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NIER Ingegneria S.p.A. Numero 8-9 anno 2008 Lettera mensile di informazione ed aggiornamento su Ambiente, Sicurezza, Qualità, Organizzazione H H S S E E & & Q Q Lettera mensile di informazione ed aggiornamento su Ambiente, Sicurezza, Qualità, Organizzazione Health, Safety, Environment and Quality Numero 8-9 anno 2010 IN QUESTO NUMERO 1. Obblighi, adempimenti, scadenze..................................... 2 2. Finanziamenti Qualità, Sicurezza e Ambiente .................... 2 3. Filo diretto sulla normativa (quesiti).................................. 3 4. Tema del mese: SISTRI: Prorogata la partenza al 1° ottobre 2010 ................................................................... 4 5. In arrivo novità per il conto energia del triennio 2011 2013 .............................................................................. 5 6. Nuova norma sulla classificazione acustica delle unità immobiliari le novità introdotte ...................................... 6 7. Brevi Qualità, Sicurezza e Ambiente.................................. 7 8. Osservatorio normativo.................................................... 9 9. La segnalazione ............................................................ 12 10. Le news dall’Autorità Energia Elettrica e Gas .................. 13 11. Gazzette Ufficiali ............................................................ 20 SEMINARIO di NIER Ingegneria aperto al pubblico D. LGS. 81/08 - SICUREZZA E SALUTE SUL LAVORO IMPLICAZIONI LEGALI, ADEMPIMENTI ED OPPORTUNITA’ Bologna, 18 ottobre 2010, ore 9.30 Savoia Hotel Regency - Via del Pilastro, 2 - Bologna (uscita 9 tangenziale) A due anni dall’entrata in vigore del D. lgs. 81/08, è possibile fare il punto sullo stato di applicazione della normativa, sui primi effetti valutabili come riduzione del fenomeno infortunistico, sugli adempimenti ancora richiesti, sulle opportunità derivanti da un approccio proattivo alla tematica e sulle ricadute legali per imprese ed Enti. In allegato alla presente il programma dettagliato. Ma la “626costa troppo? Che fondamento ha l’affermazione di Tremonti che la “626costa troppo? Cosa vuol dire troppo per un problema così delicato? Troppo vuol dire che al costo non corrisponde un reale beneficio o addirittura c’è un danno! In questo senso l’affermazione di Tremonti è assolutamente da prendere sul serio. Il Ministro nel comunicato stampa n. 133 del 26 agosto 2010 emesso dall’Ufficio Stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze: Cinque parole cinque dette a Bergamo alle undici di sera nel corso di una festa, - "come ad esempio la 626" - , hanno fornito occasione per una polemica che mi sembra un po' eccessiva .

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NIER Ingegneria S.p.A.

Numero 8-9 anno 2008Lettera mensile di informazione ed aggiornamento su Ambiente, Sicurezza, Qualità, Organizzazione

HHSSEE&&QQLettera mensile di informazione ed aggiornamento su Ambiente, Sicurezza, Qualità, Organizzazione

Health, Safety, Environment and Quality

Numero 8-9 anno 2010

IN QUESTO NUMERO

1. Obblighi, adempimenti, scadenze.....................................2

2. Finanziamenti Qualità, Sicurezza e Ambiente .................... 2

3. Filo diretto sulla normativa (quesiti)..................................3

4. Tema del mese: SISTRI: Prorogata la partenza al 1°ottobre 2010 ...................................................................4

5. In arrivo novità per il conto energia del triennio 2011 –2013 .............................................................................. 5

6. Nuova norma sulla classificazione acustica delle unitàimmobiliari – le novità introdotte ......................................6

7. Brevi Qualità, Sicurezza e Ambiente..................................7

8. Osservatorio normativo....................................................9

9. La segnalazione ............................................................12

10. Le news dall’Autorità Energia Elettrica e Gas ..................13

11. Gazzette Ufficiali............................................................20

SEMINARIO di NIER Ingegneria aperto al pubblico

D. LGS. 81/08 - SICUREZZA E SALUTE SUL LAVOROIMPLICAZIONI LEGALI, ADEMPIMENTI ED OPPORTUNITA’

Bologna, 18 ottobre 2010, ore 9.30Savoia Hotel Regency - Via del Pilastro, 2 - Bologna

(uscita 9 tangenziale)

A due anni dall’entrata in vigore del D. lgs. 81/08, è possibile fare il punto sullo stato di applicazione della normativa, suiprimi effetti valutabili come riduzione del fenomeno infortunistico, sugli adempimenti ancora richiesti, sulle opportunitàderivanti da un approccio proattivo alla tematica e sulle ricadute legali per imprese ed Enti.

In allegato alla presente il programma dettagliato.

Ma la “626” costa troppo?Che fondamento ha l’affermazione di Tremonti che la “626″ costa troppo? Cosa vuol dire troppo per un problema cosìdelicato? Troppo vuol dire che al costo non corrisponde un reale beneficio o addirittura c’è un danno! In questo sensol’affermazione di Tremonti è assolutamente da prendere sul serio.

Il Ministro nel comunicato stampa n. 133 del 26 agosto 2010 emesso dall’Ufficio Stampa del Ministero dell’Economia e delleFinanze:Cinque parole cinque dette a Bergamo alle undici di sera nel corso di una festa, - "come ad esempio la 626" - , hanno fornitooccasione per una polemica che mi sembra un po' eccessiva .

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Cerco di esprimere, a questo punto usando piu' di cinque parole, il mio pensiero.Civilta' e stupidita'. La sicurezza sul lavoro è un' irrinunciabile conquista della civilta' occidentale.L'eccesso occhiuto di burocrazia è un derivato della stupidita' .In Europa è sempre piu' evindente il problema dell'eccesso di burocrazia imposto in questi anni alle imprese.E' per questo che sta iniziando un ciclo opposto: stop regulation, less regulation e better regulation. La legge 626 non faeccezione.Nel caso della 626 che peraltro è stata assorbita in un nuovo Testo Unico, si deve distinguere tra effettiva tutela della sicurezzasul lavoro, che e' fondamentale, ed eccessiva burocrazia che è quasi demenziale.Le regole pensate in Europa per la grande industria sono fondamentali ed inviolabili .Ma un conto è la grande industria, un conto è la piccola minima individuale impresa caratteristica dell' economia italiana .E' qui che l'applicazione italiana della direttiva europea si presenta come la fabbrica dell'assurdo: di costi artificiali, di corsi diformazione fantasma, di sanzioni erratiche. Ciò che è stato paradossale in Italia è l'estensione parossistica alla minimaimpresa di regole che poco o niente hanno a che vedere con la sicurezza sul lavoro nel loro proprio contesto di funzionamento. Forse, anzi senza forse, di questo tipo di regole - costi si puo' fare a meno senza mettere in discussione la vita e la sicurezzadei lavoratori. Anzi tutelandoli ancora meglio, separando cio' che e' serio da ciò che è assurdo. La concorrenza con la Cinanon si fa certo sulla vita e sulla sicurezza dei lavoratori, ma evitando, dove è possibile, di farci del male da soli. Tra l'altro, siripete, un conto è la grande industria dove avvengono i grandi, tragici incidenti, un conto è il laboratorio di un artigiano, chemagari lavora da solo senza neanche un apprendista, costretto a diventare matto con la burocrazia. E' anche perche' noncapisce tutto questo, che la sinistra si allontana progressivamente e fatalmente dalla realta' .Su questi temi sarei comunque felice di una discussione con Tiziano Treu che e' stato mio professore di diritto del lavoro econ Cesare Damiano per la sua esperienza di governo. Mi permetto di suggerire anche una sede per il dibattito: quella degliartigiani di Mestre .http://www.tesoro.it/ufficio-stampa/comunicati/?idc=25039

1. OBBLIGHI, ADEMPIMENTI, SCADENZE

31 Dicembre

Autorizzazione alle emissioni in atmosferaSi segnala che i gestori degli impianti con emissioni in atmosfera anteriori al 1988 autorizzati, anche in via provvisoria o informa tacita, ai sensi del DPR 203/1988 (ad esclusione di quelli dotati di autorizzazione generale) devono presentare unadomanda di autorizzazione ai sensi dell'articolo 269 del D.Lgs 152/2006 entro il 31 dicembre 2010.La mancata presentazione della domanda nei termini, comporta la decadenza della precedente autorizzazione. Se ladomanda è presentata nei termini, l'esercizio degli impianti può essere proseguito fino alla pronuncia dell'autorità competente.Per supporto e chiarimenti contattare: [email protected]

01 Ottobre

SISTRI: termine a cui è stato prorogata la piena operatività del sistema SISTRI per tutti gli iscritti, indipendentemente dalnumero di dipendenti (DM Ambiente 09 luglio 2010).

2. FINANZIAMENTI QUALITA’, SICUREZZA E AMBIENTE

Riportiamo di seguito alcune possibilità di finanziamenti nel campo della sicurezza, dello sviluppo di sistemi qualità edell’ambiente.

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Pronti 248 mila euro per educazione all'ambiente e sviluppo sostenibileApprovato bando Infea 2010 per i 69 Centri di educazione ambientale.In attuazione del Programma INFEA 2008/2010 approvato dalla Assemblea legislativa e che si completa quest'anno, la Giuntaregionale ha approvato nei giorni scorsi il Bando per contributi ai Centri di Educazione all'Ambiente e alla sostenibilità. Iltermine per la presentazione delle domande è fissato per il 5 ottobre 2010.http://newsletter.regione.emilia-romagna.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/272

Avviato il programma per il nuovo Piano energetico della RERPresentati obiettivi e percorso dall’assessore Muzzarelli il nuovo Piano triennale regionale. Tra il 2007-2010 investiti 137

milioni di euro per l'energiaIllustrare i risultati raggiunti dal Piano energetico regionale, presentare il nuovo quadro normativo

europeo e nazionale e dare il via al piano di attività e alle linee guida del nuovo Piano triennale diattuazione del Piano energetico regionale sono i temi affrontati a Bologna nel convegno “Energiaper il territorio". Nel dettaglio le risorse in euro per l’energia nella pianificazione 2008-2010sono le seguenti: Programmi di riqualificazione energetica degli Enti Locali (14 milioni), Centri diricerca dedicati a tematiche energetiche e ambientali (15 milioni), Piano regionale di sviluppo

rurale (15 milioni), Politiche abitative (15 milioni) Accordi di programma per la mobilità sostenibile (10 mln)Aree produttiveecologicamente attrezzate (53 mln), Riqualificazione energetica delle imprese (15 mln). 28 Luglio 2010http://ermes.regione.emilia-romagna.it/notizie/la-regione-per/Al-via-il-percorso-per-il-Piano-energetico

Via libera dalla Commissione europea a 210 nuovi progetti LIFE+ 2007-2013Al centro la tutela della natura e le politiche ambientali. L'Italia partecipa con 56 progetti per 94 milioni di euro. Gli interventi inEmilia-RomagnaLa Commissione europea ha approvato il finanziamento di 210 nuovi progetti per il programma LIFE+ (2007-2013), il Fondoeuropeo per l'ambiente. I progetti riguardano interventi nei settori della tutela della natura, della politica ambientale edell'informazione e comunicazione. Complessivamente ciò rappresenta un investimento di 515 milioni di euro, di cui 249,8saranno coperti dal contributo UE. L'Italia partecipa con 56 progetti per un importo di 94,2 milioni di euro.http://www.spazioeuropa.it/primo_piano/articolo.htm?id-primo_piano=367Elenco dei progetti:http://www.spazioeuropa.it/binary/spazioeuropa/primo_piano/lifeplus_italia.1280137493.pdf

Finanziamenti ai comuni della provincia di Modena per le energie rinnovabiliLa Regione Emilia Romagna ha stanziato contributi pari a un milione e 600 mila euro a favore di 24Comuni modenesi, per favorire il ricorso alle energie rinnovabili, in particolare al fotovoltaico, e peraumentare l'efficienza energetica del patrimonio immobiliare pubblico. Questi finanziamenti sono ingrado di attivare investimenti per oltre 16 milioni di euro.Tra gli interventi finanziati spiccano quelli del Comune di Castelnuovo Rangone: con un investimentodi quasi tre milioni e un contributo di 400 mila euro vengono implementate diverse azioni, tra cui

l'installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica sulla scuola materna Sorelle Agazzi e l'impiego dilampade a basso consumo o ad alta efficienza nell'illuminazione pubblica. La scuola materna diventerà così un edificioecologico di classe A, ovvero di massima efficienza energeticahttp://www.provincia.modena.it/page.asp?IDCategoria=6&IDSezione=1613&ID=82341

3. FILO DIRETTO SULLA NORMATIVA

NIER Ingegneria S.p.A. offre ai propri lettori un servizio di risposte a quesiti di maggiore interesse o rilevanzagenerale, in materia di Qualità, Sicurezza e Ambiente.

Chi desidera formulare quesiti può inviare le domande a: [email protected].

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Omessa iscrizione al SISTRISono previste sanzioni per chi non si iscrive al SISTRI?

SI. Le sanzioni nei confronti di tutti coloro che violano gli obblighi di registrazione e comunicazione previsti dalla normativarelativa al SISTRI saranno definite nel decreto legislativo di recepimento della Direttiva 2008/98/CE relativa ai rifiuti, diprossima emanazione.

Nomina RSPPDovrei nominare nella mia azienda un nuovo Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Quale requisiti devepossedere questa figura?

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dovrà possedere i requisiti previsti dal D. Lgs. 81/2008 checomprendono: possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di scuola secondaria superiore; frequenza obbligatoria ai Moduli A, B e C e conseguimento dei relativi crediti formativi.

Si ricorda che: Modulo A, della durata di 28 ore, costituisce il “corso base” per lo svolgimento della funzione di RSPP; Modulo B, tiene conto della natura dei rischi presenti nelle varie attività lavorative ed è caratterizzato da una durata che va

da 12 a 68 ore in funzione del macrosettore di riferimento di ciascuna azienda; Modulo C, della durata di 24 ore, costituisce il corso di specializzazione per gli RSPP.

Valutazione del rischio vibrazioniHo sentito parlare di un obbligo in materia di vibrazioni che deve essere rispettato dalle attrezzature a partire dal mese diluglio 2010. Di che cosa si tratta?

Si tratta dell’obbligo, in vigore a partire dal 06 luglio scorso, di rispettare i valori limite di esposizione alle vibrazioni definitidall’Articolo 201 del D. Lgs. n. 81/2008 per le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori prima del 6 luglio2007.

4. TEMA DEL MESE

SISTRI: PROROGATA LA PARTENZA AL 1° OTTOBRE 2010

Dal 14 gennaio 2010 è entrato in vigore il DECRETO 17 dicembre 2009 relativo all’Istituzione del sistema di controllodella tracciabilita' dei rifiuti.Il decreto è stato successivamente modificato attraverso il Decreto Ministeriale del 15 febbraio 2010 che ha previsto laproroga dei termini di iscrizione. Quest’ultimo decreto non contiene solo la proroga ma anche una serie di modifiche tra cuiquella della nozione di delegato (che diventa la persona che nell'ambito dell'organizzazione aziendale viene delegatodall'impresa all'utilizzo e alla custodia del dispositivo USB e a cui è associato il certificato della firma elettronica).

Il DECRETO 17 dicembre 2009 è stato nuovamente modificato attraverso il DECRETO 9 luglio 2010 (“Modifiche edintegrazioni al decreto 17 dicembre 2009, recante l'istituzione del sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti, ai sensidell'articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell'articolo 14-bis del decreto legge n. 78 del 2009, convertito, conmodificazioni, dalla legge n. 102 del 2009.”) che ha prorogato:

l’operatività del sistema al 1° ottobre 2010 e il completamento della distribuzione dei dispositivi USB e l'installazione delle black box al 12 settembre 2010.

Quindi dal 1 ottobre 2010 il SISTRI sarà operativo per : i produttori iniziali di rifiuti pericolosi (indipendentemente dal numero di dipendenti), le imprese con un numero di dipendenti maggiore o uguale a 11 che siano produttrici iniziali di rifiuti non

pericolosi da lavorazioni industriali, artigianali o che all’interno della loro attività generano fanghi dalla

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potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque, dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento difumi (cioè le imprese produttori iniziali di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, lettere c), d) e g),del D.Lgs. 152/2006);

le imprese che si iscrivono su base volontaria.

Si aderisce al SISTRI attraverso l’iscrizione secondo le modalità dell’Allegato IA del decreto, con l’aggiunta della modalità viaposta elettronica in accordo con art. 6 del Decreto correttivo 15 febbraio 2010, comunicando le quantità e le caratteristichequalitative dei rifiuti.L’art. 4 del decreto 17 dicembre 2009 prevede il versamento del contributo annuale di iscrizione al SISTRI, con riferimentoall’anno solare di competenza, entro la scadenza dei termini per l’iscrizione (così come indicati all’art. 3, comma 1 delmedesimo decreto). Dal 2011 i contributi andranno versati entro il 31 gennaio dell’anno al quale i contributi stessi siriferiscono.Il contributo è determinato in relazione alla tipologia di rifiuti (pericolosi e non pericolosi) ed alle quantità degli stessi, ed èdovuto in un’unica soluzione per ciascuna unità locale e per la sede legale, qualora quest’ultima produca e/o gestisca rifiuti.Per le imprese che producono sia rifiuti pericolosi che rifiuti non pericolosi, si applica il contributo relativo ai rifiuti pericolosi.Per le unità locali in cui insistano più unità operative da cui originano autonomamente rifiuti (è il caso, in genere, dei grandigruppi industriali che dispongono di siti caratterizzati dalla presenza di più stabilimenti) e per le quali sono richiesti distintidispositivi USB per ciascuna unità operativa, il pagamento dei contributi dovrà essere effettuato per ciascuna di esse. Perulteriori approfondimenti : [email protected]

5. IN ARRIVO NOVITÀ PER IL CONTO ENERGIA DEL TRIENNIO 2011-2013

La Conferenza unificata Stato - Regione ha approvato il Conto Energia per il triennio 2011 – 2013: si avvicina dunquel’approvazione definitiva del meccanismo che regolerà gli incentivi per il fotovoltaico a partire dal 2011.

Secondo l’ultima bozza di decreto, le tariffe incentivanti saranno notevolmente ridotte rispetto a quelle attuali, con tagli fra il 18e il 20% nel 2011, ulteriormente decurtate del 6% all’anno per gli impianti che entreranno in esercizio nel 2012 e nel 2013.

Il nuovo provvedimento riduce a due le tipologie installative: “impianti fotovoltaici realizzati sugli edifici” e “altri impiantifotovoltaici” (eliminando la categoria della parziale integrazione); mentre gli impianti sono suddivisi in 6 classi di potenza: tra 1e 3 kW; tra 3 e 20 kW; tra 20 e 200 kW; tra 200 e 1000 kW; tra i 1000 e i 5000 kW; oltre i 5000 kW.Viene inoltre introdotta la categoria “impianti fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative” che beneficeranno di tariffeincentivanti (secondo tre intervalli di potenza) più alte rispetto alle altre due tipologie. Queste tariffe saranno decurtate del 2%all’anno (anziché del 6%) nel 2012 e 2013.

La tariffa incentivante viene incrementata del 5% per gli impianti diversi da quelli realizzati sugli edifici, che si trovino in areeindustriali, commerciali, cave esaurite, aree di pertinenza di discariche o di siti contaminati.Il premio aggiuntivo per gli impianti in regime di scambio sul posto, realizzati sugli edifici e che riducano di almeno il 10%l’indice di prestazione energetica dell’edificio (da dimostrare con una certificazione energetica), potrà raggiungere il 30% dellatariffa incentivante.Per gli impianti a concentrazione, le tariffe incentivanti saranno infine divise in due intervalli di potenza e decurtate del 2%all’anno nel 2012 e 2013.

La bozza di Decreto Ministeriale fissa a 8.000 MW l’obiettivo nazionale della potenza da installare entro il 2020 (attualmentesiamo a 1.350 MW).Il tetto della potenza incentivabile sarà di 3.000 MW, a cui si aggiungeranno 200 MW per gli impianti integrati e 150 MW pergli impianti a concentrazione.

Saranno invece confermate le condizioni per la cumulabilità delle tariffe incentivanti e la riduzione dell’IVA ed il divieto dicumulo con le detrazioni fiscali.

Sono state approvate anche le Linee Guida per i procedimenti autorizzativi alla costruzione e all’esercizio di impianti diproduzione di elettricità da fonti rinnovabili.

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Questo provvedimento costituirà la disciplina unica su tutto il territorio nazionale, che consentirà finalmente di superare laframmentazione del panorama normativo e darà certezza agli operatori che investono nel settore delle fonti rinnovabili.Le Regioni e gli Enti Locali - a cui oggi è affidata l’istruttoria di autorizzazione - dovranno recepire le Linee guida entro 90giorni dalla loro pubblicazione.In particolare le Linee Guida per le fonti rinnovabili: stabiliscono regole per la trasparenza amministrativa dell’iter di autorizzazione e declinano i principi di pari condizioni e

trasparenza nell’accesso al mercato dell’energia; individuano modalità per il monitoraggio delle realizzazioni e l’informazione ai cittadini; regolamentano l’autorizzazione delle infrastrutture connesse e, in particolare, delle reti elettriche; individuano, fonte per fonte, le tipologie di impianto e le modalità di installazione che consentono l’accesso alle procedure

semplificate (denuncia di inizio attività e attività edilizia libera); definiscono i contenuti delle istanze, le modalità di avvio e svolgimento del procedimento unico di autorizzazione; definiscono i criteri e le modalità di inserimento degli impianti nel paesaggio e sul territorio, con particolare riguardo agli

impianti eolici;dettano modalità per coniugare esigenze di sviluppo del settore e tutela del territorio: eventuali aree non idonee all’installazionedegli impianti da fonti rinnovabili possono essere individuate dalle Regioni esclusivamente nell’ambito dei provvedimenti concui esse fissano gli strumenti e le modalità per il raggiungimento degli obiettivi europei in materia di sviluppo delle fontirinnovabili.

6. NUOVA NORMA SULLA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELLE UNITÀ IMMOBILIARI - LENOVITÀ INTRODOTTE

La nuova norma sulla classificazione acustica delle unità immobiliari la UNI 11367 del luglio 2010, esce mentre è in atto larevisione del D.P.C.M. del 5 dicembre 1997 sui requisiti acustici passivi. La classificazione acustica di una unitàimmobiliare, è basata su misure sperimentali da effettuarsi ad opera conclusa. Essa consente di informare i nuoviproprietari sulle caratteristiche acustiche del bene, così da tutelare i vari soggetti che intervengono nel processo edilizio(progettisti, produttori di materiali da costruzione, costruttori, venditori, ecc.) da successive possibili contestazioni.Il rispetto dei requisiti acustici diventa importante perché potrà essere legato al valore immobiliare dell'opera. Questogiustifica quindi l'attenzione nelle diverse fasi di progettazione e realizzazione, per l'ottenimento del migliore risultato. Allabase del nuovo sistema di classificazione acustica degli edifici c’è il collaudo dell’opera. Anche alcuni recenti regolamentiedilizi pongono l’obbligo del collaudo tramite misure in opera (es. il RUE del comune di Bologna), rendendo quanto mainecessaria l’analisi del tema già dalle prime fasi progettuali.

Con l'emanazione del DPCM 5/12/1997 sono stati definiti i requisiti acustici delle sorgenti sonore all'interno degli edifici e irequisiti di fonoisolamento che i componenti di un edificio (facciate, partizioni interne, solai, coperture) devononecessariamente avere, dando seguito all'art. 3 comma e) della Legge Quadro n. 447/1995. La nuova norma riprende iparametri definiti dal decreto fornendo un quadro maggiormente chiaro e dettagliato, sia suggerendo una revisione dei limiti diriferimento, sia esplicitando casi ed esemplificazioni per la loro corretta applicazione e quindi fornisce una guida per superarealcuni limiti della legislazione vigente.La classificazione acustica degli edifici riguarda le unità immobiliari che presentano le seguenti destinazioni d’uso:residenziale, direzionale ed ufficio, ricettiva (alberghi, pensioni e simili), ricreativa, di culto e commerciale.I requisiti di riferimento sono gli stessi del D.P.C.M. del 5 dicembre 1997:

a) indice di valutazione dell’isolamento acustico normalizzato di facciata, D2m,nT,w;b) indice di valutazione del potere fonoisolante apparente di partizioni verticali e orizzontali fra ambienti appartenenti a

differenti unità immobiliari, R'w;c) indice di valutazione del livello di pressione sonora di calpestio normalizzato fra ambienti sovrapposti e/o adiacenti

appartenenti a differenti unità immobiliari, L'nw;d) livello sonoro corretto immesso da impianti a funzionamento continuo, Lic;

livello sonoro corretto immesso da impianti a funzionamento discontinuo, Lid;

Sono escluse le tipologie che presentano alcune particolarità (es. le unità immobiliari destinate ad attività ricreative e di culto incui la qualità acustica sia una caratteristica da valutare mediante una progettazione acustica accurata e le unità immobiliari di

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edifici ad esclusivo uso commerciale, destinate a ristoranti, bar, negozi con accesso diretto all’esterno, per le qualil’isolamento di facciata non va valutato.

I valori dei parametri delle caratteristiche prestazionali degli elementi edilizi da utilizzare nella classificazione acustica di unitàimmobiliari sono i seguenti:

ClasseIndici di valutazione

D2m,nT,w dB R ’w dB L’nw dB Lic dB(A) Lid dB(A)

I 43 56 53 25 30

II 40 53 58 28 33

III 37 50 53 32 37

IV 32 45 67 37 42

Nel caso in cui un requisito non rientri nemmeno nella classe IV, esso si considera non classificabile e caratterizzato con lasigla NC.Il livello prestazionale “di base” indicato dalla norma è rappresentato dalla classe III. Tale livello è presumibile sarà adottatodalla revisione in corso di attuazione del decreto sui requisiti acustici degli edifici come livello limite di riferimento.In appendice alla norma è inoltre indicata, a titolo informativo, la relazione tra la rumorosità ambientale presente nell’area e laqualità acustica attesa all’interno delle unità immobiliari intesa come isolamento di facciata. Tale tabella potrà essere utilizzataper la revisione del decreto sui requisiti acustici passivi degli edifici in corso di attuazione da parte del Consiglio dei Ministri.La nuova norma sulla classificazione acustica degli edifici pone le basi per la creazione di un sistema volontario diclassificazione graduata che potrebbe conferire, come in altri casi (vedi la classificazione energetica), un nuovo criterio divalutazione economica al bene edilizio legata alla capacità dello stesso di soddisfare le diversificate esigenze dell’utilizzatore,in termini di privacy, comfort, etc. …, qualificando i rapporti contrattuali in modo chiaro, anche nei confronti delle aspettativedella domanda e del contenuto dell’offerta. Se la la norma fosse recepita dalla revisione in corso di redazione del D.P.C.M. del5/12/1997, allora la certificaizione acustica delle unità immobiliari diverebbe vincolante.

Per maggiori informazioni: Ing. Roberto Colzani, t. 051/234359, cell. 348/7671758, email: [email protected] Ing. Mirco Fanti, t. 051/234359, email: [email protected]

7. BREVI QUALITA’, SICUREZZA E AMBIENTE

Uscita al Meeting di Rimini la newsletter n. 9 Luglio/Agosto del Ministero del lavoroE' consultabile la newsletter sulla sicurezza distribuita in occasione dell' ultima edizione,da poco conclusasi, del Meeting diRimini 2010.La newsletter realizzata dal Ministero del lavoro in collaborazione con la redazione del Sole 24 Orededica questo numero al settore dell'edilizia attraverso un approfondimento sul nuovo PianoNazionale di prevenzione in edilizia predisposto dalle Regioni e condiviso con i Ministeri della Salute,del Lavoro e delle Politiche Sociali e l'INAIL. A supporto i riferimenti normativi del Testo Unico e dell'ultimo Correttivo sul tema e un'anticipazione sulla campagna informativa in previsione per i prossimimesi.http://www.lavoro.gov.it/lavoro/sicurezzalavoro/MD/NewsLetter/

Energia: Approvati Conto energia e Linee Guida. Saglia: “Passo in avanti strategia energetica da rinnovabili”Approvati dalla Conferenza Stato–Regioni–Enti Locali il Conto Energia e le Linee Guida amministrative per le fonti rinnovabili.Entrambi i provvedimenti sono stati predisposti dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministerodell’Ambiente. 9/7/2010

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Linee Guida fonti rinnovabili: Scheda recante i principali contenutihttp://www.sviluppoeconomico.gov.it/primopiano/dettaglio_primopiano.php?sezione=primopiano&tema_dir=tema2&id_primopiano=787

Prestigiacomo al Forum Nucleare Italiano: “Passare dall’ambientalismo dogmatico all’ambientalismo pragmatico”Il Ministro Stefania Prestigiacomo ha partecipato stamattina alla Presentazione del “ForumNucleare Italiano” che punta, come ha rilevato oggi il Presidente Chicco Testa, ad essere "unostrumento di promozione del dibattito, di diffusione di informazioni, di dialogo e collaborazione,trasversale al mondo delle imprese, della cultura accademica scientifica, delle forze sociali, deicittadini”.http://www.minambiente.it/

Sismica, approvato l'atto di indirizzo per le costruzioni in Regione Emilia-RomagnaL'obiettivo è garantire l'applicazione uniforme della normativa tecnica per le costruzioni in tutta l'Emilia-Romagna.Un elenco dei contenuti obbligatori dei progetti esecutivi di ristrutturazioni e nuove opere in Emilia-Romagna e alcune

precisazioni sulle modalità di controllo da parte degli Enti pubblici.Per assicurare l’applicazione uniforme delle disposizioni in materia sismica su tutto il territorio, la Giunta regionale haapprovato l’atto di indirizzo previsto dall’articolo 12 comma 1 della legge regionale 19 del 2008. (29 luglio 2010)http://ermes.regione.emilia-romagna.it/notizie/la-regione-per/Sismica-approvato-atto-di-indirizzo-per-le-costruzioni

Nasce la Riserva naturale di Torrile e Trecasali in Emilia-RomagnaIstituita con deliberazione n. 9 del 20 luglio 2010 dall'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna nell'ambito delProgramma triennale delle Aree Protette e i siti della Rete Natura 2000”, interessa un'area di circa 109 ettari caratterizzata dazone umide. Salgono così a 15 le riserve in regione.

Parma, 29 luglio 2010 - L’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna condeliberazione n. 9 del 20 luglio 2010 ha approvato l’istituzione di una nuova riserva naturaleregionale, quella di Torrile e Trecasali, nel Parmense. Sale così a 15 il numero delle riservein Emilia-Romagna.Con questo atto, la Regione ha accolto la richiesta avanzata dalla Provincia di Parmanell’ambito del primo Programma regionale per il sistema delle aree protette, approvatodall’Assemblea legislativa nel mese di luglio 2009.

http://www.ermesambiente.it/wcm/ermesambiente/news/2010/luglio/29_riservatorrili.htm

Sistema Carta della NaturaIl Sistema Carta della Natura si presenta ai propri utenti aggiornato, arricchito di nuoviprodotti editoriali e migliorato nella fruibilità delle informazioni cartografiche. Il Sistema Cartadella Natura identifica, a diverse scale, lo stato dell’ambiente naturale e ne stima qualità evulnerabilità. I prodotti costituiscono uno strumento, a disposizione delle Amministrazionicentrali e locali, per definire l’assetto del territorio.http://www.isprambiente.it/site/it-IT/Servizi_per_l'Ambiente/Sistema_Carta_della_Natura

Campagna di comunicazione integrata del Ministero del LavoroPrende il via lunedì 23 agosto 2010, sotto l’Alto Patronato del Presidente dellaRepubblica, la Campagna di Comunicazione integrata che il Ministero del Lavoro edelle Politiche Sociali dedica alla sicurezza sui luoghi di lavoro.La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori rappresenta una assoluta priorità perl’Italia che, secondo le indicazioni dell’UE, ha l’obiettivo di ridurre del 25% gli infortunisul lavoro entro il 2012. Un traguardo piuttosto ambizioso ma di grande importanza, nonsolo in relazione ai costi che il fenomeno infortunistico produce (oltre 45 miliardi di euroall’anno nel 2005 secondo i dati INAIL, pari al 3,21% del PIL), ma principalmente perl’attenzione dedicata alla dimensione sociale ed umana del problema.http://www.governo.it/GovernoInforma/campagne_comunicazione/sicurezza_lavoro/ind

ex.html

“Sicuro non cado”, campagna per la sicurezza nei cantieri

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Le cadute dall'alto rappresentano il 60% degli infortuni mortali in ediliziaUn vademecum in otto punti e 5 lingue per lavoratori e imprenditoriE' partita su tutto il territorio regionale la campagna di comunicazione e informazione sullasicurezza sul lavoro e in particolare sulla importante tematica delle cadute dall'alto. Le lavorazioni inquota, infatti, rappresentano nella nostra regione la principale causa di infortunio nel settore dellecostruzioni, pari a quasi il 60% di tutti gli infortuni mortali..http://www.regione.toscana.it/emergenzaesicurezza/sicurezzasullavoro/index.html

Il registro dei lavoratori esposti a cancerogeni in ItaliaLuisella Gilardi, DoRSL’articolo di Scarselli fa il punto, a distanza di 16 anni dalla emanazione del decreto 626 che istituiva il registro degli esposti acancerogeni, sulla completezza dei dati archviati dall' Istituto Superiore per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro (ISPESL)nel sistema informativo di registrazione delle esposizioni professionali (SIREP) e fornisce statistiche di sintesi sull'esposizionea cancerogeni in Italia.Riferimento: Scarselli A, Di Marzio D, Marinaccio A, Iavicoli S. Registro degli esposti ad agenti cancerogeni: quadrolegislativo e analisi dei dati. Med Lav 2010; 1:9-18.http://www.dors.it/pag.php?idcm=3238

Dati Inail Emilia Romagna. Rallentano le morti bianche: nel 2009 meno 20%In regione nel 2009 scendono del 13% complessivamente gli infortuni sul lavoro. Per la prima volta anche il dato degli

stranieri infortunati porta il segno meno: -19,7%. Inail: "Il lavoro di prevenzione sta portando i suoi frutti". http://www.cpto.it/

In arrivo a Pechino l’autobus volanteIl progetto futuristico verrà sperimentato entro la fine dell’anno per cercare di risolvere il problema dell’inquinamento.PECHINO - Una linea di autobus "volanti", che passa ad oltre due metri sopra la strada, verrà sperimentata entro la fine dell'anno a Pechino, secondo la stampa cinese.INGEGNERI CINESI. L' autobus "volante", concepito da ingegneri cinesi e costruito dalla Shenzehn Hashi Corporation,potrebbe essere con più precisione chiamato un autobus "a gambe larghe": le rotaie sulle quali si muoverà il futuristico mezzosaranno infatti poste ai lati della strada. Su queste verrà costruito un tunnel alto 2,2 metri nella porzione superiore del quale simuoverà l' autobus, alimentato da energia solare.TRAFFICO RIDOTTO. Sulla porzione di strada sottostante potranno continuare a circolare le automobili non più alte un metro e80 centimetri. "Dato che non occupa nessuna porzione della strada - afferma il quotidiano Global Times in un articolo dipresentazione - il bus 'a gambe larghe' permetterà una riduzione del traffico del 20-30%".IN ARRIVO A FINE ANNO. Un prototipo del "bus volante" verrà completato entro la fine di settembre e in dicembre dovrebbecominciare la sperimentazione su un percorso di sei chilometri. In seguito al boom economico degli ultimi anni, a Pechinocircolano quasi cinque milioni di mezzi a motore che contribuiscono a fare della capitale una delle città più inquinate delmondo. 24 agosto 2010http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-21669be0-fe70-4c2c-8a57-263a9bb05ce8.html

8. OSSERVATORIO NORMATIVO

Fotovoltaico, riparte il conto energia: decreto interministeriale 6 agosto 2010E' stato pubblicato il decreto interministeriale tra il Ministero dello Sviluppo Economico e Il Ministero dell’Ambiente e dellaTutela del Territorio e del Mare che stabilisce i criteri per incentivare la produzione di energia elettrica da impianti solarifotovoltaici e lo sviluppo di tecnologie innovative per la conversione fotovoltaica(GU n. 197 del 24-8-2010 - serie generale).Tra le novità contenute nel Decreto, le tariffe incentivanti che scenderanno di circa il 15% a partire dal 2011, con riduzioni piùcontenute per i piccoli impianti "casalinghi" e più ampie secondo scadenze temporali predeterminate variabili a seconda delladata di entrata in esercizio e delle dimensioni degli impianti: fino al 30 aprile 2011, dopo il 30 aprile 2011 e fino al 31 agosto2011 e dopo il 31 agosto 2011 e fino al 31 dicembre 2011. Per gli impianti che entreranno in esercizio negli anni 2012 e2013, il decreto stabilisce ulteriori diminuzioni delle tariffe incentivanti, pari al 6% annuo.Semplificate poi le tipologie di impianto fotovoltaico previste: d'ora in avanti si distinguerà solo tra impianti installati su edifici etutti gli altri impianti, superando la ripartizione tra impianti parzialmente e totalmente integrati e quelli, invece, non integrati. Le

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classi di potenza in cui verranno suddivisi gli impianti - necessarie per calcolare la riduzione delle tariffe incentivanti - sarannosei: da 1 a 3 kW, da 3 a 20 kW, da 20 a 200 kW, da 200 a 1000 kW, da 1000 a 5000 kW e oltre 5000 kW.Potrà altresì beneficiare delle tariffe incentivanti previste per il 2010 anche chi metterà concretamente in esercizio il proprioimpianto fotovoltaico - cedendo energia elettrica nella rete nazionale - entro giugno 2011. Unica condizione: i lavori direalizzazione dell'impianto dovranno essere effettivamente terminati, in conformità al progetto iniziale, entro il 31 dicembre2010.http://www.ermesimprese.it/wcm/ermesimprese/news/2010/agosto/31_conto_energia.htm

Regione Marche Fotovoltaico: modifica LR n. 7/2004 sulla Valutazione di Impatto AmbientaleE' stata approvata dall'assemblea legislativa delle Marche la modifica della legge di Valutazione di Impatto Ambientale per ciòche concerne gli impianti fotovoltaici. pubblicato martedì 3 agosto 2010Testo approvato in assemblea (non ancora pubblicato sul BUR)

Inquinamento elettromagnetico: nuova direttiva regionale in Emilia-Romagna(23/07/2010) Pubblicate il 22 luglio 2010 le direttive per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente dall’inquinamentoelettromagnetico. Novità sulla transizione al digitale terrestre e gli impianti per la trasmissione e distribuzione dell´energiaelettrica. http://www.arpa.emr.it/

ISPRA -RegolamentoSulla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 3 agosto 2010 è stato pubblicato il Decreto 21 maggio 2010 n. 123 del Ministerodell'Ambiente e per la Tutela del Territorio e del Mare "Regolamento recante norme concernenti la fusione dell’APAT,dell’INFS e dell’ICRAM in un unico istituto, denominato Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), anorma dell’articolo 28, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6agosto 2008, n. 133".http://www.isprambiente.it/site/it-IT/ISPRA/L'Istituto/

Prevenzione incendiSulla G.U. n. 187 del 12 Agosto è stato pubblicato il decreto del ministero dell’Interno, datato 27 luglio, con la regola tecnica diprevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio delle attività commerciali con superficie superiore a 400mq.

AmbienteIn G.U. n. 186 dell' 11 agosto 2010 é pubblicato il Decreto Leislativo 29 giugno 2010 n. 128 : Modifiche ed integrazioni aldecreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale, a norma dell'articolo 12 della legge 18 giugno2009, n. 69.

EnergiaIn G.U. n. 158 del 9 luglio é pubblicato il Decreto-Legge 8 luglio 2010 n. 105 : Misure urgenti in materia di energia.In G.U. n. 192 del 18 agosto 2010 é pubblicata la Legge 13 agosto 2010 n. 129 : Conversione in legge, con modificazioni, deldecreto-legge 8 luglio 2010, n. 105, recante misure urgenti in materia di energia. Proroga di termine per l'esercizio di delegalegislativa in materia di riordino del sistema degli incentivi.

Infortuni sul lavoro e malattie professionaliIn G.U. n. 31 del 4-8-2010 è pubblicata la Sentenza 20 luglio 2010 n. 284 : Giudizio di legittimita' costituzionale in viaincidentale. Infortuni sul lavoro e malattie professionali - Assegno speciale continuativo mensile spettante ai superstiti disoggetti titolari di rendita per inabilita' permanente pari almeno al sessantacinque per cento, deceduti per cause non dipendentidall'infortunio o dalla malattia professionale - Obbligo per l'Istituto assicuratore, nel caso di decesso dell'assicurato, di avvertirei superstiti della loro facolta' di proporre domanda per ottenere il suddetto assegno nel termine decadenziale di centottantagiorni dalla data dell'avvenuta comunicazione - Mancata previsione - Irragionevole diversita' di disciplina rispetto a fattispecieassimilabile - Lesione del diritto di difesa - Illegittimita' costituzionale in parte qua - Assorbimento di ulteriore censura. - Legge5 maggio 1976, n. 248, art. 7, primo comma. - Costituzione, artt. 3 e 24 (art. 38).

Certificati verdi: il GSE riacquisterà quelli invenduti

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Con la pubblicazione della Manovra Finanziaria (Legge 122/2010) il Governo ha indicato al GSE di continuare a ritirare icertificati verdi in eccesso.È stata quindi abbandonata la linea presa dal Decreto Legge 78/2010 che prevedeva, invece, di bloccare l’acquisto deicertificati.Tuttavia l’importo complessivo derivante dal ritiro, a decorrere dalle competenze dell’anno 2011, dovrà essere inferiore del30% rispetto a quello relativo alle competenze dell’anno 2010, prevedendo che almeno l’80% di tale riduzione derivi dalcontenimento della quantità di certificati verdi in eccesso.

Dal 28 luglio 2010 cambia l’attestato di conformità degli impiantiDal 28 luglio, data di entrata in vigore del DM Sviluppo Economico 19 maggio 2010, le dichiarazioni di conformità degliimpianti da parte delle imprese installatrici e uffici tecnici interni di imprese non installatrici dovranno essere rilasciateutilizzando la nuova modulistica prevista dal decreto stesso che modifica gli allegati del DM 22 gennaio, n. 37.In base alla nuova modulistica, se per la realizzazione dell’impianto sono stati utilizzati prodotti o sistemi impiegati in altri paesidell’Unione Europea per i quali non esistono norme tecniche di prodotto o di installazione, la dichiarazione di conformità deveessere sempre corredata dal progetto redatto e sottoscritto da un ingegnere iscritto all’albo.(DM Sviluppo Economico 19 maggio 2010, G.U. 13 luglio 2010, n. 161)

Processo amministrativo, novità dal 16 settembre 2010 per il danno ambientaleEntrerà in vigore il 16 settembre 2010 il D. Lgs. 02 luglio 2010, n. 104, recante il nuovo “Codice del processo amministrativo”che prevede, tra le altre cose, che il “danno ambientale” rientri a pieno titolo nella giurisdizione esclusiva di Tar e Consiglio diStato.

Unione Europea: quote di emissione da rilasciare nel 2013È stata recentemente pubblicata la Decisione 2010/384/UE relativa al quantitativo di quote da rilasciare nel 2013 nell’ambitodel sistema di scambio delle quote di emissioni dell’Unione Europea.Resta comunque possibile adeguare la quantità di quote da rilasciare per il 2013 nell’intera Unione Europea tenendo conto diinformazioni supplementari che potrebbero rendersi disponibili, in particolare relative a modifiche dei piani di assegnazione.La media annua complessiva delle quote rilasciate dagli Stati membri in conformità delle decisioni della Commissione relativeai piani nazionali di assegnazione per il periodo 2008-2012, che viene presa in considerazione ai fini del calcolo della quantitàdi quote per l’ insieme dell’Unione ammonta a 2.032.998.912 quote.La quantità totale di quote da rilasciare a partire dall’anno 2013 dovrà diminuire ogni anno di un fattore lineare pari a 1,74%,corrispondente a 35.374.181 quote; pertanto per il 2013 il quantitativo complessivo di quote di cui all’Articolo 9 della Direttiva2003/87/CE ammonta a 1.926.876.368.(Decisione 09 luglio 2010, n. 2010/384/UE, G.U.U.E. 10 luglio 2010, n. L175)

Certificazione Energetica: errata corrige alla Norma UNI/TS 11300-1È stata pubblicata il 22 luglio scorso sul sito dell’UNI l’errata corrige alla norma UNI/TS 11300 parte 1 – “Determinazione delfabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale”.Le principali novità introdotte dal documento in questione possono essere così sintetizzate: i valori della temperatura esterna e dell’irradiazione solare, relativi a mesi che non appartengono interamente al periodo di

calcolo (sia per il raffrescamento che per il riscaldamento) da utilizzare nell’elaborazione, devono essere calcolati sullafrazione di mese considerata (non coincidono più con le medie mensili fornite dalla UNI 10349). Conseguentemente, intali casi, cambiano i valori dei fabbisogni termici estivi e per il riscaldamento;

i fabbricati destinati ad attività produttive vengono assimilati ai fabbricati destinati a civile abitazione (0,3 vol/h ricambiati),per quanto concerne il valore minimo della ventilazione naturale da utilizzare nei calcoli con i valori fissati dalla UNI/TS11300;

è stata modificata la formula per la determinazione del tasso di ricambio d’aria per gli impianti di ventilazione meccanicaa doppio flusso;

la valutazione dell’effetto delle ombre portate sugli apporti solari relativi alle strutture opache deve avvenire conprocedimento analogo a quello utilizzato per gli infissi trasparenti;

per la stima della capacità termica dell’edificio, viene precisato che i valori precalcolati messi a disposizione nel prospetto16 delle UNI/TS 11300-1 debbano riferirsi a tutte le strutture opache dell’edificio stesso, trascurando i divisori verticaliinterni.

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Valutazione di impatto ambientale: adesso è più semplice e più veloce in RERCon una direttiva della Regione Emilia-Romagna, meno burocrazia e più celerità nella decisione.L'assessore alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli: "Responsabilizzazione dei soggetti competenti,riduzione dei tempi e dell'aggravio burocratico ma anche sicurezza del territorio e dell'ambiente" . Con lanuova direttiva in materia di valutazione di impatto ambientale (VIA) la giunta regionale dell’Emilia Romagnacompie un primo passo verso la semplificazione del processo.Grazie alla “verifica di completezza” saranno avviati solo i procedimenti che presentano la documentazione

completa.L’obiettivo è di eliminare le richieste di integrazione della documentazione, che sono la causa principale dell’allungamento deitempi.A tal proposito la Regione indicherà preventivamente, per ogni tipo di progetto, gli atti da presentare, in modo che non sirendano più necessarie le richieste di integrazione.Per rendere più efficaci i procedimenti è stata inoltre data l’indicazione che ai lavori della Conferenza di servizi per la proceduradi VIA partecipi un unico rappresentante per ogni amministrazione che rappresenti tutte le valutazioni e le competenze diquell’amministrazione.La Regione predisporrà adeguati strumenti informatici di supporto alla definizione e valutazione dei progetti (Banche dati sullenorme, sui dati ambientali, territoriali e di pianificazione) e realizzerà corsi di formazione per la VIA. 13/07/2010 –http://www.ermesambiente.it/wcm/ermesambiente/news/2010/luglio/13_semplificazionevia.htm

SISTRI: pubblicato il Decreto di proroga.Il Ministero dell'Ambiente ha pubblicato sulla G.U. n. n. 161 del 13-07-2010 il DECRETO 9 luglio 2010 "Modifiche edintegrazioni al decreto 17 dicembre 2009, recante l'istituzione del sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti, ai sensidell'articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell'articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, conmodificazioni, dalla legge n. 102 del 2009Il Decreto è entrato in vigore il 14 luglio 2010.Art 1. Operativita' del sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti - SISTRI

1. I termini di cui agli articoli 1, commi 1 e 4, e 2 del decreto ministeriale 17 dicembre 2009 relativi all'operativita' delSISTRI, sono prorogati al 1° ottobre 2010.

2. Il termine, previsto nell'Allegato IA del decreto ministeriale 17 dicembre 2009, punto 5. «Procedura di ritiro», per ilcompletamento della distribuzione dei dispositivi USB e l'installazione delle black box e' prorogato al 12 settembre2010.

3. Il termine di trenta giorni previsto all'Allegato IB del decreto ministeriale 17 dicembre 2009, punto 1. «Individuazionedelle officine autorizzate all'installazione delle black box», per la presentazione delle domande di autorizzazioneall'installazione delle black box da parte delle imprese in possesso dei requisiti previsti nel citato Allegato IB deldecreto ministeriale 17 dicembre 2009, che espletano l'attivita' di autoriparazione nel settore elettrauto, e' soppresso. Icorsi di formazione avranno luogo nelle date indicate sul Portale SISTRI, in numero di due per ciascun anno solare adecorrere dal 2011. Per l'anno 2010, fatta salva la validita' del corso di formazione gia' tenuto alla data di entrata invigore del presente decreto, ha luogo un ulteriore corso di formazione. Le modalita' di presentazione delle domande diautorizzazione all'installazione delle black box e la procedura per il rilascio delle autorizzazioni predette sono regolatedalle norme contenute nel medesimo Allegato IB del decreto ministeriale 17 dicembre 2009.

Art 2-9 (omissis)Art.10 Entrata in vigore1. Il presente decreto e' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della

Repubblica italiana.2. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della

Repubblica italiana.Il testo completo, informazioni aggiornate e in progress all'indirizzo:--> http://www.amblav.it/news_dettaglio.aspx?IDNews=7142

9. LA SEGNALAZIONE

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Annuario regionale dei dati ambientali 2009In linea la settima edizione dell´Annuario regionale dei dati ambientali di Arpa Emilia-Romagna. Perrispondere ad una richiesta informativa sempre più evoluta si aggiungono quattro ulteriori tematismi:Strumenti di sostenibilità, Erosione costiera, Frane e smottamenti, Rischio sismico. (19/07/2010)http://www.arpa.emr.it/pubblicazioni/generale/notizie_1789.asp

Lo stato dell'ambiente in PiemonteIl 7 luglio 2010 a Torino, sono stati presentati la 5ª Relazione 2010 e l'11° Rapporto

ARPA sullo stato dell'Ambiente in Piemonte. L’Assessore all’Ambiente Roberto Ravello e il Direttore diARPA Piemonte Silvano Ravera hanno illustrato il quadro complessivo dello status ambientale delPiemonte relativo agli ultimi dodici mesi. La stesura dei documenti è frutto del lavoro della DirezioneRegionale dell’Ambiente e dei relativi settori, coadiuvata dalle altre Direzioni Regionali e dalle strutture

operative di ARPA Piemonte.Nel pomeriggio, che viene dedicato come ogni anno ad un tema specifico, in occasione dell’anno Internazionale dellaBiodiversità, si è parlato di biodiversità come patrimonio e opportunità per il Piemonte. Entra nella versione navigabile on-linedella Relazione 2010 e il Rapporto Arpa sullo stato dell’Ambiente in Piemonte »Sintesi della relazione 2010 sullo stato dell'ambiente in piemonte » (pdf - 14,3 Mb

http://www.regione.piemonte.it/ambiente/stato_salute_piemonte.htm

10. LE NEWS DALL’AUTORITA’ ENERGIA ELETTRICA E GAS

Sono stati pubblicati sul sito dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas i seguenti documenti:

Delibera ARG/elt 99/10 del 28.06.2010Disposizioni relative alla regolazione incentivante della qualità del servizio di trasmissione dell'energia elettrica ed alla disciplinadei servizi di mitigazione resi dalle imprese distributrici per la continuità, di cui all'Allegato A alla deliberazione 27 dicembre2007, n. 341/07

Delibera ARG/com 98/10 del 25.06.2010Aggiornamento per il trimestre luglio - settembre 2010 della tabella di cui all'Allegato C della deliberazione n. 110/07 e dellatabella di cui all'Allegato B della deliberazione ARG/elt 8/10

Delibera ARG/gas 97/10 del 25.06.2010Adempimenti di cui al punto 2 del deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 27 novembre 2009 - ARG/gas182/09 per il secondo trimestre 2010

Delibera ARG/gas 96/10 del 25.06.2010Aggiornamento per il trimestre luglio - settembre 2010 delle condizioni economiche di fornitura dei gas diversi da gas naturale

Delibera ARG/gas 95/10 del 25.06.2010Aggiornamento per il trimestre luglio - settembre 2010 delle condizioni economiche di fornitura del gas naturale per il serviziodi tutela e modifiche alla deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 28 maggio 2009, ARG/gas 64/09 (TIVG)

Delibera ARG/elt 94/10 del 25.06.2010Aggiornamento per il trimestre luglio - settembre 2010 delle condizioni economiche del servizio di vendita di maggior tutela emodifiche al TIV

Delibera ARG/com 93/10 del 25.06.2010Aggiornamento per il trimestre luglio - settembre 2010 delle componenti tariffarie destinate alla copertura degli oneri generali edi ulteriori componenti del settore elettrico e del settore gas e disposizioni alla Cassa conguaglio per il settore elettrico. Avviodi procedimento per individuare i criteri e le modalità di applicazione delle componenti tariffarie GST e RET

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Delibera VIS 47/10 del 30.06.2010Intimazione ad adempiere agli obblighi informativi di cui alla deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 11dicembre 2008, VIS 109/08, recante "Criteri e modalità di verifica del rispetto del divieto di traslazione della maggiorazione diimposta di cui all'articolo 81, comma 18, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni in legge 6agosto 2008, n. 133"

Delibera ARG/elt 101/10 del 30.06.2010Proroga del termine per l'invio delle informazioni di cui all'articolo 10bis.2 alla delibera dell'Autorità per l'energia elettrica e ilgas 30 gennaio 2008, ARG/elt 4/08, e richiesta di dati per il monitoraggio del fenomeno della morosità nel mercato retaildell'energia elettrica

Delibera ARG/gas 90/10 del 21.06.2010Avvio di procedimento per la formazione di provvedimenti in materia di riconoscimento dei costi di ripristino alle condizionioriginarie dei siti dei terminali di rigassificazione del gas naturale liquefatto

Determina n. 5/10 del 02.07.2010Definizione dei criteri per la selezione ed il finanziamento di progetti da realizzare nell'ambito del Protocollo di intesa tral'Autorità per l'energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti (punto 3 della Deliberazionedell'autorità 1 dicembre 2009, GOP 56/09)

Delibera VIS 48/10 del 30.06.2010Proroga del termine di conclusione dell'istruttoria conoscitiva avviata con deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e ilgas 9 dicembre 2009, VIS 141/09 sull'applicazione della disciplina concernente il regime di compensazione della spesasostenuta per la fornitura di energia elettrica per i clienti domestici economicamente svantaggiati e per quelli in gravi condizionidi salute di cui alla deliberazione dell'Autorità 6 agosto 2008 ARG/elt 117/08 s.m.i.

Delibera VIS 45/10 del 23.06.2010Avvio di nove procedimenti nei confronti di AceaElectrabel Elettricità S.p.A, Iride Mercato S.p.A., Trenta S.p.A., HERA COMMS.r.l., ASM ENERGIA e AMBIENTE S.r.l., Azienda energetica S.p.A. Etschwerke ag, Enia Energia S.p.A., AcegasAps ServiceS.r.l. e A2A Energia S.p.A. per violazioni in materia di applicazione dei prezzi biorari ai clienti domestici serviti in maggior tutela

Determina n. 3/10 del 05.07.2010Adozione della specifica modulistica per la presentazione dell'istanza di ammissione al regime di perequazione specificoaziendale di cui all'articolo 42 del TIT per le imprese ammesse al regime delle integrazioni tariffarie di cui alla legge n. 10/91

Delibera ARG/elt 102/10 del 30.06.2010Verifica di conformità degli schemi di progetto del Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. di cui all'articolo 10, comma 6, delTIMM e riconoscimento dei costi sostenuti nell'anno 2009 dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. per lo svolgimento delleattività strumentali all'esercizio della funzione di monitoraggio di cui all'articolo 3, comma 3, del TIMM

Delibera VIS 51/10 del 07.07.2010Irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria ai sensi dell'articolo 2, comma 20, lettera c), della legge 14 novembre1995, n. 481 nei confronti di ASM Vigevano e Lomellina S.p.A.

Delibera VIS 50/10 del 07.07.2010Irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria ai sensi dell'articolo 2, comma 20, lettera c), della legge 14 novembre1995, n. 481 nei confronti di Ages S.p.A.

Delibera VIS 49/10 del 07.07.2010Irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria ai sensi dellarticolo 2, comma 20, lettera c), della legge 14 novembre1995, n. 481 nei confronti di Metanprogetti S.r.l.

Delibera ARG/com 104/10 del 08.07.2010Approvazione del Codice di condotta commerciale per la vendita di energia elettrica e di gas naturale ai clienti finali

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Delibera ARG/elt 100/10 del 28.06.2010Verifica di conformità delle proposte di modifica degli Allegati A6, A13, A22 e A26 al Codice di trasmissione, dispacciamentosviluppo e sicurezza della rete e della proposta di definizione delle modalità di utilizzo del teledistacco applicato ad impianti diproduzione da fonte eolica predisposte da Terna S.p.A

Delibera ARG/gas 105/10 del 09.07.2010Determinazione delle condizioni economiche di fornitura di gas diversi da gas naturale in alcuni comuni serviti dalla societàBRAGAS S.r.l., per gli anni termici dal 2001/2002 al 2007/2008 a seguito procedimento avviato con deliberazione dell'autoritàper l'energia elettrica e il gas 2 novembre 2009, VIS 115/09

Delibera ARG/elt 87/10 del 11.06.2010Disposizioni in materia di accelerazione degli investimenti di sviluppo della rete di trasmissione nazionale di cui all'articolo 3,della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 19 dicembre 2008, ARG/elt 188/08

Delibera ARG/elt 107/10 del 14.07.2010Determinazione dei livelli di partenza e dei livelli tendenziali di continuità del servizio di distribuzione di energia elettrica per glianni 2010 e 2011 ai sensi del punto 9 della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 19 giugno 2009, ARG/elt76/09, per ogni ambito territoriale delle imprese distributrici che adottano i livelli triennali degli indicatori di continuità delservizio

Delibera VIS 61/10 del 08.07.2010Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti della società Zetagas S.p.A.

Delibera VIS 60/10 del 08.07.2010Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti della società Ultragas C.M.S.p.A.

Delibera VIS 59/10 del 08.07.2010Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti di Società Italiana Gas LiquidiS.p.A.

Delibera VIS 58/10 del 08.07.2010Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti della società Pezzoli PetroliS.r.l.

Delibera VIS 57/10 del 08.07.2010Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti della società Cristoforetti PetroliS.p.A.

Delibera VIS 56/10 del 08.07.2010Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti della società CO.E.CI. Trans OilS.r.l.Delibera VIS 55/10 del 08.07.2010Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti della società Capricorno S.p.A.

Delibera VIS 54/10 del 08.07.2010

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Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti della società Calenia EnergiaS.p.A.

Delibera VIS 53/10 del 08.07.2010Avvio di un procedimento per l'accertamento della violazione del divieto di traslazione d'imposta stabilito dall'articolo 81,comma 18, del decreto-legge n. 112/08 e l'adozione di provvedimenti prescrittivi nei confronti della società Esso Italiana S.r.l.

Delibera ARG/elt 106/10 del 14.07.2010Disposizioni di cui al punto 4, lettera a., della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 10 dicembre 2009,ARG/elt 190/09, concernenti la disciplina dei controlli presso le imprese distributrici relativi all'erogazione dell'incentivo perl'utilizzo dei misuratori elettronici ai fini della continuità del servizio di distribuzione dell'energia elettrica

Delibera GOP 43/10 del 16.07.2010Costituzione presso la società Gestore dei servizi energetici - GSE S.p.A. del Comitato di esperti e dell'Albo dei componenti deinuclei ispettivi già operanti presso la Cassa conguaglio per il settore elettrico ai fini dell'avvalimento, da parte dell'Autorità perl'energia elettrica e il gas, della società Gestore dei servizi energetici - GSE S.p.A. per l'effettuazione di verifiche e sopralluoghisugli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, da fonti assimilate alle rinnovabili e sugli impiantidi cogenerazione, in attuazione della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 28 dicembre 2009 GOP 71/09

Delibera GOP 41/10 del 14.07.2010Aggiudicazione definitiva della procedura di gara "aperta", rif. GOP 11/09 - CIG 02826008E3, finalizzata alla selezione diun'apposita e qualificata società esterna cui affidare l'appalto avente ad oggetto lo svolgimento del servizio di vigilanza armatafissa, portierato e custodia delle attuali sedi di Milano dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas

Delibera VIS 63/10 del 14.07.2010Rideterminazione della sanzione amministrativa pecuniaria nei confronti della società Azienda Servizi Ambientali S.p.A. aseguito della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia 20 maggio 2009, n. 3791

Delibera VIS 62/10 del 09.07.2010Chiusura del procedimento avviato con deliberazione dell'Autorità per l'elettrica e il gas 21 luglio 2009, VIS 78/09 nei confrontidi S.I.P.P.I.C. S.p.A.

Delibera VIS 42/10 del 21.06.2010Chiusura del procedimento avviato con deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 12 ottobre 2009, VIS 97/09 neiconfronti di Acea Electrabel S.p.A.

Delibera ARG/elt 109/10 del 19.07.2010Avvio di procedimento per la formazione di provvedimenti in materia di riconoscimento degli oneri conseguenti alle attività dismantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, di chiusura del ciclo del combustibile e alle attività connesse econseguenti, di cui alla legge 17 aprile 2003, n. 83

Delibera ARG/gas 108/10 del 19.07.2010Approvazione della proposta tariffaria per il servizio di rigassificazione relative all'anno termico 2010-2011 per la società GnlItalia S.p.A. e determinazione della tariffa di rigassificazione per la società Terminale Gnl Adriatico S.r.l., in attuazione delladeliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 7 luglio 2008, ARG/gas 92/08

Delibera ARG/elt 87/10 del 11.06.2010Disposizioni in materia di accelerazione degli investimenti di sviluppo della rete di trasmissione nazionale di cui all'articolo 3,della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 19 dicembre 2008, ARG/elt 188/08

Delibera ARG/elt 107/10 del 14.07.2010

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Determinazione dei livelli di partenza e dei livelli tendenziali di continuità del servizio di distribuzione di energia elettrica per glianni 2010 e 2011 ai sensi del punto 9 della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 19 giugno 2009, ARG/elt76/09, per ogni ambito territoriale delle imprese distributrici che adottano i livelli triennali degli indicatori di continuità delservizio

Delibera ARG/gas 110/10 del 22.07.2010Avvio di procedimento per l'adozione di disposizioni a tutela della vulnerabilità del cliente finale e del rischio creditizio deglioperatori del mercato della vendita al dettaglio

Delibera VIS 79/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Sicme Energy S.r.l. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 78/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Sadori Gas S.r.l. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 77/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Prometeo S.p.A. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 76/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Nuovenergie S.p.A. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 75/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Linea Group S.p.A. (ora Linea Più S.p.A.) con deliberazionedell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 74/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Iride Mercato S.p.A. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 73/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti di Gaz de France con deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 4dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 72/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Eurothermo S.p.A. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 71/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Eta3 S.p.A. con deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica eil gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 70/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Electra Italia S.p.A. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 69/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società EGL Italia S.p.A. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 68/10 del 16.07.2010

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Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Dalmine Energie S.p.A. (ora E.On Energy Trading S.p.A.) condeliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 67/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società Asec Trade S.r.l. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera VIS 66/10 del 16.07.2010Chiusura del procedimento avviato nei confronti della società AEM Trading S.r.l. con deliberazione dell'Autorità per l'energiaelettrica e il gas 4 dicembre 2007, n. 301/07

Delibera PAS 9/10 del 29.04.2010Proposta al Ministro dello Sviluppo Economico per la definizione delle modalità per l'aggiornamento dei valori di acconto e diconguaglio del costo evitato di combustibile di cui al Titolo II, punto 2, del provvedimento del Comitato interministeriale deiprezzi 29 aprile 1992, n. 6/92

Delibera PAS 8/10 del 29.04.2010Proposta al Ministro dello Sviluppo Economico per la definizione dei valori di conguaglio, per l'anno 2009, del costo evitato dicombustibile di cui al Titolo II, punto 2, del provvedimento del Comitato interministeriale dei prezzi 29 aprile 1992, n. 6/92

Determina n. 6/10 del 27.07.2010Modalità di partecipazione e istruzioni operative per l'indagine di soddisfazione dei clienti finali che si rivolgono ai call centerrelativa al 2° semestre 2010 - (articolo 30 del TIQV approvato con la deliberazione dell'Autorità 18 novembre 2008, ARG/com164/08 e successive modifiche)

Delibera VIS 65/10 del 14.07.2010Intimazione nei confronti della società Enel Servizio Elettrico S.p.A. ad adempiere agli obblighi di fornire riscontro alle richiestedi informazione inoltrate dallo Sportello per il consumatore d'energia nei tempi definiti dallo Sportello medesimo ai sensi delpunto 4 della deliberazione GOP 28/08

Delibera VIS 64/10 del 14.07.2010Intimazione nei confronti della società Eni S.p.A. - Divisione Gas & Power ad adempiere agli obblighi di fornire riscontro allerichieste di informazione inoltrate dallo Sportello per il consumatore d'energia nei tempi definiti dallo Sportello medesimo aisensi del punto 4 della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 14 maggio 2008, GOP 28/08

Delibera VIS 52/10 del 07.07.2010Intimazione nei confronti della società Enel Energia S.p.A. ad adempiere agli obblighi di fornire riscontro alle richieste diinformazione inoltrate dallo Sportello per il consumatore d'energia nei tempi definiti dallo Sportello medesimo ai sensi delpunto 4 della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 14 maggio 2008 GOP 28/08

Delibera ARG/elt 117/10 del 29.07.2010Criteri per la determinazione dei crediti spettanti ai sensi dell'articolo 2 del decreto-legge 20 maggio 2010, n. 72, ai gestoridegli impianti o parti di impianto riconosciuti come "nuovi entranti" ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera m), del decretolegislativo 4 aprile 2006, n. 216 che non hanno ricevuto quote di emissione di CO2 a titolo gratuito

Delibera ARG/gas 115/10 del 28.07.2010Aggiornamento delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per l'anno 2010

Delibera ARG/gas 114/10 del 28.07.2010Approvazione delle tariffe dei servizi di distribuzione e misura del gas per l'anno 2009

Delibera ARG/elt 112/10 del 26.07.2010Condizioni per il dispacciamento dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili non programmabili: definizione dell'Indice diAffidabilità "IA" ai fini del calcolo della mancata produzione eolica

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Delibera ARG/elt 111/10 del 26.07.2010Aggiornamento del valore unitario del corrispettivo a copertura dei costi per la remunerazione del servizio di interrompibilità delcarico, modifica dell'allegato A alla deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 29 dicembre 2007, n. 348/07 edisposizioni in merito alle modalità di copertura dei costi sostenuti da Terna per lo svolgimento dell'attività di dispacciamentononché alla destinazione del saldo economico derivante dalla determinazione delle partite economiche insorgenti da rettifichetardive per l'anno 2008

Delibera PAS 9/10 del 29.04.2010Proposta al Ministro dello Sviluppo Economico per la definizione delle modalità per l'aggiornamento dei valori di acconto e diconguaglio del costo evitato di combustibile di cui al Titolo II, punto 2, del provvedimento del Comitato interministeriale deiprezzi 29 aprile 1992, n. 6/92

Delibera PAS 8/10 del 29.04.2010Proposta al Ministro dello Sviluppo Economico per la definizione dei valori di conguaglio, per l'anno 2009, del costo evitato dicombustibile di cui al Titolo II, punto 2, del provvedimento del Comitato interministeriale dei prezzi 29 aprile 1992, n. 6/92

Determina n. 6/10 del 27.07.2010Modalità di partecipazione e istruzioni operative per l'indagine di soddisfazione dei clienti finali che si rivolgono ai call centerrelativa al 2° semestre 2010 - (articolo 30 del TIQV approvato con la deliberazione dell'Autorità 18 novembre 2008, ARG/com164/08 e successive modifiche)

Determina n. 4/10 del 04.08.2010Approvazione dell'elenco degli esperti per la commissione di cui all'articolo 3 della deliberazione 25 marzo 2010 ARG/elt 39/10

Delibera ARG/elt 123/10 del 03.08.2010Avvio di procedimento per l'adozione di disposizioni in materia di funzionamento del sistema indennitario di cui all'Allegato Bdella deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 11 dicembre 2009, ARG/elt 191/09

Delibera ARG/elt 122/10 del 03.08.2010Disposizioni all'Acquirente unico in merito alla destinazione/copertura delle partite economiche sopravvenute dopo la chiusuradei bilanci di esercizio e modifiche al TIV e al TIT in merito ai meccanismi di perequazione dei costi di acquisto e didispacciamento dell'energia elettrica destinata al servizio di maggior tutela

Delibera ARG/elt 121/10 del 03.08.2010Modifiche alle deliberazioni dell'autorità per l'energia elettrica e il gas 20 novembre 2009, ARG/elt 179/09 e 6 maggio 2010,ARG/elt 65/10

Delibera ARG/gas 119/10 del 03.08.2010Testo unico della regolazione della qualità e delle tariffe del servizio di stoccaggio del gas naturale per il periodo 2011-2014(TUSG): approvazione della parte II "Regolazione delle tariffe per il servizio di stoccaggio di gas naturale per il periodo diregolazione 2011-2014 (RTSG)", disposizioni in materia di corrispettivo transitorio per il servizio di misura del trasporto gasper l'anno 2011

Delibera ARG/elt 113/10 del 26.07.2010Regolamentazione delle cooperative elettriche

Delibera ARG/gas 118/10 del 03.08.2010Approvazione della tariffa per i servizi marittimi relativa all'anno termico 2010-2011 per la società Terminale GNL Adriatico Srl,in attuazione della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 7 luglio 2008, ARG/gas 92/08

Delibera VIS 91/10 del 31.08.2010Controlli tecnici della qualità del gas per il periodo 1 ottobre 2010 - 30 settembre 2011

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Delibera ARG/elt 86/10 del 11.06.2010Determinazione a consuntivo degli oneri conseguenti allo smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, alla chiusuradel ciclo del combustibile e alle attività connesse e conseguenti per l'anno 2009, ai sensi del comma 13.1 dell'allegato A alladeliberazione ARG/elt 103/08

11. GAZZETTE UFFICIALI

PROVV. DATA N.° DESCRIZIONE PUBBL.

DGRLazio

01/06/2010 272

Recepimento dell’accordo 29 ottobre 2009 tra ilGoverno, le Regioni e le Province Autonome diTrento e Bolzano sul sistema dei controlli ufficiali erelative linee di indirizzo per l’attuazione delRegolamento CE n. 1907/2006 del ParlamentoEuropeo e del Consiglio sulla registrazione, lavalutazione, l’autorizzazione e la restrizione dellesostanze chimiche (REACH)

B.U.R. 2428/06/2010

DdsLombardia

27/04/2010 4343Misure tecniche per l’installazione e la gestione deiSistemi di Monitoraggio in continuo alle Emissioni(SME)

S.S. 1B.U.R. 25

22/06/2010

Decisione 09/07/2010 2010/384/UEQuantitativo comunitario di quote da rilasciare nel2013 nell’ambito del sistema di scambio dellequote di emissioni dell’UE

G.U.U.E. L17510/07/2010

DMAmbiente

09/07/2010

Modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicembre2009, recante l'istituzione del sistema di controllodella tracciabilità dei rifiuti, ai sensi dell'articolo189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 edell'articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n.102 del 2009

G.U. 16113/07/2010

DMSviluppoEconomico

19/05/2010

Modifica degli allegati al decreto 22 gennaio 2008,n. 37, concernente il regolamento in materia diattività di installazione degli impianti all'internodegli edifici

G.U. 16113/07/2010

Legge 19/07/2010 111

Conversione in legge, con modificazioni, deldecreto-legge 20 maggio 2010, n. 72, recantemisure urgenti per il differimento di termini inmateria ambientale e di autotrasporto, nonché perl'assegnazione di quote di emissione di CO2

G.U. 16720/07/2010

DMSalute

18/05/2010

Regolamento recante aggiornamento del decretoministeriale 21 marzo 1973, concernente ladisciplina igienica degli imballaggi, recipienti,utensili destinati a venire a contatto con lesostanze alimentari o con sostanze d'usopersonale, limitatamente alle bottiglie inpolietilentereftalato riciclato

G.U. 16821/07/2010

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PROVV. DATA N.° DESCRIZIONE PUBBL.

Regolamento(CE)

02/07/2010 595

Modifica degli allegati VIII, X e XI del Regolamento(CE) n. 1774/2002 del Parlamento europeo e delConsiglio recante norme sanitarie relative aisottoprodotti di origine animale non destinati alconsumo umano

G.U.U.E. L17308/07/2010

A cura di NIER Ingegneria S.p.A.Via Altabella n. 3 - 40126 BolognaTel: 051-234359 - Fax: 051-239530e-mail: segreteria@niering,it

in collaborazione con

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D. LGS. 81/08 - SICUREZZA E SALUTE SUL LAVOROIMPLICAZIONI LEGALI, ADEMPIMENTI ED OPPORTUNITA’

Bologna, 18 ottobre 2010, ore 9.30Savoia Hotel Regency - Via del Pilastro, 2 - Bologna

(uscita 9 tangenziale)

A due anni dall’entrata in vigore del D. lgs. 81/08, è possibile fare il punto sullo stato di applicazione dellanormativa, sui primi effetti valutabili come riduzione del fenomeno infortunistico, sugli adempimenti ancorarichiesti, sulle opportunità derivanti da un approccio proattivo alla tematica e sulle ricadute legali per impreseed enti.

Secondo INAIL, sulla base dei dati raccolti e relativi al 2009, gli infortuni e le morti sul lavoro in Italiahanno subito la maggiore flessione dal 1993: è una reale conseguenza dell’applicazione delle nuovedisposizioni legislative?

Continua il percorso di implementazione del Decreto: è stato approvato recentemente il Decreto legge78/2010 sulla "Manovra economica", che – oltre ad altri importanti emendamenti alle normative in materia diSicurezza e Salute sul Lavoro - proroga per tutte le aziende al 31/12/2010 la Valutazione dei Rischi STRESSlavoro-correlati prevista all’art. 28 c. 1 e 1-bis del d. lgs. 81/08. E’ utile e di rilievo una riflessione sullepossibili modalità applicative di tale valutazione e le relative linee di indirizzo.

La definizione di un Sistema di Gestione della Sicurezza e Salute sul Lavoro rispetto alla Norma BSOHSAS 18001:2007 costituisce l’opzione organizzativa ideale per integrare la prevenzione degli infortuni edelle malattie professionali nelle politiche e processi di aziende ed enti. Non trascurabili peraltro le novità inmerito alla riduzione del Premio INAIL per le organizzazioni che aderiscono a tale percorso. Si ritieneopportuno condividere le modalità di applicazione della Norma, corroborate dalle significative esperienzeintercorse.

Approfondimenti saranno poi eseguiti sulle possibili implicazioni legali per enti ed imprese, alla lucedell’approccio di organi di vigilanza e dei pronunciamenti della magistratura, in quest’ultimo periodo.

in collaborazione conStudio Legale Avv. Vito Campisi

Page 23: HHSSEE&&QQ Numero 8-9 anno 2010 · La mancata presentazione della domanda nei termini, comporta la decadenza della precedente autorizzazione. Se la domanda è presentata nei termini,

D. LGS. 81/08 - SICUREZZA E SALUTE SUL LAVOROIMPLICAZIONI LEGALI, ADEMPIMENTI ED OPPORTUNITA’

Bologna, 18 ottobre 2010, ore 9.30Savoia Hotel Regency - Via del Pilastro, 2 - Bologna

(uscita 9 tangenziale)

PROGRAMMA

09.30 Registrazione dei partecipanti

09.45 Apertura dei lavori e commenti sull’andamento degli indici infortunistici nazionaliPaolo Vestrucci (Amministratore Delegato NIER Ingegneria SpA)

10.15 La valutazione del rischio stress-lavoro correlatoGiuseppe Cavallone (NIER Ingegneria SpA)

10.45 Coffee Break

11.00 Sistemi di Gestione per la Sicurezza - OHSAS 18001 – Percorso applicativoRoberto Colzani (NIER Ingegneria SpA)

11.30 Organi di vigilanza e magistratura: prassi e giurisprudenza nella prima applicazione del T.U. SicurezzaVito Campisi (Studio Legale Campisi)

12.00 Discussione

13.00 Conclusione dei lavori

A tutti i partecipanti iscritti verrà consegnato un dossier informativo contenente gli atti del convegno.

in collaborazione conStudio Legale Avv. Vito Campisi

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D. LGS. 81/08 - SICUREZZA E SALUTE SUL LAVOROIMPLICAZIONI LEGALI, ADEMPIMENTI ED OPPORTUNITA’

Bologna, 18 ottobre 2010, ore 9.30Savoia Hotel Regency - Via del Pilastro, 2 - Bologna

(uscita 9 tangenziale)

MODULO DI ADESIONE

La partecipazione al Convegno è gratuita.

E’ richiesta comunque la conferma dell’adesione, mediante sottoscrizione e trasmissione delpresente modulo via fax al numero 051-239530 entro il 13 ottobre 2010.

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INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali)NIER Ingegneria SpA, Titolare del trattamento, informa che i dati sono trattati al fine della Sua partecipazione al convegno. I datipossono essere trattati sia con strumenti elettronici (anche telematici) sia su supporto cartaceo. I dati personali possono in ogni casoessere utilizzati solo da specifici Incaricati di NIER Ingegneria, e non saranno comunicati a terzi né diffusi. Sono fatti salvi i dirittielencati nell’art.13 del citato decreto.

Organizzazione a cura di:NIER Ingegneria SpAVia Altabella, 3 – 40126 BolognaTelefono: 051-234359 Fax: 051-239530E-mail: [email protected]