III Edizione degli STATI GENERALI DEL VERDE PUBBLICO ... · Gian Michele Cirulli –Verde Pubblico...
Transcript of III Edizione degli STATI GENERALI DEL VERDE PUBBLICO ... · Gian Michele Cirulli –Verde Pubblico...
LEINFRASTRUTTUREELECITTA'DIOGGI
L'alberoneiprogettidiriqualificazionedelleperiferiedellaCittàdiTorinoGianMicheleCirulli– VerdePubblicoCittàdiTorino
IIIEdizionedegliSTATIGENERALIDELVERDEPUBBLICO– Milano21.11.17
PATRIMONIOVERDE– ANNO2016
SUPERFICIEURBANA:130.17km2
ABITANTI:898.714
AREEVERDITOTALI:21.429.000m2 (23,84m2/ab.– 16,46%superficieurbana)
PATRIMONIOARBOREO=160.000alberi- ALBERATURESTRADALI:60.000(oltre450km)
AIUOLE:2.700m2 difioriturestagionali
AREEGIOCO:277
SUPERFICIBOSCATECOMUNALI:1.636.000m2
AREEPROTETTE(RETENATURA2000ENORM.REG.)=5.913.000m2
RISORSEUMANE:1dirigente,56tecnici,22impiegati,70giardinieri
RISORSEPATRIMONIOARBOREO(ref.2017)=3.316.099,44€
SISTEMADELVERDESISTEMAPARCHIURBANI
AreeverdicentralicongestioneintensivaSISTEMAPARCHIFLUVIALI
ParchiperifericicongestioneestensivaProgettoTorinoCittàd’AcqueSISTEMAPARCHICOLLINARI
ParchicollinarigestioneestensivaProgettoCoronaVerdeSISTEMAPISTECICLABILI
RetedipisteciiclabiliconnesseconspaziverdiSISTEMASPINE
Areeverdididifferentidimensionirealizzatesopragallerieferroviarieedexsitiindustriali
PARCHIEGIARDINIDELLACITTA’DITORINO
Spazi verdi di Torino progettati nell’ottica di un «sistema integrato»
Torino è una delle metropoli italiane con i maggiori standard urbanistici relativi a superficie verde/abitante
Albericomebenecomune:consapevolezzaruoloalberinelcontestourbano
Le città sono causa e soluzione delle difficoltà di natura economica, ambientale esociale di oggi
Le aree urbane in Europa ospitano oltre due terzi della popolazione ed utilizzano circal’80% delle risorse energetiche
Fino a qualche anno fa la presenza di parchi e giardini era soprattutto intesa comeindicatrice della qualità urbanistica degli spazi costruiti, negli ultimi anni ha assunto ilruolo di vero e proprio indicatore di sviluppo urbano sostenibile, non solo sul pianoambientale, ma anche sociale ed economico.
La presenza di spazi verdi aperti sia nelle aree centrali che periferiche può migliorare lasalute pubblica e contribuire alla qualità della vita e al benessere della gente rendendole città più resillienti
Nuova Agenda Urbana delle Nazioni Unite al 2030 inserisce tra gli indicatori chiave peril futuro delle città sostenibili la presenza di spazi verdi e la Commissione Europea halanciato il tema delle infrastrutture verdi giudicandolo strategico e trasversale a moltepolitiche comunitarie
(fonteISPRAA– Rapportoambiente2016)
Alberiepianidiadattamentoaicambiamenticlimatici
In Italia manca una normativa sull'adattamento aicambiamenti climatici e non ci sono quindiobiettivi specifici fissati.Nel 2015 è stata approvata una Strategia Nazionaledi Adattamento ai Cambiamenti climatici (SNAC,2015) con l'obiettivo di elaborare una visionenazionale e fornire un quadro di riferimentosull'adattamento.Delle 13 regioni che hanno avviato percorsi, adoggi solo la Lombardia ha predisposto unaStrategia Regionale di Adattamento aiCambiamenti ClimaticiLa Strategia incoraggia inoltre una più efficacecooperazione tra gli attori istituzionali a tutti i livelli(Stato, Regioni, Comuni) e promuovel'individuazione delle priorità territoriali e settoriali
(fonteISPRAA– Rapportoambiente2016)
La messa a dimora di alberi in ambiente urbano è particolarmenteefficace sia per la riduzione diretta della CO2, che per il miglioramentodel microclimaIn termini di impatto sulla salute umana, gli alberi nelle aree urbanesono sostanzialmente più importanti di quelli nelle aree rurali acausa della loro maggiore vicinanza alle persone.Gli alberi sono, quindi, la risposta “naturale”, quella a minor costo epiù sostenibile per diminuire l'inquinamento atmosferico
L’impegnodiTorinocontroicambiamenticlimatici
MITIGAZIONEInterventi tesi a ridurre leemissioni di gasclimalteranti attraversoazioni di risparmio eefficientamentoenergetico e produzionedi energia da fonterinnovabile
20 maggio 2008Pre-Adesione al
Patto dei Sindaci con Delibera di
Giunta Comunale
13 Settembre 2010Approvazione con
Delibera di Consiglio Comunale del Piano
d’Azione per l’Energia Sostenibile della Città
19 gennaio 2009 Approvazione con
Delibera di Consiglio Comunale
dell’adesione formale della Città al Patto dei
Sindaci
ADATTAMENTOIndividuazione di un set di azioni edindirizzi per far fronte agli impattidei cambiamenti climatici, affinchèattraverso l’attuazione di taliazioni/indirizzi sia possibile ridurreal minimo i rischi derivanti daicambiamenti climatici, proteggerela salute, il benessere e i beni dellapopolazione e preservare ilpatrimonio naturale
20 Aprile 2015 Approvazione con
Delibera di Consiglio Comunale dell’adesione
formale della Città a Mayors Adapt
13 Ottobre 2015 Adesione progetto Life DERRIS con
Delibera della Giunta Comunale
(fonteAldoBlandino- ServizioAmbienteCittàdiTorino)
L’impegnodiTorinocontroicambiamenticlimatici
Derris, progetto LIFE, tappa di avvicinamento alla definizione del Piano diadattamento ai cambiamenti climatici
Coinvolgimento aziende private (PMI), stakeholder interni (Servizi Città) esterni(aziende municipalizzate ed Agenzia regionale ambiente)
Obiettivo: realizzare un piano per la gestione del rischio climatico utilizzando unapproccio integrato che favorisca il coordinamento tra PA e PMI per ladefinizione di una serie di misure atte a prevenire i danni economici, ambientalie salvaguardia della salute umana dovuti al cambiamento climatico.
Per le PMI: invito a partecipare al progetto, workshop, raccolta manifestazioniinteresse e predisposizione piani aziendali di adattamento ai rischi climatici
Per la PA: piano di formazione per la definizione del piano di adattamento Città,incontri con i Servizi città ed istituzione gruppo di lavoro interdisciplinare,workshop di co-design
Passare dai piani aziendali a quello cittadino…
(fonteAldoBlandino- ServizioAmbienteCittàdiTorino)
.
Derris– sperimentazionedibuonepratiche
PAVIMENTAZIONI DRENANTI – RACCOLTA ACQUEUrban3– ScuolaGabelli
(fonteMariaTeresaMassa– ServizioUrbanizzazioniCittàdiTorino)
Derris– sperimentazionedibuonepratiche
PAVIMENTAZIONI DRENANTI – RACCOLTA ACQUE
(fonteMariaTeresaMassa– ServizioUrbanizzazioniCittàdiTorino)
ALBERIEPERIFERIE– AZIONICONCRETEEDINTEGRATE
Individuazionediareecondisagiosuperioreallamediacittadina(livellodioccupazionelavorativa,tassoscolarità,degradoedilizioabitativo)AzionidiffusesulterritorioInsiemeintegratodiinterventipubblicieprivati(2017-2019) (fonteValterCavallaro- ServizioArredoCittàdiTorino)
544ASSI
AZIONI
ABITANTIZONE CENSUARIEINTERESSATE 638.231 (fonteValterCavallaro- ServizioArredoCittàdiTorino)
RIMODULAZIONE DEL PROGETTO
€ 17.990.966,00 39,23 %
€ 7.310.628,00 15,94 %
€ 3.039.103,80 6,63 %
€ 14.865.500,00 32,41 %
€ 2.658.714,00 5,80 %
€ 45.864.911,80 100 %
Contributo bando
Cofinanziamento Comune
Cofinanziamento altri Enti Pubblici
Investimento privato
Risorse private attivabili
Finanziamento totale
(fonteValterCavallaro- ServizioArredoCittàdiTorino)
AzionidiAxTosulverdedelleperiferie
¨ Interventi in sintonia con il progetto generale diriqualificazione territori periferici
¨ Partendo dalle aree oggetto di riqualificazione siè deciso di intervenire su tutte le aree verdi in unraggio di 500 metri (verde come elemento diconnessione del territorio)
¨ Appalti di riqualificazione aree gioco, cura alberi(fornitura e messa a dimora alberi, potatura) chesono in corso di aggiudicazione
ü 630 nuovi alberi (700.000 €)ü oltre 3.000 alberi potati nel prossimo anno
e mezzo (560.000 €)ü riqualificazione di 10 aree gioco (680.000 €)
Cosasonoglialberipernoieperglialtri?
La qualità del verdepubblico è unaquestione sia culturaleche tecnica, cherichiede il contributosinergico di diversefigure professionaliche possono essereresponsabili deiproblemi o attori delcambiamento
PIANTAREALBERIE’FAREUNINVESTIMENTOPERILFUTUROLaqualitàdellerealizzazioni
Programmazione e progettazioneattenta che deve coinvolgere leprofessionalità necessarie(competenze trasversali emancanza di una figura unicariconosciuta)Affidamenti (contratti, capitolati)che privilegino la qualità delmateriale vegetale e dellerealizzazioni (operatoricompetenti)DL attenta (assunzione diresponsabilità committente)Manutenzione adeguata (risorsesufficienti e regolari)
Pensare alle città del futuro ed a quale potrà essere il ruolo degli alberi: pianificazione di medio/lungoperiodoStrategia di gestione graduale con approcci e soluzioni differenziate: aspettative di vita alberi - rinnovoalberate - forestazione urbanaArrivare ad avere alberi più sani e più alberi nelle nostre città
CONSIDERAZIONIFINALI
grazie
600 alberi messia dimora dacittadini, politici etecnici del verdepubblicoforestazioneurbanapartecipataterza tappa delprogetto«1000 alberi»