I NUOVI MODELLI INTRASTAT
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I NUOVI MODELLI INTRASTAT
DIREZIONE REGIONALE PER IL LAZIO E L’UMBRIADIREZIONE REGIONALE PER IL LAZIO E L’UMBRIA
CONVEGNOCONVEGNOLE NOVITA’ NORMATIVE IN MATERIA DI IVA INTRACOMUNITARIA LE NOVITA’ NORMATIVE IN MATERIA DI IVA INTRACOMUNITARIA
E GLI ADEMPIMENTI TELEMATICI INTRASTATE GLI ADEMPIMENTI TELEMATICI INTRASTAT
Normativa di riferimento
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• MODIFICA NORME IN MATERIA IVA PER PRESTAZIONI DI SERVIZI
• OBBLIGO DI PRESENTAZIONE ELENCHI RIEPILOGATIVI SERVIZI INTRACOMUNITARI RESI
MODIFICANO DIRETTIVA
112/2006/CE DAL 1° GENNAIO 2010
• LOTTA ALLE FRODI MODIFICA NORME PRESENTAZIONE ELENCHI RIEPILOGATIVI PER SCAMBI INTRACOMUNITARI DI BENI
DIRETTIVA 8/2008/CE
DIRETTIVA 117/2008/CE
Normativa di riferimento
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• Decreto Legislativo 11 febbraio 2010, n. 18• Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del
22 febbraio 2010• Determinazione del Direttore Agenzia Dogane di
concerto con il Direttore dell’Agenzia Entrate e d’intesa
con l’ISTAT del 22 febbraio 2010
Dichiarazioni INTRA
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• Dal 1 gennaio 2010:
Acquisti/cessioni di beni e prestazioni di servizi ricevuti/resi:
trimestrale: per i soggetti che non hanno superato il valore soglia trimestrale di 50.000 € negli ultimi 4 trimestri rispetto a quello di riferimento.
mensile: tutti gli altri.
il cambio di periodicità avviene qualora la soglia sia superata nel corso il cambio di periodicità avviene qualora la soglia sia superata nel corso del del trimestre. trimestre.
Dichiarazioni INTRA
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• Dal 1 gennaio 2010:
gli elenchi riepilogativi conterranno anche le informazioni relative alle prestazioni di servizio rese e/o ricevute in ambito comunitario a partire dal 01/01/2010.
• Com’è: supporto magnetico (floppy)telematico
• Da MAGGIO 2010:
telematico
Dichiarazioni INTRA
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• Dal 1 gennaio 2010:
TELEMATICATELEMATICA :
entro il 25 del mese successivo al mese/trimestre di riferimento (es. mensile di gennaio 2010 entro il 19 febbraio 2010)
SUPPORTO MAGNETICOSUPPORTO MAGNETICO:
entro il 20 del mese successivo al mese/trimestre di riferimento
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Periodicità degli Elenchi Cambio nel corso del trimestre
Qualora nel corso del trimestre di riferimento si superi la soglia di 50.000,00€50.000,00€ la periodicità di presentazione diviene immediatamente mensile.
In tal caso si diviene operatori mensili dal mese diviene operatori mensili dal mese successivo a quello in cui è stata superata la soglia successivo a quello in cui è stata superata la soglia e si deve presentare un elenco per il trimestre di riferimento specificando se in esso siano contenuti i movimenti di un di un singolo mese o di due mesi o dell’intero trimestre a singolo mese o di due mesi o dell’intero trimestre a seconda del mese in cui è stata superata la soglia. seconda del mese in cui è stata superata la soglia.
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Periodicità degli Elenchi Cambio nel corso del trimestre
Esempio Esempio
Gennaio ->volume di 30.000,00 €Gennaio ->volume di 30.000,00 €
Febbraio->volume di 40.000,00 €Febbraio->volume di 40.000,00 €
in tal caso avendo superato la soglia di 50.000,00€
a febbraio 2010 si diventa operatori mensili a febbraio 2010 si diventa operatori mensili .
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Periodicità degli Elenchi Cambio nel corso del trimestre
dal mese di marzodal mese di marzo
sisi dovrà quindi presentare dovrà quindi presentare
l’elenco del 1° trimestre l’elenco del 1° trimestre
specificando nel frontespizio che nell’elenco sono inclusi i movimenti di due mesi due mesi
quelli relativi a gennaio 2010 e a febbraio 2010.
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I Nuovi Modelli – Beni e Servizi
Frontespizio Unico Beni e Servizi
Mod. Intra1 (CessioniCessioni di Beni e Servizi Resi)
Mod. Intra2 (AcquistiAcquisti di Beni e Servizi Ricevuti)
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I Nuovi Modelli – Beni e Servizi
Beni PresentazionePresentazione
Mod. Intra1Bis Mod. Intra1Bis (Cessioni di Beni nel periodo di riferimento)
Mod. Intra2Bis Mod. Intra2Bis (Acquisti di Beni nel periodo di riferimento)
RettificheRettifiche
Mod. Intra1Ter Mod. Intra1Ter (RettificheRettifiche a Cessioni di Beni di periodi precedenti)
Mod. Intra2Ter Mod. Intra2Ter (RettificheRettifiche ad Acquisti di Beni di periodi precedenti)
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I Nuovi Modelli – Beni e Servizi
ServiziServiziPresentazionePresentazione
Mod. Intra1Quater Mod. Intra1Quater (ServiziServizi resi nel periodo di riferimento)
Mod. Intra2Quater Mod. Intra2Quater (ServiziServizi ricevuti nel periodo di riferimento)
RettificheRettifiche
Mod. Intra1Quinqiues Mod. Intra1Quinqiues (Rettifiche (Rettifiche a Servizi resi di periodi precedenti)
Mod. Intra2Quinqiues Mod. Intra2Quinqiues (Rettifiche (Rettifiche a Servizi ricevuti di periodi precedenti)
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Intra1 – Cessioni di Beni e Servizi Resi
Cosa cambia nel frontespizio :
1) Dati sulla periodicità dell’elenco
Cosa cambia nel frontespizio :
2) Dati riassuntivi delle sezioni
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Intra1Bis – Cessioni di Beni
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Intra1Ter – Cessioni di Beni
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Intra1Quater – Servizi Resi
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Intra1Quinqiues – Servizi Resi
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Intra2 – Acquisti di Beni e Servizi Ricevuti
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Intra2Bis – Acquisti di Beni
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Intra2Ter – Acquisti di Beni
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Intra2Quater – Servizi Ricevuti
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Intra2Quinqiues – Servizi Ricevuti
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Compilazione Beni – Dati fiscaliIntra 1-bis colonne:
1. Numero progressivo riga;2. Codice ISO dello Stato
membro dell’acquirente;3. Codice identificativo
dell’acquirente;4. Ammontare in euro della
cessione;5. Natura della transazione
letterale (solo nel caso di operazioni triangolari).
Intra 2-bis colonne:
1. Numero progressivo riga;2. Codice ISO dello Stato
membro del fornitore;3. Codice identificativo del
fornitore;4. Ammontare in euro
dell’acquisto;5. Ammontare dell’acquisto
nella valuta del fornitore (solo se il fornitore è di un paese non aderente all’euro).
6. Natura della transazione letterale (solo nel caso di operazioni triangolari).
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Compilazione Beni – Dati statistici
Intra 1-bis colonne:
1. Numero progressivo riga;
5. Natura della transazione;
6. Codice NC della merce;
7. Peso in Kg al netto degli imballaggi se non richiesta l’unità supplementare;
8. Quantità nell’unità di misura supplementare (es. paia);
9. Valore statistico in euro;
10. Condizioni di consegna;
11. Modalità di trasporto;
12. Codice ISO Paese di destinazione;
13. Provincia di origine o di spedizione.
Intra 2-bis colonne:
1. Numero progressivo riga;
6. Natura della transazione;
7. Codice NC della merce;
8. Peso in Kg al netto degli imballaggi se non richiesta l’unità supplementare;
9. Quantità nell’unità di misura supplementare (es. litri);
10. Valore statistico in euro;
11. Condizioni di consegna;
12. Modalità di trasporto;
13. Codice ISO del Paese di provenienza;
14. Codice ISO del Paese di origine;
15. Provincia di destinazione.
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Compilazione Beni – Soglie statistiche
Sono tenuti alla menzione del Sono tenuti alla menzione del
•valore statisticovalore statistico
• delle condizioni di consegnadelle condizioni di consegna
• del modo di trasporto del modo di trasporto
i soggetti mensili chei soggetti mensili che
CESSIONI: valore annuo delle spedizioni UE > 20.000.000,00 €;
ACQUISTI: valore annuo degli arrivi UE > 20.000.000,00 €.
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Compilazione Beni – Soglie statistiche
NB: NB:
L’indicazione del valore statistico rimane comunque obbligatoria rimane comunque obbligatoria nel caso di operazioni riepilogate
solo ai fini statistici.
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Variazioni a periodi precedenti - Beni
Vanno effettuate compilando i modelli
Intra1Ter o Intra2Ter Intra1Ter o Intra2Ter (sezioni 2):
• le variazioni negli importi intervenuti successivamente alla presentazione degli elenchi
• gli errori e le omissioni sostanziali
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Variazioni a periodi precedenti - Beni
Vanno effettuate con una comunicazione Vanno effettuate con una comunicazione scritta alla doganascritta alla dogana
• le correzioni di errori formali (utilizzo di codici non validi dal punto di vista formale) in elenchi presentati su carta o mediante floppy disk
• le variazioni dei dati statistici non inclusi nel modello ter
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Modalità di compilazione - Servizi
Le informazioni richieste negli elenchi
Intra - Servizi Intra - Servizi hanno valenza fiscale.
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Compilazione Servizi
Intra 1-quater colonne:
1. Numero progressivo riga;2. Codice ISO dello Stato membro
dell’acquirente;3. Codice identificativo
dell’acquirente;4. Ammontare in euro del servizio
reso;5. -6. Numero fattura;7. Data fattura;8. Codice servizio;9. Modalità di erogazione;10. Modalità di incasso;11. Paese pagamento.
Intra 2-quater colonne:
1. Numero progressivo riga;2. Codice ISO dello Stato membro del
fornitore;3. Codice identificativo del fornitore;4. Ammontare in euro del servizio
ricevuto;5. Ammontare del servizio ricevuto
nella valuta del fornitore (solo se il fornitore è di un paese non aderente all’euro).
6. Numero fattura;7. Data fattura;8. Codice servizio;9. Modalità di erogazione;10. Modalità di incasso;11. Paese pagamento.
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Compilazione Servizi - 1
Codice servizio Codice servizio colonna 7 (s resi)/8 (s. ricevuti)colonna 7 (s resi)/8 (s. ricevuti): :
va riportato il codice a 6 cifre (cd sottocategoria) 6 cifre (cd sottocategoria)
che identifica la tipologia del servizio secondo la classificazione
CPA CPA (classificazione dei prodotti associati
alle attività).
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Compilazione Servizi - 1
Il codice CPA è articolato in sei livelli: 21 21 sezionisezioni identificate da una lettera (dalla A alla U) 88 88 divisionidivisioni identificate da un codice numerico di due cifre; 261 261 gruppigruppi identificati da tre cifre; 575 575 classiclassi identificate da quattro cifre; 1342 1342 categoriecategorie identificate da cinque cifre; 3142 3142 sottocategoriesottocategorie identificate da sei cifre.
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Compilazione Servizi - 1
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Compilazione Servizi - 1
Codice servizio Codice servizio colonna 7 (s resi)/8 (s. ricevuti)colonna 7 (s resi)/8 (s. ricevuti): :
FATTURA CON UN UNICO IMPONIBILE PER UNA FATTURA CON UN UNICO IMPONIBILE PER UNA PLURALITA’ DI SERVIZI :PLURALITA’ DI SERVIZI :
CLASSIFICAZIONE DA EFFETTUARSI SUL CLASSIFICAZIONE DA EFFETTUARSI SUL SERVIZIO PREVALENTESERVIZIO PREVALENTE
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Compilazione Servizi - 1
Codice servizio Codice servizio colonna 7 (s resi)/8 (s. ricevuti)colonna 7 (s resi)/8 (s. ricevuti): :
FATTURA CON SERVIZI DISTINTI PER NATURA FATTURA CON SERVIZI DISTINTI PER NATURA E CIASCUNO CON UN IMPONIBILE:E CIASCUNO CON UN IMPONIBILE:
COMPILARE TANTI RIGHI QUANTI SONO I COMPILARE TANTI RIGHI QUANTI SONO I SINGOLI SERVIZISINGOLI SERVIZI
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Compilazione Servizi - 2
Modalità di erogazione (colonna 8/9)Modalità di erogazione (colonna 8/9)
va indicata la modalità con cui viene erogato il servizio: va indicata la modalità con cui viene erogato il servizio:
• I I = Istantanea • RR = A più riprese
OVVERO, OCCORRE INDICARE SE LA PRESTAZIONE OVVERO, OCCORRE INDICARE SE LA PRESTAZIONE SI ESAURISCE IN UN’UNICA SOLUZIONE O SE HA SI ESAURISCE IN UN’UNICA SOLUZIONE O SE HA
CARATTERE RIPETITIVO NEL TEMPOCARATTERE RIPETITIVO NEL TEMPO
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Compilazione Servizi - 2
Modalità di erogazione (colonna 8/9)Modalità di erogazione (colonna 8/9)
Esempio:
CANONE PERIODICO PER MANUTENZIONE CANONE PERIODICO PER MANUTENZIONE CONTINUATIVA DI UN IMPIANTO CONTINUATIVA DI UN IMPIANTO
SERVIZIO A PIU’ RIPRESESERVIZIO A PIU’ RIPRESE
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Compilazione Servizi - 2
Modalità di incasso (pagamento)Modalità di incasso (pagamento) (colonna 9/10)(colonna 9/10)::
va indicata la modalità di pagamento: va indicata la modalità di pagamento:
• A = AccreditoA = Accredito
• B = BonificoB = Bonifico
• X = Altro X = Altro
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Compilazione Servizi - 2
PAESE DI PAGAMENTO(pagamento)PAESE DI PAGAMENTO(pagamento) (colonna 10/11)(colonna 10/11)::
va indicato il codice iso nel paese nel quale viene va indicato il codice iso nel paese nel quale viene effettuato il pagamento del servizioeffettuato il pagamento del servizio (per la Grecia va indicato GR)(per la Grecia va indicato GR)
Paese di movimentazione del denaroPaese di movimentazione del denaro
Per il pagamento accertarsi della Per il pagamento accertarsi della provenienza del flusso monetario provenienza del flusso monetario
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Compilazione Servizi - 2
COLONNA 5 COLONNA 5 SERVIZI RICEVUTISERVIZI RICEVUTI
AMMONTARE DELLE OPERAZIONI IN VALUTAAMMONTARE DELLE OPERAZIONI IN VALUTA
Solo per i sevizi ricevuti va indicato Solo per i sevizi ricevuti va indicato l’ammontare delle operazioni in valuta da l’ammontare delle operazioni in valuta da esprimere nella valuta dello stato membro esprimere nella valuta dello stato membro
del fornitore non aderente all’euro del fornitore non aderente all’euro (es inghilterre controvalore in sterline)(es inghilterre controvalore in sterline)
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Variazioni a periodi precedenti - Servizi
inserimenti di movimenti non dichiarati in inserimenti di movimenti non dichiarati in precedenza:precedenza:
vanno registrati nei modelli Intra1Quater o Intra2Quater (sezioni 3)
specificando nel frontespizio relativo il periodo nel quale il servizio è stato
reso/ricevuto
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Variazioni a periodi precedenti - Servizi
modifiche di movimenti dichiarati in precedenza:
vanno registrate nei modelli Intra1Quinquies o Intra2Quinquies (sezioni 4) specificando gli
estremi dell’elenco da modificare (colonne 1-5) ) e i nuovi dati che sostituiscono quelli e i nuovi dati che sostituiscono quelli
precedentemente dichiarati (colonne 6-15))precedentemente dichiarati (colonne 6-15))
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Variazioni a periodi precedenti - Servizi
cancellazioni di movimenti dichiarati in cancellazioni di movimenti dichiarati in precedenza: precedenza:
vanno registrate nei modelli Intra1Quinquies o Intra2Quinquies (sezioni 4) specificando gli
estremi dell’elenco da modificare (colonne 1-5) lasciando vuote le successive informazioni
(colonne 6-15))
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Inoltre dal 2010…
Negli elenchi riepilogativi vanno riepilogate ai soli fini statistici nelle sezioni 1 e 2 le operazioni commerciali relative allo scambio di energia elettrica e di gas (colonne 6/7/8/12/13)
Per le lavorazioni i soggetti mensili dovranno registrare l’operazione ai fini statistici nelle sezioni Beni e ai fini fiscali nelle sezioni Servizi.
La tardiva presentazione degli elenchi Intra Beni e Servizi viene gestita direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Il passaggio dalla cadenza annuale a quella trimestrale o mensile
dovrebbe interessare il
75%
Dei contribuenti che sino ad oggi hanno potuto inviare l’elenco
intrastat annualmente
Emissione e registrazione delle fatture per prestazioni di servizi:
Caso ipotizzato:
Prestatore italiano Prestatore italiano con committente UEcon committente UE
SENZA IVA SENZA IVA
(ART. 7 TER DPR 633/72)(ART. 7 TER DPR 633/72)
SE IL CLIENTE E’ SE IL CLIENTE E’
SOGGETTO PASSIVO DI IMPOSTASOGGETTO PASSIVO DI IMPOSTA
CON IVACON IVA
SE IL CLIENTE NON E’ SOGGETTO SE IL CLIENTE NON E’ SOGGETTO PASSIVO DI IMPOSTA PASSIVO DI IMPOSTA
(PRIVATO)(PRIVATO)
A SEGUITO DELL’EMISSIONE DELLA A SEGUITO DELL’EMISSIONE DELLA FATTURA:FATTURA:
EFFETTUARE LA REGISTRAZIONE SUL REGISTRO DELLE FATTURE EMESSE
COMPILARE IL MODELLO INTRASTAT PER LE PRESTAZIONI DI SERVIZI RESE (MODELLO Intra 1-quater)
Caso contrario:Caso contrario:
Prestatore di servizi UE che emette fattura SENZA IVA ad un
committente italiano soggetto passivo di
imposta
il soggetto passivo di imposta italiano dovra’:
Registrare l’autofattura sia sul registro degli acquisti che delle fatture emesse
Compilare il modello INTRA INTRA 2 QUATER2 QUATER