PROVINCIA “M. IMMACOLATA” - ROMA

Quali sono i punti di riferimento della missione cristiana? Papa Francesco ne suggerisce tre: la gioia della consolazio-ne, la croce e la preghiera.

Chiamate a portare un messaggio di speranza, potremo andare a consolare il popolo di Dio se sperimentiamo per prime la gioia di essere consolate da Lui, di essere amate da Lui.

La fecondità pastorale, la fecondità dell’annuncio del Vangelo non è data né dal successo, né dall’insuccesso secondo criteri di valutazione umana, ma dal conformar-si alla logica della Croce di Gesù, che è la logica dell’uscire da se stessi e donarsi, la logica dell’amore.

La Chiesa non è nostra, ma è di Dio; il campo da coltivare è suo. La missione allora è soprattutto grazia. “L’evangelizzazione si fa in ginocchio”. Senza il rapporto costante con Dio la missione diventa mestiere. Più la missione chiama verso le periferie esistenziali, più il cuo-re sia unito a quello di Cristo, pieno di misericordia e di amore.

La diffusione del Vangelo non è assicurata né dal numero delle persone, né dal prestigio dell’istituzione, né dalla quantità di risorse disponibili. Quello che conta è essere permeati dall’amore di Cristo, lasciarsi condurre dallo Spiri-to Santo, e innestare la propria vita nell’albero della vita, che è la Croce del Signore.

Papa Francesco ai seminaristi, novizi/novizie

Le iniziative estive si sono susseguite con successo nelle diffe-

renti realtà.

Borgo San Michele (LT) ha voluto parteciparci il suo pro-

gramma con una breve nota:

Dopo la riuscitissima giornata missionaria in diocesi che ha

visto, a suo tempo, un’entusiasta partecipazione, è stata lan-

ciata, anche quest’anno, ‘l’estate ragazzi’.

L’esperienza di vivere insieme con gioia, valorizzando i propri

talenti e scambiando le proprie idee, ha visto un coinvolgi-

mento generale. E’ stato simpatico vedere i numerosi ragazzi

convenuti destreggiarsi nei vari laboratori: pittura, chimica,

cucina, cucito, fotografia, bricolage e partecipare al gioco a

squadre. I momenti di preghiera, le catechesi sulla vita di San

Paolo e le varie attività proposte sono state vissute con impe-

gno da parte di tutti. (sr. Mariagrazia e sr. Rosalia)

ACR ‘Maria Immacolata’- il camposcuola

… 80 sorrisi dalla seconda elementare al primo liceo, ragazzi

provenienti da tre Parrocchie e due Istituti, un pullman e due

pulmini, tre uscite che hanno scandito il ritmo della settima-

na con diversi e precisi significati, le celebrazioni Eucaristiche,

la celebrazione Penitenziale, tanti compleanni festeggiati

(con altrettante torte!), un luminoso falò con 200 panini far-

citi di nutella, la presenza di 220 genitori e nonni nella gior-

nata conclusiva, un meraviglioso gruppo di Educatori, un

generoso Sacerdote, don Josè (vice parroco di S.Eligio), una

Suora significativa, ed una storia da seguire e poi …

vedi: /www.ac-immacolata.it/

anno 8° n.7 anno 8° n.7 anno 8° n.7 luglio luglio luglio ‘ 13‘ 13‘ 13

Sua Ecc.za Mons. Giuseppe Petrocchi, già Vescovo della

diocesi Latina-Sezze-Priverno è stato nominato Arcivescovo

metropolita di L’Aquila-Sulmona-Avezzano.

Domenica 7 luglio, le sorelle dei Borghi con i fedeli di

Latina, hanno accompagnato il suo ingresso nella nuova

sede.

Sosteniamo la nuova missione di Mons. Petrocchi con la

preghiera affinché, assieme alla ricostruzione materiale di

queste zone, colpite gravemente dal sisma del 2009, pro-

gredisca parallelamente quella spirituale.

Il 29 luglio, dopo aver partecipato all’incontro congrega-

zionale delle formatrici e agli esercizi spirituali in casa pro-

vinciale, sr. Lucy e sr. Teresita sono ripartite per le Filippi-

ne. A loro, a tutte le sorelle della missione, alle novizie e

all’aspirante Leonor, il nostro affettuoso saluto, la preghie-

ra e l’augurio di buon cammino per l’anno pastorale da po-

co iniziato.

Sr. Federica Imperatore, sr. Editha B. Sagayno e sr. Maita

C. Hinoguin stanno partecipando, presso il centro Mater

Ecclesiae - Roma - , al Mese di Formazione Permanente,

cammino di crescita e di approfondimento della propria

vocazione in vista della Professione religiosa perpetua. Nel

mese di agosto continueranno la loro preparazione con un

particolare programma formativo in casa provinciale.

Ricordiamo i nostri cari defunti:

Benjamin: papà di sr. Myrna Fausto

Timo: fratello di sr. Aurora Bearzi

PPPennellatennellatennellate e e .........

di vitadi vitadi vita

Grand’estate: grest

5 luglio 2013

nuova evangelizzazione

versale nel pellegrinaggio alla tomba di S. Pietro, tutti

insieme: formatori, seminaristi, novizi, novizie e tutti

coloro che sono in cammino vocazionale.

L’incontro con il Santo Padre Francesco e il suo

messaggio ha confermato tutto quello che abbiamo

riflettuto e condiviso nei giorni del meeting, la sfida di

essere segni autentici dell’Amore Redentivo di Gesù

Crocifisso oggi.

Sr. Lucy, Sr. Teresita, Sr. Lilibeth e Sr. Silvana

Il panorama (vedi) tranquillo di Montale (AN) e il

clima relativamente fresco hanno favorito le nostre

verifiche e la nostra preghiera di fronte al Signore.

Nel 1° corso, P. Valentino Natalini ofm, con la sua

parola illuminante, ha portato la nostra attenzione

sui seguenti temi:

La priorità della Grazia del Signore.

L’amore: fondamento del nostro credere.

Lo specifico della VR: rendere visibile nella

Chiesa il modo di vivere di Gesù sulla terra:

povero, casto, obbediente.

Annunciare il Vangelo con franchezza e corag-

gio, con la forza dello Spirito, andando verso le

PERIFERIE UMANE in povertà, umiltà e … pre-

ghiera.

Nel 2° corso, P. Rosario Lombardi ofm ci ha fatto

riassaporare l’amore di Dio per noi, ricordandoci che

nella nostra debolezza possiamo contare unicamente

sulla Sua forza: “Senza di me non potete far nulla”. Ci

ha invitato a maturare quella libertà interiore che ci

consente di minimizzare le cose di scarsa importanza

per puntare con tutte noi stesse ad un’intima, signifi-

cativa relazione con il Signore.

Nel 3° corso, in casa provinciale, P. Alfredo Mar-

chello ofmcap, fedele al tema “L’annuncio del Signore

è mediato dalla testimonianza di amore fraterno”, alla

luce della Parola proposta dalla Liturgia del giorno,

dal Vangelo di Giovanni e dalle lettere ai Romani e

agli Efesini, ci ha provocato ad una relazione autenti-

ca con Dio e alla purificazione delle nostre relazioni

interpersonali. L’amore di Dio non ha misure umane,

ci è stato detto, e, nonostante le diversità, siamo tutti

sullo stesso piano: creature redente, in grado di an-

nunciare la misericordia del Signore.

Incontro delle Formatrici

“Pellegrine nella fede tenendo fisso lo sguardo su Gesù”

Secondo il programma del Consiglio generalizio, le

suore responsabili della formazione: animatrici voca-

zionali, maestre di aspirandato, postulandato, novizia-

to e juniorato, si sono incontrate per un corso di for-

mazione ad Assisi e a Roma dal 20 Giugno al 7 Luglio.

Lo scopo di questo incontro è stato il bisogno di

avere una maggior unitarietà nella formazione iniziale:

confrontarci, condividere e aggiornare i programmi

formativi, aiutare e sostenere le suore incaricate nella

missione delicata di accompagnare, favorire il discerni-

mento, promuovere la crescita e la maturazione delle

giovani che vogliono far parte della nostra famiglia

religiosa.

Le giornate di studio sono state avviate con la rela-

zione di P. Omar Rodulfo ofm sul tema: Profilo, ruolo

e responsabilità della formatrice.

Nei giorni successivi P. Massimo Fusarelli ha tratta-

to il tema: Criteri, dinamiche di discernimento, con-

frontando l’Itinerario spirituale di Francesco e Chiara

d’Assisi.

La terza relazione è stata proposta da Sr. Tiziana

su: Criteri e principi d’identità della Suora FMSC.

Sentiamo di essere in cammino, veramente il no-

stro carisma è ancora attuale... in sintonia con la Chie-

sa!

Questo essere con e nella Chiesa lo abbiamo speri-

mentato ancora di più in questi giorni e in quest’Anno

della Fede, avendo la grazia di unirci alla Chiesa uni-

www.francescane missionarie.org

L’entusiasmo dei giovani della GMG, finestra attraverso la quale il futuro entra nel mondo (Papa Francesco), coinvolga anche noi, con rinnovato zelo apostolico, sui sentieri di Cri-sto, in risposta all’invito:

«Andate e fate discepoli tutti i popoli!» (cfr Mt 28,19)

L’annuncio del Vangelo è la conseguenza della gioia di avere incontrato Cristo e di aver trovato in Lui la roccia su cui costruire la nostra esistenza.

Papa Francesco invita a: mantenere la speranza lasciarci sorprendere da Dio vivere nella gioia

Tempo di esercizi spirituali