Gli elementi di base della progettazione organizzativa.
-
Upload
nicomedo-castellani -
Category
Documents
-
view
221 -
download
0
Transcript of Gli elementi di base della progettazione organizzativa.
Gli elementi di base della progettazione organizzativa
• Organizzazione: complesso delle modalità secondo cui viene effettuata la divisione del lavoro in compiti distinti e realizzato il coordinamento.
• Combinazione dei parametri della progettazione organizzativa e dei fattori situazionali: CONFIGURAZIONI
• Tesi centrale sostenuta da Mintzberg: la progettazione di un’organizzazione efficace implica cinque configurazioni:
1) struttura semplice,
2) burocrazia meccanica,
3) burocrazia professionale,
4) soluzione divisionale e
5) adhocrazia
I cinque meccanismi di coordinamento
•La progettazione di un’organizzazione è basata sulla divisione del lavoro in compiti distinti e sul loro coordinamento.
• I meccanismi di coordinamento sono 5:
1) Adattamento reciproco.
2) Supervisione diretta.
3) Standardizzazione dei processi di lavoro.
4) Standardizzazione degli output.
5) Standardizzazione delle capacità dei lavoratori
Attività più complessa e numero dei membri del gruppo in aumento:
Attività non standardizzabile:
dall’adattamento reciproco, alla supervisione diretta, alla standardizzazione.
ritorno all’adattamento reciproco.
Le cinque parti dell’organizzazione
• Le parti che compongono l’organizzazione sono 5:
1) Nucleo operativo (base dell’organizzazione).
Meccanismo di coordinamento: adattamento reciproco o supervisione diretta di un manager.
2) Vertice strategico (vertice dell’organizzazione):
Meccanismo di coordinamento: adattamento reciproco
3) Linea intermedia:
Meccanismo di coordinamento: supervisione diretta.
4) Tecnostruttura (lato sinistro dell’organizzazione):
Meccanismo di coordinamento: adattamento reciproco e standardizzazione delle capacità.
5) Staff di supporto (lato destro dell’organizzazione):
Meccanismo di coordinamento più importante: standardizzazione delle capacità.
Le cinque parti fondamentali dell’organizzazione in un’impresa industriale
La progettazione
•Essenza delle scienze dell’artificiale: progettazione (H. Simon, 1969).
• Progettare nell’organizzazione:
manovrare le leve che influenzano la divisione del lavoro e i meccanismi di coordinamento, modificando le modalità di funzionamento
dell’organizzazione.
• I parametri di progettazione sono 9 e possono essere suddivisi in 4 raggruppamenti:
1) progettazione delle posizioni individuali,
2) progettazione della macrostruttura,
3) progettazione dei collegamenti laterali e
4) progettazione del sistema decisionale.
Gruppo Parametri di progettazione Concetti collegati
Progettazione delle posizioni • Specializzazione delle mansioni
• Formalizzazione del comportamento
• Formazione e indottrinamento
• Divisione del lavoro
• Standardizzazione dei processi di lavoro• Sistema di flussi regolari
• Standardizzazione delle capacità
Progettazione della macrostruttura • Raggruppamento in unità
• Dimensione delle unità
• Supervisione diretta• Divisione del lavoro direzionale• Sistemi di autorità formale, di flussi regolati, di comunicazioni informali e di costellazioni di lavoro• Organigramma
• Sistema di comunicazioni informali• Supervisione diretta• Ampiezza del controllo
Progettazione dei collegamenti laterali • Sistemi di pianificazione e controllo
• Meccanismi di collegamento
• Standardizzazione degli output• Sistema di flussi regolati
• Reciproco adattamento• Sistemi di comunicazioni informali, di costellazioni di lavoro e di processi decisionali ad hoc.
Progettazione del sistema decisionale • Decentramento verticale
• Decentramento orizzontale
• Divisione del lavoro direzionale• Sistemi di autorità formale, di flussi regolati, di costellazioni di lavoro e di processi decisionali ad hoc
• Divisione del lavoro direzionale• Sistemi di comunicazioni informali, di costellazioni di lavoro e di processi decisionali ad hoc.
I parametri di progettazione organizzativa
La progettazione delle posizioni individuali
• Le mansioni possono essere specializzate lungo 2 dimensioni:
1) larghezza o ampiezza specializzazione orizzontale delle mansioni.
2) profondità specializzazione verticale delle mansioni.
• Problemi provocati dalla specializzazione delle mansioni :
• comunicazione,
• coordinamento,
• bilanciamento,
• e di alienazione dei lavoratori (Taylor e lo Scientific Management e Worthy), minaccia diretta per la produttività.
• L’ allargamento delle mansioni sviluppa lungo 2 dimensioni:
1) ampia varietà di compiti Allargamento orizzontale delle
mansioni
2) ampia varietà di compiti e maggiore
controllo su essi
Allargamento verticale delle mansioni
• I risultati dell’allargamento delle mansioni dipendono dalle mansioni e dal loro grado di specializzazione.
• Worthy: introduzione del “fattore umano” nella valutazione della performance lavorativa.
• Terkel: la stessa mansione può motivare una persona e alienare un’altra (“Ciò che fa bene ad un uomo nuoce a un altro”).
Possibile spiegazione: “scala dei bisogni” di Maslow.
La specializzazione delle mansioni nelle diverse parti dell’organizzazione
Mansioni non qualificate (nucleo operativo e unità di
staff)
Alcune posizioni manageriali di più basso
livello
Mansioni professionali (nucleo operativo e unità di
staff)
Tutte le altre posizioni manageriali
Alta Bassa
Alta
Bassa
Specializzazione verticale
Specializzazione orizzontale
La formalizzazione del comportamento
• Formalizzazione del comportamento:
eliminazione della discrezionalità dei membri dell’organizzazione e regolamentazione del comportamento.
• Il comportamento può essere formalizzato attraverso:
1) le mansioni;
2) il flusso di lavoro;
3) le regole.
• Motivi della formalizzazione:
ridurre la variabilità del comportamento;
prevederlo e controllarlo;
coordinare in modo preciso e predeterminato le attività;
imporre le procedure più efficienti per una produzione efficiente;
assicurare un trattamento imparziale ai clienti.
• Weber: burocrazia come “tipo ideale” di organizzazione.
•Organizzazione burocratica: il comportamento all’ interno è predeterminato o prevedibile, ovvero standardizzato.
• Organizzazione organica: caratterizzata dall’assenza di standardizzazione.
La formalizzazione del comportamento nelle diverse parti dell’organizzazione
Attività più stabile e ripetitiva
•Attività maggiormente programmata
•Organizzazione più burocratica
• Differenze nella formalizzazione del comportamento nelle diverse parti dell’organizzazione
La formazione e l’indottrinamento
• Formazione:
processo esterno all’organizzazione attraverso cui le capacità e le conoscenze legate alla mansione sono insegnate.
•Le mansioni complesse (mestiere vs professione) necessitano di formazione
• La formazione è il parametro di progettazione per l’utilizzo della standardizzazione delle capacità.
• Indottrinamento:
processo interno all’organizzazione attraverso cui vengono acquisite le norme organizzative.
• La socializzazione “descrive il processo attraverso il quale un nuovo membro apprende il sistema di valori, le norme e i modelli di comportamento richiesti dalla
società, organizzazione o gruppo nel quale è entrato”. (Schein, 1968)
• L’indottrinamento è il parametro con cui l’organizzazione socializza formalmente i suoi membri a proprio vantaggio.
• Le mansioni variabili o “lontane” richiedono programmi di indottrinamento interno.
• Differenze nel ricorso alla formazione e all’indottrinamento nelle diverse parti dell’organizzazione