a a molto audace e il o e la timidezza a e le tegole demo- „, e della sua vita a e de) * o è a la consapevolezza che il i è dive- nuto oggi a cosa? . . . La definizione a del «nuovo » è - tanto il compito cui è chiamato il diciottesimo con- o le cui decisioni o e una sione motto e suiti vita del paese„poìché è n gioco non tanto o polìtico e - nizzativo del o comunista, nel! suo - mento, ma il suo stesso , nella società, la sua medesima e , la sua . «Chi che i comunisti sono i a e a se stessi a 45 anni dal e , sullo stes- so tema, dì o Togliatti, che a a queste domande seppe e e lucide, , con- vìncenti e, Come si vide subito, i vincenti. Valide ovviamente pe quel o . Oggi ne o , E impossìbile e e e o sem- plici ipotesi politiche.se non si e dall'analisi. Ed è ben e che il o , nel suo - me, non abbia a saputo , nelle di- e sessioni de) Comitato e - sia in giugno e in luglio del,1987 e sia infiugno e n luglio del fc 1988 -incanalisi compiuta della i in cui si c j un'analisi delle cause delle scondite i che ha subito in questi anni. Anzi, non ha a - mente o coscienza che c'è stata una sconfitta e e . Non solo . a , politica, . Nella sostanza si è avviato semplicemente un o dì sostituzione a.)L e del o che, seppu , ha finito pe e il con- o politico, spostando l'impegno a sulla nomina di un 1 """"" ""' nuovo , Sin centrale del rei non 4 ... . _ una indicazione a e polìtica . i qui deve e la e . U portata della «confitta S deve dunque e atto, lucidamente, che la sconfitta che si e abbattuta, in questo decennio, sull'insieme del .movimento , comunista e non solo comunista, in tutto 1 Occidente capitalisti. co, è di a molto vasta e a e ha delle cause abbastanza . E i luogo comune e che non sono capiti a tempo i i del o di e e le sue conse- cuènze. È o e non vate la pena di . ù che e che non abbiamo colto o che ab- biamo colto in o i i dì . ne capitalistica, à bene e di e che questo o non è avvenuto spontaneamente: esso ha avuto una a e e ha o Sna a capacitai e - mici dominanti. L'offensiva neolibens a si è o - a o a s zion e conquiste fondamentali y j S S T o m a i o , ne ha indebolito il e c o S i u a l e nei luoghi di o e nella società. La e e de l'economia a a e o le pass bilita stesse di Cna e , i domi- nantideT monopo io e della (manza, e più Sii e , hanno con- o nelle* o mani un Sffii'£ l e econom co come in quel o dell - ne e della e delle coscienze. e fami- glie S o n o e del o del paese, con Sno Svuotamento dei con end i della demo- a e del a i à delle istituzioni. l fatto è che il blocco soda e e politico che a en tato in i a a ine degli anni 6Óe negli anni 70. ha o consensi, o e e e e sulla e di una, ege- monia sociale e , a a che a livel- Ì0 fSfifàiSlSSÒ* il o di sviluppo ha o non soltanto i nelle condì- zionTeconom che del sistema, ma ha o con sé una ben , a a . o un o ai a e di stallo s è stabilitoi un nuovo , con i i di . Equi- o che , tuttavia, i e - blemi non fisolti; in , comunque,, e 3 blocco pe a vincente ampi spazi di a e Se posizioni di ; a si è - Sa della sua funzione sociale anche sul piano o la validità d. un.sistema che come si dice, o da ogni impedimento e S n ò neTsuoii nuclei di base-, e in o d. SScu a e spontaneamente '' o di Sbiettivi s o & e n t e . % anche se gii stess i econom ci non sono enamente ga- i o anz , i fa tu ti a della disoccupazione giovanile e l della e a l e SudJa - nizzazione» si è a a negli i sociah e n e h ; ha u i e profitto, e antagoniste a quella medesima logica. a neollberista Non e che di tutto questo (e l'analisi - be ) sia esistita piena coscienza, 11 i si e o più volte a e la e del penta- o o i di pote tatticamente - e delle i e dei i che di volta n volta si manifestavano. Si è così latto - e spesso in questioni di , di - le, pensando di i e in un gioco che in à non poteva e il suo Non cogliendo, invece, in tutta la sua a , il fatto che si andava o il suo stesso blocco sociale e e che da quel o di - e veniva colpito. , non soltanto la classe , ma in o luogo o la classe ope- : nessuno finga di e che mai. nella a del , vi è stato un o di così inten- so o del o ; i i di - duttività sono i più che in ogni o paese occidentale con una a e a com- e della quota dei i da . Le - sponsabilità dei sindacati al o sono - scopiche. Fasce di cittadini, e diffuse, hanno ncavato o canto nel o e di vita vantaggi dai i di e capitali- stica. Su questi i si è a una e e ideologica tesa a e le sensibilità più individualistiche e , pe i che essi hanno tutto da e dal - mento del capitalismo e da una piena e nel suo sistema di : il capitalismo viene - sentato come il e dei mondi possibili. si è condotta, da e dei comunisti e delle e , una polemica men che a o la e ideologica . Non e stata sufficiente ad , é ci vuole ben più che una battaglia a pe e e e un attacco mondiate di quel- le : pe slmile obiettivo è indispensabile una a a e con essa un'azione con- seguente, latta di obiettivi, di , di lot- te capaci di e in moto tutto lo o potenziale di . E siamo ben lungi da que- sto, . a e si è fatta polemica, battaglia ideale. L'offensiva ideologica capitalistica non ha o nel i un e adeguato. Nessun a pe antiche campagne di - paganda, viziate spesso da una visione manichea, e pe battaglie i e i e da antichi schematismi dogmatici. a ben e deve e tuttavia la consapevolezza che oggi il o più , nelle file del movimento ope- o occidentale, è un : l'assenza di ogni ideo- logia, l'agnosticismo. a , il disim- pegno , anche se o di laicismo e di ; alibi che, di fatto, hanno o la e dell'ideologia , l'egemo- nia e . o o dal- la malattia più e che ha contagiato anche il o comunista: la malattìa del pentitismo. Che è cosa ben a dalla a e a sulla a a e sui i uomini. La e a è indispensabile. a essa non può e , ; né tanto meno . E e a senso unico. Con tali metodi non si spinge affatto un e movimento come è quello che o alla a , alla meditazione oggettiva, alla valu- tazione . Lo si a semplicemente all'auto- . Quando si fa e che nella a a non ci sìa più nulla di valido si compie un atto suicida. a del passato non à nep- e a e l'attenzione dagli i - li più esu quelli a i e non , à a e di a un fascio, da . Le i del i errori C'è a bisogno di e le i più e dei i limiti i e del ì i più . à oggettive e i soggettivi vi sono i e assommati nel o degli ultimi dieci anni. E questa i un opinione comune nelle e file ed è mollo e che oggi finalmente la si a e ed in modo esplicito. e e e i i è segno di , a non basta. Se si vuole e di e nuovamente in essi è d'obbligo : é questi é questi ? A questo o e bene e una - sione su un momento e della azione poli- tica dei comunisti, che ha avuto i conseguen- ze anche pe gli anni successivi e, in buona , sugli i dì i i dì opinione pub- blica a oggi. E una fase e della politica italiana nella quale in buon e le cause della i del . Ci si e alla politica delle i intese» del 1976/1979. u in quegli anni che, alla analisi del a del Cile, il l non e di pote , innanzi la sua e politica. e a il momento di sua e . l consenso e a e a il 33 pe cento dei voti; il o a i i ceti della popolazio- ne a e e e convinto; gli i di stampa plaudlvano alla politica del . a - stava l , come pe il Cile, di una a e nel paese, di una involuzione politica, o peggio a di un'accentuazione e il o e a un dato dì quella le i e gli omicidi o stati possibili anche pe il e celato ma intuibile o con alcuni i o dello Sta- lo, i i di a si doveva poi e come o devialo dalle o funzioni, nelle mani dì nemici della . l o e l'uccisione di Aldo o avevano inciso . La vigilanza ella a o d'obbligo. Ciò non toglie che a quella politica, più che - e a e a del tutto valida, si deve la mancanza di a so- ciale adeguata. n effetti il o di zione delle economie capitalistiche non e iniziato -:on i anni 80 né con la a dei 40.000 a . Esso e da più lontano, a le sue - ci n quella fase di aggiustamento che è seguita al punto e più alto di : la l o dei cambi nel i mesi del 1976. E o in quegli anni, in , che si gettano le basi dalle a uali o e e contenuti del o e e di e degli ap- i . Oggi è (o e ) evidente il e di classe che quel o ha assunto e dei suoi sbocchi: massiccia e del , - scente e dei e economico e fi- , e e degli spazi di - zia economica. a in quel momento non lo si è , non abbiamo capito, che stava - do avvio una a a di o sociale ed economico. Si ò di un e e di valuta- zione che da una e sottovalutava la capacità del i capitalistici di e la i e di e o di sviluppo e a accentuava i schi, i i della i stessa. Si è finito cosi pe , senza e conto, quel , senza e e dunque pe - ne gli esiti. S è i a una gestione tale del e e o e i le e - o da e del sindacato ma anche da e del i - che ha decisamente o il namento economico e o delle e ma che non ha ottenuto il o e la possibilità a dì e sui contenuti e le e di quella . La cosa non e stata e agevole, ma non fu e posta. n , il , in conseguenza di quel! e di valu- tazione, e di dove e un o di salva- taggio (qualcuno disse da i della ) facendosi o di compatibilità che in effetti non o quelle nazionali ma semplicemente quelle fissate dagli i e che andavano esclusiva- mente a o vantaggio. n questo modo venendo meno in a e al o o essenziale di difesa del mondo del . Non solo. a - do anche la possibilità di e un - to o o nell'uso delle , di - e oggettivamente nazionale, in a da pote fa e a quei i una base più - tica e nello stesso tempo una e solidità, che e o potuto fa e quelle - dizioni i che poi si sono manifestate e che a si stanno . Comunque, di lì inizia la i di fiducia a - i e o comunista, il distacco dei giovani, la caduta e che doveva e e più e negli anni successivi. documento diCossutta l/llluslone riformista o » à e scelta definitiva pe una e e e a di cambiamen- to dell'attuale e economica e sociale. l che non significa affano che il i sì debba chiu- e in e dìspute ideologiche. Significa pe esso i e lo stesso a che si pongono i i delle medesime - zioni e e specialmente quelle del d . E il a che la a a deve e può e oggi, in questa a attuale fase economica e politica. é se è o che è ben , e la constatazione della sconfit- ta del i e della a attualmente egemoni- ca dei i dominanti, o , - nale è la consapevolezza che i i antiche o e e si sono . cui ci sono le condizioni pe e questa egemonia, sebbene in un e di non e . Oggi può i un blocco sociale che si ponga n a antagonista e a ai i dominanti e che sappia e un o o di sviluppo e nuove e di e economica, di i sociali, dì nuovi i di e del consenso, una più e completa e della , medesimi punti di a su cui ha poggiato la «mo- dernizzazione- possono divenire gli etementi per una moderna critica del sistema. E appunto da una a contestazione dell'esi- stente che si deve .l (indipen- dentemente dall'aggettivo con cui lo si voglia qua- ) è incapace di i ; e non è accettabile non solo e non tanto pe i ideo- logiche ma é è . Non e - bile é non coglie il fatto fondamentale, che le società capitalistiche e le e che le o hanno già o e imposto una soluzione aìla i che nel passato le aveva attanagliate e o ad essa hanno chiamato a a , più i alleati, galvanizzandoli con e attuali e mo- e e con i i seducenti dell'antico capitali- smo nascente. e qualche piccolo o a questo o di e si è o o e che e o é in gioco a ed è quello che una volta si chiamava il , o il o e la e dei - cessi economici e sociali. E o su questo che in questi anni hanno fallito le . a che si e e non può che e compito di lunga lena, un o che si sostanzia di battaglie , di passi - medi. Non una fusa dalla politica, quindi, dall'azio- ne quotidiana, dalla a delle scelte, che anzi va : senza i in i e in , avendo la convinzione a che il o dell'opposizione non è meno e e o di quello del . e si può e in o di e i i idonei di intesa e di , di e e e i e o ad esse - e o consenso. e fiducia, a alla battaglia di opposizione, ad es- sa il senso antagonista, di a ai i domi- nanti. E con questo, quello che e e è un o di a degli attuali i di a e di e di un sistema dì alleanze intomo al o dipendente. La à a cui è stato o o dipendente e sociale e nei i i va o dal , dalla sua funzione e utilità sociale è possibile 11 tessuto connettivo di un ampio e che, svilup- pando una a a del neoindividualismo, sappia e le tematiche della à e della giustizia. Una a analisi dello sviluppo e e delle alienazioni che esso a può e di e i di o con quei filoni i che, pu muovendo da i ideologiche , sono giunti in questi anni ad e e dì e a la à della a e i suoi i da una , e la a dei i di e e delle e che domi- nano . Si sottolinea, dunque, l e antagonistico della politica dei comunisti, la quale, e di uno o o alle tendenze dominanti, sappia innanzitutto e il blocco che essa a e , con un elevato o di idealità e di capacità , un'efficace azione di a degli attuali i sociali e poli- tici pe una e del o del capitalismo, della e al socialismo qui, n Occidente. o llberaldemocratico Non è tempo di e semplici né di messaggi ad effetto, o quando si o temi di a a e . La «nuova» immagine, di cui c'è bisogno, non può e ad e quel o , o i n n voga, fatto di banalizzazioni, di e , di o delle . l tema di come e à e e giustizia socia- le, e delle à e a dell'u- Suaglianza è un tema antico su cui poggia la nascita eli età . La à è che in questi anni è stata messa in atto, da , una e sfida intellettuale che, sia e e sia nella i della gestione quotidiana delle società capitalisti- camente avanzate, tenta di e le » e del capitalismo nascente dove la compe- tizione, assunta a , ne a il - le meccanismo . Questa sfida va - ta a viso , con la consapevolezza che è sulla capacità dì e e e i e i che si gioca la possibilità di e quell'egemonia e che a la condi- zione indispensabile pe il consenso politico. Non vi possono e a i o scim- miottamenti. i ambigue o e eclettiche non pagano. i e a temi che coinvolgono aspetti ideali e , la a deve e nella e di una e di un più o - fondimento, di un o schietto e o e non può e a a slogan che o soltan- to confusione e che spesso i imma- ni di e e di . V sono anche a a i ampi di e intellettuali le quali pensano che la a a questa sfida debba e attingendo - mente e dei i i classi- ci, o tutta la e a una i i chiusa e una e completa- mente . Si o in questo ambito intui- zioni i e lodevoli i di e le tendenze i attualmente dominanti. So- no posizioni da non e ma che hanno e il o della a e con le quali e i e senza ammicca- menti. Queste impostazioni, e etichettate, in- dicano, in buona sostanza, nella a e degli individui, nella o a possibilità di con- , la a affinché gli assetti istituzio- nali che si vengono a e godano contem- e della à del consenso e delle condizioni di massima efficienza. l a di- e a quello di e delle » che delimitino lo spazio e fissino le e tale - zione. i e a questioni cosi complesse, che - tano alcuni dei nodi i più , si tende spesso ad e subito a e e «sem- [ «liei» dando pe compiuto e scontato un - o, un dibattito che sul piano ideate e o non si è in effetti mai . l tema, pe esempio, del o a Stato e , in e quello della a in cui lo Stato debba e il - o e sui soggetti economici, può e - se o semplicisticamente con e che lo Stato debba » di meno e » di più? E é fa e questa e dalla constatazione delie i ] che la e pubblica ha assunto nei o pae- se? Tale e a ed è inevitabile? Questa e vuole e dunque un contenuto , di «disegno» di una a sociale e intende e una a politica all'occupazio- ne dello Stato attuata da e dei i dominan- ti? E : quali sono le e analitiche e i i i sui quali tate e si ? Siamo a lontani da un modo o di e tali questioni. Viene alle volte il dubbio che, i dalle necessità di e i e di uno spazio che si sta , ci si lasci e a fughe in avanti che hanno il e difetto di non e pienamente e e di e , o del , e dì es- e poco convincenti, é e - fondite, al suo . Nel o poi a che il punto più innovati- vo (che non e o la ben nota e già da tempo acquisita necessità di "idea della li- à individuale con le spinte all'uguaglianza, con- dizione pe la à di tutti) stia e che lo «Stato è fondamentalmente capacità di - e e a una à di soggetti pubblici e . Tali posizioni possono e e o nell'impostazione a . n tali posizioni si assume implicitamente che le » possano e i dai i di a - camente, socialmente ed economicamente conso- lidati, come se i sociali e posizioni di e possano di fatto e distinti, vi è in questa posi- zione, nei i dei casi, una a dose dì a e di utopia, e non si tiene conto o che esiste a » e posizioni di vantaggio, che a quelle e sono connesse. Tale impostazione a due secoli di , di - ta e delle e sociali esistenti; e cancella con un o di spugna l'intuizione - xiana secondo la quale i di i e e e di specifici assetti istituzio- nali non può e o dai i sociali di e dominanti. Quali sono gli » capaci di e che da e » possano e i tali da e di e à individuale, i di cittadinanza e giustizia sociale? b su quesii i che si o le mede- sime , le quali hanno - te o l'inefficienza e le i delle politiche di semplice » dei - cessi economici quando esse non dispongono di adeguate leve di o e di effettiva . La conquista dello Stato sociale si è in effetti - stata di e al nodo o della gestione so- ciale dei i . e contraddizioni del capltallamo L'obiettivo di una e socialista n effetti non è semplicemente e e non è e . Esso e nel mondo o da esigenze oggettive, pe lo svi- luppo e e o della società, e dalle stesse i antiche e nuove che il capita- lismo non è stato e non è in o di l capitalismo è , le sue potenzialità sono lungi e ; ma è un fatto che la - ne sociale capitalistica, giunta ad uno stadio assai o della sua a , si a al* l'appuntamento del o millennio o con i e più fonae. Nonostan- te la dinamicità e l'opulenza che manifesta n ambi- ti anche , nonostante lo o svi- luppo scientifico e tecnologico degli ultimi anni il sistema capitalistico si a a tutt'oggl incapace di e e di o alla a degli abitami del pianeta. E , infatti, e non lo si può , che è o o a paesi e paesi , nei quali ultimi vive la più n e della popolazione mondiale: indebitamento , meccanismi di a economica, sotto- sviluppo, e e violenza da e di i e i sono a oggi tnste à pe centinaia di milioni di uomini e di donne. Negli stessi paesi capitalistici più sviluppati, l'au- mento della disoccupazione e il i di vec- chie e nuove e di alienazione, di , di e - che coinvolgono anche fasce - scenti di e dai paesi più i - è indice di come il sistema non , nemmeno nei punti più alti del suo sviluppo, a e le immense potenzialità del o tecnico scienti- fico con il o sociale e la umanizzazione delle i a gli uomini. Né si può e che e di un sistema di a intemazionale fondato su! di- . capace di e il o di un con* ditto o di tuttala civiltà umana, a oggi le sue i e di e e (non solo politiche o psicologiche) nei i più del mondo capitalìstico e della Nato, nella spinta al o dei i più legati all'indù* a bellica e al o delle . Così come la e dell'ambiente , che pe la a volta nella a del e uma- no a di e la vita stessa sul piane- ta, e più evidente la necessità di un o sociale della , affinché lo sviluppo quan- titativo delle e e venga sottoposto a vincoli qualitativi e sia al o dell'uomo e del- l'ambiente, non . Si a di una questione inedita che investe anche le economie socialiste, ma che nel capitalismo si a con - , e dalla difficoltà dì su- e al o sociale la logica a dei i i economici e il monopolio che essi detengono sui i i e sulle tecno- logie. Produzione sociale, appropriazione privata È o , come si è già accennato, che la capitalistica degli ultimi anni si è a pe un accentuato o dì con* e della , della e e del e in giganteschi compiessi i e finan- i , che giungono fino a - e alle e scelte la politica a ed a di molti Stali nazionali, a e il e e e della e delle coscien- ze, con uno svuotamento della à e del pote- e di incidenza degli istituti della a - . A tali i non si sono e e le passate e dei i socialde- i più avanzati, che non hanno modificato le basi i del e economico e politico dei monopoli. i studi o che a 500 società multinazionali statunitensi, e e giapponesi - i cui consigli di e alle decisioni di poche migliaia di e - possiedo- no il o della n e dei mezzi di - zione del mondo capitalistico. La nozione leninista di o e o che . La e si socializza al punto da i in un o mondiale che a i confini delle nazioni e dei continenti e collega in un solo mecca- nismo il destino di i di uomini. a gli effettivi i di questo sistema che influenza le i del mondo sono un o e più di . La e e a i e , a i di decisione economica o sociale e volontà collettiva, e più evidente e - dente quella che è la e a del capitalismo - già indicata da x - a a e più sociale del o o e - e e più o del o sui mezzi di e e e della . Quale socialismo o l'analisi a del capitalismo con- o indica come a ineludibile del- la e socialistica (condizione o non sufficiente) quello della socializzazione dei i mezzi di . Senza di che il mo ad un «nuovo socialismo» - che nuovo deve , , alle e sociali- ste a e - si e ad una a e ideale» pe una società più giusta; ispi- e a di scientificità, senza agganci ben de- finiti alle i oggettive che sono - gine delle e e che viene assumendo il conflitto di classe. Tale conflitto o pe la a dell attuale fase delle conoscenze tecnico-scientifiche e dello sviluppo economico, pe il o i degli i di e e di comunicazione, si è venuto i o di nuove i e di nuovi soggetti- a a a dellesistente, pe non ca- e in e fughe in avanti o in i utopismi, deve comunque sape e le novità, le poten- zialità e le spinte che o e di essenziali aspetti del o a fa a e le esigenze dell'uomo, con un'analisi attenta ed ag- a di quello specifico modo di - ne economica e sociale che è il capitalismo. Nel o di quella impostazione tipica- mente a che tende a e il momento e dei i da quello della a a e dei i di e sul pia- no economico e sociale sta in effetti e - manente della lezione di . fi socialismo non può o e una a di a meccanica né esiste un «modello» di so- cialismo, come e statica di uh sistema già compiutamente o o . l «socia- lismo» è il o e di o de) modo di e capitalistico. a a ha o - ben al di là delle i possibili pe x e pe lo stesso Lenin - come si i di una fase lunga e , oggi o che compiu- ta, destinata ad e tutta un'epoca . La e socialista non può che - i nelle più e à nazionali sia pe quanto a la à delle e politiche e istituzionali, che pe le e e di a economica e di à sociale, di e a e e , di ambiti in cui a l'iniziativa . Segnatamente nei paesi capitali- stici più sviluppati essa viene e più a - i con la lotta pe l'estensione della a in tutte le e dell'attività umana, innanzitutto quella economica, e i vìncoli e le compatibilità imposte dai i di a che dominano il - cato capitalistico. n questo senso il socialismo non può che e la piena espansione ed attuazione della - zia. La e sfida che sta di e alla , andando e antichi i statalistici e i illusioni si a nella capacità di e le e e gli i idonei pe - e l'attuale assetto economico e sociale e ndise- e dei , dando pieno compimen- to alla . Si pone, in , con e a il nodo o e o che hanno oggi di e le e di a nella società capitalistica: quello dei i di à e dei connessi - venti di e legislativo e istituzionale. Si viene in tal modo a e a di nuovi conte- nuti la e e che concepiva la demo- a come un insieme di e e e politi- co-istituzionali e e i dalla a - duttiva e o assoggettate ai vincoli i dalla e a del e economico e , a e capitali- stica deila società comunisti italiani, i dì una a - ne sulla nvoluzione in Occidente e p e una via italiana al socialismo, che ha avuto in i e Togliatti i suoi i i - e che va oggi a tenendo conto del livello e più so- e dei i sociali e politici - si nco- noscono in una concezione dell avanzata al sociali- smo come , come piena attuazione dei , a incompiuti, della Costituzione antifascista; e in una concezione del socialismo come o di ogni o dell'uomo sull'uomo e divisione della società in classi antagoniste, di piena e della de- , di e delle i sociali e a uomo e donna da ogni a di violenza e e , di o o a uomo e , di eguaglianza a gli uomini, che non sia appiatti- mento ma possibilità dì sviluppo e della à di ogni indivìduo, in cui la à del singolo non i la à degli . o o fallimento del comunismo? e di una a e a iden- tità comunista impone - a 70 anni dalla e e - una a sulla a a a in quei paesi che hanno avviato la e del socialismo e che oggi o a un o dell'umanità. Queste società sono oggi impegnate in un bilancio o della o a e in un o di vamento che si e di e una fase nuova a a del socialismo, ed una nuo- va concezione del socialismo. La capacità di e del socialismo e degli ideali comunisti è continuamente sottoposta alla a dei fatti e delle ; essa va vata sul campo, né può e e da una a di a , o del - nio o di i lotte e conquiste che hanno segnato l'espenenza e o delle - zioni passate. La à e del so- cialismo è e più legata, nell'epoca contem- , alla sua capacita di e e - e le soluzioni più convincenti alle i questioni i pe il o dell'umanità. Nasce an- che da qui l'esigenza e il e o del nuovo o di . che si e di E e il socialismo a i ad un livello quali- tivamente più alto con le i sfide dell'epoca . Non a caso è n atto nei paesi capitalistici una campagna che si e di e il significato o dei i in atto nel paesi socia- listi, i come la a del «fallimento del comunismo» e il o implicito della su- à del modo di e capitalistico e del modello occidentale di . l senso di questa linea a - che ha o sostegni anche a a - è quello di e che paesi socialisti o oggi in quanto vengono meno alle finalità e ai i del comunismo; e quin- di e che i successi nello sviluppo qualitativo delle società socialiste, l'influenza e del- la o offensiva di pace, la a del o e del socialismo possano i - S uesto teme ta a - in una i di egemonìa el mondo capitalistico en una e * tà degli ideali comunisti nella pubblica opinione. Più socialismo, più democrazia Le innovazioni in o nelle società socialiste - pe quanto e da paese a paese - sono salda- mente e alle basi i del socialismo, alla à collettiva dei mezzi di e fondamentali e al o della e sul , pe pote e e le scelte di fondo e le à dello sviluppo secondo i di pubblica utilità. Si e oggi - mente nel o seno che ciò non a affatto statizzazione e dell'economia, anche se ap- e evidente che i che si on gestione a a o , non in- cidono - a a di quanto accade nel capitali- smo - sulle scelte . Sul piano politico e istituzionale si assiste ad uno sviluppo significativo della a socialista. Questo fa sì che i i di e si accompagnino alla a della piena occu- f iazione e ad un ampliamento della a in a (fino all'elezione dei , e i i i nei paesi capitalistici vedo- no un aumento delia disoccupazione, un - mento della a sui luoghi di , l'ulte- e e o e ed una e e dei , an- che di quelli più altamente , dal o dei i . Non si a - va o - di e tali e come un «modello* pe il socialismo in Occidente, ma di sul , in una fase che vede i i sistemi sociali investiti da con- i , quello capitalistico è - o da i economici e istituzionali di - e della , dì svuotamento del po- e delle istituzioni, e nel mondo socialista lo sviluppo della a si a come il motivo e delle e economiche e istitu- zionali. Sul piano , la che sta oggi investendo la società sovietica e o nuove e e del comunismo è a possibi- le dalle basi socialiste poste dalla e d'Ot- . Non o alla dialetticltS o svi- luppo o sia quelle i liquidatone che i i settant'anni di a del socia- lismo ad un cumulo di , di fallimenti e di i (che e vi , non poi a e come o nel seno di questo mondo sia o e potenziale dì o che oggi a il nuovo ; né quelle in- i statiche e i che, in nome della continuità o giustificazione a del passa- to, tendono a e - nel nuovo o sovietico - gli elementi i di discontinuità, i pe e avanti. i essi va colta e sostenuta senza impacci tutta la a a e innovativa pe e del socialismo e del movimento co- munista, pe il passaggio della o anco giovane a a ad uno stadio qualitativamente , pe il pieno i delle o poten- zialità e e capacità di e anco- a e , pe il o di ogni e a a e socialismo. e in via di o una fase a di e del socialismo in cui la a di i accentuazioni e e e ha - buito - o negli ultimi decenni - ad offu- e quella a di e anche individuale che a contenuta e a del movimento comunista. Essa viene oggi a non come a utopia ma come o di una e possibile della civiltà umana. a e globalizzazione Nelle i i si a un «nuovo modo di , o dalle cate- e di a e globalizzazione. Esso nasce dalla consapevolezza che la vastità di alcune i questioni e , ambiente, sottosviluppo, a ) che mettono in e il o dell'umanità, non possono oggi e e e e da nessu- no dei due sistemi sociali (capitalismo e sociali- smo), né la o soluzione può e a ad un o lontano, n cui le i i sia- no e da un sistema socialista mondiale {[lunlo ad un tale livello di sviluppo da pote e a competizione pacifica col capitalismo. La a di a contiene in sé la nozione di coesistena pacifica, ma la e e la . Coesistenza può i anche a sistemi o campi che, sia e in un o di zioni che o una sostanziale a escluda il conflitto e e a momenti sal- i di . La nozione di - denza, a a che da un o sog- gettivo, e invece dall'oggettività delle i i a questo stadio dello sviluppo dell'u- manità, pe come vanno via via unificandosi e in- i in una dimensione globale. - pendenza é nelle cose. La e di un sistema di a intemazionale fondato sul o o e bilanciato e sulla soluzione politica dei conflitti , l'avvio di un piano di sviluppo pe le e e del o mondo, la - dia di un o o a uomo e a non sono i se non si a una logica di e . Contraddizioni di classe e interesse dell'umanità Non vi è, nella nozione di , al- cun o o che a n modo utopistico o o dalla à di un mondo a divìso da i antagonismi di , di classe, di sistema; né l'antagonismo a capitalismo e socialismo può e ad a «co- e ideologica», come se le i di classe che lo o o i dissolte. La possibilità di i i in cui - o a e e ha co- me suoi i : - la a del mondo socialista, l'influenza - scente che esso a sulle i mondiali quanto più si a capace di e esi- genze di pace e di o e - tite; ta fine dell'isolamento , il o e della sua politica , la - zione delle i con la Cina e fa a di nuovi i solidali a i paesi socialisti; - la spinta e che viene dai paesi non allineati pe nuove i economiche mondiali che spezzino la e del debito o e consen- tano lo sviluppo delle e ; - la e à a e i poli o (Usa, Cee. Giappone) e il declino dell egemonìa degli Stati Uniti sul o mondiate (passati dal 52% del o o mon- diale nel 1950 al 2396 dì oggi); - la consapevolezza e negli ambienti più i del mondo capitalistico del e o dì tutta la civiltà umana - e quindi dello stesso mondo capitalistico - che e oggi una a e o una e ecologica; il - colo pe la pace e pe la stessa stabilità del mondo capitalistico che e con un o delle eco- nomie del o mondo. E quindi la necessità di una politica intemazionale nuova che tenga conto della à e dei i di a del mondo d'og- gi. Non tutti i i i capitalistici o allo stesso modo le novità delle situazioni, come o le oscillazioni in a di i , il o di posizioni nella campagna * ziale degli Stati Uniti, il dibattito i nella Nato dopo o v sugli i o le i e in a di e con l'Est, seguite ai viaggi in s di e a e di - Tali divisioni , e che e di o politico, anche à di - si economici, dove i i più legati ali a e o vantaggi da una situazione dì mo e di e a i blocchi, e i vedono in una polìtica di delle spese mili- , nella e economica coi paesi socia* listi, in una linea di investimenti pe lo sviluppo dei paesi più i (anche al fine di i * lluenza di spinte ) possibilità nuove di sviluppo, di o e di stabilizzazione pe lo sles- so mondo capitalistico. Nella convinzione che sul o della competizione pacifica il capitalismo possa e la sua egemonia sul o mondiale, influenzando,lo stesso sviluppo intemo dei paesi socialisti. Non è o , pe le i della pace e pe lo sviluppo del socialismo, l e dell uno o o o nel i i del mondo capitalistico. Né il e di una linea più avanzata è fatale; esso dipende, e che dalla elfi* cada e a della politica a del paesi socialisti, , dalla mobilitazione dei po- poli, dall'azione che i comunisti e tutte le e di pace e di o o e sui i dei i paesi isolando e facendo e le componenti più e del mondo capitalistico e della Nato- a non significa dunque - mento del conflitto di classe a capitale e , né fine dell'antagonismo a capitalismo e sociali- smo come sistemi sociali a o e , né alcuna pe comunisti alle e finalità, Si a al o di - e il nuovo e complesso o dialettico che - nell'epoca a - viene a i a lotta di classe e e e dell'umanità, senza che l'un elemento annulli o si a nel- - La capacità del socialismo e del movimento co- munista di i come le e più conseguen- ti e le soluzioni i alle i con* i che minacciano il o , e che in questo senso o i confini di classe, è oggi la via o cui la classe , nei singoli paesi e su scala mondiale, può e la a funzione e e la - a à di «classe » che, lottando pe e se stessa, non sì e n una visio- ne a e a del o , ma indica all'umanità a le nuove e della a , della a stessa - venza. n ruolo dell'Europa negli equilibri mondiali a occidentale ha un peso e negli i mondiali. Ne o compili di e o pe le e della , comuniste, social- , ambientaliste, di e sa, e in . l più e è quello e pe a occidentale e al o bilanciato con l'est , nella a della e del con- tinente, della degli i conven- zionali ai livelli minimi difensivi, del o dei blocchi, del o di tutte le basi e e e e dal paesi, o le spinte di quei i che o una e auto- nomia dagli Usa n chiave di o nu- e e convenzionale e di o e nel o mondo; pe uno sviluppo del i di e a Cee e Comecon; pe la - zione di i di sviluppo con paesi più , fondati su i di e e di can- cellazione del debito . Su queste basi è possibile e e con- , in e a comunisti e soclalde* , in o di e il consenso della a dell'opinione pubblica a e fa- e la e di i che possano - e le tendenze più i ad una linea di o e di . Comunisti e socialdemocratici l o a comunisti e i ed i possibili motivi o non possono che - i spostando in avanti le polemiche del passato pe e se esìste la possibilità di à o una a e della - zione socialista delle società a capitali- sta. l o alle i del movimento ope- o nelle lotte o l'attuale offensiva neo-liben- sta e pe il o degli attuali assetti econo- mici e sociali deve tuttavia tene conto che e ad indubbi i e da e sconfitte e da una e da una visione ed una a totaliz- zanti si sono affiancate a a debolezze ed incapacita di e i occasioni di svol- ta, che o e nella al di là di i difficoltà, ad e sul meccani- smi di accumulazione e nella e del i economici. e l'esistenza di e espe- e concezioni anche qualitativamente distinte viene esplicitamente a ma ciò nono- stante queste non sono di ostacolo alla più ampia , come è già visto, ad esempio, nel documento comune a comunisti della t e so- i della . a del i alla a a occidentale non può dunque e - zione» nello o o e e socialista, né alla - a identità comunista. Non vi è e alcuna, ma , a una polìtica di e e con le e - che, in , in , nel mondo e la a a al movimento comunista, n piena autonomia politica e di e e senza alcun vincolo , che oggi o nessuno . e e che il i - masse la a à dal movimento comuni- sta o oggi che esso è o da e dinamismo, da un o o e di tutti ì punti di vista, con una positiva evoluzione al o di vecchie e e , innanzitutto quella - di a mondiate - a co- munisti sovietici e cinesi. E o quando vanno i nel movimento comunista concezio- ni molto più e del o a a e socialismo, e una visione delle a i comunisti fondata sul o delle à e sulla S iena autonomia di ognuno; concezioni che tanto anno o e dei comunisti italiani. e europea del conflitto di classe Nella Cee, la scadenza del '92 evidenzia lo - to a un o avanzato dì e e e dei i i capitalistici - sotto la cui egemonia avanza funi» a - e o stato di debolezza e divisione dei movimenti i nazionali, con di - zione e del mondo del , con l'accen- i di una e delle lotte e l'e- e di fenomeni di xenofobìa e . Non sì o questi , né si - sce una effettiva à del popolo , ponendo l'accento solo sull'ipotesi di una a istituzionale della Cee che a i alla e eletta a o uni- , capace di e e e istitutidemo- i pe i i . Non si scalfisce cioè il e delle multinazionali con impostazioni solo i e i di a istituzionale, se non si o lotte dei lavo- , capaci di e e e il movi- mento su scala , pe e un e di e e in un contesto legi- slativo o che a e sviluppi i sindacali e i civili. Cio<ì un salto quali- tativo nel o e delle lot- te sindacali e dell'iniziativa di tutte le e - siste e di , ed uno sviluppo delle i a i i comunisti a occidentale. comunisti italiani devono i i dell'e- sigenza di e e fa e nella a a un poto comunista che tenga vìva in que- sta e del mondo la a del socialismo e dell'ideale comunista, e a nelle lotte dei movimenti , nelle nuove , a gli intellettuali, lo sviluppo di una a coscienza anticapitalìstica e , che sappia - e e e le , che i visioni e ed e e a à e con movimenti di - zione, che sappia e con la lotta sugli stessi i e i , sollecitandone una e e una collocazione e più avan- zata; un polo comunista che a a a viva a a la e sulla questione a della e al socialismo in Occidente. Una e e capitatoti» e e le nuove tecnologìe, inve- ce che e usate pe e la e del , e la fatica umana, e l'o- o del o e e la piena occupazione, sono usate pe e la a n - ca e nella società e pe e lo - to psico-fisico dei : si intensificano i di o e gli , o le condizio- ni di salute e ta , e come conseguema aumentano le malattie i e gli i

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IL DOCUMENTO

Un nuovo o pe il socialismo

// nostro partito non è ancora uscito dalla crisi in cui si trova da circa un decennio. congresso potrà seriamente contribuire a creare le condizio-ni per una ripresa e uno sviluppo della sua fona e della sua influenza; e ciò potrà verificarsi tanto più efficacemente in quanto il dibattito sia respon-sabile e franco, limpido, chiaro. Oggi più che mai c'è bisogno di una forte unità politica del partito. l'unità potrà essere realizzata se sì avrà una di-scussione molto vasta, con la partecipazione del-la grande maggioranza dei compagni t con un dibattito leale ed esplicito che porli a conclusioni valide, a decisioni atte a determinare un 'azione polìtica sempre piò incisiva. Si impongono scelte, decisioni precise. il congresso che deve sceglie-re e decidere, contribuendo a superare una lunga fase di incertezza e di stasi. scegliere, per decìdere e esprimersi apertamen-te: è il momento in cui ognuno deve assumersi le proprie responsabilità, dicendo in modo com-prensibile e non equivocabile ciò che propone, senza preoccuparsi preventivamente dì sapere se sarà in maggioranza o tn minoranza, Gli appelli ripetuti ali unità del partito possono essere effica-ci unicamente se sono intesi nel senso che l'unità è fatta di maggioranza e di minoranze e che tutti, maggioranza e minoranze} agiscono per il succes-so ael partito; pensare, viceversa, in questa con-creta, attuale realtà dei di proporre al partito un unica posizione del Comitato centrale è non soltanto utopistico ma contrario alle esigenze dell unità. Unità non è unicità. Non vi può essere unità, un 'unità reale, se non nella chiarezza, e non v'è possibilità dì chiarezza se non nella di-stinzione ben precisa e rigorosa delle posizioni. Unità oggi significa compresenza di maggioranza e di minoranze. decisioni della maggioranza sono ovviamente valide per tutti. ruolo dirigente della maggioranza è fuori discussione. Sapendo però chela presenza, l'attività, la partecipazione attiva, seppure critica, delle minoranze nella ge-stione del partito è una delle condizioni fonda-mentali non solo dell'unità ma della vitale esi-stenza di un partito comunista che si apre a un

corso», che nuovo non potrà essere nella Strategia e nella tattica politica se tn primo luogo non sarà nuovo nella determinazione delle regole della sua ulta intema. presentazione di questo documento, proprio per tali ragioni, vuole essere un contributo meditato e costruttivo all'unità del partito nella definizione di un suo nuovo corso.

Necessità di un nuovo cor»

i un nuovo o c'è bisogno, Non si pud e . U a e alla -

si e alla . Questa è oggi la condizione n cui si a il , E dunque tempo che si i un nuovo , Siamo anzi in o . Si

a di e di quale o si i e di quale nuovo , in questa fase decisiva del -mento della sua politica e delta sua .

La spinta al o è e stata una costante nella vita del . n qualche o è slata più accentuata, n qualche o meno. l i comunque ha compiuto e uno o e pe e e 11 più possibile alle novità la sua politica e (a sua a , e nello stesso tempo pe e i suoi connotati essen-ziali. o nella continuità» è stata la -mula utilizzata a lungo pe e questa linea. Anche se, pe la , o alla cosiddetta con-tinuità si sono avuti spesso salti e e e e

. Che cosa è o nuovo- di Togliatti de! 1944 se non un salto qualitativo o al passato? La stessa a di o o del 1956 non è e una » nei i di posizioni ? E pe molti aspetti la scolta

a da Longo nel 1968? Fatto si è che il i nel suo o cammino è o a i e a e o se stesso,

il «nuovo » di cui si i è -zato fondamentalmente come «discontinuità» -spetto a quanto li i è stato . S a pe un «nuovo , Queste accentuazioni (discontinui-tà, nuovo , nuovo ) non o n .,_.!.» _..._.. ""igba r— —

classe. ì , _ tà : ce in effetti un o e più e a a a molto audace e il

o e la timidezza a e le tegole demo- „, e della sua vita a e de) *

o è a la consapevolezza che il i è dive-nuto oggi a cosa? . . .

La definizione a del «nuovo » è -tanto il compito cui è chiamato il diciottesimo con-

o le cui decisioni o e unasione motto e suiti vita del paese„poìché è n gioco non tanto o polìtico e -nizzativo del o comunista, nel! suo -mento, ma il suo stesso , nella società, la sua medesima e , la sua . «Chi

che i comunisti sono i a e a se stessi a 45 anni dal e , sullo stes-so tema, dì o Togliatti, che a a queste domande seppe e e lucide, , con-vìncenti e, Come si vide subito, i vincenti. Valide ovviamente pe quel o . Oggi ne o ,

E impossìbile e e e o sem-plici ipotesi politiche.se non si e dall'analisi. Ed è ben e che il o , nel suo -me, non abbia a saputo , nelle di-

e sessioni de) Comitato e - sia in giugno „ e in luglio del,1987 e sia in fi ugno e n luglio del fc 1988 -incanalisi compiuta della i in cui si cj un'analisi delle cause delle scondite i che ha subito in questi anni. Anzi, non ha a -mente o coscienza che c'è stata una sconfitta

e e . Non solo . a , politica, .

Nella sostanza si è avviato semplicemente un o dì sostituzione a.)L e del o che,

seppu , ha finito pe e il con-o politico, spostando l'impegno a sulla

nomina di un 1 """" " "" ' nuovo , Sin centrale del rei non 4 — . . . ._ una indicazione a e polìtica . i qui deve e la e .

U portata della «confitta

S deve dunque e atto, lucidamente, che la sconfitta che si e abbattuta, in questo decennio, sull'insieme del .movimento , comunista e non solo comunista, in tutto 1 Occidente capitalisti. co, è di a molto vasta e a e ha delle cause abbastanza . E i luogo comune

e che non sì sono capiti a tempo i i del o di e e le sue conse-cuènze. È o e non vate la pena di .

ù che e che non abbiamo colto o che ab-biamo colto in o i i dì . ne capitalistica, à bene e di e che questo o non è avvenuto spontaneamente: esso ha avuto una a e e ha o Sna a capacitai e -mici dominanti. L'offensiva neolibens a si è o -a o a s zion e conquiste fondamentali

y j S S T o m a i o, ne ha indebolito il e coS iua le nei luoghi di o e nella società. La

e e de l'economia a a e o le pass bilita stesse di

Cna e , i domi-nantideT monopo io e della (manza, e più S i i e , hanno con-

o nelle* o mani un S f f i i ' £ l

e econom co come in quel o dell -ne e della e delle coscienze. e fami-glie S o no e del o del paese, con Sno Svuotamento dei con end i della demo-

a e del a i à delle istituzioni. l fatto è che il blocco soda e e politico che a

en tato in i a a ine degli anni 6Óe negli anni 70. ha o consensi, o e

e e e sulla e di una, ege-monia sociale e , a a che a livel-Ì 0 fSfifàiSlSSÒ* il o di sviluppo ha o non soltanto i nelle condì-zionTeconom che del sistema, ma ha o con sé una ben , a a . o un

o ai a e di stallo s è stabilitoi un nuovo , con i i di . Equi-

o che , tuttavia, i e -blemi non fisolti; in , comunque,, e 3 blocco pe a vincente ampi spazi di a e S e posizioni di ; a si è -S a della sua funzione sociale anche sul piano

o la validità d. un.sistema che come si dice, o da ogni impedimento e Snò neTsuoii nuclei di base-, e in o d. SScu a e spontaneamente '' o di Sbiettivi s o & e n te . % anche se gii stess i econom ci non sono enamente ga-

i o anz , i fa tu ti a della disoccupazione giovanile e

l della e a l e SudJa -nizzazione» si è a a negli i sociah e n e h ; ha u i e

profitto, e antagoniste a quella medesima logica.

a neollberista Non e che di tutto questo (e l'analisi -

be ) sia esistita piena coscienza, 11 i si e o più volte a e la e del penta-

o o i di pote tatticamente -e delle i e dei i che di

volta n volta si manifestavano. Si è così latto -e spesso in questioni di , di -

le, pensando di i e in un gioco che in à non poteva e il suo Non cogliendo,

invece, in tutta la sua a , il fatto che si andava o il suo stesso blocco sociale e e che da quel o di -

e veniva colpito. , non soltanto la classe , ma in o luogo o la classe ope-

: nessuno finga di e che mai. nella a del , vi è stato un o di così inten-so o del o ; i i di -duttività sono i più che in ogni o paese occidentale con una a e a com-

e della quota dei i da . Le -sponsabilità dei sindacati al o sono -scopiche.

Fasce di cittadini, e diffuse, hanno ncavato o canto nel o e di vita vantaggi dai i di e capitali-stica. Su questi i si è a una e

e ideologica tesa a e le sensibilità più individualistiche e , pe i che essi hanno tutto da e dal -mento del capitalismo e da una piena e nel suo sistema di : il capitalismo viene -sentato come il e dei mondi possibili.

Né si è condotta, da e dei comunisti e delle e , una polemica men che a

o la e ideologica . Non e stata sufficiente ad , é ci vuole ben più che una battaglia a pe e e e un attacco mondiate di quel-le : pe slmile obiettivo è indispensabile una a a e con essa un'azione con-seguente, latta di obiettivi, di , di lot-te capaci di e in moto tutto lo o potenziale di . E siamo ben lungi da que-sto, . a e si è fatta polemica, battaglia ideale. L'offensiva ideologica capitalistica non ha o nel i un e adeguato.

Nessun a pe antiche campagne di -paganda, viziate spesso da una visione manichea, e pe battaglie i e i e da antichi schematismi dogmatici. a ben e deve e tuttavia la consapevolezza che oggi il

o più , nelle file del movimento ope-o occidentale, è un : l'assenza di ogni ideo-

logia, l'agnosticismo. a , il disim-pegno , anche se o di laicismo e di ; alibi che, di fatto, hanno o la

e dell'ideologia , l'egemo-nia e . o o dal-la malattia più e che ha contagiato anche il

o comunista: la malattìa del pentitismo. Che è cosa ben a dalla a e a sulla a a e sui i uomini.

La e a è indispensabile. a essa non può e , ; né tanto meno . E e a senso unico. Con tali metodi non si spinge affatto un e movimento come è quello che o alla

a , alla meditazione oggettiva, alla valu-tazione . Lo si a semplicemente all'auto-

. Quando si fa e che nella a a non ci sìa più nulla di valido si compie un

atto suicida. a del passato non à nep-e a e l'attenzione dagli i -

li più esu quelli a i e non , à a e di a un fascio, da .

Le i del i error i

C'è a bisogno di e le i più e dei i limiti i e del ì i

più . à oggettive e i soggettivi vi sono i e assommati nel o degli ultimi dieci anni. E questa i un opinione comune nelle e file ed è mollo e che oggi finalmente la si a e ed in modo esplicito. e e e i i è segno di , a non basta. Se si vuole e di

e nuovamente in essi è d'obbligo : é questi é questi ?

A questo o e bene e una -sione su un momento e della azione poli-tica dei comunisti, che ha avuto i conseguen-ze anche pe gli anni successivi e, in buona , sugli i dì i i dì opinione pub-blica a oggi. E una fase e della politica italiana nella quale in buon e le cause della i del . Ci si e alla politica delle

i intese» del 1976/1979. u in quegli anni che, alla analisi

del a del Cile, il l non e di pote, innanzi la sua e politica. e

a il momento di sua e . l consenso e a e a il 33 pe cento

dei voti; il o a i i ceti della popolazio-ne a e e e convinto; gli i di stampa plaudlvano alla politica del . a -stava l , come pe il Cile, di una a

e nel paese, di una involuzione politica, o peggio a di un'accentuazione

e il o e a un dato dì quella le i e gli omicidi o stati possibili anche pe il e celato ma intuibile

o con alcuni i o dello Sta-lo, i i di a si doveva poi e come

o devialo dalle o funzioni, nelle mani dì nemici della . l o e l'uccisione di Aldo o avevano inciso . La vigilanza ella a o d'obbligo.

Ciò non toglie che a quella politica, più che -e a e a del tutto valida, si

deve la mancanza di a so-ciale adeguata. n effetti il o dizione delle economie capitalistiche non e iniziato -:on i anni 80 né con la a dei 40.000 a

. Esso e da più lontano, a le sue -ci n quella fase di aggiustamento che è seguita al punto e più alto di : la l o dei cambi nel i mesi del 1976. E o in quegli anni, in , che si gettano le basi dalle

auali o e e contenuti del o e e di e degli ap-

i . Oggi è (o e ) evidente il e

di classe che quel o ha assunto e dei suoi sbocchi: massiccia e del , -scente e dei e economico e fi-

, e e degli spazi di -zia economica. a in quel momento non lo si è

, non abbiamo capito, che stava -do avvio una a a di o sociale ed economico. Si ò di un e e di valuta-zione che da una e sottovalutava la capacità del

i capitalistici di e la i e di e o di sviluppo e a accentuava i

schi, i i della i stessa. Si è finito cosi pe, senza e conto, quel ,

senza e e dunque pe -ne gli esiti. S è i a una gestione tale del

e e o e i le e -o da e del sindacato ma anche da

e del i - che ha decisamente o ilnamento economico e o delle e ma che non ha ottenuto il o e la possibilità

a dì e sui contenuti e le e di quella . La cosa non e stata

e agevole, ma non fu e posta. n , il , in conseguenza di quel! e di valu-

tazione, e di dove e un o di salva-taggio (qualcuno disse da i della ) facendosi o di compatibilità che in effetti non

o quelle nazionali ma semplicemente quelle fissate dagli i e che andavano esclusiva-mente a o vantaggio. n questo modo venendo meno in a e al o o essenziale di difesa del mondo del . Non solo. a -do anche la possibilità di e un -to o o nell'uso delle , di -

e oggettivamente nazionale, in a da potefa e a quei i una base più -tica e nello stesso tempo una e solidità, che

e o potuto fa e quelle -dizioni i che poi si sono manifestate e che

a si stanno . Comunque, di lì inizia la i di fiducia a -i e o comunista, il distacco dei giovani, la

caduta e che doveva e e più e negli anni successivi.

documento diCossutta

l/llluslone riformist a

o » à e scelta definitiva pe una e e e a di cambiamen-to dell'attuale e economica e sociale. l che non significa affano che il i sì debba chiu-

e in e dìspute ideologiche. Significa peesso i e lo stesso a che si pongono i i delle medesime -zioni e e specialmente quelle del

d . E il a che la a a deve e può e oggi, in questa a attuale fase economica e politica. é se è o che è ben , e la constatazione della sconfit-ta del i e della a attualmente egemoni-ca dei i dominanti, o , -nale è la consapevolezza che i i antiche o e e si sono .

cui ci sono le condizioni pe e questa egemonia, sebbene in un e di non

e . Oggi può i un blocco sociale che si ponga n a antagonista e a

ai i dominanti e che sappia e un o o di sviluppo e nuove e di

e economica, di i sociali, dì nuovi i di e del consenso, una più

e completa e della ,medesimi punti di a su cui ha poggiato la «mo-

dernizzazione- possono divenire gli etementi per una moderna critica del sistema.

E appunto da una a contestazione dell'esi-stente che si deve . l (indipen-dentemente dall'aggettivo con cui lo si voglia qua-

) è incapace di i ; e non è accettabile non solo e non tanto pe i ideo-logiche ma é è . Non e -bile é non coglie il fatto fondamentale, che le società capitalistiche e le e che le o hanno già o e imposto una soluzione aìla i che nel passato le aveva attanagliate e o ad essa hanno chiamato a a , più i alleati, galvanizzandoli con e attuali e mo-

e e con i i seducenti dell'antico capitali-smo nascente. e qualche piccolo o a questo o di e si è o

o e che e o é in gioco a ed è quello che una volta si chiamava il

, o il o e la e dei -cessi economici e sociali. E o su questo che in questi anni hanno fallito le .

a che si e e non può che e compito di lunga lena, un o che si sostanzia di battaglie , di passi -medi. Non una fusa dalla politica, quindi, dall'azio-ne quotidiana, dalla a delle scelte, che anzi va : senza i in i e in

, avendo la convinzione a che il o dell'opposizione non è meno e e

o di quello del . e si può e in o di e i i idonei di intesa e di , di e e

e i e o ad esse -e o consenso. e fiducia, a

alla battaglia di opposizione, ad es-sa il senso antagonista, di a ai i domi-nanti. E con questo, quello che e e è un o di a degli attuali i di

a e di e di un sistema dì alleanze intomo al o dipendente.

La à a cui è stato o o dipendente e sociale e nei i

i va o dal , dalla sua funzione e utilità sociale è possibile 11 tessuto connettivo di un ampio e che, svilup-pando una a a del neoindividualismo, sappia e le tematiche della à e della giustizia. Una a analisi dello sviluppo

e e delle alienazioni che esso a può e di e i di o con quei filoni i che, pu muovendo da i ideologiche , sono giunti in questi anni ad

e e dì e a la à della a e i suoi i da una , e la a dei i di e e delle e che domi-nano .

Si sottolinea, dunque, l e antagonistico della politica dei comunisti, la quale, e di uno

o o alle tendenze dominanti, sappia innanzitutto e il blocco che essa

a e , con un elevato o di idealità e di capacità , un'efficace azione di a degli attuali i sociali e poli-tici pe una e del o del capitalismo, della e al socialismo qui, n Occidente.

o llberaldemocratico

Non è tempo di e semplici né di messaggi ad effetto, o quando si o temi di

a a e . La «nuova» immagine, di cui c'è bisogno, non può e ad e quel o , o i n n voga, fatto di banalizzazioni, di e

, di o delle . l tema di come e à e e giustizia socia-le, e delle à e a dell'u-Suaglianza è un tema antico su cui poggia la nascita eli età . La à è che in questi anni è

stata messa in atto, da , una e sfida intellettuale che, sia e e sia nella i della gestione quotidiana delle società capitalisti-camente avanzate, tenta di e le »

e del capitalismo nascente dove la compe-tizione, assunta a , ne a il -le meccanismo . Questa sfida va -ta a viso , con la consapevolezza che è sulla capacità dì e e e i e i che si gioca la possibilità di e quell'egemonia e che a la condi-zione indispensabile pe il consenso politico. Non vi possono e a i o scim-miottamenti. i ambigue o e eclettiche non pagano.

i e a temi che coinvolgono aspetti ideali e , la a deve e nella e di

una e di un più o -fondimento, di un o schietto e o e non può e a a slogan che o soltan-to confusione e che spesso i imma-ni di e e di .

V sono anche a a i ampi di e intellettuali le quali pensano che la a a questa sfida debba e attingendo -mente e dei i i classi-ci, o tutta la e a una

i i chiusa e una e completa-mente . Si o in questo ambito intui-zioni i e lodevoli i di e le tendenze i attualmente dominanti. So-no posizioni da non e ma che hanno

e il o della a e con le quali e i e senza ammicca-

menti. Queste impostazioni, e etichettate, in-

dicano, in buona sostanza, nella a e degli individui, nella o a possibilità di con-

, la a affinché gli assetti istituzio-nali che si vengono a e godano contem-

e della à del consenso e delle condizioni di massima efficienza. l a di-

e a quello di e delle » che delimitino lo spazio e fissino le e dì tale -zione.

i e a questioni cosi complesse, che -tano alcuni dei nodi i più , si tende spesso ad e subito a e e «sem-[«liei» dando pe compiuto e scontato un -o, un dibattito che sul piano ideate e o non si

è in effetti mai . l tema, pe esempio, del o a Stato e , in e quello

della a in cui lo Stato debba e il -o e sui soggetti economici, può e -

se o semplicisticamente con e che lo Stato debba » di meno e » di più? E é fa e questa e dalla constatazione delie i ] che la e pubblica ha assunto nei o pae-se? Tale e a ed è inevitabile? Questa

e vuole e dunque un contenuto , di «disegno» di una a sociale e

intende e una a politica all'occupazio-ne dello Stato attuata da e dei i dominan-ti? E : quali sono le e analitiche e i

i i sui quali tate e si ?

Siamo a lontani da un modo o di e tali questioni. Viene alle volte il dubbio

che, i dalle necessità di e i e di uno spazio che si sta , ci

si lasci e a fughe in avanti che hanno il e difetto di non e pienamente e e di

e , o del , e dì es-e poco convincenti, é e -

fondite, al suo . Nel o poi a che il punto più innovati-

vo (che non e o la ben nota e già da tempo acquisita necessità di "idea della li-

à individuale con le spinte all'uguaglianza, con-dizione pe la à di tutti) stia e che lo «Stato è fondamentalmente capacità di -

e e a una à di soggetti pubblici e . Tali posizioni possono e e o nell'impostazione a . n tali

posizioni si assume implicitamente che le » possano e i dai i di a -camente, socialmente ed economicamente conso-lidati, come se i sociali e posizioni di e possano di fatto e distinti, vi è in questa posi-zione, nei i dei casi, una a dose dì

a e di utopia, e non si tiene conto o che esiste a » e posizioni di

vantaggio, che a quelle e sono connesse. Tale impostazione a due secoli di , di -ta e delle e sociali esistenti; e cancella con un o di spugna l'intuizione -xiana secondo la quale i di i

e e e di specifici assetti istituzio-nali non può e o dai i sociali di

e dominanti. Quali sono gli » capaci di e che da e » possano

e i tali da e di e à individuale, i di cittadinanza

e giustizia sociale?

b su quesii i che si o le mede-sime , le quali hanno -te o l'inefficienza e le i delle politiche di semplice » dei -cessi economici quando esse non dispongono di adeguate leve di o e di effettiva . La conquista dello Stato sociale si è in effetti -stata di e al nodo o della gestione so-ciale dei i .

e contraddizioni del capltallamo

L'obiettivo di una e socialista n effetti non è semplicemente e e non è

e . Esso e nel mondo o da esigenze oggettive, pe lo svi-

luppo e e o della società, e dalle stesse i antiche e nuove che il capita-lismo non è stato e non è in o di l capitalismo è , le sue potenzialità sono lungi

e ; ma è un fatto che la -ne sociale capitalistica, giunta ad uno stadio assai

o della sua a , si a al* l'appuntamento del o millennio o con sé i e più f onae. Nonostan-te la dinamicità e l'opulenza che manifesta n ambi-ti anche , nonostante lo o svi-luppo scientifico e tecnologico degli ultimi anni il sistema capitalistico si a a tutt'oggl incapace di

e e di o alla a degli abitami del pianeta. E , infatti, e non lo si può , che è o o a paesi

e paesi , nei quali ultimi vive la più n e della popolazione mondiale: indebitamento

, meccanismi di a economica, sotto-sviluppo, e e violenza da e di i

e i sono a oggi tnste à pe centinaia di milioni di uomini e di donne.

Negli stessi paesi capitalistici più sviluppati, l'au-mento della disoccupazione e il i di vec-chie e nuove e di alienazione, di , di

e - che coinvolgono anche fasce -scenti di e dai paesi più i - è indice di come il sistema non , nemmeno nei punti più alti del suo sviluppo, a e le immense potenzialità del o tecnico scienti-fico con il o sociale e la umanizzazione delle i a gli uomini.

Né si può e che e di un sistema di a intemazionale fondato su! di-

. capace di e il o di un con* ditto o di tuttala civiltà umana, a oggi le sue i e di e e (non solo politiche o psicologiche) nei i più

del mondo capitalìstico e della Nato, nella spinta al o dei i più legati all'indù*

a bellica e al o delle . Così come la e dell'ambiente ,

che pe la a volta nella a del e uma-no a di e la vita stessa sul piane-ta, e più evidente la necessità di un o sociale della , affinché lo sviluppo quan-titativo delle e e venga sottoposto a vincoli qualitativi e sia al o dell'uomo e del-l'ambiente, non . Si a di una questione inedita che investe anche le economie socialiste, ma che nel capitalismo si a con -

, e dalla difficoltà dì su-e al o sociale la logica a

dei i i economici e il monopolio che essi detengono sui i i e sulle tecno-logie.

Produzione sociale, appropriazione privata

È o , come si è già accennato, che la capitalistica degli ultimi anni si è

a pe un accentuato o dì con* e della , della e e del

e in giganteschi compiessi i e finan-i , che giungono fino a -

e alle e scelte la politica a ed a di molti Stali nazionali, a e il e

e e della e delle coscien-ze, con uno svuotamento della à e del pote-e di incidenza degli istituti della a -

. A tali i non si sono e e le passate e dei i socialde-

i più avanzati, che non hanno modificato le basi i del e economico e politico dei monopoli.

i studi o che a 500 società multinazionali statunitensi, e e giapponesi -i cui consigli di e alle decisioni di poche migliaia di e - possiedo-no il o della n e dei mezzi di -zione del mondo capitalistico. La nozione leninista di o e o che .

La e si socializza al punto da i in un o mondiale che a i confini delle nazioni e dei continenti e collega in un solo mecca-nismo il destino di i di uomini. a gli effettivi

i di questo sistema che influenza le i del mondo sono un o e più di

. La e e a i e , a i di decisione economica o sociale e

volontà collettiva, e più evidente e -dente quella che è la e a del capitalismo - già indicata da x - a a

e più sociale del o o e -e e più o del o sui mezzi di

e e e della .

Quale socialismo

o l'analisi a del capitalismo con-o indica come a ineludibile del-

la e socialistica (condizione o non sufficiente) quello della socializzazione dei

i mezzi di . Senza di che ilmo ad un «nuovo socialismo» - che nuovo deve

, , alle e sociali-ste a e - si e ad una a

e ideale» pe una società più giusta; ispi-e a di scientificità, senza agganci ben de-

finiti alle i oggettive che sono -gine delle e e che viene assumendo il conflitto di classe.

Tale conflitto o pe la a dell attuale fase delle conoscenze tecnico-scientifiche e dello sviluppo economico, pe il o i degli

i di e e di comunicazione, si è venuto i o di nuove i e di nuovi soggetti-

a a a dellesistente, pe non ca-e in e fughe in avanti o in i utopismi,

deve comunque sape e le novità, le poten-zialità e le spinte che o e di essenziali aspetti del o a fa a e le esigenze dell'uomo, con un'analisi attenta ed ag-

a di quello specifico modo di -ne economica e sociale che è il capitalismo.

Nel o di quella impostazione tipica-mente a che tende a e il momento e dei i da quello della

a a e dei i di e sul pia-no economico e sociale sta in effetti e -manente della lezione di .

fi socialismo non può o e una a di a meccanica né esiste un «modello» di so-

cialismo, come e statica di uh sistema già compiutamente o o . l «socia-lismo» è il o e di o de) modo di e capitalistico. a a ha

o - ben al di là delle i possibili pex e pe lo stesso Lenin - come si i di una

fase lunga e , oggi o che compiu-ta, destinata ad e tutta un'epoca .

La e socialista non può che -i nelle più e à nazionali sia pe

quanto a la à delle e politiche e istituzionali, che pe le e e di a economica e di à sociale, di e a

e e , di ambiti in cui a l'iniziativa . Segnatamente nei paesi capitali-stici più sviluppati essa viene e più a -

i con la lotta pe l'estensione della a in tutte le e dell'attività umana, innanzitutto quella economica, e i vìncoli e le compatibilità imposte dai i di a che dominano il -cato capitalistico.

n questo senso il socialismo non può che e la piena espansione ed attuazione della -zia. La e sfida che sta di e alla , andando e antichi i statalistici e i illusioni si a nella capacità di

e le e e gli i idonei pe -e l'attuale assetto economico e sociale e ndise-

e dei , dando pieno compimen-to alla . Si pone, in , con e

a il nodo o e o che hanno oggi di e le e di a nella società capitalistica:

quello dei i di à e dei connessi -venti di e legislativo e istituzionale. Si viene in tal modo a e a di nuovi conte-nuti la e e che concepiva la demo-

a come un insieme di e e e politi-co-istituzionali e e i dalla a -duttiva e o assoggettate ai vincoli i dalla e a del e economico e , a e capitali-stica deila società

comunisti italiani, i dì una a -ne sulla nvoluzione in Occidente epe una via italiana al socialismo, che ha avuto in i e Togliatti i suoi i i - e che va oggi

a tenendo conto del livello e più so-e dei i sociali e politici - si nco-

noscono in una concezione dell avanzata al sociali-smo come , come piena attuazione dei , a incompiuti, della Costituzione antifascista; e in una concezione del socialismo come o di ogni o dell'uomo sull'uomo e divisione della società in classi antagoniste, di piena e della de-

, di e delle i sociali e a uomo e donna da ogni a di violenza e e , di o o a uomo e , di eguaglianza a gli uomini, che non sia appiatti-mento ma possibilità dì sviluppo e della

à di ogni indivìduo, in cui la à del singolo non i la à degli .

oo fallimento del comunismo?

e di una a e a iden-tità comunista impone - a 70 anni dalla e

e - una a sulla a a a in quei paesi che hanno avviato la

e del socialismo e che oggi o a un o dell'umanità. Queste società sono

oggi impegnate in un bilancio o della o a e in un o di

vamento che si e di e una fase nuova a a del socialismo, ed una nuo-

va concezione del socialismo. La capacità di e del socialismo e degli

ideali comunisti è continuamente sottoposta alla a dei fatti e delle ; essa va

vata sul campo, né può e e da una a di a , o del -nio o di i lotte e conquiste che hanno segnato l'espenenza e o delle -zioni passate. La à e del so-cialismo è e più legata, nell'epoca contem-

, alla sua capacita di e e -e le soluzioni più convincenti alle i questioni

i pe il o dell'umanità. Nasce an-che da qui l'esigenza e il e o del nuovo o di . che si e di

E e il socialismo a i ad un livello quali-tivamente più alto con le i sfide dell'epoca

. Non a caso è n atto nei paesi capitalistici una

campagna che si e di e il significato o dei i in atto nel paesi socia-

listi, i come la a del «fallimento del comunismo» e il o implicito della su-

à del modo di e capitalistico e del modello occidentale di . l senso di questa linea a - che ha o sostegni anche a a - è quello di e che paesi socialisti o oggi in quanto vengono meno alle finalità e ai i del comunismo; e quin-di e che i successi nello sviluppo qualitativo delle società socialiste, l'influenza e del-la o offensiva di pace, la a del o

e del socialismo possano i -

Suesto teme ta a - in una i di egemonìa el mondo capitalistico e n una e *

tà degli ideali comunisti nella pubblica opinione.

Più socialismo, più democrazia

Le innovazioni in o nelle società socialiste -pe quanto e da paese a paese - sono salda-mente e alle basi i del socialismo, alla à collettiva dei mezzi di e fondamentali e al o della e sul , pe pote e e le scelte di fondo e le à dello sviluppo secondo

i di pubblica utilità. Si e oggi -mente nel o seno che ciò non a affatto statizzazione e dell'economia, anche se ap-

e evidente che i che si o n gestione a a o , non in-cidono - a a di quanto accade nel capitali-smo - sulle scelte .

Sul piano politico e istituzionale si assiste ad uno sviluppo significativo della a socialista. Questo fa sì che i i di e si accompagnino alla a della piena occu-

f iazione e ad un ampliamento della a in a (fino all'elezione dei , e i

i i nei paesi capitalistici vedo-no un aumento delia disoccupazione, un -mento della a sui luoghi di , l'ulte-

e e o e ed una e e dei , an-che di quelli più altamente , dal

o dei i . Non si a - va o - di e tali

e come un «modello* pe il socialismo in Occidente, ma di sul , in una fase che vede i i sistemi sociali investiti da con-

i , quello capitalistico è -o da i economici e istituzionali di -

e della , dì svuotamento del po-e delle istituzioni, e nel mondo socialista

lo sviluppo della a si a come il motivo e delle e economiche e istitu-zionali.

Sul piano , la che sta oggi investendo la società sovietica e o nuove

e e del comunismo è a possibi-le dalle basi socialiste poste dalla e d'Ot-

. Non o alla dialetticltS o svi-luppo o sia quelle i liquidatone che i i settant'anni di a del socia-lismo ad un cumulo di , di fallimenti e di

i (che e vi , non poi a e come o nel seno di questo mondo

sia o e potenziale dì o che oggi a il nuovo ; né quelle in-

i statiche e i che, in nome della continuità o giustificazione a del passa-to, tendono a e - nel nuovo o sovietico -gli elementi i di discontinuità, i pe

e avanti. i essi va colta e sostenuta senza impacci tutta la a a e innovativa pe e del socialismo e del movimento co-munista, pe il passaggio della o anco giovane

a a ad uno stadio qualitativamente , pe il pieno i delle o poten-

zialità e e capacità di e anco-a e , pe il o di

ogni e a a e socialismo. e in via di o una fase a di

e del socialismo in cui la a di i accentuazioni e e e ha -buito - o negli ultimi decenni - ad offu-

e quella a di e anche individuale che a contenuta e a del movimento comunista. Essa viene oggi anon come a utopia ma come o di una e possibile della civiltà umana.

a e globalizzazione

Nelle i i si a un «nuovo modo di , o dalle cate-

e di a e globalizzazione. Esso nasce dalla consapevolezza che la vastità di alcune

i questioni e , ambiente, sottosviluppo, a ) che mettono in e il o dell'umanità, non possono oggi

e e e e da nessu-no dei due sistemi sociali (capitalismo e sociali-smo), né la o soluzione può e a ad un

o lontano, n cui le i i sia-no e da un sistema socialista mondiale {[lunlo ad un tale livello di sviluppo da pote e a competizione pacifica col capitalismo.

La a di a contiene in sé la nozione di coesistena pacifica, ma la e e la . Coesistenza può i anche a sistemi o campi che, sia e in un o dizioni che o una sostanziale a escluda il conflitto e e a momenti sal-

i di . La nozione di -denza, a a che da un o sog-gettivo, e invece dall'oggettività delle i

i a questo stadio dello sviluppo dell'u-manità, pe come vanno via via unificandosi e in-

i in una dimensione globale. -pendenza é nelle cose. La e di un sistema di a intemazionale fondato sul o

o e bilanciato e sulla soluzione politica dei conflitti , l'avvio di un piano di sviluppo pe le e e del o mondo, la -dia di un o o a uomo e a non sono i se non si a una logica di

e .

Contraddizioni di classe e interesse dell'umanità

Non vi è, nella nozione di , al-cun o o che a n modo utopistico o o dalla à di un mondo

a divìso da i antagonismi di , di classe, di sistema; né l'antagonismo a capitalismo e socialismo può e ad a «co-

e ideologica», come se le i di classe che lo o o i dissolte. La possibilità di i i in cui -

o a e e ha co-me suoi i :

- la a del mondo socialista, l'influenza -scente che esso a sulle i mondiali quanto più si a capace di e esi-genze di pace e di o e -tite; ta fine dell'isolamento , il o

e della sua politica , la -zione delle i con la Cina e fa a di nuovi i solidali a i paesi socialisti;

- la spinta e che viene dai paesi non allineati pe nuove i economiche mondiali che spezzino la e del debito o e consen-tano lo sviluppo delle e ;

- la e à a e i poli o (Usa, Cee. Giappone) e il declino dell egemonìa degli Stati Uniti sul o mondiate (passati dal 52% del o o mon-diale nel 1950 al 2396 dì oggi);

- la consapevolezza e negli ambienti più i del mondo capitalistico del e

o dì tutta la civiltà umana - e quindi dello stesso mondo capitalistico - che e oggi una

a e o una e ecologica; il -colo pe la pace e pe la stessa stabilità del mondo capitalistico che sì e con un o delle eco-nomie del o mondo. E quindi la necessità di

una politica intemazionale nuova che tenga conto della à e dei i di a del mondo d'og-gi.

Non tutti i i i capitalistici o allo stesso modo le novità delle situazioni, come

o le oscillazioni in a di i , il o di posizioni nella campagna * ziale degli Stati Uniti, il dibattito i nella Nato dopo o v sugli i o le i e in a di e con l'Est, seguite ai viaggi in s di e a e di

- Tali divisioni , e che e di o politico, anche à di -si economici, dove i i più legati ali a

e o vantaggi da una situazione dìmo e di e a i blocchi, e i vedono in una polìtica di delle spese mili-

, nella e economica coi paesi socia* listi, in una linea di investimenti pe lo sviluppo dei paesi più i (anche al fine di i * lluenza di spinte ) possibilità nuove di sviluppo, di o e di stabilizzazione pe lo sles-so mondo capitalistico. Nella convinzione che sul

o della competizione pacifica il capitalismo possa e la sua egemonia sul o mondiale, influenzando,lo stesso sviluppo intemo dei paesi socialisti.

Non è o , pe le i della pace e pe lo sviluppo del socialismo, l e dell uno o o o nel i i del mondo capitalistico. Né il e di una linea più avanzata è fatale; esso dipende, e che dalla elfi* cada e a della politica a del paesi socialisti, , dalla mobilitazione dei po-poli, dall'azione che i comunisti e tutte le e di pace e di o o e sui i dei i paesi isolando e facendo e le componenti più e del mondo capitalistico e della Nato-

a non significa dunque -mento del conflitto di classe a capitale e , né fine dell'antagonismo a capitalismo e sociali-smo come sistemi sociali a o e

, né alcuna pe comunisti alle e finalità, Si a al o di -

e il nuovo e complesso o dialettico che -nell'epoca a - viene a i a lotta di classe e e e dell'umanità,

senza che l'un elemento annulli o si a nel--

La capacità del socialismo e del movimento co-munista di i come le e più conseguen-ti e le soluzioni i alle i con*

i che minacciano il o , e che in questo senso o i confini di classe, è oggi la via o cui la classe , nei singoli paesi e su scala mondiale, può e la a funzione e e la -

a à di «classe » che, lottando pe e se stessa, non sì e n una visio-ne a e a del o , ma indica all'umanità a le nuove e della

a , della a stessa -venza.

n ruolo dell'Europa negli equilibr i mondiali

a occidentale ha un peso e negli i mondiali. Ne o compili di e

o pe le e della , comuniste, social-, ambientaliste, di e

sa, e in . l più e è quello dì e pe a occidentale e al

o bilanciato con l'est , nella a della e del con-tinente, della degli i conven-zionali ai livelli minimi difensivi, del o dei blocchi, del o di tutte le basi e e e

e dal paesi, o le spinte di quei i che o una e auto-nomia dagli Usa n chiave di o nu-

e e convenzionale e di o e nel o mondo; pe uno sviluppo del i di

e a Cee e Comecon; pe la -zione di i di sviluppo con paesi più

, fondati su i di e e di can-cellazione del debito .

Su queste basi è possibile e e con-, in e a comunisti e soclalde* , in o di e il consenso della

a dell'opinione pubblica a e fa-e la e di i che possano -e le tendenze più i ad una linea di

o e di .

Comunisti e socialdemocratici

l o a comunisti e i ed i possibili motivi o non possono che -

i spostando in avanti le polemiche del passato pe e se esìste la possibilità di à

o una a e della -zione socialista delle società a capitali-sta. l o alle i del movimento ope-

o nelle lotte o l'attuale offensiva neo-liben-sta e pe il o degli attuali assetti econo-mici e sociali deve tuttavia tene conto che e ad indubbi i e da e sconfitte e da una e da una visione ed una a totaliz-zanti si sono affiancate a a debolezze ed incapacita di e i occasioni di svol-ta, che o e nella al di là di

i difficoltà, ad e sul meccani-smi di accumulazione e nella e del i economici. e l'esistenza di e espe-

e concezioni anche qualitativamente distinte viene esplicitamente a ma ciò nono-stante queste non sono di ostacolo alla più ampia

, come sì è già visto, ad esempio, nel documento comune a comunisti della t e so-

i della .

a del i alla a a occidentale non può dunque e -zione» nello o o e

e socialista, né alla -a identità comunista. Non vi è e

alcuna, ma , a una polìtica di e e con le e -

che, in , in , nel mondo e la a a al movimento comunista, n piena

autonomia politica e di e e senza alcun vincolo , che oggi o nessuno

. e e che il i -masse la a à dal movimento comuni-sta o oggi che esso è o da e dinamismo, da un o o e di tutti ì punti di vista, con una positiva evoluzione al

o di vecchie e e , innanzitutto quella - di a mondiate - a co-munisti sovietici e cinesi. E o quando vanno

i nel movimento comunista concezio-ni molto più e del o a a e socialismo, e una visione delle a i comunisti fondata sul o delle à e sulla

Siena autonomia di ognuno; concezioni che tanto anno o e dei comunisti

italiani.

e europea del conflitt o di classe

Nella Cee, la scadenza del '92 evidenzia lo -to a un o avanzato dì e

e e dei i i capitalistici - sotto la cui egemonia avanza funi»

a - e o stato di debolezza e divisione dei movimenti i nazionali, con di -zione e del mondo del , con l'accen-

i di una e delle lotte e l'e-e di fenomeni di xenofobìa e .

Non sì o questi , né si -sce una effettiva à del popolo , ponendo l'accento solo sull'ipotesi di una a istituzionale della Cee che a i alla

e eletta a o uni-, capace di e e e istitutidemo-

i pe i i . Non si scalfisce cioè il e delle multinazionali con impostazioni solo i e i di a istituzionale, se non si o lotte dei lavo-

, capaci di e e e il movi-mento su scala , pe e un e di

e e in un contesto legi-slativo o che a e sviluppi i sindacali e i civili . Cio<ì un salto quali-tativo nel o e delle lot-te sindacali e dell'iniziativa di tutte le e -siste e di , ed uno sviluppo delle i a i i comunisti a occidentale.

comunisti italiani devono i i dell'e-sigenza di e e fa e nella a

a un poto comunista che tenga vìva in que-sta e del mondo la a del socialismo e dell'ideale comunista, e a nelle lotte dei movimenti , nelle nuove , a gli intellettuali, lo sviluppo di una a coscienza anticapitalìstica e , che sappia -

e e e le , che i visioni e ed e e a

à e con movimenti di -zione, che sappia e con la lotta sugli stessi

i e i , sollecitandone una e e una collocazione e più avan-zata; un polo comunista che a a a viva a a la e sulla questione a della e al socialismo in Occidente.

Una e e capitatoti»

e e le nuove tecnologìe, inve-ce che e usate pe e la e del , e la fatica umana, e l'o-

o del o e e la piena occupazione, sono usate pe e la a n -ca e nella società e pe e lo -to psico-fisico dei : si intensificano i di o e gli , o le condizio-ni di salute e ta , e come conseguema aumentano le malattie i e gli i

Page 2: IL DOCUMENTO Un nuovo o documento diCossuttadellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Partiti/Cartella PCI/Segretari... · attiva, seppure critica, delle minoranze nella ge ... documento,

IL DOCUMENTO sul . e e è la situazione di milioni di i della piccola , i di effettive e , , sociali, con fenomeni i di o , di su-

, dì , di e sindacale.

Li a novità è il consolidamento e dell'egemonia delia e , conseguente alla e a del capitalismo in guest! anni. i dominanti a e della finanza, e più i e i -nalmente, hanno o nelle o mani un

e . La e dell'economia pubblica ha e indebolito le possibilità di una e . Ce uno svuota-mento dei contenuti i della a italiana sul e o del e negoziale del sinda-cato, dell'autonomia degli enti locali e del e

e dì o dei i economici. in e o all'asse a si è

o n questi anni un sistema di e che non solo ha modificato e i i di

a a Stato e , ma che ha imposto sul o nazionale il domìnio di un solo o

capitalistico, che in questa fase estende la sua in-fluenza dal e e alle , dai

) quotidiani alle istituzioni . e il o discute stancamente di legislazione an-

timonopolistica, la e egemonia del e capitale sulla società punta i alla modifica del-la legge , al o o sulle banche da e dei i i .

Sul piano istituzionale la linea dei i di pen-o si è a pe un attacco pesante

ad alcuni assi i o costituzio-nale, col tentativo a in atto di e e svuotamento del o del , il -mento di i i all'esecutivo, limitazioni alla indipendenza della , ipotesi di -pubblica e o di leggi i che -mensionino il o delle , attac-co al voto , nduzione dei i e dei mezzi

i degli Enti locali, e -a del conflitto sociale e , i avvisaglie di

una legislazione . . Tate spinta al o della a

ha i di classe e nasce dalla volontà dei i i capitalistici di e [ e politi-

co, dì e mano a nelle istituzioni, senza i condizionamenti , in una fase

a da una e competizione pe il con-o dei i i e da i -

si di e dell'economia che -no - nella logica del capitale - di pote e senza' i vincoli e conflittualità a e o

i dì i i , -ni del deficit pubblico con tagli i della spesa sociale; di pote cioè e l'uso o dello Stato,

Si assiste d o canto in quest'ultima fase ad una più accentuata sintonìa a e politico e

e economico, il quale ultimo si è consolidato e o di punti i del sistema. -bilitosi infatti un nuovo o a le e sociali e nell'ambito dei i capitalìstici dominanti, questi sono a i ad un assestamento an-che desìi i politici, tate da e o quelle e di , di sostegno e di -zo che divengono e pe un o e

o e sviluppo. Sul o ideale guasti i di sono -

dotti nella coscienza dì i i anche i e giovanili, con una caduta delle idee di -zione sociale. Anche i fenomeni di i nei paesi socialisti, che nell'ultimo decennio sono i via vìa e più evidenti e acuti, hanno o ad e il o dell'idea stessa di sociali-smo.

Net camp? e e del e è a l'iniziativa dei i i i e i pe la e delia a e dei suoi mezzi dì , di . a è stata uno dei i , con la a acquisi-zione delle testate più significative, con espulsio-ne del e e , e o in essa dellindustna non e e dell'altalman-za in a , e a i del

o pe fame uno o <*' o dei ceti jnleltettuali; pe i i di una a

, ideologicamente a a -

_,„„ ij i i ... va significative e nelle e di finanziamento (anticostituzionale) della scuola -vata, e si moltiplicano le à .

o sintomatico è ciò che avviene nei cam-po delfo spettacolo, dove l'attacco al finanziamen-to pubblico mediante i tagli i dalla Finanzia-

, nasconde - o una a necessita di con-tenimento delta spesa pubblica - la consegna in

o luogo di musica e a e di spettacolo di e influenza sulla a di massa) al -to cui si lasciano pieni . Togliendo cosi dalle mani della a , e egemone in questi , i mezzi di -mazione di una a a e avanzata, pe sco-

e lo o o che le si accompagna e il i di una mentalità dì a come a di

o intellettuale e, quindi . Avanza così l'abbassamento dei livelli di a

f e e con ?ssi o mentale e -ino sentimentale dell individuo, alienato e omolo-

galo ai «entimemi e ai i delle classi dominanti, o a e con una a mente sem-

e meno , e più chiusa e bloccata su pochi miti.

Neceaaltii di una «el la

e non ineluttabile) che in una fase dì o una a che i una linea di

e sociale possa e consensi. l dato e non può e ù unico o pe e una politica. Anche con meno voti quella e e un punto di

o pe la e più, .avanzata del paese, potenzialmente a a nuovi sviluppi. a quando la ì voti si accompagna alla i di identità, al e indebolimento dell e e delle potenzialità di mobilitazione e di lotta, vengono meno gli stessi i di una a possìbile, e anche sul piano e si a un declino

. E infatti del tutto o e di e consensi, o e più mode-

, se il i e le stesse cose (o quasi) del , la gente à pe quest'ultimo, dato che quel-

le stesse cose 11 i le fa da più tempo, con i mezzi a disposizione, con un uso o del

, denvaftte dall o del o e dal-l'alleanza a con alcuni i i capi-talistici. ., „ t i ,

a . Ce chi a i in modo o una «soluzione , e cioè una e a del pei in una a non più comunista, e e -nale socialista, volta a e anche in , col

, col , con e , una e a a (senza e e di

unificazione) Una a cioè capace di i al o della e capitalistica,

e le spinte più i e di de-, con un a , capace di con-

e il » dello o politico, in un o di à alle compatibilità del si-stema, i , non si può e una scelta

, o di vole e una via del tutto nuova, non più comunista, ma senza -si esplicitamente nell'alveo della a Questa non è una scelta, ma un gioco di e Non può i a nella politica del i se le e «anime" del o si dicono d o con le medesime impostazioni vuol e che esse sono talmente vaghe pe cui ognuno può -

e in modi , o opposti Sta di (atto che impianto e oggi -

lente nel i si colloca nell'ambito di tendenze i nella a a che hanno -

to definitivamente ad e l'insegnamento o come o di analisi delle società

. Si a di una linea che e sì e a qualche o e in

auesta società, ma e non già avvio i un «muovo o comunista», bensì l'auioliquida-

zlone del i come o dei comunisti e la -cia, pe il e e pe il , ad ogni -va di o del capitalismo.

Non possono e queste le scelte dei comuni-sti italiani. e cose si possono e con le e

n a e in , molle e possono e e pe e in avanti

o del sistema; ma i comunisti devono con-e ad , nelle condizioni nuove della

società e nelle lotte di tutti i , gli obiettivi i che sono i del movimento comunista: e o qui, a capitalisticamente

sviluppata, un o e un o di lungo pe- pe la e a! socialismo, Un o

che, pe non e nella coscienza stessa deimo-vimenlo o italiano, ha bisogno dei comunisti.

Temi dipe un a politico di a

La ripresa del dibattito sulla transizione al so-cialismo in Occidente si intreccia con la necessità per il di definire un programma, imperniato su alcune idee (orza, su cui ricostruire nel paese un lineilo dì mobilitazione popolare tale da restituire all'azione del partilo un patere effettivo di contrat-

tazione. capace di incidere - anche dall'opposi-zione - sulgoi>erno del paese, in grado di solleci-tare una maturazione politica e culturale dei citta-dini e preparare quindi te condizioni per soluzioni più avanzate.

si intende esaminare in modo partico-lareggiato tutte le questioni, che potrebbero me-glio essere approfondite in una apposita conven-zione programmatica proposte elaborate dal partito in questi mesi appaiono del resto lar-gamente condivisibili proposito la questione centrale è quella di superare ogni scarto tra le parole e i fatti.

Ci si riferisce ad esempio ai cosiddetti *dmtii di cittadinanza», alla centralità del lavoro in un qua-dro che pienamente assuma il valore della diffe-renza sessuale, alla centralità della questione me-ridionale, alla lotta contro i poteri mafiosi e crimi-nali che prosperano sul commercio della droga e delle armi, al potenzialmento del ruolo delmento. alla noitalizzazione delle autonomie re-gionali e locali, alla ristrutturazione ecologica dell'economia e alla costituzione di un fondo na-zionale per la riconversione delle produzioni in-compatibili con t'ambiente, che garantisca reddito e occupazione ai lavoratori interessati, alla rifor-ma fiscale, che dovrebbe prevedere una imposta ordinaria e progressiva sui grandi patrimoni, alla decurtazione delle rendite e dei profitti finanziari e alla fotta contro fa spesa pubblica clientelare

?uali strumenti per la riduzione del debito dello tato ed il finanziamento di investimenti pubblici

volti a creare nuova occupazione, finalizzati a misure di giustizia sociale, al potenziamento e alla riqualificazione dei servizi pubblici (edilizia popolare, sanità, scuola, trasporti, previdenza)

Si ritiene più utile, data la natura del dibattito congressuale, concentrare la riflessione sui gran-di temi su cui più controversa è la discussione nel partito, come contributo costruttivo alla chiarez-

Funzione e della classe a e unificazione del o dipendente

Non ha i oggettivi la tesi pe cui -o in via dì o nella società italiana i -

supposti stessi del conflitto di classe, le basi sociali, politiche e ideali pe una lìnea di lotta e di -mazione. E o che le modifiche nella composi-zione della a , i mutati i a addetti

a e ai i e le i tecnolo-giche il peso o dei i più

i della classe . a essi estendono il peso o e qualitativo di una «nuova» classe

a con una più elevata e tecnico-, la quale, o pe la sua colloca-

zione nel o , è a e del-la e del , e esclusa dalla sua

e e e più da ogni funzione -gente nel o .

Non si e dunque né il fondamentale an-tagonismo a capitale e , né la à della classe a come a e della -

e sociale. Anzi, l'aumento della -tività del o e la quota di e che il capitale e al o umano, sia esso manua-le o altamente . Si accentua la fun-zione a della classe , -to delle i , pe il o e che esse o nel o . Essa può

e alla sua funzione e nella lotta pela e socialista é si svolga un'o-

a lunga e tenace di e e di -zione della sua coscienza polìtica e , che tenga conto della sua più elevata qualìfica e e . E questo è uno dei compiti dei comunisti.

l o dipendente - escluso da ogni à sui mezzi di , oggettivamente -lo ad una socializzazione dei i i e del e e ad una e delta a dal capitale al o - costituisce la e mag-

a della popolazione attiva dei paesi capitali-stici più i e 90% negli Usa, e 80% nella Cee); e la tendenza è n aumento. n a esso a il T0%.

Sul o della composizione di classe il bloc-co sociale che jn questa fase a può e soggetto della e al socialismo e in o luogo i i dipendenti a e , che sono i i i della

a sociale con un o e delle nuove e tecniche che o nel ciclo -duttivo, e e e sindacali e poli-tiche capaci di e i della e e della piccola , di e le e di de-

o o indotte dalle nuove tecno-logie, di e una a o e che anco oggi e a in n e nelle e

e e nella piccola e media . n secondo luogo o a i lavo-i dipendenti che o nei i e nelle

, dove e e è il o delle e dì o intellettuale o nei i e e , sanità e -ne, a e e comunicazione di massa. Si Eongono qui non solo i di ventaglio -ulivo, dove e va o un appiattimento.

quanto i di politica sociale e . l o della scientifica, del o

tecnologico, della a di massa, come i fondamentali della società , che solo nel

o pubblico dello sviluppo possono e piena , è e decisiva di un -ma politico comunista che sappia e que-ste e sociali come e del o di

e al socialismo. n o luogo si pone un a di alleanza

con le e della a , della e e dell o Esiste oggi un in-

o a e capitale o e finanza pubbli-ca che monopolizza la legislazione economica, il

o e le politiche dei . Una a di sviluppo autonomo può e alleati di lungo pe-

in alcuni i e zone , non o concessioni e di o o

di evasione fiscale e , ma in un o di idonee politiche del o e di sostegno pubbli-co all'innovazione e .

Vi sono infine una vasta a di à e di , o al Sud e nelle i

città, che e quasi e milioni di disoccu-pati; fenomeni estesi di o e di o o

o giovanile e femminile); milioni di an-ziani e di i che vivono in a e solitu-dine. Sono le stesse statistiche e a -e che a 20 milioni di italiani vivono a in

condizioni di à economica o a di - Tutte queste à sociali sono obiettiva-

mente e ad una a di e .

Nuove e e nuovi movimenti

Non si a o di e una visione econo-mic»tica del nuovo blocco o . -centi sondaggi indicano che il 78% degli italiani si

a o alta a di i e dì basi i sul o nazionale, quindi sensibile

all'iniziativa di una a politica che impugnasse sui o questa . a e innovativa è la funzione di quei momenti che, con specifiche sen-sibilità, o tutti ì ceti sociali, che incidono

o politico e ideale di i masse e sono i di istanze potenzialmente -

: il movimento dì emancipazione e di libe-e femminile (che vede nella a delle don-

ne- e nelle i e dalla a delie i e dei i comunisti un punto alto di , cui e , il movi-mento ambientalista, movimenti i dì ispi-

e a e . movimenti femminili e femministi hanno avuto

in questi anni un o di e o nella batta-§lia pe i i civili , pe fa ndefinizione dei i e

et i umani nella vita quotidiana. E a che obiettivi e idee i dal movimento delle donne diventino e e della a e dei -

i di lotta di tutto il : battaglia o la a sessista nella scuola e neila società, con

iniziative legislative conseguenti, a e dalla leg-ge o la violenza sessuale, e flessibili-tà o di o e e di nuovi i sociali pe e un nuovo tempo di vita, con-

o sul collocamento e sull'ambiente di o che dilenda e qualifichi l'occupazione femminile, sviluppo dei consulton e dei i sociali in -lelo alla e pe la delle spese mili-

. Solo l'assunzione di questi obiettivi come e e del a e del i pe il

cambiamento della società può e di -e la a della , che e è stata

e , in nuove e di subal-à o del o o

Lo sviluppo di movimenti ecologici e ambientali-sti testimonia e di i -penti e dalle attuali e di sviluppo. Si

a di un o di lotta, dove la stessa -ne scientifica e in nei i della

à e a del , cui può e data a valida andando alte . L'uso capi-talistico dell'ambiente , dissesti che o

e i o pubblico o in a di e delle i -dustnali, sviluppo dei i pubblici, -dia e del patnmonio boschivo, -setto o dei o e dei

Va battuta in anticipo la tendenza dei i i capitalistici ad e in o la que:

slione ambientale o sui n i costi sociali delle sullo Stato i danni eco-nomici e sui paesi del o mondo il mantenimen-to delle i più inquinanti ed il deposito de)

i Si a semmai di e alle cause i e

i che o a e o ad ag-e queste e e i e

e o con la e a capi-tale e o e con la battaglia anticapitalistica del movimento ; senza ai che tante i

o di , di n scelte indivi-dualiste o di e in i -nali del mondo , diventando così

e ai fini di una battaglia che incida dav-o sulla à e non si limiti a e i mali. Su questo , e un -

mento o della più e a co-munista e del o - e che è decisivo pe

e un o coi giovani - è possibile un o a movimento o e nuovi movimenti

ed un comune ad un livello più alto, negli ideali di emancipazione e di e uma-na i del comunismo.

Quale alternativa

Sul piano politico va colta innanzitutto la a delle e , da un lato, e dei

i , , che hanno -to i i di . Essi hanno o in questi anni la e italiana dell'offensiva neoli-

, di del e e dell'ideologia capi-talistica, o di una politica a e di classe.

1 i anche i nel o non sono 11 e di e e o della i di un blocco di e . n e il

o a e e i e la lotta pe -i ai i dominanti come la ù e

pe e la e politica della -zazione capitalistica. . i di , dopo ave spezzato ogni continui-

tà con il vecchio o , e emista dei Nenni e dei e o - e con gii ele-menti anticapitalistici e di o che in esso o - è andato e più -mandosi in una e politica dì tipo nuovo. Essa si distingue dalle e delle più clas-siche e avanzate e e (tede-sca, inglese, scandinava), e da un -busto insediamento o e e e da -stenti spinte pe i assai più al modello del o o o e all'e-

a di o a di alcuni i socialisti a a (spagnolo, -ghese, : il o cioè della à capitalistica», della à dello Stato*, del-la assoluta affidabilità atlantica, che in a conten-de alla e il o in questo .

Ciò e al i una espansione della sua -a , solo in e conseguita

con le ultime elezioni: da qui la scelta di una a e a conflittualità nei i della

e e del , pe e voti ad i e -e al , o al , un polo

o capace, da un lato di e alla e il o di o guida, o di e a bada il

, accentuandone la i e le i in-, sollecitandone le spinte più , inco-

e il o di a dall'identità comunista (ecco il senso ad esempio dell'attacco a Togliatti) quale condizione pe pote e con esso - in a - intese e e più

, anche di . 1,'atteggiamento dei comunisti italiani in questa

situazione deve e o da una molte-plicità di elementi:

- piena e della a à a a. ideale sia alla e che a! : non esisto-

no oggi le condizioni di un'autentica a a di o ed esse vanno e

o una lunga fase di opposizione che modi-fichi - con la lotta - i i di a a le classi, gli i di i i i e incida quindi sulla collocazione delle e e politiche e innanzitutto del ;

- a i e - come spesso è avve-nuto - in logiche e faide' di o che -scìndono dal ;

- capacità di e dall'opposizione sulle scelte politiche e e del , puntando volta a volta a isolame le spinte più con-

, o con ciò una funzione positi-va di o dall'opposizione», senza tuttavia -si e in una a logica di » che

di i ad e a atteggiamenti op-i e spinte ;

* o dell'unità a a che veda , insieme ai comunisti, tutte le e in

cui si manifestano istanze e ed una vo-lontà antagonista alla a ed ai i dominanti; in questo senso e e

e attenzione alle nuove e che viene assu-mendo l'impegno politico e sociale di i avan-zati del mondo cattolico e alla dialettica che si è

a in i politiche, quali -zia , che si collocano nella e del movimento ,

- e del o o della a nel sindacato, netmovimento o

e negli Enti locali nel) ambito di un o con il i sulla base di avanzate i -

tiche. comunisti italiani sono coscienti - anche alla

luce a dì o delle e in a - che non è sufficiente e nella -stanza

dei bottoni» pe e un o effettivo di e della società, se-non si viene -

ti da un e movimento di lotta nel paese e non si intaccano le basi del e dei i economici dominanti. Sì di e a o di una politica e di un blocco sociale , di delude-e le aspettative di cambiamento di i masse,

di e la à e l'identità dei co-munisti, di e la . , al , si può e a fiducia e a nella possibilità, e che necessità, del cambiamento o al contempo il -buto o e positivo di o e di stimo-lo che può e da una a battaglia di -va,

o canto a , che e si ò in condizioni che molti, nella a italia-

na, o ottimali a assoluta di , sistema e , esecuti-vo e e e del o politico in mani , a a em-blematica, su cui a non si è o a suffi-cienza.

a e a è l'idea che un sistema e o possa e un'autenti-

ca . , é e com-e il , penalizza le e più piccole

e a e o ad e -menti i e i ai i , e com-

a e e più e violazione del -pio o della i dignità e dell'eguale va-

e del voto di ogni cittadino. , é il o di una a , che incida sui

i di classe e non si a in a a e a a le e più o meno simili

ed omologate al sistema (come negli Stati Uniti). e non già i i di inge-

a istituzionale, bensì la e di una a e nella società civile; una maggio-

a che sia e di un'autentica -§enza di e sociali e politiche su un a

i cambiamento, su cui e ai cittadini la san-zione e di una a anche .

Va o a ogni ipotesi di e a della e sia nelle elezioni po-

litiche che , e così e l'ipotesi di e della politica e di -

ne a come l'elezione a del -te delta , su cui i i del o appaiono invece possibilisti. Ciò non esclude la possibilità a e ipotesi di

e volte a e più e ai cittadini nella scelta degli uomini, dei i e delle coalizio-ni e ì possibilità pe e legislative di iniziativa .

, economia e o dello Stato

a economica e e af-e della à e e -

se collettivo nella e dei i economi-ci. é sancito m i i della Costitu-zione, tale o - che è e e di una nozione compiuta di a - è nmasto -mente disatteso in questo o di vita -pubblicana, che e ha visto i conquiste sul o dei i politici, civili e sociali.

La Costituzione indica infatti che «l'iniziativa economica , pu essendo , «non può

i in o con l'utilità sociale», ò a legge a i i e i i -

tuni é l'attività economica pubblica e a possa e a e a a fini sociali»

. 41); e che la à a possa , «salvo indennizzo, a pe motivi di e » . 42) e che a tal fine si pos-

sono . allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di i o di utenti e im-

e o e dì , che si o a i pubblici essenziali o a fonti dì a o a

situazioni di monopolio ed abbiano e di e e * . 43); a «il

o dei n a , nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alta gestione delle azien-de» . 46). La Costituzione e dunque una

a di e di o o dall alto o dello Slato) e dal passo -zione dei )

1 fenomeni di inefficienza e di o delle e collettive che hanno segnalo ti e pub-

blico nel o paese, e il o anche o i i i (e su cui ha fatio leva con successo la a neolibensta). non -vano dalla sua a pubblica, ma dalla gestione

e e a alle convenienze dei i pnvati che ne è stata latta in i dai -ni. e che, più in e a la -zione dei e la socializzazione delle , tipica del capitalismo monopolistico dì Stato. Non

si a di e impostazioni stataliste totaliz-zanti pe cui la a statale gestisce tutto e

e tn a . Né basta e la a del momento delle i

su quello della gestione . molti , anzi, i i dì , di o vengo-no a i é si tentino di e

o e che si o di condizio-e e e un o che si fonda su i

del tutto i di gestione, di -dei beni e di e del

La possibilità di e un'efficace a di -e e di e dei i economi-

ci non può che e affidamento su una à di : idonee, con adeguati meccanismi

istituzionali, e un sistema o di e a e statale qualificato e e in gan-

gli decisivi, tale da pote e le scelte -che dello sviluppo. Si a ò di non -e o di e il o e le potenzialità della -

à pubblica, senza di che nessuna » à efficace, né vi à spazio pe alcun

e o debole che sia e cioè non e di e alla cultu-

a e e alle spinte pe i , ma di i pe e - con eme i - una e qualitativa del

e pubblico e della pubblica e che sì accompagni ad una e efficienza, -duttività e, quindi, .

Una nuova capacità di e e dì gestione da

f e dello Stato è più che mai a nell'ai-naie fase , che e come

positivo volano pe l'insieme dell'economia il po-tenziamento e o dei i sociali, io spostamento di o investimenti a bassa

à immediata quali quelli in e ed innovazioni tecnologiche, un e o in

e di un elevamento , scientifico, tecnologico de) capitale umano. a ha

o che pe pote e tali obiettivi non si può e affidamento sulla vecchia, seppunobile, illusione keynesiana dì fa e alla domanda il compito di e e

, dimenticando i potenti condizionamenti che, in e , i i dei mezzi di -duzione o sulla composizione e la dimen-sione della domanda stessa. E al o indi-spensabile una a a di e del o - anche o un'efficace a fiscale - un ampliamento qualitativo della spesa pubblica, una e modifica di e e va-

. Ed è in questo ambito che va a la que-

stione della a economica. l o dal basso e che e dì lotta al o e all'inefficienza costituisce infatti uno o pe e un o o ed una diffe-

e allocazione delle e che sappiano -e una visione di difesa degli i collettivi,

Si a dunque di e nei i e nelle aziende pubbliche, a e statale o municipalizzate, e di a e e di gestione sociale che vedano una e -sponsabilizzazione dei i nel o sulla gestione . alcuni i (su base ad esempio comunale o zonale) possono e stu-diate e di gestione che vedano una -senza di tecnici, i della , degli Enti locali e degli utenti e ,

e che dei i dell'azienda. Tali -ze vanno incentivate e e e sulla base dei conseguiti in i di mag-gio efficienza e à sociale.

Va dunque a l'autonomia e dei collettivi chiamati a e le e pubbli* che a s o municipalizzate, e i non già di i i o e i di gestione, bensì e valide dì a azien-dale, Vanno cioè i - e sostenuti con una legislazione adeguata - i di , di o e di e , tati da e una

e non a dei i alle decisioni fondamentali , fino al coin-volgimene nella scelta e nella nomina dei i aziendali.

Va o nelle i e pubbliche. a s o municipalizzate - e sostenuto con leggi apposite - un movimento o di e dì , aziendali e , capaci di inci-

e sui piani , e del , sull'impatto ambientale delle i -

autentico » della e nazio-nale -, con la e delle e sociali e politiche del , con i i in o di e attuazione degli impegni

. Tutto ciò può fa e alle e pubbli-

che - che in quanto tali o alla colletti-vità - una funzione , di aziende pilota nel campo della a , o ai i ed agli stessi i i del setto-e un obiettivo e motivante. Esso può sol-

e a i i una coscienza più e dei i , , aziendali-sta o limitata alle sole i immediate (e quindi ; o cosi alla -zione, nella classe , dì un punto di vista da classe .

Nel e o e , i i pubbli-ci devono e tutte le attività che accetti-no un o di . Nelle e

i vanno i i di o de-o sull'uso dei finanziamenti pubblici

vuti, che sono o della collettività e che vanno concessi non in modo , ma sulla ba-se di i piani di sviluppo finalizzati all'innova-zione e all'occupazione, i con gli obiettivi della .

Va il o pe i i di cono-e i costi dì e del o del o o e l'incidenza delle e voci e .

investimenti, costo del , ) al fine di e su basi di à la stessa e sin-

dacale e il o sulle à -sa»; le quali, in assenza di i oggettive e venficabili, vengono imposte e dal

. L'espenenza di i paesi capitalistici, al di là di

questioni di e , o il e , o al capitale , se non a , di talune ipotesi di

a economica», come la e azìonana dei i agli utili . La quale si e nel e dei casi in un sostegno

o alle scelte dei i del capitale di . La e agli utili, -

tata o in n a e negli Stati Uniti (non molto distante dal o a i

i e utili a o dalla Fiat), si è a in i di o o di -

e (e del dei ) da e del capitate , alimentando a i i stessi logiche aziendaliste e i -

, senza alcuna incidenza nelle scelte -sa, e anco meno in quelle nazionali.

La cogestione a , a o nella l coi «consìgli di »

, si è a o canto - pe ammissio-ne della stessa Spd - o di una menta-lità aziendalista e a a i , nel coinvolgimento o degli stessi alle scelte del capitale dì comando della à capitalisti-ca, nell'ingabbiamento e nell indebolimento del-l'autonomia e dei i e del sinda-cato, senza alcuna incidenza sulle scelte -che.

La a di e Fondi di investimento dei , come o di e

a al o dell'accumulazione - sulla scia della a della a svedese -fa e alcune . Non si può infatti

, innanzi tutto, dalle i condizio-ni economiche ed istituzionali nelle quali, in , si e a e tale iniziativa; in secondo luogo tali Fondi, pe e e alle o funzioni, o pote e sulle decisioni e le scelte di chi detiene t pacchetti di ,

o o e una tale dimensione da e il o delle attività .

, la possibilità che essi o «nuovi po-i i i dai » a

i dubbi. l o è che essi svolgano una funzione del tutto , con gigantesche diffi-coltà di gestione, di collocamento e , op-

e che o un veicolo di a dì pubblico o facilmente e a fini dì e economico e politico

l sindacato

Una incidenza e nell'indebolimento del movimento o e della a italiana ha avuto ed ha la i del sindacato. A e di una offensiva e guidata dalla Fiat (emblemati-co il e o , tesa a delegittima-e la funzione autonoma e antagonista del sindaca-

to di classe e a e il e di e aziendale pe e in modo o i

i di , la scelta della Cisl. della Uil, della componente socialista della i e anche di

e di quella comunista è stata quella di una -scente à alle «compatibilità» -sa, dettate e dai i i capita-listici e ddi o Questi i chiedono un sindacato e addomesticato, i in cambio il o di unico soggetti legit-timato alla negoziazione collettiva, escludendo in modo o ogni a componente sin-dacale

Si è accettata, o subita, la logica del sindacato istituzionale, del patto sociale, della a cen-

a e e o o sin-dacati) che ha o i i del o dint-to a e in a a le scelte del sinda-cato. Ciò ne ha soffocato la a intema,

o una a i di fiducia nel -o a i e i .

e nei i dei paesi socialisti si è sol-lecitata - in molli casi giustamente - una funzione autonoma del sindacato nel i del o e dello Stato, e è andata -si qui una concezione e una a a del sindacato come cinghia di e a i -

i delle compatibilità del o e delle -se; e un o di i i -ti, una concezione dell'unità sindacale e del com-

o a le , i da equili-i di e a i i più che dalla consultazione

a e autonoma dei i sulle -se e e .

L assenza di idee a e di lotte unificanti - e che sul , gli i e il , sulle esigenze di

a economica - ha o il fenomeno dei Cobas e l'esplosione di una legittima a di massa, in polemica coi sindacati , aj>

i più in sintonia con le politiche e dei i che con gli i dei i con -

schi o di e delle lotte e di i di a in assenza di

una e a del movimento. La a di e e dei Consigli dei dele-

gati nei i di i i nella e dei i e nella capacità di e delle nuove e -sìonaTi e di ampi i di o nei , hanno o diffìcile e o il o del sinda-cato con l'insieme del o dipendente e la sua unificazione.

La del sindacato e il o di un e e di e nelle e su tutti gli aspetti della condizione a (sala-

, qualifiche, nocività,tecnologiche).

o è in o il della demo-a nel sindacato, pe cui le e ipotesi o

e i nei i i vanno sotto-poste alla discussione dei i - non solo

o m , che pe lo più non consentono un o di o - e

e . l sindacato deve e nelle mani dei .

E ai , non alle mediazioni e e e imposte dalle e dei , che spetta e quale debba e la posizio-ne a e quali gli i i sin-dacali alti a . E nel o sui -blemi , nel o di un o o e o con gli i e i i nella definizione delle e e nella gestione delle

, che it sindacato può e à e fiducia, e le e pe la e di una autentica unità del mondo del , e fa a autonomia dai , dal o e dal

. Obiettivi qualificanti pe la del movimen-

to sono; aumento consistente dei i più bassi pe e - come o dalle «compatibili-tà» della Costituzione - «un'esistenza a e digni-tosa* . 36), i i che

o la ; o minimo -to pe e le esigenze vitali al e e alla sua famìglia e aumento consistente delle inden-nità di disoccupazione; aumento delle pensioni mi-nime e sociali, del e di acquisto delle pensioni o dall'inflazione e dalla so-stanziale liquidazione della scala mobile, a dell'età pensionabile a 60 anni pe gli uomini, a 55 pe le donne: o dì o o sul o del o e sulle assunzioni, a della cassa e e del collocamento, aboli-zione dei i di e ; estensione dello Statuto dei i nelle piccole ;

e della legge sul o di o nei i pubblici, difesa del o -golamentazione.

a diventa in ogni caso l'iniziativa peuna consistente e a -

di , finalizzata al o o di fatto ed alla e e delle 35 e settimanali, a à di . Si a di una lotta che non può e delegata al solo sindacato, ma che pe le sue implicazioni più i va -mata in una e campagna nazionale, politica e

, pe l'occupazione e meno, lavo-e tutti), pe una a qualità delia vita e -

zione a tempo di , o e e , tempo o e gestione : una a che investe la a stessa delle

i a uomo e donna.

Pace, disarmo, sovranità

n una situazione intemazionale in cui si eviden-zia una e disponilita dei paesi del o di

a ad una linea di e o dei blocchi, e in a - aia sta awp. nendo in i paesi della Nato , Spagna,

. , ) e in ampi i della a tedesca e del o in-

Cjlese - di un movimento di opinione e di lotta pea in discussione degli obblighi i as-

sunti con la Nato, nel o di una a con l'Est basata su i di à e di eguale sicu-

, e non già, come sostengono le e atlantiche, un vantaggio e e pe l'Est ed uno o destabilizzante, ma po-

e e al o ad una dinamica -a e negoziabile al o e al o

dei blocchi, da e con una e di tap-pe e e a le . Si a dun-que di e l'azione autonoma dei sìngoli paesi i - non la delega a alle i potenze -, o la falsa a a accet-tazione e delle compatibilità atlantiche e una filosofia del o e poco e e nel momento in cui viene i nelle i Est-Ovest la nozione di a

Si a cioè di e e e -come ha o l'iniziativa diplomatica di -baciov - atti e gesti i di o che -scindano dalla meccanica contabilità delle , i quali, senza e o complessivo a i due blocchi (e quindi la o ) assu-

mano il e di scelte emblematiche pe il -mo, sollecitando la e a e o pe e una e al

e assai o se le e di pace italiane e innanzitutto i comunisti o e

o - in questa logica - atti o gesti unila-i di o quando essi o da Est

(come nel caso ad esempio della a so-spensione e dei test i da e del-

) e si o poi incapaci o impacciati nel e analoghi da e del o del -

o paese. . La politica del o italiano e di i della

a e a a alla svolta positiva e nelle i intemazionali, come ha dì-o la vicenda degli Fio. Un cambiamento è

possibile se si sviluppo un e movimento di massa che chieda di i e obblighi

i dell'Alleanza Atlantica, nel pie-no o della Costituzione della , l'al-lontanamento delle basi i e -te pe status ad ogni à italiana) e i lo status delle basi Nato e la o compatibilità con la

à nazionale. e a sottoponendo la scelta

ad un nazionale consultivo, e le iniziative già avviate pe la e del o e il m consultivo in -gna o la a dei i i a La , e gli i nei i italia-ni alle navi da a con i i a ,

e gli F16T e la e di una fascia a in , dalla Scandinavia al : sono i i passi di una politica autonoma di o che a deve e se vuole e al o di distensione appe-na avviato.

Va un o del o o ogni ipotesi di e del cosmo e

pe un o a le potenze atomiche che metta al bando i test nuclean e in cui ognuno i che non à mai uso pe o dell a atomica, con un impegno e a in questo senso. n questo o va valutato positivamente il -

a della neocostituita Associazione della -ce alle cui iniziative deve e il pieno sostegno dei comunisti italiani.

Un nuovo o

La a è venuta alla luce nella e e del o e dei suoi i

. o e e e ad af-e compiutamente il bilancio di questi, ultimi

anni. a è comunque positivo il fatto che si ncono* scano e i ed n soggettivi, e che si sia a una delle o cause di fondo e di quelle più immediatamente politiche,

, . n tale ambito, questo do-cumento si e di e un contnbuto -tivo di e . . . . . _ . .

Non e e che la cnsi del i è andata e più . Ne sono -ma gli i , i e -ti e quelli . Neil ultimo decennio -diamo quasi 400.000 , con un invecchiamen-to e ed un distacco o deigiovani. Si indebolisce la a a nei luoghi di lavo-

, le sezioni sono in a e inattive, cade o si svuotai! o o politico, e più e dai momenti decisionali. Ce a i militanti una i

a di identità „ . , . J . La à è che ci si è via via collocati i dai

confini del movimento e della e comuni-sta» e la effettiva a specificità di comuni: sti italiani è stata e quella di i e di

e su posizioni , dialettiche e epica-mente , ma pu tuttavia al o di que movimento e di quelle , e non fuon di

Sul e ideale il conclamalo o delia «laicità- del o si è o di fatto nelt abban-dono del o come metodo di analisi, nella

alla battaglia a e ideale, il che ha o l'egemonia e a e la pene-e - anche nel o - di ideologie -

ne al capitalismo. La liquidazione di ogni -tazione a a e la a di e e tutte le i del movimento o giunge ad

e come «nuova» e » la vecchia a ; nella quale e

e a uguaglianza dei i dei cittadini, na-sconde la disuguaglianza e a i , a chi possiede il capitale e chi ne è escluso; e e quindi e e e le i * dei cittadini stessi. La delta e

, l'abbandono di una visione del So-cialismo come a sociale a al capitali-smo, l'assunzione dello sviluppo capitalistico come l'unico possibile, o un autentica a alia (alsa-coscienza e all'immagine che il capitalismo dà di sé stesso, come qualcosa di e ed -no, in una a senza -

Anche sul piano politico e sociale il i è andato via vìa o le e dì a antago-nista al capitalismo, che lotta sui i quotidia-ni delie condizioni di vita e di o delle masse,

o la sua iniziativa al temi più complessi-vi di e e politico-ideale, pe una società

, fondata su i e i a quelli del capitalismo basati sul , sul , sul successo individuale a tutti i costi, e che sono

e della a dì violenza e di cinismo -senti m questa società.

Siamo i ali intemo di compa-tibilità il più delle volte imposte dai i i capitalistici e non e di i vincoli economici. Si è a talvolta l'illusione che tale atteggiamento potesse , infieme ad una a di legittimazione «occidentale», l'impe-gno del i al , e ha invece -to a e un e inefficace, debole e

o alla a opposizione. l o o alle e istituzionali, tut-

to intemo alla logica e al o dì o im-posto dal , ha lasciato in a le que-stioni di fondo della a italiana.

n politica , pu in a di posizioni e nel , è andata via via accentuan-

dosi la decisione di e «da una e ben a del campo» e ta volontà di i come una

a e più intema alle compatibilità della Nato, sia e appoggiandone le tendenze meno'

. a qui è venuta la sostanziale a a e nel o e nel paese una mobilita-

zione pacifista, nel e che ciò potesse -e l'-affidabilità» atlantica del . cui an-

. ) i! -debole e inefficace e non è e a scal-

e le decisioni del o atlantico». E e che il i abbia o in a così e all'uscita di scena, nel o paese, del movimen-to della pace come e movimento e di massa.

E a ben o che'la e di una a a e la modifica

dei i di a a le classi e la a di un movimento di lotta non episodico, senza il quale anche i i i enunciati nei documenti

i sono destinati a tali, l i non deve dunque e esclusivamente un -tito d'opinione, nel senso di e la sua attività nelle istituzioni e dì e politiche d'immagi-ne, e al * dì chi a la pub-blica opinione e a i e televisioni.

Si impone a lunga e difficil e pee ed e una a a e capilla-e dei comunisti sui luoghi di , nelle scuole,

nei i di a e dì ; una e diffusa di sezione e di cellule, e nel tessuto sociale, capaci di e un o e con gli

i e di e pienamente a tutte le pieghe di una società in a , di e tempestivamente i e sollecitazioni, di -vi a efficace di e e di educazione.

e nei piccoli i la sezione e può a e un momento fondamen-tale dì e e di iniziativa, nelle i e

, in cui viene via via i la «vita di » come momento e dei cittadini,

possono e e torme di -mento di sezioni , al fine di e di mezzi e i più adeguali , mezzi dì stampa, audiovisivi, ecc.) se ciò si accompagna alia

e di una e di cellule (di , di ufficio, di scuola, di caseggiato...), vanno o di-scusse e e - senza à o -smi - una e dì e e e i u\ ma non nel senso di e e il puni-to dalle sue e di massa e dì lotta come invece e con ipotesi di o

e o di o delle sezioni, senza e compensative dì a , o pan

sezioni tematiche, in cui o e e tendenzialmente o e a e su quello politico più complessivo, delegando cosi anco più ai i le decisioni di linea.

La e di una a a del o nella società civile e decisiva anche al fine di

e i i che con le e tendenze politiche e ideali, anche il

mento sociale del , non logiche inteme d'ap-o o di , e più sganciate dalla -

la dei movimenti dì lotta. Tutto ciò un e o di -

ne a di un o militante comu-nista, che non sia o alle e dominanti e alle mode i né tentato da e nostalgie; le cu) capacità di lotta e il cui legame quotidiano con i bisogni e i sentimenti della gente si accompagnino ad un livello alto di a politi-ca e di competenza.

Va il o delle scuole di , an-che al fine di e ta e e la -ne sistematica di una nuova e di i legati alla e - oggi e meno ì negli i ; e che n può e lasciata alla spontaneità dì meccanismi che, in una società capitalìstica, sono penalizzanti pe la classe a e si o - come sta avvenendo o a i giovani - in à ali egemonìa e delle classi dominanti

L acquisizione net , non solo in i -i di intellettuali, di un metodo a di (ina-

lisi - assunto , in un o o e fecondo con le e i o - è condi-zione a pe il i intellettuale col-lettivo e autentico e di una a e e intellettuale della società italiana e delle nuove

; pe e al suo o militante nuova linfa vitale, entusiasmo e passione, con la

e e a dell'ideale comunista. La a della e degli i alla

vita di o e e lo sviluppo dì una e dialettica a che - -

do ambiguità e mediazioni i - a ì compagni pienamente consapevoli del dibattito che si svolge nei i i e i del-le scelte. Ogni compagno deve e di più.

L'esistenza in questo l dì e -zioni politiche e ideali su questioni di fondo in taluni casi , fa sì che l'unità net! W -una esigenza che va a - sia oggi o ci-bile solo i dignità e i a tutte le opinioni, senza , a nelle decisioni e o di ogni -zione nelle i degli i , nella utilizzazione dei companni.

l o al o i di mas-

t e e , pe non e sulla cane. ève e che posizioni e possano

e a e quindi e e di consultazione a che consentano a tutto il -tito di i anche su tesi , .sia su questioni i di linea che su i -

. n fase e e in a di eventuali

mozioni e tutti gli i debbono e messi in condizione di e visione*

- tutte le istanze i debbono e chiamate e a i su di

- ogni mozione deve pote e a dai suoi i in ogni istanza e e pub-blicamente, anche al di i della a -zazione e dì ;

- i delegati e gli i i vanno eletti in base al consenso o dalle e posizioni politiche, anche su liste e e con voto se-

, e vanno quindi e a tal fine nuove -le, del compatìbili con l'attuale Statuto. i

i di sezione in e vanno i meccanismi adeguati pe l'elezione dei delegati, al fine e la a di eventuali posi-zioni di .

Solo a o finito, non , è possibile e quali siano le tesi di a nel -

to, su cui e e tutte le -nizzazioni. °

Tali non o affatto l'automatico i di cnstallizzazionì i o i

; il o pieno i può al -o e un , fluido i e i

di e e e che, in taso -suale, assumono e di un o su opzioni , ma che non o affatto il

i di i i e ì (o «discipline di , nelle successive consulta-zioni.

Tendenze alla , -ne a e logiche e dì e

i le definì di o ) ven-gono a e o da uno svilup-po inadeguato della a , dal conso-

i di i i e . bolo una dialettica a e feconda, non -

stltuita, che i ai i del e e del , non alle divisioni del passato, è Ì -

messa di un'autentica unità, aipasso coi tempi.