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Cosa puoi fare tu?

nei laghi del Piemonte• Abbi

• Ricordati che il

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•

2012

L’indicatore della settimana

Gestione Rifiuti Speciali

Qual è la situazione?Nel 2010 la produzione totale di ri�uti speciali, generati dalle attività produttive (agricole, industriali, commerciali e artigianali) e di servizio, è stata di circa 4,9 milioni tonnellate; 8,7 milioni di tonnellate con la stima degli “inerti” che non hanno obbligo di dichiarazione MUD (Modello Unico Ambientale). Le quantità di ri�uti gestite in Piemontenel 2010 sono state circa 10 milioni di tonnellate, in gran parte ri�uti non pericolosi (95% del totale), in aumento del 10% rispetto al 2009. Di questi, il 78% è avviato al recupero, il 9% smaltito in discarica e il restante 13% mediante altre tipologie di smaltimento.

Perché sta accadendo?Nel 2010, il 54% dei ri�uti recuperati è costituito da ri�uti di costruzione e demolizione (ri�uti inerti misti, ferro e acciaio, bitumi, cemento, mattoni, ceramiche, terre e rocce da scavo). Il 7% dei ri�uti speciali inviati al recupero proviene dalla lavorazione e dal trattamento di metalli, mentre i ri�uti provenienti da impianti di trattamento delle acque e dei ri�uti incidono per il 12%. Si tratta di ri�uti di provenienza regionale ed extra-regionale; analogamente parte dei ri�uti piemontesi sono gestiti in altre regioni.

Stiamo osservando cambiamenti?

I quantitativi di ri�uti speciali gestiti sono superiori a quelli prodotti, quindi il sistema impiantistico regionale è in grado di rispondere positivamente alla domanda di trattamento dei settori produttivi della regione, soprattutto mediante operazioni di recupero di materia. C’è però carenza di incenerimento con recupero energetico e si fa ancora ampio ricorso allo smaltimento in discarica, anche per ri�uti di provenienza extra-regionale.

Lo sapevi che?I ri�uti speciali sono quasi il triplo dei ri�uti urbani prodotti; queste grandi quantità, la gestione prevalente da parte di privati, i pochi strumenti a disposizione per stimarne la produzione e seguirne i �ussi, rendono di�cile l’analisi di questa complessa realtà. I dati relativi alla produzione di ri�uti speciali sono ricavati dall’elaborazione dei dati MUD, attività che viene svolta dalla Sezione Regionale del Catasto Ri�uti presso Arpa Piemonte.

Cosa puoi fare tu?

Se hai un’attività produttiva o di servizi e produci dei ri�uti speciali, oltre a gestirli in modo appropriato, veri�ca di e�ettuare la dichiarazione MUD correttamente; è un tassello importante dei controlli ambientali e della protezione della salute dell’uomo e della natura.

•

Tipologie di trattamento e smaltimento dei ri�uti speciali - anni 2003-2010

Ri�uti speciali recuperati suddivisi per famiglia CER di origine - anno 2010

•

4.007

858521

4.703

1.031355

5.344

761584

5.283

772525

6.208

1.072663

6.645

1.166576

7.197

1.285

573

7.913

1.184

884

-

1.000

2.000

3.000

4.000

5.000

6.000

7.000

8.000

9.000

10.000

t*100

0/an

no

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010

Recupero Altri smaltimentiDiscarica Incenerimento

+10%-2%

+13%

+21%+6%

+8% +10%

CER 20 assimilabili

9,0%

altri < 200.000 t

6%

CER 03 lavorazione legno-

carta3,2%

CER 10 processi termici3,3%

CER 12 lavoraz. metalli e plastica

6,7%

CER 15 imballaggi5,3%

CER 17 costruzione e demolizione

53,6%

CER 19 impianti di trattamento

12,5%