Garanzia Giovani: primo bilancio in Veneto · Una Regione sul podio. Il Veneto è stata una delle...

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www.bollettinoadapt.it 1 @bollettinoADAPT in collaborazione con ANCL Veneto numero 2, 3 febbraio 2015 Garanzia Giovani: primo bilancio in Veneto di Monica Zanotto Tag: #garanziagiovani #ANCL #RegioneVeneto # YouthCorner Una Regione sul podio. Il Veneto è stata una delle prime Regioni a dare concreta attuazione al piano e a rendere operativo già dal 1° maggio il proprio portale tramite il quale i giovani, con età compresa tra i 15 e i 29 anni, possono iscriversi e rivolgersi ad uno dei 45 Youth Corner del territorio oppure di avere una pagina personalizzata su cliclavoroveneto.it. 7 mesi, 25 mila adesioni e ben 83 milioni di euro. Questa ultima è la cifra stanziata dalla Regione Veneto a favore della Garanzia Giovani per i 26 mila giovani che negli ultimi 7 mesi si sono iscritti al portale Veneto. Sono risorse importanti volte a favorire l’avvio di attività di orientamento, formazione, inserimento lavorativo, imprenditorialità giovanile e tirocini. Mettiti in moto e Percorsi per il quarto anno per il conseguimento del diploma di istruzione e formazione professionale. La Regione Veneto ha dapprima deciso di concentrare le risorse su accompagnamento al lavoro, formazione e tirocini pubblicando due bandi. Il primo è Mettiti in moto! Neet vs Yeet Le opportunità per i giovani in Veneto ovvero un bando multimisura che mette a disposizione 40 milioni di euro, che finanziano percorsi formativi per l’inserimento lavorativo e di accompagnamento al lavoro. I progetti dovranno essere in linea con le esigenze aziendali e gli specifici fabbisogni professionali del territorio. Il secondo, invece, con uno stanziamento pari a 1,5 milioni di euro, è finalizzato al reinserimento di minori in percorsi di istruzione e formazione e riguarda la presentazione di progetti formativi per il quarto anno dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale, volti al rilascio di diplomi professionali e dedicato a chi abbia assolto il diritto di istruzione e formazione conseguendo una qualifica triennale anche attraverso un contratto di apprendistato in obbligo formativo. Non solo occupazione ma occupabilità. La Regione Veneto con la diffusione di questi due bandi non rappresenta la soluzione alla grave crisi occupazionale che investe oltre il 16% dei giovani disoccupati veneti ma cerca di mettere i giovani nelle condizioni di giocarsi le proprie carte e di dimostrare ciò che sanno fare e quindi di prendere le giuste misure con il mondo del lavoro. I dati del mese di dicembre 2014. Questi ultimi mostrano come siano oltre 26.000 (di cui quasi 4.000 provenienti da altre Regioni) coloro che si sono iscritti attraverso il portale cliclavoroveneto.it e più di 13.000 i patti di attivazione sottoscritti presso uno Youth Corner. Un primo report della Regione aggiornato al 15 ottobre e pubblicato nel sito regionale, mostra come quasi la totalità degli iscritti siano stati convocati e siano 2.506 i giovani che hanno in corso un rapporto di lavoro o di tirocinio, di cui 1.172 hanno già stipulato il patto di attivazione.

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@bollettinoADAPT in collaborazione con ANCL Veneto numero 2, 3 febbraio 2015

Garanzia Giovani: primo bilancio in Veneto

di Monica Zanotto Tag: #garanziagiovani #ANCL #RegioneVeneto # YouthCorner Una Regione sul podio. Il Veneto è stata una delle prime Regioni a dare concreta attuazione al piano e a rendere operativo già dal 1° maggio il proprio portale tramite il quale i giovani, con età compresa tra i 15 e i 29 anni, possono iscriversi e rivolgersi ad uno dei 45 Youth Corner del territorio oppure di avere una pagina personalizzata su cliclavoroveneto.it. 7 mesi, 25 mila adesioni e ben 83 milioni di euro. Questa ultima è la cifra stanziata dalla Regione Veneto a favore della Garanzia Giovani per i 26 mila giovani che negli ultimi 7 mesi si sono iscritti al portale Veneto. Sono risorse importanti volte a favorire l’avvio di attività di orientamento, formazione, inserimento lavorativo, imprenditorialità giovanile e tirocini. Mettiti in moto e Percorsi per il quarto anno per il conseguimento del diploma di istruzione e

formazione professionale. La Regione Veneto ha dapprima deciso di concentrare le risorse su accompagnamento al lavoro, formazione e tirocini pubblicando due bandi. Il primo è Mettiti in

moto! Neet vs Yeet – Le opportunità per i giovani in Veneto ovvero un bando multimisura che mette a disposizione 40 milioni di euro, che finanziano percorsi formativi per l’inserimento lavorativo e di accompagnamento al lavoro. I progetti dovranno essere in linea con le esigenze aziendali e gli specifici fabbisogni professionali del territorio. Il secondo, invece, con uno stanziamento pari a 1,5 milioni di euro, è finalizzato al reinserimento di minori in percorsi di istruzione e formazione e riguarda la presentazione di progetti formativi per il quarto anno dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale, volti al rilascio di diplomi professionali e dedicato a chi abbia assolto il diritto di istruzione e formazione conseguendo una qualifica triennale anche attraverso un contratto di apprendistato in obbligo formativo. Non solo occupazione ma occupabilità. La Regione Veneto con la diffusione di questi due bandi non rappresenta la soluzione alla grave crisi occupazionale che investe oltre il 16% dei giovani disoccupati veneti ma cerca di mettere i giovani nelle condizioni di giocarsi le proprie carte e di dimostrare ciò che sanno fare e quindi di prendere le giuste misure con il mondo del lavoro. I dati del mese di dicembre 2014. Questi ultimi mostrano come siano oltre 26.000 (di cui quasi 4.000 provenienti da altre Regioni) coloro che si sono iscritti attraverso il portale cliclavoroveneto.it e più di 13.000 i patti di attivazione sottoscritti presso uno Youth Corner. Un primo report della Regione aggiornato al 15 ottobre e pubblicato nel sito regionale, mostra come quasi la totalità degli iscritti siano stati convocati e siano 2.506 i giovani che hanno in corso un rapporto di lavoro o di tirocinio, di cui 1.172 hanno già stipulato il patto di attivazione.

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Le caratteristiche degli iscritti. Il popolo di Garanzia Giovani in Veneto è composto perlopiù da giovani tra i 24 e 29 anni, con prevalenza del genere femminile, in possesso di un diploma di scuola superiore (il 54%). La restante parte è composta per il 16% da giovani in possesso della licenza media, il 10% con una qualifica professionale e il 20% è laureato. Primo bilancio. Ad oggi è prematuro dire quali rapporti di lavoro si trasformeranno in qualcosa di più stabile, un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, ma questi primi dati ci consentono di fare un primo bilancio sulla Garanzia Giovani nel territorio veneto. Se consideriamo che il bacino stimato dei soli NEET si aggira tra il 40.000 e 45.000, molto c’è ancora da fare, tuttavia non possiamo non constatare la validità degli strumenti messi per garantirne l’attuazione. In tal senso, un ulteriore e importante contributo potrebbe essere dato dalla collaborazione con le istituzioni che si trovano a livello inferiore, le provincie e i comuni, che hanno il dovere di intercettare i NEET, quei soggetti deboli non studiano ne lavorano, che hanno perso qualsiasi fiducia nel mondo del lavoro e che hanno rinunciato a qualsiasi ricerca dello stesso. Youth Guarantee è una occasione. È una opportunità sia per i giovani freschi di laurea o al margine del mercato del lavoro, sia per le imprese che possono aprire le porte senza vincoli di lunga durata. Per il mercato del lavoro è invece la chance per intraprendere un percorso di allineamento tra domanda e offerta, che sfoci in vere e concrete occasioni di lavoro, calibrate sulle esigenze dei fabbisogni professionali espressi dalle aziende. In tal senso un ruolo strategico deve essere giocato dai Centri per l’impiego, spesso inadeguati ma vero nodo nevralgico di placement, che possono far conoscere questo progetto europeo sia alle aziende che ai giovani.

Monica Zanotto

Scuola internazionale di dottorato in Formazione della persona e mercato del lavoro ADAPT-CQIA, Università degli Studi di Bergamo

@MonicaZan8

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GARANZIA GIOVANI IN VENETO

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GARANZIA GIOVANIOBIETTIVO MIGLIORARE L’OCCUPABILITA’

È il progetto più innovativo e sfidante in materia di politiche attive del lavoro con cui l’Italia si sia mai confrontata

NASCE DA UNA RACCOMANDAZIONE EUROPEA

1.135 mln di FONDI EUROPEI

378 mln. COFIN. NAZIONALE

1.513 mln IN TOTALE

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I VINCOLI

EUROPEI

I fondi finanziano esclusivamente azioni dirette ai NEET (giovani che non lavorano e non studiano)

I fondi vanno impiegati entro il 31/12/2015 e spesi entro i tre anni successivi

NAZIONALI

Le politiche attive ed i servizi per l’impiego sono competenza amministrativa delle Regioni

I NEET in cerca di lavoro o disponibili a lavorare in Italia sono: 1.722.852 (escluso Bolzano. Dati Istat, RCFL 2013)

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L’ATTUAZIONE• Programma Operativo Nazionale (cornice) con attuazione regionale• 9 misure il cui funzionamento è stato concordato

Registrazione sui portali Garanzia

Giovani

colloquio di orientamento

Formazione

Servizio civile

Accompagnamento

Lavoro

Apprendistato

Promozione Tirocinio

Supporto Autoimpiego

Registrazione presso il sistema di istruzione

Collegamenti con «servizi competenti»

Rientro nel sistema di istruzione e formazione

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LE FASI

• Operatività portali

• Formazione operatori

• Registrazione e Presa in carico

• Atti di attuazione regionali

Fase 1(2014)

• Continuazione dell’operatività della fase 1

• Piena operatività delle misure

• Offerte ai giovani

Fase 2(2015)

• Il piano europeo prevede la realizzazione del Programma e la fine dell’attuazione entro il 2018

Conclusione del programma

(2018)

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LE NOVITA’ DELLA FASE 2Piena attuazione dei protocolli con le associazioni imprenditoriali

Dialogo e collaborazione con tutti quei soggetti che, per loro natura, incrociano domanda e offerta di lavoro

Attivazione completa degli intermediari privati

Sviluppo del rapporto con soggetti in grado di incrociare la relazione con i giovani (es. università)

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Una previsione dei giovani da coinvolgere, per misura

Misura Soggetti da coinvolgere

Formazione 139.212

Accompagnamento al lavoro 151.199

Apprendistato 26.952

Tirocinio extra curricolare, anche in mobilità geografica 135.399

Servizio civile Nazionale 8.547

Servizio civile Regionale 2.827

Sostegno all’autoimpiego e all’autoimprenditorialità 21.532

Mobilità professionale transnazionale e territoriale 19.084

Bonus assunzionale 64.331

Totale 569.083

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Giovani registrati e stato all’interno del ProgrammaR

EGIS

TRA

ZIO

NI

33

7.4

56

Contattati 143.959(42,7%)

Colloqui

123.575

Presi in carico

113.118

Cancellati per mancanza di requisiti

10.187

Cancellati per rifiuto patto di servizio

270

Mancata presentazione a

colloquio

17.123

Cancellazioni volontarie

3.261

In attesa di essere contattati

193.497

9

I giovani registrati nelle singole regioni e rapporto con i NEET

MARCHEFRIULI

VENEZIAGIULIA

UMBRIA BASILICATA SARDEGNA ABRUZZO VENETOVALLE

D'AOSTAEMILIA

ROMAGNATOSCANA TRENTO PIEMONTE MOLISE CALABRIA SICILIA CAMPANIA LAZIO LIGURIA PUGLIA LOMBARDIA

Serie 1 18.000 9.000 7.500 9.000 21.000 10.000 21.000 1.000 20.000 16.500 2.500 20.500 2.500 16.000 45.500 47.500 22.500 4.000 22.500 00.00

Serie 3 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000 14.000

Serie 2 41.000 37.000 30.000 26.500 24.500 22.000 21.000 20.000 19.000 19.000 18.500 14.500 13.500 12.500 12.400 12.400 11.000 9.900 9.500 9.500

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

40.000

45.000

50.000

Giovani registrati = 337 milaRegistrati/Neet = 19,6%

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Giovani contattati dai «servizi competenti»(media nazionale 42,7%)

VALLED'AOSTA

TOSCANA ABRUZZO SICILIA SARDEGNA PUGLIAEMILIA

ROMAGNAVENETO

FRIULIVENEZIAGIULIA

MARCHE TRENTO CAMPANIA BASILICATA MOLISE CALABRIA UMBRIA LOMBARDIA LIGURIA LAZIO PIEMONTE

Registrati 1.000 19.000 1.000 41.000 21.000 19.000 24.000 23.000 9.000 19.000 2.500 42.500 8.000 2.000 13.000 8.000 24.000 4.500 25.500 22.000

Contattati 1.000 14.000 6.000 23.500 12.000 11.000 13.000 12.000 4.000 8.000 1.500 20.000 4.000 1.000 4.500 3.000 6.000 750 4.500 2.000

Contattati su registrati (%) 46.000 35.000 29.000 26.000 26.000 26.000 25.000 23.500 21.000 21.000 21.000 20.200 19.000 16.000 16.000 16.000 11.500 9.000 7.500 3.000

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

40.000

45.000

50.000Registrati Contattati Contattati su registrati (%)

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Il piano esecutivo regionale

Specifici percorsi per l’occupabilità dei Giovani, per passare da NEET (Not – Education,

Employment ad Traning) a YEET (Yes – in Education, Employment and Training).

Proposte progettuali costruite a partire dai fabbisogni professionali rilevati e dalle

specifiche esigenze delle imprese.

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Realizzazione di diverse tipologie di percorsi per favorire l’inserimento dei giovani nel

mercato del lavoro.

Strumento Durata Modalità di erogazione

Orientamento di I livello Max 2 ore Individuale o di gruppo

Orientamento di II livello Max 8 ore

Individuale o di gruppo

In caso di tirocinio: almeno 1 ora dedicata aincontro tutor didattico–organizzativo e tutoraziendale

Formazione mirata all’inserimento lavorativo

Professionalizzante16 – 200 Individuale o di gruppo

Specializzazione

Voucher per corsi a catalogo

Corsi a catalogo di almeno 32 ore

Individuale

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Accompagnamento al lavoro Minimo 6 ore Individuale o di gruppo

Mobilità professionale transnazionale e territoriale

Massimo 9 mesi (riferito al riconoscimento dei costi per la mobilità

Individuale

Tirocini extra curriculariMinimo 2 mesi

Massimo 6 mesi

IndividualeTirocini extracurriculari per disabiliMinimo 2 mesi

Massimo 18 mesi

Tirocinio extracurriculare per soggetti svantaggiati ai sensi del reg. com. 651/2014

Minimo 2 mesi

Massimo 9 mesi

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SOGGETTO SVANTAGGIATO(Regolamento Comunitario n. 651 del 17 giugno 2014)

Deve soddisfare una delle seguenti condizioni:

• Non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 (sei) mesi;

• Oppure aver avuto negli ultimi 6 mesi un’attività lavorativa – in forma autonoma

o parasubordinata – dalla quale si derivato un reddito inferiore al reddito

annuale minimo personale escluso da imposizione – (circa €uro 8.000/anno);

• Avere un’età compresa tra i 15 e i 24 anni (25 non compiuti);

• Non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale;

• Aver completato la formazione a tempo pieno da non più di 2 (due) anni;

• Non avere ancora ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito.

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ORIENTAMENTO DI 1° LIVELLO

Serve ad individuare, sulla base dei bisogni espressi dai giovani e delle caratteristiche

disponibili, la misura attivabile.

Consiste in un’attività orientativa sul mercato del lavoro territoriale, che individua i

settori trainanti delle economie locali e i titoli di studio più funzionali all’inserimento

nel mondo del lavoro.

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ORIENTAMENTO DI 2° LIVELLO

Normalmente è un’attività individuale.

Supporta il giovane nella definizione e realizzazione del suo progetto personale di

occupazione, sostenendolo nell’orientamento al ruolo e alle specifiche competenze

richieste dalle aziende partner del tirocinio.

Prevede – in caso di tirocinio – un incontro tra tutor didattico–organizzativo e tutor

aziendale.

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È mirato all’inserimento lavorativo. È quindi strettamente correlato a dare risposte agli

specifici fabbisogni delle aziende partner ospitanti i tirocinanti.

È propedeutico e preparatorio all’inserimento in tirocinio.

La formazione deve essere adeguatamente motivata dal soggetto proponente.

È necessario attestare:

• i Risultati di Apprendimento (RdA) espressi in competenze, conoscenze e

abilità;

Ed elaborare il Dossier delle Evidenze.

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Può essere:

• Formazione professionalizzante: mirata all’acquisizione di competenze di tipo

meramente esecutivo e basso livello di complessità. Vengono proposti moduli,

temi e contenuti di carattere generale, trasversale e operativi, utili

all’inserimento nel ruolo professionale da ricoprire;

• Formazione specializzante: mirata all’acquisizione di competenze ad elevata

specializzazione, a medio-alto livello di complessità. I moduli formativi proposti

potranno essere di specializzazione settoriale (aspetti organizzativi, economici

commerciali, legati al ruolo proposto) o di specializzazione funzionale (sviluppare

e sperimentare conoscenze e abilità funzionali necessarie per lavorare con

efficacia nel ruolo).

LA FORMAZIONE

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Tipologie di attività formative – Prospetto riassuntivo

Profilo professionaleCompetenze /

conoscenze / abilità

Durata del percorso formativo in ore Modalità di erogazione

Minimo Massimo

Formazione professionalizzanteBasso livello di complessità, conoscenze operative

16 – 200

Individuale(max 24 ore)

Min 3 – max 20 partecipantiUnico gruppo o insottogruppi (min 3partecipanti)

Formazione di specializzazione

Elevato livello di complessità, conoscenze specialistiche o di elevata specializzazione

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ACCOMPAGNAMENTO AL LAVOROÈ un’attività di affiancamento e supporto al giovane destinatario.

Può essere di:

• Accompagnamento nella ricerca attiva del lavoro (individuazione/scouting delle

diverse opportunità professionali e lavorative, promozione e invio della

candidatura, supporto alla valutazione delle proposte di lavoro, partecipazione ai

colloqui);

• Accompagnamento nella prima fase di inserimento del nuovo contesto

lavorativo (touring).

In caso di mobilità professionale il monitoraggio andrà fatto e tracciato per tutta la

durata temporale

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MOBILITA’ Professionale, transnazionale e territoriale

Strumento per favorire attività che offrano opportunità di crescita ai giovani in contesti

di mobilità transnazionale e territoriale.

Progetti per vacancy sia in ambito CEE che di altri paesi Extra-europei.

Si rivolge a profili professionali che trovano maggiore sbocco nei mercati esteri.

Durata massima del tirocinio: 9 mesi

Per partecipare è necessario che il giovane, già in sede di selezione – superando un

apposito test – sia in possesso di un livello minimo di conoscenza di una lingua estera

pari a livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento.

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COSTO RICONOSCIUTO PER CERTIFICAZIONE LINGUISTICA

È previsto un voucher, del valore massimo di €uro 200, a copertura dei costi per il

sostenimento dell’esame di certificazione.

Il valore del voucher verrà liquidato a fronte della dimostrazione della spesa sostenuta

e del raggiungimento di esito positivo della certificazione prevista.

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TIROCINIOExtra Curricolare

Può essere realizzato sia sul territorio regionale che in mobilità geografica.

Durata massima del tirocinio: 9 mesi

Necessario individuare un tutor aziendale per ogni azienda che accoglie i giovani

tirocinanti.

Raccordo costante tra tutor didattico/organizzativo e tutor aziendale

(anche a distanza: Skype)

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BONUS ASSUNZIONALESe il percorso del tirocinio di Garanzia Giovani porta poi all’assunzione del giovane, è

previsto un bonus al datore di lavoro.

Decreto Direttoriale n. 1709 MLPS dell’8 agosto 2014: l’incentivo viene riconosciuto

dall’INPS al datore di lavoro. I datori di lavoro devono inoltrare domanda preliminare di

ammissione all’INPS in via telematica, con specifiche modalità contenute nella

Circolare INPS n. 118 del 3 ottobre 2014.

Il bonus può essere richiesto per le assunzioni di giovani - iscritti al Programma

Garanzia Giovani – effettuate dal 3 ottobre 2014.

Il sistema di assegnazione del bonus è diversificato in funzione della tipologia e durata

del contratto con cui viene assunto il giovane, del porfiling del giovane e delle

differenze territoriali.

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BONUS ASSEGNATI IN BASE AL PROFILING DEL GIOVANE E DELLE DIFFERENZE TERRITORIALI

BASSAMEDIOBASSA

MEDIO ALTA

ALTA

Contratto a tempo determinato o somministrazione superiore o uguale a 6 mesi*

- - 1.500 2.000

Contratto a tempo determinato o somministrazione maggiore o uguale a 12 mesi*

- - 3.000 4.000

Contratto a tempo indeterminato anche a scopo di somministrazione*

1.500 3.000 4.500 6.000

*In caso di lavoro a tempo parziale (comunque superiore a 24 ore settimanali) l’importo è moltiplicato per la percentuale

di part-time. In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro l’importo è proporzionato alla durata effettiva

(l’importo è concesso rispettivamente in sei rate nel primo caso, in dodici negli altri due). Si precisa che il contratto a

tempo determinato o di somministrazione saranno verificati attraverso la Comunicazione Obbligatoria; il contratto di

somministrazione deve avere durata minima di 6 mesi (un unico contratto). L’incentivo è escluso per l’assunzione a scopo

di somministrazione qualora l’agenzia somministratrice fruisca, in relazione alla medesima assunzione, di remunerazione

per l’attività di intermediazione ed accompagnamento al lavoro, nell’ambito del «Programma Operativo Nazionale

Iniziativa Occupazione Giovani» o di altri programmi a finanziamento pubblico.

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FASE DI ATTIVAZIONE DEI PERCORSIFase 1: pubblicazione del progetto

I progetti approvati vengono automaticamente inseriti nel portale

www.cliclavoroveneto.it e nel sistema informativo IDO.

Chi propone il progetto può pubblicizzare lo stesso anche fino a 10 giorni prima

dell’approvazione dello stesso, precisando però che il progetto è condizionato

all’approvazione con decreto regionale.

Tutti i giovani registrati a Garanzia Giovani ricevono segnalazione (via sms e/o mail)

dei progetti approvati e finanziati, che richiedono requisiti in linea con le

caratteristiche e le disponibilità espresse in sede di colloquio (età, titolo di studio,

qualifica professionale, lingua richiesta, ecc…).

Nei progetti devono essere adeguatamente esplicitati e descritti i requisiti, il titolo di

studio e gli altri eventuali requisiti in ingresso necessari.

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Fase 2: selezione e registrazione dei candidati

I destinatari del progetto devono – obbligatoriamente – essere iscritti al Programma

Garanzia Giovani.

I candidati vengono selezionati – dal soggetto proponente il Progetto, approvato e

finanziato – sulla base dei profili registrati al sistema informativo IDO e del Patto di

Servizio sottoscritto dai singoli iscritti. A questi viene offerta l’opportunità di aderire al

percorso.

Possono essere selezionati anche soggetti NON raccolti da canali diversi, purché –

obbligatoriamente – registrati e profilati da uno Youth Corner a Garanzia Giovani.

L’attività di selezione dei candidati dovrà essere realizzata entro la data di avvio del

progetto.

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Fase 3: predisposizione verbale di selezione e stesura della graduatoria di merito

È necessario sia garantito accesso prioritario ai giovani di età compresa tra i 15 e i 24

anni (25 non compiuti).

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MONITORAGGIO

È previsto:

• Monitoraggio in itinere da parte degli organi ispettivi Regionali

• Monitoraggio finale per valutare il percorso progettuale e la verifica dei risultati

raggiunti dai tirocinanti

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DOCENZA e CO-DOCENZAe DOCENZA DIRETTA DALLE AZIENDE PARTNER

Se il progetto prevede attività formativa di specializzazione, potranno essere inserite

figure di co-docenza.

La co-docenza può essere svolta da testimonial aziendali.

L’attività di docenza può essere svolta anche da parte di lavoratori impiegati presso le

imprese partner del progetto, purché tale attività:

• Sia svolta al di fuori del normale orario di lavoro;

• Non si sovrapponga alle mansioni rientranti nel ruolo ricoperto dal lavoratore in

azienda;

• Non sia rivolta esclusivamente al tirocinante da accogliere presso la stessa

impresa di provenienza del lavoratore, ma si rivolga ad un gruppo di allievi che

andranno ad inserirsi presso partner aziendali diversi.

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DESTINATARI di GARANZIA GIOVANIPossono partecipare alle attività di Garanzia Giovani i giovani NEET (persone

disoccupate o inattive che NON sono in educazione né in formazione) e che hanno

assolto all’obbligo di istruzione.

Quindi:

• Giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni – con accesso

prioritario al Programma GG;

• Giovani di età compresa tra i 19 e i 24 anni – con accesso

prioritario al Programma GG;

• Giovani di età compresa tra i 25 e i 29 anni

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Per i giovani che NON hanno conseguito il titolo in Italia ma all’interno del territorio

dell’Unione Europea è necessaria la produzione ufficiale in lingua italiana del

documento rilasciato dalla competente Autorità.

Gli allievi stranieri con diplomi conseguiti all’esterno del territorio dell’Unione

Europea devono presentare il titolo originale o copia autenticata di originale

legalizzata, con traduzione giurata in italiano (di asseverazione).

Ciascun soggetto, iscritto a Garanzia Giovani, potrà partecipare ad un solo percorso

finanziato.

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INDENNITA’ DI FREQUENZAI giovani ricevono una indennità di frequenza di €uro 3/ora, per tutta la durata del

percorso.

L’indennità viene erogata solo se il destinatario avrà frequentato almeno il 50% del

percorso o il 100% dello stesso.

Qualora il tirocinante interrompa il percorso di tirocinio ad una percentuale diversa

dalle suddette (50% o 100%) l’indennità verrà riconosciuta solo al raggiungimento delle

percentuali indicate.

L’indennità di frequenza verrà erogata direttamente dall’INPS con queste modalità:

• Al raggiungimento del 50% del monte ore di tirocinio verrà erogata la prima metà

dell’importo previsto;

• Il restante 50% verrà erogato solo a condizione che il tirocinante abbia

completato interamente il percorso (abbia raggiunto il 100% del monte ore

previsto).

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PARTNER OPERATIVI

L’inserimento – in partnership – di partner operativi, accreditati o non accreditati,

dovrà avvenire PRIMA dell’approvazione dei progetti.

Ogni partnership dovrà essere rilevata nello specifico modulo di adesione e trasmessa,

allegata alla documentazione del progetto.

Non è previsto l’inserimento di nuovi partner.

È invece prevista l’eventuale sostituzione di partner aziendali (previa autorizzazione

ed approvazione della variazione e motivando la richiesta).

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LIMITI NUMERICI DEI TIROCINII limiti numerici dei tirocini attivabili presso soggetti ospitanti – partner aziendali –

sono quelli definiti dall’art. 5 della DGR n. 1324/2013.

Caratteristiche struttura ospitante Numero tirocinanti

Liberi professionisti e piccoli imprenditori senza dipendenti 1 tirocinante

Soggetto ospitante senza dipendenti o con dipendenti a tempo indeterminato fino a 5

1 tirocinante

Soggetto ospitante con dipendenti a tempo indeterminato da 6 a 20

Fino ad un massimo di 2 tirocinanti

Soggetto ospitante con dipendenti a tempo indeterminato da 21 aoltre

Fino ad un massimo del 10% dei dipendenti a tempo indeterminato

36

Qualora i giovani da avviare in tirocinio rientrino nella definizione di «soggetto

svantaggiato» ai sensi del regolamento comunitario n. 651/2014, i limiti numerici di

soggetti ospitabili nelle singole unità operative dei partner sono i seguenti:

Caratteristiche struttura ospitante Numero tirocinanti

Liberi professionisti e piccoli imprenditori senza dipendenti1 tirocinante + 1 tirocinante in GG svantaggiato ai sensi del REG. Com 651/2014

Soggetto ospitante senza dipendenti o con dipendenti a tempo indeterminato fino a 5

1 tirocinante + 1 tirocinante in GG ai sensi del REG. Com 651/2014

Soggetto ospitante con dipendenti a tempo indeterminato da 6 a 20

2 tirocinanti + 2 tirocinanti in GG ai sensi del REG. Com 651/2014

Soggetto ospitante con dipendenti a tempo indeterminato da 21 a oltre

10% dei dipendenti a tempo indeterminato + un ulteriore 10% per tiorcinanti in GG ai sensi del REG. Com 651/2014

37

ATTIVITA’ FORMATIVA di gruppo:numero minimo utenti

Il numero minimo previsto per le attività formative di gruppo è fissato in n. 3 unità.

38

COPERTURA ASSICURATIVA TIROCINANTI: INAIL e RCT

Il proponente Progetti che prevedono utilizzo dello strumento dei tirocini extra

curricolari è tenuto a garantire la copertura assicurativa dei tirocinanti contro gli

infortuni sul lavoro presso l’INAIL.

È inoltre tenuto a stipulare – presso idonea compagnia assicuratrice – polizza a

copertura della Responsabile Civile verso Terzi.

La copertura assicurativa deve riguardare anche le attività eventualmente svolte dal

tirocinante al di fuori dell’azienda e preliminari al tirocinio (attività di formazione e

orientamento, attività di accompagnamento).

39

SPORTELLI APERTURA PERPRESENTAZIONE PROGETTI

Previsti sportelli quindicinali, scadenti rispettivamente il 15 e il 30 o il 31 di ogni mese.

I progetti sono ammessi alla valutazione di merito previa verifica dell’esistenza di tutti

gli elementi previsti e secondo una griglia di valutazione che concerne i seguenti

parametri:

• Rapporto con la situazione economico – territoriale;

• Obiettivi progettuali;

• Qualità della proposta;

• Qualificazione della struttura proponente;

• Metodologia e articolazione;

• Garanzie occupazionali e azioni di placement;

• Grado di realizzazione e attività pregressa.

La soglia minima di finanziabilità delle proposte progettuali è stabilita in 34 punti.

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In sintesi: OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE

Prova «lunga» dei tirocinantiminimo 2 mesi – massimo 6 mesi (soggetti ordinari)

minimo 2 mesi – massimo 9 mesi (soggetti «svantaggiati»)

Costo per l’impresa Zero (borsa lavoro c/INPS di € 3/ora)

Limiti numerici per stagisti Raddoppia se i tirocinanti sono «soggetti svantaggiati»

Se confermati

1) Bonus assunzionale compreso tra 1.500 e 6.000 €/soggettovariabile in base al «profiling» del giovane

2) art. 12 Legge di Stabilità del 2015: se assunti entro il31.12.2015 con contratto a tempo indeterminato vieneapplicato lo sgravio contributivo totale per 3 anni

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In sintesi: OPPORTUNITA’ PER I LAVORATORI

Periodo formativo «propedeutico» all’inserimento in azienda

Fasi di:

Orientamento al lavoro

Accompagnamento al lavoro

Tutoraggio aziendale durante l’inserimento in azienda

Indennità di frequenza di € 3/ora per tutta la durata del percorso

Se ritenuto idoneo, inserimentoin azienda con contratto

di apprendistato professionalizzante

di somministrazione

a tempo indeterminato

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TABELLA COMPARATIVA COSTI BENEFICI ASSUNZIONI anno 2015Partita IVA Collaboratore Tempo determinato 2014

Tempo indeterminato 2014

Tempo indeterminato 2015

Retribuzione lorda 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00

IVA 4.400,00

Rivalsa 4% 800,00

INPS c/dipendente 1,914,67 1.738,00 1.738,00 1.738,00

INAIL c/dipendente 148,13 0,00 0,00 0,00

Imponibile IRPEF 20.800,00 17.937,20 18.262,00 18.262,00 18.262,00

Imposta lorda 5.016,00 4.243,04 4.330,74 4.330,74 4.330,74

Detrazione 1 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Detrazione 2 752,13 1.431,83 1.417,18 1.417,18 1.417,18

Detrazione 3 0,00 0,00 0,00 0,00

Totale detrazioni 752,13 1.431,83 1.417,18 1.417,18 1.417,18

Imposta netta 4.263,87 2.811,21 2.913,56 2.913,56 2.913,56

Ritenuta d’acconto 4.160,00

INPS professionista 5.973,76

Netto annuale 14.722,37 15.274,12 15.348,44 15.348,44 15.348,44

Previdenza complementare 310,00 310,00 310,00

Assistenza sanitaria 120,00 120,00 120,00

Fondo residuale 66,00 66,00 66,00

INPS c/azienda 3.829,33 6.280,00 6.000,00 0,00

INPS c/azienda 296,27 444,40 444,40 444,40

TFR 0,00 1.381,48 1.381,48 1.381,48

IRAP 0,00 0,00

TOTALE COSTO AZIENDA 20.800,00 24.125,60 28.601,88 28.321,88 22.189,88