Gli strumenti della partecipazione per una nuova cittadinanza · • La trappola del...

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Gli strumenti della partecipazione per una nuova cittadinanza Giovanni Allegretti – Centro de Estudos Urbanos (Coimbra) Università di Firenze – Rete del Nuovo Municipio

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Gli strumenti della partecipazione per una nuova cittadinanza

Giovanni Allegretti – Centro de Estudos Urbanos (Coimbra) Università di Firenze – Rete del Nuovo Municipio

Oltre 1000 esempi in Sudamerica, una sessantina in Europa, i primi esempi in alcune grandi città del Canada (Vancouver, Toronto) in ambito inframunicipale, uno sviluppo che sarà al Centro di una sessione speciale il 21 giugno al Forum ‘Hbitat III’ dell’ONU.

Accenti e sfumature differenti nei Bilanci Partecipativi europei Da "Participatory Budgets from a European Comparative Approach.” Yves Sintomer,Carsten Hertberg, Anja Rocke (eds.) for the Marc Bloch Center Berlin and the Institute Hans-Böckler Stiftung.

Aspetti Comuni: Un set di criteri minimiper ‘discernere’ un Bilancio Partecipativo

tra le tante ‘sedicenti’ esperienze:

• Esistenza di una dimensione finanziaria, oltre alla lettura delle priorità territoriali

• Non deve restare a livello di ‘vicinato’ e di quartiere

• Deve essere ‘ripetuto’ e non essere un evento isolato

• Deve possedere momenti ‘deliberativi’ (argomentativi e decisionali) (un’inchiesta non è abbastanza…)

• Deve dare ‘feedback’ al cittadino, anche e soprattutto su ciò che non sarà fatto come co-deciso…

Deficit: 2,8 thousand euro

1. Personnel2. Upkeeping

3. Investments4. “Reserve”

5. Raising Taxes

1.2.

4.

3.5.

Alcuni principali esiti comuni:

1) Gestione consensuale di una situazione finanziaria difficile

2) Verso una ‘redistribuzione territoriale’delle risorse comuni:

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0 10 20 30 40 50 60 70 80

percentagem de mães com primeiro grau incompleto com filhos nascidos vivos por região em 1998

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0 2 4 6 8 10 12

rendimento nominal médio em salários mínimos por chefe de família por região em 1991

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percentagem de domicílios em núcleos e vilas irregulares por região em 1991

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10 15 20 25 30 35 40

percentagem de habitantes com menos de quinze anos por região em 1996

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Relación entre inversiones totales y participación entre distritos con menor nivel socioeconómico, mayor nivel y periferia en los Presupuestos Participativos.2001-4

Inversiones Totales Participación Distritos con menor nivel socioeconómico

29.19% 38.35%

Distritos con mayor nivel socioeconómico

31.03% 34.64%

Periferia 39.81% 26.99% Fuente: Ayuntamiento de Córdoba.

A Porto Alegre, A. Marquetti (2001) ha provato che gli investimenti pro-capite si possono

consensualmente reindirizzare verso le aree più bisognose

Efficacia: una ricerca di Cordoba

3) Costruire solidarietàurbana ed

inclusione sociale (un esito da perseguile ma non

‘naturale’)

4) Ricostruire fiducia nelle istituzioni e

senso civico

5)

BUILDING CITIZENS’ CAPACITY AND UNDERSTANDING

Creare senso civico adesione diffusa ai principi della sostenibilità, collegandosi ad altri percorsi partecipativi…

Collegarsi ai Bilanci Sociali come pre-

condizione per comprendere

meglio la realtàterritoriale e

avere informazioni…

Il cambiamento lento:.

Smontare le ‘scatole nere’Decostruire I ‘bisohgni indotti’Smontare l’immaginario culturale

omologato…

Ma vi sono segnali positivi….

Lavorare sugli OSSERVATORI e sul monitoraggio di ogni fase delle

realizzazioni condivise…

Aspetti Comuni: quali rischi?

SevillaPetrerFigaró

Based only on individual participation

Puente GenilCórdoba

Jérez de la FronteraGetafe

San SebastiánTerrassa

Mixed base models

AlbaceteAlmansa

Puertollano

Based only on associations

CittàModelli spagnoli

• La marginalizzazione politica

• La marginalizzazione tecnica

• Uno sguardo di ‘breve termine’

• La trappola del ‘volontarismo’

• La casa delle ‘lobbies’?

I primi studi comparativi tra esperienze identificano 5

fattori prioritari per il successo delle esperienze,

tra loro complementari:1) Volontà politica

2) Capacità autorganizzativa e coesione del tessuto sociale

3) Grado di autonomia finanziaria e decisionale dell’ente che sperimenta la partecipazione

4) Architettura della macchina partecipativa attivata e suoi rapporti con la struttura funzionale dell’Ente

5) Grado di necessità dell’attivazione del processo (‘memoria storica’) –

Verso una nuova integrazione con altri strumenti di Gestione: al di là del solo ‘bilancio’, verso una gestione consensuale delle RISORSE in senso lato.