I luoghi degli "open data"
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I luoghi degli "open data"
dove e come trovare in Italia dati per sviluppare applicazioni location aware
http://www.flickr.com/photos/jfgornet/3984199840/
Pietro Blu Giandonato – TANTO blog
l’importanza di essere “aperti”
Con Dati Aperti, comunemente chiamati anche Open Data, si fa
riferimento ad una filosofia, che è al tempo stesso una pratica, che
implica che alcune tipologie di dati siano
liberamente accessibili a tutti, senza restrizioni
di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione.
http://it.wikipedia.org/wiki/Dati_aperti
Richiama la più ampia disciplina dell’Open Government, che prevede l’apertura della Pubblica Amministrazione, intesa sia in termini di trasparenza che di partecipazione diretta dei cittadini, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie della comunicazione.
internet come canale principale di diffusione dei dati stessi
dove trovare i dati aperti
dati “detenuti” da pubbliche amministrazioni
dati generati dagli utenti (crowdsourcing)
non sempre disponibili formati “chiusi”
non direttamente utilizzabilicopyright
sempre disponibili formati “aperti”
direttamente utilizzabilicopyleft
come trovare i dati aperti
dati generati dagli utenti (crowdsourcing)
dati “detenuti” da pubbliche amministrazioni
un repertorio di dati e pacchetti di contenuti,non solo gestiti da PA ma anche da “terze parti”
dati “grezzi” pronti all’uso perapplicazioni ed elaborazione
“strumenti” per la fruizione dei dati
i dati geografici hanno una loro“dignità” e importanza peculiare
formati “aperti”
gli “anelli mancanti” in Italia
sovvertire il paradigma "possedere il dato è detenere il potere"
Dir. UE sull’Informazione nel
Settore Pubblico (PSI), riutilizzo dei documenti
contenenti dati pubblici
Recepita con D.Lgs. 36/2006, ma le PA non
hanno l’obbligo di consentire il riutilizzo dei
documenti (!)http://www.indiritto.it
Dir. UE istituisce un’infrastruttura europea per l’informazione territoriale (INSPIRE)Recepita con D.Lgs. 32/2010, mira alla creazione di metadati, dati con formati standard, servizi per la ricerca, consultazione e scaricamento dei dati
un portale per trovarli…un dato non “trovabile” è un dato inesistente…
Il Geoportale italiano (ex PCN) riferisce solo dati detenuti dal Governo
http://www.geoportal.org
GEOSS
http://www.inspire-geoportal.eu
INSPIRE
http://www.geoportale.it
Planetek
un portale per trovarli…un dato non “trovabile” è un dato inesistente…
un portale per trovarli…un dato non “trovabile” è un dato inesistente…
http://www.spaghettiopendata.org
messo su da un gruppo di cittadini italiani interessati al rilascio di dati pubblici in formato aperto, che hanno segnalato link e li hanno riorganizzati, in modo da renderne facile l'accesso e il riuso
#opendataitaly
il sito stesso è in formato open e progettato in modo da essere integrato con CKAN italiano.E’ stato realizzato interamente con lavoro volontario e autofinanziando l'hosting.Non ha alcuna ambizione che non sia quella di fornire un punto di entrata provvisorio agli open data italiani
spaghettiopendata
un portale per trovarli…un dato non “trovabile” è un dato inesistente…
CKAN (Comprehensive Knowledge Archive Network) è un database che facilita la ricerca, la condivisione ed il riuso di contenuti e dati aperti, combinando tra loro le caratteristiche di un catalogo, di un indice di pacchetti e di un wiki.
http://it.ckan.net/about
In aggiunta all'interfaccia web del sito, i dati di CKAN possono essere visualizzati e modificati usando la Application Programming Interface (API) di CKAN.
dare alle informazioni un senso... ovvero trasformare i "dati grezzi" in "cose utili", applicazioni, direttamente, facilmente e senza troppe (ri)elaborazioni
gli “anelli mancanti” dei dati
per puntare a costruire questa filiera del dato apertoil dato stesso deve essere…
aperto e grezzo, affinché sia “machine readable” e dunque facilmente riutilizzabile
libero da restrizioni sull’uso, che deve
essere anche commerciale
pubblico… che non vuol dire detenuto dalla PA ma "pubblicamente disponibile" (su internet)
titolo
informazionisupplementari
abstract
Periodo temporale
Autore
Fonti
Dimensioni file
identificabile, mediante metadati
“linkabile”… deve bastare un semplice indirizzo web - un URI - per puntare ad un dato, ottenerne le informazioni descrittive (metadati), e naturalmente utilizzarlo
Formati chiusihtml, pdf, txt, doc, xls
Dati linkabiliRDF, SPARQL
(web semantico)
Formati aperticsv, xml, kml, georss, rss, json
Dati pubblici
perché usare i dati apertiun dato aperto può essere valorizzato creando applicazioni e mashup che ne consentano la sua visualizzazione, rielaborazione, “fusione” con altri dati
il mashup, ovvero un sito o un’applicazione web, è senza dubbio il modo più “naturale” per l’utilizzo di dati aperti localizzati su internet, poiché sia questi, sia l’applicazione stessa risiedono su host remoti, separati tra loro fisicamente e addirittura su piattaforme differenti
http://it.wikipedia.org/wiki/Cloud_computing
perché una persona decide di “usare” i dati aperti…
civic hacking – cittadini che sviluppano applicazioni proprie, per ottenere benefici per sé e la comunità
business – basare la propria attività economica su dati accessibili liberamente e aggiornati, poco costosi
le amministrazioni pubbliche e governative lungimiranti hanno compreso che è loro stesso
interesse promuovere lo sviluppo di applicazioni e mashup con i dati aperti che
detengono e diffondono
i Governi USA, UK e la stessa World Bank nei rispettivi portali di dati hanno una
sezione dedicata alle “apps”http://www.data.gov
http://www.data.gov.ukhttp://appsfordevelopment.challengepost.com
Quando gli stessi fornitori di dati stimolano la creazione di
mercato
Pdxtrian è un’applicazione per dispositivi Android sviluppata da un cittadino, basandosi su dati aperti e liberi del sistema di trasporto TriMet della città di Portland:
usa il sistema GPS per trovare fermate nelle vicinanze
visualizza una mappa visualizzare un elenco di arrivi
imminenti consente di salvare le fermate
e consultarle in qualsiasi momento
http://civicapps.org/apps/pdxtrian
il “social check-in” di MiaPA
è un servizio social fondato sulla condivisione di esperienze geolocalizzate e sul nuovo concetto di check-in on line che consente di individuare, socializzare e valutare luoghi di comune interesse, in questo caso uffici della Pubblica Amministrazione
http://www.slideshare.net/g.dominici
http://www.spaziogis.it/maps/abruzzo
dati csvINGV
Google DocsSimile Exhibit
AndreaBorrusoTANTO
eventisismici
in Abruzzo
Eventi sismici in Abruzzo è un mashup sviluppato da Andrea Borruso di TANTO, basandosi su dati aperti e liberi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV):
visualizza una mappa degli eventi sismici
consente la loro navigazione temporale
consente l’esportazione in formati aperti dei dati consultati
dati Reg. Piemonte (csv)OpenStreetMap
Confini ammin. ISTAT (shapefile)
Google DocsGoogle ChartsOpenLayers
AntonioFalcianoTANTO
Dotazione ICTpresso icittadini
Dotazione ICT presso i cittadini è un mashup sviluppato da Antonio Falciano di TANTO, basandosi su dati aperti e liberi della Regione Piemonte:
visualizza una mappa dei grafici relativi alla dotazione di ICT dei cittadini per provincia
http://blog.spaziogis.it/2010/07/12/i-pionieri-dellopen-data-in-italia
http://blog.spaziogis.it/2010/10/29/where-to-sleep-in-turin-un-esempio-d-uso-dei-raw-data-piemontesi-con-google-refine-e-simile-exhibit
Where to sleep in Turin è un mashup sviluppato da Antonio Falciano di TANTO, basandosi su dati aperti e liberi della Regione Piemonte, per la ricerca interattiva delle strutture ricettive della provincia di Torino :
visualizza una mappa delle strutture ricettive
consente la loro navigazione secondo criteri (es. camere, posti letto)
consente l’esportazione in formati aperti dei dati consultati
dati csvRegione
Piemonte
Google RefineGoogle Docs
Geocode addressesSIMILE Exhibit
AntonioFalcianoTANTO
Where tosleep in Turin
GeoRSS Terremoti INGV è un mashup sviluppato da Pietro Blu Giandonato di TANTO, basandosi su dati aperti e liberi dell’INGV, è stato utilizzato per creare un’app su iPhone utile come applicativo per protezione civile:
crea una mappa dei terremoti rilevati in tempo reale dalla rete sismica italiana
fornisce una lista degli eventi con le relative caratteristiche
consente di aprire una pagina web dell’INGV con le info sull’evento
consente l’esportazione in svariati formati aperti (es. RSS)
avvisi in tempo reale degli eventi su dispositivo mobile
dati csvINGV
Yahoo PipesBoxcar
Pietro Blu GiandonatoTANTO
GeoRSSTerremoti INGV
http://blog.spaziogis.it/2009/08/10/generare-un-georss-in-modo-automatico
Boxcar
l’internet delle cose è un altro formidabile settore nel quale i dati aperti e liberi trovano la possibilità di essere sfruttati appieno, soprattutto per applicazioni legate al monitoraggio in tempo reale
alla base del concetto di internet delle cose c’è l'interconnessione in rete di oggetti di uso quotidiano, come elettrodomestici, sensori di rilevamento ambientale, allarmi, che spesso sono anche geolocalizzati
pachube è una piattaforma basata su web che consente di connettere svariati dispositivi che erogano dati in formato aperto csv o rss
Rete meteorologica amatoriale della Puglia è un mashup sviluppato basandosi su dati aperti e liberi erogati in tempo reale dalle stazioni meteo amatoriali di WeatherUnderground:
crea una mappa delle stazioni meteo amatoriali
fornisce grafici e dati di svariati parametri consente l’esportazione in svariati formati
aperti
dati rssWeatherUnderground
pachube
Pietro Blu GiandonatoTANTO
Rete meteorologicaamatoriale della Puglia
http://www.pachube.com/users/pietroblu/feeds
conclusioni
(quasi) tutti i dati possiedono un’anima geografica direttamente o indirettamente
(geolocalizzazione)
il business dei dati geolocalizzati è multiforme perché legato a svariati bisogni basilari della società: informazione, spostamento, localizzazione, realtà aumentata
far nascere nel cittadino/utente il bisogno di disporre di dati aperti e liberi (civic
hacking)
spingere l’amministrazione pubblica a favorire la creazione di una filiera del dato aperto, che consenta uno sviluppo rapido e a basso costo del mercato dell’informazione geolocalizzata
http://blog.spaziogis.it
GIS Day 2010"GIStales: di dati, persone e strumenti“
mercoledì 17 novembre a Palermohttp://gisday2010.ticonzero.net