FILIPPO BRUNELLESCHI - liceomorgagni.gov.it · La cupola di Santa Maria del Fiore Nel 1418...
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FILIPPO BRUNELLESCHI
(1377-1446)
Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte Quarta edizione, © Zanichelli editore 2017
La scoperta della prospettiva
A dimostrazione dei suoi esperimenti Brunelleschi dipinge due tavolette prospettiche, in una delle quali è raffigurato il
Battistero di Firenze.
Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte Quarta edizione, © Zanichelli editore 2017
Brunelleschi sviluppa un procedimento grafico che consente di rappresentare sul piano gli oggetti reali come noi li vediamo nello
spazio.
L’architettura
Fondamentale per Brunelleschi è la lezione dell’antico. L’architetto:
• si reca a Roma con Donatello per studiare i monumenti antichi; • mutua dall’architettura romana l’impiego degli ordini architettonici e
dell’arco a tutto sesto; • recupera antiche tecniche costruttive.
Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte Quarta edizione, © Zanichelli editore 2017
Brunelleschi concepisce un’architettura razionale basata su forme geometriche semplici e rapporti proporzionali armonici fra le parti.
Per la prima volta un architetto ha il controllo dell’intera opera.
La cupola riveste un alto valore simbolico politico e religioso per
il Comune di Firenze.
La cupola di Santa Maria del Fiore
Nel 1418 Brunelleschi vince il concorso per la realizzazione
della cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte Quarta edizione, © Zanichelli editore 2017
Lo scheletro è formato da otto costoloni d’angolo (5) e da sedici costole intermedie (4).
Il problema da risolvere è l’enorme base ottagonale del tamburo già costruito. L’idea vincente di Brunelleschi è il sistema autoportante,
cioè una struttura capace di sostenersi da sé senza armature in legno.
La cupola di Santa Maria del Fiore
L’occhio sommitale è chiuso da una lanterna (1)
La cupola ha due calotte, una interna più spessa (3) e una esterna più sottile (2), tra le
quali corre un’intercapedine con scale e corridoi.
La muratura è in mattoni, disposti a spinapesce e inclinati verso l’interno in modo
da seguire il profilo della cupola.
• La loggia è rialzata da nove gradini ed è scandita da nove arcate sormontate da nove finestre timpanate.
• Nuova è l’adozione del modulo come misura per scandire lo spazio sulla base di precisi rapporti proporzionali tra le parti.
Lo Spedale degli Innocenti
Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte Quarta edizione, © Zanichelli editore 2017
Una delle prime opere è l’orfanotrofio per i bambini abbandonati.
Sagrestia Vecchia di San LorenzoNel 1422 Brunelleschi avvia la costruzione della cappella funeraria di Giovanni di Bicci de’ Medici, poi denominata
Sagrestia Vecchia.La cappella è uno spazio
cubico giustapposto a un’abside (scarsella) a
pianta quadrata con due vani laterali.
Entrambi gli ambienti (cupola e scarsella), sono coperti da cupole, di cui la maggiore a ombrello.
Quattro pennacchi triangolari raccordano la
pianta quadrata alla cupola emisferica.
Ai vani laterali si accede da due porte incorniciate da colonne ioniche e da
un timpano.
dado brunelleschiano
Il linguaggio architettonico
Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte Quarta edizione, © Zanichelli editore 2017
capitelli corinzi
colonne dal fusto liscio
paraste scanalate
membrature a risalto
Cappella de’ PazziCompiuta nel 1461 ca, su progetto
di Brunelleschi, è la cappella funeraria della famiglia dei Pazzi.
• La pianta diviene rettangolare ed è preceduta da un portico colonnato.
• La cupola centrale è affiancata da due volte a botte.
• L’inserimento di una panca in muratura lungo il perimetro interno dà alle paraste una stessa altezza.
L’architetto porta alle estreme conseguenze le premesse della
Sagrestia Vecchia.
Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte Quarta edizione, © Zanichelli editore 2017
Basilica di San Lorenzo
Progettata fin dal 1418, la Basilica di San Lorenzo è conclusa dopo la morte
dell’architetto.
Come di consueto in
Brunelleschi, la colonna non è mai
architravata ma sostiene
l’arco.
Una trabeazione sostenuta da paraste inquadra sia gli archi della navata sia le arcate delle cappelle
laterali.
Basilica di Santo Spirito
La linea curva soppianta la linea retta e modella l’intero edificio.
• Le cappelle laterali proseguono oltre il transetto
• Le paraste di San Lorenzo sono sostituite da semicolonne (c), tre quarti di colonna (b) e un quarto di colonna (d)
• Queste colonne hanno la stessa altezza di quelle libere (a)
• Secondo il progetto le cappelle dovevano avere una forma convessa all’esterno della chiesa
La svolta degli anni Trenta