DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - iisinveruno.edu.it · DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe...

89
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V B Anno scolastico 2015/2016 INDIRIZZO Tecnico del Turismo I.T.T.“G. Marcora”

Transcript of DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - iisinveruno.edu.it · DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe...

DOCUMENTO DEL

CONSIGLIO DI CLASSE

Classe V B

Anno scolastico 2015/2016

INDIRIZZO

Tecnico del Turismo

I.T.T.“G. Marcora”

INDICE

1. Profilo dell’indirizzo pag. 4

2. Profilo della classe pag. 42.1. Elenco docenti2.2. Elenco alunni che hanno frequentato la classe quinta2.3 Osservazioni sulla classe

3. Situazione d’ingresso della classe pag. 63.1. Risultati dello scrutinio finale della classe terza3.2. Risultati dello scrutinio finale della classe quarta3.3. Elenco crediti scolastici

4. Tempi del percorso formativo pag. 8

5. Obiettivi trasversali pag. 85.1. Discipline e/o attività coinvolte per il loro raggiungimento

6. Consuntivo attività disciplinari pag. 96.1. Materie. Docenti. Libri di testo adottati. Ore di lezione effettuate.

Contenuti. Tempi. Obiettivi realizzati.6.2. Metodologia6.3. Mezzi e strumenti di lavoro6.4. Elenco uscite didattiche, viaggi d’istruzione, attività extracurricolari6.5. Spazi6.6. Strumenti di verifica

7. Alternanza Scuola - Lavoro pag. 11

8. Attività di recupero e/o potenziamento pag. 13

9. Valutazione apprendimenti pag. 139.1. Criteri di valutazione9.2. Numero di verifiche sommative effettuate

10. Simulazione prove d’esame pag. 1510.1. Simulazione prima prova: esiti

10.2. Simulazione seconda prova: esiti10.3. Simulazione terza prova: struttura ed esiti10.4 Simulazione del colloquio d’esame

11. Firme del consiglio di classe pag. 18

2

a.s. 2015-2016

ALLEGATI

ALLEGATO 1: Consuntivo attività disciplinari pag. 19

• Italiano

• Storia

• Inglese

• Matematica

• Tedesco

• Francese

• Discipline turistiche ed aziendali

• Diritto e legislazione turistica

• Arte e territorio

• Geografia turistica

• Scienze motorie e sportive

• I.R.C. Cultura Religiosa e attività alternative

ALLEGATO 2: Alternanza Scuola – Lavoro pag. 64

ALLEGATO 3: Criteri di valutazione adottati durante l’anno scolastico pag. 65

ALLEGATO 4: Griglie di valutazione utilizzate per le simulazioni delle pag. 69

prove d’esame

ALLEGATO 5: Testi delle simulazioni di terza prova pag. 75

3

a.s. 2015-2016

1. PROFILO DELL’INDIRIZZO

Il diplomato dell'indirizzo TURIMO DELL'ISTRUZIONE TECNICA è in grado di progettare,

documentare e presentare servizi e prodotti turistici che valorizzino il patrimonio culturale, artistico,

artigianale, enogastronomico e ambientale del territorio; orientarsi con sicurezza nella normativa

pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore Turismo; contribuire

a realizzare piani di marketing con riferimento ad imprese e prodotti turistici, intervenire nella

gestione dell'impresa turistica per gli aspetti organizzativi, amministrativi e commerciali; impiegare

programmi di contabilità specifici per la aziende del settore Turismo; collaborare alla gestione del

personale dell'impresa turistica; comunicare in tre lingue straniere con operatori professionali e

utenti delle imprese turistiche; accedere a fonti di informazioni, raccogliere dati ed elaborarli

utilizzando i mezzi informatici.

Dopo il diploma può accedere a qualsiasi facoltà universitaria, può frequentare corsi di

specializzazione in ambito turistico, può lavorare in:

− enti di promozione del turismo;

− centri congressuali;

− agenzie di viaggio e tour operator;

− imprese alberghiere, di trasporto e di servizi sul territorio;

− agenzie di Pubbliche Relazioni.

2. PROFILO DELLA CLASSE

2.1 Elenco docenti

Docente MateriaIncarico a tempo Continuità nel

triennioindeterminato

determinato

Usai Francesca Italiano – Storia x NoMallano Michele Matematica x NoMassaro Grazia Inglese x NoCoco Grazia Enrica Francese x SìCorsaro Giuseppe Discipline turistiche ed aziendali x NoMengoli Giovanna Geografia turistica x SìPantaleo Luciana Tedesco x NoPier Paolo Bonelli Diritto e legislazione turistica x NoCalò Vincenzo IRC NoMasneri Luisella Arte e territorio NoSesia Alessandra Scienze motorie e sportive NoValerio Raffaella Disciplina alternativa IRC No

4

a.s. 2015-2016

2.2 Elenco studenti che hanno frequentato la classe quinta

Cognome e nome Classe precedente Istituto (solo se diverso dall’anno precedente)

Bonito Laura TERZACecchinelli Angelica QUARTAChiodini Francesca QUARTAColombo Giulia QUARTACoppola Andrea QUARTACurimilma Rosillo Katherne Michelle QUARTADi Silvestro Giulia QUARTADima Chiara QUARTAFerro Martina QUARTAGjeloshgjokaj Julinda QUARTAGuevara Huaman Evelyne QUARTAHamadi Giosuè QUARTAJurzan Raffaella QUARTALasorella Maria Mihaela QUARTAMagna Cristina QUARTAMahmuti Selvije QUARTAMerigo Alex QUARTAMiriani Elena QUARTAPaganini Lorenzo QUARTAPagano Gaia QUARTAPanella Sara Desiree QUARTAPassini Federica QUARTARaia Maria Grazia QUARTASala Anna QUARTASorte Federica QUARTAZoia Ilaria QUARTA

2.3 Osservazioni sulla classe La classe è formata da 26 studenti. Una alunna dopo aver frequentato la classe terza, ha,

successivamente, sostenuto gli esami integrativi, l'esito positivo, le hanno permesso di accedere alla

classe quinta. Gli studenti hanno un profitto disomogeneo, una parte di loro ha mantenuto un buon

livello per tutto il triennio, facendo fruttare gli argomenti appresi e le esperienze proposte. L'altra,

invece, ha avuto difficoltà e ha così avuto i debiti formativi, per cercare di colmare le lacune, ciò è il

risultato di poco impegno e disorganizzazione durante l'anno scolastico. Gli alunni hanno sempre

tenuto un comportamento nel complesso corretto ed educato, anche se, talvolta, poco maturo ed

autonomo. Non sono presenti alunni con DSA o BES.

5

a.s. 2015-2016

3. SITUAZIONE D'INGRESSO DELLA CLASSE

3.1 Risultati dello scrutinio finale della classe terza

Nell'anno scolastico 2013/14 gli alunni iscritti erano 27 (19 + 8 sessione differita) di cui tutti sono

stati ammessi con le seguenti valutazioni

Materie Studenti promossi

con 6

Studenti promossi

con 7

Studenti promossi

con 8

Studenti promossi con 9-10

Studenti con debito

formativoItaliano 10 16 1 - -Storia 10 12 5 - -Matematica 17 4 2 3 1Inglese 16 5 2 - 4Scienze motorie e sportive 16 8 2 1 -Francese 13 5 3 1 5Tedesco 11 7 4 4 1Diritto e legislazione turistica 17 6 1 - 3Geografia turistica 11 9 4 1 2Discipline turistiche ed aziendali 8 10 9 - -Arte e territorio 5 13 7 2 -

3.2 Risultati dello scrutinio finale della classe quarta

Nell'anno scolastico 2014/2015 gli alunni iscritti erano 27, di cui 25 (19 +6 sessione differita) sono

stati promossi alla classe quinta con le seguenti valutazioni:

Materie Studenti promossi

con 6

Studenti promossi

con 7

Studenti promossi

con 8

Studenti promossi con 9-10

Studenti con debito

formativoItaliano 17 4 2 - 2Storia 7 14 4 - -Matematica 13 6 3 3 -Inglese 10 6 6 2 1Scienze motorie e sportive 6 8 7 4 -Francese 11 7 1 3 3Tedesco 6 11 5 3 -Diritto e legislazione turistica 6 14 5 - -Geografia turistica 13 8 4 - -Discipline turistiche ed aziendali 16 7 2 - -Arte e territorio 16 8 1 - -

6

a.s. 2015-2016

3.3 Elenco crediti scolastici

Studenti Classe 3^ Classe 4^ Totale 3^ / 4^Bonito Laura 6 4* 10

Cecchinelli Angelica 6 5 11

Chiodini Francesca 4 5 9

Colombo Giulia 4 5 9

Coppola Andrea 4 5 9

Curimilma Rosillo Katherine Michelle 5 4 9

Di Silvestro Giulia 4 4 8

Dima Chiara 7 7 14

Ferro Martina 5 5 10

Gjeloshgjokaj Julinda 4 4 8

Guevara Huaman Evelyn 4 4 8

Hamadi Giosuè 4 4 8

Jurzan Raffaella 5 6 11

Lasorella Maria Mihaela 4 5 9

Magna Cristina 5 6 11

Mahmuti Selvije 4 4 8

Merigo Alex 4 4 8

Miriani Elena 6 7 13

Paganini Lorenzo 5 5 10

Pagano Gaia 4 5 9

Panella Sara Desiree 4 4 8

Passini Federica 5 4 9

Raia Maria Grazia 4 5 9

Sala Anna 4 5 9

7

a.s. 2015-2016

Sorte Federica 4 4 8

Zoia Ilaria 4 5 9

* Esso verrà ratificato in sede di scrutinio finale della classe quinta.

4. TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

4.1 Il quadro orario settimanale prevede le seguenti ore di lezione:

Italiano n. 4 ore Storia n. 2 ore Matematica n. 3 ore Inglese n. 3 ore Scienze motorie e sportive n. 2 oreFrancese n. 3 oreDiscipline turistiche ed aziendali n. 4 ore Diritto e legislazione turistica n. 3 ore Arte e territorio n. 2 oreGeografia turistica n. 2 ore Tedesco n. 3 oreIRC ed attività alternative n. 1 ora

5. OBIETTIVI TRASVERSALI

Il C.d.C. ha stabilito i seguenti obiettivi educativi e didattici comuni a tutte le discipline.

Obiettivi formativi trasversali:

• Potenziare il senso di responsabilità personale e il rispetto delle regole comportamentali

• Consolidare la socializzazione all’interno della classe, suggerendo modelli di comportamento funzionali alla reciproca accettazione

• Potenziare le competenze comunicative e linguistiche degli allievi, adeguandole ai nuovi bisogno emergenti dalla vita scolastica e personale

• Sviluppare negli allievi la capacità di lavorare in gruppo, preparandoli alla collaborazione che sarà loro richiesta nella vita e nel lavoro

• Rendere il più possibile omogenea la classe in relazione al metodo di studio e, in particolare, sviluppare negli allievi la capacità di comprendere e fruire autonomamente dei testi scolastici e degli strumenti di lavoro

• Fornire forti ed esplicite motivazioni allo studio e all’impegno scolastico coinvolgendo e rendendo gli allievi consapevoli degli obiettivi dell’attività didattica e dei propri livelli di apprendimento

8

a.s. 2015-2016

5.1 Discipline e/o attività coinvolte per il loro raggiungimento

• Tutte le discipline facenti parte del Consiglio di Classe.

• Le attività di formazione in azienda e in aula previste dall’Alternanza Scuola-Lavoro.

6. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI

6.1 Materie. Docenti. Libri di testo adottati. Ore di lezione effettuate. Contenuti. Tempi. Obiettivi realizzati. Per le singole discipline si vedano gli Allegati n° 1.

6.2 Metodologia

Nel corso dell’anno sono state adottate le seguenti metodologie didattiche:

6.3 Mezzi e strumenti di lavoro

Libri di testo, appunti, mappe concettuali, utilizzo di altri testi, articoli tratti dalla stampa periodica

e quotidiana, computer, radioregistratore, lavagna, LIM, tablet, videoproiettore, attrezzi ginnico-

sportivi.

9

a.s. 2015-2016

TECNICO DEL TURISMO

AREA COMUNE AREA DI INDIRIZZO

Italia

no

Stor

ia

Mat

emat

ica

Ingl

ese

Fran

cese

Scie

nze

mot

orie

Rel

igio

ne

DTA

Diri

tto

Arte

e te

rrito

rio

Geo

graf

ia tu

ristic

a

Tede

sco

Lezione frontale X X X X X X X X X X XProblem solving X X X X XMetodo induttivo X X XLavoro di gruppo/coppie X X X X X XDiscussione guidata X X X X X X X X X XEsercitazioni guidate X X X X X X X X X

6.4 Elenco uscite didattiche, viaggi d’istruzione, attività extracurricolari

o Partecipazione alle varie iniziative previste dal Progetto Sportivo d’Istituto, dal Progetto di Educazione alla salute, dal Progetto di Orientamento in uscita (open days universitari)

o Gita d'Istituto a Budapest

o Uscita didattica mostra Hayez a Milano

6.5 Spazi

Aula, palestra, laboratorio multimediale, Aula Magna.

6.6 Strumenti di verifica (con riferimento anche alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di stato)

Nel corso dell’anno scolastico nella classe sono state effettuate le seguenti prove di verifica:

10

a.s. 2015-2016

TECNICO DEL TURISMO

AREA COMUNE AREA DI INDIRIZZO

Italia

no

Stor

ia

Mat

emat

ica

Ingl

ese

Scie

nze

mot

orie

Rel

igio

ne

DTA

Diri

tto

A

rte e

terr

itorio

Geo

graf

ia tu

ristic

a

Tede

sco

Fran

cese

Interrogazione X X X X X X X X X X X XGriglia di osservazioneComponimento o problema X X XDomande aperte X X X X X X X X XRelazione X XProve strutturate e semistrutturate X X X X X X X X X XProve pratiche X X X XProve grafiche

7. ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

ANNO SCOLASTICO: 2015/2016

CLASSE: 5^B TEC.TUR.

N.STUDENTI: 26

REFERENTE ISTITUTO: Prof. Corsaro Giuseppe

GRUPPO DI LAVORO: Consiglio di classe, Tutor scolastico, Tutor aziendale, Referente d’Istituto, Dirigente Scolastico, DSGA ,personale segreteria.

TUTOR SCOLASTICO: Prof.ssa Usai Francesca

DESCRIZIONE DEL PERCORSO: L’Alternanza Scuola-Lavoro è una metodologia formativa articolata in momenti di formazione d’aula e periodi di permanenza in azienda che si propone di:• professionalizzare la formazione con competenze spendibili nel mercato del lavoro coerentemente con le esigenze del territorio;• favorire il passaggio al mondo del lavoro, contribuendo a creare, in prospettiva, una rete di relazioni utili alla collocazione occupazionale al termine del corso di studi; • incoraggiare riflessioni sulla motivazione allo studio in relazione ai futuri investimenti lavorativi; • favorire l’acquisizione di capacità di osservazione, di atteggiamenti e comportamenti, orientati all’inserimento nei vari ambiti professionali ed allo svolgimento dello specifico ruolo lavorativo.

REALIZZAZIONE: Nell’offerta formativa dell’Istituto assume particolare rilevanza la scelta metodologica dell’alternanza che permette una pluralità di soluzioni didattiche e favorisce il raccordo con la realtà sociale ed economica; i momenti passati in azienda diventano occasioni di apprendimento e acquisizione di competenze. A tale scopo sono state realizzate iniziative integrative (partecipazione ad eventi, convegni).

PERMANENZA: Le ore sono state svolte dal giugno 2015 al maggio 2016, inoltre alcuni progetti interni all’Istituto sono stati svolti nel corso dell’anno scolastico 2014/2015.

OBIETTIVI: Gli obiettivi sono i seguenti:• educativo: crescita personale, confronto con figure, modalità e contesti di apprendimento diverse da quello scolastico; • orientativo: conoscenza del mondo del lavoro e della realtà aziendale per compiere scelte formative e professionali con maggior consapevolezza; • formativo: possibilità di completare il percorso con competenze trasversali, comportamentali e relazionali acquisite in strutture del territorio• professionalizzante: osservazione di specifici ruoli lavorativi, chance di futuro inserimento lavorativo.

COMPETENZE: Alla fine del percorso, a seconda del livello di apprendimento e capacità, lo studente acquisisce competenze:dell’area professionale: (comprendere la realtà aziendale partecipando alle attività lavorative che in essa si svolgono nel rispetto della salute e della sicurezza propria e altrui); dell’area culturale: (padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire la comunicazione in vari contesti);

11

a.s. 2015-2016

di cittadinanza:(presentarsi in maniera adeguata; instaurare relazioni positive all’interno di un gruppo di lavoro).

RISULTATI ATTESI:

Conoscenze di base dell’area comune e di indirizzo. Competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro e valutate in termini di autonomia e responsabilità:

• Rispettare orari di lavoro, regole aziendali e attrezzature. • Collaborare e relazionarsi correttamente con i colleghi nel contesto lavorativo. • Riconoscere il proprio ruolo in azienda. • Comunicare correttamente con i soggetti interni ed esterni all'azienda. • Svolgere i compiti assegnati rispettando tempi e modalità di esecuzione. • Utilizzare linguaggi specifici in modo appropriato

MODALITA' DI VALUTAZIONE:

Tutoraggio – nel corso del periodo di alternanza in azienda.

Schede di osservazione e valutazione da parte del tutor aziendale e scolastico.

Monitoraggio finale del tutor scolastico.

Valutazione del Progetto svolto dal Referente di Istituto (scheda di valutazione compilata dal tutor aziendale,valutazione del Consiglio di classe)

Come da O.M. 41 dell’11 maggio 2012, Art. 8, comma 5, per gli Esami di Stato, la valutazione delle esperienze condotte in alternanza scuola-lavoro concorre ad integrare quella delle discipline alle quali tali attività ed esperienze afferiscono e contribuisce in tal senso alla definizione del credito scolastico.

Le attività e le valutazioni del progetto alternanza svolte dagli alunni della classe in questi anni sono presentate in allegato (Allegato n. 2)

12

a.s. 2015-2016

8. ATTIVITA’ DI RECUPERO E/O POTENZIAMENTO

8.1 Per gli alunni che hanno riportato insufficienze, al termine dell’anno scolastico 2014-2015,

sono stati attivati corsi di recupero nelle seguenti discipline: italiano, francese.

8.2 Durante l’anno scolastico, le attività per il recupero delle carenze ed il potenziamento si sono

svolte in due modalità:

o a partire dal mese di novembre 2016 e fino al termine dell’anno scolastico è stato

attivato lo sportello facoltativo pomeridiano per tutte le discipline su richiesta degli

alunni interessati;

o nel periodo dall’11 al 15 gennaio 2016 è stata attuata la pausa didattica, con attività di

recupero/sostegno e l’affiancamento degli alunni che presentavano carenze da parte di

compagni esperti in veste di tutor.

9. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

9.1 Criteri di valutazione

Il Consiglio di classe si è attenuto alla scala di misurazione deliberata nel Collegio dei docenti del

27.10.2015 di cui si allega copia (Allegato n° 3).

I criteri di valutazione hanno tenuto conto delle conoscenze, competenze e capacità degli alunni e,

in particolare, della comprensione, dell’abilità di applicare concretamente le conoscenze acquisite,

di rielaborare, di produrre testi dotati di correttezza formale (ortografica, sintattica, lessicale), di

pertinenza, di coerenza, nonché adeguatamente approfonditi. Agli alunni è stato chiesto di

dimostrare di possedere una buona padronanza del linguaggio specifico delle materie, di saper

cogliere gli elementi essenziali della realtà che li circonda.

Per quanto concerne la valutazione del comportamento e la valutazione del credito scolastico

compreso il credito formativo, il Consiglio di classe si è attenuto alla scala di misurazione e ai

criteri deliberati dal Collegio Docenti sempre il 27.10.2015 e qui presentati in allegato (Allegato

n°3).

13

a.s. 2015-2016

9.2 Numero di verifiche sommative effettuate, nell’intero anno scolastico, utilizzando le diverse tipologie di prove sotto elencate:

Materia

Interrogazione (numero medio per ogni alunno)

Analisi di testo, saggio breve, articolo giornalistico,relazione, tema, domande aperte

Prova strutturata/semistrutturata

Problema, caso, esercizio, progetto, prova pratica

Italiano 3 5Storia 7Matematica 1 6Inglese 4 3Scienze motorie e sportive 2 6Francese 4 6 2Diritto e legislazione 3 2 1Tedesco 2 1 3Geografia turistica 2 3 4Discipline turistiche ed aziendali 4 5 3

Arte e territorio 4 1 1Religione 6 2 2

14

a.s. 2015-2016

10. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate diverse simulazioni di prove d’esame di cui si

riportano qui di seguito struttura e/o esiti. Le griglie di valutazione utilizzate sono raccolte

nell’Allegato 4.

10.1 Simulazione prima prova del 20-04-2016 esiti

Esiti della simulazione della prima provaPUNTI 1-5 6 7 8 9 10 11 12-15 ASSENTI

N° Alunni - 1 3 8 5 3 3 3 -

10.2 Simulazione seconda prova del 26-04-2016: esiti

Esiti della simulazione della seconda prova

PUNTI 1-5 6 7 8 9 10 11 12-15 ASSENTIN° Alunni - - - - 3 13 - 10 -

10.3 Simulazione terza prova: struttura ed esiti

Per quanto riguarda la terza prova il Consiglio di classe ha utilizzato la tipologia B (quesiti a

risposta singola).

Nel corso dell’anno sono state effettuate due simulazioni che hanno coinvolto quasi tutte le

materie, eccettuate le discipline oggetto della prima e della seconda prova scritta e storia .

I testi delle simulazioni della Terza prova sono presentati nell’Allegato 5.

L’ipotesi di formulazione della prova proposta dal Consiglio di classe è quella dell’utilizzo della

tipologia B con tre domande per quattro discipline.

Le prove sono state strutturate come sotto precisato e hanno avuto la durata di due ore.

15

a.s. 2015-2016

PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA

01 Aprile 2016 – 8,30/10,30

Esiti della prima simulazione della terza provaPUNTI 1-5 6 7 8 9 10 11 12-15 ASSENTIN° Alunni - - - 3 3 7 6 7 -

SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA

4 maggio 2016 – 8,30/ 10,30

Esiti della seconda simulazione della terza provaPUNTI 1-5 6 7 8 9 10 11 12-15 ASSENTIN° Alunni 2 1 4 10 3 1 1 3 1

16

a.s. 2015-2016

PRIMA SIMULAZIONEVENERDI' 01/04/2016

8,30/10,30

MATERIA DOMANDE APERTE (TIPOLOGIA B)GEOGRAFIA TURISTICA 3ARTE E TERRITORIO 3INGLESE 3FRANCESE 3

SECONDA SIMULAZIONEMERCOLEDI’ 04/05/2016

8,30/10,30

MATERIA DOMANDE APERTE (TIPOLOGIA B)DIRITTO 3SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 3MATEMATICA 3TEDESCO 3

10.4 Simulazione del colloquio d’esame

Agli alunni è stato proposto di simulare il momento del colloquio d’esame. Il suo svolgimento è

previsto il sei giugno, su un campione di cinque studenti estratti a sorte dai docenti il giorno stesso

della simulazione, dalle 9 alle 13. Per la sua valutazione verranno considerati i seguenti indicatori:

INDICATORI

1) Conoscenze disciplinari: fa riferimento ad elementi quali la completezza della trattazione, il

livello d’approfondimento, la pertinenza e la correttezza delle risposte, la comprensione delle

affermazioni esposte e dei concetti utilizzati.

2) Capacità rielaborativa: fa riferimento alla capacità di rielaborare logicamente (effettuare

deduzioni, definire presupposti, condizioni e conseguenze), di stabilire correlazioni anche a

livello interdisciplinare, di applicare gli stessi concetti in ambiti diversi, di effettuare

approfondimenti individuali.

3) Esposizione: fa riferimento alla comprensione e all’uso di linguaggi specifici, alla coerenza e

coesione testuale, alla ricchezza ed organizzazione dell’esposizione, alla vivacità ed efficacia

comunicativa.

17

a.s. 2015-2016

11. FIRME DEL CONSIGLIO DI CLASSE (*)

Docente Materia Firma

Usai Francesca Italiano e Storia

Massaro Grazia Inglese

Mallano Michele Matematica

Pantaleo Luciana Tedesco

Corsaro Giuseppe Discipline turistiche ed aziendali

Coco Grazia Enrica Francese

Mengoli Giovanna Geografia turistica

Bonelli Pier Paolo Diritto e legislazione turistica

Masneri Luisella Arte e territorio

Sesia Alessandra Scienze motorie e sportive

Calò Vincenzo I.R.C.

Valerio Raffaella Discipline alternative IRC

* La presente pagina con le firme in originale è depositata presso la segreteria didattica dell’Istituto.

Inveruno, 15 maggio 2016 Il Dirigente Scolastico Prof. Carmelo Profetto

18

a.s. 2015-2016

Allegato 1Consuntivo delle attività disciplinari

(da integrare con i programmi finali che saranno consegnati dai docenti e controfirmati dagli alunni al termine dell’attività didattica)

• Italiano

• Storia

• Inglese

• Diritto e legislazione turistica

• Discipline turistiche ed aziendali

• Francese

• Tedesco

• Matematica

• Geografia turistica

• Scienze motorie e sportive

• Arte e territorio

• I.R.C. Cultura Religiosa e attività alternative

19

a.s. 2015-2016

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe : V B tecnico turistico

DISCIPLINA: ITALIANO

DOCENTE: USAI FRANCESCA

Testo: M. Sambugar, G. Salà, Letteratura & oltre, Dall’età del Positivismo alla letteratura contemporanea, vol. 3, Ed. La Nuova Italia

Ore di lezione settimanali: 4

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 121

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati

• consolidare

Tempi1.L’età del

positivismo: il Naturalismo e il

Verismo.Giovanni Verga.

• Il Positivismo e la sua diffusione

• Il Naturalismo e il Verismo

• Giovanni Verga: la vita, il pensiero e la poetica, le principali opere, analisi dei Malavoglia e Mastro Don Gesualdo.Testi: La famiglia Malavoglia; L’arrivo e l’addio di

settembre- ottobre

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

‘Ntoni; La Roba; L’addio alla roba; La morte di Gesualdo.

l’abilità di decodificare, comprendere ed interpretare dei testi letterari

• consolidare la capacità di storicizzare gli autori e le opere letterarie

• sviluppare abilità di lettura autonoma di testi letterari

• consolidare la capacità di sostenere un discorso (scritto e orale), operando opportuni collegamenti nell’ambito delle conoscenze acquisite

2. La letteratura italiana tra la

Scapigliatura e Carducci

• La Scapigliatura: poetica, autori e opere principali

• Accenni al Decadentismo in Italia e in Europa (J-K. Huysmans, A ritroso)

• Giosuè Carducci: vita e opere principali, Rime nuove, Odi barbare.

Testi: Pianto antico ed un esempio di letteratura europea, C. Baudelaire, Spleen.

novembre

3. Giovanni Pascoli • La vita • Le opere• Il pensiero e la poetica• Analisi testi da Myricae

e Canti di Castelvecchio.Testi: Lavandare; X agosto; L’assiuolo; Temporale; Novembre; Il lampo; Il tuono; Nebbia; Il gelsomino notturno.

Dicembre- gennaio

4. Gabriele D’Annunzio

• La vita• Le opere• Il pensiero e la poetica• Analisi testi da Alcyone

(Laudi) e Il piacereTesti: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; Il ritratto di un esteta.

febbraio

5. Le avanguardie storiche

• Accenni all’Espressionismo, il Dadaismo, il Surrealismo

• Il Futurismo: poetica, autori e opere principali

Testi: Il bombardamento di Adrianopoli di F.T. Marinetti e Il pleut di Apollinaire.

Febbraio- inizio marzo

6. Italo Svevo • La vita• Le opere• Il pensiero e la poetica• Analisi principali opere:

Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno

Testi: Prefazione e preambolo; L’ultima sigaretta; Un rapporto conflittuale; Una catastrofe inaudita

Marzo- inizio aprile

7. Luigi Pirandello

• La vita• Le opere• Il pensiero e la poetica• Analisi delle principali

opere: Novelle per un anno; Uno, Nessuno e Centomila; Il fu Mattia Pascal

Testi: La giara; la carriola; La patente; Premessa; Cambio treno; “Salute!”

aprile

8. Giuseppe Ungaretti

• La vita• Le opere• Il pensiero e la poetica• Analisi opere principali:

Allegria; Sentimento del tempo.

Testi: Veglia; Fratelli; I fiumi; San martino del carso; L’ isola

maggio

7. Eugenio Montale • La vita• Le opere • Il pensiero e la poetica• Analisi principale opera:

Ossi di seppia.Testi: I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Cigola la carrucola del pozzo

maggio

8. La scrittura

• Ripasso testo argomentativo

• Il saggio breve e l’articolo di giornale Tutto l’anno

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF.SSA USAI FRANCESCA

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe : V B tecnico turistico

DISCIPLINA: STORIA

DOCENTE: USAI FRANCESCA

Testo: G.De Vecchi, G. Giovannetti, Storia in corso, Il Novecento e la globalizzazione, vol. 3, Ed.Blu

Ore di lezione settimanali: 2

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 68

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati

• consolidare abilità in relazione agli strumenti concettuali ed interpretativi finalizzate all’organizzazione delle

Tempi

1.Conflitti e Rivoluzioni del Primo

Novecento

• La Belle Epoque• le Grandi potenze

all'inizio del Novecento

• La prima guerra mondiale

• La rivoluzione russa (la dittatura di Stalin)

settembre- ottobre -

novembre

2. La crisi della civiltà europea

• Il fascismo• La crisi del '29 e il

dicembre- gennaio-

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

New Deal• Il regime nazista

(dalla Repubblica di Weimar a Hitler)

• La rivoluzione spagnola

• La seconda guerra mondiale

conoscenze storiche

• consolidare la consapevolezza che le conoscenze sono frutto di una selezione ed interpretazione storica delle fonti

• consolidare l'uso di concetti interpretativi e termini specifici in rapporto con i testi storici.

febbraio

3. Il mondo diviso

• La guerra fredda• La decolonizzazione• L'età dell'oro (i

gloriosi trenta in Europa)

• L'Italia repubblicana (la nascita della repubblica, il Sessantotto, dalla prima alla seconda Repubblica)

Marzo- aprile-maggio

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF.SSA USAI FRANCESCA

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe 5B Tecnico-Turistico

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

DOCENTE: GRAZIA MASSARO

Testo: Montanari D, Rizzo R. A, Travel & Tourism with Activebook, Pearson Longman, 2013, Milano

Ore di lezione settimanali: 3

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 83

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

Module Contents Fulfilled objectives Period1. A cultural and historic

resource: museums

1.1 • Historical and

cultural heritage.• Lexis and

phraseology used to promote tourism produts.

• Lexis and phraseology to give directions.

• The tour guide.• Present Perfect.

• Understanding information about cities, museums, buildings and monuments.

• Asking and giving directions.

• Understanding the plan of a museum.

• Understanding information

September / October

given in a guide book and during a guided tour.

• Describing tourist destinations.

• Understanding promotional material.

2. Destinations: Italy – nature

and landscapes

2.1 • Geographical

features of Italy.• Main tourist

attractions af the Dolomites.

• Main tourist attractions of Riviera Ligure.

• Main tourist attractions of Riviera Romagnola.

• Main tourist attractions of Sardinia.

• Lexis and expressions used to describe a region.

• Prepositions of time and movement.

• Reading and understanding documents relating to different natural landscapes.

• Understanding a tourist itinerary.

• Describing a region.

• Understanding and making restaurant reservations.

November / December

3. Destinations: Italy –

historical cities

3.1 • Main tourist

attractions of Rome.

• Main tourist attractions of Florence.

• Main tourist attractions of Venice.

• Lexis and

• Understanding information about historical cities.

• Understanding a tourist itinerary.

• Understanding information given during a guided tour.

January / February

expressions used to describe a city.

• Lexis used to describe a cathedral.

• Present Perfect Continuous.

4. Destinations: The USA – nature and

landscapes; big American cities

4.1 • Geographical

features of the USA.

• Main tourist attractions of Florida.

• Main tourist attractions of California.

• The National Parks.

• Main tourist attractions of New York.

• Main tourist attractions of san Francisco.

• The lexis and phraseology for circular letters.

• Lexis and expressions to make emergency calls.

• Lexis and phraseology related to the language of multimedia.

• Reported speech.

• Reading and understanding documents about the USA.

• Understanding advertisements.

• Understanding an emergency call.

• Understanding information about a driving tour.

• Understanding the language of multimedia.

March / April

5. Destinations: The British

Isles

5.1 • Geographical

features of the British Isles.

• Main tourist attractions of England and Wales.

• Main tourist attractions of Scotland.

• Main tourist attractions of Ireland.

• Main tourist attractions of London, Edinburgh and Dublin.

• Lexis and expressions used to make theatre reservations.

• Lexis and expressions used to talk about art.

• Lexis and phraseology to describe a festival or event.

• A literary tour.• Relative

pronouns.• Adjectives order.

• Reading and understanding documents about the British Isles.

• Asking and giving information about popular tourist destinations.

• Understanding and making theatre reservations.

• Understanding a literary itinerary.

• Understanding information about art.

• Understanding information about festivals and events.

April / May

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF. SSA GRAZIA MASSARO

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe 5B TURISTICO

Disciplina: DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA

Docente: PIER PAOLO BONELLI

Testo: Nuovo Progetto Turismo 2 a cura di Gorla-Orsini

Ore di lezione settimanali: 3

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 68

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

Modulo Contenuti Obiettivi realizzatiTempi

1. 1.1 • Lo Stato e i suoi elementi

costitutivi • Forme di Stato e di governo• Gli organi costituzionali:

Parlamento, Governo, Presidente della Repubblica, Magistratura e Corte Costituzionale

• Il referendum• Amministrazione diretta e

indiretta• Gli enti territoriali• Regioni e Comuni

• Conoscenza e comprensione di Stato e

Pubblica Amministrazione.

• Saper risolvere casi pratici. Dimostrare abilità

di sintesi, analisi, rielaborazione personale e

capacità espositiva

Settembre Ottobre

• Riforma costituzionale 2001• Cenni alla riforma

costituzionale 2016

2.

2.1 Le organizzazioni turistiche centrali e periferiche • amministrazione centrale del

turismo• il dipartimento degli affari

regionali, turismo e sport• L’Enit: storia e trasformazione • Aci e Club alpino• L’amministrazione periferica

del turismo• Gli organismi internazionali

del turismo• L’organizzazione mondiale del

turismo• Diritto europeo e turismo

• Conoscenza e comprensione dell’organizzazione italiana e internazionale del turismo.

• Saper risolvere casi pratici. Dimostrare abilità di sintesi, analisi, rielaborazione personale e capacità espositiva

NovembreDicembre

3.

3.1 La legislazione in materia di beni culturali e ambientali • Il codice dei beni culturali e

del paesaggio: codice Urbani• Beni demaniali e culturali• Beni paesaggistici• Le misure di protezione di un

bene culturale• La Valutazione d’Impatto

ambientale• Conservazione e tutela di un

bene

• Conoscenza e comprensione della legislazione italiana in materia ambientale, anche con in provvedimenti più recenti.

• Saper risolvere casi pratici. Dimostrare abilità di sintesi, analisi, rielaborazione personale e capacità espositiva

GennaioFebbraio

4. 4.1 La fruizione e la valorizzazione dei beni culturali• Istituti e luoghi della cultura• Fruizione beni culturali

pubblici e privati• Uso e valorizzazione beni

culturali

• Conoscenza e comprensione della legislazione italiana sull’utilizzo e la valorizzazione dei beni culturali, anche con in provvedimenti più

MarzoAprile

• Decreto Franceschini 2014• Il codice del consumo• Rapporto e tutela dei

consumatori in ambito europeo

recenti.• Conoscenza delle

linee generali del codice del consumo e sue applicazioni

• Saper risolvere casi pratici. Dimostrare abilità di sintesi, analisi, rielaborazione personale e capacità espositiva

5.

5.1 Il commercio elettronico e le agenzie di viaggio on line• Il decreto legislativo 70/2003• il diritto di recesso• le Olta• come aprire un’agenzia di

viaggio on line• contratti di viaggio• La disciplina dei trasporti• Cenni sui finanziamenti e

agevolazioni nel settore turistico italiano e europeo

• Conoscenza e comprensione della legislazione italiana e europea in ambito commerciale turistico.

• Saper risolvere casi pratici. Dimostrare abilità di sintesi, analisi, rielaborazione personale e capacità espositiva

• Saper risolvere casi pratici. Dimostrare abilità di sintesi, analisi, rielaborazione personale e capacità espositiva

AprileMaggioGiugno

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF. PIER PAOLO BONELLI

ALLEGATO N°1Anno scolastico 2015-2016

Classe 5^ B Tecnico Turistico

DISCIPLINA: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

DOCENTI: CORSARO GIUSEPPE

Testo: Pianificazione e controllo Tomo C + l’azienda turismo Tomo B Autori N. Agusani, F. Cammisa. P. Matrisciano (Editore: Scuola &Azienda)

Ore di lezione settimanali: 4

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 121

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

MODALITÀ DI LAVOROPer quanto riguarda le modalità di lavoro, si fa riferimento al Documento di Classe.

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati Tempi (settima

ne)Unità 1:Il mercato turistico del terzo millennio

• Il settore turistico oggi• Gli aspetti controversi

dei turismi• Le nuove tendenze del

turismo• Le imprese turistiche

del terzio millennio

Individuare le principali caratteristiche del mercato -Riconoscere accanto agli effetti positivi, le ricadute negative del fenomeno turistico - Individuare i più recenti trend del mercato turistico - Riconoscere le principali caratteristiche delle imprese turistiche presenti sul mercato.

2

Unità 2:La programmazione aziendale

• La gestione dell’impresa

• Le strategie aziendali

Individuare le caratteristiche della gestione aziendale - Individuare le caratteristiche

3

• La pianificazione strategica

• La programmazione operativa

• Produttività, efficacia ed efficienza

• La qualità aziendale• Il sistema di qualità

della gestione strategica - Redigere piani strategici - Redigere piani operativi - Calcolare indici di produttività, efficacia ed efficienza - Individuare i parametri di qualità nelle imprese turistiche

Unità 3:Il business plan

• La business idea e il progetto imprenditoriale

• Dalla business idea al business plan

• I contenuti del business plan: dall’analisi di mercato alle misure di sicurezza

• I contenuti del business plan: l’analisi economico-finanziaria

• Il lean start-up

Individuare gli elementi necessari per sviluppare una business idea - Determinare i punti di forza e di debolezza di un progetto imprenditoriale non complesso - Effettuare lo studio di fattibilità - Redigere il piano di start-up - Elaborare il preventivo finanziario - Determinare le previsioni di vendita - Redigere il preventivo economico e calcolare gli indici di redditività - Applicare la procedura del lean start-up

10

Unità 4:Il budget delle imprese ricettive

• Il budget• Il controllo del budget• La redazione del

budget• Il budget di settore

delle agenzie intermediarie

• Il budget del settore dei tour operator

• Il budget economico generale delle imprese di viaggi

• Il budget degli investimenti e il budget finanziario delle imprese di viaggi

• Il budget delle camere delle imprese ricettive

• I budget del F&B e dei costi operativi non distribuiti nelle imprese ricettive

• Il budget economico

Redigere i budget delle vendite e dei costi generali di un’adv -Redigere i budget delle vendite e dei costi e il budget economico di un prodotto di un t.o. - Calcolare il break-even point -Elaborare il budget economico generale di un’impresa di viaggi- Elaborare il budget degli investimenti e il budget finanziario di un t.o. - Redigere il budget delle camere e il budget del settore F&B di una struttura ricettiva - Determinare i costi operativi non distribuiti -Elaborare i budget degli investimenti, finanziario ed economico di una struttura ricettiva

4

generale, degli investimenti e finanziario delle imprese ricettive

Unità 5: La comunicazione nell’impresa

• La comunicazione d’impresa: finalità

• La comunicazione esterna

• Il piano di comunicazione

• La comunicazione interna

Riconoscere gli obiettivi della comunicazione d’impresa -Individuare e selezionare le forme, le strategie e le tecniche di comunicazione aziendale più appropriate nei diversi contesti -Redigere un semplice piano di comunicazione

1

Unità 6:Il piano di marketing

• La pianificazione strategica

• La stesura del marketing plan: l’analisi esterna

• La stesura del marketing plan:

• dall’analisi interna al • controllo di marketing

Individuare gli elementi necessari per sviluppare un piano di marketing - Segmentare il mercato - Analizzare l’ambiente politico, economico e sociale in cui opera un’impresa turistica - Individuare i concorrenti di mercato -Individuare le opportunità e le minacce provenienti dall’ambiente esterno -Individuare i punti di forza e di debolezza dell’ambiente interno- Elaborare il marketing mix -Redigere un semplice budget di marketing

1

Unità 7:Il marketing territoriale

• Gestione. Promozione e sviluppo sostenibile del territorio

• Il marketing turistico pubblico e integrato

• Il marketing della destinazione turistica

Riconoscere il ruolo svolto della pubblica amministrazione per lo sviluppo turistico del territorio -Individuare e contestualizzare nel proprio territorio le caratteristiche dello sviluppo turistico sostenibile - Distinguere le attività di promozione territoriale degli operatori pubblici e privati - Riconoscere le opportunità di collaborazione tra pubblica amministrazione e le imprese private del settore turistico - Effettuare la SWOT analysis di una destinazione turistica -

3

Individuare gli elementi distintivi di un sistema turistico locale - Analizzare e valutare un piano di marketing strategico turistico pubblico

Unità 8:Il bilancio d’esercizio

• Lo stato patrimoniale il conto economico

• La redazione del bilancio

• Il sistema tributario Italiano

Riclassificare le voci della situazione contabile nelle voci del bilancio - Determinare contabilmente i reddito e il patrimonio - Calcolare le imposte dirette

4

Unità 9:L’analisi di bilancio per indici

• Le analisi di bilancio• La riclassificazione

dello stato patrimoniale

• L’equilibrio della struttura patrimoniale e finanziaria

• La riclassificazione del conto economico

• Gli indici di bilancio il coordinamento degli indici

Interpretare e analizzare il bilanci - Riclassificare lo stato patrimoniale secondo il criterio finanziario - Riclassificare il conto economico secondo le configurazioni a valore aggiunto e costo del venduto - Cogliere il valore segnaletico dei margini e degli indici di bilancio -Calcolare, valutare e correlare i principali indici.

3

Unità 10:L’analisi di bilancio per flussi

• Il rendiconto finanziario

• Il flusso della gestione reddituale

• Il rendiconto finanziario del capitale circolante netto

• I flussi di cassa• Il rendiconto

finanziario della liquidità

Distinguere fra fondi e flussi -Distinguere i costi e ricavi non monetari da quelli monetari - Redigere il rendiconto del capitale circolante netto - Individuare le operazioni che originano flussi di liquidità - Redigere il rendiconto delle variazioni di liquidità.

2

Inveruno, 15 maggio 2016 L’INSEGNANTE PROF. GIUSEPPE CORSARO

ALLEGATO N° 1Anno scolastico 2015/2016

Classe V B tecnico turistico

DISCIPLINA: FRANCESE

DOCENTE: GRAZIA ENRICA COCO

Testo: Teresa Ruggiero Boella Gabriella Schiavi “Planète Tourisme” Petrini editore

Ore di lezione settimanali: 3

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 77

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati Tempi

Tourisme et transports

• Tourisme et transports :

• Ferroviaire• Aérien• sur l’eau

• Comprendre le rôle des transports dans le tourisme

• Connaitre les différents types de transport, le service ,le personnel

• Savoir organiser un voyage avec les différents moyens de transports

Settembre Ottobre

La France d’outre merUn peu de littérature

• Les Droms en mutation

• Baudelaire: Spleen

• Améliorer les connaissances sur l’histoire, la géographie, l’art, et la gastronomie de la Martinique, Guadeloupe.

• Savoir organiser une croisière.

• Découvrir les atouts et handicaps des Droms

• Savoir lire un poème

novembre

Les impact du tourisme

• L’environnement• Voyager

responsable

• Savoir comprendre comment devenir un touriste responsable.

• Savoir donner des conseils pour sauver la planète.

dicembre

La restauration et la gastronomie

Les formes de la poésie

• Restauration et tourisme

• Restauration et gastronomie

• La restauration dans les hôtels

• L’oenogastronomie

• Apollinaire: La colombe poignardé et le jet d’eau

• Savoir distinguer les formes de régime et de restauration

• Savoir choisir un restaurant

• Connaitre la France par ses bonnes tables

• Comprendre l’aspect visuel, revaloriser l’aspectgraphique.

Gennaio /febbraio

L’animation et l’accueil

• Animer un village de vacances

• Savoir préparer l’affiche d’une animation

• Savoir répondre à des questions

• Savoir raconter

Marzo

au passé

L’organisation du voyage

• La réclamation• Modifier une

réservation

• Savoir rédiger une lettre de réclamation

• Savoir annuler, modifier, reporter une réservation

Aprile

Le règlement

• Le règlement • La facturation

• Connaitre les principaux moyens de payement

• Savoir émettre une facture

Maggio

Le recrutement

• Le Cv• La lettre de

motivation• L’entretien

d’embauche

• Savoir préparer le cv européen, savoir rédiger une lettre de motivation

• Préparer un entretien

MaggioGiugno

Inveruno, 15 maggio 2016

La docente

PROF.SSA GRAZIA ENRICA COCO

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe : V B tecnico turistico

DISCIPLINA: TEDESCO

DOCENTE: PANTALEO LUCIANA

Testo: Deutsch leicht vol.2, Reisezeit Neu

Ore di lezione settimanali: 3

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 76

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati Tempi

1.Welches T-Shirt soll ich anziehen? Opa

fand seine Liebe mit 35.(Lektion 11A-12A)Österreich und Wien

• Declinazione dell’aggettivo

• Preterito• Presentazione di

congiunzioni temporali e preposizioni al genitivo

• Elementi di una tesina e ricerca bibliografica partendo da una presentazione su Vienna e Austria.

• Saper fare un preventivo di viaggio e itinerario a Vienna e esporre conoscenze geopolitiche dell’Austria.

• Saper raccontare fatti personali

Settembre- Ottobre

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

2. Wenn ich an deiner Stelle wäre. Ich würde schon diskriminiert. Was hätten wir tun

können?(Lektion13C,14A,14B)

• Saper comprendere produrre interagire in testi su preventivi di viaggio ,contesti lavorativi.

• Passivo e congiuntivo II presente e passato Novembre-

Dicembre

3. Urlaub im Feriendorf (Kapitel 4)

• Saper comprendere,produrre interagire in testi su preventivi di viaggio e lettere in ambito alberghiero.

• Saper presentare la svizzera e le città di Zurigo e Berna.

• Strutture delle tipologie di domanda per una stanza, offerta per una stanza,prenotazione e conferma della prenotazione.

• Servizi presenti in località marittime.

Gennaio -Febbraio

4.Eine Skiwoche im Gebirge. Die Schweiz:

Zürich und Bern

• Saper comprendere,produrre interagire in testi su preventivi di viaggio e lettere in ambito alberghiero

• Strutture delle tipologie di domanda per una stanza, offerta per una stanza,prenotazione e annullamento della prenotazione.

• Servizi presenti in località di montagna

Marzo-Aprile

5.Gruppenreise,Rund um die Arbeitswelt

• Saper produrre testi in vista dell’esame di maturità .

• Saper produrre un curriculum e comprendere e interagire in contesti di assunzione per un lavoro.

• Preventivi e programmi di viaggi di gruppo

• Lettere di lamentela• Lessico in ambito

lavorativo e strutture formali

Maggio

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF. SSA LUCIANA PANTALEO

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe 5^B TT

Disciplina: MATEMATICA

Docente: MICHELE MALLANO

Ore di lezione settimanali: 3

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 73

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati Tempi

1. Richiami eapprofondimenti

sulle disequazionidi primo e

secondo grado,intere e fratte

1.1 richiami sulle disequazioni di I grado:

• concetti generali, i principi di equivalenza

• i sistemi di disequazioni

1.2 richiami sulle disequazioni di secondo grado:

- risoluzione grafica e algebrica di una disequazione di

• risolvere una disequazione di primo e secondo grado per via algebrica

• risolvere una disequazione di secondo grado mediante rappresentazione grafica

• determinare il segno di un fattore

• risolvere una disequazione frazionaria

Ottobre Novembre

secondo grado1.3 richiami sulle

disequazioni frazionarie:

- studio del segno di un fattore- risoluzione di una disequazione frazionaria

• risolvere sistemi di disequazioni

2. Richiami ed approfondimenti

sulle funzioni

2.1 le funzioni:• funzioni

matematiche ed empiriche

• classificazione delle funzioni matematiche

• dominio e codominio

• grafico di una funzione

2.2 proprietà delle funzioni:• funzioni pari e dispari• funzioni crescenti,

decrescenti, costanti• positività e

intersezione con gli assi

• massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione

2.3 determinazione del dominio di una funzione algebrica:• dominio di

funzioni razionali intere e fratte

• dominio di funzioni irrazionali intere

• determinare il dominio delle funzioni algebriche

• determinare per le funzioni razionali intervalli di positività, le intersezioni con gli assi, le eventuali simmetrie

• riconoscere graficamente le proprietà delle funzioni (funzioni continue, crescenti, decrescenti, costanti)

• rappresentare un’iperbole equilatera nel piano cartesiano data la sua equazione

Dicembre Gennaio

e fratte

2.4 l’iperbole equilatera riferita ai suoi asintoti:

• definizione, equazione, grafico

introduzione al concetto di asintoto

3. Teoria dei limiti

3.1 intorno di un punto e di infinito

3.2 il concetto di limite di una funzione:

• il concetto di limite finito o infinito per x tendente a un valore finito o infinito, limite sinistro e destro

• funzioni continue e punti di discontinuità.

3.3 limiti delle funzioni razionali:• calcolo di limiti• forme

indeterminate per le funzioni razionali

3.4 asintoti di una funzione:

• asintoto orizzontale, verticale e obliquo

3.5 Derivata di una funzione:

• definizione di derivata

• Proprieta’ delle derivate

• Calcolo della derivata di funzioni

• Comprendere il significato geometrico del concetto di limite e leggere il grafico di una funzione

• calcolare i limiti di funzioni algebriche razionali intere e fratte

• eliminare le forme indeterminate per le funzioni razionali

• determinare le equazioni degli asintoti di una funzione razionale

• applicare quanto appreso nello studio del grafico di una funzione

Febbraio/MarzoAprile/Maggio

razionali• Massimo e minimo

di funzioni razionali

4. Ricerca Operativa

4.1 La Ricerca Operativa• Introduzione

4.2 Funzioni economiche:• Costo• Ricavo• Utile• Domanda• Offerta• Determinazione del

prezzo di equilibrio

4.3 Impostazione e risoluzione dei problemi di decisione:• Formulazione del

problema ed acquisizione dei dati

• Modelli matematici• Funzione obiettivo,

variabili d’azione vincoli

• Classificazione dei problemi di scelta

• Sapere di cosa e’ la ricerca operativa e di cosa si occupa

• Distinguere le diverse funzioni economiche

• Saper operare con le diverse funzioni economiche

• Saper rappresentare la funzione somma

• Saper determinare il massimo e minimo di una funzione

• Costruire modelli risolutivi di scelta in condizioni di certezza ad una e due alternative

• Risolvere i modelli matematici

Maggio

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF. MALLANO MICHELE

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe V B tecnico turistico

DISCIPLINA: GEOGRAFIA TURISTICA

DOCENTE: MENGOLI GIOVANNA

Testo: S.Bianchi-R.Köhler-S.Moroni-C.Vigolini:Nuovo Passaporto per il Mondo-Ed.De Agostini unitamente agli appunti del docente fotocopiati per ogni allievo. Ore di lezione settimanali: 2

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 68

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

Modulo Contenuti Obiettivi realizzatiTempi

1

Il clima .nella storia.il clima :contenuti di baseil clima in relazione agli ambienti del pianeta

Comprendere i mutamenti economici e sociali che possono derivare dalle variazioni climatiche. Utilità,attraverso la conoscenza del clima, delle caratteristiche meteorologiche delle aree studiate e degli spostamenti per ragioni turistiche

settembre ottobre

2.

demografia :la transizione demografica.le migrazioni nella storia

Comprendere le ragioni principali del comportamento demografico in rapporto alle economie e agli eventi storici. Conoscere i principali flussi migratori

ottobrenovembre

3

Russia Buon orientamento cartografico fisico e politico. Conoscenza minima dell’evoluzione storica del territorio studiato risorse fisiche e monumentali

novembredicembre

4

Asia in generale.

Cina

Buon orientamento cartografico fisico e politico. Conoscenza minima dell’evoluzione storica del territorio studiato. risorse fisiche e monumentali

dicembregennaio

5

Cina india Buon orientamento cartografico fisico e politico. Conoscenza minima dell’evoluzione storica del territorio studiato. risorse fisiche e monumentali

febbraiomarzo

6

Africa in generale Africa mediterranea

Buon orientamento cartografico fisico e politico. conoscenza minima dell’evoluzione storica del territorio studiato. il triangolo commerciale e la deportazione degli schiavi. Risorse fisiche e monumentali

marzo

7

Africa subsaharianaBuon orientamento cartografico fisico e politico. Conoscenza minima della realtà antropologico culturale dell’Africa. principali risorse ambientali

aprile

8

America settentrionaleUsaMessico

America caraibica

buon orientamento cartografico fisico e politico. Conoscenza minima dell’evoluzione storica del territorio studiato e delle principali culture Precolombiane, risorse fisiche e monumentali

maggiogiugno

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF. SSA MENGOLI GIOVANNA

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe 5B TT

Disciplina: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Docente: SESIA ALESSANDRA

Testo: “Sullo Sport”_ conoscenza, padronanza, rispetto del corpo. Autori: Pier Luigi Del Nista, June Parker, Andrea Tasselli. Editore G. D’Anna

Ore di lezione settimanali: 2 ore/sett

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 58

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

Modulo Contenuti Obiettivi realizzatiTempi

1.CONSOLIDAMEN

TO DELLE CAPACITÀ MOTORIE

CONDIZIONALI e COORDINATIVE

1.1 Attività pratiche• Corsa continuata e a

variazione di velocità.• Capovolte con e senza

pedana elastica• Percorsi e circuiti a

corpo libero e con piccoli attrezzi.

• Salto della funicella e della corda (entrate e uscite-attività in coppie e a piccoli gruppi)

• Raggiungimento degli indicatori minimi di prestazione previsti per ogni test e per ogni prova oggettiva strutturata• Partecipazione costruttiva a tutte le attività;• Valorizzazione delle proprie

Settembre Ottobre

• Grandi giochi non codificati.

• Esercizi di potenziamento a carico naturale

• Esercizi di mobilità attiva e passiva.

• Esercizi di stretching.• Uso dell’agility

ladder

Argomenti teorici:• Capacità condizionali

e coordinative• Efficienza fisica e

allenamento sportivo.• Apparato

scheletrico_muscolare_articolare ed effetti del movimento su di essi

attitudini e consapevolezza dei propri limiti e della possibilità di superarli e/o negoziarli.• Capacità di padroneggiare e di pianificare azioni motorie anche complesse utilizzando fantasia motoria.

2.

GIOCO SPORT e SPORT

2.1 Attività pratiche

• Grandi giochi e giochi tradizionali: pallaguerra, pallabaseball.• Unihockey: regole di base. Attività di gioco.• Badminton: regole di base. Attività di gioco.• Hitball: esercizi per l’acquisizione dei fondamentali individuali. Svolgimento del gioco. Partite interne alla classe. • Pallavolo: esercizi per l’acquisizione della tecnica dei fondamentali individuali della disciplina; svolgimento del gioco con esplicitazione delle regole. Arbitraggio• Atletica: salto in alto

• Raggiungimento degli obiettivi minimi previsti.• Buona disponibilità a sperimentare nuove situazioni, a collaborare e partecipare.• Rispetto delle regole e gestione consapevole delle situazioni competitive.• Acquisizione della capacità di riconoscere e sfruttare i propri punti di forza e quelli di debolezza dell’avversario.• Conoscenza dei fondamentali

NovembreDicembreGennaio (e tutto l’anno)

(stile fosbury)

Attività teoriche• Visione film “Invictus”- Lo sport come mezzo per cambiare il mondo; lo sport ha il potere di ispirare, di unire un popolo.• Apparato cardiocircolatorio_ respiratorio ed effetti del movimento su di essi

individuali degli sport proposti e le regole.

3.

IL MOVIMENTO

• Elementi di acrosportAttività teoriche

• Equilibri della postura; paramorfismi e dismorfismi

• Raggiungimento di una buona motivazione e impegno.• Miglioramento della autostima.• Acquisizione della capacità di superare paure e ostacoli mettendosi in gioco anche in situazioni, per alcuni, non del tutto congeniali.

Febbraio

4. SICUREZZA SALUTE E

BENESSERE

• Principali traumi• Primo soccorso da attivare in molteplici contesti• Alimentazione e disturbi alimentari-dispendio energetico• Integratori alimentari e sport - Doping

• Acquisizione della capacità di riconoscere comportamenti di promozione in ordine ad un sano stile di vita (non tutti hanno acquisito la capacità di metterle in pratica nella vita quotidiana).

Marzo_Aprile

5. ATTIVITA’ IN AMBIENTE NATURALE

• Effetti benefici della camminata in ambiente naturale (percorso lungo il Naviglio)• Attività di ripasso di tutte le attività e degli argomenti teorici svolti

• Buona disponibilità all’ascolto attivo in ordine alla sicurezza e al benessere personale e altrui.• Acquisizione di una positiva immagine di sé e connotazione dell’esperienza motoria come “vissuto positivo”

Maggio

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF.SSA ALESSANDRA SESIA

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe 5 B Turistico

DISCIPLINA: STORIA DELL’ARTE

DOCENTE: PROF. LUISELLA MASNERI

Testo: G. Dorfles, C. Dalla Costa, M. Ragazzi, Protagonisti e Forme dell’Arte voll 2 e 3 Atlas

Ore di lezione settimanali: 2

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 61

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati Tempi

1. Il Neoclassicismo

• La pittura neoclassica David: Il Giuramento degli Orazi, La morte di Marat

• La scultura neoclassica

• Canova: Amore e Psiche, Monumento a Paolina Borghese, Monumento funerario a Maria Cristina d’Austria

• Conoscenza della corrente artistica analizzata, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere differenti.Padronanza del linguaggio specifico della disciplina

Settembre Ottobre

2. Romanticismo e Realismo

• Il Movimento romantico• Il Romanticismo tedesco• Friedrich: Viandante in un

mare di nebbia, Monaco in riva al mare, Abbazia nel Querceto, Le bianche scogliere di Rugen

• Il Romanticismo francese• Géricault: Galleria degli

alienati, La Zattera della Medusa

• Delacroix: La libertà che guida il popolo

• Il Romanticismo in Italia• Hayez: Il Bacio• Courbet: L’atelier

dell’artista, Funerale a Ornans, Gli spaccapietre

• Conoscenza delle correnti artistiche prese in esame, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere ed artisti differenti

Ottobre

3. Impressionismo

• La Rivoluzione impressionista

• Manet: Colazione sull’erba, Olimpia, Bar delle Folies-Bergéres

• Monet: Impressione, Levar del sole; Le cattedrali di Rouen, Ninfee

• Renoir: Ballo al Moulin de la Galette, Sulla terrazza, Gli ombrelli, Colazione dei canottieri

• Degas: Classe di danza, L’étoile, Piccola danzatrice di quattordici anni, La tinozza, L’assenzio

• Conoscenza della corrente artistica analizzata, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere differenti.

• Rapporti Arte - Fotografia

Novembre

4. Postimpressionism

o

• Puntinismo• Seurat: Bagno ad

Asnières, Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte

• Gauguin: La visione dopo il sermone, Il Cristo giallo, Ave Maria, Da dove veniamo, Chi siamo, Dove andiamo?, Donne tahitiane sulla spiaggia

• Van Gogh: I mangiatori di patate, Gli autoritratti, Vaso di Girasoli, Due girasoli, La stanza ad Arles, Notte stellata, Notte stellata sul Rodano, La chiesa ad Auvers, Campo di grano con volo di corvi, Natura morta con Bibbia e candelabro, Un paio di scarpe, Seminatore al tramonto, Caffè ad Arles, La sedia di Vincent, La sedia di Paul

• Conoscenza della corrente artistica analizzata, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere differenti

Dicembre - Febbraio

5. Espressionismo

• Preespressionismo• Munch: Pubertà, L’urlo,

Madonna, Passeggiata sul viale Karl Joan

• Espressionismo francese. I Fauves

• Matisse: La stanza rossa, La musica, La danza, Nudo blu

• Espressionismo tedesco: Die Brucke

• Kirchner: Cinque donne per strada, Scena di strada a Berlino, Postdamer Platz

• Espressionismo austriaco• Schiele: L’abbraccio• Kokoschka: La sposa del

vento

• Conoscenza della corrente artistica analizzata, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere differenti

Marzo

6. Cubismo

• La rivoluzione cubista• Picasso: Le due sorelle

(periodo blu), La famiglia di saltimbanchi, Famiglia di acrobati con scimmia (periodo rosa), Les demoiselles d’Avignon, Fabbrica a Horta de Ebro, La casa nel giardino, Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Ritratto di Olga in poltrona, Tre donne alla fontana, Guernica

• Conoscenza della corrente artistica analizzata, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere differenti. Applicazione del concetto di relativismo spaziotemporale alle opere d’arte.

Aprile

7. Futurismo

• Il Manifesto del Futurismo

• Boccioni: La madre con l’uncinetto, Costruzione orizzontale, Materia, La città che sale, La trilogia degli stati d’animo – Gli addii, Forme uniche della continuità nello spazio, Sviluppo di una bottiglia nello spazio

• Conoscenza della corrente artistica analizzata, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere differenti

Aprile - Maggio

8. La scuola di Parigi

• Chagall: Io e il mio villaggio, Il violinista verde, Il Violinista blu, Gli innamorati sopra i tetti della città, Liberazione

• Conoscenza della corrente artistica analizzata, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere differenti

Maggio

9. Astrattismo

• Kandinskij: Primo acquerello astratto, Composizione n.VIII,

• Conoscenza della corrente artistica analizzata, capacità di lettura iconografica, iconologica, stilistica e capacità di confronto di opere differenti

Maggio

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF.SSA LUISELLA MASNERI

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe 5 B TECNICO TURISTICO

Disciplina: IRC

Docente: CALO’ VINCENZO

Testo: BOCCHINI SERGIO “(NUOVO) RELIGIONE E RELIGIONI, VOLUME UNICO”, EDB EDIZIONI DEHONIANE BO (CED)

Ore di lezione settimanali: 1

Ore di lezione svolte (al 15.05.16): 24

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati Tempi

1.

1.1 • La distribuzione universale

dei beni della terra

• Conoscere i documenti del Magistero ecclesiale orientarsi tra le principali proposte contemporanee. Settembre

Ottobre

2. 2.1 Costruire la Città dell’Uomo sulla base delle Beatitudini

• Apprezzare il valore del fare politica e del lavoro.

NovembreDicembre

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

(rif. Mt.5) • Accrescere la consapevolezza dello squilibrio nord-sud del mondo, del pensiero solidale in una prospettiva di cammino cristiano.

3.

3.1Cristianesimo e mondo contemporaneo

• Conoscere i lineamenti del pensiero pacifista cristiano.

• Conoscere l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone.

• Studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo.

• Conoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa.

• Interpretare la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa.

Gennaio FebbraioMarzo Aprile

4. 4.1.Comunicazione e formazione

• Conoscere i lineamenti

Maggio

culturale.Esistenza e progetto.

dell’umanesimo integrale.

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF. CALÒ VINCENZO

ALLEGATO N° 1

Anno scolastico 2015/2016

Classe VB Tecnico Turistico

DISCIPLINA: ORA ALTERNATIVA ALL’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

DOCENTE: VALERIO RAFFAELLA

Ore di lezione settimanali: 1

Ore di lezione svolte (al 15.05.16):

N.B. la parte in corsivo verrà svolta nella seconda metà di maggio, farà fede il programma svolto consegnato al termine delle lezioni e controfirmato dagli alunni.

Modalità di lavoroPer quanto riguarda le modalità di lavoro si fa riferimento al Documento del Consiglio di Classe.

Modulo Contenuti Obiettivi realizzati Tempi

1. Ripasso delle materie

curriculari

1.1 • Tedesco• Francese• Storia • Geografia• Matematica • Economia• Diritto• Italiano

• Potenziamento dello studio

Settembre Maggio

Contenuti, obiettivi realizzati, tempi

2. Ricerca di materiale utile

per la tesi

2.1 Vari

-Utilizzo di internet come strumento di ricerca Settembre

Maggio

Inveruno, 15 maggio 2016

L’insegnante PROF.SSA VALERIO RAFFAELLA

Allegato 2Alternanza Scuola - Lavoro

(depositato in segreteria)

Allegato 3Criteri di valutazione adottati durante

l’anno scolastico

• Scala di misurazione

• Valutazione della condotta

• Crediti

ALLEGATO 3

SCALA DI MISURAZIONE

LIVELLI CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA’1°

voto 1 / 2 Nessuna Nessuna• Consegna il foglio in bianco • Rifiuta l’interrogazione

2°voto 3 / 4

Nessuna/Scarsa Scarsa in quanto l’alunno commette gravi errori

Scarsa in quanto l’alunno:• Non riesce ad applicare le

conoscenze in situazioni nuove• Non è in grado di effettuare alcuna

analisi• Non sa sintetizzare le conoscenze

acquisite3°

voto 5Mediocre in quanto la conoscenza risulta frammentaria e superficiale

Mediocre in quanto l’alunno commette errori anche nell’esecuzione di compiti semplici

Mediocre in quanto l’alunno:• Sa applicare le conoscenze in

compiti semplici ma commette errori• È in grado di effettuare analisi

parziali• È in grado di effettuare una sintesi

parziale ed imprecisa4°

voto 6Sufficiente in quanto la conoscenza risulta essere completa pur se non approfondita

Sufficiente in quanto l’alunno non commette errori nell’esecuzione di compiti semplici

Sufficiente in quanto l’alunno:• Sa applicare le conoscenze in

compiti semplici senza errori• Sa effettuare analisi complete ma

non approfondite• Sa sintetizzare le conoscenze ma

deve essere guidato5°

voto 7Discreta in quanto la conoscenza risulta completa e approfondita

Discreta in quanto l’alunno non commette errori nell’esecuzione di compiti complessi ma incorre in imprecisioni

Discreta in quanto l’alunno:• Sa applicare i contenuti e le

procedure acquisite anche in compiti complessi ma con imprecisioni

• Effettua analisi complete e approfondite pur se con aiuto

• Ha acquisito autonomia nella sintesi ma restano incertezze

6°voto 8

Ottima in quanto la conoscenza risulta coordinata e ampliata

Ottima in quanto l’alunno non commette errori né imprecisioni nella risoluzione dei problemi

Ottima in quanto l’alunno:• Applica le procedure e le conoscenze

in problemi nuovi senza errori e imprecisioni

• Ha padronanza nel cogliere gli elementi di un insieme e nello stabilire nessi e relazioni

• Comincia ad organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e le procedure acquisite

7°voto 9 / 10

Eccellente in quanto la conoscenza risulta coordinata e ampliata

Eccellente in quanto l’alunno risolve in modo autonomo e preciso le

Eccellente in quanto l’alunno evidenzia completa autonomia nella capacità di analisi, sintesi e applicazione,

problematiche arricchendola anche con apporti personali

ALLEGATO 3

VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA

Per l’attribuzione del voto di condotta è stata utilizzata la scala di misurazione di seguito riportata

VOTO DESCRITTORI/INDICATORI

10Partecipazione consapevole e costruttiva.Comportamento sempre corretto e responsabile.

9Partecipazione collaborativa.Comportamento corretto e responsabile.

8Partecipazione responsabile.Comportamento complessivamente corretto.

7 Partecipazione e comportamento discretamente responsabile. Frequenza complessivamente assidua e puntuale alle lezioni.

6Partecipazione superficiale.Comportamento incostante per responsabilità e collaborazione con la presenza di più note di condotta scritte sul registro di classe e/o sospensione di breve durata.

5Partecipazione passiva. Grave inosservanza del regolamento scolastico tale da comportare notifica alle famiglie e sanzioni disciplinari per almeno 10 giorni, anche cumulabili.

ALLEGATO 3

CREDITI CLASSE 5^

Media voto Credito scolastico

6,00 4 – 5

6,01 – 7,00 5 – 6

7,01 – 8,00 6 – 7

8,01 – 9,00 7 – 8

9,01 – 10,00 8 – 9

Parametri per l’assegnazione del punto della banda di oscillazione:

Un punteggio pari a 1 darà diritto al punto della banda di oscillazione. L’alunno ammesso agli esami di stato con aiuto non riceve, di norma, il punto aggiuntivo della banda di oscillazione.

Punteggio

A Media valutazione compresa tra 0,6 e il limite superiore della fascia considerata. 0.5

B Frequenza delle lezioni IRC o OA con esito non inferiore a “MOLTISSIMO”. 0.25

C Partecipazione scolastica: non intesa come mera frequenza alle lezioni, ma come partecipazione attiva e propositiva alle attività didattiche proposte. 0.25

D

Attività complementari e integrative (interne): per ogni impegno di almeno 6 ore in attività organizzate dalla scuola (corso di nuoto, pallavolo, calcetto, sci, tutoraggio di compagni in difficoltà, rappresentante di classe/istituto, partecipazione progetto hostess, Hobby show,…)

0.25

E

Crediti formativi (esterni): Partecipazione ad attività organizzate da enti esterni (eventualmente coordinate dalla scuola), svolte per un tempo prolungato in orario extrascolastico , tenendo conto NON del semplice numero di certificazioni, ma SOPRATTUTTO della tipologia, della validità didattico/disciplinare e dell’attinenza al percorso scolastico. ( ad es. certificazioni tecniche, linguistiche, periodo di stage eccedente quello previsto, attività sportiva agonistica (CONI), attività continuativa di volontariato, corsi musicali con impegno annuale, formatore ABCDigital,..)

0.5o

0.75

Allegato 4Griglie di valutazione adottate nelle

simulazioni d’esame

• I prova

• II prova

• III prova

• Colloquio

CANDIDATO _______________________________________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA Tipologia A: analisi e commento di un testo letterario e non, in prosa o poesia

VALUTAZIONE Insuff. Suff./ Discr.

Buono/ Ottimo

1 2 3 Comprensione del testo Pertinenza e completezza delle informazioni Capacità di contestualizzazione e rielaborazione Capacità di organizzare ed elaborare risposte in modo organico Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Tipologia B: sviluppo di un argomento in ambito artistico-letterario, socio-economico, storico- politico o tecnico-scientifico

VALUTAZIONE ARTICOLO DI GIORNALE Insuff. Suff./ Discr.

Buono/ Ottimo

1 2 3 Capacità di far emergere il proprio punto di vista Capacità di elaborare il materiale proposto Correttezza dell’informazione Livello di approfondimento Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

VALUTAZIONE SAGGIO BREVE Insuff. Suff./ Discr.

Buono/ Ottimo

1 2 3 Capacità di avvalersi in modo pertinente del materiale proposto Capacità di rielaborare in modo organico il materiale proposto Possesso di conoscenze relative all’argomento Livello di approfondimento Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Tipologia C : sviluppo di un argomento di carattere storico

VALUTAZIONE Insuff. Suff./ Discr.

Buono/ Ottimo

1 2 3 Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Esposizione ordinata e organica degli eventi storici distinti dall’interpretazione Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti Valutazione critica dell’evento storico Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Tipologia D : trattazione di un tema su argomento di ordine generale

VALUTAZIONE Insuff. Suff./ Discr.

Buono/ Ottimo

1 2 3 Conoscenza dell’argomento Pertinenza delle osservazioni Capacità di esprimere le convinzioni personali e di argomentarle Capacità di costruire un discorso ordinato e coerente Correttezza ortografica, lessicale e sintattica

Punteggio attribuito ………….. /15

ALLEGATO 4CLASSE 5^ SEZ….

CANDIDATO…………………………………………………………

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

VOTI IN QUINDICESIMI

ADERENZA ALLA

PROPOSTA(capacità di

sviluppare gli argomenti)

CORRETTEZZA E COMPLETEZZA

DELLE INFORMAZIONI

RISPETTO DEI

VINCOLI DELLA

TRACCIA

LINGUAGGIO TECNICO

VOTI IN DECIMI

1 - 5 Nulla Inesistente Nullo Inesistente 1 - 36 - 9 Accennata Limitata Limitato Limitato 4 - 5

10 - 11 Sufficiente Sufficiente Sufficiente Essenziale, anche se con

qualche imprecisione

6

12 - 13 Quasi completa

Esauriente Non del tutto

completo

Per lo più appropriato

7

14 - 15 Esaustiva Ampia e con approfondimenti e

collegamenti inter/pluridisciplinari

Esauriente Sempre appropriato

8 - 10

PUNTEGGIO PROPOSTO

PUNTEGGIO ASSEGNATO

ALLEGATO 4

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

CRITERI DI VALUTAZIONE

Ogni domanda viene valutata in 15esimi secondo la seguente scala docimologica

Valori docimologici 10mi Descrittori 15miGravemente insuff. 1-2 Risposta omessa o del tutto inadeguata 1-3

Insufficiente 3-4 Risposta gravemente lacunosa e/o inesatta 4-6Mediocre 5-6 Risposta lacunosa e/o parzialmente inesatta 7-9

Sufficiente 6 Risposta accettabile negli elementi fondamentali 10

Discreto 6-7 Risposta sostanzialmente corretta e completa nelle linee essenziali 11

Buono 7-8 Risposta corretta e completa espressa propriamente 12-13

Ottimo 8-9 Risposta corretta, completa, approfondita, espressione specifica 14

Eccellente 9-10Risposta pienamente completa e approfondita,

organicamente concepita, espressa con adeguata terminologia specifica

15

Ogni docente effettua la media aritmetica del punteggio delle sue domande arrotondando per eccesso o per difetto eventuali punteggi decimali.La valutazione in quindicesimi della prova completa avviene effettuando la media delle valutazioni ottenute nelle singole discipline ed arrotondando per eccesso o per difetto eventuali punteggi decimali.

PRIMA SIMULAZIONEVENERDI' 1/04/2016

8.30/10.30

SECONDA SIMULAZIONEMERCOLEDI’ 04/05/2016

8.30/10.30

MATERIADOMANDE

APERTE (TIPOLOGIA B)

MATERIADOMANDE

APERTE (TIPOLOGIA B)

GEOGRAFIA T. 3 DIRITTO 3ARTE E TERRITORIO 3 SCIENZE MOTORIE E SP. 3INGLESE 3 MATEMATICA 3FRANCESE 3 TEDESCO 3

ALLEGATO 4

GRIGLIA DI VALUTAZIONE E CONDUZIONE DEL COLLOQUIO

CANDIDATO ______________________________________

Fasi Indicatori Descrittori Punti Valutazione

ARGOMENTO PROPOSTO DAL CANDIDATO

CONOSCENZE DISCIPLINARI

• Lacunose 1• Essenziali 2• Complete 3• Approfondite 4

CAPACITA’RIELABORATIVA

• Scarsa 1• Parzialmente autonoma 2• Autonoma 3• Personale e critica 4

ESPOSIZIONE

• Confusa con imprecisione di linguaggio 1

• Chiara 2• Brillante con padronanza di

linguaggio•

3

TEMATICHEDISCIPLINARI

CONOSCENZE DISCIPLINARI

• Scarse 1• Lacunose 2• Essenziali 3• Sufficienti 4• Discrete 5• Complete 6• Approfondite 7

CAPACITA’RIELABORATIVA

• Insufficiente 1• Scarsa 2• Parzialmente autonoma 3• Autonoma 4• Personale 5• Critica 6

ESPOSIZIONE

• Confusa con imprecisione di linguaggio 1

• Chiara 2• Brillante con padronanza di

linguaggio 3

DISCUSSIONEPROVESCRITTE

• Prende atto e non corregge 1• Prende atto e corregge

parzialmente 2

• Prende atto e corregge 3

TOTALE /30

Allegato 5Testi delle simulazioni di terza prova

ITT “MARCORA” Corso Tecnico Turistico a.s. 2015-2016SIMULAZIONE TERZA PROVA - classe 5B

Nome _______________________________ Cognome ______________________________________

Data: 1 aprile 2016 Durata della prova: 2hMATERIA DOMANDE

APERTE(TIP.B)

Punteggio in quindicesimi

media

FRANCESE 3

GEOGRAFIA 3

INGLESE 3

ARTE 3

VOTO

CRITERI DI VALUTAZIONE Ogni domanda verrà valutata in 15esimi secondo la seguente scala docimologica

Valori docimologici 10mi Descrittori 15miGravemente insuff. 1-2 Risposta omessa o del tutto inadeguata 1-3

Insufficiente 3-4 Risposta gravemente lacunosa e/o inesatta 4-6Mediocre 5-6 Risposta lacunosa e/o parzialmente inesatta 7-9

Sufficiente 6 Risposta accettabile negli elementi fondamentali 10

Discreto 6-7 Risposta sostanzialmente corretta e completa nelle linee essenziali 11

Buono 7-8 Risposta corretta e completa espressa propriamente 12-13

Ottimo 8-9 Risposta corretta, completa, approfondita, espressione specifica 14

Eccellente 9-10Risposta pienamente completa e approfondita,

organicamente concepita, espressa con adeguata terminologia specifica

15

Ogni docente effettuerà la media aritmetica del punteggio delle sue domande arrotondando per eccesso o per difetto eventuali punteggi decimali. Il coordinatore provvederà infine alla valutazione in quindicesimi della prova completa, effettuando la media delle valutazioni ottenute nelle singole discipline ed arrotondando per eccesso o per difetto eventuali punteggi decimali.

GEOGRAFIA

•INDICA ALCUNI ESEMPI DI MUTAMENTO CLIMATICO NELLA STORIA IN RAPPORTO ALLE VARIE AREE POPOLATE DEL PIANETA

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

•DESCRIVI LE PRINCIPALI RISORSE TURISTICHE AMBIENTALI DELLA CINA

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

•DESCRIVI LE RISORSE TURISTICHE MONUMENTALI DI MOSCA E SAN PIETROBURGO

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

INGLESE

•WHY ARE THE DOLOMITES AMONG THE MOST ATTRACTIVE MOUNTAIN LANDSCAPES IN THE WORLD? EXPLAIN WHERE THEY ARE SITUATED, WHAT THEY ARE MADE OF, THE MOST KNOWN PEAKS AND WHY THEY ARE A FAVOURITE WINTER DESTINATION.

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

•WHAT DOES A TOUR GUIDE DO? WHICH PERSONAL CHARACTERISTICS MUST HE/SHE HAVE? WHICH ARE THE MOST COMMON TYPES OF TOUR GUIDE?

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

• DESCRIBE SAINT MARK'S BASILICA AND EXPLAIN WHY IT CONTAINS CHARACTERISTICS OF EASTERN ARCHITECTURE.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

STORIA DELL’ARTE

•Proponete un’analisi iconografica ed iconologica della celebre opera di Gauguin Da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

•La Chiesa ad Auvers - sur - Oise racchiude in sé molti spunti relativi alla vita e al percorso artistico di Van Gogh. Analizzate l’opera.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

•Opera coraggiosa ed anticonvenzionale, la Madonna di Munch si presta ad una profonda lettura iconologica.

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

FRANCESE

•QUE SIGNIFIE VOYAGER RESPONSABLE?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

•POUR QUELLE RAISON L’OENOGASTRONOMIE FRANÇAISE EST MONDIALEMENT CONNUE?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

•QUE DOIT CONNAÎTRE L’ANIMATEUR ET QUE DOIT-IL SAVOIR FAIRE?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

ITT “MARCORA” Corso Tecnico Turistico a.s. 2015-2016SIMULAZIONE TERZA PROVA - classe 5B

Nome _______________________________ Cognome ______________________________________

Data: 4 maggio 2016 Durata della prova: 2hMATERIA DOMANDE

APERTE(TIP.B)

Punteggio in quindicesimi

media

DIRITTO 3

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 3

MATEMATICA 3

TEDESCO 3

VOTO

CRITERI DI VALUTAZIONE Ogni domanda verrà valutata in 15esimi secondo la seguente scala docimologica

Valori docimologici 10mi Descrittori 15miGravemente insuff. 1-2 Risposta omessa o del tutto inadeguata 1-3

Insufficiente 3-4 Risposta gravemente lacunosa e/o inesatta 4-6Mediocre 5-6 Risposta lacunosa e/o parzialmente inesatta 7-9

Sufficiente 6 Risposta accettabile negli elementi fondamentali 10

Discreto 6-7 Risposta sostanzialmente corretta e completa nelle linee essenziali 11

Buono 7-8 Risposta corretta e completa espressa propriamente 12-13

Ottimo 8-9 Risposta corretta, completa, approfondita, espressione specifica 14

Eccellente 9-10Risposta pienamente completa e approfondita,

organicamente concepita, espressa con adeguata terminologia specifica

15

Ogni docente effettuerà la media aritmetica del punteggio delle sue domande arrotondando per eccesso o per difetto eventuali punteggi decimali. Il coordinatore provvederà infine alla valutazione in quindicesimi della prova completa, effettuando la media delle valutazioni ottenute nelle singole discipline ed arrotondando per eccesso o per difetto eventuali punteggi decimali.

ALUNNO___________________________________________CLASSE____________________

DIRITTO

1) DESCRIVI IL GIUDIZIO DI LEGITTIMITA’ COSTITUZIONALE CHE LA CORTE COSTITUZIONALE ESERCITA SIA IN VIA DIRETTA SIA IN VIA INCIDENTALE.…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2) COME E’ CAMBIATO IL POTERE DELLE REGIONI DOPO IL REFERENDUM COSTITUZIONALE DEL 2001?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3) CHE COS’ERA L’ENIT E COME SI E’ TRASFORMATO NEL TEMPO?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

ALUNNO___________________________________________CLASSE____________________

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE1. CHE COSA SI INTENDE PER “DOPING”? SPIEGA QUAL È LA DIFFERENZA FRA IL DOPING TRA-

DIZIONALE E QUELLO “GENETICO”.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2. PARAMORFISMI E DISMORFISMI: SPIEGA LE DIFFERENZE, LE CAUSE, LE CONSEGUENZE E LE

POSSIBILI SOLUZIONI. QUALI PARTI DEL CORPO SONO MAGGIORMENTE INTERESSATE DA

TALI ALTERAZIONI?

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3. SPIEGA QUALI SONO GLI EFFETTI DEL MOVIMENTO SULL’APPARATO RESPIRATORIO E CAR-

DIOCIRCOLATORIO.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

ALUNNO___________________________________________CLASSE____________________MATEMATICA

SCEGLIERE LA RISPOSTA CORRETTA AI SEGUENTI QUESITI :

Le forme indeterminate elementari sono solo

a) Sì

b) No, sono indeterminate anche le forme () e ()

1.2 Il grafico della funzione ha un asintoto orizzontale per x tendente ad infinito se:a)

b)

Se allora

a) la funzione ha sicuramente un asintoto

b) non e’ detto che la funzione abbia un asintoto

c)

CALCOLARE

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

VERIFICARE SE LA FUNZIONE HA ASINTOTI E SCRIVERNE LE EQUAZIONI (NON TRACCIARLI)

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

ALUNNO___________________________________________CLASSE____________________

TEDESCO1)WAS WEISST DU ÜBER DIE SCHWEIZ ? WIE VIELE EINWOHNER HAT DAS LAND? WELCHE SPRACHEN SPRICHT MAN IN DER SCHWEIZ? BESCHREIBE MINDESTENS ZWEI STÄDTE DER SCHWEIZ .…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………2)ÖSTERREICH: FASSE DIE WICHTIGSTEN INFORMATIONEN ÜBER ÖSTERREICH ZUSAMMEN UND BESCHREIBE MINDESTENS ZWEI SEHENSWÜRDIGKEITEN, DIE MAN IN WIEN ODER IN DER UMGEBUNG FINDEN KANN.…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3)BESTÄTIGE DIE FOLGENDE ANNULLIERUNG DER RESERVIERUNG:BETREFF: ANNULLIERUNGSEHR GEEHRTE DAMEN UND HERREN,ICH BEDANKE MICH FÜR DIE BESTÄTIGUNG MEINER RESERVIERUNG VOM 03.11.2016. ICH HATTE EIN DZ VOM 10.12.2016 BIS ZUM 17.12.2016 RESERVIERT, ABER AUS BERUFLICHEN GRÜNDEN SEHE ICH MICH GEZWUNGEN, AUF MEINEN URLAUB ZU VERZICHTEN. DA ICH AUCH KEINE MÖGLICHKEIT HABE, MEINE REISE VORZUVERLEGEN ODER ZU VERSCHIEBEN, MUSS ICH DIE BUCHUNG ANNULLIEREN. ICH BITTE UM VERSTÄNDNIS UND IN ERWARTUNG IHRER BESTÄTIGUNG VERBLEIBE ICH MIT FREUNDLICHEN GRÜSSENCHRISTIAN BINI

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………