I nuovi bisogni
description
Transcript of I nuovi bisogni
![Page 1: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/1.jpg)
I nuovi bisogniLa genitorialità
Luigi Gualtieri
Tabiano 22 - 23 febbraio 2008
![Page 2: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/2.jpg)
Prospettiva Trigenerazionale
![Page 3: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/3.jpg)
![Page 4: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/4.jpg)
Possibile definizione di genitorialità
• è una complessa funzione processuale dell’essere umano, il momento evolutivo più maturo della dinamica affettiva in cui convergono tutte le esperienze, le rappresentazioni, i ricordi, le convinzion, i modelli comportamentali e relazionali, le fantasie, le angosce, i desideri della propria storia affettiva.
• Come ogni compito evolutivo è una fase della propria crescita psicologica e relazionale contrassegnata da ambivalenze, difficoltà, contraddizioni, ricerche, crisi, integrazioni, frammenti ecc.
![Page 5: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/5.jpg)
Funzione protettiva
- presenza dentro la stessa casa
- una presenza che il bambino osservi e veda
- presenza che interagisca con il bambino
- presenza che faciliti l’interazione con l’ambiente.
• La funzione protettiva è determinante per il legame di attaccamento e ne definisce le modalità
![Page 6: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/6.jpg)
Stili di Attaccamento
• Sicuro• Evitante• Ansioso ambivalente• Disorganizzato
![Page 7: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/7.jpg)
Funzione affettiva
• Condivisione della “sintonizzazione affettiva “ come modalità di “esecuzione di comportamenti che esprimono la qualità di un sentimento condiviso”
• Ricerca e condivisione di emozioni positive
![Page 8: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/8.jpg)
Funzione regolativa
• La regolazione va intesa come capacità di ”regolare” i propri stati emotivi ed organizzare le risposte comportamentali adeguate che ne conseguono.
• Le strategie di “regolazione di stato” sono inizialmente fornite dal caregiver.
• E’ il processo fondamentale sottostante alle esperienze di guardare, ascoltare, prestare attenzione, parlare, modulare l’affetto e il comportamento.
• E’ la capacità di regolazione (modalità di nutrimento, nati per leggere, nati per la musica)
![Page 9: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/9.jpg)
Funzione normativa
• Conseguente alla funzione regolativa. E’ la capacità di dare limiti di cui il bambino ha bisogno.
• La funzione normativa riflette l’atteggiamento degli adulti di fronte alle norme, alle istituzioni, alle regole sociali.
![Page 10: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/10.jpg)
Funzione predittiva
• E’ la capacità del genitore di prevedere il raggiungimento delle tappe e di parteciparvi.
• “Una diade è una unità al cui interno la crescita ed il cambiamento di uno dei due implica la crescita e il cambiamento anche dell’altro”.
• E’ anche la capacità di cambiare le modalità relazionali con il cambiare dei bisogni del bambino
![Page 11: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/11.jpg)
Funzione rappresentativa
• E’ un “essere con” che presuppone interazioni reali che si basano sulla esperienza interattiva .
• Le interazioni reali possono riflettere Modelli Operativi Interni derivati da “schemi della madre relativi alla propria madre”
![Page 12: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/12.jpg)
Funzione significante
• “Capacità di dare un contenuto pensabile/sognabile alle percezioni ed alle sensazioni del neonato che sono ancora prive di spessore psichico”.
• “pensare le rappresentazioni”
![Page 13: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/13.jpg)
Funzione proiettiva
• C’è una mutualità psichica tra genitori e bambino all’interno della quale occupa un posto fondamentale la proiezione. “L’ombra dei genitori è caduta sul figlio” (ad es . proiettando l’immagine ideale del figlio che si sarebbe voluto essere o al contrario, le proprie parti negative).
• All’interno di questa funzione proiettiva si colloca la capacità di tollerare la separazione, l’indipendenza, l’autonomia del figlio. Di consideralo come un oggetto a sé stante e non come oggetto narcistico.
![Page 14: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/14.jpg)
Funzione triadica
• La capacità dei genitori di avere tra loro una alleanza cooperativa, fatta di sostegno reciproco, capacità di lasciare spazio all’altro e di entrare in relazione empatica con il partner e con il bambino.
![Page 15: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/15.jpg)
Funzione differenziale
• La genitorialità si esprime attraverso la modalità materna e la modalità paterna.
• Ancorata ad una dimensione culturale, ed alla specificità : materna /diadica.
• Paterna protettiva della diade e limitante / vertebrate .
![Page 16: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/16.jpg)
Funzione transgenerazionale
• “Ci vogliono tre generazioni per fare un figlio”.(Talmud) Come si collocano i genitori dentro le rispettive storie familiari e come si colloca la nascita in quel particolare momento della storia generazionale . (Matrioska)
![Page 17: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/17.jpg)
• Essere radicato in (pensato da) qualcuno per poter mettere le radici in qualcun altro con cui diventare coppia per poi poter offrire ancora ad un altro l’intreccio di queste radici.
![Page 18: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/18.jpg)
Temi di discussione per i Pediatri
Brazelton :
Tuchpoint : momenti di crisi nello sviluppo e nella relazione madre (genitori) / Bambino Si verificano quando il bambino acquisisce nuove competenze.
Ogni nuova acquisizione ha un costo, pagato spesso con una transitoria regressione.
• 1° al settimo mese di gravidanza• 2° subito dopo la nascita • 3° ad un anno• 4° a 15 mesi• 5° a 18 mesi• 6° a 2 anni• 7° a 3 anni
• Momenti critici e prolifici nella relazione tra b. e genitori e tra Pediatra e genitori :
• Sonno – alimentazione – indipendenza – capricci – educazione al vasino
![Page 19: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/19.jpg)
Genitori nella migrazione 1
Vulnerabilità della genitorialità nella migrazione :
• Verso il 1° anno di vita : le differenze culturali entrano in ognuno dei tre tipi di cure precoci madre - bambino descritti da Winnicott :
- la holding - la manipolazione del corpo - la rappresentazione dell’oggetto e del mondo
• Nel momento in cui i bambini si confrontano col leggere e lo scrivere, ciò che rende particolarmente vulnerabile questo momento sono le scissioni, le non condivisioni tra casa e scuola;
• L’inizio della adolescenza, che rappresenta un altro momento di separazione, spesso gli adolescenti obbligano loro genitori a ripensare interamente il loro progetto migratorio.
![Page 20: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/20.jpg)
Genitori nella migrazione 2
• Nelle consultazioni sono spesso date prescrizioni incrociate : che il bambino impari meglio la lingua di origine e che la mamma impari meglio il francese. Ciò serve ad affermare, sia sul piano simbolico che su quello reale che entrambe le lingue sono necessarie e hanno lo stesso diritto di esistenza. E’ un riconoscimento che il sapere è multiplo; il sapere è potere; se il sapere è multiplo anche il potere è multiplo/condiviso .
![Page 21: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/21.jpg)
La qualità della relazione che la coppia genitoriale è in grado di instaurare con il Pediatra
• Clima emotivo e stile comunicativo che si instaurano durante l’incontro (tono emozionale generale al quale contribuiscono la qualità della relazione tra i coniugi, tra questi e il bambino, tra questi e l’operatore: modalità comunicative e di regolazione emotiva prevalenti nel nucleo familiare)
• La modalità di presentazione, stile d’accesso, reazione della coppia genitoriale alla convocazione ed alla valutazione
“va tutto bene”, rabbia coinvolgente, passività lamentosa e richiesta di soccorso, eccessiva dipendenza, sentimento di autosufficienza e di inadeguatezza per la dipendenza dal medico
• La capacità della coppia genitoriale di adattarsi negoziare e rispettare il setting di osservazione, il contesto e i confini proposti dall’operatore (presenza/assenza del bambino, eventuali triangolazioni, ecc.) Capacità da parte del genitore di accompagnare il bambino all’interno del setting di osservazione e di affidarlo all’osservatore (capacità di rassicurarlo, di spiegargli adeguatamente le caratteristiche di tale contesto, di conservare confini nella comunicazione tra adulti e bambini)
![Page 22: I nuovi bisogni](https://reader036.fdocument.pub/reader036/viewer/2022081420/56814958550346895db6abb4/html5/thumbnails/22.jpg)
Grazie per l‘attenzione