Haiku prima A Rocca de’ Baldi 2012-2013 GIUSEPPE GIANNINI · Casa lasciata nuda, sola nel campo...
Transcript of Haiku prima A Rocca de’ Baldi 2012-2013 GIUSEPPE GIANNINI · Casa lasciata nuda, sola nel campo...
Haiku prima A Rocca de’ Baldi 2012-2013
GIUSEPPE GIANNINI
Luna guerriera
che con spada di luce
trafigge nubi.
……………………………………………………………………
Fiore: la nuova
vita che sboccia gialla
risveglia sguardi.
…………………………………………………………………..
Api volanti
gironzolano lievi
tra fiori belli.
……………………………………………………………………
Acqua limpida
sorgente di vita per
gli animali.
……………………………………………………………………
Sole di plasma
che riscalda la terra
costantemente
……………………………………………………………………
Un pensionato
corre in bicicletta
felicemente
……………………………………………………………………
Monviso bianco
montagna di diamante
Che ci sorveglia.
IRENE ROSSETTI
Prato di fiori
unione naturale
sopra un fiume.
……………………………………………………………………
Sole riscalda
l’aria che circonda
la sedia vuota
……………………………………………………………………
Curiosi sono
i pruni giapponesi
fermi guardano.
……………………………………………………………………
Il cinguettio
nel centro del silenzio:
la melodia.
……………………………………………………………………
Mare di giada.
Moto di vento lieve
osservo da qua.
……………………………………………………………………
Casa lasciata
nuda, sola nel campo
osserva tutto.
……………………………………………………………………
Di acqua fredda
l’erba è circondata:
lì cresce alta.
……………………………………………………………………
Cielo di stelle
illumina la notte.
Diamanti bianchi.
……………………………………………………………………
Lì abbaiano
i cuccioli belli
In bau maggiore.
……………………………………………………………………
Nel cielo, bianco
il Monviso appare.
Pietra topazia.
……………………………………………………………………
Fiore rinchiuso
lì nel vecchio giardino:
cerca libertà.
……………………………………………………………………
Fresco zircone
il ruscello brillante.
Per sempre così.
GIULIA GORRINI
C’è l’erba verde.
Ecco una farfalla.
La primavera.
……………………………………………………………………
Fiore antico
solitario resta lì,
brilla nel buio.
……………………………………………………………………
Una zanzara
si specchia nell’azzurro
candido mare.
…………………………………………………………………
Neve brillante,
rosa primaverile.
Ecco la luce.
……………………………………………………………………
Il sole brucia
la testa dei bambini.
Ecco l’estate.
……………………………………………………………………
L’erba rinasce,
vedo case antiche
il cielo brilla.
……………………………………………………………………
Uccelli vedo
il sole si riflette.
Luccica il mar.
DANIELE BARGE E SABER BEKHALFI
Ippocastano
alla ricerca di un
cielo disperso.
……………………………………………………………………
Delle ortiche
proteggono il prato
pieno di erbe.
……………………………………………………………………
Le nuvole che
si specchiano nell’acqua
molto povera
……………………………………………………………………
Il muro che ci
circonda. Il cielo
risplende chiaro.
……………………………………………………………………
Il fieno dorme,
profuma di erba che
è molto secca.
……………………………………………………………………
Ecco uccelli
che cantano l’arrivo
degli studenti.
……………………………………………………………………
I fiori sono
molto splendidi come
il sole giallo.
……………………………………………………………………
Il corso d’acqua
percorre il suo cammino.
L’acqua risplende.
HARMANJIT SINGH E RICHARD PULIGA
Un muro rotto
che assomiglia molto
a una muraglia.
……………………………………………………………………
Sono tre cani
che non hanno finito
di abbaiare.
……………………………………………………………………
Campi arati.
La luce del Monviso
spicca il volo.
……………………………………………………………………
Un bel bambino.
Un rombo di trattori
distrugge tutto.
……………………………………………………………………
I papaveri
rossi e gialli
con margherite
……………………………………………………………………
Un sassolino
in un’acqua stagnante
cade e fa splash.
……………………………………………………………………
C’è un calore
che sta toccando pietre
quelle del Pesio.
……………………………………………………………………
Di questa puzza
non si sa chi l’ha fatta,
forse un cavallo.
……………………………………………………………………
Una baracca
sembra abbandonata
in un bel campo.
……………………………………………………………………
Dentro la scarpa
si trova un calzino
e lacci oro.
……………………………………………………………………
Uno splendente
cielo con sfumature
di color bianco.
……………………………………………………………………
In una stalla
ecco balle di fieno
chiuse da dietro.
ROSSELLA TALLONE
Quella gramigna,
attaccata al muro,
sembra smeraldo.
……………………………………………………………………
Il papavero,
mosso dal vento fresco,
è l’essonite.
……………………………………………………………………
Come missile,
l’abete smeraldino
spicca in cielo.
……………………………………………………………………
Nella bialera,
la pianta trasportata,
scorre felice.
……………………………………………………………………
Il girasole,
quarzo occhio di tigre,
dorme al sole.
……………………………………………………………………
In fattoria
una balla di fieno,
color topazio.
GLORIA BRIGNONE
Gli uccellini,
il caldo e i fiori:
ecco l’estate.
……………………………………………………………………
La neve brilla
sul Monviso e dice:
vedo angeli.
……………………………………………………………………
Mare di giada
sullo sfondo blu chiaro
acquamarina.
……………………………………………………………………
La rodulite
in quel cielo
sangue profondo.
……………………………………………………………………
Bordo bialera
ametista intensa
è questo fiore.
……………………………………………………………………
Acquamarina,
lo zaffiro, lo smeraldo.
E ametista.
……………………………………………………………………
Abete verde,
cielo acquamarina.
Caldo estivo.
Vedo una casa
che è abbandonata.
Sola da molto.
……………………………………………………………………
Color rubino
imprigionato dietro
una rete vecchia.
……………………………………………………………………
Nella bialera
Rossella è caduta.
Poveretta lei!
……………………………………………………………………
Casa fantasma.
Paurosamente ulula
la ragnatela.
……………………………………………………………………
Alberi scossi
da questo vento fresco.
È primavera.
……………………………………………………………………
Le scarpe marce
e bianche di Ornato
sono marroni.
ENRICO DANNI
Il breve fiume
avanza lentamente.
Chiaro silenzio.
……………………………………………………………………
Piccola sedia,
molto triste e sola,
ti culla il sol.
……………………………………………………………………
Monviso bianco,
come angelo grande
tu guardi tutti.
……………………………………………………………………
Tu ruscello
vai silenziosamente
verso il mare.
……………………………………………………………………
Il fico vecchio
racconta una storia
molto antica.
……………………………………………………………………
Mare di erba
simile alla giada
rotto da piante.
DAVIDE CRAVERO E MATTIA TONELLO
L’erba tenera,
un trattore distrutto
fanno figura.
……………………………………………………………………
Un alto monte:
è il Monviso bianco,
è un diamante.
……………………………………………………………………
La casa grande.
Il silenzio intenso
spicca nell’erba.
……………………………………………………………………
Noi 24 ragazzi
in terra sembriamo
il sole d’oro.
……………………………………………………………………
L’acqua scivola
e il sole riflette
come zircone.
……………………………………………………………………
Un grande prato.
Spunta un papavero
come rubino.
……………………………………………………………………
Un lungo fiume.
Ascoltano le acque
la giada rossa.
……………………………………………………………………
L’erba tenera
come un gelsomino
splende e spicca.
……………………………………………………………………
Una bialera
con una rana verde
corre nel prato.
……………………………………………………………………
Sole che sorge.
Fiori bianchi sbocciano
simili all’alba.
……………………………………………………………………
Sotto le foglie
compare la primula
come la perla.
……………………………………………………………………
Primule sulla
riva, come pesci che
stanno a galla.
KEVIN BALLS (E CRISTINA ROVERE)
Tutti i cani
Cantano dell’arrivo
Dei bambini
……………………………………………………………………
I papaveri
sembrano un sole appena
tramontato
……………………………………………………………………
Il Monviso è
come un angelo e va
in paradiso.
……………………………………………………………………
Cascina diroccata
nel mezzo del prato
aspetti calma.
……………………………………………………………………
La libellula
vola leggera, foglia.
Acqua cristallo.
SOUKAINA BOUTAHRI
Si specchia nel blu
luna piena del cielo
come la donna.
……………………………………………………………………
La rana verde
salta sulle ninfee
per divertirsi.
……………………………………………………………………
È solitario
in mezzo al suo prato
l’albero d’oro.
……………………………………………………………………
C’è una coperta
di color bianco
ed è l’inverno.
……………………………………………………………………
Qui dentro sto.
Prigioniera io sono.
Sono la rosa.
……………………………………………………………………
Io ti abbraccio,
ti difendo, albero.
E tu cosa mi fai?
……………………………………………………………………
Con lo sfondo blu
il prato tricolore.
Albero verde.
……………………………………………………………………
Pietre bagnate.
L’acqua frusciante e blu
è il torrente.
……………………………………………………………………
Erbetta gialla.
Fiori ancora chiusi.
È primavera.
……………………………………………………………………
Acqua celeste
come quella turchese
del mio ruscello.
……………………………………………………………………
La pietra liscia
trascinata dall’acqua.
Ora sono qui.
……………………………………………………………………
Un mare d’erba.
Alberi come onde
mosse dal vento.
……………………………………………………………………
Ali ho messo,
sto per volare lassù.
Ah! Solo nebbia.
……………………………………………………………………
Sono da sola.
Sono disabitata.
Io, casa vecchia.
……………………………………………………………………
I papaveri
occhi di rubino,
miei piedi verdi.
……………………………………………………………………
Casa cadente
Sola, abbandonata
Da tanto tempo.
……………………………………………………………………
La mia colonna.
io la abbraccio solo.
Suo figlio, fico.
……………………………………………………………………
Esercito mio,
soldatini alberi
mi difendono.
……………………………………………………………………
Il campo verde.
Soldatini alberi
lo difendono.
……………………………………………………………………
È color rosso
il pruno giapponese.
Ha buoni frutti.
……………………………………………………………………
GUENDALINA MARABOTTO
Strada sterrata.
Rumore di trattore
uccelli spacca.
……………………………………………………………………
Strada sterrata.
Il teatro di ombre.
La casa sola.
……………………………………………………………………
Di acqua fresca
la bialera è piena.
Lucido specchio.
……………………………………………………………………
Svolto in strada.
Muro lungo di pietre
storie racconta.
……………………………………………………………………
L’onda dell’erba.
Noi seduti su spiaggia
di strada dura.
……………………………………………………………………
Casetta sola.
Resta da anni fra
piante attorno.
……………………………………………………………………
Albero verde.
Il papavero rosso
mosso dall’aria.
FRANCESCO ORNATO
Ciliegie rosse,
lasciano solo semi
le balde gazze.
……………………………………………………………………
Acqua frusciante
casa di molti pesci,
guizzi di vita.
……………………………………………………………………
Luna arde di
Ombra nel mare. Molte
Sono le stelle.
……………………………………………………………………
Oh! Un porcino.
Perla nel sottobosco
Della natura.
……………………………………………………………………
Nella lanterna
La rosa carcerata
Vive e vive…
……………………………………………………………………
Luna è sola.
La vita è assente,
non c’è anima.
……………………………………………………………………
Barba di ghiaccio.
L’ultima rosa è
Sopravvissuta.
……………………………………………………………………
Due sono fiori.
Gli altri sbocceranno.
Noi attendiamo.
……………………………………………………………………
Il muro grigio
Nel campo tricolore
È secolare.
……………………………………………………………………
Il fiume scorre.
Sicuro e forte, va
Perennemente.
……………………………………………………………………
Anemoni di
Montagna: stella fra la
Boscaglia secca.
……………………………………………………………………
Il trattore che
È abbandonato lì
Aspetta calmo.
……………………………………………………………………
Spicca il volo
Monviso, sembra
Nello zaffiro.
……………………………………………………………………
Il silenzio è
Spaccato da un rombo
Di un trattore.
……………………………………………………………………
Non sei a scuola,
fortunato Monviso.
Gioca comunque!
……………………………………………………………………
Dalla spiaggia noi
Osserviamo il campo,
Mare di giada.
……………………………………………………………………
Barca di grano
Cammina e va calma.
Senza la fretta.
……………………………………………………………………
La scarpa marcia.
Tanto la mamma lava,
già arrabbiata.
SOFIA TERRENO
Cagnolini che
ci accolgono sempre
molto contenti.
……………………………………………………………………
Nuvoletta che
fa santo il Monviso
aureola.
……………………………………………………………………
Strade diverse
staccano due mondi:
città, campagna.
……………………………………………………………………
Mare erboso,
il vento fra le onde:
madre natura.
……………………………………………………………………
I papaveri,
granati sempre soli
in un giardino.
……………………………………………………………………
Abbandonata,
la casa con camino
cerca amico.
……………………………………………………………………
Ciottoli dentro
il torrente bambino
sempre veloce.
……………………………………………………………………
Marrone, giallo,
verde ancora, come
nostra bandiera.
……………………………………………………………………
La ragnatela
bagnata di rugiada
sulla foglia.
……………………………………………………………………
Un prato colmo,
stelle bianche di latte.
Cielo sereno.
……………………………………………………………………
Solitudine
di una sedia vuota,
colma di calore.
……………………………………………………………………
Colombe d’oro
mandate dal signore
portano pace.
……………………………………………………………………
L’antichità. Ah!
La casa molto vecchia,
finestra rotta.
……………………………………………………………………
Non ti scordare
di quei fiori piccoli
e delicati.
GIORGIA COSTANTINO
Vedo il fiore,
quel magico vivere
senza il male.
……………………………………………………………………
Voglio vivere
quei vecchi tempi per non
dimenticarli.
……………………………………………………………………
Appena ti vedo
il tuo rosso accende
i papaveri.
……………………………………………………………………
Svoltiamo lenti
mentre una macchina va.
Ah, il traffico!
……………………………………………………………………
Vedo una torcia
mentre il sole brilla
e mi acceca.
……………………………………………………………………
Questa montagna
lievemente vive
divertendosi.
……………………………………………………………………
Questo ruscello
porta ricordi vivi
invisibili.
……………………………………………………………………
La casa vecchia.
Da questo panorama
vedo dei campi.
……………………………………………………………………
Acqua limpida
in cui posso vedere
la mia anima.
……………………………………………………………………
Prato esteso.
Un sorriso mi dona
incontrandomi.
……………………………………………………………………
Vecchi attrezzi.
Vedo in un passato
la vecchia vita.
……………………………………………………………………
Sento cantare
uccelli indifesi.
Ah, la natura!
……………………………………………………………………
Quel fiore nasce
scoprendo la bellezza
della natura.
……………………………………………………………………
Cani cantate
questo suono acuto.
Gli animali.
SARA GALLI
Quercia maestosa
spicchi nel prato verde.
Occhio splendente.
……………………………………………………………………
Onde tranquille
rispecchiano la luce.
Pietre preziose.
……………………………………………………………………
Sole riflesso
nell’acqua bianco luce.
È la libertà.
……………………………………………………………………
Cade il suo
quaderno come barca
nella corrente.
……………………………………………………………………
Lucertolina
che corri sul muretto
di pietre rosse.
……………………………………………………………………
Abete verde
come smeraldo puro
solo, al centro.
……………………………………………………………………
Il giallo fieno
simile a topazio
profuma l’aria.
……………………………………………………………………
Campo di grano
innanzi al Monviso
come angelo.
……………………………………………………………………
Sta la linea
di pietre fini
all’orizzonte.
……………………………………………………………………
Lunga sei tu
foglia rossa e verde:
sei il sole.
……………………………………………………………………
Tutti i cani
cantano all’arrivo
dei bambini.
……………………………………………………………………
Sono nel prato
i rossi papaveri
come rubini.
……………………………………………………………………
Il sole giallo
risplende sui fiori
col venticello.
NISSRINE MEDDAH E ARIANNA CASTELLINO
I cani sono
rumorosissimi e
ferocissimi.
……………………………………………………………………
Il trattore è
arrugginito come
il ferro rotto.
……………………………………………………………………
I quattro cani
mordono come dei
leopardi.
……………………………………………………………………
Occhi azzurri,
guarda il Monviso
che favoloso!
……………………………………………………………………
Nell’erba verde
spuntano dei fiori
rubini vivi.
……………………………………………………………………
Casa deserta
spunta nell’erba come
montagna sola.
……………………………………………………………………
Raggi di sole
si perdono nell’acqua
della bealera.
……………………………………………………………………