IL RB NEL MESSAGGIO ALLA CHIESA DI EFESOUn studio esegetico teologico di Ap 2,1-7 alla luce di Dt 32,1-43

MotivazioneRB: genere letterarioConfronto bilaterale (mispat)PersonaggiAccussa offesaMinaccia- punizioneEsortazione promessa(Risposta reconciliazione)

TESI: DIMOSTRARE LA PRESENZA DEL RB NEL MESSAGGIO ALLA CHIESA D`EFESO (Ap 2,1-7) ALLA LUCE DI Dt 32,1-43I capitoloCosa sta scritto?II capitoloCome leggere?III capitoloCosa fare? Ed ecco, un dottore della Legge si alz per metterlo alla prova e chiese: Maestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?. 26 Ges gli disse: Che cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?. 27 Costui rispose: Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stesso. 28 Gli disse: Hai risposto bene; fa' questo e vivrai. (Lc 10,25-28)

CAPITOLO IApocalissi 2,1-71. Analisi diacronica del testo1.1 Contesto storico1.1.1 Efeso e l`impero romano1.1.2 Efeso il cristianesimo1.2 Critica testuale

2 Analisi sincronica del testo2.1 Contesto letterario del testo2.2 Struttura letteraria del testo2.3 Analisi lingustica-sintattica2.4 Analisi semantica del testo2.4.1 Inventario semantico2.4.2 Quadro semantico della chiesa d`Efeso

All'angelo della Chiesa che a feso scrivi: Cos parla Colui che tiene le sette stelle nella sua destra e cammina in mezzo ai sette candelabri d'oro.

2 Conosco le tue opere, la tua fatica e la tua perseveranza, per cui non puoi sopportare i cattivi. Hai messo alla prova quelli che si dicono apostoli e non lo sono, e li hai trovati bugiardi. 3 Sei perseverante e hai molto sopportato per il mio nome, senza stancarti.

4 Ho per da rimproverarti di avere abbandonato il tuo primo amore.

5 Ricorda dunque da dove sei caduto, convrtiti e compi le opere di prima. Se invece non ti convertirai, verr da te e toglier il tuo candelabro dal suo posto. 6 Tuttavia hai questo di buono: tu detesti le opere dei nicolati, che anch'io detesto.

7 Chi ha orecchi, ascolti ci che lo Spirito dice alle Chiese. Al vincitore dar da mangiare dall'albero della vita, che sta nel paradiso di Dio.

CAPITOLO IICosa il rb?1. Il rb nel Antico Testamento1.1 Il rb nel Deuteronomio 32,1-431.1.1 I personaggi1.1.2 L`accusa1.1.3 La minaccia1.1.4 L`esortazione1.1.5 La risposta2. Il rb nel messaggio a Efeso (Ap 2,1-7)2.1 I personaggi 2.1.1 Presentazione del`acusatore2.1.2 Presentazione del`acusato)2.2 L`accusa 2.3 La minaccia 2.4 L`esortazione 2.5 La risposta

PERSONAGGI (presentazione)Cristo AcusatoreAngelo Acusato(Giavanni)(Lo Spirito)ACCUSAHo per da rimproverarti di avere abbandonato il tuo primo amore.OFFESAAvere abbandonato il tuo primo amore.MINACCIASe invece non ti convertirai, verr da te e toglier il tuo candelabro dal suo posto.PUNIZIONEToglier il tuo candelabro dal suo posto.ESORTAZIONERicorda dunque da dove sei caduto, convrtiti e compi le opere di prima.

PROMESSAAl vincitore dar da mangiare dall'albero della vita, che sta nel paradiso di Dio.RISPOSTAAlla Chiesa degna di essere chiamata beata (Lettera di santIgnazio).Cf. Ap. 1,3.

RICONCILIAZIONEHo accolto in Dio vostro nome ben amato che avuto acquistato por vostra natura giusta, secondo la fede e la carit in Cristo (Lettera di santIgnazio).

CAPITOLO IIITeologia emergente1. Il protagonista del rb1.1 Deuteronomio 32,1-431.2 Apocalissi 2,171.3 Giustizia e misericordia

2. Attualizazione2.1 Uno sguardo alla storia della Chiesa2.2 Proposte per rimanere nel primo amoreLa Chiesa deve assumere con umilt il rb, perch Dio lo fa con amore: Io, tutti quelli che amo, li rimprovero e li educo. Sii dunque zelante e convrtiti (Ap 3,19). Questo confronto le aiuta a rinnovare in modo costante le sue strutture dottrinale e pastorale.

L`ortodossia dottrinale della Chiesa non pu chiuderla a nuove manifestazioni dello Spirito Santo, che la guida per trovare nuovi modi per implementare l'esperienza del primo amore. La fedelt dottrinale non pu essere un ostacolo a realizzare l'essenza della dottrina: l'amore. Pertanto, la vera comprensione di ortodossia dottrinale ha bisogno di risvegliare un costante desiderio di vivere pienamente il primo amore.